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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Anticorruzione e trasparenza

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A norma del 1° comma dell'art. 43 del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., dove viene indicato il nome del Responsabile per la trasparenza?   Nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione
A norma della Legge 6 novembre 2012 n° 190 e s.m.i., negli enti locali il Piano triennale per la prevenzione della corruzione da chi viene approvato?   Dalla Giunta
A norma dell'art. 10 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i., il Piano triennale per la prevenzione della corruzione deve essere pubblicato da ogni amministrazione:   sul proprio sito istituzionale nella sezione «Amministrazione trasparente»
A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 quale autorità esercita la vigilanza e il controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle p.a. e sul rispetto delle regole sulla trasparenza dell'attività amministrativa?   ANAC
A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 190/2012 chi adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione, curandone la trasmissione all'ANAC?   L'organo di indirizzo politico della p.a., su proposta del responsabile della prevenzione della corruzione, entro il 31 gennaio di ogni anno
A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono fare parte di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi?   No, non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi
A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono essere assegnati agli uffici preposti alla concessione o all'erogazione di sovvenzioni, contributi, ausili finanziari a soggetti pubblici e/o privati?   No, per espressa previsione legislativa
A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.lgs. 33/2013, ogni amministrazione ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione: "Amministrazione Trasparente":   anche i nominativi ed i curricula dei componenti degli organismi indipendenti di valutazione
A norma di quanto prevede l'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione di accesso i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla stessa richiesta di accesso?   Dieci giorni
A quale delle seguenti figure compete, ai sensi della L. 190/2012 (art.1, comma 8bis), verificare, anche ai fini della validazione della Relazione sulla performance, che i Piani triennali per la prevenzione della corruzione siano coerenti con gli obiettivi stabiliti nei documenti di programmazione strategico- gestionale e che nella misurazione e valutazione delle performance si tenga conto degli obiettivi connessi all'anticorruzione e alla trasparenza?   All'OIV
Ai fini delle Linee guida n. 6 di ANAC, relativamente all'ambito oggettivo, le condanne non definitive per i reati previsti dal d.lgs. 231/2001 hanno rilevanza?   Si
Ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013, quali atti di erogazione di risorse non rientrano nella categoria degli atti di concessione di sovvenzioni,contributi, sussidi, ausili finanziari e vantaggi economici per i quali vigono gli obblighi di pubblicazione?   Tutte le alternative di risposta sono corrette
Ai sensi del combinato disposto della L. 190/2012 (art. 1, comma 4) e del D.L. 90/2014 conv. in L. 114/2014 (art. 19, comma 15), a chi spetta il compito di definire i criteri per assicurare la rotazione dei dirigenti nei settori particolarmente esposti alla corruzione e misure per evitare sovrapposizioni di funzioni e cumuli di incarichi nominativi in capo ai dirigenti pubblici, anche esterni?   All'A.N.AC
Ai sensi del D.lgs. 33/2013 (art. 43), chi è tenuto a controllare sull'adempimento da parte dell'amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal legislatore?   Il responsabile per la trasparenza
Ai sensi del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni pubblicano gli atti con i quali sono determinati i criteri e le modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi per:   la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari
Ai sensi del D.lgs. 33/2013, il Responsabile per la trasparenza svolge stabilmente un'attività di controllo:   sull'adempimento da parte dell'amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente
Ai sensi del D.lgs. 33/2013, le Pubbliche Amministrazioni garantiscono la qualità delle informazioni riportate nei siti istituzionali, assicurandone, tra l'altro, che cosa?   Integrità, aggiornamento, comprensibilità
Ai sensi del D.lgs. 33/2013, l'istanza con la quale il cittadino si avvale dell'accesso civico per richiedere dati, documenti e/o informazioni oggetto di pubblicazione da parte di una Pubblica Amministrazione è presentata:   alternativamente all'ufficio che detiene i dati o all'Ufficio relazioni con il pubblico o altro ufficio indicato sul sito Amministrazione Trasparente o al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza ove l'istanza abbia a oggetto dati, informazioni o documenti oggetto di pubblicazioneobbligatoria
Ai sensi del D.lgs. 33/2013, tutte le informazioni ambientali devono essere pubblicate in una apposita Sezione del sito Web istituzionale. Quale?   Nella Sezione "Informazioni ambientali"
Ai sensi della legge 190/2012 e s.m.i., in quali settori dellap.a. è prevista di regola la rotazione dei dirigenti e dei funzionari?   Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
Ai sensi della legge 190/2012, chi definisce gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza?   L'organo di indirizzo
Ai sensi della legge 190/2012, nel sistema dei piani di anticorruzione, quale piano è adottato dall'ANAC?   Il Piano nazionale anticorruzione
Ai sensi della normativa in materia di trasparenza, l'amministrazione pubblica sul proprio sito istituzionale (art. 14, comma 1ter, D.Lgs. 33/2013):   L'ammontare complessivo degli emolumenti percepiti a carico della finanza pubblica da ciascun dirigente
Ai sensi dell'art 1, co. 7 della legge 190/2012, il RPCT a chi deve segnalare le "disfunzioni" inerenti all'attuazione delle misure in materia di prevenzione della corruzione e ditrasparenza?   All'organo di indirizzo e all'Organismo Indipendente di Valutazione
Ai sensi dell'art. 1 co. 10 della L. 190/12 e s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, provvede:   alla verifica dell'efficace attuazione del piano e della sua idoneità nonché a proporre la modifica dello stesso quando sono accertate significative violazioni delle prescrizioni ovvero quando intervengono mutamenti nell'organizzazione o nell'attività dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 1 co. 2 della L. 190/12 e s.m.i., quale dei seguenti è un compito della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche?   Analizzare le cause e i fattori della corruzione e individuare gli interventi che ne possono favorire la prevenzione e il contrasto
Ai sensi dell'art. 1 co. 2-bis della L. 190/12 e s.m.i., cosa costituisce il Piano nazionale anticorruzione?   Atto di indirizzo per le pubbliche amministrazioni ai fini dell'adozione dei propri piani triennali di prevenzione della corruzione
Ai sensi dell'art. 1 co. 2-bis della L. 190/12 e s.m.i., qual è la durata del Piano nazionale anticorruzione?   Tre anni ed è aggiornato annualmente
Ai sensi dell'art. 1 co. 3 della L. 190/12 e s.m.i., per l'esercizio di quali funzioni, l'Autorità nazionale anticorruzione esercita poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle pubbliche amministrazioni?   Per le funzioni di vigilanza e controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art. 1 co. 5 della L. 190/12 e s.m.i., il piano di prevenzione della corruzione definito dalle pubbliche amministrazioni centrali, viene trasmesso al:   dipartimento della funzione pubblica
Ai sensi dell'art. 1 co. 53 della L. 190/12 e s.m.i., le attività di autotrasporti per conto di terzi, sono tra quelle definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa?   Si, è specificatamente previsto
Ai sensi dell'art. 1 co. 53 della L. 190/12 e s.m.i., le attività di confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume sono tra quelle definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa?   Si, lo sono
Ai sensi dell'art. 1 co. 53 della L. 190/12 e s.m.i., le attività di fornitura di ferro lavorato, sono tra quelle definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa?   Si, lo sono
Ai sensi dell'art. 1 co. 7 della L. n. 190/2012, la nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza compete:   agli organi di indirizzo delle amministrazioni
Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e s.m.i., l'attività di elaborazione del piano triennale per la prevenzione della corruzione, può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione?   No, non è possibile
Ai sensi dell'art. 1 comma 3 della legge n. 190/2012, con riferimento alla prevenzione e repressione della corruzione e dell'illegalità nella PA, l'ANAC nell'esercizio dei suoi poteri ispettivi:   può richiedere alle pubbliche amministrazioni la rimozione di comportamenti o atti contrastanti con i piani e le regole sulla trasparenza
Ai sensi dell'art. 1 comma 34 della L. 190/2012, le disposizioni dei commi da 15 a 33 si applicano:   alle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1 co. 2 del D.Lgs.165/2001
Ai sensi dell'art. 1 comma 8 della L. 190/2012, il PTPC è adottato annualmente:   dall'organo di indirizzo su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza e ne cura la trasmissione all'Autorità nazionale anticorruzione
Ai sensi dell'art. 1 comma 8 della L. 190/2012, il PTPC negli enti locali è approvato:   dalla Giunta
Ai sensi dell'art. 1 D.lgs. 33/2013, cd. Testo Unico Trasparenza, la trasparenza è intesa come:   Accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all' attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull' utilizzo delle risorse pubbliche
Ai sensi dell'art. 1, co. 7, L. n. 190/2012, il Segretario Comunale assume automaticamente l'incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione?   No, non è automatica l'assunzione dell'incarico di RPCT da parte del Segretario Comunale; è necessaria l'adozione di apposito provvedimento dell'organo di indirizzo, conseguente alla valutazione circa la sussistenza dei requisiti necessari per lo svolgimento delle funzioni
Ai sensi dell'art. 1, comma 10 della L. 190/12 e s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, provvede:   alla verifica, d'intesa con il dirigente competente, dell'effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 14, della legge 190/2012 e ss.mm.ii., il dirigente che ricopre il ruolo di Responsabile della prevenzione della corruzione, riferisce sull'attività svolta all'organo di indirizzo?   Sì, solo nei casi in cui l'organo di indirizzo lorichieda o qualora il dirigente responsabile lo ritenga opportuno
Ai sensi dell'art. 1, comma 14, della legge 190/2012, in caso di ripetute violazioni delle misure di prevenzione previste dal Piano, il Responsabile della prevenzione della corruzione:   risponde ai sensi dell'art. 21 del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, nonché, per omesso controllo, sul piano disciplinare, salvo che provi di avere comunicato agli uffici le misure da adottare e le relative modalità di avere vigilato sull'osservanza del Piano
Ai sensi dell'art. 1, comma 4 della L. 190/12 e s.m.i., quali sono i compiti del Dipartimento della funzione pubblica?   Coordinare l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale
Ai sensi dell'art. 1, comma 4, della legge 190/2012 e ss.mm.ii., è un compito del Dipartimento della Funzione Pubblica promuovere e definire norme e metodologie comuni per la prevenzione della corruzione, coerenti con gli indirizzi, i programmi e i progetti internazionali?   Sì, lo è
Ai sensi dell'art. 1, comma 54, della legge 190/2012 e ss.mm.ii., l'indicazione delle attività definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa, può essere aggiornata?   Sì, entro il 31 dicembre di ogni anno, con apposito decreto del Ministro dell'Interno
Ai sensi dell'art. 1, comma 55, della legge 190/2012 e ss.mm.ii., quali sono le imprese che devono comunicare alla Prefettura competente, qualsiasi modifica circa l'assetto proprietario e dei propri organi sociali?   Le imprese di autotrasporti per conto terzi
Ai sensi dell'art. 1, comma 7, della legge 190/2012 e ss.mm.ii., negli enti locali, tra chi è individuato, di norma, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza?   Nel Segretario o nel dirigente apicale
Ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., ogni amministrazione indica:   in un'apposita sezione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione, i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti, delle informazioni e dei dati
Ai sensi dell'art. 10, comma 8, D.lgs. 33/2013, ogni amministrazione ha l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente":   Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione; il Piano della performance e la Relazione sulla performance; i nominativi e i curricula dei componenti degli organismi indipendenti di valutazione
Ai sensi dell'art. 12 D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., il responsabile della trasparenza delle amministrazioni competenti:   pubblica sul sito istituzionale uno scadenziario con l'indicazione delle date di efficacia dei nuovi obblighi amministrativi introdotti
Ai sensi dell'art. 13 d. lgs. n. 33/2013 e s.m.i., le amministrazioni pubblicano, tra gli altri, i dati relativi:   all'articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici
Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubblicano, in riferimento alla loro organizzazione, i dati relativi:   all'articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici
Ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 33/13 e s.m.i., quali informazioni, tra le altre, pubblicano lo Stato, le regioni e gli enti locali?   I compensi di qualsiasi natura connessi all'assunzione della carica e gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici
Ai sensi dell'art. 14 del D.lgs. 33/2013 ess.mm.ii., quali informazioni, tra le altre, pubblicano lo Stato, le Regioni e gli Enti Locali?   I compensi di qualsiasi natura connessi all'assunzione della carica, gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici
Ai sensi dell'art. 16, comma 1, D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni pubblicano:   il conto annuale del personale e delle relative spese sostenute, di cui all'articolo 60, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165
Ai sensi dell'art. 2 bis, co. 2, del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., la medesima disciplina prevista per le pubbliche amministrazioni di cui al comma 1 si applica anche, inquanto compatibile agli:   enti pubblici economici e agli ordini professionali
Ai sensi dell'art. 23 del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., ogni quanto tempo le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano, in distinte partizioni della sezione «Amministrazione trasparente», gli elenchi dei provvedimenti adottati dagli organi di indirizzo politico e dai dirigenti?   Ogni sei mesi
Ai sensi dell'art. 23 del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., ogni quanto tempo le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano, in distinte partizioni della sezione«Amministrazione trasparente», gli elenchi dei provvedimenti adottati dagli organi di indirizzo politico e dai dirigenti?   Ogni sei mesi
Ai sensi dell'art. 23 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., ogni quanto tempo le Pubbliche Amministrazioni pubblicano e aggiornano, in distinte partizioni della sezione "Amministrazione Trasparente", gli elenchi dei provvedimenti adottati dagli organi di indirizzo politico e dai dirigenti?   Ogni sei mesi
Ai sensi dell'art. 26 co.1 del D.lgs. 33/2013 le pubbliche amministrazioni pubblicano gli atti con i quali sono determinati i criteri e le modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi per la concessione di:   sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari
Ai sensi dell'art. 26 d.lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare gli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari alle imprese di importo:   superiore a 1.000 euro
Ai sensi dell'art. 27 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., la pubblicazione degli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzioni di vantaggi economici a persone fisiche ed enti pubblici e privati comprende, tra gli altri:   il nome dell'impresa o dell'ente e i rispettivi dati fiscali
Ai sensi dell'art. 27 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., la pubblicazione degli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzioni di vantaggi economici a persone fisiche ed enti pubblici e privati comprende, tra gli altri:   il nome dell'impresa o dell'ente e i rispettivi dati fiscali
Ai sensi dell'art. 29, comma 1, del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo:   entro 30 giorni dalla loro adozione
Ai sensi dell'art. 2-bis del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., la disciplina riguardante la diffusione di informazioni si applica alle società in partecipazione pubblica?   Sì, limitatamente ai dati e ai documenti inerenti all'attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o dell'Unione Europea
Ai sensi dell'art. 2-bis, comma 2, del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., quali sono i soggetti ai quali si applica la disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni?   Le Pubbliche Amministrazioni, gli Enti Pubblici economici, gli Ordini Professionali
Ai sensi dell'art. 3 D.lgs. 33/2013, in materia di trasparenza il "diritto alla conoscibilità" comporta che tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria:   Sono pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente, e di utilizzarli e riutilizzarli
Ai sensi dell'art. 3 del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente, sono:   pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli, di fruirne gratuitamente e di utilizzarli e riutilizzarli ai sensi dell'articolo 7
Ai sensi dell'art. 30 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., in merito agli obblighi di pubblicazione concernenti i beni immobili e la gestione del patrimonio, è previsto che:   le Pubbliche Amministrazioni pubblicano le informazioni identificative degli immobili posseduti e di quelli detenuti, nonché i canoni di locazione o di affitto versati o percepiti
Ai sensi dell'art. 32 del D.lgs. 33/2013, in materia di obblighi di pubblicazione concernenti le prestazioni offerte e i servizi erogati, le Pubbliche Amministrazioni, nel rispetto del D.lgs. 33/2013, pubblicano anche:   la carta dei servizi o la documentazione attestante gli standard di qualità dei servizi pubblici; a tale adempimento sono chiamati anche i gestori dei servizi pubblici
Ai sensi dell'art. 35 comma 2 del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni:   non possono richiedere l'uso dimoduli e formulari che non siano stati pubblicati
Ai sensi dell'art. 35 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare i dati relativi alle tipologie di procedimento di propria competenza?   Sì, hanno l'obbligo
Ai sensi dell'art. 39 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., nell'ambito della trasparenza dell'attività di pianificazione e governo del territorio, cosa pubblicano le Pubbliche Amministrazioni?   Gli atti di governo del territorio, quali, tra gli altri, Piani territoriali, Piani di coordinamento, Piani paesistici, Strumenti urbanistici, generali e di attuazione, nonché le loro varianti
Ai sensi dell'art. 40, co. 2, d.lgs. 33/2013 e s.m.i., delle informazioni ambientali, detenute dalle amministrazioni ai fini delle proprie attività istituzionali deve essere dato specifico rilievo all'interno:   di un'apposita sezione detta«Informazioni ambientali»
Ai sensi dell'art. 40, co. 2, d.lgs. 33/2013 e s.m.i., delle informazioni ambientali, detenute dalle amministrazioni ai fini delle proprie attività istituzionali deve essere dato specifico rilievo all'interno:   di un'apposita sezione detta«Informazioni ambientali»
Ai sensi dell'art. 41, comma 1 bis, del d. lgs. 33/2013 e s.m.i., le amministrazioni e gli enti del servizio sanitario nazionale:   pubblicano altresì, nei loro siti istituzionali, i dati relativi a tutte le spese e a tutti i pagamenti effettuati, distinti per tipologia di lavoro, bene o servizio, e ne permettono la consultazione, in forma sintetica e aggregata
Ai sensi dell'art. 43 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., chi segnala i casi di mancato o ritardato adempimento degli obblighi in materia di pubblicazione, all'ufficio di disciplina:   il Responsabile per la trasparenza
Ai sensi dell'art. 43 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., qual è il compito del Responsabile per la trasparenza?   Controllare l'adempimento da parte dell'amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l'aggiornamento delle informazioni pubblicate, e segnalare i casi di mancatoo ritardato adempimento degli obblighi dipubblicazione
Ai sensi dell'art. 45 del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., l'Autorità Nazionale Anticorruzione:   può segnalare gli inadempimenti, se del caso, alla Corte dei conti, ai fini dell'attivazione delle altre forme di responsabilità
Ai sensi dell'art. 45 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., quale è tra i seguenti un compito dell'autorità nazionale anticorruzione?   Controlla l'operato dei responsabili per la trasparenza a cui può chiedere il rendiconto sui risultati del controllo svolto all'interno delle amministrazioni
Ai sensi dell'art. 45, comma 4, del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., costituisce illecito disciplinare:   il mancato rispetto dell'obbligo di pubblicazione
Ai sensi dell'art. 47 d.lgs. 33/2013 e s.m.i., la mancata o incompleta comunicazione delle informazioni e dei dati di cui all'art. 14, concernenti la situazione patrimoniale complessiva del titolare dell'incarico al momento dell'assunzione in carica, dà luogo a una:   sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 10.000 euro a carico del responsabile della mancata comunicazione e ilrelativo provvedimento è pubblicato sul sito internet dell'amministrazione o organismointeressato
Ai sensi dell'art. 4-bis, comma 2, del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., ciascuna amministrazione pubblica sul proprio sito istituzionale, in una parte chiaramente identificabile della sezione "Amministrazione Trasparente":   i dati sui propri pagamenti e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta, all'ambito temporale di riferimento e ai beneficiari
Ai sensi dell'art. 5 co. 1 del D.Lgs. n. 33/2013, l'accesso civico:   opera sulla base di norme e presupposti diversi sia dall'accesso generalizzato sia dall'accesso documentale
Ai sensi dell'art. 5 co. 2 del D.Lgs. n. 33/2013, l'accesso generalizzato:   è un istituto distinto dall'accesso ai documenti amministrativi
Ai sensi dell'art. 5 co. 4 del D.Lgs. n. 33/2013, è corretto affermare che il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito?   Si, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
Ai sensi dell'art. 5 del D. Lgs. 33/13 e s.m.i., cosa identifica l'istanza di accesso civico?   I dati, le informazioni o i documenti richiesti e non richiede motivazione
Ai sensi dell'art. 5 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., entro quale termine i controinteressati alla richiesta di accesso possono proporre opposizione?   Entro 10 giorni dalla ricezione della comunicazione
Ai sensi dell'art. 5 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., l'istanza di accesso civico a dati e documenti:   identifica i dati, le informazioni o i documenti richiesti e non richiede motivazione
Ai sensi dell'art. 5 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., qualora vi siano documenti, informazioni o dati di cui sia stata omessa la pubblicazione, è un diritto richiederne l'accesso civico?   Sì, è un diritto
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, il rifiuto dell'accesso deve essere motivato?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, se individua soggetti controinteressati è tenuta a dare comunicazione agli stessi?   Si
Ai sensi dell'art. 5-bis, D.Lgs. n. 33/2013, l'accesso generalizzato può essere negato ove, per la tutela degli interessi legittimi, sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento?   No
Ai sensi dell'art. 6 D.lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni devono garantire la qualità delle informazioni riportate nei siti istituzionali. In che modo viene garantita qualità delle stesse?   Assicurandone l'integrità, il costante aggiornamento, la completezza, la tempestività, la semplicità di consultazione, la comprensibilità, l'omogeneità, la facile accessibilità, nonché la conformità ai documenti originali in possesso dell'amministrazione, l'indicazione della loro provenienza e la riutilizzabili
Ai sensi dell'art. 6 del D. Lgs. 33/13 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni garantiscono:   la qualità delle informazioni riportate nei siti istituzionali nel rispetto degli obblighi di pubblicazione previsti dalla legge
Ai sensi dell'art. 6 del D.lgs. 33/2013 la qualità delle informazioni riportate sui Siti Web delle Pubbliche Amministrazioni è garantita assicurandone:   integrità, aggiornamento, completezza, semplicità di consultazione, tempestività, comprensibilità, omogeneità, facile accessibilità, nonché la conformità ai documenti originali in possesso dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 33/13 e s.m.i., i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico, sono pubblicati in formato di tipo:   aperto
Ai sensi dell'art. 7 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria, resi disponibili anche a seguito dell'accesso civico, sono pubblicati in formato di tipo:   aperto
Ai sensi dell'art. 7-bis del D.lgs. 33/2013 è ammessa la indicizzazione e la rintracciabilità dei dati personali, tramite i motori di ricerca web ed il loro riutilizzo, nel rispetto dei principi sul trattamento dei dati personali:   ad eccezione dei dati sensibili e dei dati giudiziari
Ai sensi dell'art. 7-bis del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., gli obblighi di pubblicazione dei dati personali diversi dai dati sensibili e dai dati giudiziari:   comportano la possibilità di una diffusione dei dati medesimi attraverso siti istituzionali
Ai sensi dell'art. 8 co. 3 del D.Lgs. n. 33/2013, per quanto tempo, di norma, i documenti, le informazioni e i dati devono rimanere disponibili nella sezione "Amministrazione trasparente"?   Per un periodo di 5 anni, decorrente dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello da cui decorre l'obbligo di pubblicazione, e comunque fino a che gli atti pubblicati producono i loro effetti
Ai sensi dell'art. 8 del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., quale organo determina i casi in cui la durata della pubblicazione del dato e del documento può essere inferiore a 5 anni?   L'Autorità nazionale anticorruzione, sulla base di una valutazione del rischio corruttivo, delle esigenze di semplificazione e delle richieste di accesso, anche su proposta del Garante per la protezione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 8 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., sono pubblicati per un periodo di 5 anni, salvo diversa disposizione:   i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente
Ai sensi dell'art. 8 del D.lgs. 33/2013, i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria:   Sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 8, comma 3-bis, del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., quale autorità determina i casi in cui la durata della pubblicazione del dato e del documento può essere inferiore a 5 anni?   L'Autorità Nazionale Anticorruzione anche su proposta del Garante per la protezione dei datipersonali
Ai sensi dell'art.14 del D.lgs. 33/2013 il mancato raggiungimento degli obiettivi di trasparenza negli atti di conferimento di incarichi dirigenziali e nei relativi contratti:   determina responsabilità dirigenziale ai sensi dell'articolo 21 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165
Ai sensi dell'art.42 del D.lgs. 33/2013 le pubbliche amministrazioni che adottano provvedimenti contingibili e urgenti e in generale provvedimenti di carattere straordinario in caso di calamità naturali o di altre emergenze:   pubblicano i provvedimenti adottati, con la indicazione espressa delle norme di legge eventualmente derogate e dei motivi della deroga, nonché l'indicazione di eventuali atti amministrativi o giurisdizionaliintervenuti
Ai sensi dell'art.42 del D.lgs. 33/2013 le pubbliche amministrazioni che adottano provvedimenti contingibili e urgenti e in generale provvedimenti di carattere straordinario in caso di calamità naturali o di altre emergenze:   pubblicano i provvedimenti adottati, con la indicazione espressa delle norme di legge eventualmente derogate e dei motivi della deroga, nonché l'indicazione di eventuali atti amministrativi o giurisdizionaliintervenuti
Ai sensi dell'art.46 del D.lgs 33/2013 l'inadempimento degli obblighi di pubblicazione:   costituisce elemento di valutazione negativa della responsabilità dirigenziale, eventuale causa di responsabilità per danno all'immagine dell'amministrazione ed è valutato ai fini della retribuzione di risultato e del trattamento economico accessorio collegato alle performance individuale dei responsabili
Ai sensi dell'art.5 comma 3 del D.lgs. 33/2013 a quale ufficio va presentata la richiesta di accesso civico?   Alternativamente anche all'ufficio relazioni con il pubblico
Ai sensi dell'art.5 comma 8 del D.lgs. 33/2013 il ricorso al difensore civico può essere presentato avverso il diniego totale o parziale all'accesso di quale tipologia di atti?   Atti delle amministrazioni delle regioni o degli enti locali
Ai sensi dell'art.5 del D.lgs. 33/2013 l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle pubbliche amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati comporta:   il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
Ai sensi dell'art.8 del D.lgs. 33/2013 i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente:   sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
Ai sensi dell'art.9 del D.lgs. 33/2013 ai fini della piena accessibilità delle informazioni pubblicate, nella home page dei siti istituzionali è collocata:   un'apposita sezione denominata «Amministrazione trasparente»
Al fine di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico, cosa prevede l'art. 5 del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii.?   Il diritto di accesso civico a dati e documenti
Alla luce di quanto stabilito dall'art. 1 co. 4 della L. 190/12 e s.m.i., promuovere e definire norme e metodologie comuni per la prevenzione della corruzione, coerenti con gli indirizzi, i programmi e i progetti internazionali è un compito del Dipartimento della Funzione pubblica?   Si, lo è
All'interno della Pubblica Amministrazione, da chi è adottato il Piano triennale per la prevenzione della corruzione (1, comma 8, L. 190/2012)?   Dall'organo di indirizzo, su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, che ne cura la trasmissione all'A.N.AC
All'obbligo di pubblicazione delle pubbliche amministrazioni, l'art. 2 D.lgs. 33/2013 prevede che corrisponde il diritto di chiunque di accedere ai siti istituzionali:   Direttamente ed immediatamente, senza autenticazione ed identificazione