Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSUK
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- I coniugi che hanno residenza anagrafica diversa, secondo quanto riportato al comma 2 dell'art. 3 del D.P.C.M n.159/2013, fanno parte dello stesso nucleo familiare? Si.
- I controlli in materia di corretto versamento di contributi previdenziali, rientrano nell'attività istituzionale di: Polizia economico- finanziaria
- I controlli nel settore delle Prestazioni Sociali Agevolate: riguardano gli aspetti reddituali, patrimoniali e finanziari del soggetto
- I cosiddetti " falsi braccianti agricoli " cioè coloro che beneficiano di indennità previdenziali ed assistenziali con la complicità degli imprenditori agricoli che denunciano all'Inps regolari contratti di lavoro, commettono: reato di truffa aggravata, previsto e punito ex art.640 bis C.P.
- I cosiddetti "reddito di cittadinanza" e "pensione di cittadinanza" sono stati previsti normativamente: nella legge di bilancio 2019
- I Livelli Essenziali di Assistenza - LEA possono differire da Regione a Regione? Si, perché la riforma del Titolo V della Costituzione ha previsto per le Regioni anche la possibilità di utilizzare risorse proprie per garantire servizi e prestazioni aggiuntive a quelle incluse nei Lea.
- Il "verbale unico di accertamento e notificazione" del controllo in materia di "sommerso da lavoro" sarà inoltrato al competente: Ispettorato Territoriale del Lavoro e, per conoscenza, alla sede territorialmente competente dell'INPS
- Il calcolo dell'ISEE: è determinato dall'INPS sulla base delle componenti autodichiarate, di quelle acquisite tramite l'Agenzia delle Entrate e di quelle presenti nei propri archivi
- Il Casellario dell'Assistenza (Banca Dati delle Prestazioni Sociali) all'interno del Portale INPS- ISEE: è accessibile alla Guardia di Finanza
- Il Casellario dell'Assistenza, il quale costituisce l'anagrafe generale delle posizioni assistenziali e comprende sia le prestazioni sociali agevolate condizionate all'ISEE, sia le prestazioni sociali non condizionate all'ISEE: è tenuto dall'INPS
- Il cittadino richiedente, ai sensi del comma 2 dell'art. 10 del D.P.C.M n.159 /2013, può presentare entro il periodo di validità della DSU una nuova dichiarazione? Si, se intenda far rilevare i mutamenti delle condizioni familiari ed economiche ai fini del calcolo dell'ISEE del proprio nucleo familiare.
- Il comma 1 dell'articolo 5 del DPCM 159/2013 stabilisce che l'indicatore della situazione patrimoniale è determinato: sommando, per ciascun componente del nucleo familiare, il valore del patrimonio immobiliare nonché del patrimonio mobiliare.
- Il comma 3 dell'articolo 3 del D.P.C.M n.159/2013 statuisce che i coniugi con differente residenza anagrafica costituiscono nuclei familiari distinti: Quando è stata pronunciata separazione giudiziale o è intervenuta l'omologazione della separazione consensuale ovvero quando è stata ordinata la separazione.
- Il Decreto Ministeriale numero 149/2013 - definizione delle modalità di rafforzamento dei controlli dell'ISEE - prevede in tema di D.S.U.: una graduale riduzione dell'area riservata all'autodichiarazione, favorendo l'inserimento di dati reddituali e patrimoniali automaticamente da parte dell'INPS, acquisendo le informazioni dall'Agenzia delle Entrate
- Il frazionamento dei periodi di lungodegenza che superano il limite massimo di durata dei ricoveri rimborsati dal SSN può essere sintomatico di atteggiamenti fraudolenti da parte delle strutture di ricovero, al fine di ottenere rimborsi altrimenti non spettanti
- Il Nucleo Speciale Entrate comunica periodicamente all'Ispettorato Nazionale del Lavoro per le attività operative avviate: le risultanze di natura amministrativa e penale, previo nulla osta dell'Autorità Giudiziaria competente
- il piano operativo "prestazioni sociali agevolate" prevede per la Guardia di Finanza lo svolgimento: di un numero stabilito di controlli nei confronti dei beneficiari delle prestazioni con i poteri di cui al D.Lgs. N. 68/2001
- Il piano operativo "prestazioni sociali agevolate" si traduce per il Corpo nello svolgimento: di un numero predeterminato di controlli nei confronti dei beneficiari, con i poteri di polizia economico- finanziaria di cui al Decreto Legislativo n. 68/2001
- Il piano operativo "spesa sanitaria" s'inquadra: nel secondo obiettivo strategico del Corpo, concernente il contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica
- Il piano operativo "ticket sanitario" ha la funzione di: combattere le condotte di indebita esenzione dal pagamento dei ticket sanitari
- Il Piano sanitario regionale, così come definito dal comma 13 dell'articolo 1 del D. Lgs. 502/1992, cosa rappresenta? è il piano strategico degli interventi per gli obiettivi di salute e il funzionamento dei servizi per soddisfare le esigenze specifiche della popolazione anche in riferimento agli obiettivi del piano sanitario nazionale.
- Il reato di "truffa", commesso dai "falsi braccianti agricoli" che beneficiano di indennità previdenziali ed assistenziali, può essere realizzato anche ai danni della Comunità Europea? Sì, nel caso in cui la Comunità Europea, nell'ambito della Politica Agricola Comunitaria, eroga dei fondi a sostegno del settore
- Il reddito di cittadinanza assume la denominazione di Pensione di Cittadinanza: Qualora tutti i componenti del nucleo familiare abbiano età pari o superiore a 67 anni, oppure se nel nucleo familiare sono presenti anche persone di età inferiore a 67 anni in condizione di disabilità grave o non autosufficienza
- Il reddito di cittadinanza si rivolge, ricorrendone tutti gli altri presupposti: ai nuclei familiari con componenti di età inferiore a 67 anni
- Il reddito di cittadinanza: è un sostegno economico finalizzato al reinserimento nel mondo del lavoro e all'inclusione sociale
- Il Reddito di emergenza è stato introdotto con: D.L. 19 maggio 2020 n. 34
- Il reddito di emergenza di cui al decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34: non spetta se nel nucleo familiare vi sono percettori di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza
- Il Reddito di Emergenza: è un sostegno straordinario al reddito, subordinato all'ISEE
- Il Reddito di Emergenza: non è compatibile con la presenza nel nucleo familiare di percettori di Reddito di Cittadinanza o Pensione di Cittadinanza
- Il Reddito di Emergenza: è un sostegno straordinario al reddito, subordinato all'ISEE , rivolto ai nuclei familiari in condizione di necessità economica, che, nel periodo emergenziale da COVID 19, non hanno avuto accesso alle altre misure di sostegno previste dal decreto legge 17 marzo 2020, n. 18
- Il Reddito di inclusione è stato sostituito dal Reddito di cittadinanza? Si. A partire dal 01.03.2019, ai sensi del decreto legge 28 gennaio 2019 n 4 convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 marzo 2019 n 26
- Il Reddito di Inclusione, ai sensi del decreto legge 28 gennaio 2019 n 4 convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 marzo 2019 n 26: è stato sostituito dal Reddito di Cittadinanza
- Il reddito di inclusione: ai sensi del decreto legge 28 gennaio 2019 n 4 convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 marzo 2019 n 26, dal 01.03.2019 è stato sostituito dal reddito di cittadinanza
- Il Reddito Minimo Garantito (RMG) consiste: nell'erogazione monetaria prevista su base individuale e destinata a tutte le persone che si trovano in una particolare condizione di bisogno, al di sotto di una certa soglia di povertà, per accompagnarle al superamento di questa condizione e garantire loro una esistenza libera e dignitosa
- Il Reddito Minimo Garantito (RMG): può avere una durata variabile con l'obbiettivo di accompagnare la persona a superare l'attuale condizione di povertà e/o di esclusione sociale
- Il Reparto del Corpo deputato a curare i rapporti di collaborazione con l'Ispettorato Nazionale del Lavoro è: il Nucleo Speciale Entrate
- Il richiedente il reddito di cittadinanza, ricorrendone tutti gli altri requisiti richiesti, deve anche: essere residente in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 anni in modo continuativo.
- Il sistema di protezione sociale o di "sicurezza sociale" comprende: l'insieme di politiche e di misure consistenti nell'erogazione di provvidenze pubbliche e nella fornitura di beni e/o servizi in favore dei cittadini in condizioni di bisogno economico o di disagio, al fine di contrastare i fenomeni di povertà e favorire, nel contempo, l'inclusione sociale
- Il soggetto che percepisce illecitamente da almeno 1 anno un'agevolazione tariffaria mensile, pari a € 100, per l'iscrizione agli asili d'infanzia: È punito con una pena pecuniaria amministrativa
- Il soggetto che percepisce indebitamente da 2 anni un'agevolazione tariffaria mensile, pari a € 100, per l'iscrizione agli asili d'infanzia: È sanzionato con una pena pecuniaria amministrativa
- Il soggetto che percepisce l'assegno sociale e non è effettivamente ed abitualmente residente in Italia, quale illecito commette? Quello di cui all'art. 640 C.P. (truffa)
- Il ticket sanitario introdotto nell'anno 1982: rappresenta il modo, individuato dalla legge, con cui gli assistiti contribuiscono o "partecipano" al costo delle prestazioni sanitarie di cui usufruiscono.
- In base al contenuto del comma 2 dell'articolo 13 del D. Lgs. 502/1992, per fronteggiare gli oneri derivanti dall'erogazione di livelli di assistenza sanitaria superiori a quelli uniformi: le regioni possono applicare la riduzione dei limiti massimi di spesa per gli esenti previsti dai livelli di assistenza ma non per i farmaci salva-vita.
- In caso di sentenza di condanna per violazioni alla normativa sul Reddito di Cittadinanza, il beneficio non può essere nuovamente richiesto prima che: siano decorsi dieci anni dalla sentenza di condanna
- In data 22 gennaio 2019, la Guardia di Finanza e l'INPS hanno perfezionato un Protocollo d'intesa che prevede, tra l'altro: forme di comunicazione diretta tra il Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie ed il Nucleo Speciale Entrate del Corpo e la Direzione Centrale Audit, Trasparenza e Anticorruzione dell'INPS
- In materia di lavoro irregolare la Guardia di Finanza svolge una attività di verifica e controllo nell'ambito della programmazione nazionale e locale, anche attraverso "azioni a progetto" elaborate e proposte: dal Nucleo Speciale Entrate
- In materia di lavoro irregolare, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro riceve periodicamente dal Nucleo Speciale Entrate: previo nulla osta dell'Autorità Giudiziaria, le risultanze di natura amministrativa e penale delle attività operative avviate
- In materia di lavoro irregolare, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro si relaziona, come referente della Guardia di Finanza, con: il Nucleo Speciale Entrate
- In materia di prestazioni sociali agevolate, il richiedente autodichiara i dati con un apposito modulo DSU ISEE Corrente, la cui presentazione: costituisce assunzione espressa delle responsabilità penali per falsità in atti e dichiarazioni mendaci di cui all' art. 76 del D.P.R. n. 445/2000
- In materia di prestazioni sociali agevolate, le sanzioni in caso di illecito saranno erogate: dall'INPS
- In materia di spesa sanitaria, a quali prestazioni non si ha diritto in esenzione per reddito per il pagamento del ticket? Tutte le prestazioni sanitarie rese nelle case di cura private non garantite dal Servizio sanitario nazionale
- In materia di spesa sanitaria, i cittadini possono essere esentati dal pagamento del ticket per i seguenti casi: esenzione per tasse universitarie
- In materia previdenziale, l'irrogazione delle sanzioni amministrative e il recupero dell'indebito sono effettuati: Dall'INPS
- In tema di Indicatore della Situazione Economica (I.S.E.), l'indicatore della situazione patrimoniale: è determinato sommando, per ciascun componente del nucleo familiare, il valore del patrimonio immobiliare e mobiliare.
- In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 - comma 1 - del D.L. 4/2019, chiunque, al fine di ottenere indebitamente il beneficio, rende o utilizza dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero omette informazioni dovute: Salvo che il fatto non costituisca più grave reato, è punito con la reclusione da due a sei anni
- In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 1 del D.L. 4/2019, è punito con la reclusione da due a sei anni, salvo che il fatto non costituisca più grave reato: chiunque, al fine di ottenere indebitamente il beneficio, rende o utilizza dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero omette informazioni dovute
- In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 1 del D.L. 4/2019, il beneficiario che, dopo la richiesta del beneficio, omette di comunicare le variazioni del reddito o del patrimonio, anche se provenienti da attività irregolari (es. in nero), nonché di altre informazioni dovute e rilevanti ai fini della revoca o della riduzione del beneficio entro i termini prescritti: è punito con la reclusione da uno a tre anni
- In tema di Reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 1 del D.L. n. 4/2019, salvo che il fatto costituisca piu' grave reato, chiunque, al fine di ottenere indebitamente il beneficio, rende o utilizza dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero omette informazioni dovute, e' punito: con la reclusione da due a sei anni.
- In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 11 del D.L. 4/2019 il Rdc puo' essere richiesto dal richiedente ovvero da altro componente il nucleo familiare: solo decorsi diciotto mesi dalla data del provvedimento di revoca o di decadenza, ovvero, nel caso facciano parte del nucleo familiare componenti minorenni o con disabilità, come definita a fini ISEE, decorsi sei mesi dalla medesima data.
- In tema di Reddito di Cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 2 del D.L. n. 4/2019, l'omessa comunicazione delle variazioni del reddito o del patrimonio, anche se provenienti da attivita' irregolari, nonche' di altre informazioni dovute e rilevanti ai fini della revoca o della riduzione del beneficio entro i termini previsti dall'articolo 3 della stessa norma è punita: con la reclusione da uno a tre anni.
- In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 4 del D.L. 4/2019, quando l'amministrazione erogante accerta la non corrispondenza al vero delle dichiarazioni e delle informazioni poste a fondamento dell'istanza ovvero l'omessa successiva comunicazione di qualsiasi intervenuta variazione del reddito, del patrimonio e della composizione del nucleo familiare dell'istante, la stessa amministrazione: dispone l'immediata revoca del beneficio con efficacia retroattiva
- In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 7 del D.L. 4/2019, in caso di mancata presentazione, in assenza di giustificato motivo, alle convocazioni di cui all'articolo 4, commi 5 e 11 dello stesso D.L., da parte anche di un solo componente il nucleo familiare: si applica la decurtazione di una mensilità del beneficio economico in caso di prima mancata presentazione; la decurtazione di due mensilità alla seconda mancata presentazione; la decadenza dalla prestazione, in caso di ulteriore mancata presentazione.
- In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 9 del D.L. 4/2019, in caso di mancato rispetto degli impegni previsti nel Patto per l'inclusione sociale relativi alla frequenza dei corsi di istruzione o di formazione da parte di un componente minorenne ovvero impegni di prevenzione e cura volti alla tutela della salute, individuati da professionisti sanitari: si applica la decurtazione di due mensilita' dopo un primo richiamo formale al rispetto degli impegni; la decurtazione di tre mensilita' al secondo richiamo formale; la decurtazione di sei mensilita' al terzo richiamo formale; la decadenza dal beneficio in caso di ulteriore richiamo.
- In tema di Reddito di Cittadinanza, i CAF che rilasciano il visto di conformità o l'asseverazione infedele: sono soggetti a sanzione amministrativa da € 258 a € 2.582
- In tema di Reddito di Cittadinanza, i centri per l'impiego e i comuni, nell'ambito dello svolgimento delle attività di loro competenza, comunicano attraverso le piattaforme digitali le informazioni sui fatti suscettibili di dar luogo a sanzioni: entro dieci giorni lavorativi dall'accertamento dell'evento
- In tema di reddito di cittadinanza, in caso di mancata partecipazione ad iniziative di carattere formativo o di riqualificazione: si decade dal beneficio
- In tema di reddito di cittadinanza, in caso di omessa dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e mancata sottoscrizione del Patto per il Lavoro o del Patto per l'Inclusione Sociale: si decade dal beneficio
- In tema di Reddito di Cittadinanza, nel caso in cui il nucleo familiare abbia percepito il beneficio economico del Rdc in misura maggiore rispetto a quanto gli sarebbe spettato, per effetto di dichiarazione mendace in sede di DSU o di altra dichiarazione nell'ambito della procedura di richiesta del beneficio: vi è la decadenza dal beneficio
- In tema di violazioni alle norme sul Reddito di Cittadinanza, sono state introdotte sanzioni specifiche con: L'articolo 7 del Decreto Legge n. 4/2019