Elenco in ordine alfabetico delle domande di Documentazione amministrativa
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- A norma del D.P.R. 445/2000 art 1, s'intende per documento informatico: La rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti
- A norma del d.P.R. 445/2000 e s.m.i., l'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive, prende il nome di: autenticazione di sottoscrizione
- A norma del d.P.R. 445/2000, al fine di tutelare la riservatezza dei dati personali, i documenti trasmessi da una Pubblica Amministrazione ad altre Pubbliche Amministrazioni possono contenere soltanto le informazioni relative a stati, fatti e qualità personali: previste dalla legge o da regolamento e strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità per le quali vengono acquisite
- A norma del d.P.R. 445/2000, i certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni: hanno validità illimitata se attestanti stati o qualità personali non soggetti a modificazioni
- A norma del d.P.R. 445/2000, la trasmissione, da chiunque effettuata, di documenti a una Pubblica Amministrazione tramite fax o con altro mezzo telematico o informatico idoneo ad accertarne la fonte di provenienza: non deve essere seguita dalla trasmissione del documento originale
- A norma del d.P.R. 445/2000, l'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive, prende il nome di: autenticazione di sottoscrizione
- A norma del d.P.R. 445/2000, le certificazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, nell'ambito del medesimo procedimento, possono essere contenute in un unico documento? Sì, se concernenti la stessa persona e se rilasciate da uno stesso ufficio
- A norma del d.P.R. n. 445/2000, "l'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive" prende il nome di: autenticazione di sottoscrizione
- A norma del d.P.R. n. 445/2000, qualora l'interessato presenti personalmente all'amministrazione competente le fotografie necessarie per il rilascio di documenti personali: l'amministrazione è tenuta a legalizzarle
- A norma del D.P.R. n. 445/2000, qualora risulti necessario apportare variazioni al testo di atti pubblici, si provvede in modo che: la precedente stesura resti leggibile
- A norma del disposto di cui all'art. 18 del D.P.R. n. 445/2000, l'autenticazione di copie può essere fatta: Dal pubblico ufficiale dal quale l'atto è stato emesso
- A norma del disposto di cui all'art. 18 del D.P.R. n. 445/2000, l'autenticazione di copie può essere fatta: Da entrambi i soggetti indicati nelle altre alternative di risposta
- A norma del disposto di cui all'art. 18 del D.P.R. n. 445/2000, nei casi in cui l'interessato debba presentare alle amministrazioni copia autentica di un documento, l'autenticazione della copia può essere fatta dal responsabile del procedimento? Si, o da qualsiasi altro dipendente competente a ricevere la documentazione, su esibizione dell'originale e senza obbligo di deposito dello stesso presso l'amministrazione procedente
- A norma del disposto di cui all'art. 19 del D.P.R. n. 445/2000, la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà può riguardare anche la conformità all'originale della copia dei documenti fiscali che devono essere obbligatoriamente conservati dai privati? Si
- A norma del disposto di cui all'art. 19-bis del D.P.R. n. 445/2000, la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, che attesta la conformità all'originale di una copia di un atto o di un documento rilasciato o conservato da una pubblica amministrazione, di un titolo di studio o di servizio e di un documento fiscale che deve obbligatoriamente essere conservato dai privati, può essere apposta in calce alla copia stessa? Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
- A norma del disposto di cui all'art. 30, del D.P.R. n. 445/2000, si indichi la corretta modalità per la legalizzazione di firme. Nelle legalizzazioni devono essere indicati il nome e il cognome di colui la cui firma si legalizza. Il pubblico ufficiale legalizzante deve indicare la data e il luogo della legalizzazione, il proprio nome e cognome, la qualifica rivestita, nonché apporre la propria firma per esteso ed il timbro dell'ufficio
- A norma del disposto di cui all'art. 39, del D.P.R. n. 445/2000, la sottoscrizione delle domande per la partecipazione a selezioni per l'assunzione, a qualsiasi titolo, nelle pubbliche amministrazioni, nonché ad esami per il conseguimento di abilitazioni, diplomi o titoli culturali: Non è soggetta ad autenticazione
- A norma del disposto di cui all'art. 41, del D.P.R. n. 445/2000 i certificati rilasciati dalle pubbliche amministrazioni attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni hanno: Validità illimitata
- A norma del disposto di cui all'art. 45, del D.P.R. n. 445/2000, una pubblica amministrazione può richiedere ad un cittadino un certificato di residenza nel caso in cui all'atto della presentazione dell'istanza sia richiesta l'esibizione di un documento di identità o di riconoscimento ove tale dato risulta attestato? No, il divieto è espressamente previsto al citato articolo
- A norma del disposto di cui all'art. 49, del D.P.R. n. 445/2000, non possono essere sostituiti da altro documento, salvo diverse disposizioni della normativa di settore: I certificati medici
- A norma del disposto di cui all'art. 49, del D.P.R. n. 445/2000, non possono essere sostituiti da altro documento, salvo diverse disposizioni della normativa di settore: I certificati di origine
- A norma del disposto di cui all'art. 73 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., le P.A. e i loro dipendenti sono responsabili per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni? No, sono esenti da responsabilità disciplinare, patrimoniale e penale, salvo i casi di dolo o colpa grave
- A norma del disposto di cui all'art. 73 del D.P.R. 445/2000 le P.A. e i loro dipendenti sono responsabili per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni? No, sono esenti da responsabilità disciplinare, patrimoniale e penale, salvo i casi di dolo o colpa grave
- A norma del Dpr 445/2000, quando l'emanazione di atti amministrativi sia conseguenza di false dichiarazioni o di documenti falsi o contenenti dati non rispondenti alla verità, prodotti dall'interessato: Le Pubbliche Amministrazioni ed i loro dipendenti sono esenti da responsabilità per gli atti emanati salvo i casi di dolo o colpa grave
- A norma del Testo unico sulla documentazione amministrativa l'autenticazione delle copie può essere fatta da un funzionario incaricato dal Sindaco? Si, può essere fatta dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale, o al quale deve essere prodotto il documento, nonché da un notaio, cancelliere, segretario comunale, o altro funzionario incaricato dal Sindaco
- A norma del Testo unico sulla documentazione amministrativa l'autenticazione delle copie può essere fatta dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso l'originale? Si, può essere fatta dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale, o al quale deve essere prodotto il documento, nonché da un notaio, cancelliere, segretario comunale, o altro funzionario incaricato dal Sindaco
- A norma del Testo unico sulla documentazione amministrativa, l'autenticazione delle copie può essere fatta da un funzionario incaricato dal Sindaco? Sì, può essere fatta dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale, o al quale deve essere prodotto il documento, nonché da un notaio, cancelliere, segretario comunale, o altro funzionario incaricato dal Sindaco
- A norma dell'art. 31 del d.P.R. 445/2000, sugli atti per i quali non si richiede la legalizzazione della firma del pubblico funzionario che li rilascia, questi ha comunque l'obbligo di: indicare la qualifica rivestita
- A norma dell'art. 33 del d.P.R. 445/2000, agli atti e ai documenti formati da autorità estere e da valere nello Stato: se redatti in lingua straniera, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale
- A norma dell'art. 43 del DPR 445/2000, l'acquisizione d'ufficio delle informazioni di cui agli artt. 46 e 47: é obbligatoria per le amministrazioni pubbliche e per i gestori di pubblici servizi
- A norma dell'art. 48 del D.P.R. 445/2000 e s.m.i., le dichiarazioni sostitutive hanno la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono
- A norma dell'art. 50 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., ciascuna amministrazione individua, nell'ambito del proprio ordinamento, gli uffici da considerare ai fini della gestione unica o coordinata dei documenti per grandi aree organizzative omogenee, assicurando: criteri uniformi di classificazione e archiviazione, nonché di comunicazione interna tra le aree stesse
- A norma dell'art. 71 del d.P.R. 445/2000, le amministrazioni sono tenute a effettuare idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni: in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi
- A norma dell'art. 76 del d.P.R. 445/2000, se il rilascio di dichiarazioni mendaci è commesso per ottenere la nomina a un pubblico ufficio, il giudice: può applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici nei casi più gravi
- A norma dell'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., l'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità: equivale ad uso di atto falso
- A norma dell'art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., l'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità: equivale ad uso di atto falso
- A norma dell'articolo 40 del d.P.R. 445/2000, le certificazioni da rilasciarsi da uno stesso ufficio in ordine a stati, qualità personali e fatti, che riguardano la stessa persona, nell'ambito del medesimo procedimento: sono contenute in un unico documento
- A norma dell'articolo 41 del D.P.R. 445/2000 i certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni hanno validità: illimitata
- A norma dell'articolo 7, comma 2, del d.P.R. 445/2000, qualora risulti necessario apportare variazioni al testo di atti pubblici, si provvede in modo che: la precedente stesura resti leggibile
- A norma dell'articolo 71 del d.P.R. 445/2000 e s.m.i., qualora le dichiarazioni sostitutive di certificazioni presentino irregolarità rilevabili d'ufficio, non costituenti falsità, il funzionario competente a ricevere la documentazione: dà notizia all'interessato di tale irregolarità
- A norma di quanto prevede il Testo Unico sulla documentazione amministrativa con riferimento alla documentazione mediante esibizione, nei rapporti con le pubbliche amministrazioni i dati relativi a cognome, nome e stato civile possono essere comprovati mediante esibizione di un documento di identità o di riconoscimento non in corso di validità? Sì, a condizione che l'interessato dichiari in calce alla fotocopia del documento che i dati contenuti nel documento stesso non hanno subito variazioni dalla data del rilascio
- A norma di quanto previsto all'art. 46 del Testo Unico della documentazione amministrativa, nei rapporti con la P.A. può essere comprovato l'assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto mediante una dichiarazione sostitutiva di certificazione? Sì, lo prevede espressamente il Testo Unico sulla documentazione amministrativa
- Ai fini del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, per "autenticazione di sottoscrizione" si intende: L'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive
- Ai fini del D.P.R. 445/2000 per legalizzazione di firma si intende: L'attestazione ufficiale della legale qualità di chi ha apposto la propria firma sopra atti, certificati, copie ed estratti, nonché dell'autenticità della firma stessa
- Ai fini del D.P.R. 445/2000, per ''documento di riconoscimento'' si intende: Ogni documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una pubblica amministrazione italiana o di altri Stati, che consente l'identificazione personale del titolare
- Ai fini del D.P.R. n. 445/2000 per dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà si intende: Il documento sottoscritto dall'interessato, concernente stati, qualità personali e fatti, che siano a diretta conoscenza di questi, resa nelle forme previste
- Ai fini delle disposizioni previste dalla legislazione vigente in materia di documentazione amministrativa (d.p.r. 445/2000) cosa si intende per autenticazione di sottoscrizione? L'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive
- Ai fini delle disposizioni previste dalla legislazione vigente in materia di documentazione amministrativa (d.p.r. 445/2000) cosa si intende per dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà? Il documento sottoscritto dall'interessato, concernente stati, qualità personali e fatti, che siano a diretta conoscenza di questi, resa nelle forme previste dalla legge
- Ai sensi dall'art. 36 comma 7 del D.P.R. 445/2000, la carta di identità, ancorché su supporto cartaceo, può essere rinnovata a decorrere: Dal centottantesimo giorno precedente la scadenza
- Ai sensi del D.P.R. 445/2000 le copie autentiche, totali o parziali, di atti e documenti: possono essere validamente prodotte in luogo degli originali
- Ai sensi del D.P.R. 445/2000 le dichiarazioni sostitutive hanno validità temporale: la stessa degli atti che sostituiscono
- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, il testo degli atti pubblici comunque redatti: non deve contenere correzioni, alterazioni o abbreviazioni
- Ai sensi del D.P.R. 445/2000, le copie autentiche di atti e documenti possono essere prodotte in luogo dell'originale? Si, purché ottenute con qualsiasi procedimento che dia garanzia della riproduzione fedele e duratura dell'atto o documento
- Ai sensi del D.P.R. 445/2000, le copie autentiche di atti e documenti possono essere prodotte in luogo dell'originale? Si, purché ottenute con qualsiasi procedimento che dia garanzia della riproduzione fedele e duratura dell'atto o documento
- Ai sensi del D.P.R. 445/2000, le copie autentiche di atti e documenti possono essere prodotte in luogo dell'originale? Si, purchè ottenute con qualsiasi procedimento che dia garanzia della riproduzione fedele e duratura dell'atto o documento
- Ai sensi del d.P.R. 445/2000, nell'ambito dei documenti di identità, una tessera di riconoscimento, per essere equipollente alla carta di identità, deve essere: munita di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciata da un'Amministrazione dello Stato
- Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, non sono comprovati con dichiarazioni sostitutive di certificazioni: Il documento d'identità
- Ai sensi del D.P.R.445/2000, per documento informatico si intende: La rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti
- Ai sensi del DPR 445/00, art. 18 co. 2, in cosa consiste l'autenticazione delle copie? Nell'attestazione di conformità con l'originale scritta alla fine della copia, a cura del pubblico ufficiale autorizzato
- Ai sensi del DPR 445/00, l'apposizione o l'associazione, all'originale del documento, in forma permanente e non modificabile delle informazioni riguardanti il documento stesso è la segnatura di protocollo
- Ai sensi del DPR 445/00, nel momento in cui risulti necessario apportare variazioni al testo di atti pubblici, la precedente stesura deve rimanere leggibile? Si
- Ai sensi del T.U. in materia di documentazione amministrativa, l'esibizione di un atto contenente dati consapevolmente non piu' corrispondenti al vero, e' da considerarsi reato? Si, equivale ad uso di atto falso ed e' penalmente perseguito
- Ai sensi dell'art. 1 d.P.R. 445/2000, "il documento rilasciato da un'Amministrazione Pubblica avente funzione di partecipazione a terzi di fatti accertati da soggetti titolari di funzioni pubbliche" si definisce: certificato
- Ai sensi dell'art. 1 d.P.R. 445/2000, il documento rilasciato da un'Amministrazione Pubblica avente funzione di partecipazione a terzi di stati, qualità personali e fatti contenuti in albi, elenchi o registri pubblici, si definisce: certificato
- Ai sensi dell'art. 1 del d.P.R. 445/2000, un "documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una Pubblica Amministrazione italiana o di altri Stati, che consenta l'identificazione personale del titolare" è un: documento di riconoscimento
- Ai sensi dell'art. 1 del DPR 445/2000, la "dichiarazione sostitutiva di certificazione" è... il documento, sottoscritto dall'interessato, prodotto in sostituzione del certificato di cui all'art. 1, comma 1, lett f) del DPR 445/2000
- Ai sensi dell'art. 1 del DPR 445/2000, la "segnatura di protocollo" è... l'apposizione o l'associazione all'originale del documento, in forma permanente non modificabile, delle informazioni riguardanti il documento stesso
- Ai sensi dell'art. 1 del DPR 445/2000, per "certificato" si intende... il documento rilasciato da un'amministrazione pubblica avente funzione di ricognizione, riproduzione o partecipazione a terzi di stati, qualità personali e fatti contenuti in albi, elenchi o registri pubblici o comunque accertati da soggetti titolari di funzioni pubbliche
- Ai sensi dell'art. 1 lett. b) del D.P.R. N.445/2000, per documento informatico si intende: La rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti
- Ai sensi dell'art. 1 lett. c) del D.P.R. 445/2000 per documento di riconoscimento si intende Ogni documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una pubblica amministrazione Italiana o di altri Stati, che consente l'identificazione personale del titolare
- Ai sensi dell'art. 1 lett. c) del DPR 445/2000 per documento di riconoscimento si intende: Ogni documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una pubblica amministrazione Italiana o di altri Stati, che consente l'identificazione personale del titolare
- Ai sensi dell'art. 1 lett. d) del D.P.R. 445/2000, per documento d'identità si intende: La carta d'identità ed ogni altro documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una PA competente dello Stato Italiano, con la finalità di dimostrare l'identità personale del suo titolare
- Ai sensi dell'art. 1 lett. i) del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, per autenticazione di sottoscrizione si intende: L'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive
- Ai sensi dell'art. 1 lett. l) del D.P.R. 445/2000, si intende per la legalizzazione di firma: L'attestazione ufficiale della legale qualità di chi ha apposto la propria firma sopra atti, certificati, copie ed estratti, nonché dell'autenticità della firma stessa
- Ai sensi dell'art. 1 lett. m) del D.P.R. 445/2000, per legalizzazione di fotografia si intende: L'attestazione, da parte di una pubblica amministrazione competente, che un'immagine fotografica corrisponde alla persona dell'interessato
- Ai sensi dell'art. 1 lett. n) del D.P.R. 445/2000, la firma digitale è: Un particolare tipo di firma elettronica qualificata basata su un sistema di chiavi asimmetriche a coppia, una pubblica e una privata, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici
- Ai sensi dell'art. 1 lett. q) del D.P.R 445/2000, per gestione dei documenti si intende: L'insieme delle attività finalizzate alla registrazione di protocollo e alla classificazione, organizzazione, assegnazione e reperimento dei documenti amministrativi formati o acquisiti dalle PA, nell'àmbito del sistema di archiviazione adottato
- Ai sensi dell'art. 1, del D.P.R. n. 445/2000, per "autentica di sottoscrizione" si intende: l'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive
- Ai sensi dell'art. 16 comma 1 del D.P.R. 445/2000, i certificati ed i documenti trasmessi ad altre Pubbliche amministrazioni, al fine di tutelare la riservatezza dei dati personali: Possono contenere soltanto le informazioni relative a stati, fatti e qualità personali previste da legge o da regolamento e strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità per le quali vengono acquisite
- Ai sensi dell'art. 18 comma 1 del D.P.R. 445/2000, le copie autentiche di atti e documenti possono essere prodotte in luogo dell'originale? Si, purché ottenute con qualsiasi procedimento che dia garanzia della riproduzione fedele e duratura dell'atto o documento
- Ai sensi dell'art. 18 comma 2 del D.P.R. 445/2000, l'autenticazione delle copie di atti e documenti, può essere fatta: Anche dal pubblico ufficiale dal quale è stato emesso o presso il quale è depositato l'originale
- Ai sensi dell'art. 18 comma 3 del D.P.R. 445/2000, nei casi in cui l'interessato debba presentare alle amministrazioni o ai gestori di pubblici servizi copia autentica di un documento, l'autenticazione della copia può essere fatta: Dal responsabile del procedimento o da qualsiasi altro dipendente competente a ricevere la documentazione, su esibizione dell'originale e senza obbligo di deposito dello stesso presso l'amministrazione procedente
- Ai sensi dell'art. 18 del DPR 445/00, le copie autentiche, totali o parziali, di atti e documenti possono essere ottenute con qualsiasi procedimento? Sì, purché dia garanzia della riproduzione fedele e duratura dell'atto o documento
- Ai sensi dell'art. 18 del DPR 445/2000, in merito all'autenticazione delle copie, il pubblico ufficiale incaricato deve indicare... il numero di fogli impiegati
- Ai sensi dell'art. 19 comma 1 del D.P.R. 445/2000, la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà: Può riguardare anche il fatto che la copia di titoli di studio o di servizio sono conformi all'originale
- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 del DPR 445/00 e ss.mm.ii., i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea, regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare una dichiarazione sostitutiva? Sì, limitatamente agli stati, qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani
- Ai sensi dell'art. 3 co. 2 del DPR 445/00, i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea, regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare una dichiarazione sostitutiva? Sì, limitatamente agli stati, qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani
- Ai sensi dell'art. 3 del DPR 445/2000, le disposizioni del presente testo unico si applicano... ai cittadini italiani e dell'Unione europea, alle persone giuridiche, alle società di persone, alle pubbliche amministrazioni e agli enti, alle associazioni e ai comitati aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell'Unione europea
- Ai sensi dell'art. 30 comma 1 del D.P.R. 445/2000, nelle legalizzazioni: Devono essere indicati il nome e il cognome di colui la cui firma si legalizza
- Ai sensi dell'art. 30 comma 1 del D.P.R. 445/2000, per la legalizzazione di firme, il pubblico ufficiale deve: Indicare la data e il luogo della legalizzazione, il proprio nome e cognome, la qualifica rivestita, nonché apporre la propria firma per esteso ed il timbro dell'ufficio
- Ai sensi dell'art. 30 del DPR 445/00 e ss.mm.ii., che cosa devono essere indicati nelle legalizzazioni di firma? Il nome e il cognome di colui la cui firma si legalizza
- Ai sensi dell'art. 33 co. 2 del DPR 445/00 e ss.mm.ii., le firme sugli atti e documenti formati all'estero da autorità estere e da valere nello Stato da chi sono legalizzate? Dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero
- Ai sensi dell'art. 33 comma 1 del D.P.R. 445/2000, le firme sugli atti e documenti formati nello Stato e da valere all'estero davanti ad autorità estere sono, ove da queste richiesto, legalizzate a cura: Dei competenti organi, centrali o periferici, del Ministero competente, o di altri organi e autorità delegati dallo stesso
- Ai sensi dell'art. 33 comma 4 del D.P.R. 445/2000, le firme sugli atti e documenti formati nello Stato e da valere nello Stato, rilasciati da una rappresentanza diplomatica o consolare estera residente nello Stato, sono legalizzate a cura: Delle Prefetture
- Ai sensi dell'art. 34 comma 2 del D.P.R. 445/2000, la legalizzazione delle fotografie prescritte per il rilascio dei documenti personali: Non è soggetta all'obbligo del pagamento dell'imposta di bollo
- Ai sensi dell'art. 34 del dpr 445/2000 quali pubbliche amministrazioni sono tenute a legalizzare fotografie? Le amministrazioni competenti per il rilascio di documenti personali
- Ai sensi dell'art. 34, II comma, D.P.R. n. 445/2000, la legalizzazione delle fotografie prescritte per il rilascio dei documenti personali: non è soggetta all'obbligo del pagamento dell'imposta di bollo
- Ai sensi dell'art. 35 comma 2 del D.P.R. 445/2000, le tessere di riconoscimento possono essere considerate equipollenti alla carta di identità: Se rilasciate da un'amministrazione dello Stato munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente
- Ai sensi dell'art. 35 comma 2 del D.P.R. 445/2000, sono equipollenti alla carta di identità, tra gli altri: Il passaporto e la patente di guida
- Ai sensi dell'art. 35 comma 3 del D.P.R. 445/2000, nei documenti d'identità e di riconoscimento: Non è necessaria l'indicazione o l'attestazione dello stato civile, salvo specifica istanza del richiedente
- Ai sensi dell'art. 35 del d.P.R. 445/2000, in tema di documenti di riconoscimento e di identità: in tutti i casi in cui nel d.P.R. stesso viene richiesto un documento di identità, esso può sempre essere sostituito dal documento di riconoscimento equipollente
- Ai sensi dell'art. 38 comma 1 del D.P.R. 445/2000, tutte le istanze e le dichiarazioni da presentare alla pubblica amministrazione o ai gestori o esercenti di pubblici servizi: Possono essere inviate anche per fax e via telematica
- Ai sensi dell'art. 39 del D.P.R. 445/2000, la sottoscrizione delle domande per la partecipazione ad esami per il conseguimento di abilitazioni, diplomi o titoli culturali: Non è soggetta ad autenticazione
- Ai sensi dell'art. 4 co. 2 del DPR 445/00 e ss.mm.ii., la dichiarazione nell'interesse di chi si trovi in una situazione di impedimento temporaneo...: può essere sostituita dalla dichiarazione resa dal coniuge
- Ai sensi dell'art. 4 comma 1 del D.P.R. 445/2000, la dichiarazione di chi non sa o non può firmare è raccolta: Dal pubblico ufficiale previo accertamento dell'identità personale del dichiarante
- Ai sensi dell'art. 4 comma 2 del D.P.R. 445/2000, la dichiarazione nell'interesse di chi si trovi in una situazione di impedimento temporaneo per ragioni connesse allo stato di salute, è sostituita: Dalla dichiarazione, contenente espressa indicazione dell'esistenza di un impedimento, resa dal coniuge, o, in sua assenza, dai figli, o, in mancanza di questi, da altro parente in linea retta o collaterale fino al terzo grado al pubblico ufficiale
- Ai sensi dell'art. 4 del DPR 445/00, in caso di impedimento alla sottoscrizione e dichiarazione, la dichiarazione di chi non sa o non può firmare è raccolta...: previo accertamento dell'identità del dichiarante dal pubblico ufficiale, il quale attesta che la dichiarazione è stata a lui resa dall'interessato in presenza di un impedimento a sottoscrivere
- Ai sensi dell'art. 40 del d.P.R. n. 445/2000, le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili: solo nei rapporti tra privati
- Ai sensi dell'art. 40 del DPR 445/00, le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti in che ambito sono valide e utilizzabili? Solo nei rapporti tra privati
- Ai sensi dell'art. 40 del DPR 445/2000, le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide ed utilizzabili... solo nei rapporti tra privati
- Ai sensi dell'art. 40 del DPR 445/2000, sulle certificazioni da produrre ai soggetti privati è apposta la dicitura "il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi" a pena di... nullità
- Ai sensi dell'art. 40, I comma, D.P.R. n. 445/2000, le certificazioni da rilasciarsi da uno stesso ufficio in ordine a stati, qualità personali e fatti, relativi alla stessa persona, nell'ambito dello stesso procedimento: sono contenute in un unico documento
- Ai sensi dell'art. 41 del DPR 445/00 e ss.mm.ii., la validità dei certificati rilasciati dalla Pubblica Amministrazione, attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni è illimitata? Si
- Ai sensi dell'art. 41 del DPR 445/00, che durata hanno i certificati rilasciati dalle pubbliche amministrazioni non attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni? Sei mesi dalla data del rilascio
- Ai sensi dell'art. 45 co. 2 del DPR 445/00, nei casi in cui l'amministrazione procedente acquisisce informazioni relative a stati, qualità personali e fatti, attraverso l'esibizione da parte dell'interessato di un documento di identità in corso di validità, la registrazione dei dati...: avviene attraverso l'acquisizione della copia fotostatica non autenticata del documento stesso
- Ai sensi dell'art. 46 comma 1 dal D.P.R. 445/2000, sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri: La situazione reddituale o economica e l'assolvimento di specifici obblighi contributivi
- Ai sensi dell'art. 46 del DPR 445/00, come deve essere comprovato l'assolvimento di specifici obblighi contributivi, con l'indicazione dell'ammontare corrisposto? Con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni
- Ai sensi dell'art. 46 del DPR 445/00, quale dei seguenti rientra nelle possibili dichiarazioni sostitutive di certificazioni? Il non aver riportato condanne penali
- Ai sensi dell'art. 46 del DPR 445/2000, quale tra le seguenti alternative il cittadino può comprovare con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni? Sia la residenza che l'appartenenza in ordini professionali
- Ai sensi dell'art. 48 del d.P.R. 445/2000, è ammessa la redazione di dichiarazioni sostitutive in forma libera da parte di chi le rende? Sì, è ammessa
- Ai sensi dell'art. 48 del DPR 445/2000, le dichiarazioni sostitutive hanno... la stessa validità temporale degli atti che sostituiscono
- Ai sensi dell'art. 49 del DPR 445/2000, non possono essere sostituiti da altro documento, salvo diverse disposizioni della normativa di settore... i certificati medici, sanitari, veterinari, di origine, di conformità CE, di marchi o brevetti
- Ai sensi dell'art. 5 D.P.R. n. 445/2000, se l'interessato è soggetto alla responsabilità genitoriale, alla tutela o alla curatela, le dichiarazioni ed i documenti sono sottoscritti: dal genitore esercente la responsabilità genitoriale, dal tutore, o dall'interessato con l'assistenza del curatore
- Ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. 445/2000, le dichiarazioni e i documenti previsti sono sottoscritti, se l'interessato è soggetto alla responsabilità genitoriale, a tutela, o a curatela: Rispettivamente dal genitore esercente la responsabilità genitoriale, dal tutore, o dall'interessato stesso con l'assistenza del curatore
- Ai sensi dell'art. 5 del DPR 445/00, nel caso in cui l'Interessato è soggetto alla potestà dei genitori, a tutela, o a curatela, le dichiarazioni e i documenti previsti del DPR sono sottoscritti rispettivamente...: dal genitore esercente la potestà, dal tutore, o dall'interessato stesso con l'assistenza del curatore
- Ai sensi dell'art. 50 co. 4 del DPR 445/00, ciascuna amministrazione individua, nell'ambito del proprio ordinamento, gli uffici da considerare ai fini della gestione unica o coordinata dei documenti per grandi aree organizzative omogenee, assicurando...: criteri uniformi di classificazione e archiviazione, nonché di comunicazione interna tra le aree stesse
- Ai sensi dell'art. 52 del DPR 445/00 cosa deve garantire, tra le altre cose, il "sistema di gestione informatica dei documenti"? la corretta organizzazione dei documenti nell'ambito del sistema di classificazione d'archivio adottato
- Ai sensi dell'art. 52 del DPR 445/00, quale delle seguenti alternative NON è propria del sistema di gestione informatica dei documenti: garantire, in condizioni di sicurezza, l'accesso alle informazioni del sistema da parte di soggetti non interessati
- Ai sensi dell'art. 53 comma 1 lett. e) del D.P.R. 445/2000, in materia di Registrazione di protocollo, tra le informazioni che vengono memorizzate rientra: La data e il protocollo del documento ricevuto, se disponibili
- Ai sensi dell'art. 53 comma 2 del D.P.R. 445/2000, il sistema di registrazione di protocollo deve consentire la produzione del: Registro giornaliero di protocollo, costituito dall'elenco delle informazioni inserite con l'operazione di registrazione di protocollo nell'arco di uno stesso giorno
- Ai sensi dell'art. 53 comma 5 del D.P.R. 445/2000, sono oggetto di registrazione obbligatoria: I documenti ricevuti e spediti dall'amministrazione e tutti i documenti informatici
- Ai sensi dell'art. 53 del DPR 445/00, quale tra i seguenti documenti NON è soggetto alla protocollazione obbligatoria? Tutti i documenti già soggetti a registrazione particolare dell'amministrazione
- Ai sensi dell'art. 55 comma 1 del D.P.R. 445/2000, la segnatura di protocollo è: L'apposizione o l'associazione all'originale del documento, in forma permanente non modificabile, delle informazioni riguardanti il documento stesso
- Ai sensi dell'art. 55 comma 1 del D.P.R. 445/2000, l'apposizione o l'associazione, all'originale del documento, in forma permanente e non modificabile delle informazioni riguardanti il documento stesso, è definita: Segnatura di protocollo
- Ai sensi dell'art. 55 comma 1 del D.P.R. 445/2000, le informazioni minime previste per la segnatura di protocollo sono: Il progressivo di protocollo, la data di protocollo e l'identificazione in forma sintetica dell'amministrazione o dell'area organizzativa
- Ai sensi dell'art. 55 comma 2 del D.P.R. 445/2000, l'operazione di segnatura di protocollo va effettuata: Contemporaneamente all'operazione di registrazione di protocollo
- Ai sensi dell'art. 56 del D.P.R. 445/2000, le operazioni di registrazione di protocollo, di segnatura di protocollo e di classificazione costituiscono operazioni... Necessarie e sufficienti per la tenuta del sistema di gestione informatica dei documenti da parte delle Amministrazioni pubbliche
- Ai sensi dell'art. 57 del D.P.R. 445/2000, il numero di protocollo è: Progressivo e costituito da almeno sette cifre numeriche
- Ai sensi dell'art. 57 del D.P.R. 445/2000, la numerazione del protocollo si rinnova: Ogni anno solare
- Ai sensi dell'art. 57 del DPR 445/00, ogni quanto tempo è rinnovata la numerazione del numero di protocollo? Ogni anno solare
- Ai sensi dell'art. 57 del DPR 445/2000, il numero di protocollo... è progressivo e costituito da almeno sette cifre numeriche
- Ai sensi dell'art. 61 comma 1 del D.P.R. 445/2000, ciascuna amministrazione istituisce un servizio per la tenuta: Del protocollo informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi
- Ai sensi dell'art. 62 co. 2 del DPR 445/00, le informazioni relative ai fascicoli che fanno riferimento a procedimenti conclusi: possono essere trasferite su supporto informatico removibile, ma devono comunque essere consultabili
- Ai sensi dell'art. 62 co. 3 del DPR 445/00, il responsabile per la tenuta del sistema di gestione informatica dei documenti dispone: la riproduzione delle informazioni del protocollo informatico su nuovi supporti informatici, in relazione all'evoluzione delle conoscenze scientifiche e tecnologiche
- Ai sensi dell'art. 62 comma 2 del D.P.R. 445/2000: È consentito il trasferimento su supporto informatico rimovibile delle informazioni di protocollo relative ai fascicoli che fanno riferimento a procedimenti conclusi
- Ai sensi dell'art. 62 del DPR 445/2000, le informazioni di protocollo relative ai fascicoli che fanno riferimento a procedimenti conclusi... possono essere trasferite su supporto informatico rimovibile, ma devono comunque essere consultabili
- Ai sensi dell'art. 63 comma 1 del D.P.R. 445/2000,il responsabile del servizio per la tenuta del protocollo informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi, ogni qualvolta per cause tecniche non sia possibile utilizzare la normale procedura informatica: Autorizza lo svolgimento anche manuale delle operazioni di registrazione di protocollo su uno o più registri di emergenza
- Ai sensi dell'art. 64 comma 2 del D.P.R. 445/2000, il sistema per la gestione dei flussi documentali è finalizzato al miglioramento dei servizi e al potenziamento dei supporti conoscitivi delle Amministrazioni Pubbliche: Secondo i criteri di economicità, di efficacia dell'azione amministrativa e di pubblicità stabiliti dalla legge
- Ai sensi dell'art. 65 del DPR 445/00, quale tra i seguenti NON è una finalità del sistema per la gestione dei flussi documentali? Consentire primariamente l'accesso diretto del cittadino alle informazioni che lo riguardano
- Ai sensi dell'art. 67 del DPR 445/00, il responsabile del servizio per la gestione dei flussi documentali e degli archivi, provvede...: almeno una volta l'anno, a trasferire fascicoli e serie documentarie relativi a procedimenti conclusi in un apposito archivio di deposito costituito presso ciascuna amministrazione
- Ai sensi dell'art. 67 del DPR 445/00, in che modo deve avvenire il trasferimento dei fascicoli e serie documentarie relativi a procedimenti conclusi presso l'archivio di deposito? Rispettando l'organizzazione che i fascicoli e le serie avevano nell'archivio corrente
- Ai sensi dell'art. 7 comma 1 del DPR n.445/2000, le leggi, i decreti, gli atti ricevuti dai notai, tutti gli altri atti pubblici, e le certificazioni sono redatti: Anche promiscuamente, con qualunque mezzo idoneo, atto a garantirne la conservazione nel tempo
- Ai sensi dell'art. 7 del DPR 445/00, il testo degli atti pubblici comunque redatti, può contenere abbreviazioni? Sì, sono ammesse abbreviazioni in lingua straniera, di uso comune
- Ai sensi dell'art. 71 comma 1 del D.P.R. 445/2000, le Amministrazioni procedenti possono effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive: Anche a campione e, comunque, in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi
- Ai sensi dell'art. 71 del DPR 445/00, qualora le dichiarazioni sostitutive di certificazioni presentino omissioni rilevabili d'ufficio non costituenti falsità e l'interessato, ricevutane notizia dal funzionario competente a ricevere la documentazione, non procede alla regolarizzazione della dichiarazione allora...: il procedimento non ha seguito
- Ai sensi dell'art. 71 del DPR 445/00, quando le amministrazioni procedenti sono tenute ad effettuare idonei controlli? In casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive
- Ai sensi dell'art. 72 del DPR 445/00, costituisce violazione dei doveri d'ufficio la mancata risposta alle richieste di controllo sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà entro: trenta giorni
- Ai sensi dell'art. 73 del D.P.R. 445/2000, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni o di documenti falsi o contenenti dati non piu' rispondenti a verita', prodotti dall'interessato o da terzi. Il dipendnete della PA: Salvi i casi di dolo o colpa grave, è esente da ogni responsabilità per gli atti emanati
- Ai sensi dell'art. 73 del D.P.R. 445/2000, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni o di documenti falsi o contenenti dati non piu' rispondenti a verita', prodotti dall'interessato o da terzi. Il dipendente della PA: Salvi i casi di dolo o colpa grave, è esente da ogni responsabilità per gli atti emanati
- Ai sensi dell'art. 73 del DPR 445/00, la pubblica amministrazione e i loro dipendenti sono esenti da ogni responsabilità per gli atti emanati? Si, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni o di documenti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, prodotti dall'interessato o da terzi
- Ai sensi dell'art. 73 del DPR 445/2000, salvo i casi di dolo e colpa grave, le pubbliche amministrazioni e i loro dipendenti sono responsabili per gli atti emanati in conseguenza di false dichiarazioni o di documenti falsi prodotti dall'interessato o da terzi? No, sono esenti da ogni responsabilità
- Ai sensi dell'art. 74 comma 1 del D.P.R. 445/2000, la mancata accettazione della dichiarazione sostitutiva di certificazione o atto di notorietà, resa a norma delle disposizioni del D.P.R. 445/2000, costituisce: Violazione dei doveri d'ufficio
- Ai sensi dell'art. 75 del DPR 445/00, qualora in seguito ai controlli siano emerse situazioni di non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante...: decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera
- Ai sensi dell'art. 75, comma I-bis, D.P.R. n. 445/2000, la dichiarazione mendace comporta la revoca degli eventuali benefìci già erogati ed il divieto di accesso a contributi, finanziamenti ed agevolazioni, per un periodo: di due anni che decorrono da quando l'amministrazione ha adottato l'atto di decadenza
- Ai sensi dell'art. 75, I comma, D.P.R. n. 445/2000, cosa succede se dai controlli emerge la non veridicità del contenuto della dichiarazione? Il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera
- Ai sensi dell'art. 76 comma 1 del D.P.R. 445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal D.P.R. 445/2000 è: Punito ai sensi del Codice Penale e delle Leggi speciali in materia
- Ai sensi dell'art. 76 del DPR 445/00, chi esibisce un atto che contiene dati non più rispondenti a verità: equivale ad uso di atto falso
- Ai sensi dell'art. 76 del DPR 445/00, un soggetto che rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso...: è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materi
- Ai sensi dell'art.41 comma 1 del D.P.R. 445/2000, i certificati rilasciati dalle pubbliche amministrazioni, attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni, hanno validità: Illimitata
- Ai sensi dell'art.53 comma 3 del D.P.R. 445/2000, l'assegnazione delle informazioni nelle operazioni di registrazione di protocollo è effettuata dal sistema: In unica soluzione, con esclusione di interventi intermedi, anche indiretti, da parte dell'operatore, garantendo la completezza dell'intera operazione di modifica o registrazione dei dati
- Ai sensi dell'articolo 1 del d.P.R. 445/2000, "l'attestazione ufficiale della legale qualità di chi ha apposto la propria firma sopra atti, certificati, copie ed estratti, nonché dell'autenticità della firma stessa" è: una legalizzazione di firma
- Ai sensi dell'articolo 1 del d.P.R. 445/2000, il documento, sottoscritto dall'interessato, prodotto in sostituzione del certificato, si definisce: dichiarazione sostitutiva di certificazione
- Ai sensi dell'articolo 19 del d.P.R. 445/2000, la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà può riguardare il fatto che la copia di un documento rilasciato da una Pubblica Amministrazione sia conforme all'originale? Sì, sempre
- Ai sensi dell'articolo 38 del d.P.R. 445/2000, le istanze e le dichiarazioni da presentare alla Pubblica Amministrazione o ai gestori o esercenti di pubblici servizi possono essere inviate anche per fax e via telematica? Sì, sempre
- Ai sensi dell'articolo 48 del d.P.R. 445/2000, qual è la validità temporale delle dichiarazioni sostitutive? La stessa degli atti che sostituiscono
- Ai sensi dell'articolo 58 del d.P.R. 445/2000 e s.m.i., l'accesso al sistema di gestione informatica dei documenti da parte degli utenti appartenenti all'amministrazione è disciplinato dai criteri di abilitazione stabiliti dal: responsabile della tenuta del servizio
- Ai sensi dell'articolo 7 del d.P.R. 445/2000, il testo degli atti pubblici comunque redatti: non deve contenere correzioni, alterazioni o abbreviazioni, salvo quelle di uso comune