>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Enti locali

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


Gli accordi di programma servono per:   La definizione e l'attuazione di opere, di interventi o di programmi si intervento che richiedono l'azione integrata e coordinata di comuni, province, regioni, amministrazioni statali e altri enti pubblici
Gli accordi di programma sono:   strumenti di coordinamento tra amministrazioni interessate alla realizzazione di opere e interventi che coinvolgono più livelli di governo
Gli assessori comunali possono essere scelti anche al di fuori dei componenti del Consiglio?   sì, ma nei Comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti tale possibilità deve essere espressamente prevista nello Statuto
Gli assessori comunali sono:   nominati dal sindaco dopo la sua elezione
Gli assessori possono essere scelti dal sindaco anche al di fuori dei componenti del consiglio?   Si, nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti e in quelli con meno di 15000 abitanti se lo prevede lo statuto
Gli assessori...   Possono essere scelti dal Sindaco anche al di fuori dei componenti del Consiglio, soltanto nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti
Gli atti attraverso i quali il Consiglio comunale decide in merito alle materie di propria competenza si chiamano:   deliberazioni
Gli atti dell'amministrazione comunale sono pubblici (art. 10, Tuel)?   Si, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione di legge o per effetto di una temporanea e motivata dichiarazione del Sindaco
Gli atti di autorizzazione, concessione o analoghi, il cui rilascio presuppone accertamenti e valutazioni anche di carattere discrezionale:   sono atti di gestione di competenza dei dirigenti
Gli enti locali che vengono richiamati nel TUEL sono...   I comuni, le province, le città metropolitane, le comunità montane, le comunità isolane, le unioni di comuni
Gli Enti Locali disciplinano, con propri regolamenti, in conformità allo statuto, l'ordinamento generale degli uffici e dei servizi:   in base a criteri di autonomia, funzionalità ed economicità di gestione e secondo principi di professionalità e responsabilità
Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio:   della programmazione
Gli enti locali per la gestione associata di uno o più servizi e l'esercizio associato di funzioni possono costituire un consorzio?   Si, lo prevede espressamente l'art. 31 del Tuel
Gli enti locali provvedono alla gestione dei servizi pubblici che abbiano per oggetto produzione di beni e attività rivolte a realizzare fini sociali e a promuovere lo sviluppo economico e civile delle comunità locali. A norma dell'articolo 117 del decreto legislativo n. 267/2000, non è un criterio per il calcolo della tariffa dei servizi pubblici:   la corrispondenza tra costi e ricavi in modo da assicurare l'integrale copertura dei costi, esclusi gli oneri di ammortamento tecnico-finanziario
Gli enti locali sono:   Dotati di autonomia e autogoverno
Gli Enti Locali:   Al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati, possono stipulare tra loro apposite convenzioni
Gli incarichi a contratto per la copertura dei posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazione di cui all'art. 110 del d.lgs. n. 267/2000 a norma dello stesso articolo:   Possono avvenire mediante contratto a tempo determinato di diritto pubblico o, eccezionalmente e con deliberazione motivata, di diritto privato, fermi restando i requisiti richiesti dalla qualifica da ricoprire
Gli organi della Città metropolitana sono:   il Sindaco metropolitano, il Consiglio metropolitano e la Conferenza metropolitana
Gli organi di governo del Comune quali sono?   Consiglio, Giunta e Sindaco
Gli organi monocratici del Comune sono:   Il Sindaco
Gli statuti comunali e provinciali sono deliberati:   dai rispettivi consigli
Gli Statuti comunali possono prevedere consultazioni e referendum dei cittadini:   in materie di esclusiva competenza locale
Gli statuti comunali:   sono deliberati dai consigli con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati. Qualora tale maggioranza non venga raggiunta, la votazione è ripetuta in successive sedute, da tenersi entro trenta giorni, e lo statuto è approvato se ottiene per due volte il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati
Gli Statuti delle Regioni Speciali sono:   Leggi costituzionali
Gli Statuti sono deliberati con quale quantità di voto favorevole rispetto al numero di consiglieri assegnati ?   Due terzi