Elenco in ordine alfabetico delle domande di Pubblico impiego
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- Nei casi di cui al comma 3-bis, art. 55-quater del D.Lgs. n. 165/2001 (falsa attestazione della presenza in servizio, accertata in flagranza ovvero mediante strumenti di sorveglianza o di registrazione degli accessi o delle presenze), per i dirigenti che abbiano acquisito conoscenza del fatto, ovvero, negli enti privi di qualifica dirigenziale, per i responsabili di servizio competenti, l'omessa attivazione del procedimento disciplinare e l'omessa adozione del provvedimento di sospensione cautelare, senza giustificato motivo, costituiscono... (D.Lgs. n. 165/2001, art. 55- quater, comma 3-quinquies). Illecito disciplinare
- Nei confronti del dipendente pubblico inadempiente all'obbligo di diligenza di cui all'art. 2104 c.c., il dirigente con i poteri del privato datore di lavoro esercita il: potere disciplinare
- Nei rapporti privati, comprese le relazioni extra lavorative con pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni, il dipendente non sfrutta, né menziona la posizione che ricopre nell'amministrazione per ottenere utilità che non gli spettino e non assume nessun altro comportamento che possa nuocere all'immagine dell'amministrazione; ciò in applicazione di quale dovere previsto dal D.P.R. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) ? Comportamento nei rapporti privati
- Nel caso di accertata permanente inidoneità psicofisica al servizio dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche, di cui all'art. 2, co. 2 del D.Lgs. n. 165/2001, l'amministrazione può risolvere il rapporto di lavoro (D.Lgs. n. 165/2001, art. 55-septies, co. 5-octies)? Sì
- Nel caso di assegnazione a mansioni superiori, il prestatore ha diritto al trattamento corrispondente all'attività svolta. Nel rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione l'assegnazione stessa può diventare definitiva? No, non può
- Nel caso di cui al comma 1, lettera A dell'art. 55-quater del D.Lgs. n. 165/2001, la falsa attestazione della presenza in servizio, accertata in flagranza ovvero mediante strumenti di sorveglianza o di registrazione degli accessi o delle presenze, determina l'immediata sospensione cautelare del dipendente, senza obbligo di preventiva audizione dell'interessato e... (D.Lgs. n. 165/2001, art. 55-quater, comma 3-bis). Senza stipendio, fatto salvo il diritto all'assegno alimentare nella misura stabilita dalle disposizioni normative e contrattuali vigenti
- Nel caso di violazione dei doveri previsti dal Codice di comportamento il dipendente può incorrere in responsabilità penale? Si, può incorrere anche in responsabilità penale
- Nel caso di violazione dei doveri previsti dal Codice di comportamento, ai sensi dell'art. 54 comma 3 del D.lgs 165/2001, il dipendente può incorrere in responsabilità penale? Si, può incorrere anche in responsabilità penale
- Nel caso di violazione del divieto, di cui all'art. 53 d.lgs. 165/2001, secondo cui i dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza, il compenso dovuto per le prestazioni eventualmente svolte ... Deve essere destinato ad incremento del fondo di produttività ovvero di fondi equivalenti dell'amministrazione cui il dipendente appartiene
- Nel caso di violazione delle prescrizioni del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente pubblico può incorrere nella responsabilità contabile? Si, può incorrere nella responsabilità penale, civile, amministrativa o contabile
- Nel caso in cui l'assenza per malattia del dipendente di una pubblica amministrazione abbia luogo per l'espletamento di terapie o esami diagnostici, l'assenza deve essere giustificata? Si, deve essere giustificata mediante la presentazione di attestazione rilasciata dal medico o dalla struttura, anche privati, che hanno svolto la prestazione
- Nel caso in cui non si raggiunga l'accordo per la stipulazione di un contratto integrativo: l'amministrazione interessata può provvedere, in via provvisoria, sulle materie oggetto del mancato accordo fino alla successiva sottoscrizione e prosegue le trattative
- Nel caso vi sia la sostituzione di un assente con diritto alla conservazione del posto, con esclusione dell'assenza per ferie, secondo il dispositivo dell'art. 52 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., per obiettive esigenze di sevizio il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore per: la durata dell'assenza
- Nel caso vi sia la sostituzione di un assente con diritto alla conservazione del posto, secondo il dispositivo dell'art. 52 d.lgs. 165/2001 e s.m.i., il lavoratore: può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore per la durata dell'assenza
- Nel caso vi sia la sostituzione di un assente con diritto alla conservazione del posto, secondo il dispositivo dell'art. 52 d.lgs. 165/2001 e ss.mm.ii., il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore: per la durata dell'assenza
- Nel pubblico impiego il trattamento economico fondamentale ed accessorio dei dipendenti è definito (art 45, Tupi): Dai contratti collettivi, salvo quanto previsto all'art. 40 co. 3-ter e 3-quater e art. 47 bis co. 1
- Nel pubblico impiego la falsa attestazione della presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente comporta: Il licenziamento c.d. disciplinare (art. 55quater, Testo Unico Pubblico Impiego)
- Nel pubblico impiego la reiterazione nell'ambiente di lavoro di gravi condotte aggressive o moleste o minacciose o ingiuriose o comunque lesive dell'onore e della dignità personale altrui comporta: Il licenziamento c.d. disciplinare (art. 55quater, Testo Unico Pubblico Impiego)
- Nel pubblico impiego le gravi o reiterate violazioni dei codici di comportamento comportano: Il licenziamento c.d. disciplinare (art. 55-quater, Testo Unico Pubblico Impiego)
- Nel pubblico impiego le gravi o reiterate violazioni dei codici di comportamento comportano: Il licenziamento c.d. disciplinare (art. 55quater, Testo Unico Pubblico Impiego)
- Nel pubblico impiego l'ingiustificato rifiuto del trasferimento disposto dall'amministrazione per motivate esigenze di servizio comporta: Il licenziamento c.d. disciplinare (art. 55quater, Testo Unico Pubblico Impiego)
- Nel pubblico impiego, i permessi retribuiti: sono valutati agli effetti dell'anzianità di servizio.
- Nel pubblico impiego, quando si applica la sanzione del licenziamento disciplinare per insufficiente rendimento? In caso di reiterata violazione degli obblighi concernenti la prestazione lavorativa e costante valutazione negativa della performance del dipendente per ciascun anno dell'ultimo triennio
- Nel settore pubblico costituiscono tutele del lavoratore... La conservazione del posto, il computo nell'anzianit di servizio e l'idennità sostitutiva
- Nella gestione delle risorse umane le amministrazioni pubbliche devono seguire i principi dettati all'art. 7 del D.Lgs. n. 165/2001. Quale tra i seguenti non è un corretto principio? Le amministrazioni pubbliche possono erogare trattamenti economici accessori che non corrispondano alle prestazioni effettivamente rese, e anche in assenza del Piano di valutazione delle performance
- Nella gestione delle risorse umane le amministrazioni pubbliche devono seguire i principi dettati all'art. 7 del D.Lgs. n. 165/2001. Quale tra i seguenti non è un corretto principio? Le disposizioni di cui ai commi 6, 6-bis e 6-ter si applicano anche ai componenti degli OIV e dei nuclei di valutazione
- Nella P.A, per quanto tempo il lavoratore può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore, nel caso di vacanza di posto in organico? Non più di sei mesi, che possono essere prorogati fino a dodici ove siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti
- Nella Responsabilità contrattuale del dipendente pubblico: il comportamento colposo del danneggiante non deve essere provato dal danneggiato
- Nella Responsabilità extracontrattuale del dipendente pubblico: il comportamento colposo del danneggiante deve essere provato dal danneggiato
- Nell'adozione dell'orario di lavoro plurisettimanale i periodi di maggiore o minore concentrazione dell'orario non possono, di norma, superare rispettivamente... Le 13 settimane
- Nell'ambito dei rapporti di lavoro con la pubblica amministrazione, un rapporto di lavoro a tempo determinato può convertirsi ex lege in rapporto di lavoro a tempo indeterminato? No, in nessun caso il rapporto di lavoro a tempo determinato può convertirsi in rapporto di lavoro a tempo indeterminato
- Nell'ambito del pubblico impiego, cosa sono i comparti? Sono l'unità fondamentale della contrattazione collettiva nel pubblico impiego
- Nell'ambito del rapporto di lavoro... ...l'imprenditore deve far conoscere al prestatore di lavoro, all'atto dell'assunzione, la categoria e la qualifica che gli sono assegnate in relazione alle mansioni per cui è stato assunto
- Nell'ambito del rapporto di pubblico impiego, chi sono I responsabili in via esclusiva dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati? I dirigenti
- Nell'ambito della disciplina dei contratti di lavoro flessibile di cui all'art. 36 del d.lgs. 165/2001, quale effetto produce la violazione di disposizioni imperative riguardanti l'assunzione o l'impiego di lavoratori da parte delle Pubbliche Amministrazioni? Non può comportare la costituzione di rapporti di lavoro a tempo indeterminato con le medesime P.A., ferma restando ogni responsabilità e sanzione
- Nell'ambito della legislazione sociale: si distinguono diritti previdenziali e diritti sociali
- Nell'ambito della Pubblica Amministrazione, quale, tra le funzioni di seguito indicate, è espressamente assegnata ai dirigenti dal d.lgs. 165/2001? La gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di organizzazione delle risorse anche strumentali e di controllo
- Nell'ambito di un ente pubblico, nel caso di assegnazione di un lavoratore a mansioni superiori per vacanza di posto in organico, devono essere obbligatoriamente avviate le procedure per la copertura di tale posto nel termine massimo: di novanta giorni dalla data in cui il dipendente è assegnato alle mansioni superiori
- Nell'ambito di un procedimento disciplinare, come disposto dal D.lgs.n. 165/2001 ss-mm-ii., gli atti di avvio e conclusione del procedimento disciplinare, nonche' l'eventuale provvedimento di sospensione cautelare del dipendente, sono comunicati all'ufficio competente di ogni amministrazione: per via telematica, all'Ispettorato per la funzione pubblica, entro venti giorni dalla loro adozione
- Nelle amministrazioni pubbliche le assunzioni obbligatorie dei soggetti appartenenti alle categorie protette (l. n. 68/1999), avvengono: Per chiamata numerica degli iscritti nelle liste di collocamento, previa verifica della compatibilità della invalidità con le mansioni da svolgere
- Nelle amministrazioni pubbliche, i dipendenti a tempo parziale orizzontale hanno diritto ad un numero di giorni di ferie : pari a quello dei lavoratori a tempo pieno
- Nelle pubbliche amministrazioni gli indirizzi per la contrattazione collettiva nazionale sono emanati (art. 47 D.Lgs. n. 165/2001): Dai Comitati di settore prima di ogni rinnovo contrattuale
- Nelle pubbliche amministrazioni il contratto di lavoro individuale deve di norma indicare: Tra l'altro, quanto indicato nelle altre alternative di risposta
- Nell'ipotesi contemplata al co. 1, art. 55-quinquies TUPI che si verifica quando il lavoratore attesta falsamente la propria presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente ovvero giustifica l'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia, la sanzione prevista: E' la reclusione da 1 a 5 anni e la multa da € 400 a € 1.600, oltre alla responsabilità disciplinare e all'obbligo del risarcimento del danno patrimoniale
- Nell'ipotesi contemplata al co. 1, art. 55-quinquies TUPI che si verifica quando il lavoratore attesta falsamente la propria presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente ovvero giustifica l'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia, la sanzione prevista: È la reclusione da 1 a 5 anni e la multa da euro 400 ad euro 1.600
- Nell'ipotesi contemplata al comma 1, art. 55-quinquies D.Lgs. n. 165/2001 che si verifica, tra l'altro, quando il lavoratore attesta falsamente la propria presenza in servizio con modalità fraudolente, è prevista: sia la reclusione sia la multa
- Nell'ipotesi contemplata al comma 1, art. 55-quinquies D.Lgs. n. 165/2001 che si verifica, tra l'altro, quando il lavoratore attesta falsamente la propria presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza, il lavoratore: È obbligato a risarcire sia il danno patrimoniale subito dall'amministrazione sia il danno all'immagine
- Nell'ipotesi contemplata al comma 1, art. 55-quinquies D.Lgs. n. 165/2001 che si verifica, tra l'altro, quando il lavoratore giustifica l'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia, il lavoratore è obbligato a risarcire il danno patrimoniale subito dall'amministrazione pari: Al compenso corrisposto a titolo di retribuzione nei periodi per i quali sia accertata la mancata prestazione
- Nell'ipotesi contemplata al comma 1, art. 55-quinquies D.Lgs. n. 165/2001 che si verifica, tra l'altro, quando il lavoratore giustifica l'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia, il lavoratore: È obbligato a risarcire sia il danno patrimoniale subito dall'amministrazione che il danno all'immagine
- Nell'ipotesi contemplata al comma 1, art. 55-quinquies D.Lgs. n. 165/2001 che si verifica, tra l'altro, quando il lavoratore giustifica l'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia, il lavoratore: È obbligato a risarcire sia il danno patrimoniale subito dall'amministrazione che il danno all'immagine, ferme la responsabilità penale e disciplinare e le relative sanzioni
- Nell'ipotesi contemplata al comma 1, art. 55-quinquies D.Lgs. n. 165/2001 che si verifica, tra l'altro, quando il lavoratore giustifica l'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o falsamente attestante uno stato di malattia, il lavoratore: È obbligato a risarcire sia il danno patrimoniale subito dall'amministrazione che il danno all'immagine
- Nell'iter della privatizzazione del rapporto di pubblico impiego, l'art. 68 (ora art. 63 del D.Lgs n. 165/2001) si è spinto oltre specificando che nella giurisdizione del G.O. (sempre a seguito delle innovazioni introdotte dal D.Lgs. n. 387/1998) devono rientrare le controversie: Promosse da organizzazioni sindacali, relative alle procedure di contrattazione collettiva