Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita enti locali
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- A chi deve essere notificato l'atto di delegazione di pagamento non soggetto ad accettazione? Al tesoriere da parte dell'ente locale e costituisce titolo esecutivo
- A cosa è riservata la metà della quota minima del fondo di riserva prevista? Alla copertura di eventuali spese non prevedibili, la cui mancata effettuazione comporta danni certi all'amministrazione
- A norma del d.lgs. 267/2000, come sono articolate le entrate PEG? In titoli, tipologie, categorie, capitoli, ed eventualmente in articoli, secondo il rispettivo oggetto
- A norma del D.lgs. 267/2000, in quali casi gli enti locali possono effettuare spese? Ove sussista l'impegno contabile registrato sul competente intervento o capitolo del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
- A norma del d.lgs. 267/2000, quali sono le fasi di gestione delle entrate? Accertamento, riscossione e versamento
- A norma del d.lgs. 267/2000, quando gli enti locali possono effettuare spese? se sussiste l'impegno contabile registrato sul competente programma del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
- A norma del disposto di cui all'art. 174 del Tuel da chi viene predisposto e da chi viene approvato il DUP? È predisposto dall'organo esecutivo ed è approvato dall'organo consiliare
- A norma dell'art 182 del Tuel, quali fra le seguenti fasi sono proprie della gestione della spesa? Impegno e pagamento
- A norma dell'art 224 TUEL, si provvede a verifica straordinaria di cassa a seguito del mutamento della persona: Del sindaco
- A norma dell'art. 151, comma 5, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), quali sono gli atti fondamentali che compongono il rendiconto della gestione? Il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale
- A norma dell'art. 196 del Tuel, come viene chiamata la procedura diretta a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi degli enti locali? Controllo di gestione
- A norma dell'art. 197 Tuel, il controllo di gestione si articola almeno: In tre fasi: a) predisposizione del PEG; b) rilevazione dei dati relativi ai costi ed ai proventi nonché rilevazione dei risultati raggiunti; c) valutazione dei dati predetti in rapporto al piano degli obiettivi al fine di verificare il loro stato di attuazione e di misurare l'efficacia, l'efficienza ed il grado di economicità dell'azione intrapresa
- A norma dell'art. 197, comma 2 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il controllo di gestione si articola in almeno: tre fasi
- A norma dell'art. 225 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta? Il Tesoriere si occupa dell'aggiornamento e conservazione del giornale di cassa
- A norma dell'art. 226 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il tesoriere cosa allega al conto della propria gestione di cassa? Tra gli altri, eventuali altri documenti richiesti dalla Corte dei conti
- A norma dell'art.242 d.lgs. 267/2000, sono da considerarsi in condizioni strutturalmente deficitarie comuni, province e comunità montane: Che presentano gravi ed incontrovertibili condizioni di squilibrio, rilevabili da una apposita tabella, da allegare al rendiconto della gestione, contenente parametri obiettivi dei quali almeno la metà presentino valori deficitari
- A norma di quanto previsto dall'art. 169 del D.Lgs. N. 267/2000 e s.m.i., nel PEG (Piano Esecutivo di Gestione), le entrate sono articolate in: in titoli, tipologie, categorie, capitoli, ed eventualmente in articoli, secondo il rispettivo oggetto
- A quale organo compete la verifica trimestrale della cassa ordinaria? All'organo di revisione economico-finanziario
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "consiste nella verifica dell'adeguatezza dei mezzi disponibili rispetto ai fini stabiliti; il principio si collega a quello della coerenza, rafforzandone i contenuti di carattere finanziario, economico e patrimoniale, anche nel rispetto degli equilibri di bilancio"? Principio della congruità
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "Gli utilizzatori delle informazioni di bilancio devono essere in grado di comparare nel tempo le informazioni, analitiche e sintetiche di singole o complessive poste economiche, finanziarie e patrimoniali del sistema di bilancio, al fine di identificarne gli andamenti tendenziali"? Principio della comparabilità e verificabilità
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "Nei documenti contabili di rendicontazione comporta che le componenti positive non realizzate non devono essere contabilizzate, mentre tutte le componenti negative devono essere contabilizzate e quindi rendicontate, anche se non sono definitivamente realizzate"? Principio della prudenza
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "Per essere utile, un'informazione deve essere significativa per le esigenze informative connesse al processo decisionale degli utilizzatori"? Principio della significatività e rilevanza
- Accertamento, riscossione e versamento: Sono fasi di gestione delle entrate degli enti locali
- Ai fini della gestione, nel PEG le tipologie sono ripartite: in categorie e capitoli ed eventualmente in articoli
- Ai sensi del D.lgs. 267 del 2000, costituiscono residui attivi: le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi del D.lgs. 267 del 2000, il bilancio di previsione finanziario può subire variazioni nel corso dell'esercizio di competenza e di cassa: sia nella parte prima, relativa alle entrate, che nella parte seconda, relativa alle spese per ciascuno degli esercizi considerati nel documento
- Ai sensi del D.lgs. 267 del 2000, il controllo contabile è effettuato: dal responsabile del servizio finanziario ed è esercitato attraverso il rilascio del parere di regolarità contabile e del visto attestante la copertura finanziaria
- Ai sensi del d.lgs. 267 del 2000, la liquidazione: costituisce la fase del procedimento di spesa attraverso la quale, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto acquisito del creditore, si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare assunto
- Ai sensi del D.lgs. 267 del 2000, la responsabilità patrimoniale del dipendente comunale: si estende agli eredi in caso di illecito arricchimento del dante causa e conseguente illecito arricchimento degli eredi stessi
- Ai sensi del d.lgs. 267/2000 e s.m.i., il Piano esecutivo di gestione della Giunta: individua gli obiettivi di gestione da affidare ai responsabili dei servizi, unitamente alle dotazioni necessarie
- Ai sensi del d.lgs. 267/2000 e s.m.i., in materia di bilanci degli Enti locali, la dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante: il rendiconto della gestione
- Ai sensi del d.lgs. 267/2000, come si classificano le previsioni di spesa del Bilancio di previsione? Missioni e programmi
- Ai sensi del d.lgs. 267/2000, il pagamento è disposto a mezzo di: ordinativo di pagamento
- Ai sensi del D.Lgs. 267/2000, la stipulazione dei contratti degli Enti Locali deve... essere preceduta da apposita determinazione a contrarre del responsabile del procedimento di spesa
- Ai sensi del D.Lgs. 267/2000, nel bilancio degli Enti Locali i "Residui attivi" rappresentano: Le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi del d.lgs. 267/2000, quali documenti sono compresi nel rendiconto della gestione? Il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale
- Ai sensi del d.lgs. 267/2000, quando diventano esecutivi i provvedimenti dei responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa? Con l'apposizione del visto attestante la copertura finanziaria
- Ai sensi del d.lgs. N. 267/2000, gli enti locali hanno potesta' impositiva? si, potesta' impositiva autonoma nel campo delle imposte, delle tasse e delle tariffe
- Ai sensi del decreto legislativo 267/2000, la Giunta comunale presenta al Consiglio il Documento unico di programmazione per le conseguenti deliberazioni entro il: 31 luglio di ciascun anno
- Ai sensi del decreto legislativo 267/2000, una quota del risultato di amministrazione è accantonata: per il fondo crediti di dubbia esigibilità
- Ai sensi del nuovo art. 165 del TUEL, il bilancio di previsione finanziario è composto da due parti, relative rispettivamente: All'entrata ed alla spesa
- Ai sensi del nuovo comma 2 dell'art. 164 TUEL, il bilancio di previsione ha carattere... Autorizzatorio
- Ai sensi del primo comma dell'art. 175 TUEL, il bilancio di previsione finanziario può subire variazioni nel corso dell'esercizio di competenza e di cassa? Si, sia nella parte prima, relativa alle entrate, che nella parte seconda, relativa alle spese, per ciascuno degli esercizi considerati nel documento
- Ai sensi del secondo comma dell'art. 196 D.lgs. 267/2000, il controllo di gestione è la procedura... Diretta a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi programmati e, attraverso l'analisi delle risorse acquisite e della comparazione tra i costi e la quantità e qualità dei servizi offerti, la funzionalità dell'organizzazione dell'ente, l'efficacia, l'efficienza ed il livello di economicità nell'attività di realizzazione dei predetti obiettivi
- Ai sensi del testo unico degli enti locali, i controlli esterni sulla gestione degli enti locali sono effettuati da: la Corte dei conti
- Ai sensi del TUEL, da quali documenti è composto il rendiconto della gestione degli enti locali? Il conto del bilancio, il conto economico ed il conto del patrimonio
- Ai sensi dell'art 170 del D.Lgs 267/00 rubricato Documento Unico di Programmazione: Entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione per le conseguenti deliberazioni
- Ai sensi dell'art 178 del D.Lgs 267/00, le fasi di gestione dell'entrata sono: L'accertamento, la riscossione ed il versamento
- Ai sensi dell'art 196 del D.Lgs 267/2000 la periodicità di svolgimento del controllo di gestione è stabilita da: il Regolamento di contabilità dell'Ente
- Ai sensi dell'art 233 bis del D.Lgs 267/00: Gli enti locali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti possono non predisporre il bilancio consolidato
- Ai sensi dell'art. 107 del d.lgs. 267/2000, i dirigenti: assumono impegni di spesa
- Ai sensi dell'art. 150 del D.lgs. 267/2000, l'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali è riservato: L'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali è riservato alla legge dello Stato e stabilito dalle disposizioni di principio del T.U.E.L. e del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118
- Ai sensi dell'art. 151 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., da quali elementi è composto il Documento unico di programmazione? dalla Sezione strategica e dalla Sezione operativa
- Ai sensi dell'art. 151 del decreto legislativo 267/2000, gli Enti locali ispirano la propria gestione al principio: della programmazione
- Ai sensi dell'art. 151 del decreto legislativo 267/2000, gli Enti locali ispirano la propria gestione al principio: della programmazione
- Ai sensi dell'art. 151 del Tuel, il rendiconto: È deliberato dall'organo consiliare entro il 30 aprile dell'anno successivo
- Ai sensi dell'art. 151 TUEL, il documento unico di programmazione (DUP), dev'essere presentato entro... Il 31 luglio di ogni anno
- Ai sensi dell'art. 153 del Tuel, al servizio di economato è affidato/a: La gestione di cassa delle spese di ufficio di non rilevante ammontare
- Ai sensi dell'art. 153 Tuel il coordinamento e la gestione dell'attività finanziaria dell'ente locale sono affidati... Al servizio finanziario o di ragioneria o al servizio corrispondente
- Ai sensi dell'art. 159 del TUEL, non sono soggette ad esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio dal giudice, le somme di competenza degli enti locali destinate al: pagamento delle rate di mutui e di prestiti obbligazionari scadenti nel semestre in corso
- Ai sensi dell'art. 162 comma 1 del D.lgs. 267/2000 gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario: riferito ad almeno un triennio, comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi
- Ai sensi dell'art. 162 del D.Lgs n. 267/2000: Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario riferito ad almeno un triennio
- Ai sensi dell'art. 162 del TUELL, il totale delle spese è finanziato: Dal totale delle entrate fatte salve le eccezioni di legge
- Ai sensi dell'art. 162 TUEL, il bilancio di previsione finanziaria si riferisce ad un periodo pari... Almeno a tre anni
- Ai sensi dell'art. 162 TUEL, il bilancio di previsione finanziario è riferito ad almeno un... Triennio
- Ai sensi dell'art. 162, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., gli stanziamenti di entrata del bilancio di previsione del Comune fanno riferimento ad un arco temporale: annuale ma solo per la cassa
- Ai sensi dell'art. 163 comma 1 del D.lgs. 267/2000, se il bilancio di previsione non è approvato dal Consiglio entro il 31 dicembre dell'anno precedente: la gestione finanziaria dell'ente si svolge nel rispetto dei principi applicati della contabilità finanziaria riguardanti l'esercizio provvisorio o la gestione provvisoria
- Ai sensi dell'art. 163 del D.Lgs. n. 267/2000, nel corso dell'esercizio provvisorio, possono essere assunti impegni di spesa? Sì, possono essere assunti mensilmente impegni di spesa per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del Bilancio di Previsione deliberato l'anno precedente, fatta eccezione per alcune spese non suscettibili di frazionamento
- Ai sensi dell'art. 163 del TUEL e s.m.i., in che modo negli enti locali è autorizzato l'esercizio provvisorio? Mediante legge o decreto dal Ministero dell'interno
- Ai sensi dell'art. 164 comma 1 del D.lgs 267/2000 l'unità di voto del bilancio per la spesa è: Il programma
- Ai sensi dell'art. 164 comma 1 del D.lgs. 267/2000 l'unità di voto del bilancio per l'entrata è la tipologia e per la spesa è il programma, articolato in titoli
- Ai sensi dell'art. 164 comma 2 del D.lgs 267/2000 il bilancio di previsione finanziario ha: Carattere autorizzatorio
- Ai sensi dell'art. 164 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., l'unità di voto del bilancio per: l'entrata è la tipologia e per la spesa è il programma, articolato in titoli
- Ai sensi dell'art. 164 del TUEL l'unità di voto del bilancio per l'entrata è: La tipologia
- Ai sensi dell'art. 164 del Tuel, l'unità di voto del bilancio: Per l'entrata è la tipologia e per la spesa è il programma, articolato in titoli
- Ai sensi dell'art. 165 comma 4 del D.lgs 267/2000 le previsioni di spesa del bilancio di previsione sono classificate in: Missioni e programmi
- Ai sensi dell'art. 165 comma 7 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., in bilancio, prima di tutte le entrate e le spese, sono iscritti in entrata del primo esercizio il: fondo di cassa presunto dell'esercizio precedente
- Ai sensi dell'art. 165 del d.lgs. 267/2000, le previsioni di entrata sono classificate in: titoli e tipologie
- Ai sensi dell'art. 165 del d.lgs. 267/2000, le previsioni di spesa del bilancio di previsione sono classificate in: missioni e programmi
- Ai sensi dell'art. 165, comma 4 del d.lgs. n. 267/2000, le previsioni di spesa del bilancio sono classificate in: Missioni e programmi
- Ai sensi dell'art. 165, comma 5, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), ai fini della gestione, nel Piano esecutivo di gestione, i programmi sono ripartiti in: Titoli, macroaggregati, capitoli ed eventualmente articoli
- Ai sensi dell'art. 166, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), qual è l'organo competente a utilizzare il fondo di riserva? La Giunta comunale
- Ai sensi dell'art. 166, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), in quali casi è possibile operare un prelievo dal fondo di riserva? Nei casi in cui si verifichino esigenze straordinarie di bilancio o le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti
- Ai sensi dell'art. 166, comma 2-quater, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), qual è l'organo competente a utilizzare il fondo di riserva di cassa? La Giunta comunale
- Ai sensi dell'art. 169 del D.lgs. 267/2000 la Giunta delibera il piano esecutivo di gestione: entro 20 giorni dall'approvazione del bilancio di previsione
- Ai sensi dell'art. 169 del D.Lgs. 267/2000, entro quanto tempo viene deliberato il piano esecutivo di gestione? Entro 20 giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza
- Ai sensi dell'art. 169 del d.lgs. 267/2000, il piano esecutivo di gestione di un Comune di 4.000 abitanti: può non essere redatto, in quanto la sua definizione è facoltativa
- Ai sensi dell'art. 169, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il Piano esecutivo di gestione deve essere redatto: In termini di competenza, e per il primo anno anche di cassa
- Ai sensi dell'art. 170 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., che cos'è il D.U.P.? documento unico di programmazione
- Ai sensi dell'art. 170 del D.Lgs 267/00 rubricato Documento Unico di Programmazione: Il Documento Unico di Programmazione si compone di due sezioni: la Sezione strategica e la Sezione operativa. La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione
- Ai sensi dell'art. 170 del D.Lgs 267/00 rubricato Documento Unico di Programmazione: Entro il 15 novembre di ciascun anno, con lo schema di delibera del bilancio di previsione finanziario, la Giunta presenta al Consiglio la nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione
- Ai sensi dell'art. 170 del D.Lgs. 267/2000, il "Documento Unico di Programmazione (DUP) costituisce atto presupposto indispensabile: Per l'approvazione del bilancio di previsione"
- Ai sensi dell'art. 170 del d.lgs. 267/2000, la Giunta dell'Ente locale presenta al Consiglio il Documento unico di programmazione per le conseguenti deliberazioni entro il: 31 luglio di ciascun anno
- Ai sensi dell'art. 170 del Tuel, la Sezione strategica del DUP ha un orizzonte temporale di riferimento pari: A quello del mandato amministrativo
- Ai sensi dell'art. 170, comma 3, del TUEL, il documento unico di programmazione (DUP) si compone di: due sezioni: sezione strategica e sezione operativa
- Ai sensi dell'art. 170, comma 6 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il Documento unico di programmazione semplificato è predisposto dagli enti locali con popolazione fino a: 5.000 abitanti
- Ai sensi dell'art. 174 del D.Lgs. 267/2000 il bilancio di previsione finanziario: E' deliberato dall'organo consiliare entro il termine previsto dall'articolo 151 del TUEL
- Ai sensi dell'art. 175 del D.lgs. 267/2000, il bilancio di previsione può subire variazioni: Nel corso dell'esercizio di competenza
- Ai sensi dell'art. 175 del d.lgs. 267/2000, le variazioni di bilancio di competenza del Consiglio comunale possono essere deliberate entro il: 30 novembre
- Ai sensi dell'art. 175 del D.lgs. 267/2000, le variazioni di bilancio sono di competenza: Dell'organo consiliare
- Ai sensi dell'art. 175 del TUEL le variazioni di bilancio di previsione finanziario: possono riguardare sia le entrate che le spese e vanno deliberate entro il 30/11 di ciascun anno
- Ai sensi dell'art. 175, comma 8 del D.Lgs. 267/2000, con la variazione di assestamento al bilancio Si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva ed il fondo di cassa
- Ai sensi dell'art. 176 del D.lgs. 267/2000 modificato dall'art 74 del D Lgs 118/2011, introdotto dal D Lgs 126/2014, i prelevamenti dal fondo di riserva sono di competenza: Dell'organo esecutivo
- Ai sensi dell'art. 178 del D.lgs. 267/2000 quali sono le fasi dell'entrata: Accertamento, riscossione e versamento
- Ai sensi dell'art. 178 del d.lgs. 267/2000, quali sono le fasi di gestione dell'entrata? Accertamento, riscossione e versamento
- Ai sensi dell'art. 178, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), l'accertamento è una fase di gestione dell'entrata? Sì
- Ai sensi dell'art. 179 del D.Lgs n. 267/2000, quale delle seguenti affermazioni e' corretta relativamente all'accertamento? Costituisce la prima fase di gestione dell'entrata mediante la quale, sulla base di idonea documentazione, viene verificata la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico
- Ai sensi dell'art. 179 del TUEL, quale delle seguenti affermazioni non e' corretta relativamente all'accertamento? L'accertamento delle entrate avviene per le entrate provenienti dalla gestione di servizi connessi a tariffe o contribuzioni dell'utenza, a seguito di emissione di ruoli
- Ai sensi dell'art. 179, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), con l'accertamento: Viene verificata la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico, individuato il debitore, quantificata la somma da incassare, nonché fissata la relativa scadenza
- Ai sensi dell'art. 179, comma 3-bis del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., l'accertamento dell'entrata: è registrato quando l'obbligazione è perfezionata, con imputazione alle scritture contabili riguardanti l'esercizio in cui l'obbligazione viene a scadenza
- Ai sensi dell'art. 180 del d.lgs. 267/2000, l'ordinativo di incasso deve contenere la codifica SIOPE? Sì, deve contenerla
- Ai sensi dell'art. 180 del TUEL, quale delle seguenti affermazioni non e' corretta relativamente alla riscossione? La riscossione è una fase di gestione dell'entrata mediante la quale viene verificata la ragione del credito
- Ai sensi dell'art. 180, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), con la riscossione: Viene effettuato il materiale introito da parte del tesoriere, o di altri eventuali incaricati, delle somme dovute all'ente
- Ai sensi dell'art. 182 del D.Lgs 267/00, le fasi di gestione della spesa sono: L'impegno, la liquidazione, l'ordinazione ed il pagamento
- Ai sensi dell'art. 182 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., le fasi di gestione della spesa sono rappresentate da: impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento
- Ai sensi dell'Art. 182 del D.lgs. 267/2000, quante sono le fasi della spesa individuate ? Quattro
- Ai sensi dell'art. 182 del TUEL e s.m.i., le fasi di gestione della spesa sono: l'impegno, la liquidazione, l'ordinazione ed il pagamento
- Ai sensi dell'art. 182, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la gestione delle spese degli enti locali si articola in quattro fasi che sono nell'ordine: Impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento
- Ai sensi dell'art. 182, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), l'ordinazione è una fase della spesa? Sì, la terza
- Ai sensi dell'art. 182, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), quali sono le fasi di gestione della spesa? Impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento
- Ai sensi dell'art. 183 del D.Lgs 267/2000 , quando diventano esecutivi i provvedimenti che comportano impegni di spesa? Con l'apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria
- Ai sensi dell'art. 183, co. 1 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), con l'impegno di spesa: È determinata la somma da pagare, determinato il soggetto creditore, indicata la ragione e la relativa scadenza e viene costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio, nell'ambito della disponibilità finanziaria
- Ai sensi dell'art. 183, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), con l'impegno di spesa: È determinata la somma da pagare, determinato il soggetto creditore, indicata la ragione e la relativa scadenza e viene costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio, nell'ambito della disponibilità finanziaria
- Ai sensi dell'art. 183, comma 7, del d.lgs. 267/2000, i provvedimenti dei responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa sono trasmessi: al responsabile del servizio finanziario dell'Ente
- Ai sensi dell'art. 184, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), nella fase della liquidazione delle spese: Viene riscontrata la rispondenza della fornitura o della prestazione ai termini ed alle condizioni pattuite
- Ai sensi dell'art. 186, co. 1, del d.lgs. n. 267/2000, il risultato contabile di amministrazione è pari: Al fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi
- Ai sensi dell'art. 186, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il risultato contabile di amministrazione è pari: Al fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi
- Ai sensi dell'art. 187 comma 2 lettera b) del D.lgs. 267/2000, in che modo può essere utilizzato l'avanzo di amministrazione? Per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all'articolo 193 ove non possa provvedersi con mezzi ordinari
- Ai sensi dell'art. 187 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il risultato di amministrazione è distinto in: fondi liberi, fondi vincolati, fondi destinati agli investimenti e fondi accantonati
- Ai sensi dell'art. 187 Tuel comprendono gli accantonamenti per passività potenziali e il fondo crediti di dubbia esigibilità: I fondi accantonati
- Ai sensi dell'art. 189 comma 1 del D.lgs 267/2000 costituiscono residui attivi: le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 189 del d.lgs. 267/2000 (TUEL), le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio: costituiscono residui attivi
- Ai sensi dell'art. 189 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni è corretta? I residui attivi, in tema di contabilità pubblica, sono le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 189, co. 1, del d.lgs. n. 267/2000, costituiscono residui attivi: Le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 189, co. 2, del d.lgs. n. 267/2000, quali entrate sono mantenute tra i residui dell'esercizio? Solo le entrate accertate per le quali esiste un titolo giuridico che costituisca l'ente locale creditore della correlativa entrata esigibile nell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 189, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), le somme iscritte tra le entrate di competenza e non accertate entro il termine dell'esercizio costituiscono: Minori entrate
- Ai sensi dell'art. 190 comma 1 del D.lgs 267/2000 costituiscono residui passivi: le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 190 comma 3 del D.lgs 267/2000 le somme non impegnate entro il termine di esercizio costituiscono: economia di spesa
- Ai sensi dell'art. 190 del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i., le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio: costituiscono economia di spesa e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione
- Ai sensi dell'art. 190 del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni è corretta? Le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono economia di spesa e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione
- Ai sensi dell'art. 190 del d.lgs. 267/2000, in materia di bilancio degli Enti locali, le somme NON impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono economia di spesa e, a tale titolo: concorrono a determinare i risultati finali della gestione
- Ai sensi dell'art. 190 del d.lgs. 267/2000, le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono economia di spesa e, a tale titolo: concorrono a determinare i risultati finali della gestione
- Ai sensi dell'art. 190, co. 1, del d.lgs. n. 267/2000, costituiscono residui passivi: Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 190, co. 3, del d.lgs. n. 267/2000, le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono: Economie di spesa
- Ai sensi dell'art. 190, comma 3, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono: Economie di spesa
- Ai sensi dell'art. 191 comma 1 del D.lgs. 267/2000 quando gli Enti Locali possono effettuare spese: solo se sussiste l'impegno contabile sul competente programma del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
- Ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. 267/2000, nella determinazione a contrarre il Responsabile del procedimento indica Le modalita' di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base
- Ai sensi dell'art. 192, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante: l'oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali
- Ai sensi dell'art. 192, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante: le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base
- Ai sensi dell'art. 194 comma 2 del TUEL per il pagamento l'ente può provvedere anche: mediante un piano di rateizzazione, della durata di tre anni finanziari compreso quello in corso, convenuto con i creditori
- Ai sensi dell'art. 205 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., un ente locale può attivare un prestito obbligazionario? Sì, nelle forme consentite dalla legge
- Ai sensi dell'art. 205 del TUEL gli enti locali sono autorizzati ad attivare prestiti obbligazionari: nelle forme consentite dalla legge
- Ai sensi dell'art. 210 TUEL, quante volte l'ente può procedere al rinnovo del contratto di tesoreria nei confronti del medesimo soggetto? Non più di una volta
- Ai sensi dell'art. 214 del TUEL per ogni somma riscossa il tesoriere rilascia: quietanza, numerata in ordine cronologico per esercizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 215 comma 1 del TUEL il regolamento di contabilità dell'ente stabilisce le procedure per: la fornitura dei modelli e per la registrazione delle entrate
- Ai sensi dell'art. 223 del D.lgs. 267/2000 l'organo di revisione economico-finanziaria dell'ente provvede: Con cadenza trimestrale alla verifica ordinaria di cassa, alla verifica della gestione del servizio di tesoreria
- Ai sensi dell'art. 227 del D.Lgs 267/00: Il rendiconto della gestione è deliberato entro il 30 aprile dell'anno successivo dall'organo consiliare, tenuto motivatamente conto della relazione dell'organo di revisione
- Ai sensi dell'art. 234 del d.lgs. 267/2000, i revisori dei conti nei Comuni, nelle Province e nelle Città metropolitane sono nominati: rispettivamente dal Consiglio comunale, provinciale o della Città metropolitana
- Ai sensi dell'art. 234 del d.lgs. 267/2000, i revisori dei conti nei Comuni, nelle Province e nelle Città metropolitane sono nominati: rispettivamente dal Consiglio comunale, provinciale o della Città metropolitana
- Ai sensi dell'art. 234 del TUEL, quale delle seguenti affermazioni e' corretta relativamente al collegio dei revisori? Nei comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, il Collegio è monocratico ed è eletto dal Consiglio Comunale
- Ai sensi dell'art. 235 del TUEL e s.m.i., in quali casi il revisore cessa dall'incarico? Per dimissioni volontarie da comunicare con preavviso di almeno quarantacinque giorni e che non sono soggette ad accettazione da parte dell'ente
- Ai sensi dell'art. 235 del TUEL e s.m.i., in quali casi il revisore cessa dall'incarico? Per scadenza del mandato
- Ai sensi dell'art. 239 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., l'organo di revisione degli enti locali può partecipare alle riunioni dell'organo esecutivo? Sì, se previsto dallo statuto dell'ente
- Ai sensi dell'art.147 quinquies del D.lgs. 267/2000 il controllo sugli equilibri finanziari è svolto: sotto la direzione e il coordinamento del responsabile del servizio finanziario e mediante la vigilanza dell'organo di revisione
- Ai sensi dell'art.147 quinquies del D.lgs. 267/2000 il controllo sugli equilibri finanziari implica anche: La valutazione degli effetti che si determinano per il bilancio finanziario dell'ente in relazione all'andamento economico-finanziario degli organismi gestionali esterni
- Ai sensi dell'art.151 del D.Lgs 267/2000, il Documento unico di programmazione è composto da: la "Sezione strategica" e la "Sezione operativa"
- Ai sensi dell'art.153 comma 5 del D.lgs 267/2000 il regolamento di contabilità disciplina le modalità con le quali vengono resi: i pareri di regolarità contabile sulle proposte di deliberazione ed apposto il visto di regolarità contabile sulle determinazioni dei soggetti abilitati
- Ai sensi dell'art.158 comma 2 del TUEL il rendiconto, oltre alla dimostrazione contabile della spesa, documenta: I risultati ottenuti in termini di efficienza ed efficacia dell'intervento
- Ai sensi dell'art.159 del TUEL non sono soggette a esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio dal giudice, le somme di competenza degli Enti locali destinate a: pagamento delle retribuzioni al personale dipendente e dei conseguenti oneri previdenziali per i tre mesi successivi
- Ai sensi dell'art.162 comma 2 del D.lgs 267/2000 il totale delle entrate finanzia indistintamente: Il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge
- Ai sensi dell'art.175 del D.lgs 267/2000 le variazioni di bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno
- Ai sensi dell'art.176 del D.lgs 267/2000 i prelevamenti dal fondo di riserva sono di competenza: dell'organo esecutivo
- Ai sensi dell'art.177 del TUEL il compito di motivare la mancata accettazione della proposta di modifica della dotazione spetta: All'organo esecutivo
- Ai sensi dell'art.191 del TUEL possono essere effettuate spese da parte degli enti locali: Solo se sussiste l'impegno contabile registrato sul competente programma del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
- Ai sensi dell'art.228 comma 3 del D.lgs 267/2000 prima dell'inserimento nel conto del bilancio dei residui attivi e passivi: l'ente locale provvede all'operazione di riaccertamento degli stessi
- Ai sensi dell'art.234, comma 3 TUEL, nei comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti la revisione economico-finanziaria è affidata a... Un solo revisore contabile
- Ai sensi dell'articolo 149 del d.lgs. 267/2000, i trasferimenti erariali e i trasferimenti regionali costituiscono parte della finanza dei Comuni? Sì, entrambi
- Ai sensi dell'articolo 165 del d.lgs. 267/2000, le previsioni di entrata del bilancio di previsione finanziario degli Enti locali sono classificate in: titoli e tipologie
- Ai sensi dell'articolo 165 del Tuel, le previsioni di entrata del bilancio sono classificate in: Titoli e tipologie
- Ai sensi dell'articolo 165 del Tuel, le previsioni di spesa del bilancio sono classificate in: Missioni e programmi
- Ai sensi dell'articolo 182 del d.lgs. 267/2000, in merito al bilancio degli Enti locali, le fasi di gestione della spesa sono: l'impegno, la liquidazione, l'ordinazione e il pagamento
- Ai sensi dell'articolo 182 del d.lgs. 267/2000, le fasi di gestione della spesa sono: impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento
- All'interno del Bilancio di Previsione, le entrate sono classificate in: Titoli e tipologie
- All'interno del Bilancio di Previsione, le spese sono classificate in: Missioni e Programmi