Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione
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- I "Fondi Integrativi Sanitari" sono destinati a: fornire prestazioni aggiuntive rispetto a quelle assicurate dal S.S.N.
- I "Livelli essenziali e uniformi di assistenza" (LEA), ai sensi del d.lgs. 502/1992 e s.m.i., sono definiti: dal Piano Sanitario Nazionale
- I beni mobili e immobili che le Unità Sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere utilizzano per il perseguimento dei loro fini istituzionali costituiscono patrimonio: patrimonio indisponibile degli stessi
- I codici di TRIAGE permettono di dare al paziente bambino come all'adulto la giusta priorità. Quale codice è attribuito ad un paziente con compromissione di una o più funzioni vitali? Codice rosso
- I componenti del collegio sindacale dell'azienda ospedaliera possono procedere individualmente ad atti d'ispezione e controllo (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-ter)? Si, ciò è espressamente previsto dal D.Lgs. n. 502/1992
- I componenti del collegio sindacale di un'azienda sanitaria possono compiere: atti di ispezione e controllo anche individualmente
- I componenti di nomina del Consiglio superiore di sanità durano in carica: tre anni a decorrere dalla data del decreto di nomina
- I componenti non di diritto del Consiglio superiore di sanità durano in carica? Tre anni
- I componenti non di diritto del Consiglio superiore di sanità sono nominati: Dal Ministro della salute
- I Comuni articolano le Unità Sanitarie Locali in: distretti sanitari di base
- I consigli di amministrazione delle Fondazioni IRCCS e gli organi degli IRCCS non trasformati possono essere sciolti quando: il conto economico chiude con una perdita superiore al 20 per cento del patrimonio per due esercizi successivi
- I contenuti del contratto di lavoro del Direttore Generale della Asl sono fissati: con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
- I crediti formativi universitari dei corsi di laurea magistrale di cui al D.M. 8/1/2009 corrispondono: A 25 ore di impegno per studente
- I dati contenuti nella cartella clinica sono soggetti al segreto professionale? Sì
- I dati genetici: sono considerati a tutti gli effetti come dati sanitari
- I dati personali in ambito sanitario: sono quelli idonei a rivelare lo stato di salute, cioè le condizioni corporali e mentali di una persona
- I Dipartimenti di Prevenzione: promuovono azioni volte ad individuare e rimuovere le cause di nocività e malattia di origine ambientale, umana ed animale
- I dipendenti pubblici part-time con orario superiore al 50% di quello contrattuale: possono svolgere incarichi retribuiti al di fuori della loro attività di lavoro dipendente se autorizzati dall'amministrazione datrice di lavoro
- I distretti sanitari devono garantire assistenza ad una popolazione di: 60 mila abitanti, salvo che la Regione disponga diversamente
- I distretti sanitari garantiscono: attività o servizi di assistenza domiciliare integrata
- I distretti sanitari: garantiscono l'assistenza primaria, anche attraverso servizi di guardia medica notturna e festiva e i presidi specialistici ambulatoriali
- I farmaci di fascia C sono: a pagamento per tutti gli assistiti, compresi gli assistiti esenti per malattia cronica
- I laboratori che sono in possesso dei requisiti minimi per le attività di campionamento dell'amianto fanno parte di una lista stilata dal Ministero della Salute? Sì, il Ministero pubblica un elenco di laboratori accreditati per ogni regione aggiornato ogni trenta giorni
- I lavoratori che sono addetti ad un'attività per la quale è alto il rischio per la salute devono essere: sottoposti a vigilanza sanitaria
- I lavoratori sono tutelati anche nei confronti di rischi derivanti da agenti chimici? Sì, sempre
- I LEA (Livelli essenziali di assistenza) NON comprendono: medicine non convenzionali omeopatiche
- I LEA (livelli essenziali di assistenza) sono definiti: dal Ministero della Salute
- I LEA in Italia sono entrati per la prima volta in vigore nel: 2002
- I Livelli Essenziali di Assistenza sanitaria comprendono anche: le prestazioni Socio Sanitarie a elevata integrazione sanitaria
- I livelli essenziali di assistenza sanitaria comprendono le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni relativi alle aree di offerta. Come sono individuate tali aree (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 6)? Sono individuate dal Piano Sanitario Nazionale
- I medicinali esenti dal ticket sono inseriti nella: fascia "A"
- I medicinali essenziali (o salvavita) sono: interamente gratuiti per l'assistito
- I membri del Consiglio Superiore di sanità vengono nominati con: decreto del Ministro della salute
- I Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali: Definiscono l'iter diagnostico, terapeutico e assistenziale da attivare in una situazione clinica predefinita e standardizzata
- I piani dei controlli dei medicinali in commercio fanno parte: delle attività di farmacovigilanza dell'AIFA
- I piani sanitari delle Regioni: devono uniformarsi ai contenuti e agli indirizzi del piano sanitario nazionale
- I Piani sanitari regionali devono essere approvati: dalla Regione
- I Piani Sanitari Regionali hanno una durata: triennale
- I Policlinici universitari erogano: assistenza ospedaliera
- I policlinici universitari sono: ospedali a rilievo nazionale e di alta specializzazione
- I policlinici universitari: sono aziende dell'università dotate di autonomia organizzativa, gestionale, patrimoniale e contabile
- I Presidi Ospedalieri della ASL sono diretti da un: Dirigente Medico e da un Dirigente Amministrativo
- I presidi ospedalieri dell'AUSL sono diretti da un: Dirigente Medico e da un Dirigente Amministrativo
- I presidi ospedalieri: hanno un proprio direttore sanitario
- I prezzi dei farmaci sono disciplinati: con legge dello Stato, mediante una corretta metodologia per la valutazione dei costi
- I primi Collegi IPASVI sono stati istituiti nel: 1954
- I prodotti repellenti e attrattivi sono inquadrati dalla normativa comunitaria come: biocidi
- I protocolli assistenziali: devono essere sottoposti ad una revisione periodica
- I provvedimenti di polizia veterinaria spettano alle Aziende ospedaliere? No
- I provvedimenti di riconoscimento degli IRCCS da chi sono emanati? Il Ministero della Salute
- I referti medici possono essere consegnati attraverso degli strumenti digitali? Sì, in base ad una espressa norma
- I rifiuti che sono contaminati da liquidi biologici e/o che contengono sangue in quantità da renderlo visibile appartengono ai: Rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo
- I rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo devono essere raccolti in: Sacco interno e contenitore rigido esterno
- I sanitari che si rendano colpevoli di abusi o mancanze nell'esercizio della professione o, comunque, di fatti disdicevoli al decoro professionale, sono sottoposti a procedimento disciplinare da parte del Consiglio dell'Ordine della provincia nel cui Albo sono iscritti. Quali sanzioni disciplinari sono previste dal D.P.R. n. 221/1950? 1) avvertimento; 2) censura; 3) sospensione dall'esercizio della professione per la durata da 1 a 6 mesi; 4) radiazione dall'Albo
- I sanitari che si rendono colpevoli di abusi o mancanze nell'esercizio della professione, sono sottoposti a procedimenti disciplinari da parte del Consiglio del Collegio della provincia nel cui ambito sono iscritti. Oltre alla radiazione dall'albo, quali sono le sanzioni disciplinari che il Collegio può comminare (D.P.R. n. 221/1950)? Avvertimento, censura, sospensione dall'esercizio professionale da 1 a 6 mesi
- I sanitari che siano impiegati in pianta stabile presso una pubblica amministrazione e che richiedono l'iscrizione nell'Albo professionale sono tenuti alla presentazione del certificato generale del casellario giudiziale e del certificato di buona condotta? No. È sufficiente che presentino un certificato dell'amministrazione da cui dipendono che comprovi la sussistenza del rapporto d'impiego
- I sanitari, che svolgono l'attività di medico competente, a chi sono tenuti a comunicare il possesso dei titoli e requisiti abilitanti per lo svolgimento di tale attività? Al Ministero della Salute
- I Ser.D. sono: servizi pubblici per le dipendenze patologiche
- I SERT in che orari assicurano la loro modalità di assistenza? 24 h su 24 tutti i giorni della settimana
- I SERT sono: i Servizi per le tossicodipendenza
- I SIT sono: i Servizi immunotrasfusionali
- I testi di pubblicità sanitaria rivolta al pubblico, anche quelli pubblicati su siti internet, che riguardino ad esempio le acque minerali naturali con proprietà favorevoli alla salute devono essere autorizzati: dal Ministero della Salute
- I trattamenti sanitari obbligatori (TSO) coercitivi sono disposti: Con provvedimento del Sindaco nella sua qualità di autorità sanitaria locale
- I trattamenti Sanitari secondo l'art. 32 della Costituzione sono: scelti liberamente dall'interessato, salvo i casi previsti dalla legge
- I trattamenti sanitari, secondo l'art. 32 Costituzione sono: scelti liberamente dall'interessato, salvo i casi previsti dalla legge
- Il "Codice di Comportamento" dei dipendenti della pubblica amministrazione, di cui parla l'art. 54 del D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., è definito per: assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità e servizio esclusivo alla cura dell'interesse pubblico
- Il "Codice di Comportamento" dei dipendenti della pubblica amministrazione, secondo quanto prescritto dall'art. 54 del D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., è definito: dal Governo
- Il "Dipartimento di prevenzione" garantisce la profilassi delle malattie infettive e parassitarie? Si, entrambe
- Il "Modello di lavoro per equipe" si basa sulla: distribuzione delle responsabilità in funzione delle competenze e della condivisione di obiettivi e decisioni
- Il "primary nursing", modello organizzativo dell'assistenza infermieristica, prevede: L'assegnazione di un infermiere per ciascun paziente
- Il "regolamento concernente l'individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell'infermiere" è stato pubblicato con: D.M. 14 settembre 1994, n° 739
- Il "segreto professionale" a cui sono vincolati gli esercenti la professione sanitaria concerne: Ogni segreto relativo al paziente
- Il "segreto professionale" attiene: ad ogni segreto relativo al paziente
- Il bilancio consuntivo di un'Azienda Sanitaria da chi è adottato? Direttore Generale
- Il bilancio consuntivo di un'Azienda sanitarie è adottato: dal direttore generale
- Il bilancio dei Presidi ospedalieri e delle Aziende ospedaliere deve chiudere in pareggio? Sì
- Il bilancio delle Aziende ospedaliere e dei Presidi ospedalieri deve chiudere in pareggio? Si
- Il bilancio di previsione annuale di un'Azienda Sanitaria Locale da chi deve essere approvato? Dal direttore generale, dal direttore sanitario e dal direttore amministrativo
- Il bilancio di previsione di un'Azienda Sanitaria da chi è approvato? Dalla Regione
- Il bilancio economico d'esercizio delle Aziende Ospedaliere e dei Presidi Ospedalieri delle USL deve chiudere a pareggio? Sì, per ambedue
- Il braccialetto identificativo del neonato deve: essere applicato immediatamente dopo il parto
- Il campo di attività e di responsabilità della professione infermieristica è definito: Tutte le alternative sono esatte
- Il campo di attività e di responsabilità della professione infermieristica è definito: Dal Profilo Professionale dell'infermiere, dall'ordinamento didattico del corso universitario, dal Codice deontologico
- Il campo proprio di attività e responsabilità dell'infermiere è regolamentato dai contenuti del: Profilo professionale, codice deontologico, ordinamento didattico di base e formazione post-base
- Il candidato indichi quali delle seguenti affermazioni è corretta. Negli studi prospettici la raccolta dati avviene dall'inizio dello studio in avanti nel tempo
- Il candidato indichi quali tra le seguenti affermazioni è corretta. I Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali definiscono l'iter diagnostico, terapeutico e assistenziale da attivare in una situazione clinica predefinita e standardizzata
- Il CCNL del personale del comparto del Servizio Sanitario Nazionale prevede che il rapporto di lavoro a tempo parziale: possa essere costituito relativamente a tutti i profili professionali ricompresi nelle categorie previste dal CCNL
- Il CCNL del personale del comparto del Servizio Sanitario Nazionale prevede che l'orario di lavoro sia: funzionale all'orario di servizio e di apertura al pubblico
- Il Centro Diurno per anziani è un servizio: semiresidenziale
- Il Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie è un organismo: di coordinamento tra il ministero della Salute e le Regioni per le attività di sorveglianza, prevenzione e risposta tempestiva alle emergenze
- Il Centro per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente è istituito, ai sensi dell'art. 2 L. 24/2017 e s.m.i.: in ogni Regione
- Il Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie è un organismo operativo presso: il Ministero della Salute
- Il Certificato telematico di malattia è il certificato: inviato telematicamente all'INPS, da parte dei medici del SSN, attestante l'assenza per malattia per i lavoratori sia del settore privato sia del settore pubblico
- Il Codice Deontologico è uno strumento: che informa il cittadino sui comportamenti adeguati degli Operatori Sanitari
- Il Codice Deontologico è: una norma di Diritto, subordinata alla Costituzione e alle Leggi dello Stato, che regola i doveri professionali; il mancato rispetto del codice comporta sanzioni amministrative e di stato
- Il Codice Deontologico è: una norma di Diritto, subordinata alla Costituzione e alle Leggi dello Stato, che regola i doveri professionali; il mancato rispetto del codice comporta sanzioni disciplinari
- Il Codice deontologico del 2019, nel Capo II, afferma che è responsabilità dell'infermiere: chiedere supervisione per attività nuove o con limitata casistica
- Il Codice deontologico dell'Infermiere, pubblicato nel 2019, all'art. 1 definisce l'infermiere come: il professionista sanitario, iscritto all'ordine delle professioni infermieristiche, che agisce in modo consapevole, autonomo e responsabile
- Il Collegio di Direzione delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere è un organismo di cui si avvale il Direttore Generale per: l'elaborazione del programma di attività dell'Azienda, la organizzazione dei servizi, l'utilizzo delle risorse umane e lo sviluppo dei servizi
- Il collegio sindacale dell'ASL è legittimato a vigilare sull'osservanza della legge (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-ter)? Si
- Il Collegio sindacale dell'ASL (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-ter): Dura in carica tre anni
- Il collegio sindacale dell'ASL può effettuare periodiche verifiche di cassa (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-ter)? Si
- Il collegio sindacale dell'azienda ospedaliera (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-ter): Dura in carica tre anni ed è composto da tre membri
- Il collegio sindacale dell'azienda ospedaliera accerta la regolare tenuta della contabilità e la conformità del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili, ed effettua periodicamente verifiche di cassa. A quale dei seguenti organi e con quale periodicità riferisce sui risultati del riscontro eseguito (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-ter)? Alla Regione, almeno trimestralmente
- Il collegio sindacale dell'USL è legittimato a verificare l'amministrazione dell'azienda ospedaliera sotto il profilo economico (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-ter)? Si
- Il Collegio sindacale dell'USL (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-ter): È composto da tre membri
- Il collegio sindacale dell'USL può accertare la conformità del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-ter)? Si
- Il collegio sindacale di un'azienda sanitaria è composto da: 3 membri
- Il Collegio Sindacale di un'Azienda Sanitaria è nominato con provvedimento del: Direttore Generale
- Il Collegio Sindacale di un'Azienda sanitaria da quanti membri è composto? Tre
- Il Collegio Sindacale di un'Azienda sanitaria quanto dura in carica? 3 anni
- Il collegio sindacale di un'azienda sanitaria riferisce : almeno trimestralmente alla Regione, anche su richiesta di quest'ultima, sui risultati dei riscontri eseguite
- Il collegio Sindacale di un'Azienda Sanitaria tra le altre cose: verifica l'amministrazione dell'azienda sotto il profilo economico
- Il collegio sindacale trasmette una propria relazione sull'andamento dell'attività dell'Azienda Sanitaria Locale o dell'azienda ospedaliera rispettivamente alla Conferenza dei sindaci o al sindaco del comune capoluogo della provincia dove è situata l'azienda stessa. La legge stabilisce la periodicità della predetta relazione (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-ter)? Si, la periodicità deve essere almeno semestrale
- Il Comitato etico ha la funzione di vigilare sulla salvaguardia dei: diritti umani
- Il Comitato etico nazionale per la ricerca e per le sperimentazioni cliniche è istituito: presso il Ministero della salute
- Il complesso delle funzioni e delle attività dei servizi Sanitari Regionali e degli enti ed istituzioni di rilievo Nazionale, ai sensi del D. Lgs. N. 229/1999 (e s.m.i.), art. 1, è detto: Servizio Sanitario Nazionale
- Il consenso informato deve essere espresso da tutti i pazienti? Sì, o da lui o da un genitore/tutore in caso di pazienti minori o interdetti
- Il consenso informato in caso di trattamento con emoderivati è obbligatorio? Sì, è obbligatorio e deve essere dato in forma scritta
- Il Consiglio dei sanitari dell'ASL è presieduto: Dal Direttore sanitario
- Il Consiglio dei sanitari dell'ASL (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3, co. 12): È presieduto dal Direttore sanitario
- Il Consiglio dei sanitari dell'ASL (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3, co. 12): Svolge funzioni di consulenza tecnico-sanitaria
- Il Consiglio dei sanitari delle aziende sanitarie è presieduto dal: Direttore sanitario
- Il Consiglio dei sanitari dell'USL (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3): È organismo elettivo
- Il consiglio dei sanitari fornisce pareri: obbligatori al direttore generale per le attività tecnico sanitarie, anche sotto il profilo organizzativo
- Il Consiglio superiore di sanità è composto da membri non di diritto e dai componenti di diritto; quanti sono i membri non di diritto? Trenta
- Il Consiglio superiore di sanità è composto: Da membri non di diritto e dai componenti di diritto; i membri non di diritto sono trenta
- Il Consiglio superiore di sanità è definito dall'art. 4, D.Lgs. n. 266/1993): Organo consultivo tecnico del Ministro della salute
- Il Consiglio superiore di sanità è organo consultivo tecnico: Del Ministro della salute
- Il Consiglio superiore di sanità è organo di consulenza tecnico scientifica: Del Ministro della salute
- Il Consiglio superiore di sanità è: Organo di consulenza tecnico scientifica
- Il Consiglio superiore di sanità è: Organo di consulenza tecnico scientifica del Ministro della salute
- Il Consiglio superiore di sanità (CSS) è organo: Di consulenza tecnico scientifica
- Il Consiglio superiore di sanità (CSS) (art. 4, D.Lgs. n. 266/1993): Propone indagini scientifiche e inchieste su avvenimenti di rilevante interesse nel campo igienico e sanitario
- Il Consiglio superiore di sanità (CSS) (art. 4, D.Lgs. n. 266/1993): Propone indagini scientifiche e inchieste su avvenimenti di rilevante interesse nel campo igienico e sanitario
- Il Consiglio superiore di sanità (CSS) (art. 4, D.Lgs. n. 266/1993): Prende in esame i fatti riguardanti la salute pubblica, su richiesta del Ministro della salute
- Il Consiglio Superiore di Sanità si rinnova ogni: 3 anni
- Il Consiglio superiore di sanità: Propone lo studio di problemi attinenti all'igiene e alla sanità
- Il Consiglio superiore di sanità: Propone la formulazione di standard costruttivi e organizzativi per la edificazione di ospedali, istituti di cura ed altre opere igieniche da parte di pubbliche amministrazioni
- Il Consiglio superiore di sanità: Propone lo studio di problemi attinenti all'igiene e alla sanità
- Il Consiglio superiore di sanità: Propone la formulazione di standard costruttivi e organizzativi per la edificazione di ospedali, istituti di cura ed altre opere igieniche da parte di pubbliche amministrazioni
- Il contratto del Direttore amministrativo di una ASL ha una durata (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-bis): Non inferiore a tre e non superiore a cinque anni
- Il Contratto del Direttore Generale di un'AUSL può essere risolto? Si, quando ricorrano gravi motivi o la gestione presenti una situazione di grave disavanzo o in caso di violazione di leggi o del principio di buon andamento ed imparzialità dell'amministrazione
- Il contratto del Direttore SANITARIO di una ASL ha una durata (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-bis): Non inferiore a tre e non superiore a cinque anni
- Il controllo burocratico tradizionale privilegia... Il rispetto formale delle regole procedurali
- Il controllo preventivo sui programmi di spesa pluriennale degli IRCCS da quale organismo viene effettuato? Dal Ministero della Salute
- Il criterio dell'economicità aziendale...... Può essere comunque valido anche per le imprese pubbliche
- Il D. Lgs. 165/2001 dispone che, per esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire incarichi: individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione
- Il D. Lgs. 165/2001 e s.m.i., in materia di costo del lavoro dispone che, le Amministrazioni Pubbliche adottano tutte le misure affinché: la spesa per il proprio personale sia evidente, certa e prevedibile nella evoluzione
- Il D. Lgs. N. 229/1999 e s.m.i. è la cosiddetta: Riforma sanitaria ter
- Il D.lgs n 81/2008 titola: Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro
- Il d.lgs. 165/2001 e s.m.i. ammette che, in una controversia di lavoro alle dipendenze di una pubblica amministrazione, la sentenza del giudice del lavoro possa avere un effetto costitutivo o estintivo del rapporto di lavoro? Sì, lo ammette
- Il d.lgs. 165/2001 e s.m.i. disciplina l'organizzazione degli uffici e i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, tenuto conto delle autonomie locali e di quelle delle regioni e delle province autonome, nel rispetto dell'articolo 97, comma primo, della Costituzione, e l'art. 1 comma 1 pone tra i sui fini: accrescere l'efficienza delle amministrazioni pubbliche
- Il d.lgs. 165/2001 e s.m.i. disciplina l'organizzazione degli uffici e i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, tenuto conto delle autonomie locali e di quelle delle regioni e delle province autonome, nel rispetto dell'articolo 97, comma primo, della Costituzione, e l'art. 1 comma 1 pone tra i sui fini: razionalizzare il costo del lavoro pubblico, contenendo la spesa complessiva per il personale, diretta e indiretta, entro i vincoli di finanza pubblica
- Il d.lgs. 165/2001 e s.m.i. disciplina l'organizzazione degli uffici e i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, tenuto conto delle autonomie locali e di quelle delle regioni e delle province autonome, nel rispetto dell'articolo 97, comma primo, della Costituzione, e l'art. 1 comma 1 pone tra i sui fini: realizzare la migliore utilizzazione delle risorse umane nelle pubbliche amministrazioni
- Il d.lgs. 165/2001 e s.m.i., all'art. 1, qualifica le disposizioni in esso stesso contenute come: "principi fondamentali" ai sensi dell'art. 117 della Costituzione
- Il D.Lgs. 196/2003 concernente la tutela dei dati sensibili ha come oggetto: Il diritto alla riservatezza
- Il d.lgs. 229/1999 e s.m.i. dispone che la suddivisione delle Aziende sanitarie in distretti è stabilita: dalla Regione
- Il d.lgs. 502/1992 impone al Servizio sanitario nazionale il rispetto di tutti i seguenti principi, TRANNE uno. Quale? Competitività con i sistemi stranieri
- Il d.lgs. 502/1992, nell'ambito delle autorizzazioni alla realizzazione di strutture e all'esercizio di attività sanitarie e sociosanitarie, prevede che la diversa utilizzazione di una struttura sociosanitaria: sia sempre soggetta ad autorizzazione
- Il d.lgs. 81/2008 si applica: a tutto il personale sanitario
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi in materia di servizi alla persona e alla comunità, eccetto.... L'autorizzazione alla pubblicità ed informazione scientifica di medicinali e presidi medico-chirurgici
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi in materia di servizi alla persona e alla comunità. Rimangono ferme tuttavia le attuali competenze dello Stato concernenti.... Le tariffe relative alle prestazioni sanitarie a favore degli stranieri, nonché la loro iscrizione volontaria od obbligatoria al servizio sanitario nazionale
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi in materia di servizi alla persona e alla comunità. Rimangono ferme tuttavia le attuali competenze dello Stato concernenti.... L'approvazione del nomenclatore tariffario protesi
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi in materia di servizi alla persona e alla comunità. Sono mantenute allo Stato le funzioni amministrative in materia di.... Cooperazione internazionale nell'ambito della ricerca scientifica
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi in materia di servizi alla persona e alla comunità. Sono mantenute allo Stato le funzioni amministrative in materia di.... Sperimentazione clinica di medicinali, presidi medico-chirungici, dispositivi medici
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi in tema di tutela della salute e servizi sociali. Per quali delle seguenti funzioni è rimasto invariato il riparto di competenze tra Stato e Regione? Il sangue umano ed i suoi componenti, la produzione di plasmaderivati ed i trapianti
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi in tema di tutela della salute e servizi sociali. Per quali delle seguenti funzioni è rimasto invariato il riparto di competenze tra Stato e Regione? I rifiuti speciali derivanti da attività sanitarie
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi in tema di tutela della salute e servizi sociali. Per quali delle seguenti funzioni è rimasto invariato il riparto di competenze tra Stato e Regione? La tutela della salute e della sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi in tema di tutela della salute e servizi sociali. Per quali delle seguenti funzioni è rimasto invariato il riparto di competenze tra Stato e Regione? La procreazione umana naturale ed assistita
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi in tema di tutela della salute e servizi sociali. Per quali delle seguenti funzioni è rimasto invariato il riparto di competenze tra Stato e Regione? Le sostanze stupefacenti e psicotrope e la tossicodipendenza
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali funzioni e compiti amministrativi in tema di tutela della salute e servizi sociali. Per quali delle seguenti funzioni è rimasto invariato il riparto di competenze tra Stato e Regione? La farmaco-vigilanza e farmaco-epidemiologia nonché la rapida allerta sui prodotti irregolari
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali tutte le funzioni e i compiti amministrativi nella materia dei «servizi sociali», eccetto.... La determinazione dei criteri generali per la programmazione della rete degli interventi di integrazione sociale da attuare a livello locale
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali tutte le funzioni e i compiti amministrativi nella materia dei «servizi sociali», eccetto.... La determinazione degli standard dei servizi sociali da ritenersi essenziali in funzione di adeguati livelli delle condizioni di vita
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali tutte le funzioni e i compiti amministrativi nella materia dei «servizi sociali», eccetto.... La determinazione dei principi e degli obiettivi della politica sociale
- Il D.Lgs. n. 112/1998 ha conferito alle Regioni e agli enti locali tutte le funzioni e i compiti amministrativi nella materia dei «servizi sociali», eccetto.... La determinazione degli standard organizzativi dei soggetti pubblici e privati e degli altri organismi che operano nell'ambito delle attività sociali e che concorrono alla realizzazione della rete dei servizi sociali
- Il d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. contiene disposizioni relative al regime di incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni. Quale tra le seguenti fattispecie non è vietata dalla legge? La ricezione di compensi derivanti da attività di formazione diretta ai dipendenti della pubblica amministrazione
- Il D.Lgs. n. 229/1999 ha istituito il dipartimento della prevenzione, la cui organizzazione è demandata: Alle Regioni
- Il D.Lgs. n. 38/2000 definisce "danno biologico": Una lesione dell'integrità psico-fisica suscettibile di valutazione medico legale, della persona
- Il D.M. 15 dicembre 1990 (Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive) suddivide le malattie soggette alla denuncia o alla notificazione in cinque classi; la prima classe riguarda: Le malattie per le quali si richiede segnalazione immediata o perché soggette al Regolamento sanitario internazionale o perché rivestono particolare interesse (es. tetano)
- Il D.M. 15 dicembre 1990 (Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive) suddivide le malattie soggette alla denuncia o alla notificazione in cinque classi; la quarta classe riguarda: Le malattie per le quali alla segnalazione del singolo caso da parte del medico deve seguire la segnalazione dell'unità sanitaria locale solo quando si verificano focolai epidemici (es. tossinfezione alimentare)
- Il D.M. 15 dicembre 1990 (Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive) suddivide le malattie soggette alla denuncia o alla notificazione in cinque classi; la seconda classe riguarda: Le malattie rilevanti perché ad elevata frequenza e/o passibili di interventi di controllo (es. pertosse)
- Il D.M. 15 dicembre 1990 (Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive) suddivide le malattie soggette alla denuncia o alla notificazione in cinque classi; la terza classe riguarda: Le malattie per le quali sono richieste particolari documentazioni (es. tubercolosi)
- Il D.M. 15 dicembre 1990 (Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive) suddivide le malattie soggette alla denuncia o alla notificazione in: Cinque classi
- Il D.M. 15 dicembre 1990 sul Simid - Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive - suddivide le malattie soggette alla denuncia o alla notificazione in cinque classi; le malattie per le quali si richiede segnalazione immediata o perché soggette al Regolamento sanitario internazionale o perché rivestono particolare interesse (es. ebola) afferiscono: Alla prima classe
- Il D.M. 15 dicembre 1990 sul Simid - Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive - suddivide le malattie soggette alla denuncia o alla notificazione in cinque classi; le malattie per le quali sono richieste particolari documentazioni (es. Lebbra) afferiscono: Alla terza classe
- Il D.M. 15 dicembre 1990 sul Simid - Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive - suddivide le malattie soggette alla denuncia o alla notificazione in cinque classi; le malattie per le quali alla segnalazione del singolo caso da parte del medico deve seguire la segnalazione dell'unità sanitaria locale solo quando si verificano focolai epidemici (es. scabbia) afferiscono: Alla quarta classe
- Il D.M. 15 dicembre 1990 sul Simid - Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive - suddivide le malattie soggette alla denuncia o alla notificazione in cinque classi; le malattie rilevanti perché ad elevata frequenza e/o passibili di interventi di controllo (es. Epatite virale A) afferiscono: Alla seconda classe
- Il datore di lavoro può delegare ad altro soggetto la: nomina del medico competente
- Il day hospital (DPCM 12/1/2017): Rientra nell'area di attività dell'assistenza ospedaliera
- Il day surgery (DPCM 12/1/2017): Rientra nell'area di attività dell'assistenza ospedaliera
- Il decreto legislativo n. 502/1992 esclude implicitamente che il distretto garantisca: le attività a favore dei disoccupati a lungo termine
- Il Decreto Ministeriale 14 settembre 1994 n. 739: Istituisce il regolamento concernente l'individuazione della figura e del relativo Profilo Professionale dell'infermiere
- Il decreto ministeriale 739 del 14 settembre 1994: vincola l'esercizio della professione
- Il dipartimento di prevenzione è struttura operativa (D.Lgs. n. 502/1992, art. 7-bis): Delle Aziende Sanitarie Locali
- Il dipendente ha l'obbligo di: avere cura dei locali, mobili, oggetti, macchinari, attrezzi, strumenti e automezzi a lui affidati
- Il direttore del dipartimento di prevenzione, ai sensi dell'art. 7-quater D.Lgs. 502/1992 e s.m.i. è: scelto dal direttone generale
- Il direttore del distretto sanitario è nominato: dal Direttore generale dell'azienda sanitaria
- Il Direttore del Distretto: può essere un dirigente dell'Azienda Asl con esperienza nei servizi territoriali e un'adeguata formazione nella loro organizzazione
- Il Direttore Generale è tenuto a motivare i provvedimenti assunti in difformità dal parere reso dal Direttore Sanitario e Amministrativo? Sì
- Il direttore generale dei presidi ospedalieri: coincide con quello delle Aziende sanitarie
- Il Direttore generale dell'Agenzia Italiana del Farmaco è designato: Dal Ministro della Salute
- Il Direttore generale dell'Agenzia Italiana del Farmaco dura in carica: Cinque anni
- Il Direttore generale dell'ASL può assumere un provvedimento in difformità dal parere reso dal consiglio dei sanitari (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3, co. 6)? Si, ma in tal caso è tenuto a motivarlo
- Il Direttore generale dell'ASL può assumere un provvedimento in difformità dal parere reso dal Direttore amministrativo (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3, co. 6)? Si, ma in tal caso è tenuto a motivarlo
- Il Direttore generale dell'ASL può assumere un provvedimento in difformità dal parere reso dal Direttore sanitario (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3, co. 6)? Si, ma in tal caso è tenuto a motivarlo
- Il Direttore Generale dell'AUSL è: un organo dell'AUSL
- Il direttore generale delle Aziende Ospedaliere: è un organo proprio dell'azienda
- Il Direttore generale dell'USL può assumere un provvedimento in difformità dal parere reso dal Direttore amministrativo (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3)? Si, ma in tal caso è tenuto a motivarlo
- Il Direttore generale di un'azienda ospedaliera può essere contemporaneamente dirigente di un'azienda privata (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-bis)? No. La carica di Direttore generale è incompatibile con la sussistenza di altro rapporto di lavoro, dipendente o autonomo
- Il Direttore Generale ed il Collegio Sindacale sono organi: dell'AUSL
- Il Direttore Generale, prima di assumere le decisioni, deve chiedere il parere del tribunale dei Diritti del Malato? No
- Il direttore Sanitario è un organo dell'Azienda Sanitaria? No
- Il direttore sanitario dell'Azienda sanitaria locale è nominato (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3): Dal direttore generale
- Il Direttore Sanitario di un'Azienda Sanitaria da chi è nominato? Dal Direttore Generale
- Il direttore sanitario di un'azienda sanitaria deve avere svolto per almeno: cinque anni qualificata attività di direzione tecnico sanitaria in enti o strutture pubbliche o private di media o grande dimensione
- Il Direttore Sanitario di un'Azienda sanitaria deve essere laureato in: medicina e chirurgia
- Il direttore sanitario di un'azienda sanitaria: non deve avere compiuto il sessantacinquesimo anno di età
- Il Direttore Sanitario per essere nominato deve avere un'età: inferiore a sessantacinque anni
- Il diritto alla privacy riconosce all'interessato: la cancellazione dei dati che lo riguardano
- Il diritto alla salute da quale articolo della Costituzione è tutelato? 32
- Il Distretto è: un'articolazione organizzativo- funzionale dell'AUSL
- Il Distretto sanitario di base: eroga, secondo quanto stabilito dalla legge regionale, i servizi di assistenza primaria (medico- generica, pediatrica, guardia medica, specialistica, sociosanitaria)
- Il Distretto sanitario si articola per unità operative, secondo il modello funzionale dipartimentale. Il modello funzionale dipartimentale significa: Costruire reti di servizi come offerta integrata simmetrica alla complessità della domanda
- Il Distretto sanitario si articola per unità operative, secondo il modello funzionale dipartimentale. Il modello funzionale dipartimentale significa: Allocare le risorse umane in modo mobile e flessibile
- Il Distretto sanitario si articola per unità operative, secondo il modello funzionale dipartimentale. Il modello funzionale dipartimentale significa: Programmare la flessibilità degli organici in rapporto alla valutazione della domanda e dei costi delle prestazioni
- Il Distretto: garantisce assistenza specialistica ambulatoriale,attività o servizi in favore degli anziani, dei disabili, delle patologie da HIV o in fase terminale,prevenzione e cura delle tossicodipendenze, consultori, assistenza domiciliare
- Il dolo è: la coscienza e volontà di ledere l'altrui sfera giuridica
- Il DPCM 12 gennaio 2017 e s.m.i. prevede una serie di trattamenti che il S.S.N. garantisce a titolo gratuito. Tra queste rientrano: tutte le risposte sono esatte
- Il DPCM 12/1/2017 individua i nuovi LEA. La "Prevenzione collettiva e sanità pubblica" comprende: Salute animale e igiene urbana veterinaria
- Il DPCM 19/5/1995 distingue tra fattori di qualità, indicatori di qualità, standard di qualità specifici e standard di qualità generali. Gli indicatori di qualità: Sono variabili quantitative o parametri qualitativi che registrano un certo fenomeno ritenuto indicativo di un fattore di qualità
- Il DPCM 19/5/1995 distingue tra fattori di qualità, indicatori di qualità, standard di qualità specifici e standard di qualità generali. I fattori di qualità di un servizio: Sono gli aspetti rilevanti per la percezione delle qualità del servizio da parte dell'utente che fa l'esperienza concreta di quel servizio
- Il DPCM del 12 gennaio 2017 individua: Tre grandi livelli di Lea
- Il DPCM del 12 gennaio 2017 individua: Tre grandi livelli di Lea: Prevenzione collettiva e sanità pubblica; Assistenza distrettuale; Assistenza ospedaliera
- Il fascicolo elettronico: copre l'intera vita dell'interessato
- Il fascicolo sanitario elettronico: è un atto informatico che raccoglie l' insieme dei dati sanitari di un determinato soggetto a esito di trattamenti effettuati da diversi operatori sanitari nel corso del tempo
- Il finanziamento regionale per presidi ospedalieri e Aziende Ospedaliere viene effettuato: tramite la "remunerazione a tariffa" sulla base dei D.R.G. (Diagnosis Related Groups)
- Il fine della farmacovigilanza è: Assicurare un rapporto beneficio/rischio favorevole per la popolazione
- Il Governo, su proposta del Ministro della Salute, predispone il Piano sanitario nazionale. Per espressa previsione di cui all'art. 1, co.5, D.Lgs. n. 502/1992, quali soggetti devono necessariamente essere sentiti prima della predetta predisposizione? Confederazioni sindacali maggiormente rappresentative
- Il Governo, su proposta del Ministro della Salute, predispone il Piano sanitario nazionale. Per espressa previsione di cui all'art. 1, co.5, D.Lgs. n. 502/1992, quali soggetti devono necessariamente essere sentiti prima della predetta predisposizione? Commissioni parlamentari competenti per la materia
- Il Governo, su proposta del Ministro della Salute, predispone il Piano sanitario nazionale. Per espressa previsione di cui all'art. 1, co.5, D.Lgs. n. 502/1992, quali soggetti devono necessariamente essere sentiti prima della predetta predisposizione? Conferenza Unificata
- Il Governo, su proposta del Ministro della Salute, predispone il Piano sanitario nazionale. Quali soggetti, tra gli altri, devono necessariamente essere sentiti prima della predetta predisposizione (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 5)? Le Commissioni parlamentari competenti per la materia
- Il Governo, su proposta del Ministro della Salute, predispone il Piano sanitario nazionale. Quali soggetti, tra gli altri, devono necessariamente essere sentiti prima della predetta predisposizione (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 5)? Le Confederazioni sindacali maggiormente rappresentative
- Il lavoratore può svolgere l'incarico di Responsabile del Servizio di protezione e prevenzione? Solo se possiede i requisiti stabiliti dalla norma
- Il LEA Prevenzione collettiva e sanità pubblica: Comprende tutte le attività di prevenzione rivolte alle collettività ed ai singoli
- Il limite decisionale di un test: È il valore al di sopra (o al di sotto) del quale il test si considera positivo per il contesto nel quale viene usato
- Il limite massimo di età per il collocamento a riposo dei dirigenti medici e del ruolo sanitario del SSN, è stabilito: al sessantacinquesimo anno di età ovvero, su istanza dell'interessato, al maturare del quarantesimo anno di servizio effettivo
- Il Ministero della Salute è stato istituito: con il D.L.n.217 del 2001 e s.m.i. convertito dalla legge n. 317 del 2001 e s.m.i.
- Il Ministero della Salute avvia un programma di interventi per la prevenzione del tabagismo. Gli interventi conducono alla riduzione del numero di fumatori. Nel medio-lungo periodo si registra una diminuzione della mortalità dovuta a malattie polmonari. In questo esempio, qual è l'outcome dell'attività del Ministero della Salute? La diminuzione della mortalità
- Il ministero della salute e quello dell'economia e delle finanze esercitano un controllo sulle AUSL attraverso: i rendiconti trimestrali che le AUSL debbono trasmettere per dare conto della gestione economica
- Il Ministero della Sanità con quale legge venne istituito? L. 13/03/1958, n.296 e s.m.i.
- Il Ministero della Sanità in quale anno fu istituto? 1958
- Il Ministero dell'Economia e finanze ed il Ministero della Salute in che modo esercitano il controllo sulle Aziende sanitarie? Tramite i rendiconti trimestrali che le Aziende devono trasmettere per dare conto della gestione economica
- Il Ministro della salute ogni quanto deve trasmettere alle Camere una relazione sull'attività svolta dall'Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanita? Annualmente
- Il monitoraggio economico del SSN rappresenta uno strumento fondamentale di analisi economica, strumentale anche alla valutazione dei possibili ambiti di risparmio e/o investimento delle risorse economiche assegnate al sistema sanitario: da chi è condotto tale monitoraggio? Da AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali)
- Il Moral Distress viene definito dalla letteratura scientifica come uno dei principali problemi etici della professione infermieristica. Vero
- Il numero dei componenti del Consiglio dei sanitari dell'ASL è stabilito (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3, co. 12): Dalla Regione
- Il nuovo decreto che disciplina i livelli essenziali di assistenza sanitaria è diviso: in tre aree
- Il nuovo Piano nazionale della prevenzione ha durata: quinquennale
- Il pagamento del ticket è previsto per le cure termali? Sì
- Il parente di un malato può presentare, ai sensi del Regolamento di pubblica tutela, allegato allo schema generale di riferimento della "Carta dei servizi pubblici sanitari", una denuncia o un reclamo contro gli atti o comportamenti che negano o limitano la fruibilità delle prestazioni di assistenza sanitaria e sociale? Si
- Il passaggio alle Regioni Ordinarie delle competenze in materia Sanitaria, con quale provvedimento è stato disposto? Il DPR 14/01/1972, n. 4 e s.m.i.
- Il personale del SSN è inquadrato nei seguenti ruoli: sanitario, professionale, tecnico, amministrativo
- Il Piano nazionale della prevenzione prevede che ogni: Regione predisponga e approvi un proprio Piano
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede che nelle procedure di prescrizione e prenotazione delle prestazioni ambulatoriali specialistiche garantite dal SSN sia obbligatorio l'uso sistematico: dell'indicazione di prima visita/prestazione diagnostica o degli accessi successivi, del Quesito diagnostico e delle Classi di priorità identificate con una lettera. Per le visite urgenti deve essere utilizzata: La lettera "U"
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede che nelle procedure di prescrizione e prenotazione delle prestazioni ambulatoriali specialistiche garantite dal SSN sia obbligatorio l'uso sistematico: dell'indicazione di prima visita/prestazione diagnostica o degli accessi successivi, del Quesito diagnostico e delle Classi di priorità identificate con una lettera. Per le visite differibili è utilizzata: La lettera "D"
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede che nelle procedure di prescrizione e prenotazione delle prestazioni ambulatoriali specialistiche garantite dal SSN sia obbligatorio l'uso sistematico: dell'indicazione di prima visita/prestazione diagnostica o degli accessi successivi, del Quesito diagnostico e delle Classi di priorità identificate con una lettera. Per le visite programmate è utilizzata: La lettera "P"
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede che per i ricoveri programmati le Regioni e le Province autonome prevedano l'uso sistematico di Classi priorità. Quante e quali sono le Classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero? Quattro: A - B - C - D
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede per le prescrizioni e prenotazioni delle prestazioni ambulatoriali quattro Classi di priorità. La Classe "D" identifica le prestazioni: Da eseguire entro 30 giorni per le visite o 60 giorni per gli accertamenti diagnostici
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede per le prescrizioni e prenotazioni delle prestazioni ambulatoriali quattro Classi di priorità. La Classe "B" identifica le prestazioni: Da eseguire entro 10 giorni
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede per le prescrizioni e prenotazioni delle prestazioni ambulatoriali quattro Classi di priorità. Le prestazioni da eseguire nel più breve tempo possibile e, comunque, entro 72 ore sono identificate: Con la lettera "U"
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede per le prescrizioni e prenotazioni delle prestazioni ambulatoriali quattro Classi di priorità. Le prestazioni da eseguire entro 120 giorni sono identificate: Con la lettera "P"
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede per le prescrizioni e prenotazioni delle prestazioni ambulatoriali quattro Classi di priorità. Le prestazioni per gli accertamenti diagnostici da eseguire entro 60 giorni sono identificate: Con la lettera "D"
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede per le prescrizioni e prenotazioni delle prestazioni ambulatoriali quattro Classi di priorità. Le prestazioni da eseguire entro 10 giorni sono identificate: Con la lettera "B"
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede quattro Classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero. La classe di priorità "D" identifica: I ricoveri da effettuarsi entro 12 mesi
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede quattro Classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero. La classe di priorità "A" identifica: I ricoveri da effettuarsi entro 30 giorni
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede quattro Classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero. La classe di priorità "D" identifica: I ricoveri senza attesa massima definita per i casi clinici che non causano alcun dolore, disfunzione o disabilità, che comunque devono essere effettuati entro 12 mesi
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede quattro Classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero. La classe di priorità "A" identifica: I casi clinici che potenzialmente possono aggravarsi rapidamente al punto da diventare emergenti o, comunque da recare grave pregiudizio alla prognosi e che richiedono un ricovero entro 30 giorni
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede quattro Classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero. La classe di priorità "B" identifica: I casi clinici che presentano intenso dolore, o gravi disfunzioni, o grave disabilità ma che non manifestano la tendenza ad aggravarsi rapidamente al punto da diventare emergenti né possono per l'attesa ricevere grave pregiudizio alla prognosi e che richiedono un ricovero entro 60 giorni
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede quattro Classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero. La classe di priorità "C" identifica: I casi clinici che presentano minimo dolore, disfunzione o disabilità, e non manifestano tendenza ad aggravarsi né possono per l'attesa ricevere grave pregiudizio alla prognosi e che richiedono un ricovero entro 180 giorni
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede quattro Classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero. La classe di priorità "B" identifica: I ricoveri da effettuarsi entro 60 giorni
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede quattro Classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero. Per i casi clinici che presentano intenso dolore, o gravi disfunzioni, o grave disabilità ma che non manifestano la tendenza ad aggravarsi rapidamente al punto da diventare emergenti né possono per l'attesa ricevere grave pregiudizio alla prognosi e che richiedono un ricovero entro 60 giorni è utilizzata: La lettera "B"
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede quattro Classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero. Per i ricoveri da effettuarsi entro 30 giorni è utilizzata: La lettera "A"
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede quattro Classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero. Per i ricoveri da effettuarsi entro 180 giorni è utilizzata: La lettera "C"
- Il Piano nazionale di governo delle liste di attesa per il triennio 2019-2021 (PNGLA) prevede quattro Classi di priorità per le prestazioni in regime di ricovero. Per i ricoveri senza attesa massima definita per i casi clinici che non causano alcun dolore, disfunzione o disabilità, che comunque devono essere effettuati entro 12 mesi è utilizzata: La lettera "D"
- Il Piano Sanitario Nazionale è adottato dal Governo d'intesa con la Conferenza unificata. Di quale organismo si tratta (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 5)? Della Conferenza permanente Stato-Regioni e della Conferenza Stato-Città ed autonomie locali
- Il Piano Sanitario Nazionale è adottato dal Governo entro (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 9): Il 30 novembre dell'ultimo anno di vigenza del Piano precedente
- Il Piano Sanitario Nazionale è adottato: Dal Governo
- Il Piano Sanitario Nazionale (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 10): Indica i livelli essenziali di assistenza sanitaria da assicurare per il triennio di validità del Piano
- Il Piano Sanitario Nazionale (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 10): Indica i progetti-obiettivo, da realizzare anche mediante l'integrazione funzionale e operativa dei servizi sanitari e dei servizi socio- assistenziali degli enti locali
- Il Piano Sanitario Nazionale (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 10): Indica le esigenze relative alla formazione di base e gli indirizzi relativi alla formazione continua del personale, nonché al fabbisogno e alla valorizzazione delle risorse umane
- Il Piano Sanitario Nazionale (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 10): Indica le linee guida e i relativi percorsi diagnostico-terapeutici allo scopo di favorire, all'interno di ciascuna struttura sanitaria, lo sviluppo di modalità sistematiche di revisione e valutazione della pratica clinica e assistenziale e di assicurare l'applicazione dei livelli essenziali di assistenza
- Il Piano Sanitario Nazionale (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 10): Indica le aree prioritarie di intervento, anche ai fini di una progressiva riduzione delle diseguaglianze sociali e territoriali nei confronti della salute
- Il Piano Sanitario Nazionale (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 10): Indica gli indirizzi finalizzati a orientare il Servizio Sanitario Nazionale verso il miglioramento continuo della qualità dell'assistenza, anche attraverso la realizzazione di progetti di interesse sovra regionale
- Il Piano Sanitario Nazionale (PSN) costituisce il riferimento dell'attività sanitaria in un triennio. Chi stabilisce tale vigenza? La vigenza del PSN è stabilita dal D.Lgs. n. 502/1992
- Il Piano Sanitario Nazionale costituisce il riferimento dell'attività sanitaria in un triennio. Chi stabilisce tale vigenza? La vigenza del PSN è stabilita dal D.Lgs. 502/1992
- Il Piano Sanitario Nazionale ha durata: 3 anni
- Il Piano Sanitario Nazionale indica: tra l'altro, le aree prioritarie di intervento, anche ai fini di una progressiva riduzione delle diseguaglianze sociali e territoriali nei confronti della salute
- Il Piano Sanitario nazionale può essere modificato nel corso del triennio di validità? Si, con le stesse modalità della sua approvazione
- Il Piano Sanitario Nazionale viene predisposto: dal Governo, su proposta del Ministro della Salute
- Il Piano sanitario nazionale, secondo il d.lgs. 502/1992 e successive modifiche, NON indica: l'organizzazione dei servizi sociosanitari
- Il piano sanitario regionale rappresenta il piano strategico degli interventi per gli obiettivi di salute e il funzionamento dei servizi per soddisfare le esigenze specifiche della popolazione regionale. Le Regioni possono prevedere a tal fine forme di partecipazione delle organizzazioni sindacali degli operatori sanitari pubblici e privati? Si, forme di partecipazione con tale finalità sono espressamente previste dall'art. 1, co. 13, D.Lgs. 502/1992
- Il piano sanitario regionale rappresenta il piano strategico degli interventi per gli obiettivi di salute e il funzionamento dei servizi per soddisfare le esigenze specifiche della popolazione regionale. Le Regioni possono prevedere a tal fine forme di partecipazione delle formazioni sociali private non aventi scopo di lucro impegnate nel campo dell'assistenza sociale e sanitaria? Si, forme di partecipazione con tale finalità sono espressamente previste dall'art. 1, co. 13, D.Lgs. 502/1992
- Il piano sanitario regionale rappresenta il piano strategico degli interventi per gli obiettivi di salute e il funzionamento dei servizi per soddisfare le esigenze specifiche della popolazione regionale. Le Regioni possono prevedere a tal fine forme di partecipazione delle autonomie locali? Si, forme di partecipazione con tale finalità sono espressamente previste dall'art. 1, co. 13, D.Lgs. 502/1992
- Il piano sanitario regionale rappresenta il piano strategico degli interventi per gli obiettivi di salute e il funzionamento dei servizi per soddisfare le esigenze specifiche della popolazione regionale. Le Regioni possono prevedere a tal fine forme di partecipazione delle strutture private accreditate dal Servizio sanitario nazionale? Si, forme di partecipazione con tale finalità sono espressamente previste dall'art. 1, co. 13, D.Lgs. 502/1992
- Il possesso della qualifica di struttura accreditata: equivale al possesso della certificazione del sistema di qualità aziendale secondo le norme UNI EN ISO 9000
- Il prefetto adotta provvedimenti urgenti in materia di sanità pubblica ed igiene? Si
- Il Prefetto può adottare provvedimenti urgenti in materia di sanità pubblica ed igiene? Sì
- Il Presidio Ospedaliero è un'articolazione: dell'AUSL
- Il principio cardine della "Carta dei servizi pubblici sanitari" è costituito dall'adozione degli standard di quantità e di qualità di cui deve essere assicurato il rispetto. Chi adotta tali standard? Gli enti erogatori
- Il principio di giustizia o di equità distributiva: Esprime la ricerca dei criteri, eticamente giustificabili, per distribuire tra tutti coloro che ne hanno diritto le risorse/cure disponibili
- Il processo attraverso il quale le aziende individuano situazioni in cui altre aziende svolgono determinate attività in maniera migliore di quanto fatto da loro e tentano quindi di imitare o migliorare tali attività è denominato... Benchmarking
- Il processo con cui medici, infermieri e altri professionisti sanitari, effettuano una revisione regolare e sistematica della propria pratica clinica e, dove necessario, la modificano, si definisce: Audit clinico
- Il processo di assistenza infermieristica è: Il metodo della professione infermieristica
- Il processo di attuazione della "Carta dei servizi" nel settore Salute è basato sulla definizione di "Carte" specifiche. Chi è competente a definire tali Carte? Aziende ospedaliere
- Il processo di nursing è costituito da cinque fasi; indicare il corretto ordine. Accertamento, diagnosi infermieristica, pianificazione, attuazione, valutazione
- Il profilo professionale dell'infermiere (DM n. 739/1994) definisce l'infermiere: Responsabile dell'assistenza generale infermieristica
- Il Programma Nazionale Esiti è uno strumento di valutazione della qualità ed efficacia delle cure, messo a disposizione delle Regioni, delle aziende e dei professionisti per il miglioramento continuo del SSN; da chi è gestito? Da AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) per conto del Ministero della Salute
- Il pronto soccorso (DPCM 12/1/2017): Rientra nell'area di attività dell'assistenza ospedaliera
- Il provvedimento del Sindaco che dispone il TSO: Deve essere convalidato entro le successive 48 ore dal giudice tutelare
- Il pubblico impiegato che commette il reato di false attestazioni o certificazioni di cui all'art. 55-quinquies del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., come integrato dal d.lgs. 75/2017 e s.m.i.: è obbligato, tra l'altro, a risarcire il danno all'immagine subito dall'amministrazione
- Il pubblico impiegato che commette il reato di false attestazioni o certificazioni di cui all'art. 55-quinquies del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., come modificato dal d.lgs. 75/2017 e s.m.i., è obbligato a risarcire unicamente il danno di immagine all'amministrazione? No, deve risarcire anche il danno patrimoniale
- Il pubblico impiegato che commette il reato di false attestazioni o certificazioni di cui all'art. 55-quinquies del d.lgs. 165/2001, come modificato dal d.lgs. 75/2017, è obbligato a risarcire unicamente il danno di immagine all'amministrazione? No, deve risarcire anche il danno patrimoniale
- Il rapporto di lavoro del direttore amministrativo di un'Azienda Sanitaria è regolato con apposito contratto di lavoro: di diritto privato
- Il rapporto di pubblico impiego è regolato da: norme del Codice Civile, dalla Costituzione e da leggi speciali, fatte salve le diverse disposizioni contenute nel D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.
- Il rapporto tra il SSN, i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta è disciplinato da apposite convenzioni conformi agli accordi collettivi nazionali stipulati con le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative in campo nazionale. Detti accordi devono tenere conto di quale dei seguenti principi? Il medico riceve una quota fissa per ciascun soggetto iscritto alla sua lista, corrisposta su base annuale in rapporto alle funzioni definite in convenzione
- Il rapporto tra il SSN, i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta è disciplinato da apposite convenzioni conformi agli accordi collettivi nazionali stipulati con le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative in campo nazionale. Detti accordi devono tenere conto di quale dei seguenti principi? È necessario che le prestazioni da assicurare siano ricondotte ai LEA (lett. Oa)
- Il rapporto tra il SSN, i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta è disciplinato da apposite convenzioni conformi agli accordi collettivi nazionali stipulati con le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative in campo nazionale. Detti accordi devono tenere conto di quale dei seguenti principi? L'assistito può revocare la scelta del medico
- Il rapporto tra il SSN, i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta è disciplinato da apposite convenzioni conformi agli accordi collettivi nazionali stipulati con le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative in campo nazionale. Detti accordi devono tenere conto di quale dei seguenti principi? I medici possono partecipare alla definizione degli obiettivi e dei programmi di attività del distretto e alla verifica del loro raggiungimento
- Il rapporto tra il SSN, i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta è disciplinato da apposite convenzioni conformi agli accordi collettivi nazionali stipulati con le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative in campo nazionale. Detti accordi devono tenere conto di quale dei seguenti principi? L'accesso alle funzioni di specialista ambulatoriale del SSN deve avvenire secondo graduatorie provinciali alle quali sia consentito l'accesso esclusivamente al professionista fornito del titolo di specializzazione inerente alla branca d'interesse
- Il rapporto tra il SSN, i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta è disciplinato da apposite convenzioni conformi agli accordi collettivi nazionali stipulati con le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative in campo nazionale. Detti accordi devono tenere conto di quale dei seguenti principi? La partecipazione dei medici convenzionati a società, anche cooperative deve essere regolamentata, anche al fine di prevenire l'emergere di conflitti di interesse con le funzioni attribuite agli stessi medici dai rapporti convenzionali in atto
- Il rapporto tra il SSN, i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta è disciplinato da apposite convenzioni conformi agli accordi collettivi nazionali stipulati con le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative in campo nazionale. Detti accordi devono tenere conto di quale dei seguenti principi? Si deve prevedere una preferenza nell'accesso a tutte le attività incentivate previste dagli accordi integrativi in favore dei medici che non esercitano attività libero-professionale strutturata nei confronti dei propri assistiti
- Il rapporto tra il SSN, i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta è disciplinato da apposite convenzioni conformi agli accordi collettivi nazionali stipulati con le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative in campo nazionale. Detti accordi devono tenere conto di quale dei seguenti principi? Il tempo complessivamente dedicato alle attività in libera professione non deve recare pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento degli obblighi del medico, nello studio medico e al domicilio del paziente
- Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza deve: disporre del tempo necessario per svolgere la propria funzione di Rappresentante senza avere alcuna perdita di retribuzione
- Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza RLS è nominato: dall'RSU, con successiva ratifica dei lavoratori o direttamente dai lavoratori
- Il rappresentante legale dell'Azienda Sanitaria è il: Direttore Generale
- Il rappresentante legale dell'Azienda Sanitaria è? Il Direttore Generale
- Il rappresentante per la sicurezza: è una persona (o persone), eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro
- Il requisito per essere "Infermiere Specialist in Would Care": Nessuna delle altre alternative di risposta è corretta
- Il ricorso alla contenzione del paziente ospedalizzato è normato: non esiste in Italia una Legge specifica sull'utilizzo e la gestione della contenzione
- Il ricovero ordinario per acuti (DPCM 12/1/2017): Rientra nell'area di attività dell'assistenza ospedaliera
- Il rilascio dell'atto di accreditamento è di competenza: delle Regioni che possono a loro volta delegare tale competenza ad altri enti
- Il segreto d'ufficio deve essere rispettato da tutti: i professionisti sanitari e dagli operatori non sanitari
- Il segreto professionale a cui sono vincolati gli esercenti la professione sanitaria concerne: ogni segreto relativo al paziente
- Il segreto professionale vale: per tutto ciò che il paziente considera essere per sé un segreto
- Il Servizio Sanitario Nazionale è definito dal D.Lgs. 502/1992: Quale complesso delle funzioni e delle attività assistenziali dei Servizi sanitari regionali e delle altre funzioni e attività svolte dagli enti e istituzioni di rilievo nazionale
- Il Servizio Sanitario Nazionale è stato istituito con la legge: 833/1978
- Il Servizio sanitario nazionale (SSN) è stato istituito con: legge 23 dicembre 1978, n. 833
- Il servizio sanitario nazionale ai sensi del decreto legislativo numero 229/1999 è: il complesso delle funzioni delle attività dei servizi sanitari regionale e degli enti e istituzioni di rilievo nazionale
- Il Servizio sanitario nazionale assicura tre LEA, ovvero: Prevenzione collettiva e sanità pubblica - Assistenza distrettuale - Assistenza ospedaliera
- Il Servizio sanitario nazionale assicura, attraverso le risorse finanziarie pubbliche i livelli essenziali di assistenza (LEA): Prevenzione collettiva e sanità pubblica; assistenza distrettuale; assistenza ospedaliera. Si indichi quale attività è propria dell'assistenza distrettuale. Assistenza farmaceutica
- Il Servizio sanitario nazionale assicura, attraverso le risorse finanziarie pubbliche i livelli essenziali di assistenza (LEA): Prevenzione collettiva e sanità pubblica; assistenza distrettuale; assistenza ospedaliera. Si indichi quale attività non è propria dell'assistenza distrettuale. Sorveglianza, prevenzione e tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
- Il Servizio sanitario nazionale assicura, attraverso le risorse finanziarie pubbliche i livelli essenziali di assistenza (LEA): Prevenzione collettiva e sanità pubblica; assistenza distrettuale; assistenza ospedaliera. Si indichi quale attività non è propria dell'assistenza distrettuale. Salute animale e igiene urbana veterinaria
- Il Servizio sanitario nazionale assicura, attraverso le risorse finanziarie pubbliche i livelli essenziali di assistenza (LEA): Prevenzione collettiva e sanità pubblica; assistenza distrettuale; assistenza ospedaliera. Si indichi quale attività è propria dell'assistenza distrettuale. Emergenza sanitaria territoriale
- Il Servizio sanitario nazionale assicura, attraverso le risorse finanziarie pubbliche i livelli essenziali di assistenza (LEA): Prevenzione collettiva e sanità pubblica; assistenza distrettuale; assistenza ospedaliera. Si indichi quale attività non è propria dell'assistenza distrettuale. Sicurezza alimentare - tutela della salute dei consumatori
- Il Servizio sanitario nazionale assicura, attraverso le risorse finanziarie pubbliche i livelli essenziali di assistenza (LEA): Prevenzione collettiva e sanità pubblica; assistenza distrettuale; assistenza ospedaliera. Si indichi quale attività non è propria dell'assistenza distrettuale. Sorveglianza e prevenzione delle malattie croniche
- Il Servizio sanitario nazionale assicura, attraverso le risorse finanziarie pubbliche i livelli essenziali di assistenza (LEA): Prevenzione collettiva e sanità pubblica; assistenza distrettuale; assistenza ospedaliera. Si indichi quale attività è propria dell'assistenza distrettuale. Assistenza sanitaria di base
- Il Servizio sanitario nazionale assicura, attraverso le risorse finanziarie pubbliche i livelli essenziali di assistenza (LEA): Prevenzione collettiva e sanità pubblica; assistenza distrettuale; assistenza ospedaliera. Si indichi quale attività non è propria dell'assistenza distrettuale. Tutela della salute e della sicurezza degli ambienti aperti e confinati
- Il Servizio sanitario nazionale assicura, attraverso le risorse finanziarie pubbliche, i livelli essenziali e uniformi di assistenza nel rispetto dei princìpi indicati dal D.Lgs. 502/1992. Quale dei principi di seguito indicati non è contemplato dalla predetta legge? Assoluta gratuità dei livelli di assistenza
- Il Servizio sanitario nazionale assicura, attraverso le risorse finanziarie pubbliche, i livelli essenziali e uniformi di assistenza nel rispetto dei princìpi indicati dal D.Lgs. 502/1992. Quale dei principi di seguito indicati non è contemplato dalla predetta legge? Assoluta gratuità dei livelli di assistenza
- Il Servizio Sanitario Nazionale assicura, in coerenza con i principi e gli obiettivi indicati dalla legge, i livelli essenziali e uniformi di assistenza. Chi definisce tali livelli? Il Piano Sanitario Nazionale
- Il Servizio Sanitario Nazionale con quale legge venne istituito? Legge n. 833/1978 e s.m.i.
- Il Servizio Sanitario Nazionale si fonda: sul principio dell'universalità delle cure
- Il Servizio Sanitario Nazionale, ai sensi del D.Lgs. N. 229/1999 e s.m.i., è: il complesso delle funzioni e delle attività dei Servizi Sanitari Regionali e degli enti ed istituzioni di rilievo Nazionale
- Il Servizio Sanitario Nazionale, ai sensi dell'art. 1 del D. Lgs. N. 229/1999 e s.m.i., provvede ad erogare a tutti i cittadini le prestazioni: sanitarie comprese nei livelli essenziali di assistenza
- Il Servizio Sanitario Nazionale, istituito con la L. n. 833/1978 e s.m.i.: è ancora vigente
- Il sindaco è, ai sensi della legislazione sanitaria: autorità sanitaria locale
- Il Sindaco ha la responsabilità della ASL? No, la responsabilità è del Direttore Generale
- Il sistema di finanziamento delle Aziende Ospedaliere è: il rimborso tariffario delle prestazioni eseguite
- il Sistema informativo salute mentale tra le altre cose è stato istituito come: supporto alla costruzione di indicatori di struttura, processo ed esito sia a livello regionale che nazionale
- Il Sistema mutualistico con quale legge viene abolito? Legge 29/06/1977 n. 349 e s.m.i.
- Il Sistema Trasfusionale in Italia: è pubblico e fa parte del Sistema Sanitario Nazionale
- Il Sistema trasfusionale italiano fa parte del Servizio Sanitario nazionale? Sì
- Il SSN è: ancora vigente
- Il termine "tassonomia" indica: Una classifica gerarchica
- Il termine quarantena: Indica il periodo di isolamento conseguente alla comparsa di una malattia contagiosa
- Il termine triage indica una procedura finalizzata a: Ottimizzare la sopravvivenza in rapporto alle risorse a disposizione
- Il ticket rappresenta: la compartecipazione dei cittadini alla spesa sanitaria
- Il titolo di una diagnosi infermieristica: È il nome della diagnosi infermieristica e descrive l'essenza del problemi
- Il trapianto di cellule rientra tra i livelli essenziali di assistenza? Si
- Il trapianto rientra nei Livelli Essenziali di Assistenza del SSN? Sì
- Il trattamento per disturbi mentali può essere: volontario e obbligatorio
- Il Tribunale dei diritti del malato è: un'associazione di volontariato
- Il vaiolo è una malattia contagiosa di origine virale che nel 30% dei casi risulta fatale. L'ultimo caso conosciuto di vaiolo nel mondo è stato diagnosticato: Nel 1977 in Somalia
- Il valore di cut-off in una scala di Valutazione del Rischio come quella di Conley: È il punteggio per il quale valori pari o superiori identificano il paziente a rischio
- In accordo con il D. Lgs. 165/2001 ss.mm.ii., il dipendente pubblico è tenuto ad astenersi nel prendere decisioni o svolgere attività inerenti le sue mansioni in situazioni di conflitto di interessi, con interessi personali. VERO
- In accordo con la legge n. 219 del 2017, con il termine DAT - Disposizioni Anticipate di Trattamento- si fa riferimento a: Le dichiarazioni di volontà terapeutica rilasciate dal soggetto quando è ancora dotato di capacità
- In ambito INAIL l'infortunio sul lavoro è assicurato: su base obbligatoria
- In ambito ospedaliero/sanitario, il consenso informato è un documento: attestante la volontà del paziente di autorizzare gli operatori sanitari a effettuare il trattamento (diagnostico e/o terapeutico) per il quale è stato informato
- In ambito sanitario, la responsabilità penale è: del singolo
- In ambito sanitario, la rivelazione e l'utilizzo dei segreti d'ufficio sono perseguibili: sempre
- In ambito sanitario, l'acronimo ADI sta per: Assistenza Domiciliare Integrata
- In ambito sanitario, le Regioni possono: fornire prestazioni superiori ai livelli uniformi di assistenza sanitaria in base a un autofinanziamento
- In area critica l'ECPR è: Extracorporeal Cardiopulmonary Resuscitation
- In base a quanto disposto dall'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., per quale/quali infrazioni il procedimento disciplinare è di competenza del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente? Rimprovero verbale
- In base a quanto previsto dall'art. 55- novies del D.Lgs. N. 165/2001 e s.m.i., i dipendenti delle amministrazioni pubbliche che svolgono attività a contatto con il pubblico sono tenuti: a rendere conoscibile il proprio nominativo mediante l'uso di cartellini identificativi o di targhe da apporre presso la postazione di lavoro
- In base al d.lgs. 165 del 2001 e s.m.i., le Amministrazioni Pubbliche comunicano ai nuclei di valutazione o ai servizi di controllo interno: anche le informazioni concernenti l'utilizzo dei lavoratori socialmente utili
- In base al d.lgs. 165 del 2001 e s.m.i., le materie attinenti all'organizzazione degli uffici sono escluse dalla contrattazione collettiva? Sì, sono escluse
- In base al d.lgs. 165/2001 e s.m.i., che stabilisce le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, per amministrazioni pubbliche si intendono: tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative
- In base al d.lgs. 165/2001 e s.m.i., i dipendenti pubblici possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti dall'amministrazione di appartenenza? Sì, purché siano stati previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza stessa
- In base al d.lgs. 165/2001 e s.m.i., le controversie relative a comportamenti antisindacali delle pubbliche amministrazioni sono devolute: al giudice ordinario
- In base al d.lgs. 288/2003, gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico perseguono finalità di ricerca nel campo: biomedico
- In base al d.lgs. 502/1992, l'accreditamento istituzionale è rilasciato alle strutture autorizzate: dalla Regione
- In base al d.lgs. 502/1992, l'unità sanitaria locale può assumere la gestione di attività o servizi socio-assistenziali? Sì, su delega dei singoli Enti locali
- In base al d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., il tema della mobilità ricade tra le materie oggetto della contrattazione collettiva? Sì, ma solo negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge
- In base al d.P.C.M. 29/11/2001, quale delle seguenti prestazioni NON è inclusa nei LEA? Chirurgia estetica non conseguente a incidenti, malattie o malformazioni congenite
- In base all'art. 110 del D. Lgs. 196/2003 e s.m.i., quando non è necessario il consenso dell'interessato per il trattamento dei dati relativi alla salute, a fini di ricerca scientifica in campo medico, biomedico o epidemiologico? non è necessario quando la ricerca è effettuata in base a disposizioni di legge o di regolamento o al diritto dell'Unione europea in conformità all'articolo 9, paragrafo 2, lettera j), del Regolamento UE 2016 n. 679
- In base all'art. 2 del d.lgs. 502/1992, la determinazione dei principi sull'organizzazione dei servizi destinati alla tutela della salute spetta: alle Regioni
- In base all'art. 2 del d.lgs. 502/1992, la determinazione dei principi sull'organizzazione dei servizi e sull'attività destinata alla tutela della salute spetta: alle Regioni
- In base all'art. 32 della Costituzione Italiana: nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge
- In base all'art. 35 d.lgs. 165/2001 e s.m.i. l'assunzione nelle amministrazioni pubbliche avviene con contratto: individuale di lavoro, tramite adozione di meccanismi oggettivi e trasparenti
- In base all'art. 35 d.lgs. 165/2001 e s.m.i., le procedure di reclutamento nelle amministrazioni pubbliche si conformano ai seguenti principi di: rispetto delle pari opportunità tra lavoratori e lavoratrici
- In base all'art. 36 del d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni possono ricorrere alla somministrazione di lavoro? Sì, tranne che per l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali
- In base all'art. 40 d.lgs. 165/2001 e s.m.i., la contrattazione collettiva integrativa: può avere ambito territoriale
- In base all'art. 51 del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i. lo Statuto dei Lavoratori si applica alle Pubbliche Amministrazioni: a prescindere dal numero dei dipendenti
- In base all'art. 54 d.lgs. 165/2001 e s.m.i., il Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni: è consegnato al dipendente all'atto dell'assunzione
- In base all'art. 55 quater, comma 3, del d.lgs. n. 165/2001, il licenziamento è senza preavviso, tra l'altro, nei seguenti casi: reiterazione nell'ambiente di lavoro di gravi condotte aggressive o moleste o minacciose o ingiuriose o comunque lesive dell'onore e della dignità personale altrui
- In base all'articolo 36, comma 5, del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., quale conseguenza comporta per una Pubblica Amministrazione assumere dipendenti con forme contrattuali flessibili, violando norme imperative? Deve risarcire il lavoratore per il danno subito
- In base alle disposizioni definite in materia di "Disciplina delle mansioni" dall'art. 52 del D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., il prestatore di lavoro: deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto
- In base alle disposizioni previste dall'art. 34 del D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., il personale in disponibilità: è iscritto in appositi elenchi secondo l'ordine cronologico di sospensione del relativo rapporto di lavoro
- In caso di assenza per malattia del lavoratore, quali sono i tempi di rilascio del certificato dopo la visita del medico curante? Il medico curante deve comunicare e trasmettere, entro 24 ore dalla visita, il certificato di malattia del proprio assistito
- In caso di emergenze di igiene pubblica che interessino il territorio di più Comuni, chi adotta le relative ordinanze contingibili e urgenti, fin quando non intervengano i soggetti competenti? Ciascun Sindaco
- In caso di emergenze sanitarie a carattere esclusivamente locale, chi adotta, a norma del D.Lgs. n. 112/1998, le ordinanze contingibili e urgenti? Il Sindaco
- In caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale, chi adotta, a norma del D.Lgs. n. 112/1998, le ordinanze contingibili e urgenti? Il Sindaco
- In caso di errori derivanti da un'attività delegata: risponde il delegante se ha commesso errori nel processo di delega e il delegato qualora abbia commesso errori di esecuzione
- In caso di errori derivanti da un'attività delegata: ne possono rispondere sia il delegante sia il delegato
- In caso di malattia, il dipendente: ha l'obbligo di dare tempestivo avviso all'ufficio di appartenenza, salvo comprovato impedimento
- In caso di necessità di primo soccorso a domicilio, cosa si deve fare per prima cosa? Valutare lo stato di coscienza della persona da assistere
- In caso di rischio biologico: Il datore di lavoro è tenuto ad informare adeguatamente i lavoratori dei rischi di salute e a dare le istruzioni sulle precauzioni da adottare per evitare le esposizioni
- In caso di rischio da Movimentazione manuale dei carichi: Il datore di lavoro è tenuto ad informare adeguatamente i lavoratori dei rischi di salute e a dare le istruzioni sulle precauzioni da adottare per evitare le esposizioni
- In caso di trasfusione di emoderivati, la normativa indica: l'obbligo del consenso del ricevente e l'astensione dal trasfondere in caso di diniego
- In caso di vacanza dell'ufficio o nei casi di assenza o di impedimento del Direttore generale di una ASL, le relative funzioni sono svolte di diritto dal Direttore amministrativo (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3, co.6)? No. Le relative funzioni sono svolte dal Direttore amministrativo o dal Direttore sanitario su delega del Direttore generale o, in mancanza di delega, dal Direttore più anziano per età
- In caso di vacanza dell'ufficio o nei casi di assenza o di impedimento del Direttore generale di una USL, le relative funzioni sono svolte di diritto dal Direttore sanitario (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3)? No. Le relative funzioni sono svolte dal Direttore amministrativo o dal Direttore sanitario su delega del Direttore generale o, in mancanza di delega, dal Direttore più anziano per età
- In che anno è stata istituita l'Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali? 1993
- In che anno è stato istituito il SSN? 1978
- In che anno fu approvata la c.d. Sanitaria ter ? 1999
- In che anno sono state costruite le prime case alloggio per malati di HIV? Nel 1989
- In che anno venne istituito l'INAIL? Nel 1993
- In che modalità è nominato il Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, ai sensi del DPR n. 70/2001 e s.m.i.? Con Decreto del Presidente della Repubblica
- In che modo è articolata un'Azienda Unità Sanitaria Locale? In Distretti Sanitari
- In che modo, da Costituzione, la Repubblica tutela la salute? Come un fondamentale diritto dell'individuo ed interesse della collettività, e che deve garantire cure gratuite agli indigenti
- In conformità a quanto stabilito dall'art. 6 della legge n. 43/2006 (Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione), sono professionisti dirigenti: I soggetti che siano in possesso della laurea specialistica e che abbiano esercitato l'attività professionale con rapporto di lavoro dipendente per almeno cinque anni, oppure ai quali siano stati conferiti incarichi dirigenziali
- In cosa consiste l'attivita medico-legale? Un complesso di prestazioni ( accertamenti, certificazioni)a carattere clinico-biologico
- In cosa deve essere laureato il Direttore Amministrativo di un'Azienda sanitaria? In discipline giuridiche o economiche
- In cosa tra queste materie il Ministero della Salute non si avvale del reparto speciale Carabinieri dei NAS? Per le funzioni di controllo relative all'attività di ricerca degli IRCSS
- In funzione del perseguimento dei loro fini istituzionali, le Aziende Sanitarie Locali si costituiscono in (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3): Aziende con personalità giuridica pubblica e autonomia imprenditoriale
- In genere quanto dura il brevetto farmaceutico? Venti anni a partire dalla data di deposito
- In Italia i trattamenti sanitari necessitano del preventivo consenso informato del paziente che costituisce il fondamento della liceità dell'attività sanitaria. Quali articoli della Costituzione sono afferenti a tale diritto? Artt. 13 e 32
- In Italia per la manifestazione della volontà di donare gli organi vige il principio: del consenso o del dissenso esplicito
- In Italia, la tutela della salute è assicurata: mediante il Servizio Sanitario Nazionale
- In Italia, sono iscritti e quindi assistiti dal Servizio sanitario nazionale: tutti i cittadini
- In luogo della prescrizione medica cartacea è possibile prescrivere la ricetta medica elettronica? Sì, con le modalità previste dal D.M. 26 febbraio 2010 e s.m.i.
- In materia di "funzioni e responsabilità", l'art. 4 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i. stabilisce che i dirigenti delle Pubblica Amministrazione: sono responsabili in via esclusiva della gestione e dei relativi risultati
- In materia di professioni sanitarie e arti ausiliarie (L. 251/2000), a quale delle seguenti figure si riferisce la legge quando dispone che gli operatori svolgono, con autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico-assistenziale, in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti l'individuazione delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto del Ministro della sanità? Agli operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica e dell'area tecnico-assistenziale
- In materia di ricerca sanitaria, in che modo viene individuato il fabbisogno conoscitivo e operativo del Servizio Sanitario Nazionale? Con un apposito programma di ricerca previsto dal Piano Sanitario Nazionale
- In materia sanitaria, i distretti, ai sensi dell'art. 3 quinquies d.lgs 502/1992 e s.m.i., non sono tenuti a garantire: nessuna delle altre risposta è corretta
- In organizzazione aziendale per "benchmarking" si intende... Il processo attraverso il quale le aziende individuano situazioni in cui altre aziende svolgono determinate attività in maniera migliore di quanto fatto da loro e tentano quindi di imitare o migliorare tali attività
- In organizzazione aziendale, come è definibile l'insieme delle caratteristiche di un prodotto che conferiscono la capacità di soddisfare esigenze espresse ed implicite del consumatore? La qualità
- In quale anno fu istituito il Servizio Sanitario Nazionale? 1978
- In quale anno l'Italia ha aderito ufficialmente all'OMS? 1947
- In quale anno viene istituito il Ministero della Salute? 1958
- In quale dei punti che seguono è enunciato un corretto principio che deve essere considerato dagli accordi collettivi di cui all'art. 8 D.Lgs. 502/1992, ai quali devono conformarsi le convenzioni con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta? La scelta del medico da parte dell'assistito ha validità annuale ed è tacitamente rinnovata
- In quale dei punti che seguono è enunciato un corretto principio che deve essere considerato dagli accordi collettivi di cui all'art. 8 D.Lgs. 502/1992, ai quali devono conformarsi le convenzioni con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta? L'accesso al ruolo unico per le funzioni di medico di medicina generale del SSN deve avvenire attraverso una graduatoria unica per titoli, predisposta annualmente a livello regionale
- In quale dei punti che seguono è enunciato un corretto principio che deve essere considerato dagli accordi collettivi di cui all'art. 8 D.Lgs. 502/1992, ai quali devono conformarsi le convenzioni con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta? Il medico è tenuto a comunicare all'azienda ASL l'avvio dell'attività in libera professione, indicandone sede ed orario di svolgimento, al fine di consentire gli opportuni controlli
- In quale dei punti che seguono è enunciato un corretto principio che deve essere considerato dagli accordi collettivi di cui all'art. 8 D.Lgs. 502/1992, ai quali devono conformarsi le convenzioni con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta? Le aziende sanitarie possono stipulare accordi per l'erogazione di specifiche attività assistenziali, con particolare riguardo ai pazienti affetti da patologia cronica, secondo modalità e in funzione di obiettivi definiti in ambito regionale
- In quale dei punti che seguono è enunciato un corretto principio che deve essere considerato dagli accordi collettivi di cui all'art. 8 D.Lgs. 502/1992, ai quali devono conformarsi le convenzioni con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta? Il non dovuto pagamento, anche parziale, di prestazioni da parte dell'assistito comporta l'immediata cessazione del rapporto convenzionale con il SSN
- In quale dei punti che seguono è enunciato un corretto principio che deve essere considerato dagli accordi collettivi di cui all'art. 8 D.Lgs. 502/1992, ai quali devono conformarsi le convenzioni con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta? Il medico può ricusare la scelta dell'assistito, qualora ricorrano eccezionali ed accertati motivi di incompatibilità
- In quale dei seguenti casi è consentita la rivelazione del "segreto professionale" a cui sono tenuti, tra gli altri, gli operatori sanitari? Se imposta dalla legge (es. referti, denunce e certificazioni obbligatorie)
- In quale dei seguenti casi il D.P.R. n. 221/1950 prevede la sanzione disciplinare della radiazione dall'Albo? Interdizione perpetua dai pubblici uffici
- In quale dei seguenti casi il D.P.R. n. 221/1950 prevede la sanzione disciplinare della radiazione dall'Albo? Condanna per delitto non colposo, per il quale la legge commina la pena della reclusione non inferiore nel minimo a due anni o nel massimo a cinque anni
- In quale dei seguenti casi il D.P.R. n. 221/1950 prevede la sanzione disciplinare della sospensione dall'esercizio della professione? Emissione di un mandato o di un ordine di cattura
- In quale dei seguenti casi l'obiezione di coscienza all'interruzione della gravidanza non può essere invocata dal personale esercente attività ausiliarie? Quando il loro intervento è indispensabile per salvare la vita della donna in imminente pericolo
- In quale dei seguenti casi un obiettore di coscienza è tenuto obbligatoriamente a partecipare a interventi di interruzione di gravidanza? Solo quando il proprio intervento è indispensabile per salvaguardare la vita della donna
- In quale delle seguenti situazioni deve essere esplicitamente richiesto il consenso informato in forma scritta? Sia per la trasfusione che per la donazione di sangue
- In quale di questi casi non vi è l'obbligo di referto? Quando la sua presentazione esporrebbe la persona assistita a procedimento penale
- In quali ruoli è inquadrato il personale del Servizio Sanitario Nazionale? Sanitario, Professionale, Tecnico e Amministrativo
- In riferimento al processo assistenziale, la formulazione degli obiettivi viene effettuata: Dopo l'enunciazione della diagnosi infermieristica e prima della pianificazione
- In riferimento al processo assistenziale, l'enunciazione della diagnosi infermieristica viene effettuata: Dopo l'accertamento e prima di definire gli obiettivi
- In riferimento al processo di assistenza infermieristica, per valutazione di processo si intende: Un tipo di valutazione focalizzata su performance, appropriatezza e competenza
- In riferimento alle prescrizioni dettate dall'art. 3 del D.lgs. 502/92 e s.m.i., compito del Direttore generale è di: adottare l'atto aziendale con cui si disciplina l'organizzazione e il funzionamento dell'azienda sanitaria
- In seguito ad un episodio di infezione correlata all'assistenza il coordinatore di unità operativa vi avvisa che sarà effettuata una verifica sulla documentazione relativa al processo di sterilizzazione, vi chiederà quindi di procurare la documentazione per un periodo pari a: Almeno cinque anni
- In seguito all'introduzione del d.lgs. 165/2001e s.m.i., è corretto parlare di completa contrattualizzazione del pubblico impiego? No, perché restano ancora categorie disciplinate dai rispettivi ordinamenti
- In un'azienda che conta oltre mille lavoratori, qual è il numero minimo di rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza? Sei rappresentanti
- In uno studio epidemiologico un bias è definito: Nessuna delle alternative è corretta
- Indicare la corretta opzione di risposta. L'Istituto Superiore di Sanità svolge funzione di ricerca, di sperimentazione, di controllo e di formazione per quanto concerne la salute pubblica ai sensi del D.Lgs. N. 419/1999 e s.m.i. e del DPR n. 70/2001 e s.m.i.
- Indicare quale delle seguenti affermazioni sul segreto professionale è corretta. È l'obbligo deontologico a mantenere il segreto su tutto ciò di cui un professionista venga a conoscenza nell'esercizio della propria professione
- Indicare quale fra i seguenti fatti interessanti per la pubblica sanità NON deve essere immediatamente denunciato all'autorità sanitaria e all'ufficiale sanitario. Patologie cronico-degenerative
- Indicare, fra quelle elencate, l'affermazione corretta sul segreto professionale. È un dovere moralmente assoluto e un obbligo giuridico
- Indicare, tra quelle elencate, la definizione etica della relazione tra infermiere e persona assistita. È una relazione tra soggetti aventi pari dignità e possibilità di valutazione e decisione
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre in riferimento ai disavanzi di gestione delle USL e delle AO. Le Regioni fanno fronte agli eventuali disavanzi di gestione delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere con risorse proprie
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre in riferimento alla determinazione dei principi sull'organizzazione dei servizi e sull'attività destinata alla tutela della salute. La determinazione dei principi sull'organizzazione dei servizi e sull'attività destinata alla tutela della salute spetta alle Regioni
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre, in riferimento alla continua partecipazione alle attività di formazione medica. La continua partecipazione alle attività di formazione medica costituisce requisito indispensabile per svolgere attività professionale, in qualità di dipendente o libero professionista
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre, in riferimento alle modalità con cui i Comuni articolano le USL. I Comuni articolano le Unità Sanitarie Locali in distretti sanitari di base
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre, in riferimento alle USL. Le Unità Sanitarie Locali si articolano in distretti
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre, riferita al Consiglio Superiore di Sanità. Il Consiglio Superiore di Sanità è organo di consulenza tecnico scientifica del Ministro della salute
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre, riferita al Piano Sanitario Nazionale. Il Piano Sanitario Nazionale ha durata triennale
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre, riferita alla gestione di attività o servizi socioassistenziali. Le Asl possono assumere la gestione di attività o servizi socioassistenziali su delega dei singoli enti locali
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre, riferita all'assistenza medico-generica e pediatrica. L'assistenza medico-generica e quella pediatrica è erogata dal medico di base e dal pediatra di libera scelta
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre. Il responsabile delle liste d'attesa è il Direttore Sanitario
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre. L'AIFA è l'Agenzia Italiana del Farmaco
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre. Il Dipartimento di Prevenzione è una struttura dell'ASL che vigila sulla sicurezza di alimenti e bevande
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre. Le Regioni sono tenute ad adeguare i propri Piani sanitari regionali entro 150 giorni dall'entrata in vigore del Piano sanitario nazionale
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre. Il "Fondo Sanitario Nazionale" è stanziato dallo Stato
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre. Ai sensi del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i., in caso di prestazione di lavoro in violazione di disposizioni imperative il lavoratore interessato ha diritto al risarcimento del danno
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre. Le strutture che erogano prestazioni sanitarie a carico del SSN stipulano con le regioni competenti i cosiddetti Accordi contrattuali
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre. Tra Regioni e Enti di ricerca, i cui organi svolgono attività finalizzata agli obiettivi del servizio sanitario nazionale, possono essere stipulate convenzioni finalizzate a disciplinare l'erogazione, da parte di tali organi, di prestazioni sanitarie a livello preventivo, assistenziale e riabilitativo
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre. Nel 1989 sono state costruite le prime case alloggio per malati di HIV
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre. Nell'ambito delle funzioni in materia di sanità riservate allo Stato, è comunque necessaria l'intesa con la Conferenza Permanente Stato- Regioni
- Individua quale tra le seguenti opzioni di risposta è corretta rispetto alle altre. L'Unità Sanitaria Locale fornisce i "Libretti sanitari personali" gratuitamente a ciascun cittadino
- Individuare l'affermazione corretta sui Livelli essenziali di assistenza (LEA). I LEA sono le prestazioni e i servizi che il servizio sanitario nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini
- Individuare quale opzione di risposta riporta una corretta affermazione riferita all'Istituto Superiore di Sanità. L'istituto superiore di Sanità ai sensi del D.Lgs. N. 419/1999 e s.m.i. e del DPR n.70/2001 e s.m.i. svolge funzioni di ricerca, di sperimentazione, di controllo e di formazione per quanto concerne la salute pubblica
- IRCCS significa: Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico