Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale penale
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- A chi è presentata la richiesta di trasmissione degli atti al pubblico ministero presso il giudice ritenuto competente? Al pubblico ministero che procede
- A chi deve inviare, sussistendone i presupposti, l'informazione di garanzia il pubblico ministero? All'indagato e alla persona offesa dal reato
- A chi devono essere trasmesse le registrazioni delle comunicazioni intercettate e i relativi verbali ? al Pubblico Ministero per la conservazione nell'archivio di cui all'articolo 269, comma 1 c.p.p.
- A chi può essere presentata la querela, secondo le disposizioni del Codice di procedura penale? Al Pubblico Ministero o ad un ufficiale di polizia giudiziaria, ovvero a un agente consolare all'estero
- A fronte di una sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, il reato è estinto: Ove sia stata irrogata una pena detentiva non superiore a due anni soli o congiunti a pena pecuniaria, se nel termine di due anni, quando la sentenza concerne una contravvenzione, l'imputato non commette una contravvenzione della stessa indole
- A norma del Codice di Procedura penale, è ammessa la perizia per acquisire valutazioni che richiedono specifiche conoscenze artistiche? Sì, è ammessa
- A norma del codice di procedura penale, è consentita la pubblicazione degli atti del fascicolo del Pubblico Ministero se si procede al dibattimento? No, se non dopo la pronuncia della sentenza in grado di appello
- A norma del Codice di Procedura Penale, chi può presentare al giudice memorie e richieste scritte? Le parti e i difensori in ogni stato e grado del procedimento
- A norma del codice di procedura penale, chi subito dopo la commissione di un reato è inseguito dalla polizia giudiziaria: È in stato di flagranza
- A norma del Codice di Procedura penale, il perito nominato dal giudice ha l'obbligo di prestare il suo ufficio? Sì, salvo che ricorra uno dei motivi di astensione previsti
- A norma del Codice di procedura penale, il perito può essere ricusato: In tutti i casi di astensione del giudice, fatta eccezione per il caso delle gravi ragioni di convenienza
- A norma del Codice di Procedura penale, le prove possono essere ammesse: A richiesta di parte o d'ufficio
- A norma del Codice di procedura penale, nel caso di reato permanente, è competente il Giudice del luogo: In cui la consumazione del reato ha avuto inizio, anche se dal fatto è derivata la morte di una o più persone
- A norma del codice di procedura penale, quando occorre accertare gli effetti materiali di un reato, l'ispezione delle persone deve essere disposta: Con decreto motivato
- A norma del Codice di procedura penale, quando, in fase di indagini preliminari, per procedere ad atti di interrogatorio o di confronto è necessario procedere all'accompagnamento coattivo questo è disposto: Dal Pubblico Ministero su autorizzazione del Giudice
- A norma del codice di procedura penale, se l'ispezione personale è eseguita per mezzo di un medico, l'autorità giudiziaria: Può astenersi dall'assistere alle operazioni
- A norma del codice di procedura penale, se si procede a ispezione dei luoghi, la copia del decreto che dispone l'ispezione deve essere consegnata: All'imputato e a chi ha l'attuale disponibilità del luogo
- A norma del Codice di Procedura penale, un minorenne può prestare ufficio di perito? No, mai
- A norma dell'art. 103 c.p.p., nell'accingersi a eseguire un'ispezione, una perquisizione o un sequestro nell'ufficio di un difensore, l'Autorità Giudiziaria: A pena di nullità, avvisa il Consiglio dell'Ordine forense del luogo perché il presidente o un consigliere da questo delegato possa assistere alle operazioni
- A norma dell'art. 108 c.p.p., nei casi di rinuncia, di revoca, d'incompatibilità, e nel caso di abbandono, il nuovo difensore dell'imputato o quello designato d'ufficio che ne fa richiesta: Ha diritto a un termine congruo, non inferiore a sette giorni, per prendere cognizione degli atti e per informarsi sui fatti oggetto del procedimento
- A norma dell'art. 126 c.p.p., da chi è assistito il giudice in tutti gli atti ai quali procede? Dall'ausiliario a ciò designato a norma dell'ordinamento, se la legge non dispone altrimenti
- A norma dell'art. 137 c.p.p., il verbale, previa lettura, è sottoscritto: Alla fine di ogni foglio
- A norma dell'art. 268 c.p.p., le comunicazioni intercettate sono registrate e delle operazioni è redatto un verbale: Nel quale è trascritto, anche sommariamente, il contenuto delle comunicazioni intercettate
- A norma dell'art. 282 c.p.p., l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è: L'obbligo per l'imputato di presentarsi presso un determinato ufficio di polizia giudiziaria alla scadenze prestabilite
- A norma dell'art. 3 c.p.p., che cosa deve fare il giudice penale quando la decisione dipende dalla risoluzione di una controversia sullo stato di famiglia o di cittadinanza? Può sospendere il processo se la questione è seria e l'azione a norma delle leggi civili è già in corso fino al passaggio in giudicato della sentenza che definisce la questione
- A norma dell'art. 441 c.p.p., il giudizio abbreviato si svolge: In camera di consiglio; il Giudice dispone che il giudizio si svolga in pubblica udienza quando ne fanno richiesta tutti gli imputati
- A norma dell'art. 460 c.p.p., il decreto penale di condanna emesso dal giudice: Non comporta la condanna al pagamento delle spese del procedimento né l'applicazione di pene accessorie
- A norma dell'art. 585 c.p.p., il provvedimento emesso a seguito di procedimento in camera di consiglio: Può essere impugnato entro 15 giorni
- A norma dell'art. 93 c.p.p., per l'esercizio dei diritti e delle facoltà previsti dall'art. 91 c.p.p., l'ente o l'associazione presenta all'autorità procedente un atto di intervento che contiene, a pena di inammissibilità: Tra l'altro, l'indicazione del procedimento
- A norma dell'art.129 c.p.p. il Giudice che riconosce che il fatto non costituisce reato, lo dichiara: D'ufficio con sentenza
- A quale conseguenza è sottoposta la riproposizione della richiesta di trasmissione degli atti a un diverso Pubblico Ministero, per ragioni di competenza, che non sia basata su fatti nuovi e diversi? Inammissibilità
- A seguito di perquisizione di propria iniziativa la polizia giudiziaria trasmette il verbale: Senza ritardo e comunque entro le quarantotto ore al pubblico ministero
- A seguito di perquisizione personale di propria iniziativa, la polizia giudiziaria: Trasmette senza ritardo e comunque entro le quarantotto ore il verbale al Pubblico Ministero che nelle quarantotto ore successive convalida la perquisizione se legittima
- Acquisita la notizia di reato, la polizia giudiziaria: Senza ritardo riferisce al Pubblico Ministero, per iscritto, gli elementi essenziali del fatto e gli altri elementi sino ad allora raccolti, indicando le fonti di prova e le attività compiute, delle quali trasmette la relativa documentazione
- Agli effetti dell'applicazione delle misure cautelari si ha riguardo: Alla pena stabilita dalla legge per ciascun reato consumato o tentato
- Ai fini della determinazione della competenza, di quali elementi il giudice penale deve tener conto? Della pena stabilita dalla legge per ciascun reato consumato o tentato, risultando irrilevante la continuazione, la recidiva, le circostanze, salvo quelle aggravanti che determinano una pena di specie diversa da quella ordinaria e le circostanze aggravanti ad effetto speciale
- Ai sensi del codice di procedura penale copia dell'atto da notificare per pubblici annunzi alle persone offese è depositata: Nella casa comunale del luogo in cui si trova l'autorità procedente e un estratto è inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
- Ai sensi del codice di procedura penale, è in stato di flagranza: Chi, subito dopo il reato, è inseguito dalla polizia giudiziaria, dalla persona offesa o da altre persone
- Ai sensi del Codice di procedura penale, esercita l'azione penale: Il pubblico ministero
- Ai sensi del codice di procedura penale, il giudice deve interrogare la persona sottoposta a obbligo di dimora: Entro dieci giorni dall'esecuzione del provvedimento o dalla sua notificazione
- Ai sensi del codice di procedura penale, il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare è di competenza: Del tribunale monocratico
- Ai sensi del codice di procedura penale, la determinazione del domicilio dichiarato o eletto dall'imputato: È valida per le notificazioni dell'avviso di fissazione dell'udienza preliminare, degli atti di citazione in giudizio ai sensi degli articoli 450, comma 2, 456, 552 e 601 c.p.p., nonché del decreto penale, salvo quanto previsto dall'articolo 156, comma 1 c.p.p.
- Ai sensi del Codice di procedura penale, non è un mezzo di prova: La perquisizione
- Ai sensi del Codice di procedura penale, non è un mezzo di prova: L'interrogatorio dell'imputato
- Ai sensi del Codice di procedura penale, non è un mezzo di ricerca della prova: L'esperimento giudiziale
- Ai sensi del codice di procedura penale, possono gli agenti di Polizia Giudiziaria procedere a ispezioni e sequestri negli uffici dei difensori? No, è un compito che spetta al giudice
- Ai sensi del Codice di procedura penale, può la persona offesa proporre istanza di procedimento penale? Sì, nelle forme della querela
- Ai sensi del Codice di procedura penale, tra quali persone il Giudice sceglie il perito da nominare? Tra gli iscritti negli appositi albi o tra persone fornite di particolare competenza nella specifica disciplina
- Ai sensi del terzo libro del c.p.p. quale fra questi non è un mezzo di ricerca della prova? L'assunzione di informazioni
- Ai sensi dell'art. 100 c.p.p., la procura speciale: Si presume conferita soltanto per un determinato grado del processo, quando nell'atto non è espressa volontà diversa
- Ai sensi dell'art. 121 c.p.p., sulle richieste ritualmente formulate: Il giudice provvede senza ritardo e comunque, salve specifiche disposizioni di legge, entro quindici giorni
- Ai sensi dell'art. 13 c.p.p., se alcuni dei procedimenti connessi appartengono alla competenza di un giudice ordinario e altri a quella della Corte costituzionale: È competente per tutti quest'ultima
- Ai sensi dell'art. 147 del c.p.p., quale affermazione relativa alla sostituzione dell'interprete è corretta? L'interprete può essere sostituito se non presenta la traduzione entro il termine stabilito dal Giudice
- Ai sensi dell'art. 17 c.p.p., se alcuni dei processi pendono davanti al tribunale collegiale ed altri davanti al tribunale monocratico, la riunione è disposta: Davanti al tribunale in composizione collegiale
- Ai sensi dell'art. 178 c.p.p., l'osservanza delle disposizioni concernenti il numero dei Giudici necessari per costituire i collegi è prescritta: A pena di nullità assoluta
- Ai sensi dell'art. 187 c.p.p., sono oggetto di prova i fatti: Che si riferiscono all'imputazione, alla punibilità e alla determinazione della pena e della misura di sicurezza, i fatti dai quali dipende l'applicazione di norme processuali e, se vi è stata costituzione di parte civile, i fatti inerenti alla responsabilità civile da reato
- Ai sensi dell'art. 187 c.p.p., sono oggetto di prova: I fatti che si riferiscono all'imputazione, alla punibilità e alla determinazione della pena o della misura di sicurezza
- Ai sensi dell'art. 192 c.p.p., ai fini della prova dell'esistenza di un fatto, gli indizi devono essere: Gravi, precisi e concordanti
- Ai sensi dell'art. 224-bis c.p.p., l'ordinanza del Giudice che impone il compimento di accertamenti medici deve essere notificata all'imputato? Sì, almeno tre giorni prima dell'inizio delle operazioni peritali
- Ai sensi dell'art. 224-bis c.p.p., se non vi è il consenso della persona da sottoporre all'esame del perito, il Giudice: Ne dispone con ordinanza l'esecuzione coattiva se assolutamente indispensabile per la prova dei fatti
- Ai sensi dell'art. 26 c.p.p., le dichiarazioni rese al giudice incompetente per materia, se ripetibili: Sono utilizzabili soltanto nell'udienza preliminare e per le contestazioni dibattimentali
- Ai sensi dell'art. 26 c.p.p., l'inosservanza delle norme sulla competenza del giudice penale: Non produce l'inefficacia delle prove già acquisite
- Ai sensi dell'art. 260 c.p.p. se le cose sottoposte a sequestro possono alterarsi l'autorita' giudiziaria ne ordina, secondo i casi, l'alienazione o la distruzione
- Ai sensi dell'art. 266 c.p.p., l'intercettazione di comunicazioni tra presenti mediante inserimento di captatore informatico su dispositivo elettronico portatile è: Sempre consentita nei procedimenti per i delitti di cui all'articolo 51, commi 3-bis e 3-quater c.p.p. c.p.p. e, previa indicazione delle ragioni che ne giustificano l'utilizzo anche nei luoghi indicati dall'articolo 614 del codice penale, per i delitti dei pubblici ufficiali o degli incaricati di pubblico servizio contro la pubblica amministrazione per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
- Ai sensi dell'art. 266 c.p.p., l'intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione è consentita nei procedimenti relativi a: Delitti contro la pubblica amministrazione per i quali è prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni determinata a norma dell'articolo 4
- Ai sensi dell'art. 270-bis c.p.p., l'autorità giudiziaria acquisisce la notizia e provvede per l'ulteriore corso del procedimento, se il Presidente del Consiglio dei ministri non oppone il segreto: Entro sessanta giorni dalla notificazione della richiesta
- Ai sensi dell'art. 271, comma 2, c.p.p., possono essere utilizzate le intercettazioni relative a conversazioni o comunicazioni delle persone vincolate al segreto professionale? No, salvo che le stesse abbiano deposto sugli stessi fatti o li abbiano in altro modo divulgati i
- Ai sensi dell'art. 272 c.p.p., le libertà della persona possono essere limitate con misure cautelari: Sì, soltanto a norma delle disposizioni dettate dal codice di procedura penale in materia di misure cautelari personali
- Ai sensi dell'art. 275 c. 1 c.p.p., nel disporre le misure cautelari il Giudice tiene conto, tra l'altro: Della specifica idoneità di ciascuna in relazione alla natura e al grado delle esigenze cautelari da soddisfare nel caso concreto
- Ai sensi dell'art. 275-bis c.p.p., nel disporre la misura degli arresti domiciliari anche in sostituzione della custodia cautelare in carcere, il giudice, salvo che le ritenga non necessarie in relazione alla natura e al grado delle esigenze cautelari da soddisfare nel caso concreto, prescrive: Procedure di controllo mediante mezzi elettronici o altri strumenti tecnici, quando ne abbia accertato la disponibilità da parte della polizia giudiziaria
- Ai sensi dell'art. 298 c.p.p., la sospensione dell'esecuzione di una misura cautelare può essere disposta: Se vi è un ordine con cui si dispone la carcerazione nei confronti di un imputato al quale è stata applicata una misura cautelare personale per un altro reato, salvo che gli effetti della misura disposta siano compatibili con l'espiazione della pena
- Ai sensi dell'art. 299 c.p.p. il pubblico ministero e l'imputato richiedono la revoca o la sostituzione delle misure cautelari al giudice il quale provvede con ordinanza entro cinque giorni dal deposito della richiesta
- Ai sensi dell'art. 308 c.p.p., le misure interdittive: Non possono avere durata superiore a dodici mesi e perdono efficacia quando è decorso il termine fissato dal giudice nell'ordinanza
- Ai sensi dell'art. 32 c.p.p., i conflitti sono decisi dalla: Corte di Cassazione con sentenza in camera di consiglio secondo le forme previste dall'art. 127 c.p.p.
- Ai sensi dell'art. 321 c.p.p., possono essere oggetto di sequestro preventivo: Le cose pertinenti al reato la cui libera disponibilità potrebbe aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati, nonché le cose di cui è consentita la confisca
- Ai sensi dell'art. 326 c.p.p., qual è la finalità delle indagini preliminari? Compiere tutti gli atti di indagine necessari per le determinazioni inerenti all'esercizio dell'azione penale
- Ai sensi dell'art. 334-bis c.p.p., il difensore: Non ha obbligo di denuncia neppure relativamente ai reati dei quali abbia avuto notizia nel corso delle attività investigative da lui svolte
- Ai sensi dell'art. 337 c.p.p., l'autorità che riceve la querela provvede: All'attestazione della data e del luogo della presentazione, all'identificazione della persona che la propone e alla trasmissione degli atti all'ufficio del pubblico ministero
- Ai sensi dell'art. 339 c.p.p., la rinuncia alla querela non produce effetti: Se sottoposta a termini o a condizioni
- Ai sensi dell'art. 339 c.p.p.: È ammessa la rinuncia al diritto di querela
- Ai sensi dell'art. 34 c.p.p., non può partecipare al giudizio il Giudice che: Ha emesso il provvedimento conclusivo dell'udienza preliminare o ha disposto il giudizio immediato o ha emesso decreto penale di condanna o ha deciso sull'impugnazione avverso la sentenza di non luogo a procedere
- Ai sensi dell'art. 344 c.p.p., quando si procede nei confronti di più persone per alcune delle quali soltanto è necessaria l'autorizzazione e questa tarda ad essere concessa: Si può procedere separatamente contro gli imputati per i quali l'autorizzazione non è necessaria
- Ai sensi dell'art. 349 c.p.p., dell'accompagnamento e dell'ora in cui questo è stato compiuto è data immediata notizia: Al pubblico ministero il quale, se ritiene che non ricorrono le condizioni, ordina il rilascio della persona accompagnata
- Ai sensi dell'art. 349 c.p.p., i rilievi dattiloscopici, fotografici e antropometrici sono sempre eseguiti quando si procede nei confronti di: Un apolide, di una persona della quale è ignota la cittadinanza, di un cittadino di uno Stato non appartenente all'Unione europea ovvero di un cittadino di uno Stato membro dell'Unione europea privo del codice fiscale o che è attualmente, o è stato in passato, titolare anche della cittadinanza di uno Stato non appartenente all'Unione europea. In tale caso, la polizia giudiziaria trasmette al pubblico ministero copia del cartellino fotodattiloscopico e comunica il codice univoco identificativo della persona nei cui confronti sono svolte le indagini
- Ai sensi dell'art. 349 c.p.p., i rilievi dattiloscopici, fotografici e antropometrici: Sono sempre eseguiti quando si procede nei confronti di un apolide, di una persona della quale è ignota la cittadinanza, di un cittadino di uno Stato non appartenente all'Unione europea ovvero di un cittadino di uno Stato membro dell'Unione europea privo del codice fiscale o che è attualmente, o è stato in passato, titolare anche della cittadinanza di uno Stato non appartenente all'Unione europea
- Ai sensi dell'art. 349 c.p.p., la Polizia Giudiziaria può procedere all'identificazione della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini mediante accertamenti che comportino il prelievo della saliva: Anche senza il consenso dell'interessato, previa autorizzazione scritta, oppure resa oralmente e confermata per iscritto, del Pubblico Ministero
- Ai sensi dell'art. 350 comma 7 c.p.p., la polizia giudiziaria può ricevere dichiarazioni spontanee dalla persona nei cui confronti vengono svolte indagini? Si, ma di esse non è consentita la utilizzazione nel dibattimento, salvo quanto previsto dall'articolo 503 comma 3
- Ai sensi dell'art. 36 c.p.p., il giudice ha l'obbligo di astenersi: Se ha interesse nel procedimento o se alcuna delle parti private o un difensore è debitore o creditore di lui, del coniuge o dei figli
- Ai sensi dell'art. 369 c.p.p., l'informazione di garanzia deve contenere: L'indicazione delle norme di legge che si assumono violate, la data e il luogo del fatto e l'invito a nominare un difensore
- Ai sensi dell'art. 369 del codice di procedura penale, l'informazione di garanzia contiene: L'indicazione delle norme di legge che si assumono violate, la data e il luogo del fatto e l'invito a nominare un difensore
- Ai sensi dell'art. 392 c.p.p., davanti a chi si svolge l'incidente probatorio? Davanti al Giudice per le Indagini Preliminari
- Ai sensi dell'art. 4 c.p.p., per determinare la competenza del Giudice penale si ha riguardo: Alla pena stabilita dalla legge per ciascun reato consumato o tentato; non si tiene conto della continuazione, della recidiva e delle circostanze del reato, salve le eccezioni previste dalla legge
- Ai sensi dell'art. 40 c.p.p., sulla ricusazione di un giudice del Tribunale o della Corte di Assise o della Corte di Assise di Appello decide: La Corte di Appello
- Ai sensi dell'art. 415-bis, comma 1, c.p.p., salvo quanto previsto dai commi 5-bis e 5-ter del medesimo articolo, il pubblico ministero, se non deve formulare richiesta di archiviazione ai sensi degli articoli 408 e 411 c.p.p., fa notificare alla persona sottoposta alle indagini e al difensore avviso di conclusione delle indagini preliminari: Prima della scadenza del termine previsto dal comma 2 dell'articolo 405 c.p.p., anche se prorogato
- Ai sensi dell'art. 429 c.p.p., se l'imputato non è identificato in modo certo: Il decreto che dispone il giudizio è nullo
- Ai sensi dell'art. 43 c.p.p., il giudice astenuto o ricusato è sostituito: Con un altro magistrato dello stesso ufficio designato secondo le leggi di ordinamento giudiziario
- Ai sensi dell'art. 464 c.p.p., l'imputato, nel giudizio conseguente all'opposizione a decreto penale di condanna: Non può chiedere il giudizio abbreviato o l'applicazione della pena su richiesta, né presentare domanda di oblazione
- Ai sensi dell'art. 464-bis c.p.p., la richiesta di sospensione del procedimento con messa alla prova può essere proposta: Oralmente o per iscritto, fino a che non siano formulate le conclusioni a norma degli articoli 421 e 422 o fino alla dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado nel giudizio direttissimo oppure, nel procedimento di citazione diretta a giudizio, fino alla conclusione dell'udienza predibattimentale prevista dall'articolo 554-bis
- Ai sensi dell'art. 49 c.p.p., la richiesta di rimessione del processo dichiarata inammissibile per motivi diversi dalla manifesta infondatezza: Può sempre essere riproposta
- Ai sensi dell'art. 498 c.p.p., l'esame testimoniale del minorenne è condotto dal: Presidente su domande e contestazioni proposte dalle parti. Nell'esame il presidente può avvalersi dell'ausilio di un familiare del minore o di un esperto in psicologia infantile
- Ai sensi dell'art. 50 c.p.p., il Pubblico Ministero esercita l'azione penale: Quando non sussistono i presupposti per la richiesta di archiviazione
- Ai sensi dell'art. 525 c.p.p., la sentenza è deliberata: Subito dopo la chiusura del dibattimento
- Ai sensi dell'art. 581 c.p.p., l'impugnazione contiene, tra l'altro, l'enunciazione specifica delle prove delle quali si deduce l'inesistenza, l'omessa assunzione o l'omessa o erronea valutazione: A pena di inammissibilità
- Ai sensi dell'art. 581 c.p.p., l'impugnazione si propone: con atto scritto nel quale è indicato, tra l'altro, il giudice che ha emesso il provvedimento impugnato
- Ai sensi dell'art. 582 c.p.p., quale tra le seguenti alternative è corretta? L'atto di impugnazione deve essere presentato mediante deposito con modalità telematiche ai sensi dell'art. 111-bis c.p.p. nella cancelleria del Giudice che ha emesso il provvedimento impugnato
- Ai sensi dell'art. 582, comma 1, c.p.p., salvo che la legge disponga altrimenti, l'atto di impugnazione è presentato: mediante deposito con le modalità previste dall'articolo 111-bis c.p.p. nella cancelleria del giudice che ha emesso il provvedimento impugnato
- Ai sensi dell'art. 585 c.p.p., possono essere presentati nella cancelleria del giudice della impugnazione motivi nuovi: Fino a quindici giorni prima dell'udienza
- Ai sensi dell'art. 589 c.p.p., è ammessa la rinuncia all'impugnazione di una sentenza penale? Sì, il Pubblico Ministero e le parti private possono rinunciarvi
- Ai sensi dell'art. 595 c.p.p., entro quale termine può proporre appello incidentale la parte che non ha proposto impugnazione? Entro quindici giorni da quello in cui ha ricevuto la comunicazione o la notificazione dell'atto d'impugnazione
- Ai sensi dell'art. 595 c.p.p., l'imputato può presentare al giudice, mediante deposito in cancelleria, memorie o richieste scritte: Entro quindici giorni dalla notificazione dell'impugnazione presentata dalle altre parti
- Ai sensi dell'art. 60 c.p.p., assume la qualità di imputato: La persona alla quale è attribuito il reato nella richiesta di rinvio a giudizio, di giudizio immediato, di decreto penale di condanna, di applicazione della pena a richiesta delle parti, nel decreto di citazione diretta a giudizio e nel giudizio direttissimo
- Ai sensi dell'art. 605 c.p.p., le pronunce del Giudice dell'Appello che riguardano l'azione civile: Sono immediatamente esecutive
- Ai sensi dell'art. 605 c.p.p., le pronunce del giudice di appello sull'azione civile: Sono immediatamente esecutive
- Ai sensi dell'art. 610 c.p.p., il ricorso per Cassazione è assegnato alle sezioni unite della Corte: Dal Presidente della Corte di Cassazione, su richiesta del Procuratore Generale, dei difensori delle parti o anche di ufficio, quando le questioni proposte sono di speciale importanza o quando occorre dirimere contrasti insorti tra le decisioni delle singole sezioni
- Ai sensi dell'art. 617 c.p.p., la sentenza, sottoscritta dal presidente e dall'estensore, è depositata in cancelleria: Non oltre il trentesimo giorno dalla deliberazione
- Ai sensi dell'art. 624 c.p.p., quali sono gli effetti dell'annullamento parziale della sentenza impugnata con ricorso per Cassazione? La sentenza ha autorità di cosa giudicata nelle parti che non hanno connessione essenziale con la parte annullata
- Ai sensi dell'art. 648 c.p.p., sono irrevocabili le sentenze: Contro le quali non è ammessa impugnazione diversa dalla revisione
- Ai sensi dell'art. 677 c.p.p., il condannato, non detenuto, ha l'obbligo di fare la dichiarazione o l'elezione di domicilio con la domanda con la quale chiede una misura alternativa alla detenzione o altro provvedimento attribuito dalla legge alla magistratura di sorveglianza: A pena di inammissibilità
- Ai sensi dell'art. 70 c.p.p., il Giudice può disporre d'ufficio accertamenti sulla capacità dell'imputato? Sì, se occorre
- Ai sensi dell'art. 706 c.p.p., la sentenza della Corte d'Appello favorevole all'estradizione può essere impugnata? Sì, con ricorso per Cassazione
- Ai sensi dell'art. 9 c.p.p., se la competenza non può essere determinata in base alle regole generali stabilite dall'articolo 8, è competente: Il giudice dell'ultimo luogo in cui è avvenuta una parte dell'azione o dell'omissione
- Ai sensi dell'art. 90 c.p.p., qualora la persona offesa sia deceduta in conseguenza del reato, le facoltà e i diritti previsti dalla legge sono esercitati: Dai prossimi congiunti di essa o da persona alla medesima legata da relazione affettiva e con essa stabilmente convivente
- Ai sensi dell'art. 92 c.p.p., la persona offesa che ha revocato il consenso all'esercizio dei diritti e delle facoltà spettanti all'associazione rappresentativa di interessi lesi dal reato: Non può prestarlo successivamente né alla stessa né ad altra associazione
- Ai sensi dell'art. 95 c.p.p., le parti possono opporsi con dichiarazione scritta all'intervento dell'ente o dell'associazione. L'opposizione è notificata al legale rappresentante dell'ente o dell'associazione, il quale può: Presentare le sue deduzioni nei cinque giorni successivi
- Ai sensi dell'art. 97 c.p.p. cosa accade quando viene nominato un difensore di fiducia, oltre al difensore d'ufficio? Il difensore di ufficio cessa dalle sue funzioni
- Ai sensi dell'art. 97 c.p.p., il difensore d'ufficio: Ha l'obbligo di prestare il patrocinio e può essere sostituito solo per giustificato motivo
- Ai sensi dell'art. 98 c.p.p., può accedere all'istituto del patrocinio a spese dello Stato: L'imputato, la persona offesa dal reato, il danneggiato che intende costituirsi parte civile e il responsabile civile
- Al difensore competono: Le facoltà e i diritti che la legge riconosce all'imputato a meno che essi siano riservati personalmente a quest'ultimo
- Al latitante per ogni effetto di legge è equiparato: L'evaso
- Al termine dell'udienza in camera di consiglio il Giudice provvede: Con ordinanza
- Alla presenza di quali condizioni il Giudice può accogliere la richiesta di giudizio abbreviato condizionato a una integrazione probatoria? Qualora l'integrazione sia necessaria ai fini della decisione e sia compatibile con le finalità di economia processuale
- Alla rinnovazione dell'istruzione dibattimentale disposta dal Giudice in sede di appello si procede: Immediatamente; in caso d'impossibilità, il dibattimento è sospeso per un termine non superiore a dieci giorni
- All'esito del giudizio abbreviato, il Pubblico Ministero può proporre appello contro le sentenze di condanna? No, salvo che si tratti di sentenza che modifica il titolo del reato
- All'interrogatorio di persona sottoposta a misura cautelare: Deve intervenire obbligatoriamente solo il difensore
- Allo scadere del sesto mese dalla pronuncia dell'ordinanza di sospensione del procedimento il Giudice dispone ulteriori accertamenti peritali sullo stato di mente dell'imputato. Qualora il procedimento non abbia ripreso il suo corso, con quale scadenza il Giudice dispone ulteriori accertamenti? Ogni sei mesi
- All'udienza fissata dal Giudice per le Indagini Preliminari a seguito di richiesta di applicazione della pena a norma dell'art. 444 c.p.p.: Il Pubblico Ministero e il difensore dell'imputato sono sentiti se compaiono
- Assume la qualità di imputato la persona alla quale il reato è attribuito: Nella richiesta di rinvio a giudizio, nel decreto di citazione diretta a giudizio, nella richiesta di giudizio immediato, di decreto penale di condanna, di giudizio direttissimo e di applicazione della pena su richiesta
- Assume la qualità di imputato, tra l'altro: La persona nei cui confronti il pubblico ministero chiede il rinvio a giudizio
- Assume la qualità di imputato: La persona nei cui confronti il pubblico ministero chiede l'emissione del decreto penale di condanna