- L' istigazione di militari a disobbedire alle leggi, se compiuta da un militare in congedo:   rientra comunque tra i reati militari

- La "reazione a modi non convenienti di altro militare" è:   una circostanza attenuante

- La «richiesta di procedimento» è:   Un atto amministrativo che il Comandante pone in essere nei confronti del Procuratore Militare della Repubblica, per esprimere delle valutazioni di carattere discrezionale in merito all'avvio di un procedimento penale militare, a carico di un militare alle proprie dipendenze

- La classifica di segretezza attribuita a un documento ogni quanti anni è soggetta a revisione da parte dell'Ente originatore?   È soggetto a revisione annuale ma in seguito può essere qualificato diversamente

- La condanna per il militare che pone in essere una condotta rientrante nella fattispecie del peculato, quando non ne derivi la degradazione, importa:   la rimozione

- La condanna per il reato di manifestazioni di codardia comporta:   la rimozione

- La condanna per il reato di ricettazione militare (art. 237 c.p.m.p.) comporta:   la rimozione, quando non ne derivi la degradazione

- La condanna per il reato di truffa militare (art. 234 c.p.m.p.) comporta:   la rimozione

- La condanna per il reato di Violazione del dovere del comandante di essere l'ultimo ad abbandonare la nave, l'aeromobile o il posto, in caso di pericolo, oltre alla reclusione militare comporta:   la rimozione

- La condanna per Inosservanza di istruzioni ricevute, oltre alla reclusione comporta:   la rimozione

- La condotta che integra il reato di Procacciamento di notizie segrete, non a scopo di spionaggio, realizzata con lo scopo di favorire lo Stato italiano:   è un'attenuante

- La degradazione:   Si applica a tutti i militari, è perpetua

- La giurisdizione militare è per tutte le Forze Armate dello Stato, terrestri, marittime ed aeree:   unica

- La legge penale militare di guerra è caratterizzata fra l'altro da:   Ultrattività

- La legge penale militare si applica per i reati militari commessi durante il servizio militare:   Anche quando siano scoperti o giudicati quando il colpevole si trovi in congedo o abbia cessato di appartenere alle forze armate dello Stato

- La legislazione penale militare, nella sua applicazione, incontra i limiti:   Soggettivo ed oggettivo

- La malversazione a danno dei militari è punita:   da 2 a 8 anni di reclusione

- La mancanza alla chiamata rientra tra i reati:   esclusivamente militari

- La nozione di «violenza», agli effetti della legge penale militare:   non ricomprende la minaccia.

- La pena da applicare per effetto delle diminuzioni di pena, per i delitti militari di maggior gravità non può essere inferiore:   ad anni 15

- La pena della degradazione:   consegue alla condanna all'ergastolo, alla reclusione non inferiore a 5 anni, alla dichiarazione di abitualità, professionalità e tendenza a delinquere.

- La pena della reclusione militare da applicare per effetto degli aumenti di pena non può comunque eccedere gli anni:   30

- La pena della reclusione militare si estende da:   un mese a 24 anni

- La pena militare accessoria temporanea della sospensione dal grado, si applica:   a marescialli, brigadieri ed a graduati di truppa.

- La pena militare accessoria temporanea della sospensione dall'impiego, si applica:   solo agli ufficiali in servizio permanente.

- La pena per chi ha promosso, organizzato o diretto una rivolta è della reclusione militare non inferiore a:   15 anni

- La PM, per conseguire la massima efficienza delle FF.AA., garantisce:   La coesione, l'ordine e la sicurezza

- La presentazione della richiesta di punizione dell'autore di un reato militare, è soggetta ad un termine?   Sì, il Ministro ha tre mesi di tempo, mentre il Comandante di Corpo un solo mese.

- La procurata infermità a fine di sottrarsi permanentemente all'obbligo del servizio militare:   è un reato militare

- La pubblicazione della sentenza di condanna è:   una pena accessoria militare

- La pubblicazione della sentenza di condanna avviene:   a seguito della condanna all'ergastolo

- La richiesta di procedimento del Comandante di Corpo (ex art. 260 c.p.m.p.) si riferisce:   ai reati militari puniti con la pena della reclusione militare non superiore nel massimo a sei mesi.

- La rimozione:   È perpetua, priva il militare condannato del grado e lo fa discendere alla condizione di semplice soldato o di militare di ultima classe

- La sentenza penale di condanna:   È pubblicata per estratto mediante affissione nel Comune dove il reato fu commesso e in quello dove ha sede il Corpo o è ascritta la nave, a cui il condannato apparteneva

- L'Arma dei Carabinieri quali funzioni di PM svolge?   Funzioni di PM in via esclusiva

- L'art. 260 cpmp prevede in ambito militare le seguenti condizioni di procedibilità:   Richiesta del Ministro da cui dipende il militare colpevole e richiesta del Comandante di Corpo o di altro ente superiore da cui dipende il militare colpevole

- L'art. 42 del cpm non ricomprende quale tra le seguenti fattispecie?   Il furto

- L'assenza del militare dal servizio alle armi per licenza:   Non esclude l'applicazione della legge penale militare

- L'attenuante del cosiddetto "servizio breve" si configura, quando si è prestato servizio per:   meno di 30 giorni

- L'attività controinformativa è finalizzata a:   Contrastare e neutralizzare la minaccia avversaria

- L'Autorità da cui dipende funzionalmente la Polizia Giudiziaria militare è:   L'Autorità Giudiziaria Militare

- L'Autorità militare preposta al monitoraggio degli sviluppi del procedimento penale NON occorre che acquisisca copia di quale tra i seguenti documenti?   Brogliacci d'ascolto delle intercettazioni avvenute durante il procedimento

- Le attività di Polizia Giudiziaria Militare possono scaturire:   Da delega dell'A.G. ordinaria o militare e d'iniziativa

- Le circostanze aggravanti comuni previste dal codice penale:   si applicano anche ai reati militari

- Le circostanze aggravanti comuni previste dal codice penale:   si applicano anche al reato militare.

- Le norme sull'estinzione del reato penale militare:   sono le medesime del codice penale

- Le norme sull'estinzione della pena militare:   sono le medesime del codice penale

- Le pene della degradazione e della rimozione:   Decorrono, a ogni effetto, dal giorno in cui la sentenza è divenuta irrevocabile

- Le pene militari accessorie sono:   La degradazione, la rimozione, la sospensione dall'impiego, la sospensione dal grado e la pubblicazione della sentenza di condanna

- Le percosse tra militari:   rientrano tra i reati obiettivamente militari

- Le persone imbarcate su navi o aeromobili militari con un particolare incarico e rango che risulta dall'ordine di imbarco:   sono pienamente soggette alla legge penale militare

- L'eccesso di zelo nell'adempimento di un dovere è:   una circostanza attenuante prevista dal codice penale militare.

- L'eccesso di zelo nell'adempimento di un dovere militare che ha come conseguenza la commissione di un reato è:   un'attenuante

- L'esecuzione della condanna alla pena di morte per reati militari è stata soppressa nel codice penale militare di guerra:   nei primi anni '90

- L'iscritto alla leva che simula infermità o imperfezioni, in modo tale da indurre in errore i suoi superiori o altra Autorità militare:   soggiace alle stesse pene del militare per il reato di simulazione di infermità

- L'istigazione a commettere reati militari:   è un reato previsto dal codice penale militare

- L'obbligo del servizio militare cessa in definitiva:   al momento del congedo assoluto

- L'organizzazione nazionale di P.M. si articola in:   Organizzazione centrale e organizzazione periferica

- L'organizzazione territoriale dell'Arma può svolgere attività di PM?   Si, sempre

- L'ottima condotta militare o provato valore ...   costituisce circostanza attenuante comune, quando ne ricorrano gli elementi, secondo la discrezionalità del giudice

- L'ufficiale che ha proceduto ad atti di indagini preliminari:   non può far parte poi del tribunale militare