- I beneficiari dei Reddito di cittadinanza sono tenuti a partecipare ai PUC:   Nel comune di residenza, se istituiti, per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16 ore

- I beneficiari del Reddito di Cittadinanza sottoscrivono il Patto per il Lavoro presso :   I centri per l'Impiego

- I Centri per l'Affidamento Familiare:   sono strutturazioni organizzative dotati di operatori dedicati a cui è affidata la competenza di realizzare le funzioni di sostegno, raccordo, coordinamento e monitoraggio relativo all'attività dell'affidamento familiare

- I Comuni possono, al fine di sostenere le responsabilità individuali e familiari e agevolare l'autonomia finanziaria di famiglie di recente immigrazione che presentino gravi difficoltà di inserimento sociale, concedere prestiti sull'onore (art. 16, co. 4, L. n. 328/2000)?   Sì, in alternativa a contributi assistenziali in denaro

- I Comuni possono, al fine di sostenere le responsabilità individuali e familiari e agevolare l'autonomia finanziaria di famiglie di recente immigrazione che presentino gravi difficoltà di inserimento sociale, concedere prestiti sull'onore (art. 16, co. 4, L. n. 328/2000)?   Sì, in alternativa a contributi assistenziali in denaro

- I LEPS - livelli essenziali delle prestazioni sociali sono costituiti, ex lege n. 328 del 8 novembre 2000, dagli interventi, dai servizi, da attività e prestazioni integrate con carattere di universalità su tutto il territorio nazionale anche per garantire:   prevenzione, eliminazione o riduzione delle condizioni di svantaggio e di vulnerabilità

- I provvedimenti con cui il Giudice Minorile detta disposizioni urgenti, non definitive, nell'interesse del minorenne, sono:   Le ordinanze

- I PUC sono:   Progetti utili alla collettività previsti per i beneficiari del reddito di cittadinanza che abbiano sottoscritto un patto per il lavoro o un patto per l'inclusione sociale

- I reati con i quali viene esercitata la violenza domestica e di genere sono stati di recente aggiornati attraverso:   la legge 69/2019 (c.d. Codice Rosso)

- I responsabili dei servizi sanitari e sociali direttamente impegnati nella cura e assistenza della persona, ove a conoscenza di fatti tali da rendere opportuna l'apertura del procedimento di amministrazione di sostegno (art. 406, co. 3, codice civile):   Sono tenuti a proporre al giudice tutelare il ricorso che apre la procedura o a fornirne comunque notizia al pubblico ministero

- i sensi dell'art. 1 c. 2 del DPCM n. 525/1999 cosa si intende per minore straniero non accompagnato?   E' il minorenne non accompagnato non avente cittadinanza italiana o di altri Stati dell'Unione europea che si trova per qualsiasi causa nel territorio dello Stato italiano privo di figura genitoriale o legale rappresentante

- I Ser.D, istituiti con la legge 162/1990 con il nome di SER.T., sono:   i Servizi per le Tossicodipendenze, appartenenti al Servizio Sanitario Nazionale

- I Servizi alla persona operano in diversi ambiti integrati tra loro e precisamente:   sanitario, sociale, educativo e d'assistenza

- I servizi erogati dai centri antiviolenza come sono organizzati?   Sulla base di percorsi di sostegno personalizzati ed elaborati insieme alle donne interessate

- I servizi sociali sono collegittimati alla presentazione del ricorso che apre la procedura di amministrazione di sostegno di cui all'art. 406 c.c. Quando il servizio sociale si trova nella condizione di presentare ricorso, il responsabile può inoltrare al giudice tutelare una valutazione integrata tra il sanitario e il sociale, tra lo psicologo, il medico e l'assistente sociale. A quest'ultimo spetterà, sostanzialmente, evidenziare dopo un'attenta e accurata analisi:   Tra l'altro il grado di autonomia della persona

- I soggetti operanti nel terzo settore sono attivamente coinvolti nella realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali?   Si, per espressa previsione dell'art. 5 l.328/2000

- I soggetti operanti nel terzo settore sono attivamente coinvolti nella realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali?   Si, per espressa previsione dell'art. 5 l.328/2000

- I sostegni nell'ambito del Reddito di cittadinanza sono   Interventi garantiti dal sistema dei servizi

- II minore che sia temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo pu6 essere affidato, ai sensi della Legge n. 184/1983 cosi come modificata dalla Legge n. 149/2001   Ad un'altra famiglia, possibilmente con figli minori o ad una persona singola o ad una comunità di tipo familiare per i minori di età inferiore ai 6 anni

- II tribunale per i minorenni:   Esercita la giurisdizione in materia penale, civile e amministrativa

- Il "servizio di aiuto personale" per la persona disabile, previsto all'art. 9 della legge 104/1992 è finalizzato a:   facilitare l'autosufficienza e le possibilità di integrazione delle persone

- Il Bambino/Ragazzo che beneficia di un progetto di affidamento familiare può avere l'età compresa:   0 - 17 anni

- Il beneficio relativo al Reddito di Cittadinanza ha durata pari a:   18 mesi, rinnovabile

- Il Case Manager nominato dall'unità di valutazione multidisciplinare disabilità (UVMD) può essere un professionista sanitario o sociale che supporta la persona e la sua famiglia nelle varie fasi del percorso assistenziale anche per:   verificare la concreta attuazione dei percorsi progettuali e garantire l'integrazione tra i servizi e la continuità assistenziale

- Il case work:   mira, attraverso la conoscenza dell'intera personalità dell'individuo, ad aiutarlo ad utilizzare le proprie capacità e le istituzioni della comunità per l'eliminazione o l'attenuazione delle cause di bisogno, di disadattamento sociale, di menomazione fisica o psichica

- Il codice civile definisce la residenza?   Si, all'art. 43, ponendola nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale

- Il Codice Penale, all'articolo 97, prevede che il minore di 12 anni che abbia compiuto un reato:   Non è mai imputabile

- Il Codice Penale, all'articolo 98, prevede che il minore che abbia compiuto 14 anni, ma non ancora la maggiore età:   sia imputabile se capace di intendere e di volere, con riduzione della pena in caso di condanna

- Il Codice Rosa è:   Un percorso di accesso al pronto soccorso riservato a tutte le vittime di violenza

- Il colloquio del servizio sociale è:   Uno strumento per instaurare un rapporto con l'utente, raccogliere e dare informazioni, formulare diagnosi psicosociali e progettare interventi

- Il consultorio familiare è un servizio multi-professionale orientato:   alla prevenzione e assistenza sanitaria, psicologica e sociale dell'individuo, della coppia e della famiglia nelle diverse fasi della vita

- il D.Lgs. 159/2013 "Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente" definisce l'ISEE come:   lo strumento di valutazione, attraverso criteri unificati, della situazione economica di coloro che richiedono prestazioni sociali agevolate

- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi nella materia dei "servizi sociali", compresi:   le funzioni e i compiti relativi alla promozione ed al coordinamento operativo dei soggetti e delle strutture che agiscono nell'ambito dei "servizi sociali", con particolare riguardo alla cooperazione sociale

- Il decreto legge 4/2019 "Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni" e successive modifiche introduce il Reddito di Cittadinanza come:   misura fondamentale di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all'esclusione sociale

- Il Decreto Legge n. 4/2019 "Istituzione del RdC" all'articolo 4 stabilisce che:   Patto per il lavoro, Patto per l'Inclusione sociale, i sostegni previsti nonché la valutazione multidimensionale che li precede, costituiscono i livelli essenziali delle prestazioni nei limiti delle risorse disponibili

- Il Decreto Legge n. 4/2019 "Istituzione del RdC" all'articolo 4, comma 14, stabilisce che:   Patto per il lavoro, Patto per l'Inclusione sociale, i sostegni previsti nonché la valutazione multidimensionale che li precede, costituiscono i livelli essenziali delle prestazioni nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente

- il Decreto Legislativo 154/2013 "Revisione delle disposizioni vigenti in materia di filiazione, a norma dell'articolo 2 della legge 10 dicembre 2012, n. 219" stabilisce che:   Il giudice può disporre l'affidamento dei figli ad un solo genitore, qualora ritenga che l'affidamento condiviso, sia contrario al supremo interesse del minore

- Il dipendente pubblico che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio, commette il delitto di rifiuto di atti d'ufficio: Chi accede, ai sensi dell'art. 2, comma 3 l.328/2000, prioritariamente ai servizi e alle prestazioni erogati dal sistema integrato di interventi e servizi sociali?   I soggetti in condizioni di povertà o con limitato reddito o con incapacità totale o parziale di provvedere alle proprie esigenze per inabilità di ordine fisico e psichico, con difficoltà di inserimento nella vita sociale attiva e nel mercato del lavoro, nonchè i soggetti sottoposti a provvedimenti dell'autorità giudiziaria che rendono necessari interventi assistenziali

- Il Governo predispone il Piano Nazionale degli interventi e dei servizi sociali:   ogni tre anni

- Il luogo in cui la persona fisica ha la dimora abituale costituisce (art. 43, codice civile):   La residenza

- Il luogo in cui la persona fisica ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi costituisce (art. 43 c.c.):   Il domicilio

- Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sta sperimentando il progetto Care Leavers, quali dispositivi prevede a favore dei ragazzi/e che al compimento della maggiore età vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell'Autorità Giudiziaria:   beneficio RdC, interventi garanzia giovani, interventi per i diritti allo studio

- Il minore che sia temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo può essere affidato, ai sensi della Legge n. 184/1983 così come modificata dalla Legge n. 149/2001 a....   Ad un'altra famiglia, possibilmente con figli minori o ad una persona singola o ad una comunità di tipo familiare

- Il P.I.P.P.I. (Programma di Intervento Per la Prevenzione dell'Istituzionalizzazione):   È nato alla fine del 2010 ed ha la finalità di contrastare l'esclusione sociale dei minorenni e delle loro famiglie, favorendo azioni di promozione del loro benessere mediante accompagnamento multidimensionale, al fine di limitare le condizioni di disuguaglianza provocate dalla vulnerabilità e dalla negligenza familiare, che rischiano di segnare negativamente lo sviluppo dei bambini a livello sociale e scolastico

- Il Patto d'inclusione Sociale contiene:   elenco obiettivi generali e risultati specifici, elenco degli impegni, elenco dei sostegni

- Il Patto per l'inclusione sociale (PaIS) è :   la sottoscrizione di specifici impegni da parte della persona\famiglia e sostegni da parte dei servizi territoriali

- Il Patto per l'inclusione sociale con la persona/famiglia, nell'ambito del reddito di cittadinanza, va concepito come:   Un percorso graduale e condiviso con la persona/famiglia

- Il percorso della non autosufficienza si attiva quando:   l'esito della prima lettura del bisogno è di tipo socio-sanitario complesso per cui si attivano il servizi socio-sanitari

- Il Piano Attuativo Locale è lo strumento di programmazione delle Azienda Usl, relativamente a:   le attività sanitarie, socio-sanitarie territoriali e socio-sanitarie integrate attraverso il Piano annuale di attività

- Il Piano degli Interventi e dei Servizi Sociali 2021/2023:   è atto di programmazione e definizione dei LEPS

- Il Piano di Zona è:   lo strumento strategico per governare le politiche sociali a livello territoriale, come previsto dalla Legge Quadro 328/2000

- Il Piano di Zona ai sensi dell'articolo 19 della legge 328/2000 è:   Uno strumento per l'attivazione di una "rete di servizi integrati" in ambito sociale e socio sanitario

- Il Piano di Zona, istituito con la legge 328/2000, è lo strumento:   di programmazione in ambito locale della rete d'offerta sociale, con cui si definiscono le modalità, i mezzi e le professionalità necessarie per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi

- Il Piano Nazionale degli Interventi e dei Servizi Sociali 2021/2023, riprende l'approccio dell'Housing First, con cui si indica:   il rapido reinserimento in un'abitazione come punto di partenza affinché i senza dimora possano avviare un percorso di inclusione sociale

- Il piano sociale di zona è approvato:   mediante accordo di programma

- Il PNRR e il Piano Nazionale degli interventi e servizi sociali 2021/2023 prevedono per le persone senza fissa dimora l'organizzazione di servizi, quali:   le stazioni di posta

- Il PNRR prevede, all'interno della Missione 5, sottocomponente 2, la linea di attività 1,1,4, relativa:   al rafforzamento dei servizi sociali e alla prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori

- Il principio che implica, da parte dell'assistente sociale, un'osservazione attenta e un ascolto attivo dell'altro, che deve poter manifestare se stesso liberamente senza sentirsi giudicato è definito:   principio di accettazione

- Il principio della obbligatorietà degli interventi e del diritto all'assistenza sociale è stato introdotto in Italia:   Dalla Costituzione nel 1948

- Il principio di efficacia nell'ambito dei servizi sociali indica la capacità di produrre:   un risultato adeguato e vantaggioso sia rispetto alla sua qualità, sia rispetto alla quantità di risorse utilizzate

- Il principio in base al quale lo Stato ha il compito di rimuovere gli ostacoli di carattere economico sociale fra i cittadini si definisce:...   Principio di uguaglianza sostanziale

- Il progetto individuale predisposto dai Comuni ai sensi dell'art. 14 della L. n. 328/2000:   Comprende anche i servizi alla persona a cui provvede il comune in forma diretta o accreditata, con particolare riferimento al recupero e all'integrazione sociale

- Il progetto P.I.P.P.I è rivolto principalmente alla famiglie definite "negligenti", intendendo:   una famiglia ove sussiste una carenza significativa o un'assenza di risposte ai bisogni di un bambino, bisogni riconosciuti come fondamentali sulla base delle conoscenze scientifiche attuali e/o dei valori sociali adottati dalla collettività di cui il bambino fa parte

- Il progetto quadro nell'affidamento familiare:   è l'insieme coordinato ed integrato degli interventi sociali, sanitari ed educativi finalizzati a promuovere il benessere del bambino/ragazzo e a rimuovere le situazioni di rischio o di pregiudizio in cui questo/a si trova

- Il Programma P.I.P.P.I è   Promosso dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali

- Il pronto intervento sociale, secondo la L. 328/2000   E' un livello essenziale di prestazione sociale

- Il pronto intervento sociale:   E' un livello essenziale di prestazione sociale previsto dalla Legge Quadro 328/2000

- Il provvedimento di interdizione viene pronunciato da:   Il Tribunale del luogo dove la persona nei confronti della quale è proposta ha residenza o domicilio

- Il quadro di analisi nell'ambito del reddito di cittadinanza è finalizzato a:   Costruire una progettazione pertinente ai bisogni ed alle risorse della famiglia

- Il quadro di analisi previsto dalle normative sul Reddito di Cittadinanza:   deve essere effettuato dopo l'analisi preliminare

- Il Reddito di Cittadinanza è un LEPS?   Si, nei limiti delle risorse disponibili

- Il reddito di cittadinanza (RDC), ovvero la misura unica nazionale di contrasto alla povertà, è:   un sostegno economico accompagnato da servizi personalizzati per l'inclusione sociale e lavorativa

- Il Reddito di Cittadinanza:   E' una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà emanata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali

- Il Reddito di Libertà previsto dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 dicembre 2020 è:   destinato alle donne vittime di violenza, senza figli o con figli minori, seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle regioni e dai servizi sociali nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, al fine di contribuire a sostenerne l'autonomia

- Il ricorso per la nomina di Amministratore di Sostegno può essere presentata al Giudice Tutelare:   Dall'interessato, anche se incapace, dal coniuge, dalla persona stabilmente convivente, dai parenti entro il quarto grado (genitori, figli, fratelli o sorelle,nonni, zii, prozii, nipoti, cugini), dagli affini entro il secondo grado (cognati, suoceri, generi, nuore), dal tutore o curatore e dal Pubblico Ministero. I responsabili dei servizi sanitari e sociali ,se a conoscenza di fatti tali da rendere necessario il procedimento di amministrazione di sostegno, possono produrre il ricorso o darne notizia al pubblico ministero,

- Il Segretariato Sociale Professionale è:   Un livello essenziale di prestazione sociale previsto dalla Legge Quadro 328/2000

- Il Servizio Integrazione Lavorativa (SIL), ha lo scopo di promuovere e sostenere l'integrazione lavorativa delle persone svantaggiate. Assumendo un ruolo lavorativo, infatti, le persone hanno la possibilità di creare e rafforzare la propria identità sociale facilitando così un'autentica riabilitazione. Destinatari degli interventi del SIL sono le persone con disabilità riconosciuta:   Superiore al 45% o riconosciute tali ai sensi dell'art. 3 della l. n. 104/1992

- Il soggetto che decreta uno stato di adottabilità è:   il Tribunale per i Minorenni

- Il trattamento dei dati personali, realizzato per mezzo del fascicolo sanitario elettronico (FSE), è accessibile ai medici dei servizi medico-legali ?   No

- Il Tribunale per i Minorenni ha competenza territoriale:   Regionale

- Il vincolo di parentela:   è riconosciuto entro il sesto grado

- Il Welfare Generativo si fonda su tre pilastri fondamentali:   solidarietà, uguaglianza e responsabilità

- In ambio socio-assistenziale, il Group work:   mira, attraverso lo studio della condotta degli individui componenti un gruppo determinato, ad aiutarli a realizzare con le proprie capacità il massimo benessere individuale e dell'intero gruppo

- In ambito di maltrattamento e abusi su minori, per "corruzione di minorenne" cosa si intende?   Il compimento di un atto sessuale in presenza di persona minore di anni 14 al fine di farla assistere

- In base a quanto esposto dalla Legge 328/00 e ss.mm.ii., gli organismi non lucrativi di utilità sociale:   provvedono alla gestione e all'offerta dei servizi sociali

- In base al Codice Civile, quale di questi obblighi NON è imposto ai coniugi?   Procreazione

- In base alla legge 328/2000, spetta allo Stato l'esercizio dei poteri di indirizzo e coordinamento e di regolazione delle politiche sociali per tutti i seguenti aspetti, TRANNE:   la definizione dei criteri per la determinazione del concorso da parte degli utenti al costo delle prestazioni

- In base alle Linee di indirizzo infermiere di famiglia/comunità ex legge 17 luglio 2020 n. 77, l'infermiere di famiglia/comunità deve possedere competenze di tipo:   clinico assistenziale e comunicativo-relazionale

- In caso di affidamento di un minore a una comunità di tipo familiare, chi esercita i poteri tutelari sullo stesso?   I legali rappresentanti della comunità fino a quando non si provveda alla nomina di un tutore in tutti i casi nei quali l'esercizio della potestà dei genitori o della tutela sia impedito

- In caso di necessità, chi esercita il primo intervento nel campo dei servizi sociali ?   Il Comune

- In materia di trasporti delle persone handicappate non in grado di servirsi dei mezzi pubblici, la Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate sancisce che (art. 26):   I Comuni assicurano, nell'ambito delle proprie ordinarie risorse di bilancio, modalità di trasporto individuali

- In nome e per conto di chi opera l'ADS?   persone che si trovano in difficoltà a perseguire i propri interessi per effetto di una infermità fisica o psichica

- In ogni stato e grado del procedimento, quando è ragionevole ritenere che l'imputato sia minorenne, l'autorità giudiziaria trasmette gli atti:   al procuratore della Repubblica presso il tribunale per i minorenni

- In quale caso al minorenne può essere irrogata la misura penale dell'affidamento in prova al Servizio Sociale, in linea con il D. Lgs. 2 ottobre 2018, n. 121, art. 4 ?   Quando la pena detentiva irrogata non sia superiore a quattro anni

- In quale caso il Servizio Sociale, a fronte di una situazione di pregiudizio a danno del minore e di un progetto di intervento, deve rivolgersi all'Autorità giudiziaria ?   Nel caso in cui i genitori non aderiscano all'intervento sociale proposto

- In quale caso, tra gli altri, i Servizi Sociali devono effettuare la segnalazione obbligatoria all'Autorità giudiziaria ?   Quando occorre prorogare un affidamento familiare oltre il termine stabilito

- In quali casi gli interventi dei servizi sociali previsti dalla Legge 8 novembre 2000, n. 328, art. 22, comma 2, e ss.mm.ii., favoriscono l'accoglienza delle persone anziane disabili presso le strutture residenziali ?   Nei casi di impossibilità di assistenza a domicilio, in ragione della particolare fragilità personale

- In quali casi gli interventi dei servizi sociali previsti dalla Legge 8 novembre 2000, n. 328, art. 22, comma 2, e ss.mm.ii., favoriscono l'accoglienza delle persone anziane disabili presso le strutture residenziali ?   Nei casi di impossibilità di assistenza a domicilio, in ragione della particolare fragilità personale

- In quali casi gli interventi dei servizi sociali previsti dalla Legge 8 novembre 2000, n. 328, art. 22, comma 2, favoriscono l'accoglienza delle persone anziane disabili presso le strutture residenziali ?   Nei casi di impossibilità di assistenza a domicilio, in ragione della particolare fragilità personale

- In quali casi gli interventi dei servizi sociali previsti dalla Legge 8 novembre 2000, n. 328, favoriscono l'accoglienza delle persone anziane disabili presso le strutture residenziali ?   Nei casi di impossibilità di assistenza a domicilio, in ragione della particolare fragilità personale, come stabilito nell'art. 22

- In quante categorie si distinguono i sistemi di aiuto relativi al servizio sociale ?   2

- In quante e quali categorie si distinguono i sistemi di aiuto relativi al servizio sociale ?   Due. Sistema formale e sistema informale

- In riferimento al sistema di finanziamento delle politiche sociali, ed ai sensi dell'art. 4 della Legge 328/2000 e s.m.i., le spese da sostenere da parte dei Comuni e delle Regioni, sono a carico delle:   risorse loro assegnate del Fondo nazionale per le politiche sociali

- In riferimento al sistema di finanziamento delle politiche sociali, ed ai sensi dell'art. 4 della Legge 328/2000 e s.m.i., le spese da sostenere da parte dei Comuni e delle Regioni, sono a carico delle:   risorse loro assegnate del Fondo nazionale per le politiche sociali

- In riferimento al sostegno a favore delle famiglie, quali interventi e servizi sociali, tra gli altri, hanno la priorità ?   L'erogazione di assegni di cura a sostegno della maternità e della paternità responsabile

- In termini di prestazioni sociali, quale dei seguenti servizi è considerato un livello essenziale di assistenza dalla legge 328/2000?   Segretariato sociale

- Indicare quali attività, tra le altre, sono espressamente escluse dal sistema integrato di interventi e servizi sociali :   quelle assicurate dal sistema previdenziale

- Indicare quali delle seguenti attività, tra le altre, sono ricomprese nella categoria degli interventi e dei servizi sociali:   i servizi di assistenza domiciliare alle persone anziane non autosufficienti