- I bandi di concorso per l'accesso alle pubbliche amministrazioni devono , in relazione alla professionalità cui si riferiscono, tra l'altro, prevedere l'accertamento della conoscenza   dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera

- I beni costituenti la dotazione del Presidente della Repubblica appartengono   ai beni patrimoniali indisponibili, sia quelli immobili che i mobili

- I beni del demanio pubblico possono essere alienati?   no, salva la deroga prevista dal codice dei beni culturali

- I beni facenti parte del demanio pubblico possono essere tutelati   sia in via amministrativa sia con gli ordinari mezzi di tutela della proprietà e del possesso

- I beni immobili confiscati ai pubblici dipendenti ai sensi degli artt 322ter e 335 bis del cp   sono acquisiti di diritto e gratuitamente nel patrimonio disponibile del Comune in cui si trovano

- I beni patrimoniali disponibili possono essere alienati?   si, nelle forme del diritto pubblico

- I beni privati di interesse pubblico sono tutti i beni appartenenti   a privati che soddisfano preminentemente un interesse pubblico

- I beni pubblici sono   i beni che appartengono allo stato o ad altro ente pubblico soggetti ad un particolare regime giuridico

- I CCNL possono derogare alle disposizioni della legge n 97/2001 in materia di rapporti tra procedimento penale e disciplinare ed effetti del giudicato nei confronti di dipendenti della PA?   no, se stipulati dopo l'entrata in vigore della legge

- I CCNL possono derogare all'obbligo dell'esperimento di procedure di mobilità?   no, sono nulle le clausole elusive dell'obbligo di previo esperimento della procedura di mobilità

- I cd procedimenti di secondo grado incidono   su precedenti procedimenti

- I certificati medici e sanitari richiesti dalle istituzioni scolastiche ai fini della pratica non agonistica di attività sportive da parte dei propri alunni sono sostituiti   con un unico certificato di idoneità alla pratica non agonistica di attività sportive.

- I certificatori qualificati di altri Stati UE devono rispettare il dlgs82/05 per operare in Italia?   no, è sufficiente che rispettino la direttiva 1999/93/CE

- I cittadini e le imprese hanno diritto ad ottenere che il trattamento dei dati effettuato mediante l'uso di tecnologie telematiche sia conformato al rispetto   dei diritti, delle libertà fondamentali e della dignità dell'interessato.

- I concorsi per le assunzioni nelle amministrazioni dello Stato possono essere svolti a livello regionale?   si

- I contratti della pubblica amministrazione   debbono essere sempre conclusi in forma scritta, anche se non attengono a beni immobili;

- I controinteressati al ricorso gerarchico, ai sensi del DPR n 1199/71   possono presentare deduzioni ed esibire documenti entro 20 giorni dalla comunicazione del ricorso

- I controinteressati coinvolti nella procedura di accesso ai documenti amministrativi possono   presentare una motivata opposizione all'accesso entro 10 giorni dalla comunicazione

- I dati relativi a cognome, nome, luogo e data di nascita, la cittadinanza, lo stato civile e la residenza attestati in documenti di identità o di riconoscimento in corso di validità, possono essere comprovati mediante   esibizione dei documenti medesimi

- I datori pubblici e privati che occupano tra 36 e 50 lavoratori devono riservare alle persone disabili un numero di posti pari   2 unità

- I dirigenti a cui non sia affidata la titolarità di uffici dirigenziali   svolgono, a richiesta, funzioni ispettive, di consulenza, studio, ricerca o altri incarichi specifici

- I magistrati e gli avvocati dello Stato possono assumere incarichi retribuiti nei limiti indicati   da appositi regolamenti

- I proponenti dell'istanza o i progettisti possono essere chiamati dalla conferenza di servizi a dare chiarimenti ?   si, per una sola volta

- I pubblici dipendenti sono collocati in aspettativa senza assegni, se eletti   al parlamento nazionale, al parlamento europeo, e nei consigli regionali

- I reati di peculato, corruzione in atti d'ufficio, corruzione in atti giudiziari comportano il trasferimento del dipendente pubblico ?   si

- I regolamenti governativi, ministeriali o di enti locali istitutivi o disciplinanti tributi sono assoggettati al sindacato giurisdizionale di legittimità del   giudice amministrativo

- I Regolamenti possono essere definiti come   atti amministrativi generali a contenuto normativo

- I ricorsi avverso il silenzio della amministrazione sono decisi dal Giudice Amministrativo   in camera di consiglio con sentenza succintamente motivata

- I siti delle pa contengono necessariamente   l'organigramma, l'articolazione degli uffici, le attribuzioni e l'organizzazione di ciascun ufficio

- I soggetti a cui è stato comunicato l'avvio del procedimento e quelli intervenuti in esso possono   presentare memorie scritte e documenti, che, se pertinenti, l'amministrazione ha l'obbligo di valutare

- I soggetti portatori di interessi diffusi, se ne sussistono i presupposti, possono intervenire nel procedimento   se costituiti in comitati o associazioni

- I soggetti privati possono esercitare attività amministrative?   si, con il rispetto dei principi generali dell'attività amministrativa

- Il "divieto di annullabilità", di cui al nuovo art 21-octies della legge n 15/2005, riguarda   solo i provvedimenti vincolati

- Il cd "danno da disturbo" configura una situazione giuridica del tipo del   interesse legittimo oppositivo

- Il cd interesse negativo relativo al danno risarcibile a titolo di responsabilità precontrattuale, consiste   nelle spese inutilmente sostenute e nella perdita di favorevoli occasioni contrattuali;

- Il certificato qualificato deve essere revocato dal certificatore   in caso di cessazione dell'attività del certificatore

- Il certificatore deve rendersi depositario dei dati per la creazione della firma digitale?   no

- Il Comitato Interministeriale per l'indirizzo e la guida strategica delle politiche di semplificazione è costituito presso   la presidenza del Consiglio dei Ministri

- Il compimento di un negozio giuridico condizionato ad autorizzazione, in mancanza di questa è   nullo

- Il concetto di "pregiudizialità amministrativa" concerne   l'azionabilità del giudizio di risarcimento dei danni dinanzi al g.o., previo annullamento dell'atto amministrativo illegittimo

- Il conto annuale delle spese sostenute per il personale è presentato dalle amministrazioni pubbliche   alla Corte dei conti

- Il contratto ad evidenza pubblica dal punto di vista strutturale è caratterizzato   da due provvedimenti: uno con regole privatistiche aventi ad oggetto la formazione della volontà tra le parti, l'altro tipicamente amministrativo

- Il contratto di conferimento di incarico di funzione dirigenziale determina   il trattamento economico

- Il contratto per l'esecuzione di lavori pubblici nei settori ordinari a sèguito di procedura negoziata   deve avere forma scritta;

- Il criterio su cui si basa la ripartizione della giurisdizione trova riconoscimento anche a livello costituzionale?   si, negli artt. 103 e 113 Cost.

- Il D.Lgs. 80/98 a seguito dell'intervento della Corte Costituzionale devolve le controversie in materia di concessioni di pubblici servizi   alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, con esclusione delle controversie relative ad indennità, canoni o altri corrispettivi

- Il danno cd da ritardo riguarda   il ritardo nella definizione del procedimento

- Il danno da perdita di chance costituisce   un danno attuale

- Il danno da perdita di chance, è inteso come   impossibilità definitiva e irreparabile di conseguire un risultato utile.

- Il datore di lavoro pubblico o privato può ottenere un esonero dall'obbligo dell'assunzione di persone disabili?   si parziale, per le speciali condizioni dell'attività svolta, a condizione del versamento in un Fondo speciale di un contributo esonerativo

- Il Dipartimento della Funzione Pubblica può formulare proposte per il contenimento della spesa per incarichi conferiti a pubblici dipendenti   al Parlamento

- Il diritto di accesso ai documenti amministrativi è anche escluso   nei procedimenti selettivi per i documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psicoattitudinale relativi a terzi

- Il diritto di accesso è escluso nei confronti della attività della pubblica amministrazione diretta alla   emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione programmazione

- Il diritto di accesso è escluso, tra gli altri, per i documenti amministrativi   coperti dal segreto di stato e quelli che non possono essere divulgati per legge, regolamento o nei casi indicati dalla singole amministrazioni

- Il diritto di accesso può esercitarsi nei confronti della amministrazione competente a formare il documento conclusivo?   si , purché il documento sia materialmente esistente al momento della richiesta

- Il diritto di accesso può esercitarsi nei confronti dell'amministrazione competente a detenere stabilmente il documento?   si , purché materialmente esistente al momento della richiesta

- Il dissenso dei rappresentanti delle pa reso al di fuori della conferenza di servizi a cui partecipano è   inammissibile

- Il dissenso espresso da una amministrazione nell'ambito della conferenza di servizi   deve essere congruamente motivato, deve essere connesso all'oggetto della conferenza, deve recare le specifiche indicazioni per superare il dissenso

- Il DLgs 82/2005 cosa intende per originali non unici?   documenti per i quali sia possibile risalire al loro contenuto attraverso altre scritture di cui sia obbligatoria la conservazione.

- Il DNA può comparire nella carta di identità elettronica?   no

- Il documento di identità elettronico viene rilasciato dal Comune   fin dal compimento del 15° anno di età.

- Il DPR 445/2000 stabilisce che è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia   chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti nel DPR 445/2000.

- Il DPR n 445/2000 cosa intende per registro di emergenza?   un protocollo di emergenza a registrazione manuale.

- Il DPR n 445/2000 intende per segnatura di protocollo l'apposizione o l'associazione all'originale del documento, in forma permanente e non modificabile   delle informazioni riguardanti il documento stesso.

- Il formato e la struttura delle informazioni associate al documento informatico ai sensi dell'art55, del DPR 445/2000 sono stabiliti   con DPCM. su proposta dell'Autorità per l'Informatica nella PA di concerto con il Ministro per la funzione pubblica.

- Il giudice amministrativo conosce dei diritti soggettivi nella ipotesi di   giurisdizione esclusiva

- Il giudice amministrativo conosce delle controversie derivanti da atto amministrativo nullo quando è sottesa   una posizione di interesse legittimo pretensiva

- Il Giudice Amministrativo è competente a conoscere dei diritti patrimoniali consequenziali   sì nei casi previsti dalla legge

- Il giudice amministrativo ha giurisdizione   generale di legittimità oltre che quella esclusiva nei casi previsti dalla legge e di merito nei casi previsti dalla legge

- Il Giudice Amministrativo investito di giurisdizione di merito   può anche riformare l'atto o sostituirlo, salvi gli ulteriori provvedimenti dell'Autorità amministrativa

- Il Giudice Amministrativo nelle materie di competenza esclusiva esercita la tutela cautelare   con funzione diretta ad assicurare gli effetti dell'accoglimento del ricorso

- Il giudice ordinario conosce delle controversie derivanti da atto amministrativo nullo quando è sottesa   una posizione di interesse legittimo oppositiva

- Il mancato esercizio della facoltà di traslazione del ricorso straordinario in sede giurisdizionale comporta la preclusione della impugnativa in sede giurisdizionale della decisione di accoglimento   per i controinteressati e l'ente pubblico diverso dallo Stato che ha emanato il provvedimento salvo che per vizi formali o di procedimento

- Il mancato raggiungimento da parte del dirigente degli obiettivi fissati nell'incarico dirigenziale determina   l'impossibilità dell'amministrazione di rinnovare lo stesso incarico dirigenziale

- Il Ministero per i beni e le attività culturali esercita sugli archivi delle PA   poteri di controllo.

- Il nuovo art 10-bis della legge 241/90 introduce   il c.d. preavviso di rigetto dell'istanza del privato

- Il parere espresso dall'organo consultivo ai fini della decisione del ricorso straordinario è obbligatorio   sì

- Il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici è equipollente alla carta d'identità?   si, purchè munito di fotografia, timbro o altra segnatura equivalente rilasciata da un 'Amministrazione dello Stato.

- Il possesso della partita IVA può essere comprovato con dichiarazione sostitutiva?   sì

- Il principio di precauzione ambientale che trova definizione a livello comunitario consiste   nell'adozione di misure efficaci volte a prevenire il degrado ambientale, anche in assenza di piene certezze scientifiche

- Il principio di proporzionalità risalente al diritto comunitario a cui deve pure ispirarsi l'agere amministrativo è definito   dovere in capo alla P.A. di non comprimere le situazioni giuridiche soggettive dei privati se non nei casi di stretta necessità ovvero di indispensabilità

- Il procedimento amministrativo ha inizio   su istanza di parte o d'ufficio

- Il procedimento di responsabilità per danno erariale contro il pubblico dipendente da chi viene promosso?   dal Procuratore Regionale della Corte dei conti

- Il procedimento di responsabilità per danno erariale contro il pubblico dipendente è promovibile a seguito di sentenza   irrevocabile di condanna per i delitti contro la P.A. di cui al Capo I, Titolo II, libro II, codice penale

- Il project financing   è disciplinato dal Codice dei Contratti Pubblici e rientra nella giurisdizione esclusiva del Giudice Amministrativo

- Il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole revocato perde efficacia   ex nunc

- Il provvedimento amministrativo adottato in violazione di legge è   annullabile

- Il provvedimento amministrativo adottato in violazione o elusione del giudicato è   nullo

- Il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è   nullo

- Il provvedimento amministrativo è   manifestazione di volontà della p.a. avente rilevanza esterna indirizzata a soggetti determinati o determinabili ed in grado di incidere sulla sfera giuridica di essi

- Il provvedimento amministrativo viziato da difetto assoluto di attribuzione è   nullo

- Il provvedimento amministrativo viziato da eccesso di potere è   annullabile

- Il provvedimento amministrativo viziato da incompetenza è   annullabile

- Il provvedimento amministrativo viziato ex art 21-octies della l. n. 15/2005 subisce, dal punto di vista del trattamento giuridico   una modifica sul piano processuale della tutela caducatoria

- Il provvedimento amministrativo viziato ex art. 21-octies subisce, dal punto di vista del trattamento giuridico:   una modifica sul piano processuale della tutela caducatoria

- Il provvedimento annullato perde efficacia   ex tunc

- Il provvedimento con cui si accoglie la domanda di accreditamento si ha quando?   non è comunicato un provvedimento di diniego entro 90 giorni dalla data di presentazione della domanda

- Il provvedimento conclusivo dell'istruttoria di accertamento della responsabilità è   impugnabile innanzi al TAR

- Il provvedimento di annullamento d'ufficio incontra il suo limite temporale di validità ai fini dell'adozione in   un termine ragionevole

- Il provvedimento di annullamento d'ufficio, ai fini della legittimità dello stesso, si basa sul presupposto indefettibile   del pubblico interesse

- Il provvedimento di conferimento dell'incarico di funzione dirigenziale ha natura   di atto organizzativo interno, di diritto privato

- Il provvedimento di revoca che comporta pregiudizi in danno dei soggetti direttamente interessati determina   un indennizzo

- Il provvedimento di revoca, per costante pronuncia giurisprudenziale, può avvenire   in ogni tempo

- Il rapporto di servizio si configura come   il rapporto giuridico intercorrente tra l'ente e la persona fisica che viene inserita nell'organizzazione dell'ente pubblico

- Il rapporto tra la legge n 97/2001 e le disposizioni di natura contrattuale regolanti la materia è   di prevalenza della legge

- Il responsabile del procedimento deve dare notizia dell'esito sfavorevole del procedimento prima della adozione del provvedimento finale   nei procedimenti ad istanza di parte, salvo quelli in materia previdenziale e assistenziale

- Il responsabile della gestione informatica dei documenti riproduce le informazioni su nuovi supporti informatici   almeno ogni 5 anni.

- Il richiedente può accedere ai documenti solo personalmente?   no, anche a mezzo di incaricato e con altra persona le cui generalità vanno previamente specificate e registrate,poi, in calce alla richiesta

- Il ricorso avverso il silenzio rigetto   deve essere necessariamente preceduto da atto di diffida ad adempiere con l'assegnazione di un termine non inferiore a 30 giorni

- Il ricorso contro i provvedimenti dell'Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni va proposto avanti   tAR del Lazio

- Il ricorso gerarchico è normalmente deciso con   decreto

- Il ricorso gerarchico improprio può essere proposto   eccezionalmente, in alcuni casi, tassativamente previsti dalla legge, in cui non c'è un rapporto di gerarchia

- Il ricorso gerarchico proprio è un rimedio amministrativo ordinario e generale che deve essere proposto dal soggetto interessato   all'organo gerarchicamente superiore a quello che ha emanato l'atto

- Il ricorso gerarchico proprio presuppone un rapporto di gerarchia che intercorre   solo tra organi individuali

- Il ricorso gerarchico può essere presentato   dall'interessato senza necessità del patrocinio di un avvocato

- Il ricorso giurisdizionale contro il rigetto di un ricorso gerarchico ha come oggetto   l'atto impugnato con ricorso gerarchico

- Il ricorso in opposizione di cui al DPR 1199/71 può essere proposto   solo nei casi tassativamente previsti dalla legge

- Il ricorso in opposizione di cui al DPR 1199/71 può essere proposto per motivi   di legittimità e di merito

- Il ricorso in opposizione è diretto   alla stessa autorità che ha emanato l'atto

- Il ricorso per cassazione avverso pronunce del Giudice Ordinario in materia di pubblico impiego può essere proposto   anche per violazione o falsa applicazione dei contratti e accordi collettivi nazionali

- Il ricorso straordinario al capo dello stato è ammissibile   contro atti amministrativi che incidono sia su interessi legittimi sia su diritti soggettivi

- Il ricorso straordinario al Capo dello Stato è deciso con   d.P.R. su proposta del Ministro competente

- Il ricorso straordinario al Capo dello Stato proposto dopo il ricorso giurisdizionale   è inammissibile

- Il risarcimento del danno causato ai singoli da violazioni del diritto comunitario è riconosciuto al singolo   sia con riferimento a diritti soggettivi, che ad interessi legittimi

- Il ritardo delle P.A.   può essere fonte di responsabilità;

- Il servizio per la tenuta del protocollo informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi è posto alle dipendenze   dell'area organizzativa omogenea.

- Il silenzio rifiuto si ritiene   silenzio non significativo o anche silenzio -inadempimento

- Il silenzio-inadempimento della pubblica amministrazione in un procedimento amministrativo   non configura in senso proprio l'inadempimento contrattuale;

- Il sindacato giurisdizionale amministrativo sugli atti della PA è introdotto per la prima volta   con R.D. n. 642/1907

- Il sistema di conservazione dei documenti informatici garantisce   il rispetto delle misure di sicurezza previste da d. lgs. 30 giugno 2003, n. 196

- Il T.U. sul pubblico impiego, come modificato dal Decreto LGS 150/09 c.d. Brunetta, determina il numero dei comparti in:   4

- Il termine generale di presentazione del ricorso in opposizione di cui al DPR 1199/71 è di   30 gg

- Il termine per la presentazione del ricorso gerarchico ai sensi dell'art 2 del DPR n 1199/71 è   30 gg. dalla notifica o dalla conoscenza dell'atto amministrativo

- Il termine per la proposizione del ricorso straordinario al Capo dello Stato è di   120 giorni

- Il termini e le modalità della esecuzione coattiva degli obblighi imposti dalla pa sono previsti   dal provvedimento costitutivo degli obblighi

- Il vincolo preordinato all'esproprio, dopo la sua decadenza, può essere reiterato?   si, previa adeguata motivazione

- In base al D. Lgs 165/01 coloro che abbiano svolto attività in aziende, pubbliche o private, con funzioni dirigenziali, rientrano tra i soggetti con particolare qualificazione professionale ai fini del conferimento di incarichi dirigenziali?   si, purché le funzioni dirigenziali siano state svolte per almeno 5 anni

- In base al D. Lgs 165/01 come è articolata nelle amministrazioni dello Stato la dirigenza?   in due fasce di ruolo

- In base al D. Lgs 165/01 come sono conferiti gli incarichi di funzione dirigenziale di livello generale?   con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro competente

- In base al D. Lgs 165/01 da chi sono conferiti gli incarichi di direzione degli uffici di livello dirigenziale?   dal dirigente dell'ufficio di livello dirigenziale generali ai dirigenti assegnati al suo ufficio

- In base al D. Lgs 165/01 entro quale termine deve essere reso il parere del Comitato dei Garanti per l'adozione del provvedimento di revoca dell'incarico dirigenziale per responsabilità del dirigente?   entro 45 giorni dalla richiesta, trascorsi i quali si prescinde da esso

- In base al D. Lgs 165/01 gli incarichi di funzione dirigenziale sono rinnovabili?   si

- In base al D. Lgs 165/01 il Ministro può revocare o riformare i provvedimenti di competenza dei dirigenti?   no

- In base al D. Lgs 165/01 il Ministro può riservare o avocare a sé i provvedimenti di competenza dei dirigenti?   no

- In base al D. Lgs 165/01 in cosa consistono le procedure di mobilità tra amministrazioni?   nella copertura di posti vacanti attraverso la cessione del contratto di lavoro di dipendenti che ne abbiano fatto richiesta con pari qualifica in servizio presso altre amministrazioni

- In base al D. Lgs 165/01 quale durata ha lo incarico di funzione dirigenziale di livello generale conferito a persona con particolare qualificazione professionale?   non può essere inferiore ai tre anni né eccedere i cinque anni

- In base al D. Lgs 165/01 quale durata possono avere gli incarichi di funzione dirigenziale?   la durata deve essere correlata agli obiettivi prefissati ma non può essere inferiore a 3 anni e superiore a 5 anni

- In base al D.Lgs 165/2001, a fronte degli obiettivi fissati dagli organi politici, i dirigenti sono responsabili in via esclusiva   dell'attività amministrativa, della gestione e dei risultati in concreto raggiunti

- In base al DLgs 165/2001 l'amministrazione di appartenenza del dipendente a cui un soggetto privato intende conferire incarico retribuito deve pronunciarsi sulla richiesta di autorizzazione entro   30 giorni, trascorsi i quali si intende negata

- In base al DLgs 165/2001 l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati ai propri dipendenti, deve essere comunicato da ciascuna amministrazione   al Dipartimento della Funzione Pubblica

- In base al DLgs 165/2001 possono i soggetti privati conferire incarichi retribuiti a dipendenti pubblici?   si, previa autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza

- In base al DLgs 165/2001 possono le amministrazioni conferire incarichi retribuiti a dipendenti di altre amministrazioni?   si, previa autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza

- In base al Dlgs 165/2001, a che fini è trasmessa dall'ARAN alla Corte dei Conti la quantificazione dei costi contrattuali relativi alla raggiunta ipotesi di accordo?   ai fini della certificazione di compatibilità con gli strumenti di programmazione e bilancio

- In base al Dlgs 165/2001, a chi spetta determinare gli eventuali oneri aggiuntivi a carico del bilancio dello stato per la contrattazione integrativa delle amministrazioni dello Stato?   al Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica

- In base al Dlgs 165/2001, a chi spetta quantificare l'onere a carico del bilancio dello stato derivante dalla contrattazione collettiva nazionale ?   al Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica

- In base al Dlgs 165/2001, a quale soggetto viene trasmessa dall'ARAN la quantificazione dei costi contrattuali relativi alla raggiunta ipotesi di accordo sul CCNL?   alla Corte dei conti

- In base al DLgs 165/2001, agli organi di governo sono attribuite   funzioni di indirizzo politico-amministrativo

- In base al Dlgs 165/2001, al controllo consuntivo della gestione finanziaria dell'ARAN provvede   la Corte dei conti

- In base al DLgs 165/2001, chi impartisce direttive alle pa per l'adozione dei regolamenti volti ad assicurare pari opportunità tra uomini e donne sul lavoro?   il Dipartimento della Funzione Pubblica

- In base al DLgs 165/2001, come sono istituiti e disciplinati gli Uffici di diretta collaborazione del Ministro?   con Regolamento

- In base al Dlgs 165/2001, con quale cadenza viene redatto il rapporto sulla evoluzione delle retribuzioni di fatto dei pubblici dipendenti?   semestrale

- In base al DLgs 165/2001, da chi è determinato il personale delle Commissioni di conciliazione avanti alle quali è promosso il tentativo obbligatorio di conciliazione?   dal Ministro del Lavoro e della previdenza sociale

- In base al Dlgs 165/2001, da quali strumenti è regolamentata il funzionamento e la gestione finanziaria dell'ARAN?   da regolamenti interni

- In base al DLgs 165/2001, dopo quanti giorni dalla promozione del tentativo di conciliazione la domanda giudiziale diventa procedibile?   90 giorni

- In base al DLgs 165/2001, è prevista una riserva di posti a favore delle donne nelle commissioni di concorso delle pa?   si, almeno 1/3 dei posti

- In base al DLgs 165/2001, i dirigenti di uffici dirigenziali generali   riferiscono al Ministro sulla attività svolta e quando egli lo richieda o lo ritenga opportuno

- In base al DLgs 165/2001, il Comitato dei Garanti dura in carica   3 anni e l'incarico non è rinnovabile

- In base al DLgs 165/2001, il provvedimento di conferimento dell'incarico di funzione dirigenziale deve indicare   l'oggetto, gli obiettivi da conseguire e la durata

- In base al DLgs 165/2001, in caso di controversie sulla interpretazione delle clausole del CCNL del pubblico impiego   le parti che lo hanno sottoscritto si incontrano per definire consensualmente il significato della clausola controversa

- In base al DLgs 165/2001, in caso di inerzia o ritardo del dirigente nella adozione di atti o provvedimenti di sua competenza   il Ministro concede ad esso un termine perentorio per provvedere trascorso il quale nomina un Commissario ad acta

- In base al DLgs 165/2001, l'amministrazione datrice innanzi a quale Collegio di conciliazione istituito presso la Direzione provinciale del lavoro deve promuovere il tentativo di conciliazione?   valgono per essa, se compatibili, gli stessi criteri applicabili al caso di tentativo promosso dal lavoratore

- In base al Dlgs 165/2001, l'ARAN è dotata   di autonomia organizzativa e contabile

- In base al Dlgs 165/2001, l'ARAN ha   personalità giuridica di diritto pubblico

- In base al Dlgs 165/2001, l'ARAN riapre le trattative con le organizzazioni sindacali per la contrattazione collettiva   nel caso di certificazione negativa da parte della Corte dei Conti, salvo che ritenga possibile procedere alla adeguazione della quantificazione dei costi contrattuali al fine della certificazione

- In base al Dlgs 165/2001, l'ARAN sottoscrive definitivamente il contratto collettivo   in caso di certificazione positiva di compatibilità con gli strumenti di programmazione e di bilancio

- In base al DLgs 165/2001, le amministrazioni pubbliche garantiscono parità e pari opportunità tra uomini e donne   per l'accesso al lavoro ed il trattamento economico

- In base al DLgs 165/2001, nelle controversie individuali il tentativo obbligatorio di conciliazione si svolge   con le procedure previste dai contratti collettivi ovvero davanti al Collegio di conciliazione

- In base al DLgs 165/2001, possono essere assegnati agli uffici di diretta collaborazione   anche collaboratori assunti con contratto a tempo determinato ed esperti e consulenti

- In base al DLgs 165/2001, possono essere assegnati agli uffici di diretta collaborazione i dipendenti pubblici   in posizione di aspettativa, fuori ruolo o di comando

- In base al Dlgs 165/2001, possono essere costituite delegazioni dell'ARAN su base regionale o pluriregionale?   si, su richiesta dei comitati di settore

- In base al DLgs 165/2001, quale è il termine concesso al dipendente per impugnare la sanzione disciplinare?   20 giorni dalla sua applicazione

- In base al Dlgs 165/2001, quale soggetto è chiamato a riferire al Parlamento sulla questione delle risorse finanziarie destinate al personale del pubblico impiego?   la Corte dei conti

- In base al DLgs 165/2001, quali competenze sono assegnate agli Uffici di diretta collaborazione?   di supporto e di raccordo con l'amministrazione

- In base al Dlgs 165/2001,quale soggetto effettua il controllo sui regolamenti interni dell'ARAN?   il Dipartimento della Funzione Pubblica e il Ministero dell'Economia e delle Finanze

- In base alla legge Finanziaria 2007, quali organismi entrano a far parte dell'Agenzia per la formazione dei dirigenti e dipendenti pubblici?   istituto diplomatico, Scuola Superiore dell'amministrazione dell'interno, Scuola superiore dell'Economia e finanze

- In base alla Legge n 97/2001 il trasferimento del dipendente è disposto   a seguito di rinvio a giudizio

- In base alla Legge n 97/2001 il trasferimento del dipendente può essere disposto   per i dipendenti di amministrazioni o enti pubblici o enti a prevalente partecipazione pubblica

- In base alla Legge n 97/2001 il trasferimento d'ufficio del pubblico dipendente comporta   spostamento ad ufficio diverso da quello in cui prestava servizio al momento del fatto e attribuzioni di funzioni corrispondenti per inquadramento, mansioni e prospettive di carriera

- In base alla Legge n 97/2001 in presenza dei presupposti di legge per la cessazione di efficacia del trasferimento, può l'amministrazione di appartenenza rifiutare il rientro del pubblico dipendente?   si, in presenza di obiettive e motivate ragioni per le quali la riassegnazione all'ufficio originariamente coperto sia di pregiudizio alla funzionalità di questo

- In base alla Legge n 97/2001 in quali casi si dispone la sospensione dal servizio del pubblico dipendente?   in caso di condanna, anche non definitiva per i reati elencati all'art. 3, c.1, della legge 97/2001

- In base alla Legge n 97/2001 in relazione alla propria organizzazione e a motivi evidenti di opportunità, l'amministrazione di appartenenza   può disporre il trasferimento di sede del pubblico dipendente o l'attribuzione di un incarico differente

- In base alla Legge n 97/2001, è possibile che il trasferimento del pubblico dipendente perda efficacia prima di una sentenza anche non definitiva?   si, quando siano decorsi 5 anni dall'adozione del provvedimento di trasferimento

- In base alla Legge n 97/2001, il termine per la conclusione del procedimento disciplinare è derogabile?   no

- In base alla Legge n 97/2001, la sentenza penale di condanna irrevocabile con la sospensione condizionale della pena, in che rapporto si pone con il procedimento disciplinare?   non impedisce l'estinzione del rapporto di lavoro o di impiego

- In base alla Legge n 97/2001, l'estinzione del rapporto di lavoro o di impiego non inflitta come pena accessoria nella sentenza penale irrevocabile di condanna   può essere pronunciata a seguito di procedimento disciplinare

- In base alla Legge n 97/2001, qual è il termine previsto per la conclusione del procedimento disciplinare nei confronti del pubblico dipendente?   180 giorni dal termine di inizio o proseguimento

- In base alla Legge n 97/2001, quale termine è previsto per l'inizio o, in caso di intervenuta sospensione, per la prosecuzione del procedimento disciplinare?   90 giorni dalla comunicazione della sentenza all'amministrazione o all'ente competente per il procedimento disciplinare

- In base all'art 13 Dlgs n. 286/1998 a quale organo giurisdizionale sono devolute le controversie relative alla espulsione prefettizia dello straniero per motivi diversi da quello di ordine pubblico?   giudice di Pace del luogo in cui ha sede l'entità prefettizia che ha emanato il decreto di espulsione

- In base all'art 13 Dlgs n. 286/1998 innanzi a quale organo giurisdizionale deve essere impugnato il decreto di espulsione emanato dal Ministero degli Interni per motivi di ordine pubblico?   tAR Lazio - Roma

- In base all'art 9 Dlgs n.286/1998 a quale organo giurisdizionale è demandato di conoscere le controversie relative al permesso di soggiorno?   tAR territorialmente competente

- In caso di affidamento di concessione di lavori pubblici la conferenza di servizi è convocata   dal concedente ovvero dal concessionario previo consenso del concedente

- In caso di applicazione della pena su richiesta è prevista la confisca dei beni a carico del pubblico dipendente?   si

- In caso di cause limitative della capacità del titolare del certificato qualificato, il certificatore deve   revocare o sospendere il certificato qualificato

- In caso di danno cagionato da inadempimento assoluto la diffida è   non necessaria

- In caso di danno cd da ritardo causato da inerzia vera e propria della PA soccorrono, secondo la giurisprudenza più recente ed ai fini della prova dell'elemento psicologico   presunzioni semplici

- In caso di diniego di accesso, il rimedio del reclamo al difensore civico o alla Commissione per l'accesso come si pone nei confronti della impugnativa giurisdizionale?   la proposizione del rimedio amministrativo comporta che il termine di impugnazione giurisdizionale decorre dalla data di ricevimento da parte dell'istante dell' esito del procedimento

- In caso di motivato dissenso espresso da una amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico artistico o della salute e della pubblica incolumità, il contrasto sussistente tra amministrazioni dello stato può essere superato?   si, mediante la rimessione della decisione, da parte dell'amministrazione procedente, al Consiglio dei Ministri

- In caso di recesso per ritardo nella consegna dei lavori per colpa della stazione appaltante, nell'ipotesi di appalto integrato con il pagamento da parte della stazione appaltante di quanto previsto dal D.M.145/2000   la proprietà del progetto è acquisita in capo alla P.A.;

- In caso di richiesta di accesso ai documenti amministrativi irregolare o incompleta l'amministrazione   entro 10 giorni dal ricevimento ne dà comunicazione al richiedente

- In caso di sentenza di proscioglimento o assoluzione non definitiva i provvedimenti di trasferimento del pubblico dipendente in base alla Legge n 97/2001   perdono efficacia salvo che il dipendente chieda di restare nel nuovo ufficio

- In che rapporto si pongono i Regolamenti comunitari con la legge nazionale?   i Regolamenti dispiegano automaticamente i loro effetti negli stati membri e prevalgono sulla legge nazionale

- In che termine la pa può esercitare i propri poteri di verifica della DIA di cui alla legge 241/90 presentata dal privato?   entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione dell'effettivo inizio dei lavori

- In cosa consiste l'opposizione al ricorso straordinario   nella richiesta che il ricorso sia traslato in sede giurisdizionale

- In diritto amministrativo l'autorizzazione è   atto con cui la p.a. rimuove in forma preventiva un limite legale all'esercizio di un diritto o di un potere già appartenente al soggetto

- In generale, l'azione della pubblica amministrazione può esplicarsi:   sia nelle forme previste dal diritto pubblico, sia nelle forme comuni del diritto privato;

- In generale, si ha illecito contrattuale o da inadempimento   se si viola un diritto relativo;

- In ipotesi di cognizione del Giudice Amministrativo su questioni pregiudiziali e incidentali relative a diritti al di fuori della giurisdizione esclusiva, la pronuncia   ha autorità limitata alla questione decisa in via principale

- In ipotesi di passaggio di dipendenti per effetto di trasferimento o conferimento di attività svolte da pubbliche amministrazioni ad altri soggetti pubblici o privati   il rapporto di lavoro continua con il cessionario e si applica l'art. 2112 cod.civ.

- In materia ambientale per misure di prevenzione si intendono   le misure prese per reagire ad un evento, atto o omissione che ha creato una minaccia imminente di danno ambientale, al fine di impedirlo o minimizzarlo

- In materia ambientale, il danno ambientale si configura come   qualsiasi deterioramento significativo e misurabile, diretto o indiretto, di una risorsa naturale o dell'utilità assicuarata da essa

- In materia di accesso ai documenti amministrativi chi sono i controinteressati?   tutti i soggetti, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza

- In materia di accesso ai documenti amministrativi la giurisdizione appartiene   in via esclusiva al giudice amministrativo

- In materia di accordi ex art 11, L 241/90 la giurisdizione appartiene   in via esclusiva al giudice amministrativo

- In materia di accordi ex art 11, L 241/90, l'effetto cogente di esso determina in caso di inadempimento della PA   la possibilità per il privato di esperire la tutela ex art. 2932 c.c.

- In materia di accordi ex art 11, L n 241/90, ai privati, proponenti gli accordi medesimi, compete ai fini della tutela   la possibilità di impugnare la determinazione negativa, anche solo parzialmente

- In materia di accordi ex art 11, L n 241/90, ai terzi controinteressati, compete ai fini della tutela   l'onere di impugnare la determinazione negativa, ove assunta con atto separato, unitamente all'accordo

- In materia di concessione di beni pubblici la giurisdizione compete   al giudice amministrativo in sede di giurisdizione esclusiva

- In materia di concessione di beni pubblici, l'annullamento dell'aggiudicazione determina per il privato   la possibilità di scegliere una tutela demolitoria, ovvero risarcitoria

- In materia di concessione di beni pubblici, l'annullamento dell'aggiudicazione determina, secondo prevalente giurisprudenza   caducazione automatica ex tunc del contratto stipulato

- In materia di contenzioso elettorale il principio generale di riparto di giurisdizione è regolato   secondo la dicotomia interesse legittimo/Giudice Amministrativo - diritto soggettivo/AGO

- In materia di copie autentiche (art18 DPR 445/2000), se la copia dell'atto o documento consta di più fogli, il pubblico ufficiale   appone la propria firma a margine di ciascun foglio intermedio

- In materia di DIA, qualora l'amministrazione intervenga tardivamente in regime di autotutela, il privato   subisce gli effetti della inibizione dell'attività risultata illegittima

- In materia di diritto di accesso, ai fini dell'interesse a ricorrere avverso un provvedimento lesivo degli interessi legittimi, l'interesse che si intende leso deve essere   diretto, concreto ed attuale

- In materia di diritto di accesso, ai fini dell'interesse a ricorrere avverso un provvedimento lesivo degli interessi legittimi, per interessati si intendono   tutti i soggetti, compresi quelli portatori di interessi pubblici e diffusi

- In materia di diritto di accesso, la lesione dell'interesse legittimo può dirsi esistente in quanto la violazione delle regole, nella quale la PA è incorsa, abbia pregiudicato   la possibilità di realizzazione dell'interesse materiale

- In materia di diritto di accesso, volto ad ottenere la comunicazione in forma intelligibile dei propri dati personali, la giurisdizione appartiene   al giudice ordinario, che conosce anche per il risarcimento del danno

- In materia di interessi legittimi, l'eccesso di potere quale vizio dell'atto amministrativo è introdotto nell'ordinamento   con la legge n. 5992/1889

- In materia di legalizzazione di firme di atti da e per l'estero, sono fatte salve le esenzioni   dall'obbligo della legalizzazione e della traduzione stabilite da leggi o da accordi internazionali.

- In materia di pubblico impiego in che termine può essere riassunto il giudizio sospeso per mancanza del tentativo di conciliazione?   entro 180 giorni dall' espletamento di esso o decorsi 90 giorni dalla promozione di esso

- In materia di pubblico impiego, ove l'atto amministrativo illegittimo sia rilevante ai fini del decidere   deve essere disapplicato dal Giudice Ordinario

- In materia di pubblico impiego, quale tipo di cognizione è attribuita al giudice ordinario nei confronti di un atto amministrativo presupposto ?   incidenter tantum senza valore di giudicato

- In materia di pubblico impiego, se il giudice rileva che non è stato promosso il tentativo di conciliazione in sede di contenzioso   sospende il giudizio e fissa alle parti il termine di 60 giorni per promuovere il tentativo obbligatorio di conciliazione

- In materia di recesso unilaterale della PA dai contratti il diritto del privato ad ottenere il risarcimento del danno deriva   da un esercizio in mala fede del diritto di recesso, ovvero dall'assenza di giusta causa

- In materia di recesso unilaterale della PA dai contratti, previsto dalla legge o dal contratto, il diritto del privato ad ottenere il risarcimento del danno   non sussiste

- In materia di revoca di provvedimenti amministrativi incidenti su diritti quesiti la giurisprudenza comunitaria ha stabilito che   la p.a. può limitare gli effetti di essa attribuendole una efficacia ex nunc, tenendo adeguatamente conto dell'affidamento del privato

- In materia di risolubilità degli interessi legittimi il concetto di "danno ingiusto", in relazione alla pretesa risarcitoria del privato, concerne   il danno inferto in carenza di cause di giustificazione

- In materia di silenzio-rifiuto la cognizione del giudice amministrativo si estende   all'esame del merito, circa la fondatezza della pretesa sostanziale

- In materia di trasmissione di atti o copie di atti di stato civile o di dati concernenti la cittadinanza da parte delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane, si osservano le disposizioni   speciali sulle funzioni e sui poteri consolari.

- In materia tributaria, gli atti regolamentari e gli atti amministrativi generali sono assoggettati al sindacato giurisdizionale di legittimità del   giudice amministrativo, salva la competenza del giudice tributario alla disapplicazione

- In pendenza del ricorso contro un provvedimento illegittimo avverso tutti i provvedimenti adottati successivamente dall'amministrazione il privato può   impugnarli mediante la proposizione di motivi aggiunti

- In presenza di dati sensibili di soggetti diversi dall'istante, è possibile consentire un accesso "parziale" ovvero con il loro mascheramento?   si, purché il documento rimanga intelligibile

- In quale modo può essere richiesto che il ricorso sia deciso in sede giurisdizionale   con atto notificato al ricorrente e all'organo che ha emanato l'atto impugnato

- In quali casi alla condanna del pubblico dipendente in sede penale consegue l'estinzione del rapporto di lavoro o di impiego come pena accessoria?   in caso di condanna del pubblico dipendente alla pena non inferiore a 3 anni per i reati di cui all'art. 3, c.1, della legge 97/2001

- In quali casi è previsto il sequestro preventivo dei beni a carico del pubblico dipendente?   nel caso del procedimento penale relativo a delitti previsti dal capo I, Titolo II, libro II, c.p. per i beni per cui è consentita la confisca

- In quali casi il documento d'identità può essere sostituito dal documento di riconoscimento equipollente?   quando nel DPR 445/2000 è richiesto un documento di identità.

- In quali casi può essere esercitato il diritto di accesso ai documenti amministrativi informale?   qualora in base alla natura del documento richiesto non risulti l'esistenza di controinteressati

- In quali casi può essere ordinata l'integrazione del contraddittorio nel ricorso straordinario?   nei confronti degli altri controinteressati quando sia stato notificato soltanto ad uno di essi

- In relazione alla motivazione dei provvedimenti amministrativi è riconosciuta validità alla motivazione ob relationem, purchè siano rispettati i requisiti di   indicazione e messa a disposizione dell'atto richiamato

- In relazione alla motivazione ob relationem la contraddittorietà dell'atto endoprocedimentale rinviato con altro atto della stessa serie procedimentale determina   illegittimità del provvedimento per eccesso di potere

- In relazione alla motivazione ob relationem la impossibilità di individuare l'atto richiamato determina   illegittimità del provvedimento per violazione di legge

- In relazione all'istituto della convalida la giurisprudenza ha precisato che essa si differenzia dalle ipotesi di successiva rinnovazione dell'atto viziato o di integrazione di atto originariamente incompleto per il fatto che   tutti gli effetti giuridici si imputano all'atto convalidato, rispetto a quello convalidante

- In sede di prima creazione di un sistema di giustizia amministrativa, la competenza in materia di controversie concernenti interessi legittimi era affidata   all'autorità amministrativa

- In tema di accertamento della responsabilità della PA (Cass n 500/99), in relazione alla pretesa risarcitoria del privato, il giudice deve   estendere l'indagine anche alla valutazione della colpa della P.A. come apparato.

- In tema di invalidità del provvedimento amministrativo, la mancanza della motivazione determina   annullabilità per violazione di legge

- In tema di nullità del provvedimento amministrativo per difetto assoluto di attribuzione la giurisdizione appartiene   in via esclusiva al giudice ordinario

- In tema di nullità del provvedimento amministrativo per violazione od elusione del giudicato la giurisdizione appartiene   in via esclusiva al giudice amministrativo

- In un contratto d'appalto pubblico, l'inadempimento della PA all'obbligo del pagamento del corrispettivo nei modi e nei tempi stabiliti dalla legge dà luogo a   responsabilità contrattuale per violazione degli obblighi stabiliti dalla legge;

- In un contratto di appalto pubblico di servizi, l'inadempimento a specifici obblighi pattuiti con clausole negoziali inserite nel contratto dà luogo   a responsabilità contrattuale per violazione degli obblighi stabiliti da contratto;