Elenco in ordine alfabetico delle domande di Pubblico impiego
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- Salvo le eccezioni espressamente previste dalla legislazione vigente chi può accedere ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche? I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
- Se durante un procedimento disciplinare il dipendente è trasferito, a qualunque titolo, in un'altra Amministrazione Pubblica, il procedimento può proseguire? Sì, i termini per la conclusione del procedimento, se ancora pendenti, sono interrotti e decorrono nuovi termini per la contestazione dell'addebito o per la conclusione del procedimento
- Se durante un procedimento disciplinare per un'infrazione per la quale è prevista la sanzione del licenziamento il dipendente si dimette, il procedimento disciplinare ha egualmente corso? Sì, e le determinazioni conclusive sono assunte ai fini degli effetti giuridici non preclusi dalla cessazione del rapporto di lavoro
- Se il periodo di prova si conclude senza il recesso di una delle parti: L'assunzione diventa definitiva e il periodo di prova è computato nell'anzianità di servizio
- Se il pubblico dipendente produce un danno in capo ai terzi ne risponde sempre anche l'ente di appartenenza. È corretto? No, l'ente di appartenenza risponde esclusivamente del danno prodotto al pubblico dipendente nell'esercizio dei compiti istituzionali
- Se le richieste che pervengono all'amministrazione siano superiori ai posti di part-time disponibili, l'ente: ha il dovere di stilare una graduatoria sulla base dei requisiti dei richiedenti
- Se un dipendente comunale che riveste la qualifica di pubblico ufficiale, rivela dei segreti d'ufficio, tale comportamento configura: Un illecito sia penale che disciplinare
- Se un dipendente pubblico rifiuta, senza motivo, di riferire informazioni conosciute per ragioni di servizio, utili in un procedimento disciplinare avviato nei confronti di altro dipendente, è soggetto: All'applicazione della sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino ad un massimo di 15 giorni
- Secondo il CCNL del personale non dirigente (art. 4 comma 1) del comparto regioni ed autonomie locali, in caso di commissione in servizio di fatti illeciti di rilevanza penale l'ente: Inizia il procedimento disciplinare ed inoltra la denuncia penale
- Secondo il CCNL Funzioni locali, il dipendente non in prova, assente per malattia, ha diritto alla conservazione del posto: Per un periodo di diciotto mesi calcolato sommando tutte le assenze per malattia intervenute nei tre anni precedenti l'ultimo episodio morboso in corso
- Secondo il CCNL Funzioni Locali, se un dipendente non in prova si assenta per malattia, ha diritto alla conservazione del posto: per un periodo di diciotto mesi, calcolato sommando tutte le assenze per malattia intervenute nei tre anni precedenti l'ultimo episodio morboso in corso
- Secondo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), il dipendente pubblico assicura la trasparenza e la tracciabilità dei processi decisionali adottati... Attraverso un adeguato supporto documentale, che consenta in ogni momento la replicabilità
- Secondo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, il dipendente è tenuto a comunicare la propria adesione a un partito politico? No
- Secondo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, il dipendente: può accettare regali o altre utilità purché d'uso di modico valore
- Secondo il D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., qualora non si raggiungessero gli obiettivi la figura del dirigente in carica potrebbe essere revocata? Sì, a determinate condizioni
- Secondo il d.lgs. 165/2001 e s.m.i., che cosa indica la sigla ARAN? Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni
- Secondo il d.lgs. 165/2001, la mancata attivazione delle procedure previste in caso di eccedenze di personale da parte del Dirigente responsabile: è valutabile ai fini della responsabilità disciplinare
- Secondo il d.lgs. 165/2001, la mancata attivazione delle procedure previste in caso di eccedenze di personale da parte del Dirigente responsabile: è valutabile ai fini della responsabilità disciplinare
- Secondo il d.lgs. 165/2001, l'assunzione presso le Amministrazioni Pubbliche: avviene con contratto individuale di lavoro
- Secondo il d.lgs. 165/2001, le disposizioni sui procedimenti disciplinari costituiscono espressamente: norme imperative
- Secondo il d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni che hanno eccedenze di personale: sono tenute ad attivare le procedure che prevedono la messa in disponibilità del personale eccedente
- Secondo il d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni, qualora rilevino eccedenze di personale pari o superiore ai dieci dipendenti, sono tenute a informare preventivamente: le RSU e le organizzazioni sindacali firmatarie del Contratto collettivo nazionale del comparto o area
- Secondo il d.lgs. 165/2001, nel caso in cui un dipendente pubblico sia collocato in disponibilità, ha diritto a un'indennità: pari all'80 per cento dello stipendio e dell'indennità integrativa speciale
- Secondo il d.lgs. 165/2001, prima di adottare un provvedimento disciplinare, l Amministrazione deve di norma procedere alla contestazione scritta dell addebito e sentire il dipendente. Ciò NON avviene quando: la sanzione prevista è il rimprovero verbale
- Secondo il d.lgs. 165/2001, prima di adottare un provvedimento disciplinare, l'Amministrazione deve di norma procedere alla contestazione scritta dell'addebito e sentire il dipendente. Ciò NON avviene quando: la sanzione prevista è il rimprovero verbale
- Secondo il d.lgs. 165/2001, qual è la forma contrattuale generale privilegiata per l'assunzione di dipendenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni per le esigenze connesse con il proprio fabbisogno ordinario? I contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato
- Secondo il d.lgs. 165/2001, quale strumento disciplina i rapporti tra i diversi livelli di contrattazione e la durata dei contratti collettivi nazionali e integrativi? La contrattazione collettiva
- Secondo il D.Lgs. n. 165/2001 negli enti locali le dotazioni organiche, le modalità di assunzione, i requisiti di accesso e le procedure concorsuali sono disciplinati: Con regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi nel rispetto dei principi fissati dal suddetto decreto
- Secondo il nuovo CCNL del comparto Funzioni locali, decorsa la metà del periodo di prova l'ente può recedere dal rapporto di lavoro? Si, con obbligo di motivazione
- Secondo il nuovo CCNL del comparto Funzioni locali, il dipendete pubblico ha diritto a prendere visione degli atti e documenti inseriti nel proprio fascicolo personale? Si, sempre
- Secondo la disciplina in tema di lavoro pubblico, raggiunto il periodo massimo di collocamento in disponibilità del dipendente, in quali casi può procedersi con la risoluzione del rapporto di lavoro? La legge non impone la sussistenza di altre condizioni
- Secondo la normativa vigente, quali effetti si producono se un'Amministrazione Pubblica impiega dipendenti con contratti flessibili in violazione di disposizioni imperative? Il risarcimento del danno al lavoratore
- Secondo l'art. 14 del CCNL del comparto funzioni locali 2016-2018, gli incarichi di posizioni organizzative: possono essere revocati prima della scadenza con atto scritto e motivato, in relazione a intervenuti mutamenti organizzativi o in conseguenza di valutazione negativa della performance individuale
- Secondo l'art. 15 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n.62/2013), al personale delle pubbliche amministrazioni... Sono rivolte attività formative in materia di trasparenza e integrità, che consentano ai dipendenti di conseguire una piena conoscenza dei contenuti del codice di comportamento
- Secondo l'art. 15 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n.62/2013), chi cura la diffusione della conoscenza dei codici di comportamento nell'amministrazione? Il Responsabile della prevenzione della corruzione
- Secondo l'art. 33 del d.lgs. 165/2001, in situazioni di soprannumero o di eccedenze di personale, una Amministrazione Pubblica: verifica la ricollocazione totale o parziale del personale in eccedenza nell'ambito della stessa amministrazione
- Secondo l'art. 35 del d.lgs. 165/2001, le assunzioni obbligatorie di soggetti disabili da parte delle Amministrazioni Pubbliche avvengono per: chiamata numerica degli iscritti nelle liste di collocamento
- Secondo l'art. 35 del del D.Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., il rapporto di impiego nella P.A. si costituisce: con la sottroscrizione del contratto individuale di lavoro
- Secondo l'art. 36 comma 2 del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., le Pubbliche Amministrazioni possono avvalersi di forme contrattuali flessibili per l'assunzione dei dipendenti? Sì, soltanto per comprovate esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale
- Secondo l'art. 45 co. 3-bis del D.Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., è stabilito che, per premiare il merito e il miglioramento della performance dei dipendenti pubblici: sono destinate, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, apposite risorse nell'ambito di quelle previste per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro
- Secondo l'art. 46 del d.lgs. 165/2001, l'ARAN rappresenta legalmente: tutte le Pubbliche Amministrazioni in sede di contrattazione collettiva nazionale
- Secondo l'art. 48 co. 13 del nuovo CCNL del comparto Funzioni locali, l'assenza per malattia, salvo comprovato impedimento, deve essere comunicata all'ufficio di appartenenza...: all'inizio dell'orario di lavoro del giorno in cui si verifica, anche nel caso di eventuale prosecuzione dell'assenza
- Secondo l'art. 5 del Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni (d.P.R. 62/2013), il dipendente pubblico che aderisce a un'associazione i cui ambiti di interessi possano interferire con l'attività dell'ufficio in cui presta servizio: deve darne comunicazione al responsabile d'ufficio, salvo che nel caso di adesione a partiti politici o sindacati
- Secondo l'art. 5 del Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni (d.P.R. 62/2013), il dipendente pubblico che aderisce a un'associazione i cui ambiti di interessi possano interferire con l'attività dell'ufficio in cui presta servizio: deve darne comunicazione al responsabile dell'ufficio di appartenenza, salvo che nel caso di adesione a partiti politici o sindacati
- Secondo l'art. 5 del Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni (d.P.R. 62/2013), il dipendente pubblico: non è tenuto a comunicare la sua adesione a un partito politico
- Secondo l'art. 50 del D.lgs. 165/2001 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche sono tenute a fornire: alla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica, il numero complessivo ed i nominativi dei beneficiari dei permessi sindacali
- Secondo l'art. 52 co. 2 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., in quale caso un lavoratore di una pubblica amministrazione può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore? Per obiettive esigenze di servizio
- Secondo l'art. 52 co. 5 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., l'assegnazione del lavoratore a mansioni proprie di una qualifica superiore effettuata al di fuori dei presupposti di legge...: è nulla, ma al lavoratore è corrisposta la differenza di trattamento economico con la qualifica superiore
- Secondo l'art. 52 del d.lgs. 165/2001, è prorogabile il periodo di sei mesi per lo svolgimento di mansioni superiori da parte di un lavoratore pubblico, nel caso di vacanza di posto in organico? Sì, nel caso in cui siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti
- Secondo l'art. 52 del d.lgs. 165/2001, il periodo di sei mesi per lo svolgimento di mansioni superiori da parte di un lavoratore pubblico, nel caso di vacanza di posto in organico puo' essere prorogato? Si', fino a 12 mesi nel caso in cui siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti
- Secondo l'art. 52 del D.Lgs.165/01 e ss.mm.ii., è consentito adibire il dipendente pubblico a mansioni equivalenti a quelle per le quali è stato assunto? Sì, nell'ambito dell'area di inquadramento
- Secondo l'art. 52 del D.Lgs.165/01 e ss.mm.ii., l'assegnazione del lavoratore a mansioni proprie di una qualifica superiore effettuata al di fuori dei presupposti di legge ...: è nulla, ma al lavoratore è corrisposta la differenza di trattamento economico con la qualifica superiore
- Secondo l'art. 53 co. 7 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., in materia di incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi, i dipendenti pubblici..: non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza
- Secondo l'art. 55 co. 2 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., la pubblicazione sul sito istituzionale dell'amministrazione del codice disciplinare, con l'indicazione delle relative infrazioni e sanzioni, equivale alla sua affissione all'ingresso della sede di lavoro? Sì, a tutti gli effetti
- Secondo l'art. 55-bis co. 4 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., in merito al procedimento disciplinare il dipendente ha diritto di accesso agli atti istruttori? Si
- Secondo l'art. 55-novies del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., i dipendenti che svolgono attività a contatto con il pubblico sono tenuti a rendere conoscibile il proprio nominativo? Si, mediante l'uso di cartellini identificativi o di targhe da apporre presso la postazione di lavoro
- Secondo l'art. 55-quater del d.lgs. 165/2001, in caso di licenziamento disciplinare, al pubblico dipendente è sempre dato il preavviso? No, ci sono casi in cui il licenziamento disciplinare è senza preavviso
- Secondo l'art. 55-septies del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., nell'ipotesi di assenza per malattia protratta per un periodo superiore a dieci giorni, e, in ogni caso, dopo il secondo evento di malattia nell'anno solare l'assenza viene giustificata: esclusivamente mediante certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale
- Secondo l'art. 57 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni, al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro: riservano alle donne, salvo motivata impossibilità, almeno un terzo dei posti di componente delle commissioni di concorso
- Secondo l'art. 6 co. 2 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., allo scopo di ottimizzare l'impiego delle risorse pubbliche disponibili e perseguire obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini, le amministrazioni pubbliche: adottano il piano triennale dei fabbisogni di personale, in coerenza con la pianificazione pluriennale delle attività e della performance
- Secondo l'art. 60 co. 2 del nuovo CCNL del comparto Funzioni locali, i contratti a termine hanno la durata massima...: di trentasei mesi e tra un contratto e quello successivo è previsto un intervallo di almeno dieci giorni
- Secondo l'art. 62 co. 2 del nuovo CCNL del comparto Funzioni locali nell'ambito dei rapporti a tempo parziale, che cos'è la prestazione di lavoro supplementare? Le ore di lavoro svolte oltre l'orario concordato tra le parti, ma nei limiti dell'orario ordinario di lavoro
- Secondo l'art. 7 del D.LGS 165/2001 per esigenze alle quali non possono far fronte con personale in servizio, le Amministrazioni Pubbliche possono conferire incarichi individuali: con contratti di lavoro autonomo a esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, in presenza di specifici presupposti di legittimità individuati dalla legge
- Secondo l'art. 7 del d.lgs. 165/2001, per esigenze alle quali non possono far fronte con personale in servizio, le Amministrazioni Pubbliche possono conferire incarichi individuali: Con contratti di lavoro autonomo a esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, in presenza di precisi presupposti di legittimita' individuati dalla legge
- Secondo l'art. 71 co. 3 del nuovo CCNL del comparto Funzioni locali, in quale dei seguenti casi il dipendente non deve comunque eseguire l'ordine impartito dal superiore? Quando l'atto sia vietato dalla legge penale o costituisca illecito amministrativo
- Secondo l'art. 8 del D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., le risorse finanziarie destinate alla spesa per il personale delle amministrazioni pubbliche, sono determinate: in base alle compatibilità economico-finanziarie definite nei documenti di programmazione e di bilancio
- Secondo l'articolo 35 del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., le assunzioni obbligatorie da parte delle Amministrazioni Pubbliche avvengono per: chiamata numerica degli iscritti nelle liste di collocamento
- Secondo l'articolo 4 del d.lgs. 165/2001, ai dirigenti spetta: l'adozione di atti e provvedimenti amministrativi, compresi quelli che impegnano l'amministrazione verso l'esterno
- Secondo l'articolo 4 del d.lgs. 165/2001, che regola le Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, ai dirigenti spetta: l'adozione di atti e provvedimenti amministrativi, compresi quelli che impegnano l'amministrazione verso l'esterno
- Secondo le disposizioni dell'art. 34 del D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., il personale in disponibilità è iscritto: in appositi elenchi secondo l'ordine cronologico di sospensione del relativo rapporto di lavoro
- Secondo le disposizioni di cui al primo comma dell'art. 45 del D.Lgs. n. 165/2001 il trattamento economico fondamentale ed accessorio è definito con provvedimento del responsabile della pubblica amministrazione nella quale il dipendente lavora. Quanto affermato è Vero o Falso? Falso, il trattamento economico fondamentale ed accessorio è definito dai contratti collettivi
- Secondo quanto dispone l'art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, la contrattazione collettiva disciplina anche la durata dei contratti collettivi nazionali e integrativi? Si, la contrattazione collettiva disciplina, in coerenza con il settore privato, la durata dei contratti collettivi nazionali e integrativi, la struttura contrattuale e i rapporti tra i diversi livelli
- Secondo quanto disposto dal D. Lgs. n. 165/2001, i dirigenti possono formulare proposte ed esprimere pareri ai dirigenti degli uffici dirigenziali generali? Si, in base a quanto disposto dal D. Lgs. 165/2001
- Secondo quanto disposto dal D. Lgs. n. 165/2001, i dirigenti possono formulare proposte ed esprimere pareri ai dirigenti degli uffici dirigenziali generali? Si, ai sensi dell'art. 17, I comma, del D. Lgs. n. 165/2001
- Secondo quanto disposto dal D. Lgs. n. 165/2011 in merito al procedimento di contrattazione collettiva, quale, tra le seguenti funzioni, svolge la Corte dei Conti? Certifica l'attendibilità dei costi quantificati e la loro compatibilità con gli strumenti di programmazione e di bilancio
- Secondo quanto disposto dal d.lgs. 165/2001 e s.m.i., in tutti i casi di assenza per malattia, la certificazione medica è inviata per via telematica dal medico o dalla struttura sanitaria che la rilascia: direttamente all'INPS
- Secondo quanto disposto dall'art. 48 del D. Lgs. n. 165/2001, da cosa devono essere corredati i contratti collettivi? Da prospetti contenenti la quantificazione degli oneri e l'indicazione della copertura per l'intero periodo di validità contrattuale, prevedendo la possibilità di prorogare l'efficacia temporale del contratto ovvero di sospenderne l'esecuzione in caso di accertata esorbitanza dai limiti di spesa
- Secondo quanto disposto dall'articolo 52, comma 4 del d.lgs. 165/2001, nel caso di assegnazione di un lavoratore a mansioni superiori per vacanza di posto in organico, devono essere obbligatoriamente avviate le procedure per la copertura di tale posto? Sì, nel termine massimo di novanta giorni dalla data in cui il dipendente è assegnato alle mansioni superiori
- Secondo quanto riportato dal D.Lgs. 165/2001, all'art. 45 comma 2, in materia di trattamento economico, le Pubbliche Amministrazioni garantiscono ai propri dipendenti: parità di trattamento contrattuale e comunque trattamenti non inferiori a quelli previsti dai rispettivi contratti collettivi
- Secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., il provvedimento di revoca dell'incarico dirigenziale deve essere adottato: previa contestazione e nel rispetto del principio del contraddittorio
- Secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 165/2001 il provvedimento di revoca dell'incarico dirigenziale deve essere adottato: previa contestazione e nel rispetto del principio del contraddittorio
- Secondo quanto stabilito dall'art. 2 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001 N.165 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche ispirano la loro organizzazione in relazione ai criteri espressi dalla norma, tra cui rientra: la funzionalità rispetto ai compiti e ai programmi di attività, nel perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità
- Secondo quanto stabilito dall'art. 32 del CCNL relativo al personale del comparto "Funzioni locali" per il triennio 2016/2018, quante ore di permesso retribuito spettano all'anno, al dipendente, da richiedere per particolari motivi personali o familiari, compatibilmente con le esigenze di servizio? 18 ore di permesso retribuito
- Secondo quanto stabilito dall'art. 7 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni: garantiscono un ambiente di lavoro improntato al benessere organizzativo e s'impegnano a rilevare, contrastare ed eliminare ogni forma di violenza morale o psichica al proprio interno
- Secondo quanto stabilito dall'art. 7 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001 N.165 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni: garantiscono un ambiente di lavoro improntato al benessere organizzativo e si impegnano a rilevare, contrastare ed eliminare ogni forma di violenza morale o psichica al proprio interno
- Secondo quanto stabilito dall'art. 7 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001 N.165 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni: non possono erogare trattamenti economici accessori che non corrispondano alle prestazioni effettivamente rese
- Si completi correttamente il disposto di cui al co. 1, art. 4, del D.P.R. n. 62/2013. "Il dipendente , per sè o per altri, regali o altre utilità". Non chiede, nè sollecita
- Si completi correttamente il disposto di cui al co. 6, art. 4, del D.P.R. n. 62/2013. "Il dipendente non accetta incarichi di collaborazione da soggetti privati che abbiano, o abbiano avuto precedente, un interesse economico significativo in decisioni o attività inerenti all'ufficio di appartenenza". Nel biennio
- Si indichi quale affermazione afferente il personale a tempo determinato o assunto con forma di lavoro flessibile è consona a quanto dispone l'art. 36 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.. I contratti di lavoro posti in essere in violazione del citato art. sono nulli e determinano responsabilità erariale
- Si indichi quale affermazione afferente il personale a tempo determinato o assunto con forma di lavoro flessibile è consona a quanto dispone l'art. 36 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.. Le amministrazioni hanno l'obbligo di recuperare le somme pagate nei confronti dei dirigenti responsabili, qualora la violazione sia dovuta a dolo o colpa grave
- Si indichi quale affermazione afferente il personale a tempo determinato o assunto con forma di lavoro flessibile è consona a quanto dispone l'art. 36 tupi. Per le esigenze connesse con il proprio fabbisogno ordinario le pubbliche amministrazioni assumono esclusivamente con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato seguendo le procedure di reclutamento previste dall'articolo 35
- Si indichi quale affermazione afferente il personale a tempo determinato o assunto con forma di lavoro flessibile è consona a quanto dispone l'art. 36 tupi. Non è possibile ricorrere alla somministrazione di lavoro per l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali
- Si indichi quale affermazione non è consona a quanto dispone il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Il dipendente può chiedere, sollecitare, per sè o per altri, regali o altre utilità
- Si indichi quale affermazione non è consona a quanto dispone il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Il dipendente può offrire, direttamente o indirettamente, regali o altre utilità a un proprio sovraordinato, anche se non di modico valore
- Si indichi quale affermazione non è consona a quanto dispone il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Il dipendente non accetta incarichi di collaborazione da soggetti privati che abbiano, o abbiano avuto nel decennio precedente, un interesse economico significativo in decisioni o attività inerenti all'ufficio di appartenenza
- Si indichi quale affermazione non è consona a quanto dispone il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Il dipendente può accettare, per sé o per altri, regali o altre utilità, anche se non di modico valore
- Sono disciplinate dal D.Lgs. 165/2001... ...la contrattazione collettiva e la rappresentatività sindacale nel rapporto di pubblico impiego privatizzato
- Sono oggetto di contrattazione integrativa, ai sensi dell'art 7 del CCNL Funzioni locali (2016-2018), tra l'altro: i criteri per l'attribuzione dei premi correlati alla performance
- Sulla base di quanto disposto dall'art. 12 del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., nei rapporti con il pubblico, il dipendente fornisce: le spiegazioni che gli siano richieste in ordine al comportamento proprio e di altri dipendenti dell'ufficio dei quali ha la responsabilità o il coordinamento, fatte salve le norme sul segreto d'ufficio
- Sulla base di quanto disposto dall'art. 15 del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., chi vigila sull'applicazione del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici e dei codici di comportamento adottati dalle singole amministrazioni? I dirigenti responsabili di ciascuna struttura, le strutture di controllo interno e gli uffici etici e di disciplina
- Sulla base di quanto disposto dall'art. 15 del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., il personale delle pubbliche amministrazioni consegue una piena conoscenza dei contenuti del codice di comportamento: tramite la predisposizione di attività formative in materia di trasparenza e integrità
- Sulla base di quanto disposto dall'art. 9 del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., la tracciabilità dei processi decisionali adottati dai dipendenti: deve essere, in tutti i casi, garantita attraverso un adeguato supporto documentale, che consenta in ogni momento la replicabilità
- Sulla base di quanto disposto dall'art. 9 del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., la tracciabilità dei processi decisionali adottati dai dipendenti: deve essere, in tutti i casi, garantita attraverso un adeguato supporto documentale, che consenta in ogni momento la replicabilità
- Sulla base di quanto disposto dall'art. 9 del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., la tracciabilità dei processi decisionali adottati dai dipendenti: deve essere, in tutti i casi, garantita attraverso un adeguato supporto documentale, che consenta in ogni momento la replicabilità
- Sulle disposizioni di cui all'art. 53 D.Lgs. n.165/2001 (Incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi), il Dipartimento della funzione pubblica può disporre verifiche? Sì, per il tramite dell'Ispettorato per la funzione pubblica che opera d'intesa con i Servizi ispettivi di finanza pubblica del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato
- Sussiste un obbligo generale per le pp.aa. di adottare tutte le misure per attuare le direttive dell'Ue in materia di pari opportunità, contrasto alle discriminazioni ed alla violenza morale o psichica? Si, lo prevede espressamente l'art. 57 TUPI, sulla base di quanto disposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica