- Un Agente di Polizia giudiziaria può, di propria iniziativa, ricercare gli autori di un reato?   Sì, può farlo di propria iniziativa. Lo prevede espressamente l'articolo 55 del c.p.p.

- Un incaricato di un pubblico servizio, che si appropria di una cosa mobile appartenente ad un privato di cui ha la disponibilità per ragioni del suo servizio, commette il delitto di cui all'art. 314, c.p.:   Peculato

- Un privato può procedere all'arresto in flagranza di reato?   Sì, quando si tratta di delitti perseguibili d'ufficio e per i quali è previsto l'arresto obbligatorio

- Un pubblico ufficiale che, violando i doveri inerenti alle funzioni, rivela notizie di ufficio le quali devono rimanere segrete, commette il delitto di:   rivelazione ed utilizzazione dei segreti d'ufficio, ai sensi dell'art. 326 c.p.

- Un pubblico ufficiale, ai sensi dell'art. 316 del Codice Penale, nell'esercizio delle funzioni giovandosi dell'errore altrui, ritiene indebitamente per sé denaro. La situazione descritta configura reato di:   Peculato mediante profitto dell'errore altrui

- Un reato si definisce doloso se è (art. 43, c.p.):   Secondo l'intenzione

- Un soggetto che, subito dopo aver commesso un reato, è inseguito dalla polizia locale:   può essere arrestato se aveva usato violenza o minaccia al pubblico ufficiale

- Un'ipotesi aggravata dall'articolo 590 bis del Codice Penale (lesioni personali stradali gravi o gravissime) è:   l'attraversamento da parte del conducente del veicolo a motore di un'intersezione con semaforo disposto a rosso