Elenco in ordine alfabetico delle domande di Prova pratica
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- A Giorgio, 42 anni, il medico ha prescritto 1g di analgesico in infusione. Questo analgesico è sotto forma di flacone pronto all'uso in infusione di 100 ml contenente 1g di principio attivo. Il prodotto dov'essere somministrato in 30 minuti. Supponendo che 1 ml = 20 gocce, la velocità di infusione va dunque regolata: 67 gocce/minuto
- A un paziente si devono infondere 100 ml di soluzione fisiologica, alla quale devono essere aggiunti 40 mEq di NaCl. Si hanno a disposizione fiale da 10 ml dosate 2 mEq/ml di NaCl. Quante fiale si devono utilizzare? 2 fiale
- A una paziente sono stati prescritti 3 mg di bromazepam alle ore 20.00. Avendo a disposizione il preparato in gocce da 2,5 mg/ml (il cui gocciolatore fornisce 1 ml di soluzione ogni 20 gocce) quante gocce occorre somministrare? 24 gocce
- A una persona con infezione da streptococco ,vengono prescritte 150.000 unità di penicillina IM ogni 4 ore. Si hanno a disposizione fiale da 3.000.000 unità di farmaco in polvere. Il foglietto illustrativo riporta di aggiungere 9,6 ml di diluente per ottenere 10 ml di soluzione ricostituita. Quanti ml di farmaco verranno somministrati all'assistito ogni 4 ore? 0,5 ml
- Abbiamo una fiala di penicillina con una concentrazione di 1.200.000 UI diluiti in 4 ml. Alla persona dobbiamo somministrare 900.000 UI. Questo significa che dovremo somministrare: 3 ml
- Al fine di prevenire alterazioni localizzate al tessuto adiposo, nella scelta della sede di somministrazione sottocutanea dell'insulina è opportuno osservare una metodica precisa. Quale? Utilizzare la stessa area alla stessa ora del giorno (es. dose mattutina nell'addome, e dose serale nelle gambe) e usufruire di tutti i punti disponibili al suo interno
- Al Sig. Carlo è stata posizionata la PEG (Gastrostomia Percutanea Endoscopica ) da 5 giorni a causa di una disfagia grave. Ha in corso una miscela nutrizionale standard somministrata con pompa peristaltica automatica. Da qualche ora lamenta dolori addominali crampiformi. L'infermiere dovrà valutare con priorità: La velocità di infusione
- Alessandra, ragazza di 18 anni, viene ricoverata presso il reparto di Ematologia per anemia di natura da determinarsi. Durante la fase di accertamento l'infermiere potrebbe rilevare alcuni segni e sintomi visibili, riconducibili alla compromessa situazione ematologica in atto e in fase di studio. Quali tra questi si potrebbero più frequentemente riscontrare? Astenia e pallore
- Alessandra, ragazza di 18 anni, viene ricoverata presso il reparto di Ematologia per anemia di natura da determinarsi. Quale dei seguenti test di laboratorio è più indicativo per la definizione diagnostica di anemia di natura da determinarsi: Emocromo
- Alla signora Bianca è stato calcolato un BMI ( Body Mass Index ) di 22. Si può definire una situazione di: Normopeso
- Amilcare 80 anni con episodi di angina viene seguito a domicilio da una nuova badante. Solitamente la sua pressione arteriosa è stabile con valori che si approssimano a 110/75 mmHg. Quali tra le seguenti istruzioni è importante fornire alla badante perché sia in grado di gestire un attacco di angina? Somministrare nitroderivati per via sublinguale, se il dolore dopo 10 minuti non si è attenuato contattare i soccorsi
- Amilcare, 62 anni, persona in buone condizioni di salute, cognitivamente attivo, in dimissione dopo confezionamento di colonstomia. Il candidato indichi quali comportamenti raccomanderebbe, per la gestione della colonstomia. Pulire con carta morbida, lavare la cute peristomale con acqua e sapone, risciacquare e asciugare accuratamente
- Antonella, 53 anni, è sottoposta ad intubazione oro-tracheale per intervento chirurgico in anestesia generale. Il candidato indichi quale deve essere la pressione della cuffia nel tubo endotracheale. Deve essere inferiore alla pressione di perfusione dei capillari della mucosa
- Antonio 37 anni, è stato sottoposto ad un intervento endovascolare di embolizzazione di aneurisma cerebrale. Il candidato indichi quali sono i parametri più significativi per il riconoscimento precoce di un'eventuale emorragia. Cefalea, nausea e vomito, pressione arteriosa, diametro pupillare