- Navigando in rete, noti che il tuo ente ha programmato un concorso per soli titoli in una posizione interna. La figura ricercata corrisponde alla tua. Cosa fai?   Ne parli con il dirigente, per spiegargli i tuoi desideri, in modo che non si trovi all'oscuro della cosa

- Negli ultimi mesi, noti una progressiva diminuzione del carico di lavoro affidato al tuo team di lavoro che coordini su incarico del dirigente. Hai paura che questo possa interferire con l'umore dei tuoi colleghi. Cosa fai?   Ne parli al dirigente e cerchi con lui un piano per intervenire e motivare il tuo gruppo, affinché sia più produttivo

- Nei momenti di pausa, un mio collaboratore è solito raccontare ai colleghi degli altri reparti, eventuali incomprensioni, litigi o altri episodi spiacevoli verificatisi nel nostro reparto   Faccio presente al collaboratore che questo atteggiamento incide negativamente sull'immagine del nostro reparto e alimenta tensioni e conflitti che condizionano negativamente i buoni rapporti e la produttività

- Nel corso di un colloquio con una mia collaboratrice, dopo averle segnalato delle criticità in alcune sue attività, la stessa ha una forte emozione e non riesce a contenere le lacrime   Le lascio il tempo di calmarsi e la rassicuro che ho voluto incontrarla per aiutarla a superare questo momento di difficoltà e che la consapevolezza di certi atteggiamenti negativi certamente sarà un contributo alla sua crescita professionale

- Nel corso di una riunione il capo progetto, da me incaricato, ha omesso di segnalarmi una criticità che potrebbe compromettere i risultati del gruppo di lavoro. Reagisco con veemenza alla cosa e utilizzo toni di rimprovero forti   Mi tranquillizzo e mi scuso per la reazione. Allo stesso tempo, cerco di capire, tuttavia, per quale ragione sono stato tenuto all'oscuro della questione e cerco di concentrarmi per trovare una soluzione che possa non compromettere il risultato del progetto

- Nel gruppo c'è un collaboratore che assume nei tuoi confronti atteggiamenti servili e accomodanti. Gli altri collaboratori lo evitano e alcuni di loro pensano che questi comportamenti possono essere valutati da me positivamente.   Incontro tutto il gruppo e metto fine tempestivamente alla questione: i pettegolezzi arrecano danno allo spirito del gruppo e non saranno più tollerati

- Nel gruppo di lavoro è presente un collaboratore che assume nei miei confronti atteggiamenti servili e accomodanti. Gli altri colleghi lo evitano e alcuni di loro pensano che questi comportamenti possono essere valutati da me positivamente.   Incontro tutto il gruppo e metto fine tempestivamente alla questione: i pettegolezzi arrecano danno allo spirito del gruppo e non saranno più tollerati

- Nel mio team c'è una persona che per gravi motivi personali, ormai da diversi mesi, consegue delle performance non in linea con le brillanti prestazioni offerte in passato   Organizzo un incontro col collaboratore, nel corso del quale gli rappresento il mio punto di vista e mi mostro disponibile ad individuare una nuova soluzione di carattere organizzativo. Provo, quindi, a sviluppare una soluzione condivisa

- Nel parcheggio dell'azienda qualcuno rompe il paraurti della mia macchina   Rintraccio il responsabile del fatto e chiedo informazioni. Cerco di non aumentare la conflittualità proponendo un accordo

- Nel team abbiamo un dipendente poco cooperativo, che nel tentativo di mettersi in luce con la Direzione, crea difficoltà ai colleghi. La situazione è diventata per molti insostenibile   Con il supporto del responsabile delle Risorse Umane, organizzo una riunione al fine di evidenziare i benefici del lavorare in equipe. Mi propongo di analizzare le problematiche attuali e di stimolare il confronto per risolvere i conflitti insorti tra i collaboratori all'interno del team

- Nel team c'è un collaboratore che assume nei miei confronti atteggiamenti servili e accomodanti. I suoi colleghi lo evitano e alcuni di loro pensano che questi comportamenti possono essere valutati da me positivamente   Incontro tutto il team e metto fine tempestivamente alla questione: i pettegolezzi arrecano danno allo spirito del gruppo e non saranno più tollerati

- Nel team c'è un collaboratore molto attento, preciso ed analitico. In fase di avvio di un nuovo progetto, tende tuttavia a rallentare i lavori del gruppo, si mostra scettico, individua sempre e solo i rischi e gli aspetti negativi connessi ad ogni situazione   Organizzo un incontro in cui simulo l'avvio di un progetto e assegno a tale collaboratore un ruolo di responsabilità al fine di stimolare il suo entusiasmo e la sua partecipazione nel team

- Nel team c'è un collaboratore sempre molto disponibile nei miei confronti, tende ad assecondarmi e ad avere un atteggiamento adulatorio e ruffiano. Gli altri colleghi lo stanno evitando e alcuni di loro pensano che io lo stia favorendo in quanto "yes man"   Certo che il mio comportamento non sia stato scorretto, evito di commentare i pettegolezzi. Cerco tuttavia di far uscire allo scoperto questo collaboratore, desidero infatti fargli capire che non è assumendo questo comportamento che riuscirà e mettere in luce le proprie qualità: non ho bisogno di "yes man" ma di "persone pensanti"!

- Nel team ci sono due risorse junior entrate in azienda nello stesso periodo. Fin da subito queste risorse hanno fatto squadra tra loro, si frequentano anche fuori dall'orario di lavoro e mostrano una notevole complicità. Esse, tuttavia, non comunicano informazioni importanti agli altri collaboratori e generano conflitti, turbando, in questo modo, il clima lavorativo   Organizzo un incontro, durante il quale faccio notare che il loro comportamento è dannoso per l'azienda, specialmente quando determina un blocco del flusso di informazioni e, conseguentemente, un abbassamento della performance lavorativa. Decido, pertanto, di non tollerare ulteriormente il loro comportamento, assegnandoli a team diversi

- Nel team ci sono due risorse junior entrate nell'ente nello stesso periodo. Fin da subito queste risorse hanno fatto squadra tra loro, si frequentano anche fuori dall'orario di lavoro e mostrano una notevole complicità. Esse, tuttavia, non comunicano informazioni importanti agli altri collaboratori e generano conflitti, turbando, in questo modo, il clima lavorativo.   Organizzo un incontro, durante il quale faccio notare che il loro comportamento è dannoso per l'ente, specialmente quando determina un blocco del flusso di informazioni e, conseguentemente, un abbassamento della performance lavorativa. Decido, pertanto, di non tollerare ulteriormente il loro comportamento, assegnandoli a team diversi

- Nel team hai un collaboratore poco cooperativo, che nel tentativo di mettersi in luce, crea difficoltà agli altri. La situazione è diventata per molti insostenibile.   Con il supporto del responsabile delle Risorse Umane, organizzo una riunione al fine di evidenziare i benefici del lavorare in equipe. Mi propongo di analizzare le problematiche attuali e di stimolare il confronto per risolvere i conflitti insorti tra i collaboratori all'interno del team

- Nel team hai un dipendente poco cooperativo, che nel tentativo di mettersi in luce, crea difficoltà agli altri colleghi. La situazione è diventata per molti insostenibile.   Con il supporto del responsabile delle Risorse Umane, organizzo una riunione al fine di evidenziare i benefici del lavorare in equipe. Mi propongo di analizzare le problematiche attuali e di stimolare il confronto per risolvere i conflitti insorti tra i collaboratori all'interno del team

- Nel tuo team c'è una collaboratrice di oltre 60 anni, a sua volta responsabile di un gruppo di persone. Nonostante l'età ha una personalità "esplosiva" e ancora una grande motivazione verso il suo lavoro, tanto che sembra non voler cedere il passo e rischia di non far crescere i propri collaboratori.   Le restituisco questo feedback e per quanto difficile, provo con lei ad individuare delle strategie per non disperdere le sue conoscenze e competenze e al contempo far crescere le proprie risorse

- Nella precedente organizzazione del tuo ufficio alcune attività venivano svolte contemporaneamente da due persone. Tuttavia adesso lo scenario è mutato ed il carico di lavoro risulta adeguato per una sola persona. Su cosa e come intervenire?   Farai una valutazione oggettiva dei profili delle due persone in relazione alle attività che gestiscono. Ti orienterai su quella le cui competenze meglio si confanno a queste ultime. L'altra risorsa di cui valuterai le potenzialità di utiizzo diverso in altre funzioni aziendali sarà da te presentata adeguatamente al capo del personale per una sua valorizzazione

- Nell'ufficio dove lavori sono in corso le elezioni per un nuovo rappresentante sindacale. Il candidato che tu hai in mente di votare ti chiede il tuo sostegno per convincere sulla tua candidatura i tuoi vicini colleghi.   Ti confronti con i tuoi colleghi e spieghi i motivi per cui hai maturato la tua convinzione di votare quel candidato

- Non è stato possibile concludere un contratto molto importante in quanto due funzionari non sono stati in grado di accordarsi fra loro sulla procedura da seguire.   Convoco una riunione e chiedo spiegazioni in merito a quanto accaduto. Evidenzio le criticità delle procedure. Chiedo loro una riflessione. Li esorto a illustrare una procedura di lavoro diversa che consenta di raggiungere il risultato. Riassumo i risultati dell'incontro e chiedo una loro opinione, evidenziando l'opportunità che questi comportamenti non si ripetano

- Non riesci a fornire un output di alto livello in un progetto in cui è assolutamente fondamentale farlo. Sai già di aver provato tutto ciò che era in tuo potere e ti rendi conto che oltre non riesci proprio ad andare. Tuttavia, hai lavorato molto duramente, notte e giorno. Che fai?   Vai dal tuo dirigente e fai presente la situazione chiedendo di essere affiancato da un collega competente che possa aiutarti a colmare le lacune che hai

- Nonostante gli inviti anche formali, il team non riesce a completare il progetto a loro affidato e, tranne il coordinatore, tutti i partecipanti sono rimproverati dalla Direzione. Naturalmente questa decisione non è ben accolta dagli altri componenti del team   Organizzo una riunione in cui ascolto le opinioni e rammento le precedenti conversazioni; in particolare ricordo il momento in cui il responsabile riferiva che il team era in ritardo poiché i componenti per le loro scelte professionali non seguivano le stesse procedure. Ricordo come il coordinatore in più occasioni sia intervenuto personalmente per apportare dei correttivi

- Nonostante il vostro impegno, tu ed il team che coordini per conto del dirigente, non siete riusciti a raggiungere uno degli obiettivi di semestre. Il vostro capo ha apprezzato il vostro lavoro e vi incoraggia a continuare, ma i tuoi colleghi sembrano decisamente demoralizzati. Come ti comporti?   Dai il buon esempio e ti impegni con lo stesso entusiasmo di sempre

- Nonostante lo scarso impegno mostrato, il team che ti è stato affidato dal dirigente è riuscito a portare a termine tutti gli obiettivi prefissati ed ha prodotto buoni output. Cosa fai?   Ti confronti con l tuo dirigente e chiedi se è il caso di affidare loro dei lavori di maggiore responsabilità per testare le competenze del team

- Noti che un tuo collega sta avendo delle difficoltà a completare un lavoro di routine che ha sempre svolto brillantemente. Cosa fai?   Ti mostri disponibile e gli chiedi se ci sono delle difficoltà, suggerendogli di parlarne con i superiori

- Noti che una grossa spesa di budget è rappresentata dal consumo di acqua minerale in ufficio. In media, ogni dipendente consuma due bottiglie al giorno. Hai già proposto una soluzione legata alla depurazione dell'acqua in ufficio, ma ti è stata negata. Cosa fai?   Effettui una ricerca per cambiare fornitore, affinché il superiore possa optare facilmente per uno che costa di meno

- Noto che un collaboratore assume nei miei confronti un comportamento sempre più informale e spesso non svolge alcuna attività di sua competenza.   Fisso un incontro nel corso del quale prospetto dettagliatamente la situazione che si è venuta a creare e segnalo la necessità che ognuno svolga con diligenza le attività di sua competenza