Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSCV
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- I militari del Corpo, impegnati nei controlli finalizzati al riscontro della regolare presentazione della dichiarazione valutaria, al di fuori degli spazi doganali possono chiedere l'esibizione degli oggetti e dei valori portati sulla persona? Sì, sempre, ed in caso di rifiuto, laddove sussistano fondati motivi di sospetto della commissione di un reato, potranno procedere secondo le norme del codice di procedura penale, ovvero applicando le disposizioni previste in leggi speciali (tra cui la n. 4 del 1929)
- I verbali di contestazione sono conservati in forma nominativa per la durata di: 10 anni
- Il Comitato di Sicurezza Finanziaria è preposto alla tutela del sistema di sorveglianza nazionale sui movimenti transfrontalieri di valuta, ai sensi del D.lgs 195/2008? No
- Il D.Lgs. n. 195/2008 prevede che contro il sequestro effettuato per le violazioni delle disposizioni previste dall'art. 3 gli interessati possono proporre opposizione: al Ministero dell'Economia e delle Finanze entro 10 giorni dalla data di esecuzione del sequestro
- Il D.Lgs. n. 195/2008, all'art. 6, prevede che qualora vengano violate le disposizioni riguardanti l'obbligo di dichiarazione: il denaro contante trasferito o che si tenta di trasferire, di importo pari o superiore a 10.000 euro, è sequestrato dall'Agenzia delle Dogane o dalla Guardia di Finanza dando priorità alle banconote e monete aventi corso legale e, nei casi di mancanza o incapienza, per strumenti negoziabili al portatore di facile e pronto realizzo
- Il Decreto legislativo n. 195/2008 all'art. 3 disciplina: l'obbligo di dichiarazione
- Il Decreto legislativo n. 195/2008 all'art. 6 disciplina: il sequestro del denaro contante trasferito o che si tenta di trasferire di importo pari o superiore a 10.000 euro
- Il Decreto legislativo n. 195/2008 in termini di poteri di accertamento della Guardia di Finanza prevede che: i militari del Corpo accertino le violazioni previste dal citato decreto esercitando i poteri e le facoltà attribuiti dal D.Lgs. n. 68/2001, dall'art. 28, comma 1, lettera a) del D.P.R. n. 148/1988, dalla legge n. 4/1929 e dalle leggi tributarie laddove applicabili
- Il pagamento in misura ridotta è precluso in virtù del DLgs 195/2008: se l'importo del denaro contante eccedente la soglia dell'articolo 3 superi 40.000 euro; se il soggetto cui è stata contestata la violazione si è già avvalso della stessa facoltà oblatoria nei 5 anni antecedenti la ricezione dell'atto di contestazione.
- Il pagamento in misura ridotta effettuato dal soggetto a cui è contestata una violazione ai sensi del D.Lgs. n. 195/2008 deve essere pari: al 5% del denaro contante eccedente la soglia se tale eccedenza non dichiarata non è superiore a 10.000 euro, ovvero al 15% se l'eccedenza non supera i 40.000 euro
- Il provvedimento normativo nazionale che reca le misure dirette a contrastare l'introduzione dei proventi di attività illecite nel sistema economico- finanziario in attuazione del Regolamento (CE) 1889/2005, nonché a coordinare la disciplina del predetto atto comunitario con la normativa di cui al Decreto legislativo n. 231/2007 e successive modificazioni è: il D.Lgs. n. 195/2008 del 19 novembre 2008
- Il Regolamento (CE) n. 1889/2005, all'art. 4 disciplina: i poteri delle Autorità competenti
- Il Regolamento (CE) n. 1889/2005, all'art. 8 disciplina: il segreto d'ufficio
- Il verbale di contestazione della violazione di omessa dichiarazione ai fini valutari a chi viene trasmesso? al M.E.F.
- Il viaggiatore di una nave passeggeri che giunge in un porto dell'Unione europea e non scende dalla nave deve dichiarare il denaro contante trasportato di importo pari o superiore alla soglia di legge? No
- In caso di avvio di controlli (dentro o fuori gli spazi doganali) finalizzati al riscontro della regolare presentazione della dichiarazione valutaria, i militari del Corpo possono agire in autonomia ai sensi del decreto 195/2008? Sì, possono agire in autonomia anche quando i controlli sono svolti all'interno degli spazi doganali
- In caso di violazione delle disposizioni previste dall'art. 3 del Decreto legislativo n. 195/2008 il sequestro è eseguito: nel limite del 30% dell'importo eccedente la soglia consentita qualora l'eccedenza non sia superiore a 10.000 euro e nel limite del 50% dell'importo eccedente in tutti gli altri casi
- In materia di scambio di informazioni previsto dal Regolamento (CE) n. 1889/2005, qualora gli indizi indichino che determinate somme di denaro contante in entrata o in uscita dalla Comunità europea sono connesse ad attività illecite: le informazioni ottenute attraverso la dichiarazione di cui all'art. 3 e i controlli di cui all'art. 4 del citato Regolamento possono essere trasmesse alle Autorità competenti di altri Stati membri
- In quali circostanze i militari del Corpo, impegnati nei controlli finalizzati al riscontro della regolare presentazione della dichiarazione valutaria, possono esercitare direttamente ispezioni e controlli sui mezzi di trasporto? Solo quando i controlli avvengono al di fuori degli spazi doganali
- In tema di adempimenti oblatori in caso di violazione alle disposizioni di cui all'art. 3 del D.Lgs. 195/2008, il pagamento in misura ridotta non può comunque essere inferiore alla somma di: euro 200
- In termini di irrogazione delle sanzioni, il D.Lgs. n. 195/2005 prevede che in caso di mancata emanazione del decreto motivato del Ministero dell'Economia e delle Finanze nei termini previsti dall'art. 8: si estingue l'obbligazione al pagamento delle somme dovute per le violazioni contestate
- In virtù del D.Lgs. n. 195/2008, qualora il pagamento in misura ridotta sia stato effettuato e accettato dall'Autorità che ha elevato la contestazione pur in mancanza dei requisiti richiesti: la somma incamerata è trattenuta a titolo di garanzia e, in caso di irrogazione della sanzione, è imputata come tale
- In virtù del Regolamento (CE) n. 1889/2005 a cosa corrispondono: le generalità complete del dichiarante, il proprietario del denaro contante, il destinatario del denaro contante? ad alcuni tra gli elementi essenziali che devono essere specificati nella dichiarazione
- In virtù del Regolamento (CE) n. 1889/2005 a cosa corrispondono: l'importo e la natura del denaro contante, l'origine e la destinazione del denaro contante? ad alcuni tra gli elementi essenziali che devono essere specificati nella dichiarazione
- In virtù dell'art. 1 del Dlgs 195/2008 cosa si intende per denaro contante? le banconote e le monete metalliche avente corso legale e gli strumenti negoziabili al portatore
- In virtù dell'art. 5 co1 del Dlgs 195/2008 la Guardia di Finanza e l'Agenzia delle dogane procedono allo scambio delle informazioni qualora: emergano fatti e situazioni da cui si evinca che somme di denaro contante sono connesse ad attivita' di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo
- In virtù di quanto previsto dall'art. 3 del D.Lgs. n. 195/2008, la dichiarazione relativa al trasporto di denaro contante di importo pari o superiore a 10.000 euro effettuata da chiunque entra nel territorio nazionale o ne esce: può essere, in alternativa, trasmessa telematicamente prima dell'attraversamento della frontiera o consegnata in forma scritta al momento del passaggio della frontiera