Elenco in ordine alfabetico delle domande di Polizia municipale e giudiziaria
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- Da chi sono assunte le sommarie informazioni rese dalle persone in grado di riferire su circostanze utili ai fini delle indagini? Dagli Ufficiali e dagli Agenti di Polizia Giudiziaria
- Dell'impiego tecnico-operativo degli appartenenti al corpo di polizia locale, il comandante del corpo è responsabile, ai sensi della legge n. 65/1986, verso: Il Sindaco
- Di chi gli Ufficiali e gli agenti di Polizia Giudiziaria possono procedere all'arresto? Di chi è colto in flagranza di un delitto non colposo, consumato o tentato, per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a tre anni ovvero di un delitto colposo per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
- Di chi gli Ufficiali e gli agenti di Polizia Giudiziaria procedono necessariamente all'arresto? Di chi è colto in flagranza di un delitto non colposo, consumato o tentato, per il quale la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel minimo a cinque anni e nel massimo a venti anni
- Dopo aver trasmesso la comunicazione di una notizia di reato cosa può fare la Polizia Giudiziaria? Svolge attività anche d'iniziativa informandone prontamente il Pubblico Ministero
- Dove il difensore inserisce gli elementi di prova in favore del proprio assistito? Nel fascicolo del difensore
- Durante le attività di identificazione, la persona sottoposta ad indagine può pretendere che si attenda la presenza dell'avvocato difensore? No, il difensore non ha diritto ad assistere alle attività di identificazione
- Durante l'esecuzione della pena si applica l'interdizione legale del condannato se la reclusione non è inferiore ad anni? Non inferiore ad anni 5 di reclusione