- A norma del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti è collocato:   presso la competente struttura organizzativa del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica

- A norma del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., chiunque realizza o gestisce una discarica non autorizzata è punito con:   la pena dell'arresto e con l'ammenda

- A norma del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., come viene definita la sostanza o preparato che, a contatto con altre sostanze, soprattutto se infiammabili, presentano una forte reazione esotermica?   Comburente

- A norma del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., come viene definita la sostanza o preparato che, per inalazione, ingestione o penetrazione cutanea, può produrre malformazioni congenite non ereditarie o aumentarne la frequenza?   Tossico per la riproduzione

- A norma del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., come viene definito il rifiuto che presenta o può presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali?   Ecotossico

- A norma del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., con particolare riferimento all'Allegato I della Parte Quarta ("Caratteristiche di pericolo per i rifiuti"), a quale codice, tra i seguenti, corrispondono gli "irritanti"?   H4

- A norma del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., con particolare riferimento all'Allegato I della Parte Quarta ("Caratteristiche di pericolo per i rifiuti"), a quale codice, tra i seguenti, corrispondono i rifiuti che presentano o possono presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali (emotossici)?   H14

- A norma del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., l'Agenda 21 locale...   è un processo strategico per incoraggiare e controllare lo sviluppo sostenibile

- A norma del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., quali enti pubblici territoriali assicurano la più ampia divulgazione delle informazioni sullo stato di qualità delle acque?   Le Regioni

- A norma del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., relativamente allo "studio di impatto ambientale", tra le informazioni minime che deve comunque contenere, vi è:   il progetto di monitoraggio dei potenziali impatti ambientali significativi e negativi derivanti dalla realizzazione e dall'esercizio del progetto, che include le responsabilità e le risorse necessarie per la realizzazione e la gestione del monitoraggio

- A norma del D. Lgs. n. 152/2006, le disposizioni del Piano di bacino hanno carattere:   immediatamente vincolante

- A norma del D. Lgs. n. 152/2006, l'iscrizione all'Albo nazionale gestori ambientali è requisito necessario per lo svolgimento delle attività:   di bonifica dei beni contenenti amianto

- A norma del D. Lgs. n. 152/2006, quanti abitanti deve avere un agglomerato per essere provvisto di reti fognarie per le acque reflue urbane?   Un numero di abitanti equivalenti superiore a duemila

- A norma del D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., il medico competente può avvalersi, per accertamenti diagnostici, della collaborazione di medici specialisti?   Sì, scelti in accordo con il datore di lavoro che ne sopporta gli oneri

- A norma del D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., il medico competente può avvalersi, per accertamenti diagnostici, della collaborazione di medici specialisti?   Sì, scelti in accordo con il datore di lavoro che ne sopporta gli oneri

- A norma del D. Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., nelle aziende e nelle unità produttive che occupano più di quindici lavoratori, con quale cadenza deve essere indetta, da parte del datore di lavoro, la riunione periodica relativa alla prevenzione e protezione dai rischi?   Almeno una volta all'anno

- A norma del D. lgs. n.81/2008, il datore di lavoro fornisce ai lavoratori, in particolare per quanto riguarda la movimentazione corretta dei carichi e i rischi che i lavoratori corrono se queste attività non vengono eseguite in maniera corretta?   Sì, e le informazioni relative riguardano il centro di gravità o il lato più pesante nel caso in cui il contenuto di tutti gli imballaggi abbia una collocazione eccentrica

- A norma del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., in quale, tra le seguenti fasi di gestione del rifiuto, è strettamente necessario il formulario di identificazione?   Durante il trasporto del rifiuto

- A norma del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le acque dolci superficiali, per essere utilizzate o destinate alla produzione di acqua potabile, sono classificate dalle regioni:   nelle Categorie A1, A2 e A3

- A norma del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le province, i comuni, le comunità montane e gli altri enti pubblici, possono concorrere con propri stanziamenti alla realizzazione di opere e interventi previsti dai piani di bacino?   Sì, previa autorizzazione della Conferenza istituzionale permanente

- A norma del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., l'immissione di rifiuti di qualsiasi genere nelle acque superficiali e sotterranee:   costituisce illecito amministrativo se commesso da un privato e illecito penale se commesso dal titolare di impresa o responsabile di ente

- A norma del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per Valutazione di impatto sanitario (VIS) si intende un elaborato predisposto dal proponente sulla base:   delle linee guida adottate con decreto del Ministro della salute, che si avvale dell'Istituto superiore di sanità

- A norma del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., quale, tra le seguenti affermazioni, è corretta?   È vietato smaltire i rifiuti urbani non pericolosi in regioni diverse da quelle dove gli stessi sono prodotti, fatti salvi eventuali accordi regionali o internazionali

- A norma del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., salvo che il fatto costituisca reato, chiunque realizza un progetto o parte di esso, senza la previa VIA o senza la verifica di assoggettabilità a VIA, ove prescritte, è punito con:   Una sanzione amministrativa da 35.000 euro a 100.000 euro

- A norma del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., salvo che il fatto costituisca reato, chiunque realizza un progetto o parte di esso, senza la previa VIA o senza la verifica di assoggettabilità a VIA, ove prescritte, è punito con:   Una sanzione amministrativa da 35.000 euro a 100.000 euro

- A norma del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., salvo che il fatto costituisca reato, nei confronti di colui che, pur essendo in possesso del provvedimento di verifica di assoggettabilità o di valutazione di impatto ambientale, non ne osserva le condizioni ambientali...   Si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 20.000 euro a 80.000 euro

- A norma del D.Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii., a chi spetta il compito di istituire ed aggiornare una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria?   Al medico competente

- A norma del D.Lgs. 81/2008 l'RSPP è:   il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

- A norma del D.Lgs. 81/2008 quali sono i rischi più frequenti nella movimentazione manuale dei carichi?   Patologie da sovraccarico biomeccanico, in particolare dorso-lombari

- A norma del D.Lgs. 81/2008, gli organismi paritetici:   possono supportare le imprese nell' individuazione di soluzioni tecniche e organizzative dirette a garantire e migliorare la tutela della salute e sicurezza sul lavoro

- A norma del D.Lgs. 81/2008, i medici competenti sono iscritti in un apposito elenco:   istituito presso il Ministero della Salute

- A norma del D.Lgs. 81/2008, il datore di lavoro che vuole utilizzare un agente biologico, deve munirsi di autorizzazione del Ministero della salute?   Si

- A norma del D.lgs. 81/2008, il datore di lavoro che vuole utilizzare un agente biologico, deve munirsi di autorizzazione del Ministero della sanità?   Vero

- A norma del D.lgs. 81/2008, Il datore di lavoro ha l'obbligo di assicurare ai lavoratori una formazione adeguata e sufficiente?   Si, in merito ai rischi specifici

- A norma del D.Lgs. 81/2008, il documento di valutazione dei rischi è elaborato:   Nessuna delle altre risposte è corretta

- A norma del D.lgs. 81/2008, il giudizio di idoneità alla mansione specifica viene espresso:   dal Medico competente

- A norma del D.Lgs. 81/2008, il progettista deve essere munito di polizza di responsabilità civile professionale?   Si, per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza

- A norma del D.Lgs. 81/2008, il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione:   Può essere anche il datore di lavoro

- A norma del D.lgs. 81/2008, il Servizio di prevenzione e protezione elabora i programmi di formazione alla sicurezza?   Sì

- A norma del D.Lgs. 81/2008, in caso di infortunio sul lavoro chi deve darne comunicazione all'INAIL?   Il datore di lavoro

- A norma del D.lgs. 81/2008, la designazione di un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è sempre obbligatoria?   Si

- A norma del D.Lgs. 81/2008, la nomina del medico competente spetta:   Al datore di lavoro

- A norma del D.Lgs. 81/2008, la sorveglianza sanitaria comprende:   Tutte le altre risposte sono corrette

- A norma del D.Lgs. 81/2008, le misure di prevenzione hanno come obiettivo:   la riduzione del rischio

- A norma del D.Lgs. 81/2008, le misure relative alla sicurezza, all'igiene ed alla salute durante il lavoro possono comportare oneri finanziari per i lavoratori?   No, in nessun caso

- A norma del D.lgs. 81/2008, l'obbligo di effettuare una valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza in relazione ai luoghi di lavoro ricade:   Sul datore di lavoro

- A norma del D.lgs. 81/2008, nei locali di lavoro ed in quelli adibiti a magazzino sono ammesse le porte scorrevoli verticalmente?   No mai

- A norma del D.Lgs. 81/2008, nel caso in cui il committente o il responsabile dei lavori non adotti alcun provvedimento in merito alla segnalazione, di inosservanze, senza fornire idonea motivazione, il coordinatore per l'esecuzione dà comunicazione dell'inefficienza:   all'Azienda unità sanitaria locale e alla direzione provinciale del lavoro territorialmente competenti

- A norma del D.Lgs. 81/2008, nelle aziende che occupano fino a 15 dipendenti, in occasione di eventuali significative variazioni delle condizioni di esposizione al rischio, chi può richiedere la convocazione della riunione periodica di prevenzione e protezione dai rischi?   ll Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

- A norma del D.Lgs. 81/2008, presso ogni Regione e Provincia autonoma opera:   il Comitato Regionale di Coordinamento

- A norma del D.lgs. 81/2008, qual è il significato della sigla SPP?   Servizio Prevenzione e Protezione

- A norma del D.Lgs. 81/2008, quale forma hanno i cartelli di prescrizione?   Rotondi, fondo bianco, pittogramma nero, bordo e banda con una inclinazione di 45°

- A norma del D.Lgs. 81/2008, quale forma hanno i cartelli per le attrezzature antincendio?   Forma quadrata o rettangolare, con pittogramma bianco su fondo verde

- A norma del D.Lgs. 81/2008, quali caratteristiche deve avere la porta di un locale unico ove siano impiegati contemporaneamente un numero di addetti compreso tra 26 e 50 unità?   Deve avere larghezza minima di m 1,20 e si deve aprire nel verso dell'esodo

- A norma del D.Lgs. 81/2008, un impianto automatico di estinzione assolve alla funzione di:   spegnimento dell'incendio; inertizzazione preventiva dell'ambiente; segnalazione acustica dell'incendio

- A norma del D.Lgs. 81/2008, verificare affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico, rientra tra gli obblighi:   del preposto

- A norma del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., è corretto affermare che le Province assicurano la più ampia divulgazione delle informazioni sullo stato di qualità delle acque?   No, è compito delle Regioni

- A norma del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., chi provvede alla identificazione e al controllo dei progetti delle opere di sbarramento?   Il Registro italiano dighe (RID)

- A norma del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., chi provvede alla identificazione e al controllo dei progetti delle opere di sbarramento?   Il Registro italiano dighe (RID)

- A norma del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., il "SINA" è:   Il Sistema informativo nazionale dell'ambiente

- A norma del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., il "SINA" è:   Il Sistema informativo nazionale dell'ambiente

- A norma del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., il Piano d'Ambito è costituto, tra l'altro:   dalla ricognizione delle infrastrutture

- A norma del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., la normativa tecnica relativa alla progettazione e costruzione delle dighe di sbarramento di qualsiasi altezza e capacità di invaso è di competenza...   Statale

- A norma del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., per "acque interne" si intendono:   Tutte le acque superficiali correnti o stagnanti, e tutte le acque sotterranee all'interno della linea di base che serve da riferimento per definire il limite delle acque territoriali

- A norma del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., per "acque sotterranee" si intendono:   Tutte le acque che si trovano sotto la superficie del suolo nella zona di saturazione e a contatto diretto con il suolo o il sottosuolo

- A norma del D.Lgs. n. 81/2008, chi ha il compito di nominare i lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio?   Il datore di lavoro

- A norma del D.Lgs.81/2008, chi ha il compito di adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e dell'evacuazione dei luoghi di lavoro, nonché per il caso di pericolo grave e immediato, secondo le disposizioni di cui all'articolo 43?   Il datore di lavoro

- A norma del paragrafo 1 dell'art.246 del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., il numero di animali da compagnia delle specie elencate nell'allegato I, parte A del predetto Regolamento, che possono essere mossi durante un singolo movimento a carattere non commerciale...   non deve essere superiore a cinque

- A norma del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., il numero di registrazione, assegnato gli operatori (come definiti dall'art.4 del predetto Regolamento) che, indipendentemente da uno stabilimento, procedono alle operazioni di raccolta per gli ungulati e il pollame detenuti, è unico?   Sì

- A norma del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., per "trasportatore" si intende:   un operatore che trasporta animali per proprio conto o per conto terzi

- A norma del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., per "zona di sorveglianza" si intende:   una zona, istituita attorno alla zona di protezione, dove si applicano misure di controllo volte ad impedire la diffusione della malattia al di là della zona di protezione

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., chi può sospendere l'ingresso nell'Unione di animali, materiale germinale o prodotti di origine animale da un paese terzo?   La Commissione Europea

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., chi può sospendere l'ingresso nell'Unione di animali, materiale germinale o prodotti di origine animale da un paese terzo?   La Commissione Europea, mediante atti di esecuzione

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., chi può sospendere l'ingresso nell'Unione di animali, materiale germinale o prodotti di origine animale da un paese terzo?   La Commissione Europea, mediante atti di esecuzione

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., con particolare riferimento all'Allegato II ("Elenco delle malattie animali"), quale abbinamento, tra i seguenti, è corretto?   Infezione - Batrachochytrium salamandrivorans

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., con particolare riferimento all'Allegato III ("Specie di ungulati"), quale abbinamento famiglia-ordine, tra i seguenti, è errato?   Equidae - Artiodactyla

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., gli operatori (come definiti dall'art.4 del predetto Regolamento) possono spostare in uno stabilimento confinato animali terrestri detenuti?   Solo nel caso in cui gli animali terrestri detenuti soddisfano le condizioni indicate dal Regolamento 429/2016

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., gli operatori (come definiti dall'art.4 del predetto Regolamento), possono spostare in un altro Stato membro materiale germinale di animali detenuti delle specie suina e equina?   Sì, ma solo qualora ricorrano le condizioni espresse nel Regolamento UE 429/2016

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., i professionisti degli animali si adoperano per ridurre al minimo il rischio di diffusione delle malattie nel contesto del loro rapporto professionale con gli animali e i prodotti?   Sì, come espressamente previsto dall'art. 10 del Regolamento UE 429/2016

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., il numero di animali da compagnia delle specie elencate nell'allegato I, parte A del predetto Regolamento, che possono essere mossi durante un singolo movimento a carattere non commerciale:   Nessuna delle altre risposte è corretta

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., le informazioni contenute nella documentazione che gli operatori degli stabilimenti di materiale germinale hanno l'obbligo di conservare e aggiornare, è definita:   dal medesimo Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., le procedure che gli operatori devono seguire per chiedere il riconoscimento dello status di stabilimento confinato, sono definite:   dall'autorità competente (come definita dall'art.4 del Regolamento UE 429/2016)

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., quale malattia, tra le seguenti, è annoverata all'interno dell'elenco di cui all'Allegato II ("Elenco delle malattie animali") ?   Infezione da virus della febbre catarrale degli ovini (sierotipi 1-24)

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., quale malattia, tra le seguenti, è annoverata all'interno dell'elenco di cui all'Allegato II ("Elenco delle malattie animali") ?   Metrite contagiosa equina

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., quale malattia, tra le seguenti, è annoverata all'interno dell'elenco di cui all'Allegato II ("Elenco delle malattie animali") ?   Nessuna delle altre risposte è corretta

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., quale malattia, tra le seguenti, è annoverata all'interno dell'elenco di cui all'Allegato II ("Elenco delle malattie animali") ?   Nessuna delle altre risposte è corretta

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti malattie animali, è ricompresa nell'Allegato II?   Febbre del Nilo occidentale

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti malattie animali, è ricompresa nell'Allegato II?   Tutte le altre risposte sono corrette

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti malattie animali, è ricompresa nell'Allegato II?   Anemia infettiva equina

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti malattie animali, è ricompresa nell'Allegato II?   Herpesvirosi della carpa Koi

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti malattie animali, non è ricompresa nell'Allegato II?   Leishmania

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti malattie animali, non è ricompresa nell'Allegato II?   Ipodermosi equina

- A norma del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., quale, tra i seguenti organi, può stabilire norme relative alle informazioni che gli operatori (come definiti dall'art.4 del predetto Regolamento) devono fornire ai fini della registrazione degli stabilimenti di acquacoltura?   La Commissione Europea

- A norma del Regolamento UE n. 2016/429, quale malattia, tra le seguenti, è annoverata all'interno dell'elenco di cui all'Allegato II ("Elenco delle malattie animali") ?   Encefalite giapponese

- A norma del vigente art.187 del Regolamento UE 429/2016, gli operatori (come definiti dall'art.4 del predetto Regolamento) di stabilimenti di alimenti di origine acquatica autorizzati a lottare contro le malattie soggetti a riconoscimento, conservano la documentazione obbligatoria:   in formato cartaceo o elettronico

- A norma del vigente Regolamento U.E. 429/2016, qualora rilevi gravi carenze in uno stabilimento per quanto riguarda la conformità alle prescrizioni, l'autorità competente può limitarsi a sospendere il riconoscimento concesso a uno degli stabilimenti indicati dall'art.94 del predetto Regolamento, in luogo di revocarlo?   Sì, qualora l'operatore sia in grado di garantire che ovvierà a tali carenze entro un periodo di tempo ragionevole

- A norma del vigente Regolamento UE 429/2016, quale, tra i seguenti animali da compagnia, è ricompreso nella parte A dell'allegato I del predetto Regolamento?   Gatti (Felis silvestris catus)

- A norma del vigente Regolamento UE 429/2016, quale, tra i seguenti animali da compagnia, è ricompreso nella parte A dell'allegato I del predetto Regolamento?   Furetti (Mustela putorius furo)

- A norma del vigente Regolamento UE 429/2016, quale, tra i seguenti animali da compagnia, non è ricompreso nella parte A dell'allegato I del predetto Regolamento?   Tutte le altre risposte sono corrette

- A norma della legislazione vigente in materia di sicurezza sul lavoro, con riferimento al miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro, i DPI (dispositivi di protezione individuali), devono essere impiegati...   quando i rischi non possono essere evitati o sufficientemente ridotti da misure tecniche di prevenzione, da mezzi di protezione collettiva, da misure, metodi o procedimenti di riorganizzazione del lavoro

- A norma della legislazione vigente in materia di sicurezza sul lavoro, riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro, cosa s'intende per dispositivo di protezione individuale (DPI):   qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo

- A norma della legislazione vigente in materia di sicurezza sul lavoro, riguardante il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori, quali misure adotta, il datore di lavoro, per eliminare i rischi alla fonte o ridurli al minimo?   Una adeguata informazione e formazione sull'uso corretto delle attrezzature di lavoro in modo da ridurre al minimo la loro esposizione al rumore

- A norma della vigente legislazione in materia ambientale, di cui al D. Lgs. n. 152/2006, la valutazione ambientale strategica riguarda:   i piani e i programmi che possono avere impatti significativi sull'ambiente e sul patrimonio culturale

- A norma dell'allegato IV del D.lgs. 81/2008, quando in un locale i lavoratori ivi occupati siano tra 26 e 50, il locale deve essere dotato di una porta apribile verso l'esodo, e deve avere una larghezza minima di:   1,20 metri

- A norma dell'art. 44 del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., le misure necessarie riguardanti l'attuazione negli Stati membri dei piani di emergenza recanti le misure da adottare nello Stato membro interessato qualora si verifichi una malattia emergente, sono stabilite:   dalla Commissione Europea, mediante atti di esecuzione

- A norma dell'art. 8 del D.lgs. N. 81/2008, l'acronimo "SINP" sta per:   Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione

- A norma dell'art.162 del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii. che disciplina la certificazione sanitaria per i movimenti di materiale germinale di animali detenuti delle specie equina, quale, tra i seguenti organi, può stabilire norme relative ai modelli dei certificati sanitari per il materiale germinale?   Nessuna delle altre risposte è corretta

- A norma dell'art.17 del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., i risultati e le relazioni fornite dai laboratori ufficiali sono soggetti...   ai principi di riservatezza e segretezza professionale e all'obbligo di notifica all'autorità competente (come definita dall'art.4 del Regolamento UE 429/2016) che li ha designati

- A norma dell'art.172 del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., gli operatori (come definiti dall'art.4 del predetto Regolamento) degli stabilimenti di acquacoltura, ai fini della registrazione dei rispettivi stabilimenti, informano l'autorità competente (come definita dall'art.4 del Regolamento UE 429/2016) in merito ad ogni stabilimento di acquacoltura sotto la loro responsabilità:   prima di iniziare l'attività

- A norma dell'art.31 del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., i programmi di eradicazione si distinguono in:   obbligatori e facoltativi

- A norma dell'art.74 del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., le misure preliminari di controllo delle malattie attuate dall'autorità competente (come definita dall'art.4 del predetto Regolamento) per le malattie elencate di cui all'art. 9, paragrafo 1, lett. b) devono essere adeguate e proporzionate al rischio presentato dalla malattia elencata in questione, tenendo conto:   Tutte le altre risposte sono corrette

- A norma dell'art.99 del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii. e con riferimento al rilascio del riconoscimento degli stabilimenti, il riconoscimento condizionato:   non può essere concesso per un periodo superiore, complessivamente, a sei mesi

- A norma dell'art.99 del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., l'autorità competente (come definita dall'art.4 del predetto Regolamento):   può prorogare il riconoscimento condizionato degli stabilimenti

- A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 152/2006 indicare quali tra i seguenti piani sono soggetti a valutazione ambientale strategica (V.A.S.):   I piani e i programmi concernenti i siti designati come zone di protezione speciale per la conservazione degli uccelli selvatici

- A norma di quanto dispone l'art. 90 del D.lgs. n. 81/2008, il nominativo del coordinatore per la progettazione è indicato:   Nel cartello di cantiere

- A parità di competenze scientifiche dei candidati per gli esperti scientifici ed i membri del comitato scientifico, secondo quanto previsto dal Regolamento CE 2002/178, la nomina avviene...   preferendo la distribuzione geografica più ampia possibile

- A sensi del D.Lgs. 81/2008, come deve considerarsi il Piano Operativo di Sicurezza?   Come piano complementare di dettaglio del piano di sicurezza e coordinamento

- Acqua di mare pulita, ai sensi del Regolamento CE 2004/852...   può essere usata per molluschi bivalvi

- Acque minerali naturali e di sorgenti sono disciplinate:   Dal D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii

- Agli effetti delle disposizioni previste per la tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori durante il lavoro, cosa si intende per servizio di prevenzione e protezione dai rischi?   L'insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori

- Ai fini del D. Lgs. n. 152/2006 recante norme in materia ambientale, cosa s'intende per "autorità competente"?   L'amministrazione cui compete, in base alla normativa vigente, l'adozione di un provvedimento conclusivo del procedimento o di una sua fase

- Ai fini del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa s'intende per "proponente"?   il soggetto pubblico o privato che elabora il piano, programma o progetto soggetto alle disposizioni del presente decreto

- Ai fini del Regolamento CE 2002/178, cosa non si intende per "alimento"?   I vegetali prima della raccolta

- Ai fini del Regolamento CE 2002/178, cosa non si intende per "immissione sul mercato"?   La detenzione di alimenti o mangimi a scopo di vendita

- Ai fini del Regolamento CE 2002/178, cosa non si intende per "mangime"?   Qualsiasi sostanza o prodotto, compresi gli additivi, trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, destinato alla nutrizione per via orale degli animali

- Ai fini del Regolamento CE 2002/178, nel termine "alimento" non è compreso...   gli animali vivi

- Ai fini del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., per "animali terrestri" si intende:   volatili, mammiferi terrestri, api e calabroni

- Ai fini del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., per "animali" si intende:   sia gli animali vertebrati che quelli invertebrati

- Ai fini e agli effetti del D.Lgs. 81/2008, si intende per datore di lavoro:   Il soggetto titolare del rapporto di lavoro

- Ai fini e agli effetti del D.lgs. n.81/2008, si intende per unità produttiva:   Una struttura finalizzata alla produzione di beni, dotati di autonomia finanziaria e funzionale

- Ai fini ed agli effetti del D.Lgs.81/08, si intende per datore di Lavoro:   il soggetto titolare del rapporto di lavoro

- Ai lavori del foro consultivo dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare possono partecipare, ai sensi del Regolamento CE 2002/178...   rappresentanti dei servizi della Commissione

- Ai sensi del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., i soggetti competenti in materia ambientale inviano il proprio parere all'autorità competente ed all'autorità procedente...   Entro 30 giorni dalla trasmissione del documento preliminare da parte delle due autorità

- Ai sensi del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., l'Associazione nazionale Comuni italiani (ANCI) contribuisce allo svolgimento dell'attività conoscitiva in materia di difesa del suolo?   Si

- Ai sensi del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., l'autorità competente può richiedere chiarimenti e integrazioni al proponente?   Si, per una sola volta, entro trenta giorni dalla scadenza del termine per la presentazione di osservazioni da parte di chiunque all'autorità competente, al seguito della pubblicazione dello studio preliminare ambientale

- Ai sensi del D. Lgs. 81/2008, nelle aziende e nelle unità produttive che occupano più di 15 lavoratori, la riunione periodica di Prevenzione e protezione dai rischi deve essere indetta:   almeno una volta l'anno

- Ai sensi del D. Lgs. n. 152/2006 il committente o proponente l'opera o l'intervento da sottoporre a VIA deve inoltrare all'autorità competente apposita domanda allegando il progetto, lo studio di impatto ambientale, nonché:   la sintesi non tecnica

- Ai sensi del D. Lgs. n. 152/2006 il piano di bacino distrettuale ha valore di piano territoriale di settore?   Si, ed è lo strumento conoscitivo, normativo e tecnico-operativo mediante il quale sono pianificate e programmate le azioni e le norme d'uso finalizzate alla conservazione, alla difesa e alla valorizzazione del suolo e la corretta utilizzazione delle acque, sulla base delle caratteristiche fisiche ed ambientali del territorio interessato

- Ai sensi del D. Lgs. n. 152/2006 nel procedimento di VIA in sede regionale o provinciale, per i progetti di dimensioni ridotte o di durata limitata realizzati da artigiani o piccole imprese, le Regioni possono promuovere modalità semplificate?   Si, lo prevede espressamente il suddetto decreto

- Ai sensi del D. Lgs. n. 152/2006, cosa s'intende per "ente di governo dell'ambito"?   La forma di cooperazione tra comuni e province per l'organizzazione del servizio idrico integrato

- Ai sensi del D. Lgs. n.81/2008, prima dell'accettazione del piano di sicurezza e di coordinamento, il datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice consulta:   Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e gli fornisce eventuali chiarimenti sul contenuto del piano

- Ai sensi del D.L.gs. 81/2008 e ss.mm.ii., il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è eletto o designato:   in tutte le aziende, o unità produttive

- Ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e con specifico riferimento ai progetti di piano stralcio per la tutela dal rischio idrogeologico, quale tra le seguenti affermazioni è corretta?   I progetti di piano stralcio per la tutela dal rischio idrogeologico non sono sottoposti a valutazione ambientale strategica (VAS)

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. il Registro italiano dighe provvede, tra l'altro:   Al controllo dei progetti per invasi non superiori a 1.000.000 di metri cubi

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., al Consorzio nazionale per il riciclaggio di rifiuti di beni in polietilene partecipano:   Tra l'altro, gli utilizzatori e i distributori di beni in polietilene

- Ai sensi del d.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., chi sono i soggetti competenti in materia ambientale?   Le pubbliche amministrazioni e gli enti pubblici

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., chiunque sottopone una installazione ad una modifica sostanziale senza l'autorizzazione prevista è punito:   Con la pena dell'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 2.500 euro a 26.000 euro

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per "scarico" ?   Qualsiasi immissione effettuata esclusivamente tramite un sistema stabile di collettamento che collega senza soluzione di continuità il ciclo di produzione del refluo con il corpo ricettore acque superficiali, sul suolo, nel sottosuolo e in rete fognaria, indipendentemente dalla loro natura inquinante, anche sottoposte a preventivo trattamento di depurazione

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per "trattamento appropriato"?   Il trattamento delle acque reflue urbane mediante un processo ovvero un sistema di smaltimento che, dopo lo scarico, garantisca la conformità dei corpi idrici recettori ai relativi obiettivi di qualità

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per "trattamento primario" ?   Il trattamento delle acque reflue che comporti la sedimentazione dei solidi sospesi mediante processi fisici e/o chimico-fisici e/o altri, a seguito dei quali prima dello scarico il BOD 5 delle acque in trattamento sia ridotto almeno del 20 per cento ed i solidi sospesi totali almeno del 50 per cento

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per "trattamento primario" ?   Il trattamento delle acque reflue che comporti la sedimentazione dei solidi sospesi mediante processi fisici e/o chimico-fisici e/o altri, a seguito dei quali prima dello scarico il BOD 5 delle acque in trattamento sia ridotto almeno del 20 per cento ed i solidi sospesi totali almeno del 50 per cento

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per "zone vulnerabili"?   Zone di territorio che scaricano direttamente o indirettamente composti azotati di origine agricola o zootecnica in acque già inquinate o che potrebbero esserlo in conseguenza di tali tipi di scarichi

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per abitante equivalente?   Il carico organico biodegradabile avente una richiesta biochimica di ossigeno a 5 giorni (BOD5) pari a 60 grammi di ossigeno al giorno

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per acque ciprinicole?   Le acque in cui vivono o possono vivere pesci appartenenti ai ciprinidi (Cyprinidae) o a specie come i lucci, i pesci persici e le anguille

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per acque reflue urbane?   Acque reflue domestiche o il miscuglio di acque reflue domestiche, di acque reflue industriali ovvero meteoriche di dilavamento convogliate in reti fognarie, anche separate, e provenienti da agglomerato

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per acque salmonicole?   Le acque in cui vivono o possono vivere pesci appartenenti a specie come le trote, i temoli e i coregoni

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per applicazione al terreno?   L'apporto di materiale al terreno mediante spandimento e/o mescolamento con gli strati superficiali, iniezione, interramento

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per composto azotato?   Qualsiasi sostanza contenente azoto, escluso quello allo stato molecolare gassoso

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per effluente di allevamento?   Le deiezioni del bestiame o una miscela di lettiera e di deiezione di bestiame, anche sotto forma di prodotto trasformato, ivi compresi i reflui provenienti da attività di piscicoltura

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per ente di governo dell'ambito?   La forma di cooperazione tra comuni e province per l'organizzazione del servizio idrico integrato

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per gestore del servizio idrico integrato?   Il soggetto che gestisce il servizio idrico integrato in un ambito territoriale ottimale ovvero il gestore esistente del servizio pubblico soltanto fino alla piena operatività del servizio idrico integrato

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., i costi legati ai danni che l'utilizzo stesso delle risorse idriche causa all'ambiente, agli ecosistemi e a coloro che usano l'ambiente sono definiti:   Costi ambientali

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., i mezzi finanziari per il funzionamento dei consorzi per il riciclaggio di rifiuti di beni in polietilene sono costituiti:   Tra l'altro dai contributi dei soggetti partecipanti

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., i piani di bacino sono attuati...   Attraverso programmi triennali d'intervento

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., i principi generali in tema di tutela dell'ambiente sono contenuti...   Nella parte prima del citato decreto

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., il CONAI elabora un Programma generale di prevenzione e di gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio...   Annualmente

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., il gestore che omette di trasmettere all'autorità competente la comunicazione prevista all'articolo 29-decies, comma 1...   È punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000 euro a 52.000 euro

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., il gestore che omette di trasmettere all'autorità competente la comunicazione prevista all'articolo 29-decies, comma 1...   È punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 5.000 euro a 52.000 euro

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., il limite di rivelabilità è:   Il segnale in uscita o il valore di concentrazione al di sopra del quale si può affermare, con un livello di fiducia dichiarato, che un dato campione è diverso da un bianco che non contiene l'analita

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., il provvedimento di valutazione dell'impatto ambientale deve essere pubblicato?   Si

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., il soggetto che nell'esercizio della sua attività professionale acquista, come beni strumentali, articoli o merci imballate:   È un utente finale

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., la restituzione di imballaggi usati o di rifiuti di imballaggio, ivi compreso il conferimento di rifiuti in raccolta differenziata...   Non deve comportare oneri economici per il consumatore

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., la valutazione degli effetti conseguenti all'esecuzione dei piani, dei programmi e dei progetti su scala nazionale di opere nel settore della difesa del suolo spetta...   Al Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., l'abbandono di rifiuti spontaneo da parte di un privato costituisce:   Illecito amministrativo

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., l'area di terra e di mare, costituita da uno o più bacini idrografici limitrofi e dalle rispettive acque sotterranee e costiere che costituisce la principale unità per la gestione dei bacini idrografici è definita:   Distretto idrografico

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le acque in cui vivono o possono vivere pesci appartenenti a specie come le trote, i temoli e i coregoni sono definite:   Salmonicole

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le borse di plastica in materiale leggero:   Sono borse di plastica con uno spessore della singola parete inferiore a 50 micron fornite per il trasporto

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le borse di plastica in materiale leggero:   Sono borse di plastica con uno spessore della singola parete inferiore a 50 micron fornite per il trasporto

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le borse di plastica in materiale ultraleggero:   Sono borse di plastica con uno spessore della singola parete inferiore a 15 micron richieste a fini di igiene o fornite come imballaggio primario per alimenti sfusi

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le disposizioni contenute all'art. 273 concernenti i grandi impianti di combustione, si applicano:   Agli impianti di combustione destinati alla produzione di energia

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le disposizioni contenute all'art. 273 concernenti i grandi impianti di combustione, si applicano:   Agli impianti di combustione destinati alla produzione di energia, ad esclusione di quelli che utilizzano direttamente i prodotti di combustione in procedimenti di fabbricazione

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le disposizioni del Piano di bacino approvato hanno carattere immediatamente vincolante...   Per le amministrazioni ed enti pubblici, nonché per i soggetti privati, ove trattasi di prescrizioni dichiarate di tale efficacia dallo stesso Piano di bacino

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le sanzioni previste dall'art.29-quattuordecies sono irrogate:   Dal prefetto per gli impianti di competenza statale e dall'autorità competente per gli altri impianti

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., lo smaltimento in fognatura dei rifiuti, anche se triturati:   È vietato, salvo per quelli organici provenienti dagli scarti dell'alimentazione

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., nel procedimento di VIA in sede regionale o provinciale, in quali casi le regioni possono promuovere modalità semplificate?   Per i progetti di dimensioni ridotte o di durata limitata realizzati da artigiani o da piccole imprese

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., nel procedimento di VIA in sede regionale o provinciale, per i progetti di dimensioni ridotte o di durata limitata realizzati da artigiani o da piccole imprese, le regioni possono promuovere modalità semplificate?   Si, come previsto dallo stesso Decreto Legislativo

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per "distretto idrografico" si intende:   L'area di terra e di mare, costituita da uno o più bacini idrografici limitrofi e dalle rispettive acque sotterranee e costiere che costituisce la principale unità per la gestione dei bacini idrografici

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per "immissione diretta nelle acque sotterranee" si intende:   L' immissione di inquinanti nelle acque sotterranee senza infiltrazione attraverso il suolo o il sottosuolo

- Ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per "PNIEC", si intende...   Piano nazionale integrato per l'energia e il clima

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per acque sotterranee?   Tutte le acque che si trovano al di sotto della superficie del suolo, nella zona di saturazione e in diretto contatto con il suolo e il sottosuolo

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per costi della risorsa si intende:   I costi delle mancate opportunità imposte ad altri utenti in conseguenza dello sfruttamento intensivo delle risorse al di là del loro livello di ripristino e ricambio naturale

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per imballaggio riutilizzabile si intende:   Imballaggio o componente di imballaggio che è stato concepito, progettato e immesso sul mercato per sopportare nel corso del suo ciclo di vita molteplici spostamenti o rotazioni all' interno di un circuito di riutilizzo, con le stesse finalità per le quali è stato concepito

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., quali soggetti hanno la facoltà di realizzare le opere necessarie per provvedere all'adeguamento del servizio idrico in relazione ai piani urbanistici ed a concessioni per nuovi edifici in zone già urbanizzate?   Gli enti locali, previo parere di compatibilità con il piano d'ambito reso dall'ente di governo dell'ambito

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., quali sono le acque finalizzate all'utilizzazione agronomica?   Acque di vegetazione residuate dalla lavorazione delle olive, acque reflue provenienti da aziende agricole e piccole aziende agro-alimentari

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque appicca il fuoco a rifiuti abbandonati ovvero depositati in maniera incontrollata è punito...   Con la reclusione da due a cinque anni

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque appicca il fuoco a rifiuti abbandonati ovvero depositati in maniera incontrollata è punito...   Con la reclusione da due a cinque anni

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque cagiona l'inquinamento del suolo, del sottosuolo, delle acque superficiali o delle acque sotterranee con il superamento delle concentrazioni soglia di rischio è punito...   Con la pena dell'arresto da sei mesi a un anno o con l'ammenda da duemilaseicento euro a ventiseimila euro, se non provvede alla bonifica in conformità al progetto approvato dall'autorità competente nell'ambito del procedimento di cui agli articoli 242 e seguenti

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., sono assimilate alle acque reflue domestiche le acque reflue:   Provenienti da imprese dedite esclusivamente alla coltivazione del terreno e/o alla silvicoltura

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., un corpo idrico superficiale interno fermo è definito:   Lago

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., un parametro non negativo che caratterizza la dispersione dei valori quantitativi attribuiti a un misurando sulla base delle informazioni utilizzate è definito:   Incertezza di misura

- Ai sensi del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., una "matrice" è definita:   Un comparto dell'ambiente acquatico vale a dire acqua, sedimenti, biota

- Ai sensi del D.Lgs. 81 /2008, in caso di presenza di mesoteliomi, quale articolo trova la sua applicazione?   Art 175

- Ai sensi del D.Lgs. 81/, quando si devono applicare armature atte al sostegno dello scavo?   Nello scavo di pozzi e trincee profondi più di 1,50 m, in caso di terreni non sufficientemente stabili

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e in caso di demolizione di un'opera, i materiali residui possono essere gettati dall'alto?   No

- Ai sensi del D.lgs. 81/2008 e in caso in cui si verifica un incidente, che provoca la dispersione nell'ambiente di agenti biologici, i lavoratori cosa devono fare?   Abbondare immediatamente la zona interessata

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e, ai fini della produzione degli agenti chimici destinati ad essere usati come intermedi, cosa occorre?   L'autorizzazione del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 lo stress lavoro-correlato è oggetto della valutazione dei rischi?   Sì

- Ai sensi del D.lgs. 81/2008, avverso i giudizi espressi dal medico competente, al termine delle visite è ammissibile il ricorso?   Si

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, che cosa si intende per "pericolo"?   La proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, chi è "l'addetto al servizio di prevenzione e protezione" è:   la persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all'articolo 32 del predetto decreto

- Ai sensi del D.lgs. 81/2008, ciascun lavoratore deve:   Prendersi cura della propria sicurezza e della propria salute e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro, su cui possono ricadere gli effetti delle sue azioni o omissioni, conformemente alla sua formazione ed alle istruzioni ed ai mezzi forniti dal datore di lavoro

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, come si definisce l'impresa titolare del contratto di appalto con il committente?   Impresa affidataria

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, cosa è disposto presso il ciglio degli scavi?   È vietato costituire depositi di materiali

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, cosa si intende per "uomini giorno"?   Entità presunta del cantiere rappresentata dalla somma delle giornate lavorative prestate dai lavoratori, anche autonomi, previste per la realizzazione dell'opera

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, dove deve essere custodito il Piano di sicurezza e coordinamento?   In cantiere

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, i lavoratori addetti alle attività per le quali la valutazione dei rischi ha evidenziato un rischio per la salute sono:   Sottoposti a vigilanza sanitaria

- Ai sensi del D.lgs. 81/2008, il committente...   deve "orientare la progettazione verso scelte tecniche che escludano rischi per i lavoratori, sia nell'organizzazione del cantiere, sia nell'esecuzione dell'opera stessa"

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, il Coordinatore per la progettazione deve redigere il Piano di sicurezza e di coordinamento:   Durante la progettazione dell'opera e comunque prima della richiesta di presentazione delle offerte

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, il Coordinatore per l'esecuzione dei lavori deve:   Durante la realizzazione dell'opera, verificare, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l'applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'art. 12, e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro

- Ai sensi del D.lgs. 81/2008, il datore di lavoro è tenuto ad applicare quanto previsto nel Piano di Sicurezza e di Coordinamento (P.S.C.). In caso di inottemperanza, è punibile:   Con l'arresto da 3 a 6 mesi o con l'ammenda da 3.000 a 12.000 euro

- Ai sensi del D.lgs. 81/2008, il datore di lavoro che omette di convocare la riunione periodica, nelle imprese con più di 15 dipendenti, è punibile:   Con l'arresto da 3 a 6 mesi o con l'ammenda da 2.000 a 5.000 euro

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, Il datore di lavoro dell'impresa affidataria, prima di trasmettere al coordinatore per l'esecuzione i piani operativi di sicurezza (POS) delle imprese esecutrici, deve:   Verificare la congruenza dei suddetti POS rispetto al proprio

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, il datore di lavoro deve:   nominare il medico competente

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, il datore di lavoro può svolgere in prima persona i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione nelle aziende agricole che occupano fino a:   30 lavoratori

- Ai sensi del D.lgs. 81/2008, il datore di lavoro, che omette di consultare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, nelle ipotesi di cui all'art. 50 del su citato decreto, è punibile:   Con la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.000 a 3.000 euro

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, il documento contenente la relazione sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e per la salute durante il lavoro è:   Elaborato dal datore di lavoro e custodito presso l'azienda

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, il documento contenente la valutazione dei rischi per il lavoro e la sicurezza del lavoratore, va conservato:   presso l'unità produttiva alla quale si riferisce la valutazione dei rischi

- Ai sensi del D.lgs. 81/2008, il medico competente, può sulla base delle risultanze delle visite mediche, esprimere dei giudizi riguardanti lo stato di idoneità del lavoratore?   Si

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, il medico competente:   Può essere un dipendente del datore di lavoro

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, il preposto che richiede ai lavoratori di riprendere la loro attività lavorativa, in una situazione di lavoro in cui persiste ancora un pericolo grave ed immediato, è punibile:   Con l'arresto da 1 mese a 3 mesi o con l'ammenda da 500 a 2.000 euro

- AI sensi del D.lgs. 81/2008, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello:   Territoriale o di comparto

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, il rappresentante per la sicurezza:   Può autonomamente fare ricorso alle autorità competenti, qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro e i mezzi impiegati per attuarle non siano idonee a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, il servizio di prevenzione e protezione dai rischi professionali provvede:   A proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, il servizio di protezione e prevenzione dai rischi professionali provvede anche a:   Elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, istituire, aggiornare e custodire, sotto la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria, rientra tra gli obblighi:   del medico competente

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, l' INAIL è:   un ente pubblico non economico

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, la costruzione e l'impiego di un tipo di ponteggio deve essere autorizzata?   Sì, il fabbricante deve chiedere autorizzazione al Ministero del lavoro e delle politiche sociali

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, la segnaletica che serve ad identificare i mezzi di salvataggio o di pronto soccorso deve essere:   di tipo permanente e costituita da cartelli

- Ai sensi del D.lgs. 81/2008, le spese sostenute per le visite mediche sono a carico:   Del datore di lavoro

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, l'istituzione del servizio di prevenzione e protezione nelle strutture di ricovero e cura, pubbliche e private, con oltre 50 lavoratori è obbligatoria?   No, fatte salve le eccezioni prescritte dalla normativa vigente

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, nelle aziende che occupano fino a 200 lavoratori, il numero legale minimo di rappresentati dei lavoratori per la sicurezza è:   Almeno 1

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, per quale soggetto le misure relative alla sicurezza durante il lavoro non devono comportare alcun onere finanziario?   Il lavoratore

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, può l'impresa aggiudicataria presentare proposte d'integrazione al piano di sicurezza e di coordinamento?   Sì, se ritiene di poter meglio garantire la sicurezza nel cantiere sulla base della propria esperienza

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, qual è l'attività che il datore di lavoro non può delegare ad altri?   La designazione del responsabile del servizio di prevenzione protezione dai rischi

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, qual è uno dei compiti spettanti ai datori di lavoro delle imprese?   La predisposizione dell'accesso e della recinzione del cantiere con modalità chiaramente visibili e individuabili

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, quale, dei seguenti obblighi, grava sui lavoratori?   Sottoporsi ai controlli sanitari previsti nei loro confronti

- Ai sensi del D.Lgs. 81/2008, si intende per dispositivo di protezione individuale:   Qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo

- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., è corretto affermare che l'ARPA predispone l'anagrafe dei siti inquinati oggetto di bonifica?   No, è predisposta dalle Regioni

- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per "falda acquifera" ?   Uno o più strati sotterranei di roccia o altri strati geologici di porosità e permeabilità sufficiente da consentire un flusso significativo di acque sotterranee o l'estrazione di quantità significative di acque sotterranee

- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa s'intende per "proponente"?   Il soggetto pubblico o privato che elabora il piano, programma o progetto soggetto alle disposizioni del citato decreto

- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., i componenti della Commissione nazionale per la vigilanza sulle risorse idriche...   Non possono essere dipendenti di soggetti di diritto privato operanti nel settore, né possono avere interessi diretti e indiretti nei medesimi

- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., per "SINA" si intende:   Il Sistema informativo nazionale dell'ambiente

- Ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., per VIA si intende:   Valutazione d'impatto ambientale

- Ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008, il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza prima dell'accettazione del piano di sicurezza e di coordinamento:   Ha facoltà di formulare proposte al riguardo

- Ai sensi del D.Lgs. n. 81/2008, le misure per la tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori, si applicano:   Ai lavoratori su cantieri temporanei e mobili

- Ai sensi del D.lgs. N. 81/2008, si intende per "committente":   Il soggetto per conto del quale l'intera opera viene realizzata

- Ai sensi del D.lgs. N.81/2008, chi convoca la riunione periodica?   Il Datore di lavoro

- Ai sensi del D.lgs. n.81/2008, la sorveglianza sanitaria spetta al medico competente?   Si

- Ai sensi del D.lgs. n.81/2008, le armature sollevate per la costruzione di manufatti, in cemento armato, devono sopportare con sicurezza:   Sia il peso delle strutture e sia il peso delle persone e dei sovraccarichi eventuali

- Ai sensi del D.lgs.152/2006 e ss.mm.ii., la Commissione nazionale per la vigilanza sulle risorse idriche è istituita:   Presso il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica

- Ai sensi del D.Lgs.81 /2008, chi è il Rappresentante dei lavori per la sicurezza?   La persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro

- Ai sensi del D.Lgs.81/2008, imbracature e connettori possono essere considerati sistemi di protezione contro le cadute dall'alto?   Sì, anche se non necessariamente presenti contemporaneamente

- Ai sensi del Decreto 03/04/2006, n. 152 e ss.mm.ii, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano possono adottare forme di tutela giuridica dell'ambiente più restrittive?   Si, qualora lo richiedano situazioni particolari del loro territorio, purché ciò non comporti un'arbitraria discriminazione, anche attraverso ingiustificati aggravi procedimentali

- Ai sensi del Dlgs 81/2008 qual è la persona in possesso di capacità e di requisiti professionali designata dal datore di lavoro, a cui risponde, per coordinare il servizio di prevenzione e protezione dai rischi?   Il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione

- Ai sensi del Dlgs 81/2008, la sorveglianza sanitaria è effettuata:   nei casi previsti dalla normativa vigente, dalle indicazioni fornite dalla commissione consultiva permanente per la salute e la sicurezza del lavoro, qualora il lavoratore ne faccia richiesta e la stessa sia ritenuta dal medico competente correlata ai rischi lavorativi

- Ai sensi del Dlgs. 81/2008 quale, tra le seguenti, non è una misura generale per la protezione della salute e per la sicurezza dei lavoratori?   La valutazione di tutti i rischi per la salute e la sicurezza

- Ai sensi del Dlgs. 81/2008, le misure relative alla sicurezza, all'igiene ed alla salute durante il lavoro comportano oneri finanziari per i lavoratori?   No, in nessun caso

- Ai sensi del Dlgs. 81/2008, quale, tra i seguenti, rappresenta un fattore individuale di rischio nella movimentazione manuale dei carichi?   L'insufficienza o l'inadeguatezza delle conoscenze o della formazione o dell'addestramento

- Ai sensi del paragrafo 1 dell'art.246 del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., il numero di animali da compagnia delle specie elencate nell'allegato I, parte A del predetto Regolamento, che possono essere mossi durante un singolo movimento a carattere non commerciale...   non deve essere superiore a cinque

- Ai sensi del Regolamento CE 2002/178, delle controversie relative al risarcimento dei danni causati dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare è competente...   la Corte di giustizia

- Ai sensi del Regolamento CE 2002/178, i probabili effetti tossici determinano...   un alimento dannoso

- Ai sensi del Regolamento CE 2002/178, il cda dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare elegge...   un presidente con mandato biennale rinnovabile

- Ai sensi del Regolamento CE 2002/178, la Commissione può chiedere all'Autorità europea per la sicurezza alimentare di commissionare studi scientifici per verificare gli elementi di prova utilizzati nel processo di valutazione del rischio...   in casi eccezionali di gravi controversie o risultati contraddittori

- Ai sensi del Regolamento CE 2002/178, la legislazione alimentare non persegue...   libertà di stabilimento nella Comunità europea

- Ai sensi del Regolamento CE 2002/178, la legislazione alimentare si basa...   sull'analisi del rischio

- Ai sensi del Regolamento CE 2002/178, rappresentante legale dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare è...   il direttore esecutivo dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare

- Ai sensi del Regolamento CE 2004/852, gli impianti relativi alla produzione di prodotti alimentari di origine animale...   devono essere tenuti puliti, inclusi quelli utilizzati per immagazzinare e manipolare i mangimi

- Ai sensi del Regolamento CE 2004/852, gli operatori del settore alimentare devono tenere e conservare le registrazioni relative alle misure per il controllo dei pericoli...   in modo appropriato e per un periodo di tempo adeguato e commisurato alla natura e alle dimensioni dell'impresa alimentare

- Ai sensi del Regolamento CE 2004/852, gli operatori del settore alimentare garantiscono i requisiti di igiene...   per tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti

- Ai sensi del Regolamento CE 2004/852, il mantenimento della catena del freddo è garantito...   dagli operatori del settore alimentare

- Ai sensi del Regolamento CE 2004/852, il termine "autorità competente" include...   autorità corrispondente di un paese terzo

- Ai sensi del Regolamento CE 2004/852, il termine "autorità competente" include...   autorità corrispondente di un paese terzo

- Ai sensi del Regolamento CE 2004/852, lo Stato membro che impone il riconoscimento di stabilimenti alimentari situati nel suo territorio...   comunica le disposizioni nazionali a Commissione europea e Stati membri

- Ai sensi del Regolamento CE 2004/852, ogni manuale di corretta prassi operativa è riesaminato...   periodicamente dal comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali

- Ai sensi del Regolamento CE 2004/852, ogni manuale di corretta prassi operativa è riesaminato...   periodicamente dal comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali

- Ai sensi del Regolamento CE 2004/852, per qualsiasi cambiamento nel prodotto la procedura di corretta prassi operativa...   viene riesaminata e si apportano le necessarie modifiche

- Ai sensi del Regolamento CE 2004/852, qualsiasi cambiamento nella procedura di corretta prassi operativa che causi una variazione nella produzione...   viene apportato dagli operatori del settore alimentare

- Ai sensi del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., gli Stati membri possono adottare misure relative all'uso dei medicinali veterinari per le malattie elencate. Tali misure possono disciplinare:   Tutte le risposte sono corrette

- Ai sensi del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., i laboratori ufficiali per la sanità animale sono costituiti:   tra l'altro, dai laboratori di riferimento nazionali

- Ai sensi del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., i volatili allevati o tenuti in cattività per la produzione di carni, sono definiti:   "pollame"

- Ai sensi del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., i volatili allevati o tenuti in cattività per la produzione di uova per il consumo, sono definiti:   "pollame"

- Ai sensi del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., il riconoscimento di uno degli stabilimenti indicati dall'art.94 del predetto Regolamento, può essere concesso dopo una sua precedente sospensione?   Sì, solo se l'autorità competente accerta che lo stabilimento soddisfa integralmente tutte le prescrizioni del citato Regolamento

- Ai sensi del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., la Commissione Europea stabilisce norme relative ai tipi di stabilimenti che gli Stati membri possono esonerare dall'obbligo di registrazione conformemente all'art. 85 sulla base:   Tutte le risposte sono corrette

- Ai sensi del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., l'autorità competente (come definita dall'art.4 del predetto Regolamento) può delegare a veterinari non ufficiali l'applicazione pratica di misure previste dai programmi di eradicazione di cui all'art. 32 del predetto Regolamento?   Sì

- Ai sensi del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., per "altri animali" si intende:   animali di specie diverse da quelle ricomprese nella definizione di animali terrestri o acquatici

- Ai sensi del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., quale delle seguenti affermazioni è corretta?   Gli operatori, i professionisti degli animali e i detentori di animali di compagnia cooperano con l'autorità competente e i veterinari nell'applicazione delle misure di prevenzione e controllo delle malattie di cui al presente regolamento

- Ai sensi del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., tra le informazioni che gli operatori degli stabilimenti forniscono prima di iniziare la loro attività all'autorità competente affinché i loro stabilimenti siano registrati in conformità all'art. 93 del predetto Regolamento, vi è anche il numero o la quantità di animali terrestri detenuti?   Sì, come espressamente indicato all' art. 84 del Regolamento U.E. 429/2016

- Ai sensi del Regolamento UE 2017/625, le designazioni di laboratori di riferimento dell'Unione europea...   sono limitate nel tempo e per un periodo minimo di cinque anni o riesaminate a intervalli regolari

- Ai sensi del Regolamento UE 2017/675, eseguono controlli sugli Stati membri per verificare il funzionamento dei sistemi nazionali di controllo dei rischi...   gli esperti della Commissione

- Ai sensi del Regolamento UE 2017/675, la relazione annuale di ciascuno Stato contiene tra le altre cose...   le misure adottate per assicurare il funzionamento efficace del PNCP, comprese le azioni di verifica dell'attuazione e i risultati di tali misure

- Ai sensi del Regolamento UE 2017/675, quando le autorità competenti ricevono informazioni da un paese terzo indicanti una non conformità alla normativa di cui all'articolo 1, paragrafo 2 o un rischio sanitario...   comunicano tali informazioni alla Commissione se sono o possono essere rilevanti a livello dell'Unione europea

- Ai sensi del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., come viene definito un territorio o un bacino delimitato da elementi naturali quali colline o montagne, in cui scorre tutta l'acqua di dilavamento?   "Bacino idrografico"

- Ai sensi del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., durante un movimento da uno Stato membro di origine ad un altro Stato membro, gli operatori possono sottoporre gli ungulati e il pollame detenuti...   a un massimo di tre operazioni di raccolta

- Ai sensi del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., gli operatori (come definiti dall'art.4 del predetto Regolamento), che producono, trasformano o immagazzinano materiale germinale appongono sul materiale germinale di animali detenuti delle specie ovina, un marchio che consenta di determinare:   Nessuna delle altre risposte è corretta

- Ai sensi del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., gli operatori e i professionisti degli animali dispongono di conoscenze adeguate in materia di:   Tutte le altre risposte sono corrette

- Ai sensi del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., gli operatori, come definiti dall'art.4 del predetto Regolamento, adottano, se del caso, le misure di biosicurezza riguardo agli animali detenuti e ai prodotti sotto la loro responsabilità opportune per le specie e le categorie di animali detenuti e prodotti. Le misure di biosicurezza attuate mediante misure di gestione, possono ricomprendere:   Tutte le altre risposte sono corrette

- Ai sensi del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., il certificato sanitario che accompagna i movimenti di materiale germinale di animali detenuti delle specie ovina, contiene, una serie di informazioni minime, tra cui:   Tutte le altre risposte sono corrette

- Ai sensi del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., la Commissione Europea può stabilire norme relative alle informazioni che gli operatori (come definiti dall'art.4 del predetto Regolamento) devono fornire ai fini della registrazione degli stabilimenti di acquacoltura:   mediante atti di esecuzione

- Ai sensi del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., la domanda di registrazione degli stabilimenti di acquacoltura:   può riguardare un gruppo di stabilimenti di acquacoltura

- Ai sensi del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., si definisce "operatore":   qualsiasi persona fisica o giuridica responsabile di animali o prodotti, anche per un periodo limitato, eccetto i detentori di animali da compagnia e i veterinari

- Ai sensi del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., si definisce "operatore":   qualsiasi persona fisica o giuridica responsabile di animali o prodotti, anche per un periodo limitato, eccetto i detentori di animali da compagnia e i veterinari

- Ai sensi del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., sperma, ovociti ed embrioni destinati alla riproduzione artificiale sono definiti come:   "materiale germinale"

- Ai sensi del vigente Regolamento UE 429/2016, gli Stati membri possono esonerare dall'obbligo di registrazione uno stabilimento di acquacoltura?   Sì, qualora lo stabilimento comporti un rischio irrilevante

- Ai sensi del vigente Regolamento UE 429/2016, gli Stati membri possono esonerare dall'obbligo di registrazione uno stabilimento di acquacoltura?   Sì, qualora lo stabilimento comporti un rischio irrilevante

- Ai sensi della D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., chi garantisce l'ambiente, gli ecosistemi naturali e il patrimonio culturale?   Enti pubblici e privati, persone fisiche e giuridiche pubbliche o private

- Ai sensi dell'Allegato II - Grandi impianti di combustione - del D.lgs.152/2006 e ss.mm.ii., il rapporto tra la quantità di zolfo non emessa nell'atmosfera nel sito dell'impianto di combustione per un determinato periodo di tempo e la quantità di zolfo contenuta nel combustibile introdotto nei dispositivi dell'impianto di combustione e utilizzata per lo stesso periodo di tempo è definito:   Grado di desolforazione

- Ai sensi dell'allegato IV del D.lgs. 81/2008, qual è il limite minimo di cubatura che ciascun lavoratore deve disporre in un locale chiuso destinato al lavoro, nelle aziende industriali con più di 5 lavoratori?   Mc 10 per lavoratore

- Ai sensi dell'art 14 D.lgs. 81/08, il provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale può essere revocato in caso di presenza di lavoro sommerso?   No. Mai

- Ai sensi dell'art 92 del D.Lgs.81/2008, durante la realizzazione dell'opera, il coordinatore per l'esecuzione dei lavori:   verifica, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l'applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, delle disposizioni loro pertinenti contenute nel piano di sicurezza e di coordinamento

- Ai sensi dell'art. 102 D.Lgs. 81/2008, il datore, prima della accettazione del piano di sicurezza e di coordinamento, deve consultare:   Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

- Ai sensi dell'art. 102 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., gli scarichi termali sono ammessi:   Tra l'altro, in reti fognarie di tipo separato previste per le acque meteoriche

- Ai sensi dell'art. 104 del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., il periodo di tempo minimo per il quale i trasportatori di ungulati detenuti devono conservare la documentazione di cui ai paragrafi 1 e 2 (numero di animali terrestri detenuti trasportati, la loro specie, ecc.):   è stabilito dall'autorità competente e non può essere inferiore a 3 anni

- Ai sensi dell'art. 115 comma 4 del D.Lgs. n. 81/2008, nei lavori su pali il lavoratore deve essere munito di:   Ramponi o mezzi equivalenti e di idoneo dispositivo anticaduta

- Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., a chi spetta la redazione del rapporto ambientale?   Al proponente o all'autorità procedente

- Ai sensi dell'art. 13 del D.lgs. 152/2006, in merito alla redazione del rapporto ambientale, la proposta di piano o di programma...   Viene trasmessa, in formato elettronico, dall'autorità procedente all'autorità competente

- Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 81/2008, il personale delle pubbliche amministrazioni, assegnato agli uffici che svolgono attività di vigilanza, può prestare attività di consulenza?   No

- Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 81/2008, la vigilanza sull'applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è svolta:   Dall'Azienda Sanitaria Locale competente per territorio e, per quanto di specifica competenza, dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco

- Ai sensi dell'art. 139 del D.lgs. 81/2008, i ponti su cavalletti non devono superare una certa altezza. Quale?   Due metri

- Ai sensi dell'art. 139 del D.lgs. 81/2008, i ponti su cavalletti, sono ammissibili?   Si, purchè non superino una certa altezza, superiore a 2 mt

- Ai sensi dell'art. 14 del D.Lgs. 81/2008, al fine di far cessare il pericolo per la tutela della salute e la sicurezza dei lavoratori, gli organi di vigilanza del Ministero del lavoro:   Possono adottare provvedimenti di sospensione in relazione alla parte dell'attività imprenditoriale interessata dalle violazioni

- Ai sensi dell'art. 140 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., nei confronti di chi, prima del giudizio penale o dell'ordinanza-ingiunzione, ha riparato interamente il danno, le sanzioni penali e amministrative previste...   Sono diminuite dalla metà a due terzi

- Ai sensi dell'art. 144 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., tutte le acque superficiali e sotterranee, ancorché non estratte dal sottosuolo:   Appartengono al demanio dello Stato

- Ai sensi dell'art. 154 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per quanto concerne la tariffa del servizio idrico integrato...   Tutte le quote della tariffa del servizio idrico integrato hanno natura di corrispettivo

- Ai sensi dell'art. 158 D.lgs. 81/2008, in caso di violazione dell'obbligo, di cui all'art.91, comma 1, il coordinatore per la progettazione è punibile:   Con l'arresto da 3 a 6 mesi o con l'ammenda da 2.500 a 6.400 euro per la violazione dell'art.91 comma 1

- Ai sensi dell'art. 159 D.lgs. 81/2008, in caso di violazione dell'obbligo, di cui all'art. 97 comma 3 del su citato decreto, il datore dell'impresa affidataria è punibile:   Con l'arresto sino a 2 mesi o con l'ammenda da 500 a 2.000 euro

- Ai sensi dell'art. 165 D.Lgs. 81/2008, in caso di violazione dell'obbligo di cui all'art. 163 del su citato decreto, il datore è punibile:   Con l'arresto da 3 a 6 mesi o con l'ammenda da 2.000 a 10.000 euro

- Ai sensi dell'art. 182 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., i rifiuti da avviare allo smaltimento finale devono essere il più possibile ridotti sia in massa che in volume, potenziando...   Le attività di riutilizzo, di riciclaggio e di recupero

- Ai sensi dell'art. 183 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., i rifiuti provenienti da aree cimiteriali sono considerati:   Rifiuti urbani

- Ai sensi dell'art. 183 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., i rifiuti urbani sono:   Tra l'altro, rifiuti domestici indifferenziati e da raccolta differenziata

- Ai sensi dell'art. 183 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., i rifiuti urbani sono:   Tra l'altro, carta e cartone, vetro, metalli, plastica, rifiuti organici

- Ai sensi dell'art. 183 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per «compost» si intende:   Prodotto ottenuto dal compostaggio, o da processi integrati di digestione anaerobica e compostaggio, dei rifiuti organici raccolti separatamente, di altri materiali organici non qualificati come rifiuti, di sottoprodotti e altri rifiuti a matrice organica

- Ai sensi dell'art. 183 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per «oli usati» si intendono:   Qualsiasi olio industriale o lubrificante, minerale o sintetico, divenuto improprio all'uso cui era inizialmente destinato, quali gli oli usati dei motori a combustione e dei sistemi di trasmissione, nonché gli oli usati per turbine e comandi idraulici

- Ai sensi dell'art. 183 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per «produttore del prodotto» si intende:   Qualsiasi persona fisica o giuridica che professionalmente sviluppi, fabbrichi, trasformi, tratti, venda o importi prodotti

- Ai sensi dell'art. 183 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per «raccolta differenziata» si intende:   La raccolta in cui un flusso di rifiuti è tenuto separato in base al tipo ed alla natura dei rifiuti al fine di facilitarne il trattamento specifico

- Ai sensi dell'art. 183 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per «raccolta» si intende:   Il prelievo dei rifiuti, compresi la cernita preliminare e il deposito preliminare alla raccolta

- Ai sensi dell'art. 183 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per «rigenerazione degli oli usati» si intende:   Qualsiasi operazione di riciclaggio che permetta di produrre oli di base mediante una raffinazione degli oli usati, che comporti in particolare la separazione dei contaminanti, dei prodotti di ossidazione e degli additivi contenuti in tali oli

- Ai sensi dell'art. 19 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., chiunque abbia interesse può prendere visione, sul sito web, dello studio preliminare ambientale e della documentazione a corredo, presentando le proprie osservazioni all'autorità competente...   Entro e non oltre trenta giorni

- Ai sensi dell'art. 19 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., in casi eccezionali, relativi alla natura, alla complessità, all'ubicazione o alle dimensioni del progetto, l'autorità competente può prorogare il termine per l'adozione del provvedimento di verifica?   Per una sola volta e per un periodo non superiore a venti giorni

- Ai sensi dell'art. 196 del D.Lgs. n. 81/2008, la sorveglianza sanitaria dei lavoratori la cui esposizione al rumore eccede i valori superiori di azione viene effettuata:   Periodicamente, di norma una volta l'anno o con periodicità diversa decisa dal medico competente

- Ai sensi dell'art. 2 del D.Lgs. n. 81/2008 la definizione "il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno" si riferisce...   alla "prevenzione"

- Ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., l'autorità competente verifica la completezza della documentazione...   Entro 15 giorni dalla presentazione dell'istanza di VIA

- Ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., l'autorità competente verifica la completezza della documentazione...   Entro 15 giorni dalla presentazione dell'istanza di VIA

- Ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., l'autorità competente verifica la completezza della documentazione...   Entro 15 giorni dalla presentazione dell'istanza di VIA

- Ai sensi dell'art. 237-ter del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per "biomassa" si intende:   Tutte le alternative sono corrette

- Ai sensi dell'art. 237-ter del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per "carico termico nominale" si intende:   La somma delle capacità di incenerimento dei forni che costituiscono l'impianto, quali dichiarate dal costruttore e confermate dal gestore, espressa come prodotto tra la quantità oraria di rifiuti inceneriti ed il potere calorifico dichiarato dei rifiuti

- Ai sensi dell'art. 240 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per "sito con attività in esercizio" si intende:   Un sito nel quale risultano in esercizio attività produttive sia industriali che commerciali nonché le aree pertinenziali e quelle adibite ad attività accessorie economiche, ivi comprese le attività di mantenimento e tutela del patrimonio ai fini della successiva ripresa delle attività

- Ai sensi dell'art. 241-bis del D.lgs.152/2006 e ss.mm.ii., per quanto concerne le Aree Militari, il comandante di ciascun poligono militare delle Forze armate predispone per ciascuna tipologia di esercitazione o sperimentazione da eseguire nell'area del poligono, un documento indicante le attività previste...   Semestralmente

- Ai sensi dell'art. 255 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., quale delle seguenti fasi NON fa parte dell'attività complessivamente denominata "gestione dei rifiuti"?   Produzione dei rifiuti

- Ai sensi dell'art. 255 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., quale delle seguenti fasi NON fa parte dell'attività complessivamente denominata "gestione dei rifiuti"?   Selezione preliminare alla raccolta di materiali o sostanze naturali derivanti da eventi atmosferici o meteorici o vulcanici

- Ai sensi dell'art. 255 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., se l'abbandono riguarda rifiuti pericolosi...   La sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio

- Ai sensi dell'art. 273-bis del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., NON costituiscono medi impianti di combustione:   Tutte le alternative sono corrette

- Ai sensi dell'art. 283 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., la potenza termica nominale dell'impianto è:   La somma delle potenze termiche nominali dei singoli focolari costituenti l'impianto

- Ai sensi dell'art. 283 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., un generatore di calore è...   Qualsiasi dispositivo di combustione alimentato con combustibili al fine di produrre calore, costituito da un focolare ed eventualmente uno scambiatore di calore

- Ai sensi dell'art. 292 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per combustibile per uso marittimo si intende:   Qualsiasi combustibile liquido derivato dal petrolio utilizzato su una nave in mare o destinato ad essere utilizzato su una nave in mare, inclusi i combustibili definiti nella norma ISO 8217

- Ai sensi dell'art. 292 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per nave all'ormeggio si intende:   Nave assicurata ad un ormeggio o ancorata presso un porto italiano

- Ai sensi dell'art. 292 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per nave passeggeri si intende:   Nave che trasporta più di dodici passeggeri, ad eccezione del comandante, dei membri dell'equipaggio e di tutti i soggetti adibiti ad attività relative alla gestione della nave, nonché dei bambini di età inferiore ad un anno

- Ai sensi dell'art. 292 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per nave passeggeri si intende:   Nave che trasporta più di dodici passeggeri, ad eccezione del comandante, dei membri dell'equipaggio e di tutti i soggetti adibiti ad attività relative alla gestione della nave, nonché dei bambini di età inferiore ad un anno

- Ai sensi dell'art. 292 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per nave passeggeri si intende:   Nave che trasporta più di dodici passeggeri, ad eccezione del comandante, dei membri dell'equipaggio e di tutti i soggetti adibiti ad attività relative alla gestione della nave, nonché dei bambini di età inferiore ad un anno

- Ai sensi dell'art. 292 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per nave passeggeri si intende:   Nave che trasporta più di dodici passeggeri, ad eccezione del comandante, dei membri dell'equipaggio e di tutti i soggetti adibiti ad attività relative alla gestione della nave, nonché dei bambini di età inferiore ad un anno

- Ai sensi dell'art. 292 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per nave passeggeri si intende:   Nave che trasporta più di dodici passeggeri, ad eccezione del comandante, dei membri dell'equipaggio e di tutti i soggetti adibiti ad attività relative alla gestione della nave, nonché dei bambini di età inferiore ad un anno

- Ai sensi dell'art. 295 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., è vietata l'immissione sul mercato di gasoli marini con tenore di zolfo superiore allo:   0,10% in massa

- Ai sensi dell'art. 295 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., è vietata l'immissione sul mercato di oli diesel marini con tenore di zolfo superiore...   All'1,50% in massa

- Ai sensi dell'art. 295 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., è vietata l'immissione sul mercato di oli diesel marini con tenore di zolfo superiore...   All'1,50% in massa

- Ai sensi dell'art. 302 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le misure prese per reagire a un evento, un atto o un'omissione che ha creato una minaccia imminente di danno ambientale, al fine di impedire o minimizzare tale danno sono definite:   Misure di prevenzione

- Ai sensi dell'art. 302 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., lo stato di conservazione di un habitat naturale è considerato favorevole quando:   Tutte le alternative sono corrette

- Ai sensi dell'art. 302 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., per «minaccia imminente» di danno si intende:   Il rischio sufficientemente probabile che stia per verificarsi uno specifico danno ambientale

- Ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs. 81/2008, l'istituzione del "Servizio di prevenzione e protezione all'interno dell'azienda ovvero dell'unità produttiva", è obbligatoria:   Nelle aziende industriali con oltre 200 lavoratori

- Ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs. 81/2008, l'istituzione del "Servizio di prevenzione e protezione all'interno dell'azienda ovvero dell'unità produttiva", è obbligatoria:   Nelle centrali termoelettriche

- Ai sensi dell'art. 32 del D.Lgs. 81/2008, i responsabili e gli addetti ai servizi di prevenzione e protezione interni o esterni devono essere in possesso di:   Capacità e requisiti professionali adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative

- Ai sensi dell'art. 36 del D.Lgs. 81/2008, il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione:   Sulle procedure che riguardano il primo soccorso, la lotta antincendio, l'evacuazione dei luoghi di lavoro

- Ai sensi dell'art. 37 del D.Lgs. 81/2008, l'addestramento dei lavoratori viene effettuato:   Da persona esperta e sul luogo di lavoro

- Ai sensi dell'art. 38 del D.Lgs. 81/2008, per svolgere le funzioni di medico competente è necessario possedere:   La specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica

- Ai sensi dell'art. 54 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., cosa si intende per "acque sotterranee"?   Tutte le acque che si trovano sotto la superficie del suolo nella zona di saturazione e a contatto diretto con il suolo o il sottosuolo

- Ai sensi dell'art. 55 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., quali sono le azioni comprese nell'attività conoscitiva in materia di difesa del suolo?   Raccolta, elaborazione, archiviazione e diffusione dei dati

- Ai sensi dell'art. 65 del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., il Piano di bacino distrettuale ha valore di piano territoriale di settore ed è lo strumento conoscitivo, normativo e tecnico-operativo mediante il quale:   sono pianificate e programmate le azioni e le norme d'uso per la conservazione, la difesa, la valorizzazione del suolo e la corretta utilizzazione delle acque, sulla base delle caratteristiche fisiche ed ambientali del territorio interessato

- Ai sensi dell'art. 66 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., conclusa la procedura di valutazione ambientale strategica (VAS), sulla base del giudizio di compatibilità ambientale espresso dall'autorità competente, i piani di bacino sono approvati:   Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri

- Ai sensi dell'art. 69, co. 1, del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., i piani di bacino sono attuati attraverso piani di intervento della durata di...   Tre anni

- Ai sensi dell'art. 7 co. 6 del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., in sede regionale, quali sono i compiti della pubblica amministrazione, ai fini della VAS e dell'AIA?   Tutela, protezione e valorizzazione ambientale individuata secondo le disposizioni delle leggi regionali o delle Province autonome

- Ai sensi dell'art. 79 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le acque destinate alla vita dei molluschi sono:   Acque a specifica destinazione funzionale

- Ai sensi dell'art. 79 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., sono acque a specifica destinazione funzionale:   Tutte le alternative sono corrette

- Ai sensi dell'art. 8 del D.Lgs. 81/2008, che cos'è il "SINP"?   Un sistema informativo che costituisce la base di conoscenza dei rischi e dei danni da lavoro integrata e condivisa per orientare la programmazione e pianificazione di interventi di prevenzione da parte della Pubblica Amministrazione

- Ai sensi dell'art. 80 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le acque dolci superficiali appartenenti alla Categoria A1, sono sottoposte ai trattamenti di:   Trattamento fisico semplice e disinfezione

- Ai sensi dell'art. 80 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le acque dolci superficiali appartenenti alla Categoria A2, sono sottoposte ai trattamenti di:   Trattamento fisico e chimico normale e disinfezione

- Ai sensi dell'art. 83 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., le acque destinate alla balneazione devono soddisfare i requisiti di cui al...   Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 1982, n.470

- Ai sensi dell'art. 89 D.Lgs. 81/2008 si intende per piano operativo di sicurezza (P.O.S.):   il documento redatto dal datore di lavoro dell'impresa esecutrice in riferimento al singolo cantiere

- Ai sensi dell'art.101 del D.Lgs. 81/2008, il Committente a chi deve trasmettere il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC)?   Alle imprese invitate a presentare l'offerta per l'esecuzione dei lavori

- Ai sensi dell'art.155 del D.lgs. N.81/2008, salvo l'osservanza delle leggi e dei regolamenti speciali e locali, la demolizione di parti di strutture aventi altezza sul terreno non superiore a 5 metri:   può essere effettuata mediante rovesciamento per trazione o per spinta

- Ai sensi dell'art.163 del D.Lgs.81/2008 e, qualora i rischi per la sicurezza non possono essere evitati in altri metodi, il datore può ricorrere?   Alla segnaletica per la sicurezza e la salute sul lavoro

- Ai sensi dell'art.229 del D.Lgs. 81/2008, i lavoratori esposti agli agenti chimici sono sottoposti alla sorveglianza sanitaria?   Sì

- Ai sensi dell'art.4 del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., con il termine "animali terrestri" si ricomprende:   volatili, mammiferi terrestri, api e calabroni

- Ai sensi dell'art.4 del Regolamento UE 429/2016 e ss.mm.ii., sperma, ovociti ed embrioni destinati alla riproduzione artificiale sono definiti come:   materiale germinale

- Ai sensi dell'art.99 del Regolamento U.E. 429/2016 e ss.mm.ii., qual è la durata massima del riconoscimento condizionato per gli stabilimenti di materiale germinale per bovini, suini, ovini, caprini ed equini, da cui il materiale germinale di tali animali è spostato in un altro Stato membro?   Sei mesi

- Al piano generale sulla comunicazione del rischio, ai sensi del Regolamento CE 2002/178, si attengono...   i responsabili della valutazione del rischio e i responsabili della gestione del rischio

- Al termine di una sessione di lavoro per lasciare inattivo il PC per un certo periodo di tempo senza spegnerlo, quale comando si utilizza in ambiente Windows?   Standby

- Alla riunione periodica di cui all'art. 35 D.lgs. N. 81/2008, vi partecipa, se nominato:   Il medico competente

- Alla riunione periodica indetta ai sensi dell'art.35 del D.Lgs. 81/208 vi partecipa tra gli altri:   il Responsabile dei lavoratori per la sicurezza

- Alla riunione periodica indetta ai sensi dell'art.35 del D.Lgs. 81/208 vi partecipa tra gli altri:   il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

- All'atto della scelta delle attrezzature di lavoro, ai sensi dell'art. 71 D.lgs. N. 81/2008, il datore di lavoro deve prendere in considerazione:   Tra le altre cose, le condizioni e le caratteristiche specifiche del lavoro da svolgere