Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contratti pubblici
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- L'«appalto a misura», in relazione a quanto disposto normativamente dall'art. 3 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., si configura: qualora il corrispettivo contrattuale viene determinato applicando alle unità di misura delle singole parti del lavoro eseguito i prezzi unitari dedotti in contratto
- La "Determina a contrarre" è: un atto formalmente necessario per la Stazione appaltante
- La "Determina" è: un atto formalmente necessario per la Stazione appaltante
- La Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici è gestita da: ANAC
- La capacità tecnica del prestatore d'opera può essere soggetta ai criteri di valutazione in caso di aggiudicazione al "minor prezzo"? L'unico criterio di aggiudicazione è il prezzo più basso, quindi la risposta è no
- La clausola c.d. stand still, ai sensi dell'art. 32 comma 9 d.lgs. 50/2016, comporta che... La stipulazione del contratto sia temporaneamente bloccata
- La commissione aggiudicatrice deve: lavorare con il plenum dei suoi componenti
- La commissione di aggiudicazione deve essere composta: da non più di 5 membri
- La commissione di valutazione, nell'ambito delle procedure di appalto pubblico: E' costituta da un numero dispari di commissari, non superiore a cinque
- La consegna dei lavori è effettuata dal Direttore dei lavori, previa disposizione: del RUP
- La dichiarazione d'insussistenza dei motivi di esclusione di cui all'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., che consente ad un operatore economico di contrarre con la Pubblica Amministrazione: rientra tra i requisiti di carattere generale
- La dichiarazione d'insussistenza dei motivi di esclusione di cui all'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., che consente ad un operatore economico di contrarre con la Pubblica Amministrazione: rientra tra i requisiti di carattere generale
- La distinzione tra appalto pubblico e concessione (di lavori o servizi) consiste: Nel fatto che nelle concessioni il corrispettivo del concessionario consiste nel diritto di gestire le opere o i servizi, eventualmente con un prezzo, con assunzione del rischio operativo
- La durata dei contratti pubblici è presente: nella Determina a contrattare
- La durata delle concessioni, secondo l'art. 168 co. 1 D.lgs 50/2016 cd "Codice Appalti" e succ.mod., è: limitata e determinata nel bando di gara dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore
- La durata delle concessioni, secondo l'art. 168, co.1 del D.Lgs. 50/2016 cd. "Codice Appalti" e succ.mod., è: limitata e determinata nel bando di gara dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore in funzione dei lavori o servizi richiesti al concessionario
- La durata delle concessioni, secondo l'art. 168, co.1 del D.Lgs. 50/2016 cd. "Codice Appalti" e succ.mod., è: limitata e determinata nel bando di gara dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore
- La durata di un contratto d'appalto in corso d'esecuzione, a norma dell'art. 106 d.lgs. 50/2016, può essere prorogata rispetto alla sua naturale scadenza? Si, ma soltanto se è prevista un'opzione di proroga nel bando e nei documenti di gara
- La durata di una concessione, ai sensi dell'art. 168 d.lgs. 50/2016 è... determinata nel bando di gara
- La fase finale della procedura di scelta di un contraente mediante procedura aperta si chiama: Aggiudicazione
- La fideiussione bancaria o assicurativa presentata dall'offerente che copre, ai sensi dell'art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016, la mancata sottoscrizione del contratto per fatto riconducibile all'affidatario, deve avere validità di almeno: 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta
- La forma è: Un elemento essenziale del contratto se previsto dalla legge a pena di nullita'
- La gara a "procedura negoziata" può essere utilizzata anche senza previa pubblicazione? Solo nei casi espressamente prevista dalla legge
- La garanzia "per la risoluzione" prevista dall'art. 104 del d.lgs. 50/2016 è efficace: a partire dal perfezionamento del contratto e fino alla data di emissione del certificato di ultimazione dei lavori
- La garanzia definitiva che l'appaltatore è obbligato a costituire può essere costituita anche mediante fideiussione assicurativa? Si, lo prevede espressamente l'art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016
- La garanzia definitiva che l'appaltatore è obbligato a costituire può essere costituita anche mediante fideiussione bancaria? Si, lo prevede espressamente l'art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016
- La garanzia definitiva di cui all'art. 103 del Codice dei contratti copre: I danni derivanti dall'inadempimento delle obbligazioni del contratto
- La garanzia definitiva di cui all'art. 103 del D.Lgs. n. 50/2016 copre: I danni derivanti dall'inadempimento delle obbligazioni del contratto
- La garanzia fideiussoria, denominata "garanzia provvisoria", presentata dal partecipante a corredo della propria offerta in sede di gara, è pari al: 2% dell'importo a base d'asta
- La nomina della commissione aggiudicatrice da parte della stazione, nell'ipotesi di impiego del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 77 d.lgs. 50/2016, deve avvenire... A seguito della scadenza del termine previsto per la presentazione delle offerte
- La P.A. può recedere da un contratto qualora... Sia previsto dalla legge o dal contratto medesimo
- La procedura di stipula di un contratto ha inizio con la determina (o decreto) a contrattare. Tale atto: Deve riportare, tra l'altro, i criteri di selezione del contraente
- La procedura di stipula di un contratto pubblico ha inizio con la determina (o decreto) a contrarre. La determina a contrarre: Deve indicare, tra l'altro, i criteri di selezione delle offerte
- La procedura di stipula di un contratto pubblico ha inizio con la determina (o decreto) a contrarre. La determina a contrarre: Deve indicare, tra l'altro, quanto indicato nelle altre alternative di risposta
- La procedura di stipula di un contratto pubblico ha inizio con la determina (o decreto) a contrarre. La determina a contrarre: Deve indicare, tra l'altro, quanto indicato nelle altre alternative di risposta
- La procedura nella quale le stazioni appaltante consultano gli operatori economici da loro scelte e negoziano, con uno o più di essi, le condizioni di appalto, sono denominate Procedura negoziata
- La Pubblica Amministrazione può stipulare contratti? Sì
- La pubblicazione dei bandi sotto soglia sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea: non è obbligatoria
- La realizzazione dei lavori di importo pari o superiore a 100.000 euro si svolge (art. 21, Codice dei contratti pubblici): Sulla base di un programma triennale e dei suoi aggiornamenti annuali
- La società Consip è sottoposta al controllo: Della Corte dei Conti perché azienda che opera con risorse esclusivamente pubbliche
- La soglia di rilevanza comunitaria prevista dal Codice dei contratti pubblici per gli appalti di servizi e forniture, per l'anno 2022 è di: € 140.000 o € 215.000 a seconda dell'amministrazione aggiudicatrice
- La stazione appaltante ha il diritto di recedere dal contratto secondo quanto sancito dall'art. 109 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.? Sì, in qualunque momento previo il pagamento dei lavori eseguiti o delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguiti nonchè del valore dei materiali utili esistenti in cantiere nel caso di lavoro o in magazzino nel caso di servizi o forniture, oltre al decimo dell'importo delle opere, dei servizi o delle forniture non eseguite
- La stazione appaltante ha il diritto di recedere dal contratto secondo quanto sancito dall'art. 109 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.? Sì, in qualunque momento previo il pagamento dei lavori eseguiti o delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguiti nonchè del valore dei materiali utili esistenti in cantiere nel caso di lavoro o in magazzino nel caso di servizi o forniture, oltre al decimo dell'importo delle opere, dei servizi o delle forniture non eseguite
- La stazione appaltante ha il diritto di recedere dal contratto secondo quanto sancito dall'art. 109 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.? Sì, in qualunque momento previo il pagamento dei lavori eseguiti o delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguiti nonchè del valore dei materiali utili esistenti in cantiere nel caso di lavoro o in magazzino nel caso di servizi o forniture, oltre al decimo dell'importo delle opere, dei servizi o delle forniture non eseguite
- La stazione appaltante ha il diritto di recedere dal contratto secondo quanto sancito dall'art. 109 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.? Sì, in qualunque momento previo il pagamento dei lavori eseguiti o delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguiti nonchè del valore dei materiali utili esistenti in cantiere nel caso di lavoro o in magazzino nel caso di servizi o forniture, oltre al decimo dell'importo delle opere, dei servizi o delle forniture non eseguite
- La stazione appaltante, nei contratti relativi ai lavori, verifica la rispondenza degli elaborati progettuali ai documenti di cui all'articolo 23 del d.lgs. 50/2016, nonché la loro conformità alla normativa vigente: prima dell'inizio delle procedure di affidamento
- La stipula del contratto per gli affidamenti di importo inferiore a 40.000,00: Può avvenire mediante corrispondenza secondo l'uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti analoghi negli Stati membri ovvero tramite piattaforma telematica in caso di acquisto su mercati elettronici
- La stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante ai sensi dell'art.192 comma 1 lettera a: il fine che con il contratto si intende perseguire
- La stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante ai sensi dell'art.192 comma 1 lettera b: l'oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali
- La stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante ai sensi dell'art.192 comma 1 lettera c: le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base
- La stipulazione dei contratti pubblici segue: le regole del diritto privato
- La stipulazione dei contratti pubblici segue: le regole del diritto privato
- La Trattativa Diretta sul MEPA: E' una modalita' di negoziazione prevista dal Codice degli Appalti Pubblici (D. Lgs. 50/2016) che consente all'interno del MEPA di negoziare direttamente con un unico operatore economico
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture devono avvenire secondo i principi enunciati all'art. 30 del Codice dei contratti pubblici. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'effettiva contendibilità degli affidamenti da parte dei soggetti potenzialmente interessati? In applicazione del principio di libera concorrenza
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture devono avvenire secondo i principi enunciati all'art. 30 del Codice dei contratti pubblici. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire la congruità dei propri atti rispetto al conseguimento dello scopo e dell'interesse pubblico cui sono preordinati? In applicazione del principio di efficacia
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture devono avvenire secondo i principi enunciati all'art. 30 del Codice dei contratti pubblici. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire la conoscibilità delle procedure di gara, nonché l'uso di strumenti che consentano un accesso rapido e agevole alle informazioni relative alle procedure? In applicazione del principio di trasparenza e pubblicità
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture devono avvenire secondo i principi enunciati all'art. 30 del Codice dei contratti pubblici. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'uso ottimale delle risorse da impiegare nello svolgimento della selezione ovvero nell'esecuzione del contratto? In applicazione del principio di economicità
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35 del D.Lgs 50/16 avvengono nel rispetto dei principi di cui agli articoli 30, comma 1, 34 e 42 del D.Lgs 50/16, nonché del rispetto del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti e in modo da assicurare l'effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire la congruità dei propri atti rispetto al conseguimento dello scopo e dell'interesse pubblico cui sono preordinati? In applicazione del principio di efficacia
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'esigenza di non dilatare la durata del procedimento di selezione del contraente in assenza di obiettive ragioni? In applicazione del principio di tempestività
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire una condotta leale ed improntata a buona fede, sia nella fase di affidamento sia in quella di esecuzione? In applicazione del principio di correttezza
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'effettiva contendibilità degli affidamenti da parte dei soggetti potenzialmente interessati? In applicazione del principio di libera concorrenza
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire il non consolidarsi di rapporti solo con alcune imprese, favorendo la distribuzione delle opportunità degli operatori economici di essere affidatari di un contratto pubblico? In applicazione del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'effettiva contendibilità degli affidamenti da parte dei soggetti potenzialmente interessati? In applicazione del principio di libera concorrenza
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'adeguatezza e idoneità dell'azione rispetto alle finalità e all'importo dell'affidamento? In applicazione del principio di proporzionalità
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'uso ottimale delle risorse da impiegare nello svolgimento della selezione ovvero nell'esecuzione del contratto? In applicazione del principio di economicità
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire una condotta leale ed improntata a buona fede, sia nella fase di affidamento sia in quella di esecuzione? In applicazione del principio di correttezza
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'uso ottimale delle risorse da impiegare nello svolgimento della selezione ovvero nell'esecuzione del contratto? In applicazione del principio di economicità
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire la congruità dei propri atti rispetto al conseguimento dello scopo e dell'interesse pubblico cui sono preordinati? In applicazione del principio di efficacia
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire una valutazione equa ed imparziale dei concorrenti e l'eliminazione di ostacoli o restrizioni nella predisposizione delle offerte e nella loro valutazione? In applicazione del principio di non discriminazione e di parità di trattamento
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'esigenza di non dilatare la durata del procedimento di selezione del contraente in assenza di obiettive ragioni? In applicazione del principio di tempestività
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire l'adeguatezza e idoneità dell'azione rispetto alle finalità e all'importo dell'affidamento? In applicazione del principio di proporzionalità
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire la conoscibilità delle procedure di gara, nonché l'uso di strumenti che consentano un accesso rapido e agevole alle informazioni relative alle procedure? In applicazione del principio di trasparenza e pubblicità
- L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture secondo le procedure semplificate di cui all'art. 36, D.Lgs. n. 50/2016, ivi compreso l'affidamento diretto, devono avvenire nel rispetto dei principi enunciati, tra l'altro, all'art. 30. In applicazione di quale principio le stazioni appaltanti devono garantire la conoscibilità delle procedure di gara, nonché l'uso di strumenti che consentano un accesso rapido e agevole alle informazioni relative alle procedure? In applicazione del principio di trasparenza e pubblicità
- L'aggiudicazione dell'offerta è immediatamente efficace? No, lo diventa dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti
- L'appaltatore è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10% dell'importo contrattuale. Quando cessa di avere effetto questa garanzia? Alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione
- L'appaltatore è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria di cui al co. 1, art. 103, D.Lgs. n. 50/2016. Quando cessa di avere effetto questa garanzia? Alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione
- L'appaltatore, per la sottoscrizione del contratto: deve costituire una garanzia denominata "garanzia definitiva"
- L'approvazione di un contratto per lavori pubblici deve essere assunta: con determina del responsabile del servizio
- L'art. 101 comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016 stabilisce che l'esecuzione dei contratti aventi ad oggetto lavori, servizi, forniture, è diretta da quale tra i seguenti soggetti? Responsabile Unico del Procedimento
- L'art. 102 comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016 stabilisce che il Responsabile Unico del Procedimento: controlla l'esecuzione del contratto congiuntamente al direttore dei lavori e al direttore dell'esecuzione del contratto per i servizi e forniture
- L'art. 103 del Codice dei contratti dispone che la garanzia definitiva è prestata a garanzia: dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse
- L'art. 103, comma 1, del D. Lgs. N. 50/2016 stabilisce che l'appaltatore deve costituire una garanzia, denominata garanzia definitiva che deve essere pari al: 10% dell'importo contrattuale
- L'art. 106 del D. Lgs. 50/16 e s.m.i., stabilisce che i contratti di appalto possono essere modificati senza una nuova procedura di affidamento se le modifiche sono state previste nei documenti di gara iniziali in clausole chiare, precise e inequivocabili
- L'art. 108 co. 2 del D. Lgs. 50/16 e ss.mm.ii., prevede che, l'intervenuta decadenza dell'attestazione di qualificazione nei confronti dell'appaltatore, possa essere motivo di risoluzione del contratto? Sì, in questo caso la stazione appaltante deve procedere alla risoluzione del contratto pubblico
- L'art. 168, comma 1, del D.Lgs. N. 50/2016 disciplina la durata delle concessioni. Indicare quale tra i seguenti è l'opzione corretta: La durata delle concessioni è limitata ed è determinata nel bando di gara dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore in funzione dei lavori o servizi richiesti al concessionario
- L'art. 174 comma 6 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. stabilisce che l'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto: non può formare oggetto di ulteriore subappalto
- L'art. 194 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. stabilisce che il soggetto aggiudicatore provvede: alla nomina del direttore dei lavori e dei collaudatori
- L'art. 208 del D.Lgs. N. 50/2016 stabilisce che le controversie relative a diritti soggettivi derivanti dall'esecuzione dei contratti pubblici di lavori, servizi, forniture possono essere risolte mediante transazione: Sì, solo ed esclusivamente nell'ipotesi in cui non risulti possibile esperire altri rimedi alternativi all'azione giurisdizionale
- L'art. 21 del D.Lgs. 50/2016 prevede che le amministrazioni aggiudicatrici debbano adottare il programma degli acquisti di beni e servizi (1) e il programma dei lavori pubblici (2). Il programma degli acquisti di beni e servizi (1) contiene gli acquisti di beni e di servizi di importo unitario stimato pari o superiore a 40.000 euro
- L'art. 21 del D.Lgs. 50/2016 prevede che le amministrazioni aggiudicatrici debbano adottare il programma degli acquisti di beni e servizi (1) e il programma dei lavori pubblici (2). I citati programmi sono aggiornati annualmente
- L'art. 21 del D.Lgs. 50/2016 prevede che le amministrazioni aggiudicatrici debbano adottare il programma degli acquisti di beni e servizi (1) e il programma dei lavori pubblici (2). I citati programmi sono approvati nel rispetto dei documenti programmatori e in coerenza con il bilancio e, per gli enti locali, secondo le norme che disciplinano la programmazione economico-finanziaria degli enti
- L'art. 21 del D.Lgs. 50/2016 prevede che le amministrazioni aggiudicatrici debbano adottare il programma degli acquisti di beni e servizi (1) e il programma dei lavori pubblici (2). In riferimento al citato articolo si individui l'affermazione errata. I citati programmi sono aggiornati ogni sei mesi
- L'art. 3 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., definisce «concessionario»: un operatore economico cui è stata affidata o aggiudicata una concessione
- L'art. 3 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., definisce «concessionario»: un operatore economico cui è stata affidata o aggiudicata una concessione
- L'art. 3 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., definisce i «lavori di categoria prevalente»: la categoria di lavori, generale o specializzata, di importo più elevato fra le categorie costituenti l'intervento e indicate nei documenti di gara
- L'art. 3, comma 1, lett. ccc, del Codice dei Contratti pubblici (d.lgs. 50/2016) definisce il rischio legato alla mancanza di utenza e quindi di flussi di cassa che un concessionario potrebbe dover sostenere, come: rischio di domanda
- L'art. 3, comma 1, lett. eeeee, del Codice dei Contratti pubblici (d.lgs. 50/2016) definisce il contratto, il cui corrispettivo contrattuale viene determinato applicando alle unità di misura delle singole parti del lavoro eseguito i prezzi unitari dedotti in contratto, come: appalto a misura
- L'art. 3, comma 1, lett. h) del D.Lgs. N. 50/2016 definisce "Joint venture" come: L'associazione tra due o più enti, finalizzata all'attuazione di un progetto o di una serie di progetti o di determinate intese di natura commerciale o finanziaria
- L'art. 3, comma 1, lett. s) del D.Lgs. N. 50/2016 definisce il "prestatore di servizi in materia di appalti" quale: un organismo pubblico o privato che offre servizi di supporto sul mercato finalizzati a garantire lo svolgimento delle attività di committenza
- L'art. 3, lett. sss, ttt, uuu, vvv, D.Lgs. n. 50/2016 distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate, dialogo competitivo. Quale tra le citate è una procedura di affidamento nella quale la stazione appaltante avvia un dialogo con i candidati ammessi a tale procedura, al fine di elaborare una o più soluzioni atte a soddisfare le sue necessità e sulla base della quale o delle quali i candidati selezionati sono invitati a presentare le offerte? Dialogo competitivo
- L'art. 3, lett. sss, ttt, uuu, vvv, D.Lgs. n. 50/2016 distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate, dialogo competitivo. Quale tra le citate è una procedura in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto? Procedure negoziate
- L'art. 3, lett. sss, ttt, uuu, vvv, D.Lgs. n. 50/2016 distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate, dialogo competitivo. Quale tra le citate è una procedura in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta? Procedure aperte
- L'art. 3, lett. sss, ttt, uuu, vvv, D.Lgs. n. 50/2016 distingue tra procedure aperte, procedure ristrette, procedure negoziate, dialogo competitivo. Quale tra le citate è una procedura in cui ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti, con le modalità stabilite dal codice? Procedure ristrette
- L'art. 30, comma 2 del D.Lgs. N. 50/2016 stabilisce che: Le stazioni appaltanti non possono limitare in alcun modo artificiosamente la concorrenza allo scopo di favorire o svantaggiare indebitamente taluni operatori economici o, nelle procedure di aggiudicazione delle concessioni, compresa la stima del valore, taluni lavori, forniture o servizi
- L'art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 stabilisce che nel bando o avviso con cui si indice la gara per l'affidamento del contratto di lavori, servizi, forniture, ovvero - nelle procedure in cui non vi sia bando o avviso con cui si indice la gara - nell'invito a presentare un'offerta è indicato il nominativo: del RUP
- L'art. 36 del D.Lgs. 50/2016, nell'ambito degli affidamenti diretti, prevede che le stazioni appaltanti rispettino... il principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti
- L'art. 50 del D.Lgs. 50/2016 come definisce "i servizi ad alta intensità di manodopera"? Sono quei servizi nei quali il costo della manodopera è pari almeno a 50 per cento dell'importo totale del contratto
- L'art. 77 comma 5 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. stabilisce che non possono essere nominati commissari giudicatori: Coloro che, nel biennio antecedente all'indizione della procedura di aggiudicazione hanno ricoperto cariche di pubblico amministratore nella medesima Amministrazione
- L'art. 83 del d.lgs. 50/2016 detta i criteri di selezione dei partecipanti nell'ambito delle procedure di affidamento per contratti di appalto per lavori, servizi e forniture. Precisa che è interesse pubblico: avere il più ampio numero di potenziali partecipanti
- L'art. 89 del D.Lgs. 50/2016, che regola il cosiddetto "avvalimento", prevede che... un'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto
- L'art. 90 del d.lgs. 50/2016 prevede che gli operatori economici iscritti in elenchi ufficiali di imprenditori, fornitori o prestatori di servizi possano presentare alla stazione appaltante, per ogni appalto: un certificato d'iscrizione indicante le referenze che hanno permesso l'iscrizione stessa e la relativa classificazione
- L'art. 90 del d.lgs. 50/2016 prevede che i concorrenti iscritti in elenchi ufficiali di prestatori di servizi o di fornitori possano presentare alla stazione appaltante, per ogni appalto: un certificato d'iscrizione indicante le referenze che hanno permesso l'iscrizione stessa e la relativa classificazione
- L'art. 90 del d.lgs. 50/2016 prevede che i concorrenti iscritti in elenchi ufficiali di prestatori di servizi o di fornitori possano presentare alla stazione appaltante, per ogni appalto: un certificato d'iscrizione indicante le referenze che hanno permesso l'iscrizione stessa e la relativa classificazione
- L'art. 93 comma 2 del D.Lgs. N. 50/2016 stabilisce che la garanzia provvisoria a corredo dell'offerta: può essere costituita anche in assegni circolari
- L'art. 93 del d.lgs. 50/2016 prevede che la garanzia "provvisoria" che correda l'offerta di partecipazione a una gara di appalto pubblico nei settori ordinari debba essere fatta nella forma: di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente
- L'art. 95 comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., stabilisce che i contratti relativi ai servizi sociali e di ristorazione ospedaliera possono essere aggiudicati con quale criterio? Esclusivamente sulla base del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo
- L'articolo 55 del d.lgs. 50/2016 disciplina i sistemi dinamici di acquisizione. Individuare tra le seguenti l'affermazione ERRATA. Per l'aggiudicazione nell'ambito di un sistema dinamico di acquisizione, le stazioni appaltanti seguono le norme previste per il dialogo competitivo
- L'asta elettronica è (art. 3, D.gs. n. 50/2016): Un processo per fasi successive basato su un dispositivo elettronico di presentazione di nuovi prezzi modificati al ribasso o di nuovi valori riguardanti taluni elementi delle offerte, che interviene dopo una prima valutazione completa delle offerte permettendo che la loro classificazione possa essere effettuata sulla base di un trattamento automatico;
- L'attività di acquisto di beni e servizi di singolo importo pari o superiore a 40.000 euro si svolge sulla base di un programma (art. 21, D.Lgs. n. 50/2016): Biennale
- L'attività di realizzazione dei lavori pubblici di singolo importo pari o superiore a 100.000 euro si svolge sulla base di un programma (art. 21, D.Lgs. n. 50/2016): Triennale
- L'attività svolta dai Punti Istruttori ha: carattere meramente interno rispetto al Soggetto Aggiudicatore di pertinenza
- Le "procedure aperte", in relazione a quanto disposto dal D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., sono quelle procedure di affidamento in cui: ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta
- Le amministrazioni abilitate possono concludere accordi specifici dopo gli accordi quadri? Si, queste provvedono a negoziare i singoli contratti
- Le Amministrazioni abilitate possono fare acquisti in MEPA al di sopra di un milione di euro? No, gli acquisti in MEPA devono essere fatti al di sotto la soglia minima comunitaria
- Le Amministrazioni aggiudicatrici adottano: il programma biennale degli acquisti di beni e servizi e il programma triennale dei lavori pubblici, nonché i relativi aggiornamenti annuali
- Le amministrazioni aggiudicatrici della Regione Lazio sono tenute ad adottare il programma biennale degli acquisti di beni e servizi? Si, per espressa previsione di cui all'art. 21 del D.Lgs. n. 50/2016
- Le amministrazioni aggiudicatrici sono tenute ad adottare il programma biennale degli acquisti di beni e servizi? Si, per espressa previsione di cui all'art. 21 del D.Lgs. n. 50/2016
- Le attività principali della commissione di aggiudicazione sono? Attività di natura tecnica relativa alla valutazione delle offerte presentate
- Le centrali di committenza sono tenute: all'osservanza del codice degli appalti
- Le fasi in cui si articola il procedimento di scelta ad evidenza pubblica del contraente sono contenute negli artt. 32 e 33 del Codice dei contratti pubblici. Si indichi quale tra le seguenti fasi viene per prima rispetto alle altre? Adozione dell'atto di aggiudicazione definitiva
- Le fasi in cui si articola il procedimento di scelta ad evidenza pubblica del contraente sono contenute negli artt. 32 e 33 del Codice dei contratti pubblici. Si indichi quale tra le seguenti fasi viene per prima rispetto alle altre? Individuazione del miglior offerente
- Le fasi in cui si articola il procedimento di scelta ad evidenza pubblica del contraente sono contenute negli artt. 32 e 33 del Codice dei contratti pubblici. Si indichi quale tra le seguenti fasi viene per prima rispetto alle altre? Adozione della determina (o decreto) a contrarre
- Le fasi in cui si articola il procedimento di scelta ad evidenza pubblica del contraente sono contenute negli artt. 32 e 33 del Codice dei contratti pubblici. Si indichi quale tra le seguenti fasi viene per prima rispetto alle altre? Selezione dei partecipanti alla procedura di affidamento
- Le obbligazioni e i titoli di debito emessi dalle società di progetto nonché dalle società titolari di un contratto di PPP, ai sensi dell'art. 185 comma 3 del D.Lgs. 50/2016: possono essere garantiti dal sistema finanziario, da fondazioni e da fondi privati
- Le procedure alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti sono denominate procedure: ristrette
- Le procedure di affidamento alle quali ogni operatore economico puo' chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati dalle stazioni appaltanti si definiscono come... Procedure ristrette
- Le procedure di affidamento dei contratti pubblici devono aver luogo nel rispetto degli atti di programmazione delle stazioni appaltanti? Si, per espressa previsione di cui all'art. 32 del D.Lgs. n. 50/2016
- Le procedure di affidamento dei contratti pubblici possono disattendere gli atti di programmazione delle stazioni appaltanti? No, dispone in merito l'art. 32 del D.Lgs. n. 50/2016 che le procedure di affidamento devono aver luogo nel rispetto degli atti di programmazione
- Le procedure di affidamento dei contratti pubblici possono disattendere gli atti di programmazione delle stazioni appaltanti? No, dispone in merito l'art. 32 del Codice dei contratti pubblici che le procedure di affidamento devono aver luogo nel rispetto degli atti di programmazione
- Le procedure di affidamento dei servizi sociali contemplate nel Codice del terzo settore (in particolare, accreditamento, co-progettazione e partenariato)... Sono soggette al Codice dei contratti pubblici, al fine di tutelare la concorrenza anche fra enti del terzo settore, ove il servizio sia prospetticamente svolto dall'affidatario in forma onerosa
- Le stazioni appaltanti individuano gli elementi essenziali del contratto: Prima dell'avvio delle procedure di affidamento
- Le stazioni appaltanti possono richiedere agli operatori economici spiegazioni sul prezzo o sui costi economici? Si, qualora ritengano l'offerta anormalmente bassa sulla base di un giudizio tecnico sulla congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità dell'offerta
- Le stazioni appaltanti, ai sensi dell'art. 108 del d.lgs. 50/2016, possono risolvere un contratto pubblico durante il periodo di sua efficacia? Sì, nei modi e nei tempi previsti dallo stesso decreto
- L'efficacia della nomina dei Punti Istruttori cessa: al cessare della Abilitazione del Soggetto Aggiudicatore che l'ha nominato
- L'elenco delle stazioni appaltanti qualificate è istituito, ai sensi dell'art. 38 del d.lgs. 50/2016, presso: l'ANAC
- L'espressione "prestatore di servizi in materia di appalti", secondo quanto prescritto dall'art. 3 del d.lgs. 50/2016, designa: un organismo pubblico o privato che offra servizi di supporto sul mercato finalizzati a garantire lo svolgimento delle attività di committenza
- L'importanza della programmazione per l'acquisizione di beni e servizi è stata definitivamente riconosciuta: dal D.Lgs.vo 50/2016
- L'importo a base di gara: rileva per il calcolo della cauzione provvisoria
- L'incompletezza del DGUE (Documento di Gara Unico Europeo) presentato da un concorrente... Può essere sanata mediante il soccorso istruttorio sempre
- L'incompletezza del DGUE presentato da un concorrente può essere sanata mediante il soccorso istruttorio? Si, sempre
- L'offerta è corredata da una garanzia fideiussoria, denominata "garanzia provvisoria" pari: Al 2% del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente
- L'offerta è corredata da una garanzia fideiussoria, denominata "garanzia provvisoria" pari: al 2 per cento del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente
- L'offerta anomala: E' un'offerta che appare anormalmente bassa sulla base di un giudizio tecnico di congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità