Elenco in ordine alfabetico delle domande di Pubblico impiego
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- Per accedere agli impieghi pubblici si applicano gli stessi criteri per l'assunzione obbligatoria delle cosiddette "categorie protette" previste per il settore privato: nei limiti di legge
- Per dare corretta attuazione alle disposizioni previste dal d.lgs. 165 del 2001 in materia di pari opportunità, le pubbliche amministrazioni, tra l'altro: riservano alle donne, salva motivata impossibilità, almeno un terzo dei posti di componente delle commissioni di concorso
- Per dare corretta attuazione alle disposizioni previste dall'art. 57 del d.lgs. 165/2001 in materia di pari opportunità, le Pubbliche Amministrazioni, tra l'altro: riservano alle donne, salva motivata impossibilità, almeno un terzo dei posti di componente delle commissioni di concorso
- Per espressa previsione di cui l'art. 48 del CCNL del comparto Funzioni locali, il dipendente non in prova assente per malattia: Ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di diciotto mesi
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, gli alterchi con vie di fatto negli ambienti di lavoro, anche con gli utenti: Comportano la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, gli atti, comportamenti o molestie a carattere sessuale ove non sussista la gravità e reiterazione: Comportano la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, il rifiuto di assoggettarsi a visite personali disposte a tutela del patrimonio dell'amministrazione, nel rispetto di quanto previsto dall' art. 6 della legge n. 300/1970: Comporta la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, la condotta non conforme a principi di correttezza verso superiori o altri dipendenti o nei confronti degli utenti o terzi: Comporta la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, la negligenza nell'esecuzione dei compiti assegnati, nella cura dei locali e dei beni mobili o strumenti a lui affidati o sui quali, in relazione alle sue responsabilità, debba espletare attività di custodia o vigilanza: Comporta la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, le assenze ingiustificate, fino a due, dal servizio in continuità con le giornate festive e di riposo settimanale: Comportano la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, le ingiustificate assenze collettive nei periodi in cui è necessario assicurare continuità nell'erogazione di servizi all'utenza: Comportano la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, le manifestazioni ingiuriose nei confronti dell'ente, salvo che siano espressione della libertà di pensiero, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 300/1970: Comportano la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, l'ingiustificato ritardo, non superiore a 5 giorni, a trasferirsi nella sede assegnata dai superiori: Comporta la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, l'inosservanza degli obblighi in materia di prevenzione degli infortuni e di sicurezza sul lavoro ove non ne sia derivato danno o pregiudizio al servizio o agli interessi dell'amministrazione o di terzi: Comporta la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, l'inosservanza delle disposizioni di servizio, anche in tema di assenze per malattia, nonché dell'orario di lavoro, ove non ricorrano le fattispecie considerate nell'art. 55-quater, comma 1, lett. a) del d.lgs n. 165/2001: Comporta la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, l'insufficiente rendimento nell'assolvimento dei compiti assegnati, ove non ricorrano le fattispecie considerate nell'art. 55-quater del D.Lgs. n. 165/2001: Comporta la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, lo svolgimento di attività che ritardino il recupero psico-fisico durante lo stato di malattia o di infortunio: Comporta la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni
- Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, l'occultamento, da parte del responsabile della custodia, del controllo o della vigilanza, di fatti e circostanze relativi ad illecito uso, manomissione, distrazione o sottrazione di somme o beni di pertinenza dell'ente o ad esso affidati: Comportano la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi
- Per il coniuge superstite e per i figli del personale delle Forze armate deceduto nell'espletamento del servizio le assunzioni avvengono (art. 35 D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.): per chiamata diretta nominativa
- Per le esigenze connesse con il proprio fabbisogno ordinario le P.A. (co. 1, art. 36, TUPI): Assumono esclusivamente con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato
- Per le esigenze connesse con il proprio fabbisogno ordinario le pubbliche amministrazioni (co. 1, art. 36, D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.): assumono esclusivamente con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato
- Per le infrazioni per le quali è prevista l'irrogazione di sanzioni superiori al rimprovero verbale: il responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente, segnala immediatamente, e comunque entro dieci giorni, all'ufficio competente per i procedimenti disciplinari i fatti ritenuti di rilevanza disciplinare
- Per le Pubbliche Amministrazioni chi svolge ogni attività relativa alla negoziazione e definizione dei contratti collettivi del personale dei vari comparti (art. 46 D.Lgs. n. 165/2001)? L'ARAN
- Per le Pubbliche Amministrazioni qual è l'organismo preposto alla negoziazione dei contratti collettivi (art. 46 D.Lgs. n. 165/2001)? L'ARAN
- Possono, ai sensi del D.Lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni organizzare attività di formazione del personale per la conoscenza e la corretta applicazione dei codici di comportamento? Si, sempre
- Può essere ammesso all'impiego nella pubblica amministrazione un soggetto che sia stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione? No
- Può rilevare ai fini del licenziamento disciplinare ex art. 55 quater D.lgs.n. 165/2001 ss.mm.ii.: la reiterazione nell'ambiente di lavoro di gravi condotte aggressive o moleste o minacciose o ingiuriose o comunque lesive dell'onore e della dignità personale altrui