Elenco in ordine alfabetico delle domande di Quiz situazionali
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- Ultimamente, sei venuto a conoscenza di numerose dicerie, che sai per certo essere false, su alcuni membri del tuo settore, ma non sai chi sia il responsabile. Questo atteggiamento rischia seriamente di compromettere il clima in ufficio. Cosa fai? Sottoponi la situazione al tuo superiore, affinché lui convochi una riunione in cui siano smentite le voci e spieghi che simili dicerie sono controproducenti per il team e per la riuscita del lavoro
- Ultimamente, sei venuto a conoscenza di numerose dicerie, che sai per certo essere false, su alcuni membri del tuo settore, ma non sai chi sia il responsabile. Questo atteggiamento rischia seriamente di compromettere il clima in ufficio. Cosa fai? Sottoponi la situazione al tuo superiore, affinché lui convochi una riunione in cui siano smentite le voci e spieghi che simili dicerie sono controproducenti per il team e per la riuscita del lavoro
- Ultimamente, un tuo collega, che fa parte del gruppo di lavoro che coordini per conto del tuo dirigente, lavora senza rispettare le scadenze assegnategli. Ogni volta, infatti, presenta il lavoro sempre più tardi di quanto pattuito. Cosa fai? Gli parli e cerchi di capire il motivo dei ritardi e ti proponi di aiutarlo a gestire meglio il tempo e gli impegni
- Un collaboratore anziano ed esperto, abituato ad esprimere la sua opinione e stabilire le modalità operative del tuo ufficio, da tempo non fornisce indicazioni ai collaboratori e le sue performance sono in evidente peggioramento. Convoco il collaboratore e gli chiedo chiarimenti. Gli ricordo la necessità di dare supporto e di favorire le procedure per raggiunge i risultati. Mi accerto che le idee espresse siano state comprese in relazione al compito da svolgere
- Un collaboratore che già svolge importanti compiti di verifica e controllo mi chiede di essere coinvolto in lavori più strategici e progettuali, per ora non delegabili. Lo ringrazio per il suo impegno e per essersi offerto, ma gli faccio capire che questi aspetti al momento non possono essere delegati, ma in futuro, sarò attento a farmi affiancare in modo che possa gradualmente iniziare ad occuparsene
- Un collaboratore che già svolge importanti compiti di verifica e controllo mi chiede di essere coinvolto in lavori più strategici e progettuali, per ora non delegabili. Lo ringrazio per il suo impegno e per essersi offerto, ma gli faccio capire che questi aspetti al momento non possono essere delegati, ma in futuro, sarò attento a farmi affiancare in modo che possa gradualmente iniziare ad occuparsene
- Un collaboratore che ha ricevuto, nell'ultima valutazione della performance, un giudizio inferiore alle sue attese, sostiene che altri suoi colleghi, non certo più bravi di lui, hanno ricevuto una valutazione più elevata. In un incontro evidenzio al collaboratore che non è suo ruolo quello di esprimere valutazioni sugli altri colleghi, ma di rispettare chi ha formulato tali valutazioni in quanto competente nel farlo. Lo invito, pertanto, a riflettere maggiormente sulla valutazione ricevuta, così da concentrarsi sulla sua prestazione lavorativa per colmare le proprie lacune. Gli rappresento che ha buone competenze, ma che sussistono per lui evidenti margini di miglioramento
- Un collaboratore chiede di intercambiarsi le giornate con un collega del turno di notte, che sostiene di essere favorevole al cambio di turno. Li ringrazio di avermi avvisato e gli ricordo, come da procedura, che devono raccordarsi con l'Ufficio Risorse Umane
- Un collaboratore chiede di intercambiarsi le giornate di ferie con un collega, che sostiene di essere favorevole al cambio. Li ringrazio di avermi avvisato e gli ricordo, come da procedura, che devono raccordarsi con l'Ufficio Risorse Umane
- Un collaboratore continua a dare consigli e suggerimenti agli altri collaboratori e questo compromette spesso il rispetto dei tempi, provocando continui errori. Incontro il collaboratore e, facendo riferimento a situazioni concrete che hanno portato a risultati negativi, gli faccio presente che sarebbe bene limitare i consigli e lasciare, eventualmente, che gli altri collaboratori coinvolgano direttamente me in caso di problemi, considerata la mia maggiore esperienza e conoscenza dei processi
- Un collaboratore continua a dare consigli e suggerimenti ai colleghi e questo compromette spesso il rispetto dei tempi, provocando continui errori. Incontro il collaboratore e, facendo riferimento a situazioni concrete che hanno portato a risultati negativi, gli faccio presente che sarebbe bene limitare i consigli e lasciare, eventualmente, che i colleghi coinvolgano direttamente me in caso di problemi, considerata la mia maggiore esperienza e conoscenza dei processi
- Un collaboratore dopo un periodo di assenza, pur non lamentandosi, fatica a riprendere i ritmi di lavoro e ha difficoltà a rispettare le scadenze. Fisso un incontro e partendo da un'analisi oggettiva dei risultati ottenuti, cerco di capire come poter organizzare al meglio il lavoro futuro, eventualmente affiancando temporaneamente una risorsa junior. Cerco di fargli capire che non si trova "sotto esame" e di trasmettergli fiducia
- Un collaboratore ha da poco avuto una bambina, oltre ai soliti pasticcini in ufficio, mi ha invitato ad una festa a casa sua. Non sono stati invitati anche altri colleghi. Rifiuto con una scusa, non ritengo sia opportuno creare un precedente soprattutto agli occhi degli altri colleghi
- Un collaboratore intende licenziarsi senza preavviso. Sono il primo a conoscere questa situazione. Convoco il collaboratore e gli chiedo le ragioni di questa scelta. Informo il direttore generale e predispongo una immediata sostituzione per assicurare una continuità nello svolgimento delle attività, in vista di una soluzione che possa risolvere la vacanza di posto
- Un collaboratore mi riferisce che, da informazioni da lui acquisite, ha saputo del suo prossimo trasferimento in un'altra mansione per lui poco gratificante e mi chiede spiegazioni al riguardo. Gli faccio presente che, per le sue qualità e conoscenze, è la persona più adatta a svolgere quelle attività, ma nel contempo lo rassicuro sin d'ora offrendogli la mia disponibilità a verificare che la sua nuova posizione sia per lui gratificante
- Un collaboratore mi riferisce che, da informazioni da lui acquisite, ha saputo del suo prossimo trasferimento in un'altra mansione per lui poco gratificante e mi chiede spiegazioni al riguardo. Gli faccio presente che, per le sue qualità e conoscenze, è la persona più adatta a svolgere quelle attività, ma nel contempo lo rassicuro sin d'ora offrendogli la mia disponibilità a verificare che la sua nuova posizione sia per lui gratificante
- Un collaboratore molto attento alle pubblicazioni scientifiche propone una nuova tecnologia che può portare un vantaggio immediato. Ascolto le indicazioni del dipendente. Valuto la proposta. La invio per una valutazione agli altri funzionari e all'esperto del settore. Convoco una riunione alla presenza di tutti i funzionari e redigo un appunto per la direzione esprimendo un parere
- Un collaboratore riesce a portare a termine un progetto che permette al tuo comparto di risparmiare un'ingente somma di denaro. Verifico l'esattezza della notizia e convoco il collaboratore per complimentarmi con lui per il brillante risultato. Segnalo alla Dirigenza il risultato raggiunto e il merito da riconoscere al collaboratore
- Un collaboratore risponde in modo brusco e scortese al direttore di un altro ufficio che spesso chiede informazioni e spiegazioni. Convoco immediatamente il collaboratore per informarlo che un tale comportamento non è accettabile, poichè ci sono ruoli gerarchici che vanno rispettati. Se un Direttore chiede informazioni, bisogna rispondere con cortesia ed intervenire con efficacia. Ognuno sa come svolgere il proprio ruolo e il collaboratore deve attenersi al suo, rispettando quello degli altri. Dico inoltre al collaboratore che può rivolgersi a me in caso di problematiche e che sarà poi mio dovere valutarle ed, eventualmente, riportarle al direttore dell'altro ufficio
- Un collaboratore si lamenta in quanto, per il terzo anno consecutivo, non ha avuto le ferie nel periodo richiesto. Faccio presente al collaboratore che ci sono dei piani ferie ben stabiliti, secondo criteri di equità, per cui deve esserci sicuramente una motivazione valida che ha portato a non accogliere la sua richiesta. Invito così il collaboratore ad esporre il problema all'ufficio competente. Mi preoccupo di essere aggiornato, e nel caso fosse necessario, trovo una soluzione insieme agli addetti dell'ufficio competente per risolvere al meglio la problematica
- Un collaboratore si lamenta perché durante le riunioni aziendali, continuamente zittito dai colleghi, non riesce a esprimere adeguatamente le sue opinioni Rassicuro il collaboratore, garantendogli che durante le prossime riunioni gli sarà conscessa la possibilità di esprimersi adeguatamente
- Un collaboratore si lamenta perché durante le riunioni di coordinamento, continuamente zittito dai colleghi, non riesce a esprimere adeguatamente le sue opinioni. Rassicuro il collaboratore, garantendogli che durante le prossime riunioni gli sarà concessa la possibilità di esprimersi adeguatamente
- Un collaboratore si lamenta perché durante le riunioni, continuamente zittito dai colleghi, non riesce a esprimere adeguatamente le sue opinioni. Rassicuro il collaboratore, garantendogli che durante le prossime riunioni gli sarà concessa la possibilità di esprimersi adeguatamente
- Un collaboratore sostiene che nelle valutazione della performance sia giusto sentire non solo il direttore ma anche il diretto interessato. Ringrazio il collaboratore per l'osservazione fatta e lo rassicuro che la terrò in considerazione per la prossima valutazione della performance. Gli ricordo al tempo stesso, che comunque rimarrà fortemente preponderante la valutazione del capo rispetto a quella del diretto interessato, in quanto, più oggettiva e ricca di elementi di valutazione
- Un collaboratore sostiene che nelle valutazione della performance sia giusto sentire non solo il suo capo ma anche il diretto interessato Ringrazio il collaboratore per l' osservazione fatta e lo rassicuro che la terrò in considerazione per la prossima valutazione della performance. Gli ricordo al tempo stesso, che comunque rimarrà fortemente preponderante la valutazione del capo rispetto a quella del diretto interessato, in quanto, più oggettiva e ricca di elementi di valutazione
- Un collaboratore sostiene che nelle valutazione della performance sia giusto sentire non solo il suo direttore generale ma anche il diretto interessato. Ringrazio il collaboratore per l'osservazione fatta e lo rassicuro che la terrò in considerazione per la prossima valutazione della performance. Gli ricordo al tempo stesso, che comunque rimarrà fortemente preponderante la valutazione del direttore rispetto a quella del diretto interessato, in quanto, più oggettiva e ricca di elementi di valutazione
- Un collaboratore, la cui performance da me rilevata in più occasioni, è sempre stata ritenuta scarsa, si è lamentato con la Direzione perché pensa che gli offro poche opportunità di migliorare e avanzare di categoria. Convoco il collaboratore e chiedo di conoscere le motivazioni del suo disappunto. Sottolineo la sua scarsa performance, suggerendo spunti di riflessione per un miglioramento, e lo coinvolgo nella individuazione di un percorso formativo personalizzato
- Un collaboratore, la cui performance da me rilevata in più occasioni, è sempre stata ritenuta scarsa, si è lamentato con la Direzione perché pensa che gli offro poche opportunità di carriera Convoco il collaboratore e chiedo di conoscere le motivazioni del suo disappunto. Sottolineo la sua scarsa performance, suggerendo spunti di riflessione per un miglioramento, e lo coinvolgo nella individuazione di un percorso formativo personalizzato
- Un collaboratore, la cui performance da me rilevata, in più occasioni, è sempre stata ritenuta scarsa, si è lamentato con l'ufficio direttivo di competenza, perché pensa che gli offro poche opportunità di migliorare e avanzare di categoria. Convoco il collaboratore e chiedo di conoscere le motivazioni del suo disappunto. Sottolineo la sua scarsa performance, suggerendo spunti di riflessione per un miglioramento, e lo coinvolgo nella individuazione di un percorso formativo personalizzato
- Un collaboratore, preciso e meticoloso, si dilunga in colloqui con colleghi di altri settori finendo col distrarsi e rischiare errori, pur nella convinzione di migliorare il suo lavoro. Decido di porre un maggiore controllo su ciò che sta facendo a livello di risultati, affiancandolo se necessario nella pianificazione ed organizzazione del lavoro, in modo che lui stesso si focalizzi sugli obiettivi ed eviti distrazioni
- Un collaboratore, prossimo alla pensione, sta evitando di effettuare il passaggio di consegne. Incontro il collaboratore cercando di motivarlo ed evidenziando il suo ruolo di tutor nei confronti del collega più giovane che lo sostituirà. Ritengo, infatti, che sia importante coinvolgerlo attivamente nel processo di trasferimento delle sue conoscenze ai collaboratori più giovani. Pianifico, pertanto, una serie di incontri per monitorare questo processo
- Un collaboratore, prossimo alla pensione, sta evitando di effettuare il passaggio di consegne. Lascio che i due collaboratori interagiscano come meglio credono e chiedo che mi siano forniti aggiornamenti sul proseguimento delle attività
- Un collaboratore, ripreso dal suo capo ufficio, si giustifica. Evidenzio che l'errore compiuto ha creato un danno all'azienda e pianifico un percorso di formazione
- Un collega continua a chiederti aiuto su ogni incarico che gli viene affidato, ma questa tua collaborazione sottrae molto tempo al tuo lavoro Gli dici che ti fa piacere aiutarlo, ma questo potrà avvenire non prima di un paio di giorni, in quanto sei impegato su un'attività prioritaria e gli consigli un testo specifico per approfondire le questioni connesse all'incarico
- Un collega entra nel tuo ufficio mentre stai redigendo un documento importante che deve essere consegnato entro la fine della giornata. Inizia a raccontarti nel dettaglio come ha passato il fine settimana. Come agisci? Fai notare al tuo collega che stai lavorando a un documento importante e gli proponi di continuare la conversazione durante la pausa pranzo
- Un collega ha un problema improvviso e non riesce a completare un obiettivo affidatogli. Ti chiede aiuto, non vuole fare brutta figura con il capo. Cosa fai? Gli chiedi quale sia il problema e cerchi di risolverlo. Però è giusto che ci lavori lui, è una sua responsabilità
- Un collega ha un problema improvviso e non riesce a completare un obiettivo affidatogli. Ti chiede aiuto, non vuole fare brutta figura con il dirigente. Cosa fai? Gli chiedi quale sia il problema e cerchi di risolverlo. Però è giusto che ci lavori lui, è una sua responsabilità
- Un collega ha un problema improvviso e non riesce a completare un obiettivo affidatogli. Ti chiede aiuto, non vuole fare brutta figura con il dirigente. Cosa fai? Gli chiedi quale sia il problema e cerchi di risolverlo. Però è giusto che ci lavori lui, è una sua responsabilità
- Un collega in ufficio sta per andare in pensione ed hai deciso di organizzare una colletta per comprare un regalo. Un tuo collaboratore, però, non vuole partecipare. Come ti comporti? Rispetti la sua scelta, ma lo inviti a non sottovalutare l'importanza di questi gesti
- Un collega in ufficio sta per andare in pensione ed hai deciso di organizzare una colletta per comprare un regalo. Un tuo collega, però, non vuole partecipare. Come ti comporti? Rispetti la sua scelta, ma lo inviti a non sottovalutare l'importanza di questi gesti
- Un collega si lamenta in quanto, per il terzo anno consecutivo, non ha avuto le ferie nel periodo richiesto. Faccio presente al collega che ci sono dei piani ferie ben stabiliti secondo criteri di equità, per cui deve esserci sicuramente una motivazione valida che ha portato a non accogliere la sua richiesta. Invito così il collega ad esporre il problema all'ufficio competente. Mi preoccupo di essere aggiornato, e nel caso fosse necessario, trovo una soluzione insieme agli addetti dell'Ufficio Competente per soddisfare al meglio le esigenze
- Un collega ti riferisce le sue perplessità in merito alle nuove disposizioni che ha emanato il dirigente. Lo inviti ad andare personalmente dal dirigente e discutere le perplessità, per risolvere i suoi dubbi
- Un dipendente anziano ed esperto abituato a esprimere la sua opinione e stabilire le modalità operative del suo ufficio da tempo non fornisce indicazioni ai suoi collaboratori e le sue performance sono in evidente peggioramento Convoco il dipendente e gli chiedo chiarimenti. Gli ricordo la necessità di dare supporto e di favorire le procedure per raggiunge i risultati. Mi accerto che le idee espresse siano state comprese in relazione al compito da svolgere
- Un dipendente intende licenziarsi senza preavviso. Sono il primo a conoscere questa situazione. Chiedo al dipendente le ragioni di questa scelta. Informo il mio dirigente e predispongo una immediata sostituzione per assicurare una continuità nello svolgimento delle attività
- Un dipendente molto attento alle pubblicazioni scientifiche propone una nuova tecnologia che può portare un vantaggio immediato Ascolto le indicazioni del dipendente. Valuto la proposta. La invio per una valutazione agli altri funzionari e all'esperto del settore. Convoco una riunione alla presenza di tutti i funzionari e redigo un appunto per la direzione esprimendo un parere
- Un dipendente riesce a concludere favorevolmente un importante accordo che permette importanti benefici all'ente. Controllo che le attività lavorative siano in linea con le procedure e le normative
- Un dipendente riesce a concludere favorevolmente un importante contratto che permette di risparmiare una ingente somma di denaro Verifico l'esattezza della notizia e convoco il dipendente per complimentarmi con lui per il brillante risultato. Segnalo alla Direzione il risultato raggiunto e il merito da riconoscere al collaboratore
- Un gruppetto di collaboratori si lamenta con me rispetto al loro diretto responsabile che lascia loro pochi margini di autonomia, esercita un controllo davvero opprimente ed è poco attento alla loro crescita. Io ne ero al corrente ma, data l'elevata produttività del team, avevo inizialmente lasciato correre. Non potendo ignorare questa situazione, incontro in prima istanza il responsabile. Partendo da quanto di buono è stato fatto nel suo team, gli faccio tuttavia notare che il suo ruolo richiede anche un'attenzione alla crescita delle persone e che gradualmente dovrà imparare a fidarsi e a delegare di più
- Un ingegnere neo assunto mi ha riferito di avere difficoltà nel svolgere le attività che gli sono state assegnate. Lo convoco insieme ad un funzionario esperto e individuo in maniera condivisa un percorso di affiancamento
- Un membro del consiglio di amministrazione ti propone di occuparti di un progetto importante ma molto complesso. Pensi che il tuo team, che sta già seguendo diverse attività, sia in grado di gestire un progetto del genere. Tuttavia, alcuni dei tuoi collaboratori sono stressati al pensiero di un carico di lavoro extra. Come ti comporti? Riunisci il tuo team, gli spieghi il nuovo progetto, la sua importanza, rinnovi la tua fiducia nelle loro capacità e rispondi a tutte le loro domande. Valutate e decidete insieme se sussistono le reali condizioni per poter affrontare un carico di lavoro extra
- Un membro del gruppo che coordini, durante una riunione, propone di introdurre l'autovalutazione al termine del progetto e di sostituirla al tuo giudizio sulla performance dei membri del gruppo. Come reagisci? Ringrazi il collaboratore per il suggerimento. Approfitti per sottolineare l'importanza del loro feedback e delle loro proposte, ma ritieni che una valutazione da parte del coordinatore, in termini di performance del gruppo e dei singoli membri, sia necessaria
- Un mio collaboratore accusa il proprio diretto responsabile di non avere tatto nel condurre i colloqui di feedback. In effetti è molto diretto nella critica e talvolta attacca le persone sul personale. Proverei ad approfondire la questione per capire con esattezza di cosa e di come si è discusso in questi colloqui. Poi fisserei un incontro con il responsabile fornendo un riscontro sull'accaduto, per far capire che certi feedback possono essere controproducenti. Infine gli suggerirei di frequentare un corso sull'argomento o fare pratica con un percorso di coaching
- Un mio collaboratore chiede che sia valorizzato il suo contributo nel progetto appena terminato. Invito il collaboratore ad un incontro e ascolto le sue argomentazioni. Gli riferisco il mio apprezzamento per il risultato raggiunto e gli descrivo i paramenti che mi permettono di avanzare una richiesta di ricompensa alla Direzione. Gli comunico anche che sto valutando l'eventualità di affidargli un compito molto importante che gli consentirà di valorizzare le sue competenze
- Un mio collaboratore chiede di essere valorizzato ed inserito in nuovi progetti. Convoco il collaboratore per comprendere le sue aspettative e cerco di individuare nuove attività affini al suo profilo ed alle sue aspirazioni
- Un mio collaboratore commette un errore gravissimo e il suo responsabile ritiene necessario estrometterlo dal progetto. Dissento dalla decisione assunta dal responsabile evidenziando che quel tipo di errore poteva essere commesso anche da lui. Comunico al responsabile che mi assumo la responsabilità di non allontanare il mio collaboratore e nel contempo, pianifico una verifica delle performance del mio collaboratore e gli confermo la mia fiducia nelle sue capacità
- Un mio collaboratore commette un errore gravissimo. Comunico al direttore che mi assumo la responsabilità di non allontanare il mio collaboratore e nel contempo, pianifico una verifica delle performance del mio collaboratore per dimostrare il suo valore
- Un mio collaboratore da vari mesi si trattiene in ufficio oltre il normale orario di servizio. Racconta di dormire poco ed è sempre irritabile. Spesso critica la scarsa produttività degli altri. Ultimamente ha avuto una crisi cardiaca. Segnalo la situazione alla direzione e agli altri collaboratori con cui lavora. Lo contatto personalmente e gli rappresento i rischi connessi al suo lavoro derivanti dallo stress lavorativo
- Un mio collaboratore ignora sistematicamente il lavoro degli altri suoi colleghi. Se qualcuno è oberato di lavoro, causa un'emergenza, finge di non vedere e non interviene. Intervengo immediatamente e chiedo al collaboratore di spiegarmi le ragioni di questo comportamento. Dopo averlo ascoltato con attenzione, comunque, gli comunico che questo comportamento non è collaborativo e che non sarà più tollerato
- Un mio collaboratore ignora sistematicamente il lavoro dei colleghi. Se qualcuno è oberato di lavoro, causa un'emergenza, finge di non vedere e non interviene 0/0.75 Intervengo immediatamente e chiedo al collaboratore di spiegarmi le ragioni di questo comportamento. Dopo averlo ascoltato con attenzione, comunque, gli comunico che questo comportamento non è collaborativo e che non sarà più tollerato
- Un mio collaboratore mi chiede un supporto per un problema complesso che non riesce a risolvere. Lo invito a studiare in modo più approfondito la questione e a presentarsi con una sua possibile soluzione in merito alla quale faremo insieme una valutazione di efficacia. In ogni caso approfondisco lo studio della questione per essere pronto a dare dei suggerimenti
- Un mio collaboratore mi chiede un supporto per un problema complesso che non riesce a risolvere. Lo invito a studiare in modo più approfondito la questione e a presentarsi con una sua possibile soluzione in merito alla quale faremo insieme una valutazione di efficacia. In ogni caso approfondisco lo studio della questione per essere pronto a dare dei suggerimenti
- Un mio collaboratore si lamenta dicendomi che per motivi di carichi di lavoro ha bisogno un aiuto. Questo, da mie rilevazioni, risulta essere vero, ma la mia richiesta di ulteriore personale è stata momentaneamente respinta. Lo ascolto con attenzione e gli esprimo una sincera solidarietà, ma al tempo stesso gli chiedo di continuare a fornire il suo supporto in questo momento complesso, perché non mi hanno autorizzato ad assumere una risorsa in più. Concludo, pertanto, facendogli presente che non dimenticherò i suoi sacrifici, tenendone conto nella valutazione della performance
- Un mio collaboratore si lamenta dicendomi che per motivi di carichi di lavoro ha bisogno un aiuto. Questo, da mie rilevazioni, risulta essere vero, ma la mia richiesta di ulteriore personale è stata momentaneamente respinta. Lo ascolto con attenzione e gli esprimo una sincera solidarietà, ma al tempo stesso gli chiedo di continuare a fornire il suo supporto in questo momento complesso, perché non mi hanno autorizzato ad assumere una risorsa in più. Concludo, pertanto, facendogli presente che non dimenticherò i suoi sacrifici, tenendone conto nella valutazione della performance
- Un mio collega da vari mesi si trattiene in ufficio oltre il normale orario di servizio. Racconta di dormire poco ed è sempre irritabile. Spesso critica la scarsa produttività degli altri. Ultimamente ha avuto una crisi cardiaca Segnalo la situazione alla direzione e agli altri colleghi con cui collabora. Lo contatto personalmente e gli rappresento i rischi connessi al suo lavoro derivanti dallo stress lavorativo
- Un mio collega, un direttore di un'altra divisione, senza parlarne con me, ha offerto ad una mia collaboratrice un posto di maggior rilievo nel suo ufficio. Per prima cosa affronto il collega per capire come mai non abbia voluto prima parlare di questa opzione con me. Poi incontrerei anche la collaboratrice per approfondire il grado di interesse verso la posizione che le è stata prospettata. Proverei a trattenerla ma senza forzare le cose, alla lunga imporle una mia decisione sarebbe controproducente
- Un mio dipendente chiede che di essere valorizzato ed inserito in nuovi progetti. Convoco il dipendente per comprendere le sue aspettative e cerco di individuare nuove attività affini al suo profilo ed alle sue aspirazioni
- Un mio dipendente chiede che sia valorizzato il suo contributo nel progetto appena terminato Invito il dipendente ad un incontro e ascolto le sue argomentazioni. Gli riferisco il mio apprezzamento per il risultato raggiunto e gli descrivo i paramenti che mi permettono di avanzare una richiesta di ricompensa alla Direzione. Gli comunico anche che sto valutando l'eventualità di affidargli un compito molto importante che gli consentirà di valorizzare le sue competenze
- Un nuovo collaboratore proveniente da un'altra sede mette spesso in discussione l'operato del team confrontandolo con quello della sua vecchia sede. Cosa fai? Gli comunichi che ascolti con piacere i suggerimenti di tutti, ma anche che il suo non è l'unico modo di lavorare
- Un nuovo collega si lamenta a lungo con te perché non gli sono state concesse le ferie nel periodo richiesto. Come ti comporti? Fai presente al collega che l'ufficio del personale applica dei criteri di equità nel concedere le ferie. Gli suggerisci di contattare l'ufficio del personale e di chiedere delucidazioni in merito
- Un tuo collaboratore è abbastanza valido in un ambito particolare. Il tuo settore operativo deve avviare un progetto proprio nell'ambito in il tuo collaboratore è valido. Organizzo un incontro con il mio collaboratore, dopo averne parlato anche al Direttore. Gli chiedo di redigere alcune proposte per lo svolgimento del progetto e valuti se nominarlo a capo del gruppo che intendi formare e che comunque seguirai nelle vesti di super visore
- Un tuo collaboratore è evidentemente sotto pressione per la realizzazione di un progetto che richiede la massima priorità. Perde concentrazione e non riesce a gestire l'ansia, pur dimostrando grande senso di responsabilità. Decidi di parlargli e di esplorare insieme le criticità e possibili soluzioni
- Un tuo collaboratore continua a parlare male di un altro componente del team ma nonostante ciò la performance dei componenti non ha subito battute d'arresto. Gli spiego che è meglio parlarne direttamente con il collega interessato e gli ricordo il rispetto dei regolamenti interni
- Un tuo collaboratore ha svolto il compito che gli avevi assegnato in modo professionale e in tempi oltre le aspettative Sottolineo con soddisfazione il risultato conseguito dal mio collaboratore e nel complimentarmi lo informo che ci saranno altre occasioni per assegnargli compiti sempre più importanti
- Un tuo collega è molto entusiasta del clima in ufficio e fa spesso foto o video durante l'orario di lavoro. Quando sei coinvolto, la cosa ti imbarazza. Come ti comporti? Gli chiedi di non essere inquadrato, in quanto la cosa ti procura imbarazzo
- Un tuo collega appena entrato a far parte del tuo team si comporta in maniera poco professionale e denigra continuamente il tuo lavoro davanti agli altri. Cosa fai? Lo affronti apertamente e cerchi di comprendere le sue ragioni, inoltre cerchi di trovare una linea di comunicazione comune
- Un tuo collega continua a chiederti aiuto su ogni incarico affidatogli, ma questo toglie tempo al tuo lavoro. Cosa fai? Gli dici che sei felice di poterlo aiutare, ma che hai bisogno anche di concentrarti sul tuo lavoro
- Un tuo collega continua a parlare male di un altro componente del team ma nonostrante ciò la performance dei componenti non ha subito battute d'arresto Gli spiego che è meglio parlarne direttamente con il collega interessato e gli ricordo il rispetto dei regolamenti interni
- Un tuo collega continua a parlare male di un altro membro del vostro team. Per ora, ciò non ha creato nessun problema nel vostro lavoro. Cosa fai? Gli chiedi di parlare di questi problemi direttamente col vostro collega
- Un tuo collega ti chiede di cestinare un documento che si trova sulla scrivania del vostro capo, assente in ufficio. Questo, infatti, conteneva un errore ed ora il tuo collega sta provvedendo a produrne una copia corretta. Come ti comporti? Supporti il tuo collega; ha riconosciuto e corretto l'errore
- Un tuo collega ti chiede un parere su un lavoro svolto dal suo team. A tuo parere, il lavoro non è stato svolto nel migliore dei modi, ma sai quanto tempo è stato dedicato ed hai paura di ferirlo. Come ti comporti? Cerchi di analizzare il lavoro in maniera oggettiva, evidenziandone sia i punti di forza che le aree di miglioramento
- Un tuo collega ti confida un problema di natura personale e si assenta frequentemente nel periodo immediatamente successivo. Nell'organizzazione, senti dire che il tuo capo ha intenzione di prendere provvedimenti rispetto al comportamento inadeguato del tuo collega. Come agisci? Consigli al tuo collega di condividere il problema con il capo
- Un tuo collega ti confida un problema di natura personale e si assenta frequentemente nel periodo immediatamente successivo. Nell'organizzazione, senti dire che il tuo dirigente ha intenzione di prendere provvedimenti rispetto al comportamento inadeguato del tuo collega. Come agisci? Consigli al tuo collega di condividere il problema con il capo
- Un tuo collega ti consegna un report di un progetto appena concluso. Di solito, i suoi report sono sempre puntuali e precisi, ma stavolta non è così. Cosa fai? Gli mostri gli errori contenuti nel report e gli chiedi se c'è qualcosa che non va
- Un tuo collega ti ignora tutte le volte che vi sono riunioni ed incontri. Questo è palese a tutti e tu che hai relazioni con il suo ufficio intendi chiarire la situazione. Quale l'approccio migliore? Andare nel suo ufficio portando qualcosa sul quale sai che è sensibile. Parlerai degli ultimi incontri e gli chiederai se gli interventi che hai fatto lo trovano d'accordo.Scambierai pareri con lui. E gli chiederai se ha piacere che vi rivediate
- Un tuo collega, che fa parte del gruppo che coordini per conto del dirigente, ti presenta un lavoro con largo anticipo rispetto alla scadenza calendarizzata. Noti, però, che sono presenti parecchi errori e refusi. Cosa fai? Apprezzi la celerità, ma chiedi di correggere gli errori presenti nel lavoro
- Un tuo dipendente ti comunica di non sentirsi abbastanza valorizzato e ti chiede di essere inserito in nuovi progetti. Cosa fai? Lo convochi e cerchi di capire le sue aspettative e le sue qualità, in modo tale da inserirlo in progetti adeguati
- Un tuo ex collega ha da poco cambiato lavoro, passando ad un'azienda privata. Ti contatta per dirti che la sua nuova società sta cercando nuovo personale e, dato che avete sempre lavorato bene insieme, ha pensato di contattarti. Attualmente, non sei alla ricerca di nuove opportunità. Cosa fai? Lo ringrazi per aver pensato a te, ma gli comunichi la tua volontà di voler rimanere nell'attuale azienda
- Un tuo nuovo collaboratore assume dei comportamenti poco professionali, denigra pubblicamente il tuo lavoro e crea situazioni che ti mettono in imbarazzo. Lo affronti direttamente cercando di capire le ragioni di tale atteggiamento e cerchi di condividere con lui obiettive modalità di comunicazione
- Un tuo nuovo collega di lavoro assume dei comportamenti poco professionali, denigra pubblicamente il tuo lavoro e crea situazioni che ti mettono in imbarazzo Lo affronti direttamente cercando di capire le ragioni di tale atteggiamento e cerchi di condividere con lui obiettive modalità di comunicazione
- Un tuo nuovo collega non fa che metterti in imbarazzo e denigrare il tuo lavoro. Come ti comporti? Gli chiedi il perché di tale atteggiamento e gli comunichi che, se continuerà, prenderai provvedimenti
- Un tuo nuovo collega non fa che metterti in imbarazzo e denigrare il tuo lavoro. Come ti comporti? Gli chiedi il perché di tale atteggiamento e gli comunichi che, se continuerà, prenderai provvedimenti
- Un tuo superiore ha dovuto esprimere una valutazione ufficiale su di te e non è stata molto buona. Cosa fai? Analizzando quanto è stato detto, cerchi di capire come puoi migliorare
- Un utente esterno del tuo ufficio sta protestando su una questione che ti sembra del tutto infondata. Tu stai lavorando in front office. Ascolti per comprendere meglio e tenti di risolvere il problema, cercando di capire la richiesta dell'utente
- Un utente esterno del vostro ufficio sta protestando su una questione che ti sembra del tutto infondata. Tu stai lavorando in front office. Ascoltate per comprendere meglio e scrivete una nota in merito
- Un utente ha telefonato e lamenta il gravissimo ritardo dell'Amministrazione nel definire la sua pratica. La situazione non ti riguarda perché non di tua competenza. Rispondo in maniera chiara evidenziando che prendo nota della questione e che assumo l'impegno a far pervenire in tempi brevi una risposta. Informo il dirigente della situazione ed il collega che cura il fascicolo evidenziando che è importante curare i rapporti con l'utenza
- Un utente ha telefonato e lamenta il gravissimo ritardo dell'Amministrazione nel definire la sua pratica. La situazione non ti riguarda perché non di tua competenza. Rispondo in maniera chiara evidenziando che prendo nota della questione e che assumo l'impegno a far pervenire in tempi brevi una risposta. Informo il dirigente della situazione ed il collaboratore che cura il fascicolo evidenziando che è importante curare i rapporti con l'utenza
- Un utente, nella giornata in cui gli sportelli sono aperti al pubblico, sta protestando su una questione che ti sembra del tutto infondata. Tu stai lavorando in front office. Lo ascolti per comprendere al meglio il motivo alla base delle sue proteste, scrivete una nota in merito e indirizzarlo, eventualmente, verso qualcuno che sia qualificato per risolvere la sua problematica
- Un virus informatico rende inutilizzabile una presentazione urgente ed importante. Convoco i miei collaboratori esperti del settore e chiedo supporto. Comunico agli utenti la problematica impegnandomi a risolvere il problema rapidamente
- Una collaboratrice, molto precisa e meticolosa nel proprio lavoro, un vero punto di riferimento nell'ufficio, ha iniziato da qualche tempo a sostituirmi nello svolgimento di alcune mansioni vantandosi di avere, rispetto a me, una maggiore competenza e professionalità Organizzo un incontro nel quale le rappresento le criticità osservate, facendo presente che sebbene lei sia un elemento prezioso sotto il profilo tecnico, il mio ruolo è caratterizzato anche da una visione strategica e da un complesso sistema di dati e informazioni attraverso il quale analizzo i problemi e definisco le possibili soluzioni. La sua proattività, una volta definiti i confini dei reciproci ruoli e competenze, può essere efficacemente utilizzata per provare a migliorare insieme il funzionamento dell'ufficio
- Una collaboratrice, molto precisa e meticolosa nel proprio lavoro, un vero punto di riferimento nell'ufficio, ha iniziato da qualche tempo a sostituirmi nello svolgimento di alcune mansioni vantandosi di avere, rispetto a me, una maggiore competenza e professionalità. Organizzo un incontro nel quale le rappresento le criticità osservate, facendo presente che sebbene lei sia un elemento prezioso sotto il profilo tecnico, il mio ruolo è caratterizzato anche da una visione strategica e da un complesso sistema di dati e informazioni attraverso il quale analizzo i problemi e definisco le possibili soluzioni. La sua proattività, una volta definiti i confini dei reciproci ruoli e competenze, può essere efficacemente utilizzata per provare a migliorare insieme il funzionamento dell'ufficio
- Una collaboratrice, sempre molto disponibile con gli altri collaboratori, ha assunto numerosi incarichi all'interno del team, ma si è venuta a trovare in difficoltà, perché ha commesso diversi errori e perchè alcuni suoi colleghi si lamentano del mancato rispetto delle scadenze Parlo immediatamente con lei, facendole notare che la sua eccessiva disponibilità nelle attività le sta creando seri problemi di gestione del suo carico di lavoro. Mi mostro inoltre disponibile ad aiutarla, ma le affido il compito di ripianificare e ridistribuire le attività all'interno del team, in modo da far rispettare adeguatamente le scadenze
- Una collaboratrice, sempre molto disponibile con gli altri collaboratori, ha assunto numerosi incarichi all'interno del team, ma si è venuta a trovare in difficoltà, perchè ha commesso diversi errori e perchè alcuni suoi colleghi si lamentano del mancato rispetto delle scadenze Parlo immediatamente con lei, facendole notare che la sua eccessiva disponibilità nelle attività le sta creando seri problemi di gestione del suo carico di lavoro. Mi mostro inoltre disponibile ad aiutarla, ma le affido il compito di ripianificare e ridistribuire le attività all'interno del team, in modo da far rispettare adeguatamente le scadenze
- Una collaboratrice, sempre molto disponibile con i colleghi, ha assunto numerosi incarichi all'interno del team, ma si è venuta a trovare in difficoltà, perché ha commesso diversi errori e perché alcuni suoi colleghi si lamentano del mancato rispetto delle scadenze Parlo immediatamente con lei, facendole notare che la sua eccessiva disponibilità nelle attività le sta creando seri problemi di gestione del suo carico di lavoro. Mi mostro inoltre disponibile ad aiutarla, ma le affido il compito di ripianificare e redistribuire le attività all'interno del team, in modo da far rispettare adeguatamente le scadenze
- Una collaboratrice, sempre molto disponibile con i colleghi, ha assunto numerosi incarichi all'interno del team, ma si è venuta a trovare in difficoltà, perchè ha commesso diversi errori e perchè alcuni suoi colleghi si lamentano del mancato rispetto delle scadenze Parlo immediatamente con lei, facendole notare che la sua eccessiva disponibilità nelle attività le sta creando seri problemi di gestione del suo carico di lavoro. Mi mostro inoltre disponibile ad aiutarla, ma le affido il compito di ripianificare e redistribuire le attività all'interno del team, in modo da far rispettare adeguatamente le scadenze
- Una giovane collega ti confida che altri collaboratori hanno fatto commenti sprezzanti sul suo abbigliamento ritenuto troppo succinto. Lei afferma che tali commenti stanno influenzando la sua capacità di concentrazione. Cosa fai? Le consigli di chiarire la questione con i colleghi ritenuti responsabili, oppure di segnalare il problema al manager e, eventualmente, di scrivere un'e-mail al dipartimento delle risorse umane se la situazione peggiora
- Una mamma di rientro dalla maternità... Probabilmente ha bisogno di flessibilità ed un buon work life balance
- Uno dei miei collaboratori è stato accusato di essere maschilista e le collaboratrici mi riferiscono alcuni episodi spiacevoli di cui egli si è reso recentemente protagonista. Decido di convocarlo per discutere della questione e conoscere anche il suo punto di vista. Lo esorto tuttavia a prestare attenzione ai suoi comportamenti e richiamo la sua attenzione sul rischio che alcune iniziative potrebbero essere equivocate e creargli seri problemi anche al di fuori dell'ambito lavorativo
- Uno dei miei coordinatori è stato accusato di essere maschilista e le sue collaboratrici mi riferiscono alcuni episodi spiacevoli di cui egli si è reso recentemente protagonista. Decido di convocarlo per discutere della questione e conoscere anche il suo punto di vista. Lo esorto tuttavia a prestare attenzione ai suoi comportamenti e richiamo la sua attenzione sul rischio che alcune iniziative potrebbero essere equivocate e creargli seri problemi anche al di fuori dell'ambito lavorativo
- Uno dei tuoi colleghi è molto arrabbiato perché gli è stato riferito che non otterrà una promozione a cui ambiva da tempo. Sai che ha lavorato duramente per questa promozione e speravi anche tu che il manager riconoscesse il suo grande impegno. Cosa fai? Parli con il collega e cerchi di capire meglio la situazione, mostrando empatia per la sua delusione. Offri dei consigli per ottenere la promozione in un secondo momento
- Uno dei tuoi colleghi ti chiede del tempo per parlare riguardo alcune problematiche personali che sta attraversando, ma tu sei molto impegnato e trovare un po' di tempo da dedicargli ti è difficile. Cosa decidi di fare? Gli dedichi comunque del tempo, anche se dovrai posticipare del lavoro