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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSIB

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I beni sequestrati nell'ambito dei procedimenti penali relativi ai delitti previsti dal D.Lgs. 74/2000 e a ogni altro delitto tributario, diversi dal denaro e dalle disponibilità finanziarie (art. 18-bis "custodia giudiziale dei beni sequestrati"):   possono essere affidati dall'A.G. in custodia giudiziale agli organi dell'amministrazione finanziaria che ne facciano richiesta per le proprie esigenze operative.
I cc.dd. "controlli incrociati":   non rientrano né nella categoria del modulo ispettivo della verifica, né in quella del modulo ispettivo del controllo
I compensi per prestazioni di fideiussione o di altra garanzia sono:   redditi di capitale (art. 44 TUIR).
I contribuenti di "medie dimensioni" sono caratterizzati da un volume d'affari o ricavi o compensi:   da 5.164.569 euro a 100.000.000 di euro
I contribuenti di "minori dimensioni" sono caratterizzati da un volume d'affari o ricavi o compensi:   da 0 euro a 5.164.569 euro
I contribuenti di "rilevanti dimensioni" sono caratterizzati da un volume d'affari o ricavi o compensi:   oltre 100.000.000 di euro
I controlli in fase di riscossione tributaria:   non rientrano né nella categoria del modulo ispettivo della verifica, né in quella del modulo ispettivo del controllo
I controlli in materia di evasione del canone televisivo RAI:   non rientrano né nella categoria del modulo ispettivo della verifica, né in quella del modulo ispettivo del controllo
I controlli strumentali:   non rientrano né nella categoria del modulo ispettivo della verifica, né in quella del modulo ispettivo del controllo
I corrispettivi percepiti a seguito di cessione della clientela o di elementi immateriali comunque riferibili all'attività artistica o professionale (art. 54, comma 1-quater TUIR):   Concorrono a formare il reddito.
I criteri di attribuzione della residenza fiscale delle persone fisiche sono rappresentati da:   L'iscrizione nell'anagrafe della popolazione residente, dal domicilio e dalla residenza
I criteri di territorialità dell'IRPEF sono applicabili a:   IRES
I prodotti in corso di lavorazione e i servizi in corso di esecuzione al termine dell'esercizio sono valutati in base (art. 92 TUIR):   alle spese sostenute nell'esercizio stesso, salvo quanto stabilito nell'articolo 93 per le opere, le forniture e i servizi di durata ultrannuale.
I reati di "omesso versamento di ritenute dovute o certificate" e di "omesso versamento di IVA" (artt. 10-bis e 10-ter) non sono punibili se, prima della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado (art. 13 D.Lgs. 74/2000):   i debiti tributari, comprese sanzioni amministrative e interessi, sono stati estinti mediante integrale pagamento degli importi dovuti.
I redditi delle società in nome collettivo e in accomandita semplice (art. 6 TUIR):   da qualsiasi fonte provengano e quale che sia l'oggetto sociale, sono considerati redditi di impresa e sono determinati unitariamente secondo le norme relative a tali redditi.
I redditi delle società in nome collettivo e in accomandita semplice (art. 6 TUIR):   sono considerati redditi di impresa.
I redditi delle società in nome collettivo residenti nel territorio dello Stato (art. 5 TUIR) sono:   imputati a ciascun socio, indipendentemente dalla percezione, proporzionalmente alla sua quota di partecipazione agli utili.
I redditi delle società semplici residenti nel territorio dello Stato (art. 5 TUIR) sono:   imputati a ciascun socio, indipendentemente dalla percezione, proporzionalmente alla sua quota di partecipazione agli utili.
I redditi delle società semplici, in nome collettivo e in accomandita semplice residenti nel territorio dello Stato (art. 5 DPR 917/86) sono imputati:   a ciascun socio, indipendentemente dalla percezione, proporzionalmente alla sua quota di partecipazione agli utili.
I redditi derivanti dagli immobili, costituenti beni strumentali o beni al cui scambio è diretta l'attività dell'impresa, sono determinati in base alla normativa sul:   Reddito d'impresa
I redditi fondiari (art. 25 DPR 917/86) si distinguono in:   redditi dominicali dei terreni, redditi agrari e redditi dei fabbricati.
I singoli redditi sono classificati nelle seguenti categorie (art. 6 TUIR):   redditi fondiari, redditi di capitale, redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi di impresa e redditi diversi.
I soggetti pubblici incaricati istituzionalmente di svolgere attività ispettive o di vigilanza nonché gli organi giurisdizionali e, previa autorizzazione, gli organi di polizia giudiziaria che, a causa o nell'esercizio delle loro funzioni, vengono a conoscenza di fatti che possono configurarsi come violazioni tributarie (art. 36 DPR 600/73):   devono comunicarli al comando della Guardia di finanza competente in relazione al luogo di rilevazione degli stessi.
I termini di prescrizione per i delitti previsti dagli artt. da 2 a 10 del D.Lgs. 74/2000 (art. 17, 2° comma):   sono elevati di un terzo.
Il coordinamento operativo in fase di programmazione ed esecuzione delle verifiche di minori dimensioni ai fini II.DD. e IVA avviene mediante:   il canale telematico del M.U.V.
Il corso della prescrizione per i delitti previsti dal D.Lgs. 74/2000 è interrotto (art. 17):   dagli atti indicati nell'art. 160 c.p., dal verbale di constatazione o dall'atto di accertamento delle relative violazioni.
Il divieto posto dall'art. 270 c.p.p. di utilizzare i risultati di intercettazioni telefoniche in procedimenti diversi da quello in cui furono disposte:   non opera nel contenzioso tributario, trattandosi di un dominio processuale diverso da quello penale
Il foglio di servizio relativo al primo giorno dell'attività di verifica deve essere sottoposto alla firma:   del Comandante del Reparto
Il foglio di servizio relativo al primo giorno dell'attività di verifica deve:   essere consegnato in copia al contribuente, notificandone il contenuto e dandone atto nel processo verbale di verifica
Il fondamento normativo dei poteri assegnati alla Guardia di Finanza in tema di indagini finanziarie è rinvenibile:   nell'art. 32 del D.P.R. 600/1973 e nell'art. 51 del D.P.R. 633/1972
Il M.U.V. ha funzioni di:   di coordinamento operativo in fase di programmazione ed esecuzione delle verifiche di minori dimensioni ai fini II.DD. e IVA
Il Manuale operativo 1/2018:   rappresenta un veicolo per l'affermazione delle funzioni di polizia proprie della Guardia di Finanza, rimarcandone la proiezione investigativa
Il modulo ispettivo del controllo:   non è soggetto alla procedura di programmazione nominativa
Il modulo operativo del controllo è finalizzato al riscontro di violazioni tributarie riguardanti:   specifici atti di gestione ovvero un complesso omogeneo di atti di gestione
Il numero delle verifiche "extra-programma" nei confronti dei contribuenti di "minori dimensioni" deve essere:   non inferiore al 50% del carico annuale di verifiche assegnato
Il parere reso dall'Amministrazione finanziaria in occasione di una risposta ad interpello:   vincola l'Amministrazione che l'ha rilasciato, ma non il contribuente
Il piano di verifica è redatto:   dal Direttore della Verifica e dal Capo Pattuglia (ove quest'ultimo abbia partecipato alla fase preparatoria)
Il principale modulo ispettivo del Corpo è:   la verifica
Il principio di competenza, relativamente al reddito d'impresa, è declinato:   dall'art. 109 DPR 917/86.
Il procedimento amministrativo di accertamento ed il processo tributario (art. 20 D.Lgs. 74/2000):   non possono essere sospesi per la pendenza del procedimento penale avente ad oggetto i medesimi fatti o fatti dal cui accertamento comunque dipende la relativa definizione.
Il sistema di deroghe alla competenza ordinaria in tema di verifiche prevede che l'autorizzazione, sulla base di un sistema a "cerchi concentrici", venga data da:   Comando Generale, Comandante Interregionale, Comandante Regionale e Comandante Provinciale
Il tribunale (art. 24 D.Lgs. 159/2011) dispone la confisca dei beni sequestrati di cui la persona nei cui confronti è instaurato il procedimento:   non possa giustificare la legittima provenienza e di cui, anche per interposta persona fisica o giuridica, risulti essere titolare o avere la disponibilità a qualsiasi titolo in valore sproporzionato al proprio reddito, dichiarato ai fini delle imposte sul reddito.
Il valore normale per le azioni, obbligazioni e altri titoli negoziati in mercati regolamentati italiani o esteri, è determinato in base (art. 9 DPR 917/86):   alla media aritmetica dei prezzi rilevati nell'ultimo mese.
In sede di rettifica o di accertamento d'ufficio sono imputati al contribuente i redditi di cui appaiono titolari altri soggetti quando sia dimostrato (art. 37, 3° comma DPR 600/73):   anche sulla base di presunzioni gravi, precise e concordanti, che egli ne è l'effettivo possessore per interposta persona.
Integra il reato di "omesso versamento di IVA" (art. 10-ter D.Lgs. 74/2000), chiunque non versa, entro il termine per il versamento dell'acconto relativo al periodo d'imposta successivo, l'IVA dovuta in base alla dichiarazione annuale, per un ammontare superiore per ciascun periodo d'imposta ad:   € 250.000.
Integra il reato di "omesso versamento di ritenute dovute o certificate" (art. 10-bis D.Lgs. 74/2000), chiunque non versa entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione annuale di sostituto d'imposta ritenute dovute sulla base della stessa dichiarazione o risultanti dalla certificazione rilasciata ai sostituiti, per un ammontare superiore:   ad € 150.000 per ciascun periodo d'imposta.
Integra il reato di "sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte" (art. 11 D.Lgs. 74/2000) chiunque, al fine di sottrarsi al pagamento di imposte sui redditi o sul valore aggiunto ovvero di interessi o sanzioni amministrative relativi a dette imposte di ammontare complessivo superiore ad € 50.000:   aliena simulatamente o compie altri atti fraudolenti sui propri o su altrui beni idonei a rendere in tutto o in parte inefficace la procedura di riscossione coattiva.