Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSCM
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- A chi è inviata la relazione di cui all'art. 11, comma 2, del D. Lgs. 109/2007? al Comitato di sicurezza finanziaria, all'Agenzia del demanio e alla UIF
- A chi possono essere affidati in giudiziale custodia dall'Autorità Giudiziaria, ai sensi dell'art. 100 del D.P.R. 309/1990, i beni sequestrati nel corso di operazioni di polizia giudiziaria antidroga? Agli organi di polizia che ne facciano richiesta per l'impiego in attività di polizia antidroga
- A chi sono effettuate le comunicazioni di cui all'art. 7, comma 2, del D. Lgs. 109/2007? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- A chi, il Comitato di sicurezza finanziaria dà comunicazione della proposta di cancellazione di soggetti designati ai sensi dell'art. 4 ter del D. Lgs. 109/2007, secondo quanto previsto dall'art. 4 sexies, comma 2, dello stesso decreto? Allo Stato designante
- A cosa inerisce l'articolo 4 quater del D. Lgs. 109/2007? Al procedimento di designazione
- A cosa serve la polizza di assicurazione stipulata ai sensi dell'art. 12, comma 6, del D. Lgs. 109/2007? Alla copertura dei rischi connessi all'incarico svolto dall'amministratore, dal custode e dal personale dell'Agenzia del demanio
- A cura di quale soggetto è pubblicato l'elenco aggiornato degli enti e delle imprese autorizzati alla coltivazione e produzione, alla fabbricazione, all'impiego e al commercio all'ingrosso di sostanze stupefacenti o psicotrope, ai sensi dell'art. 16 del D.P.R. 309/1990? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- A favore di chi possono essere assegnati i beni mobili ed immobili acquisiti dallo Stato, a seguito di provvedimento definitivo di confisca, ai sensi dell'art. 100, comma 4, del D.P.R. 309/1990: agli organi di polizia che ne abbiano precedentemente avuto l'uso in qualità di assegnatari in giudiziale custodia, nonché ad associazioni, comunità, od enti che si occupino del recupero dei tossicodipendenti
- A favore di quali soggetti i titolari delle autorizzazioni, nonché i titolari o i direttori delle farmacie, sono tenuti ad esibire tutti i documenti inerenti all'autorizzazione, alla gestione della coltivazione e vendita dei prodotti, alla fabbricazione, all'impiego, al commercio delle sostanze stupefacenti o psicotrope, ai fini della vigilanza e dei controlli previsti dagli articoli 5 e 6 del D.P.R. 309/1990: ai funzionari del Ministero della Salute e agli appartenenti alle forze di polizia
- A quale fine il Comitato di sicurezza finanziaria di cui al D. Lgs. 109/2007 può stabilire collegamenti con organismi che svolgono funzioni simili negli altri Paesi? Per contribuire al necessario coordinamento internazionale, anche in deroga al segreto d'ufficio
- A quale pena detentiva soggiace chi partecipa a un'associazione di cui all'art. 74, comma 1, del D.P.R. 309/1990? Reclusione non inferiore a dieci anni
- A seguito di distruzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, gli operanti provvedono a: redigere verbale di distruzione da trasmettersi all'A.G. e al Ministero della Salute
- Accertati i fatti di cui all'art. 75 comma 1 del D.P.R. 309/90, gli organi di polizia procedono alla contestazione immediata, se possibile, e riferiscono senza ritardo e comunque entro dieci giorni, con gli esiti degli esami tossicologici sulle sostanze sequestrate effettuati presso le strutture pubbliche di cui al comma 10: Al Prefetto competente ai sensi del comma 13 dell'art. 75 del D.P.R. 309/90.
- Ai fini del procedimento di designazione, secondo quanto stabilito dall'art. 4 quater, comma 2, del D. Lgs. 109/2007, al Comitato di sicurezza finanziaria può essere inviata proposta motivata di segnalazione di soggetti da parte: Delle Forze di Polizia
- Ai fini del procedimento di designazione, secondo quanto stabilito dall'art. 4 quater, comma 2, del D. Lgs. 109/2007, cosa viene indicato nella proposta motivata di segnalazione di persone trasmessa al Comitato di sicurezza finanziaria? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Ai fini della configurazione del reato d'importazione illecita di sostanze stupefacenti, è rilevante: Il superamento della linea del confine politico del territorio nazionale
- Ai fini dell'accertamento della destinazione ad uso esclusivamente personale della sostanza stupefacente o psicotropa, ai sensi dell'art. 75, comma 1 bis, del D.P.R. 309/1990, si tiene conto della circostanza che: la quantità di sostanza stupefacente o psicotropa non sia superiore ai limiti massimi indicati con decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro della Giustizia, sentita la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche antidroga, nonché della modalità di presentazione delle sostanze stupefacenti o psicotrope, avuto riguardo al peso lordo complessivo o al confezionamento frazionato ovvero ad altre circostanze dell'azione, da cui risulti che le sostanze sono destinate ad un uso esclusivamente personale
- Ai sensi del comma 2 dell'art. 17 del D.P.R. 309/1990, non soggiacciono all'obbligo di munirsi dell'autorizzazione di cui al comma 1 dello stesso articolo: le farmacie, per quanto riguarda l'acquisto di sostanze stupefacenti o psicotrope, e per l'acquisto, la vendita o la cessione di dette sostanze in dose e forma di medicamenti
- Ai sensi della prima parte del comma 2 dell'art. 13 quater del D. Lgs. 109/2007, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 13 dello stesso decreto è contestata: immediatamente
- Ai sensi dell'art 1 dl D.Lgs. 109/2007, le persone fisiche, le persone giuridiche, i gruppi e le entità designati come destinatari dei congelamento sulla base dei regolamenti comunitari e della normativa nazionale sono definiti: soggetti designati
- Ai sensi dell'art 8 del D.P.R. 309/90 qualora un'ispezione venga preannunciata, salvo non si configuri più grave reato, il soggetto incorre: Nell'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da euro 516 a euro 5.164;
- Ai sensi dell'art 85 - bis del D.P.R. 309/90 è applicabile l'art. 240-bis del Codice Penale: Nei casi dei delitti previsti dall'art. 73, escluso il comma 5;
- Ai sensi dell'art. 1 comma 1 lettera b) del D. Lgs. 109/2007 cosa si intende per congelamento dei fondi? Il divieto, in virtù dei regolamenti comunitari e della normativa nazionale, di movimentazione, trasferimento, modifica, utilizzo o gestione dei fondi o di accesso ad essi, così da modificarne il volume, l'importo, la collocazione, la proprietà, il possesso, la natura, la destinazione o qualsiasi altro cambiamento che consente l'uso dei fondi, compresa la gestione di portafoglio.
- Ai sensi dell'art. 1 comma 1 lettera d) del D. Lgs. 109/2007 cosa si intende per finanziamento al terrorismo? Qualsiasi attività diretta, con ogni mezzo, alla fornitura, alla raccolta, alla provvista, all'intermediazione, al deposito, alla custodia o all'erogazione di fondi e risorse economiche, in qualunque modo realizzata, destinati ad essere, direttamente o indirettamente, in tutto o in parte, utilizzati per il compimento di una o più condotte con finalità di terrorismo, secondo quanto previsto dalle leggi penali, ciò indipendentemente dall'effettivo utilizzo dei fondi e delle risorse economiche per la commissione delle condotte anzidette.
- Ai sensi dell'art. 1 comma 10 del D.P.R. 309/90 l'osservatorio permanente: Avvalendosi anche delle Prefetture e delle amministrazioni locali, può richiedere ulteriori dati a qualunque amministrazione statale e regionale, che è tenuta a fornirli, con l'eccezione di quelli che possano violare il diritto all'anonimato.
- Ai sensi dell'art. 1 comma 12 del D.P.R. 309/90, le campagne informative sugli effetti negativi sulla salute derivanti dall'uso di sostanze stupefacenti: Possono essere promosse dal Presidente del Consiglio dei Ministri d'intesa con altre figure ministeriali.
- Ai sensi dell'art. 1 comma 15 del D.P.R. 309/90, il Presidente del Consiglio dei Ministri convoca una conferenza nazionale sui problemi connessi alla diffusione degli stupefacenti ogni: 3 anni
- Ai sensi dell'art. 1 comma 3 del DPR 309/1990, a quale figura istituzionale possono essere delegate le funzioni del Presidente del comitato nazionale di coordinamento per l'azione antidroga? Al Ministro per gli affari sociali.
- Ai sensi dell'art. 1 comma 8 lettera g) del D.P.R. 309/90, tra i dati acquisiti dall'osservatorio permanente, relativamente all'andamento del fenomeno della tossicodipendenza, ci sono quelli: Sul numero e sugli esiti dei processi penali per i reati previsti dal D.P.R. 309/90.
- Ai sensi dell'art. 1 del D. Lgs. 109/2007, per "congelamento di fondi" si intende il divieto, in virtù dei regolamenti comunitari e della normativa nazionale: di movimentazione, trasferimento, modifica, utilizzo o gestione dei fondi o di accesso ad essi, così da modificarne il volume, l'importo, la collocazione, la proprietà, il possesso, la natura, la destinazione o qualsiasi altro cambiamento che consente l'uso dei fondi, compresa la gestione di portafoglio
- Ai sensi dell'art. 1 del D. Lgs. 109/2007, per "congelamento di risorse economiche" si intende il divieto, in virtù dei regolamenti comunitari e della normativa nazionale: di trasferimento, disposizione o, al fine di ottenere in qualsiasi modo fondi, beni o servizi, utilizzo delle risorse economiche, compresi, a titolo meramente esemplificativo, la vendita, la locazione, l'affitto o la costituzione di diritti reali di garanzia.
- Ai sensi dell'art. 1 del D.P.R. 309/90 le riunioni del comitato nazionale di coordinamento per l'azione antidroga: Possono essere invitati alcuni ministri, non previsti ordinariamente, a seconda delle tematiche da affrontare
- Ai sensi dell'art. 1, comma 7, del D.P.R. 309/1990, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri è istituito: un Osservatorio permanente che verifica l'andamento del fenomeno della tossicodipendenza
- Ai sensi dell'art. 103 comma 1 del D.P.R. 309/90 gli ufficiali e sottufficiali della Guardia di Finanza possono: Svolgere negli spazi doganali le facoltà di visita, ispezione e controllo previste dagli articoli 19 e 20 del testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale.
- Ai sensi dell'art. 103 comma 2 del D.P.R. 309/90 gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria, nel corso di operazioni di polizia per la prevenzione e la repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, possono: Procedere in ogni luogo al controllo e all'ispezione dei mezzi di trasporto, dei bagagli e degli effetti personali quando hanno fondato motivo di ritenere che possano essere rinvenute sostanze stupefacenti o psicotrope.
- Ai sensi dell'art. 103 del D.P.R. 309/90 gli ufficiali di polizia giudiziaria, quando ricorrano motivi di particolare necessità ed urgenza che non consentano di richiedere l'autorizzazione telefonica del magistrato competente, possono altresì procedere a perquisizioni dandone notizia, senza ritardo e comunque entro: 48 ore.
- Ai sensi dell'art. 104 comma 3 del D.P.R. 309/90 il Ministro della Pubblica istruzione: promuove e coordina le attività di educazione alla salute e di informazione sui danni derivanti dall'alcoolismo, dal tabagismo, dall'uso delle sostanze stupefacenti o psicotrope, nonché dalle patologie correlate;
- Ai sensi dell'art. 11, comma 2, del D. Lgs. 109/2007, per l'applicazione delle misure di congelamento, nel caso di sussistenza di beni immobili, mobili registrati, società o imprese, il Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di Finanza provvede a trasmettere un estratto: della propria relazione e del provvedimento del Comitato di sicurezza finanziaria ai competenti uffici, ai fini della trascrizione del congelamento nei pubblici registri
- Ai sensi dell'art. 11, comma 3, del D.P.R. 309/1990, per l'assolvimento dei compiti di cooperazione internazionale nella prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, quale soggetto può costituire uffici operanti fuori del territorio nazionale, nel quadro di specifici accordi di cooperazione stipulati con i Governi interessati? La Direzione Centrale per i Servizi Antidroga
- Ai sensi dell'art. 12 bis del D. Lgs. 109/2007, fermo quanto previsto dall'articolo 12, in materia di custodia, amministrazione e gestione delle risorse economiche oggetto di congelamento: il Comitato di sicurezza finanziaria può individuare, in relazione alla situazione di fatto, modalità operative ulteriori per attuare efficacemente e, senza oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica, il congelamento delle risorse economiche
- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 109/2007, comma 5, sotto il controllo diretto di chi agisce il custode? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 109/2007, comma 5, sotto il controllo diretto di chi opera l'amministratore? sotto il diretto controllo dell'Agenzia del Demanio
- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 109/2007, comma 6, alla copertura dei rischi connessi all'incarico svolto dall'amministratore, dal custode e dal personale dell'Agenzia del demanio, si provvede: mediante stipula di polizza di assicurazione
- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 109/2007, comma 7, nel caso di congelamento di beni immobili per i quali si rendano necessari interventi di manutenzione straordinaria, chi fornisce un parere vincolante? Il Comitato di sicurezza finanziaria
- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 109/2007, comma 8, qualora dalla gestione dei beni sottoposti a congelamento non è ricavabile denaro sufficiente per il pagamento delle spese, alle stesse si provvede: mediante prelievo dai fondi stanziati sull'apposito capitolo di spesa del bilancio dello Stato di cui al successivo articolo 15, con diritto di recupero nei confronti del titolare del bene in caso di cessazione della misura di congelamento
- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 109/2007, il custode è retribuito con una somma pari a:? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Ai sensi dell'art. 12 del D.Lgs. 109/2007 chi esercita il controllo diretto dell'amministratore e del custode? L'Agenzia del demanio.
- Ai sensi dell'art. 12 del D.Lgs. 190/2007 quali sono i compiti del Comitato nel caso di congelamento di aziende che comportino l'esercizio di attività di impresa? il Comitato esprime parere vincolante in ordine alla prosecuzione della relativa attività, autorizzando l'apertura di appositi conti correnti intestati alla procedura.
- Ai sensi dell'art. 12, comma 1, del D. Lgs. 109/2007, chi provvede alla custodia, all'amministrazione ed alla gestione delle risorse economiche oggetto di congelamento? L'Agenzia del Demanio, ma se, nell'ambito di procedimenti penali o amministrativi, sono adottati provvedimenti di sequestro o confisca, aventi ad oggetto le medesime risorse economiche, alla gestione provvede l'autorità che ha disposto il sequestro o la confisca
- Ai sensi dell'art. 12, comma 10, del D. Lgs. 109/2007, sono concessi acconti sul compenso finale ad amministratori e custodi: in relazione alla durata dell'amministrazione o della custodia e per gli altri giustificati motivi
- Ai sensi dell'art. 12, comma 10, del D. Lgs. 109/2007: l'Agenzia del demanio concede, su richiesta dell'amministratore o del custode e sentito il Comitato di sicurezza finanziaria, acconti sul compenso finale
- Ai sensi dell'art. 12, comma 11, del D. Lgs. 109/2007, l'Agenzia del Demanio: trasmette ogni tre mesi al Comitato di sicurezza finanziaria una relazione dettagliata sullo stato dei beni e sulle attività compiute
- Ai sensi dell'art. 12, comma 13, del D. Lgs. 109/2007, qualora, l'Agenzia del Demanio, dalla cessazione delle misure di congelamento e fino alla consegna, provvede: con oneri a carico dell'avente diritto, successivamente alla scadenza del termine di centottanta giorni dalla comunicazione di cui al comma 12
- Ai sensi dell'art. 12, comma 13, del D. Lgs. 109/2007, qualora, l'Agenzia del Demanio, dalla cessazione delle misure di congelamento e fino alla consegna, provvede: alla gestione delle risorse economiche con le modalità di cui ai commi 8 e 9, fino alla scadenza del termine di centottanta giorni dalla comunicazione di cui al comma 12
- Ai sensi dell'art. 12, comma 15, del D. Lgs. 109/2007, dopo quanti mesi lo Stato procede all'acquisizione al proprio patrimonio dei beni indicati nello stesso comma? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Ai sensi dell'art. 12, comma 16, del D. Lgs. 109/2007, le somme ricavate dalla vendita delle risorse economiche interessate: sono depositate dall'Agenzia del Demanio su un conto corrente vincolato
- Ai sensi dell'art. 12, comma 16, del D. Lgs. 109/2007, le somme ricavate dalla vendita di risorse economiche: decorsi tre mesi dalla stessa, se nessuno ha provato di avervi diritto, sono devolute all'erario
- Ai sensi dell'art. 12, comma 17, del D. Lgs. 109/2007 quali sono i compiti dell'Agenzia del demanio se le cose non possono essere custodite senza pericolo di deterioramento o senza rilevante dispendio? L'Agenzia del demanio provvede alla vendita in ogni momento, previa comunicazione all'avente diritto.
- Ai sensi dell'art. 12, comma 17, del D. Lgs. 109/2007, se le cose da custodire sono soggette a pericolo di deterioramento, ovvero se la custodia delle stesse risulta particolarmente onerosa: l'Agenzia del Demanio provvede alla loro vendita in ogni momento, previa comunicazione all'avente diritto
- Ai sensi dell'art. 13 quater, comma 2, del D. Lgs. 109/2007, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 13 dello stesso decreto è contestata: al trasgressore e al soggetto obbligato in solido
- Ai sensi dell'art. 13 quater, comma 2, del D. Lgs. 109/2007, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 13 dello stesso decreto: è contestata immediatamente al trasgressore ed al soggetto obbligato in solido al pagamento della sanzione pecuniaria
- Ai sensi dell'art. 13 quater, comma 5, del D. Lgs. 109/2007, gli interessati a chi possono presentare scritti difensivi e documenti? Al Ministero dell'Economia e delle Finanze
- Ai sensi dell'art. 14 del D.lgs. 109/2007 i decreti sanzionatori, adottati ai sensi del medesimo decreto, sono assoggettati alla giurisdizione del giudice ordinario? Si, è competente in via esclusiva il Tribunale di Roma.
- Ai sensi dell'art. 14, comma 2, del D. Lgs. 109/2007, qualora nel corso dell'esame del ricorso si evidenzi che la decisione dello stesso dipende dalla cognizione di atti per i quali sussiste il segreto dell'indagine o il segreto di Stato, il procedimento: è sospeso fino a quando l'atto o i contenuti essenziali dello stesso non possono essere comunicati all'Autorità giurisdizionale
- Ai sensi dell'art. 15 del D.P.R. 309/90 il Ministero della Sanità provvede: Alla pubblicazione periodica ed alla diffusione mediante trasmissione alle regioni ed alle autorità sanitarie locali, dei dati aggiornati concernenti le sostanze indicate nelle tabelle di cui all'articolo 14, i loro effetti, i metodi di cura delle tossicodipendenze, l'elenco dei presidi sanitari specializzati e dei centri sociali abilitati alla prevenzione ed alla cura delle tossicomanie.
- Ai sensi dell'art. 18 del D.P.R. 309/1990, sono comunicati, tra gli altri soggetti, al Comando Generale della Guardia di Finanza: i decreti ministeriali di autorizzazione alla coltivazione, alla produzione, alla fabbricazione, all'impiego, all'importazione, all'esportazione, alla ricezione per transito, alla commercializzazione a qualunque titolo o comunque alla detenzione per il commercio di sostanza stupefacenti o psicotrope
- Ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. 309/90 le autorizzazioni previste dal comma 1 dell'art. 17 sono: Personali e non possono essere cedute;
- Ai sensi dell'art. 21 comma 3 del D.P.R. 309/90, nei casi previsti dai commi 1 e 2 dello stesso articolo, qualora il fatto risulti di lieve entità, può essere adottato un provvedimento di sospensione dell'autorizzazione fino a:: A 6 mesi.
- Ai sensi dell'art. 21, comma 2, del D.P.R. 309/1990, in caso di incidente tecnico, di furto, di deterioramento di sostanze stupefacenti o psicotrope o di altre irregolarità verificatesi anche per colpa del personale addetto: è possibile, ma non obbligatorio, procedere alla revoca delle autorizzazioni di cui all'art. 17 dello stesso decreto
- Ai sensi dell'art. 25 bis del D.P.R. 309/90 in caso di distruzione di sostanze stupefacenti di cui al comma 1 del medesimo articolo: Nessuna delle risposte è corretta
- Ai sensi dell'art. 25, comma 3, del D.P.R. 309/1990, il verbale relativo alle operazioni di cui al comma 2 dello stesso articolo è trasmesso: Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Ai sensi dell'art. 25-bis comma 2 del D.P.R. 309/90 la distruzione delle sostanze e composizioni di cui al comma 1 del medesimo articolo è effettuata: Dall'azienda sanitaria locale ovvero da un'azienda autorizzata allo smaltimento dei rifiuti sanitari;
- ai sensi dell'art. 29 comma 5 del D.P.R. 309/90 i militari della Guardia di Finanza: esercitano attività di vigilanza al fine di prevenire e reprimere qualsiasi tentativo di abusiva sottrazione di prodotti;
- Ai sensi dell'art. 29 del D.P.R. 309/90 le operazioni concernenti raccolta delle piante, oppio grezzo o altre droghe devono essere eseguite: Alla presenza militari della Guardia di Finanza.
- Ai sensi dell'art. 29 del D.P.R. 309/90, la periodicità dei controlli sulle attività autorizzate di coltivazione, è concordata: Nessuna delle risposte è corretta.
- Ai sensi dell'art. 3 del D. Lgs. 109/2007, il Comitato può stabilire collegamenti con gli organismi che svolgono simili funzioni negli altri Paesi al fine di contribuire al necessario coordinamento internazionale? Sì, anche in deroga al segreto d'ufficio.
- Ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. 309/90 il Servizio centrale per le dipendenze da alcool e sostanze stupefacenti è istituito presso: Il Ministero della Sanità.
- Ai sensi dell'art. 3 del D.P.R. 309/90 presso il Ministero della Sanità è istituito: Il servizio centrale per le dipendenze da alcool e sostanze stupefacenti;
- Ai sensi dell'art. 30 comma 3 del D.P.R. 309/90 chiunque produce sostanze stupefacenti in quantità superiori a quelle consentite o tollerate è punito: Con la reclusione sino ad un anno o con la multa fino a euro 10.329.
- Ai sensi dell'art. 30 del D.P.R. 309/90 chiunque per colpa produce sostanze stupefacenti o psicotrope in quantità superiore a quelle consentite o tollerate è punito con la reclusione sino: ad un anno o con la multa fino a euro 10.329;
- Ai sensi dell'art. 30 del D.P.R. 309/90 sono tollerate eventuali eccedenze di produzioni non superiori al: 10 per cento sulle quantità consentite purché siano denunciate al Ministero della sanità entro quindici giorni dal momento in cui sono accertate;
- Ai sensi dell'art. 34 del D.P.R. 309/90, presso gli Enti o imprese autorizzate alla fabbricazione di sostanze stupefacenti: Devono essere dislocati uno o più militari della Guardia di Finanza
- Ai sensi dell'art. 34 del D.P.R. 309/90,le aziende che fabbricano sostanze stupefacenti hanno l'obbligo nei confronti dei militari della Guardia di Finanza di: Fornire i locali idonei, presso lo stabile, per lo svolgimento delle operazioni di controllo.
- Ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. 309/90 chi intende ottenere l'autorizzazione all'impiego di sostanze stupefacenti deve presentare domanda: Al Ministero della Sanità.
- Ai sensi dell'art. 4 quinquies, del D.Ls. 109/2007, quali compiti vengono assegnati all'Unità di informazione finanziaria in ordine alla notifica dell'avvenuto inserimento dei nominativi nelle liste di cui agli articoli 4, 4-bis e 4-ter, del medesimo decreto? La diffusione dell'inserimento nelle liste dei soggetti sia presso gli intermediari bancari e finanziari sia presso i collegi e gli ordini professionali.
- Ai sensi dell'art. 4 sexies, comma 5, del D. Lgs. 109/2007, di quale soggetto si avvale il Comitato di sicurezza finanziaria per la notifica ai soggetti interessati dell'avvenuta cancellazione delle liste di designazione? Del Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di Finanza
- Ai sensi dell'art. 4 sexies, comma 5, del D. Lgs. 109/2007, in caso di cancellazione di un soggetto dalle liste di designazione, il Comitato di sicurezza finanziaria informa: L'Agenzia del Demanio, per gli adempimenti di competenza
- Ai sensi dell'art. 4 ter del D. Lgs. 109/2007, il Comitato: può formulare alle competenti autorità internazionali delle Nazioni unite e dell'Unione europea, proposte di designazione di individui o entità da inserire nelle relative liste
- Ai sensi dell'art. 6 comma 6 del D.P.R. 309/90, la Guardia di Finanza può eseguire ispezioni straordinarie? Sì, quando sussistono sospetti di attività illecite.
- Ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. 309/90 la modalità di vigilanza presso enti deputati alla coltivazione di sostanze stupefacenti è esercitata da: Il Ministero della Sanità;
- Ai sensi dell'art. 6 del D.P.R. 309/90 le ispezioni ordinarie devono essere effettuate, salvo quanto previsto dall'art. 29 del medesimo D.P.R., almeno ogni: due anni
- Ai sensi dell'art. 66 del D.P.R. 309/90, chi non ottempera alla comunicazione prevista dall'art. 65 del medesimo D.P.R. (obbligo di trasmissione dei dati) è punito: Con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 103 a 1.032 euro
- Ai sensi dell'art. 7 del D.P.R. 309/90, i titolari di autorizzazione per la vendita o coltivazione di sostanze stupefacenti: Sono tenuti ad esibire ai funzionari del Ministero della Sanità ed agli appartenenti delle forze di polizia tutti i documenti inerenti l'autorizzazione.
- Ai sensi dell'art. 72 del D.P.R. 309/1990 l'uso terapeutico di preparati medicinali a base di sostanze stupefacenti o psicotrope è consentito purché gli stessi siano prescritti secondo le necessità di cura in relazione alle particolari condizioni patologiche del soggetto
- Ai sensi dell'art. 72 del D.P.R. 309/1990, è consentito l'uso terapeutico di preparati medicinali a base di sostanze stupefacenti o psicotrope? Nessuna delle alternative fornite è corretta
- Ai sensi dell'art. 72 del D.P.R. 309/90 l'uso terapeutico è consentito: Di preparati medicinali a base di sostanze stupefacenti in relazione a particolari patologie del soggetto
- Ai sensi dell'art. 73 comma 6 del D.P.R. 309/90 se il fatto è commesso da tre o più persone la pena è: Aumentata
- Ai sensi dell'art. 73 comma 7 del D.P.R. 309/90 Le pene previste dai commi da 1 a 6 sono diminuite dalla metà a due terzi per chi: Si adopera per evitare che l'attività delittuosa sia portata a conseguenze ulteriori.
- Ai sensi dell'art. 73, comma 6, del D.P.R. 309/1990, se le fattispecie delittuose di cui allo stesso art. 73 del D.P.R. 309/1990 sono commesse da tre o più persone in concorso tra loro: la pena è aumentata
- Ai sensi dell'art. 73, comma 7, del D.P.R. 309/1990, le pene per le fattispecie delittuose di cui allo stesso art. 73 del D.P.R. 309/1990 sono diminuite: dalla metà a due terzi per chi si adopera per evitare che l'attività delittuosa sia portata a conseguenze ulteriori, anche aiutando concretamente l'autorità di polizia o l'autorità giudiziaria nella sottrazione di risorse rilevanti per la commissione dei delitti
- Ai sensi dell'art. 74 del D.P.R. 309/1990, se l'associazione è armata: La pena, nei casi indicati dai commi 1 e 3 del medesimo articolo, non può essere inferiore a ventiquattro anni di reclusione.
- Ai sensi dell'art. 74, comma 3, del D.P.R. 309/1990, se nell'associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope di cui al comma 1 dello stesso articolo: vi sono persone dedite all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, la pena è aumentata
- Ai sensi dell'art. 75 - bis, comma 1 - bis del D.P.R. 309/90 la durata massima delle misure di cui al comma 1 dell'art. 75 - bis del D.P.R. 309/90 è fissata in: Due anni per quelle indicate nelle lettere a), b), c), d) ed e) .
- Ai sensi dell'art. 75 comma 1 del D.P.R. 309/90 è una sanzione amministrativa applicabile per l'uso personale di sostanze stupefacenti: La sospensione del passaporto e di ogni altro documento equipollente;
- Ai sensi dell'art. 75 comma 13 3 del D.P.R. 309/90, il Prefetto competente per la segnalazione è in prima battuta: Quello di residenza del soggetto.
- Ai sensi dell'art. 75 comma 4 del D.P.R. 309/90 il Prefetto convoca il trasgressore entro: 40 giorni dalla ricezione della segnalazione;
- Ai sensi dell'art. 75 del D.P.R. 309/90 la sospensione del permesso di soggiorno per motivi di turismo o divieto di conseguirlo se cittadino extracomunitario è: Una sanzione amministrativa
- Ai sensi dell'art. 75 del D.P.R. 309/90, chiunque, per farne uso personale, illecitamente importa, esporta, acquista, riceve a qualsiasi titolo o comunque detiene sostanze stupefacenti o psicotrope, se si tratta di sostanze stupefacenti o psicotrope comprese nelle tabelle I e III previste dall'articolo 14, per un periodo da due mesi a un anno è sottoposto: Ad una o più sanzioni amministrative previste ai punti a, b, c nonchè d dell'art. 75 comma 1.
- Ai sensi dell'art. 79 comma 2 del D.P.R. 309/90 chiunque, avendo la disponibilità di un immobile, di un ambiente o di un veicolo a ciò idoneo, lo adibisce o consente che altri lo adibisca a luogo di convegno abituale di persone che ivi si diano all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope è punito con le stesse pene previste nel comma 1, ma la pena è aumentata ai sensi del comma 3 del medesimo articolo: Dalla metà a due terzi se al convegno partecipa persona di età minore.
- Ai sensi dell'art. 79 del D.P.R. 309/90, chiunque adibisce o consente che sia adibito un locale pubblico o un circolo privato di qualsiasi specie a luogo di convegno di persone che ivi si danno all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope è punito, per questo solo fatto, con: La reclusione da tre a dieci anni e con la multa da euro 3.000 ad euro 10.000 se l'uso riguarda le sostanze e i medicinali compresi nelle tabelle I e II, sezione A, previste dall'articolo 14, o con la reclusione da uno a quattro anni e con la multa da euro 3.000 ad euro 26.000 se l'uso riguarda i medicinali compresi nella tabella II, sezione B, prevista dallo stesso articolo 14
- Ai sensi dell'art. 81 del D.P.R. 309/90, quando l'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope abbia cagionato la morte o lesioni personali dell'assuntore e taluno, per aver determinato o comunque agevolato l'uso di sostanze, debba risponderne ai sensi degli articoli 586, 589 o 590 del codice penale, le pene stabilite da tali articoli, nonché quelle stabilite per i reati previsti dal presente testo unico, eventualmente commessi nella predetta attività di determinazione o agevolazione, sono: ridotte dalla metà a due terzi se il colpevole ha prestato assistenza alla persona offesa ed ha tempestivamente informato l'autorità sanitaria o di polizia;
- Ai sensi dell'art. 82 del D.P.R. 309/90, chiunque pubblicamente istiga all'uso illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, ovvero svolge, anche in privato, attività di proselitismo per tale uso delle predette sostanze, ovvero induce una persona all'uso medesimo, è punito con la reclusione: Da uno a sei anni e con la multa da euro 1.032 (lire due milioni - £ 2.000.000) a euro 5.164 (lire dieci milioni - £ 10.000.000).
- Ai sensi dell'art. 88 del D.P.R. 309/90, il servizio centrale antidroga, istituito nell'ambito del Dipartimento di pubblica sicurezza, può chiedere all'autorità giudiziaria: La consegna di alcuni campioni delle sostanze sequestrate.
- Ai sensi dell'art. 9, comma 10, della legge 146/2006, chiunque indebitamente rivela ovvero divulga i nomi degli ufficiali o agenti di polizia giudiziaria che effettuano "operazioni sotto copertura" è punito, salvo che il fatto costituisca più grave reato: con la reclusione da due a sei anni
- Ai sensi dell'articolo 4 quinques, comma 1, del D. Lgs. 109/2007, alla notifica agli interessati dell'avvenuto inserimento nelle liste di cui agli articoli 4 bis e 4 ter del medesimo decreto provvede: La Guardia di Finanza, e in particolare il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria
- Ai sensi dell'articolo 4 quinques, comma 1, del D. Lgs. 109/2007, quale Reparto del Corpo notifica, agli interessati, l'avvenuto inserimento nelle liste di cui agli articoli 4 bis e 4 ter del medesimo decreto? Il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria
- Ai sensi dell'articolo 5 del D. Lgs. 109/2007, é vietato mettere fondi o risorse economiche a disposizione di soggetti designati o comunque stanziarli a loro vantaggio? Sì, sia direttamente che indirettamente
- Ai sensi dell'articolo 5 del D. Lgs. 109/2007, le risorse economiche sottoposte a congelamento: non possono costituire oggetto di alcun atto di trasferimento, disposizione o, al fine di ottenere in qualsiasi modo fondi, beni o servizi, utilizzo, fatte salve le attribuzioni conferite all'Agenzia del demanio ai sensi dell'articolo 12 dello stesso decreto
- Ai sensi dell'articolo 5, comma 4, del D. Lgs. 109/2007, è possibile mettere, direttamente o indirettamente, fondi o risorse economiche a disposizione di soggetti designati o comunque stanziarli a loro vantaggio? No, è vietato
- Ai sensi dell'articolo 5, comma 5, del D. Lgs. 109/2007, è possibile la partecipazione ad attività aventi come obiettivo o risultato, diretto o indiretto, di aggirare le misure di congelamento di fondi o risorse economiche? È vietata se l'attività è consapevole e deliberata
- Al fine di assicurare l'aggiornamento delle informazioni e verificare la permanenza delle condizioni che hanno determinato l'inserimento nelle liste, il Comitato di sicurezza finanziaria, ai sensi dell'art. 4 quinquies, comma 4, del D. Lgs. 109/2007, riesamina la posizione dei soggetti inseriti nelle liste internazionali, comunitarie e nazionali: periodicamente
- Al fine di dare esecuzione alle misure di congelamento di fondi e risorse economiche stabilite dalle risoluzioni adottate ai sensi del Capitolo VII della Carta delle Nazioni Unite dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per contrastare e reprimere il finanziamento del terrorismo, il finanziamento della proliferazione delle armi di distruzione di massa e l'attività di Paesi che minacciano la pace e la sicurezza internazionale, nelle more dell'adozione delle relative deliberazioni dell'Unione europea e fatte salve le iniziative assunte dall'autorità giudiziaria in sede penale: il Ministro dell'Economia e delle Finanze dispone, con proprio decreto, il congelamento dei fondi e delle risorse economiche detenuti, anche per interposta persona fisica o giuridica, da persone fisiche, giuridiche, gruppi o entità, designati, secondo i criteri e le procedure stabiliti dalle medesime risoluzioni, dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite o da un suo Comitato
- Al verificarsi di quale delle seguenti condizioni le sanzioni, di cui all'articolo 13 del D.Lgs. 109/2007, possono essere ridotte fino ad un terzo applicando i criteri di cui all'art. 13 ter del medesimo decreto? Se il soggetto sanzionato collabora attivamente con le competenti autorità nel corso dell'accertamento
- Alle violazioni delle disposizioni indicate dall'articolo 13 del D. Lgs. 109/2007 è applicabile il pagamento in misura ridotta, previsto dall'articolo 16 della legge 24 novembre 1981 n. 689? No, non è applicabile
- Allo spirare del termine concesso ai sensi dell'art. 14, comma 2, del D. Lgs. 109/2007, l'Autorità giurisdizionale: decide allo stato degli atti