Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita enti locali
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- Se il bilancio di previsione non è approvato dal Consiglio entro il 31 dicembre dell'anno precedente, la gestione finanziaria dell'ente si svolge nel rispetto dei principi applicati della contabilità finanziaria riguardanti: l'esercizio provvisorio o la gestione provvisoria
- Secondo i Principi contabili le entrate tributarie riscosse per autoliquidazione: Sono accertate sulla base delle riscossioni effettuate entro la chiusura del rendiconto
- Secondo il D.lgs. 118/2011, come sono classificate le entrate e le spese del bilancio di previsione degli enti locali? Le entrate sono classificate in titoli e tipologie; le spese sono classificate in missioni e programmi
- Secondo il d.lgs. 267/20000, quale delle seguenti affermazioni è corretta? Il Documento unico di programmazione costituisce la guida strategica ed operativa dell'Ente
- Secondo il dispositivo dell'articolo 149 comma 5 del D.Lgs. 267/2000 i trasferimenti erariali sono ripartiti in base: a criteri obiettivi che tengano conto della popolazione, del territorio, delle condizioni socio- economiche, e degli squilibri di fiscalità locale
- Secondo il dispositivo dell'articolo 151 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 , salvo eccezioni previste specificatamente dalla legge, gli enti locali presentano il documento unico di programmazione entro : il 31 luglio di ogni anno
- Secondo il dispositivo dell'articolo 151 comma 1 del D.Lgs. 267/2000, salvo eccezioni previste specificatamente dalla legge gli enti locali presentano e deliberano il bilancio di previsione finanziario entro : Il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale
- Secondo il dispositivo dell'articolo 151 comma 7 del D.Lgs. 267/2000 il rendiconto è deliberato: dall'organo consiliare entro il 30 aprile dell'anno successivo
- Secondo il dispositivo dell'articolo 151 comma 8 del D.Lgs. 267/2000 entro quando l'ente deve approvare il bilancio consolidato? Entro il 30 settembre
- Secondo il dispositivo dell'articolo 151, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., salvo eccezioni previste specificatamente dalla legge gli enti locali presentano il deliberano il bilancio di previsione finanziario entro: 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale.
- Secondo il dispositivo dell'articolo 151, comma 7 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il rendiconto è deliberato dall'organo consiliare entro il: 30 aprile dell'anno successivo
- Secondo il dispositivo dell'articolo 151, comma 8 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., entro quando l'ente deve approvare il bilancio consolidato? Entro il 30 settembre
- Secondo il dispositivo dell'articolo 161 del D.Lgs. 267/2000, le certificazioni devono essere trasmesse: al Ministero dell'Interno
- Secondo il dispositivo dell'articolo 162 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., l'unità temporale della gestione è l'anno finanziario che inizia il: 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno
- Secondo il dispositivo dell'articolo 162 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., l'unità temporale della gestione è l'anno finanziario che inizia: inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno
- Secondo il dispositivo dell'articolo 162 del D.Lgs. 267/2000, l'unità temporale della gestione è l'anno finanziario che inizia il: 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno.
- Secondo il dispositivo dell'articolo 162 del D.Lgs. 267/2000, l'unità temporale della gestione è l'anno finanziario che: inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno
- Secondo il dispositivo dell'articolo 194 comma 2 del D.Lgs. 267/2000, per il pagamento l'ente può provvedere anche mediante un piano di rateizzazione, della durata di: tre anni finanziari compreso quello in corso, convenuto con i creditori
- Secondo il dispositivo dell'articolo 228 comma 7 del D.Lgs. 267/2000, il Ministero dell'interno pubblica: un rapporto annuale, con rilevazione dell'andamento triennale a livello di aggregati riguardante parametri contenuti nella apposita tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale
- Secondo il principio contabile applicato la spesa relativa a trasferimenti correnti si considera esigibile: Nell'esercizio finanziario in cui viene adottato l'atto amministrativo di attribuzione del contributo. Nel caso in cui l'atto preveda espressamente le modalità temporali e le scadenze di erogazione, l'impegno è imputato nell'esercizio in cui l'obbligazione viene a scadenza
- Secondo il principio contabile applicato la spesa relativa all'acquisto di beni imputata alla parte corrente del bilancio si considera esigibile: Nell'esercizio finanziario in cui avviene la consegna del bene
- Secondo il principio contabile applicato, la spesa relativa alle prestazioni di servizi si considera esigibile: Nell'esercizio finanziario in cui la prestazione viene completamente eseguita
- Secondo il principio della competenza finanziaria: le obbligazioni attive e passive vengono registrate nelle scritture contabili quando l'obbligazione giuridica è perfezionata con imputazione all'esercizio in cui l'obbligazione viene a scadenza
- Secondo il TUEL con quale strumento vengono definiti gli obiettivi di gestione da assegnare ai dirigenti/responsabili di servizio? Con il Piano Esecutivo di Gestione
- Secondo il TUEL le variazioni al bilancio: Fatti salvi i casi indicati dall'art. 175 commi 5-bis e 5-quater, competono al Consiglio
- Secondo il Tuel, il Documento Unico di programmazione: viene presentato dalla Giunta entro il 31 luglio di ciascun anno al Consiglio per le conseguenti deliberazioni
- Secondo il TUEL, in caso di esercizio provvisorio, gli Enti locali, sulla base del bilancio già deliberato, possono effettuare spese per ciascun programma: in misura non superiore, mensilmente, ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l'anno precedente
- Secondo il TUEL, la verifica di veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa, avanzate dai vari servizi, da iscriversi nel bilancio di previsione spetta: al Responsabile del servizio finanziario
- Secondo la disciplina della gestione del bilancio degli enti locali, il versamento (art. 181 Tuel): Costituisce l'ultima fase dell'entrata, consistente nel trasferimento delle somme riscosse nelle casse dell'ente
- Secondo l'art. 11-bis del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., il bilancio consolidato è costituito dal conto economico consolidato, dallo stato patrimoniale consolidato e da: due allegati, cioè la relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa e la relazione del collegio dei revisori dei conti
- Secondo l'art. 11-bis del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., il bilancio consolidato è costituito dal conto economico consolidato, dallo stato patrimoniale consolidato e: da due allegati, cioè la relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa e la relazione del collegio dei revisori dei conti
- Secondo l'art. 151 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., gli enti locali presentano il Documento Unico di Programmazione entro il: 31 luglio di ogni anno
- Secondo l'art. 151 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., gli enti locali presentano il Documento Unico di Programmazione entro il: 31 luglio di ogni anno
- Secondo l'art. 151, comma 1 del TUEL e s.m.i., gli enti locali ispirano la propria gestione al principio: programmazione
- Secondo l'art. 154 del D.lgs. 267/2000 e s.m.i., l'Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali dove si trova? E' istituito, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, presso il Ministero dell'Interno
- Secondo l'art. 170 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il Documento Unico di Programmazione, costituisce atto presupposto indispensabile...: per l'approvazione del bilancio di previsione
- Secondo l'art. 18 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 1, approvano il bilancio consolidato entro il: 30 settembre dell'anno successivo
- Secondo l'art. 18 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 1, approvano il bilancio di previsione o il budget economico entro il: 31 dicembre dell'anno precedente
- Secondo l'art. 18 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 1, approvano il bilancio di previsione o il budget economico entro il: 31 dicembre dell'anno precedente
- Secondo l'art. 18 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 1'approvano il bilancio consolidato entro il: 30 settembre dell'anno successivo
- Secondo l'art. 18 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma l'approvano il bilancio di previsione o il budget economico entro il: 31 dicembre dell'anno precedente
- Secondo l'art. 183 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., gli impegni di spesa sono assunti: nei limiti dei rispettivi stanziamenti di competenza del bilancio di previsione, con imputazione agli esercizi in cui le obbligazioni passive sono esigibili
- Secondo l'art. 189 del d.lgs. 267/2000, che cosa sono i residui attivi? Le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
- Secondo l'art. 2 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., le Regioni e gli enti locali di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 adottano: la contabilità finanziaria cui affiancano, ai fini conoscitivi, un sistema di contabilità economico-patrimoniale, garantendo la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sia sotto il profilo finanziario che sotto il profilo economico-patrimoniale
- Secondo l'art. 224 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., in quale dei seguenti casi si provvede a verifiche straordinarie di cassa? A seguito del mutamento della persona del Sindaco, del Presidente della Provincia, del Sindaco metropolitano e del Presidente della comunità montana
- Secondo l'art. 234 del TUEL come viene composto il collegio dei revisori dell'ente locale? E' eletto dall'organo consiliare
- Secondo l'art. 239, comma 1, lettera c) del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., l'organo di revisione svolge le funzioni di vigilanza utilizzando anche: motivate tecniche di campionamento
- Secondo l'art. 44 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., nel bilancio della Regione le entrate sono ripartite in: "titoli", definiti secondo la fonte di provenienza delle entrate; "tipologie", definite in base alla natura delle entrate, nell'ambito di ciascuna fonte di provenienza, ai fini dell'approvazione in termini di unità di voto
- Secondo l'art. 44 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., nel bilancio della Regione le entrate sono ripartite in: "titoli", definiti secondo la fonte di provenienza delle entrate e in "tipologie", definite in base alla natura delle entrate, nell'ambito di ciascuna fonte di provenienza, ai fini dell'approvazione in termini di unità di voto
- Secondo l'art. 5 del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., una transazione elementare è: generata da ogni atto gestionale
- Secondo l'art. 5 del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., a cosa serve la codifica attribuita ad ogni transazione elementare? A tracciare le operazioni contabili e movimentare il piano dei conti integrato
- Secondo l'art. 5 del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., a cosa serve la codifica attribuita ad ogni transazione elementare? A tracciare le operazioni contabili e movimentare il piano dei conti integrato
- Secondo l'art. 9 del D. Lgs. 118/2011 e s.m.i., il "sistema di bilancio": costituisce lo strumento essenziale per il processo di programmazione, previsione, gestione e rendicontazione
- Secondo l'art. 9 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., il "sistema di bilancio delle amministrazioni pubbliche": costituisce lo strumento essenziale per il processo di programmazione, previsione, gestione e rendicontazione
- Secondo le disposizioni del TUEL (D.Lgs. 267/2000), da quale organo e in quali termini viene approvato il piano esecutivo di gestione (PEG)? Dalla Giunta entro venti giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza
- Secondo le disposizioni del TUEL, il piano esecutivo di gestione: è approvato dalla Giunta entro venti giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza
- Secondo le disposizioni del TUEL, il piano esecutivo di gestione: E' approvato dalla Giunta entro venti giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza
- Secondo quanto disposto dal D.lgs. 118/2011 e s.m.i., il "Piano degli Investimenti" è un documento in cui vengono definiti gli investimenti da effettuare nel: triennio e le relative modalità di finanziamento
- Secondo quanto disposto dal D.lgs. 118/2011 e s.m.i., il "Piano degli Investimenti": deve essere contenuto nel bilancio economico di previsione
- Secondo quanto disposto dall'art. 214 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il tesoriere: per ogni somma riscossa rilascia quietanza, numerata in ordine cronologico per esercizio finanziario
- Secondo quanto indicato all'articolo 169 del D.Lgs 267/00: La Giunta delibera il piano esecutivo di gestione (PEG) entro venti giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza
- Secondo quanto indicato all'articolo 169 del D.Lgs 267/00: Il PEG è deliberato in coerenza con il bilancio di previsione e con il Documento Unico di Programmazione
- Secondo quanto indicato dall'art. 169 del D.Lgs. 267/00, il piano esecutivo di gestione è obbligatorio per tutti gli enti locali? No, solo per gli Enti con più di 5.000 abitanti
- Secondo quanto indicato nel D. Lgs. 267/00, con quali modalità devono essere esplicati i controlli interni della gestione? In modo obbligatorio attraverso la costituzione di una apposita struttura operativa
- Secondo quanto indicato nel D. Lgs. 267/00, il piano esecutivo di gestione è obbligatorio per tutti gli enti locali? No, solo per gli Enti con più di 5.000 abitanti
- Secondo quanto previsto nel d.lgs. 267/2000 (TUEL), quale documento, adottato ogni anno dagli Enti locali, costituisce la guida strategica e operativa dell'Ente locale? Il Documento Unico di Programmazione (DUP)
- Secondo quanto recato dall'Allegato 4/2 del d.lgs. 118/2011, i debiti formalmente riconosciuti insussistenti per l'avvenuta estinzione legale sono definitivamente eliminati dalle scritture e dai documenti di bilancio attraverso: la delibera di riaccertamento dei residui
- Secondo quanto stabilito dal d.lgs. 267/2000, la riscossione è disposta a mezzo di: ordinativo di incasso
- Secondo quanto stabilito dall'art. 162 del TUEL in merito alle entrate e alle spese dell'ente locale è corretto affermare che: Tutte le spese sono iscritte in bilancio integralmente, senza alcuna riduzione delle correlative entrate
- Secondo quanto stabilito dall'art. 162 del TUEL in merito alle entrate e alle spese dell'ente locale e' corretto affermare che: Tutte le spese sono iscritte in bilancio integralmente, senza alcuna riduzione delle correlative entrate
- Secondo quanto stabilito nel TUEL in materia di principi e controllo di gestione degli Enti Locali, il controllo di gestione è svolto in riferimento ai singoli servizi e centri di costo, ove previsti, verificando in maniera complessiva e per ciascun servizio: i mezzi finanziari acquisiti, i costi dei singoli fattori produttivi, i risultati qualitativi e quantitativi ottenuti e, per i servizi a carattere produttivo, i ricavi
- Selezionare la pertinente definizione del "principio di competenza economica" secondo l'Allegato 1 del D.Lgs. n. 118 del 2011 e s.m.i. L'effetto delle operazioni e degli altri eventi deve essere rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti finanziari
- Selezionare l'affermazione coerente con il "principio di comparabilità" posto dall'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. Gli utilizzatori delle informazioni di bilancio devono essere in grado di comparare nel tempo le informazioni, analitiche e sintetiche di singole o complessive poste economiche
- Selezionare l'affermazione coerente con il "principio di competenza finanziaria" posto dall'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. Tutte le obbligazioni giuridicamente perfezionate attive e passive devono essere registrate nelle scritture contabili, quando l'obbligazione e' perfezionata, con imputazione all'esercizio in cui l'obbligazione viene a scadenza
- Selezionare l'affermazione coerente con il "principio di costanza" posto dall'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. L'eventuale cambiamento dei criteri particolari di valutazione deve rappresentare un'eccezione nel tempo opportunamente descritta e documentata in apposite relazioni.
- Selezionare l'affermazione coerente con il "principio di equilibrio di bilancio" posto dall'Allegato 1 del d.lgs. 118/2011 e s.m.i. Il rispetto del principio di pareggio finanziario è sufficiente a soddisfare il principio generale dell'equilibrio del sistema di bilancio di ogni pubblica amministrazione
- Selezionare l'affermazione coerente con il "principio di equilibrio di bilancio" posto dall'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. L'equilibrio finanziario del bilancio non comporta necessariamente una stabilità anche di carattere economico e patrimoniale
- Selezionare l'affermazione coerente con il "principio di neutralità o imparzialità" posto dall'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.. La presenza di elementi soggettivi di stima non è condizione per far venir meno l'imparzialità, la ragionevolezza e la verificabilità
- Selezionare l'affermazione compatibile con il "principio di continuità" posto dall'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. Le valutazioni contabili devono essere fondate su criteri tecnici e di stima che abbiano la possibilità di continuare ad essere validi nel tempo, se le condizioni gestionali non saranno tali da evidenziare chiari e significativi cambiamenti
- Selezionare l'affermazione compatibile con il "principio di prudenza" posto dall'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. Nel bilancio di previsione devono essere iscritte solo le componenti positive che ragionevolmente saranno disponibili
- Selezionare l'affermazione compatibile con il "principio di universalità" posto dall'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. Sono incompatibili con il principio dell'universalita' le gestioni fuori bilancio
- Selezionare l'affermazione compatibile con il "principio di veridicità" posto dall'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. Il principio della veridicità si applica non solo ai documenti di rendicontazione e alla gestione, ma anche ai documenti di previsione
- Selezionare l'affermazione compatibile con il "principio di veridicità" posto dall'Allegato 1, par. 5 del D. Lgs. 118/2011 e s.m.i.. Il principio della veridicità si applica non solo ai documenti di rendicontazione e alla gestione, ma anche ai documenti di previsione
- Soggetti della procedura di risanamento sono: l'organo straordinario di liquidazione e gli organi istituzionali dell'ente
- Sono tenuti alla predisposizione del bilancio consolidato: gli Enti locali con popolazione superiore a 5000 abitanti
- Stabilisce l'art. 178 del d.lgs. n. 267/2000 che le fasi di gestione delle entrate sono nell'ordine: Accertamento - Riscossione - Versamento
- Stabilisce l'art. 179 del d.lgs. n. 267/2000 che l'accertamento costituisce: La prima fase di gestione dell'entrata
- Stabilisce l'art. 179 del d.lgs. n. 267/2000, con riferimento alle fasi delle entrate, che la fissazione della scadenza del credito è propria della fase: Dell'accertamento
- Stabilisce l'art. 179 del d.lgs. n. 267/2000, con riferimento alle fasi delle entrate, che la verifica della ragione del credito, sulla base di idonea documentazione, è propria della fase: Dell'accertamento
- Stabilisce l'art. 179 del d.lgs. n. 267/2000, con riferimento alle fasi delle entrate, che l'individuazione del soggetto debitore, sulla base di idonea documentazione, è propria della fase: Dell'accertamento
- Stabilisce l'art. 180 del d.lgs. n. 267/2000, con riferimento alle fasi delle entrate, che con la fase della riscossione viene emesso l'ordinativo di incasso. L'ordinativo di incasso: Deve contenere tra l'altro quanto indicato nelle altre alternative di risposta
- Stabilisce l'art. 180 del d.lgs. n. 267/2000, con riferimento alle fasi delle entrate, che con la fase della riscossione viene emesso l'ordinativo di incasso. L'ordinativo di incasso: Deve contenere tra l'altro quanto indicato nelle altre alternative di risposta
- Stabilisce l'art. 180 del d.lgs. n. 267/2000, con riferimento alle fasi delle entrate, che con la fase della riscossione viene emesso l'ordinativo di incasso. L'ordinativo di incasso: Deve contenere tra l'altro quanto indicato nelle altre alternative di risposta
- Stabilisce l'art. 180 del d.lgs. n. 267/2000, con riferimento alle fasi delle entrate, che con la fase della riscossione: Viene emesso l'ordinativo di incasso
- Stabilisce l'art. 181 del d.lgs. n. 267/2000, con riferimento alle fasi dell'entrata che, il trasferimento delle somme riscosse nelle casse dell'ente è proprio: Dalla fase del versamento
- Stabilisce l'art. 182 del d.lgs. n. 267/2000 che le fasi di gestione della spesa sono nell'ordine: Impegno - Liquidazione - Ordinazione - Pagamento
- Stabilisce l'art. 183 del d.lgs. n. 267/2000 che costituisce la fase di gestione del procedimento di spesa con la quale, a seguito di obbligazione giuridicamente perfezionata è determinata la somma da pagare e determinato il soggetto creditore: Impegno
- Stabilisce l'art. 183 del d.lgs. n. 267/2000 che l'impegno di spesa: Costituisce la prima fase del procedimento di spesa
- Stabilisce l'art. 183 del Tuel che le minori spese sostenute rispetto all'impegno assunto, verificate con la conclusione della fase della liquidazione costituiscono: Economia
- Successivamente all'approvazione del bilancio di Previsione da parte del Consiglio, ai fini gestionali la Giunta: Approva, nel Piano esecutivo di gestione, la ripartizione dei programmi in macroaggregati, capitoli ed eventualmente in articoli
- Sui capitoli di spesa intestati ai singoli fondi pluriennali vincolati: non è possibile assumere impegni ed effettuare pagamenti
- Sui relativi stanziamenti per le spese dovute per il trattamento economico tabellare già attribuito al personale dipendente e per i relativi oneri riflessi: L'impegno è costituito con l'approvazione del bilancio e successive variazioni, e senza la necessità di ulteriori atti
- Sulla base del nuovo sistema contabile armonizzato, è possibile effettuare una variazione durante l'esercizio provvisorio? sì, relativamente all'utilizzo dell'avanzo vincolato o accantonato finalizzato alla mera reiscrizione di economie di spesa derivanti da stanziamenti di bilancio dell'esercizio precedente corrispondenti a entrate vincolate
- Sulla base del nuovo sistema contabile armonizzato, le variazioni riguardanti l'istituzione di tipologie di entrata a destinazione vincolata e il correlato programma di spesa sono effettuate: entro il termine dell'esercizio finanziario
- Sulla base del Principio contabile applicato della contabilità finanziaria (Allegato n. 4/2 D.Lgs 118/2011), gli impegni derivanti dal conferimento di incarico a legali esterni, la cui esigibilità non è determinabile, sono imputati: All'esercizio in cui il contratto è firmato, e in sede di rendiconto si provvede alla cancellazione dell'impegno per le spese che non sono ancora divenute esigibili, facendo confluire le somme nel fondo pluriennale vincolato
- Sulla base del Principio contabile applicato della contabilità finanziaria (Allegato n. 4/2 D.Lgs 118/2011), nel caso di rateizzazione di entrate proprie, l'accertamento dell'entrata è effettuato ed imputato all'esercizio in cui l'obbligazione nasce a condizione che la scadenza dell'ultima rata non sia fissata oltre i: 12 mesi successivi
- Sulla base dell'art. 5 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., ad ogni transazione elementare: è attribuita una codifica che deve consentire di tracciare le operazioni contabili e di movimentare il piano dei conti integrato
- Sulla base di quanto dispone l'art. 203 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., il ricorso all'indebitamento è possibile solo se è avvenuta: sia l'approvazione del rendiconto dell'esercizio del penultimo anno precedente quello in cui si intende deliberare il ricorso a forme d'indebitamento, sia la deliberazione del bilancio di previsione nel quale sono iscritti i relativi stanziamenti
- Sulla base di quanto dispone l'art. 203 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., il ricorso all'indebitamento: è possibile solo se è avvenuta sia l'approvazione del rendiconto dell'esercizio del penultimo anno precedente quello in cui si intende deliberare il ricorso a forme d'indebitamento, sia la deliberazione del bilancio di previsione nel quale sono iscritti i relativi stanziamenti
- Sulla base di quanto dispone l'art. 206 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., quale garanzia del pagamento delle rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti gli enti locali possono rilasciare delegazione di pagamento a valere sulle entrate afferenti: ai primi tre titoli del bilancio di previsione
- Sulla base di quanto disposto dall'art. 252 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., la nomina dell'organo straordinario di liquidazione è disposta con: Decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'Interno