- Ne "Il poeta e la fantasia", Freud dove individua l'origine della creatività?   Nel desiderio infantile

- Negli strumenti che usano la modalità sincrona, i partecipanti devono:   essere connessi in rete contemporaneamente

- Nei bambini il gioco tipico dell'intelligenza rappresentativa consistente nel "far finta di...", nell' immaginare una qualsiasi realtà, anche se non presente e tangibile:   Si definisce gioco simbolico

- Nei confronti dei bambini diversamente abili, Andrea Canevaro sostiene che:   Sono singolarmente originali e nello stesso tempo hanno tratti comuni a tutti

- Nei fenomeni imitativi rientrano due principali tipi di azione:   i comportamenti uniforme-dipendenti e i comportamenti imitativi

- Nei Learning Circles (circoli di apprendimento) il docente:   fissa le dimensioni e le regole del gruppo tenendo presente un criterio di eterogeneità

- Nei Learning Circles (circoli di apprendimento) l'insegnante:   fissa le dimensioni e le regole del gruppo tenendo presente un criterio di eterogeneità

- Nei momenti di progettazione e implementazione di progetti multimediali, la classe tende a trasformarsi in una learning community dove il docente:   adotta molteplicità di metodologie didattiche motivanti e basate su stili comunicativi tutti-tutti

- Nei momenti di progettazione e implementazione di progetti multimediali, la classe tende a trasformarsi in una learning community quando il docente:   adotta molteplicità di metodologie didattiche motivanti e basate su stili comunicativi tutti-tutti

- Nei progressi fondamentali che caratterizzano lo sviluppo cognitivo del bambino, J. Piaget individua delle fasi evolutive, che chiama anche "stadi". Quante sono?   Sei

- Nei servizi educativi all'infanzia i rapporti diretti con i genitori dei bambini:   Sono necessari per una corretta pianificazione del percorso educativo e per la trasparenza

- Nei servizi educativi all'infanzia la documentazione delle attività svolte dai bambini:   Ha valore di diario di memoria collettiva

- Nei servizi educativi all'infanzia la documentazione si realizza:   Attraverso la raccolta dei prodotti e delle attività dei bambini

- Nei servizi educativi all'infanzia l'osservazione dei bambini:   È importante per documentare i progressi effettuati in seguito agli interventi educativi

- Nei servizi educativi all'infanzia per osservazione di tipo diaristico in merito allo sviluppo del bambino si intende:   L'annotazione quotidiana di tutto ciò che avviene

- Nei servizi educativi all'infanzia, la documentazione per il team degli educatori è:   Un'analisi e un riesame della progettazione

- Nei servizi educativi all'infanzia, le tecniche di osservazione sono:   Conosciute, scelte e condivise

- Nei servizi educativi all'infanzia, quale strumento permette di monitorare la crescita del bambino?   L'osservazione

- Nei servizi educativi all'infanzia, quando si parla di alleanza educativa tra le famiglie e gli educatori s'intende una relazione di:   Co-educazione

- Nei servizi educativi all'infanzia, tra i genitori e gli educatori:   È importante che si instauri un clima positivo di collaborazione

- Nei servizi educativi l'attenzione all'interculturalità:   È un fatto sociale che coinvolge tutti, nei pensieri e nelle azioni

- Nel "cooperative learning" il ruolo dell'insegnante è:   facilitatore dell'apprendimento

- Nel 1897 Émile Durkheim pubblicò la sua opera più famosa, quale?   Il suicidio

- Nel 1897 viene pubblicata l' opera di E. Durkheim "Il suicidio" in cui l'autore formula la sua teoria del legame sociale. Tale opera rappresenta anche:   Uno studio empirico rigoroso

- Nel 1898, al Congresso pedagogico nazionale di Torino, Maria Montessori afferma che:   Secondo lei, la questione dei deficienti era prevalentemente pedagogica più che medica

- Nel 1926 Graham Wallas elaborò:   la teoria per fasi successive del processo creativo

- Nel 1931 l'antropologo Bronislaw Malinowski ci fornisce la sua definizione di cultura:   La cultura che comprende gli artefatti, i beni, i processi tecnici, le idee, le abitudini e i valori che vengono trasmessi socialmente

- Nel 1967 il team di Sarnoff Mednick ha costruito il R.A.T. per studiare il potenziale creativo dei soggetti. Tale acronimo significa:   Remote Associates Test

- Nel 1968 fu ideato il TTCT, un test per la misurazione del pensiero creativo. Il suo autore è:   Torrance

- Nel 1983 H. Gardner pubblicò un testo, che rappresentò il manifesto di coloro che criticavano il concetto di QI. Di quale libro si tratta?   Formae mentis

- Nel 1997, quale delle seguenti istituzioni ha indicato l'educazione alle life skill e la peer education come strumenti per attuare percorsi innovativi d'insegnamento- apprendimento?   La Commissione Europea della Sanità

- Nel campo di esperienza "Il sé e l'altro" i bambini:   formulano tanti perché su questioni concrete

- Nel comportamentismo:   L'unica variabile di studio deve essere il comportamento manifesto

- Nel cooperative learning i gruppi sono composti da:   4 - 8 studenti

- Nel disegno, il senso della prospettiva e l'interesse decorativo nei bambini si affina a partire:   dagli 11-12 anni

- Nel disturbo dello spettro autistico sono sempre presenti:   difficoltà di interazione e comunicazione, attività e interessi ristretti, ripetitivi e stereotipati

- Nel famoso libro "I cento linguaggi dei bambini", Carlina Rinaldi afferma che ha un ruolo centrale nella relazione tra bambini intesa come luogo di co-costruzione delle conoscenze:   La controversia, il conflitto delle idee

- Nel famoso libro "I cento linguaggi dei bambini", Carlina Rinaldi afferma che la relazione tra bambini, intesa come luogo di co-costruzione delle conoscenze, è il momento privilegiato per:   Prestiti di idee, conflitti cognitivi, imitazioni e generosità

- Nel fare documentazione, nella scuola dell'infanzia, è importante:   Dare visibilità ai processi e non solo ai prodotti

- Nel fare riferimento ai processi di Hot Cognition, si intendono:   Le abilità emotive e sociali

- Nel gioco funzionale o di esercizio quale processo è prevalente secondo la teoria Piagetiana?   L'assimilazione

- Nel lessico pedagogico italiano, i termini "educazione" e "formazione" sono:   complementari

- Nel libro "Sei Cappelli per Pensare" dello studioso E. De Bono, che cosa rappresentano i cappelli colorati?   Differenti punti di vista che ogni singolo deve assumere rispetto ad un problema in fase decisionale

- Nel linguaggio pedagogico si utilizza il lemma iperestensione semantica. Esso definisce.   La tendenza ad ampliare il significato di una parola

- Nel metodo "Six Thinking Hats", i sei cappelli teorizzati identificano:   sei diversi punti di vista da utilizzare, uno alla volta, per affrontare creativamente una situazione

- Nel metodo di insegnamento montessoriano, ai fini dell'apprendimento riveste notevole importanza:   l'uso empirico dei sensi che comporta il toccare e il manipolare oggetti

- Nel metodo montessoriano, la prima funzione dell'educatore è quella:   Di presentare l'oggetto al bambino e di indicarne l'uso possibile

- Nel modello clinico-sperimentale quali sono i vantaggi che offre l'osservazione deduttiva?   L'osservatore parte da precise ipotesi, controllate man mano che procede

- Nel modello di insegnamento «assertivo»:   L'insegnanteoffre un modello di fermezza e di incisività integrate a pacatezza, empatia e disponibilità all'ascolto

- Nel modello di M. Hoffman, quale delle seguenti non è una caratteristica del "distress empatico globale"?   focalizzare le proprie attenzioni non solo sul "qui ed ora" della vita degli altri, ma sulle condizioni generali della vita degli altri

- Nel modello ecologico dello sviluppo di Urie Bronfenbrenner, la scuola è inserita nella struttura:   del mesosistema

- Nel modello OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) di educazione alle Life Skills, teso a promuovere le abilità psico-sociali e a affettive, la creatività:   è considerata come Life - Skill funzionale ai processi di problem - solving e decision - making

- Nel movimento delle scuole attive è significativa l'esperienza delle sorelle Agazzi. Nelle scuole agazziane la maestra si propone di favorire nei bambini la capacità:   di socializzazione

- Nel pensiero di Karl Marx, la base del concetto di classe afferisce alla sfera:   economica

- Nel pensiero di Karl Marx, la base del concetto di classe afferisce alla sfera:   filosofico-politica

- Nel pensiero di Sigmund Freud e psicoanalitico in generale, come si chiama l'istanza psichica a cui è affidato il ruolo di coscienza morale e auto-osservazione?   Super-Io

- Nel processo di sviluppo del linguaggio, la classificazione gerarchica di concetti, si riferisce alla capacità del bambino di:   Accomunare un nome ad oggetti simili

- Nel rapportarsi con le famiglie d'origine dei bambini stranieri che frequentano la scuola dell'infanzia è importante:   riconoscere le loro aspettative rispetto al funzionamento della scuola per poi spiegare e proporre le possibili modalità di collaborazione

- Nel suo celebre libro "Lettera a una professoressa" (1967), don Lorenzo Milani esprimeva:   un atto di accusa verso la scuola pubblica, classista e discriminatoria, e il manifesto di un'istruzione comunitaria, per tutti

- Nel suo libro "Formae mentis" (1987), Howard Gardner sostiene che:   non esiste una forma unica di intelligenza misurabile attraverso strumenti standardizzati

- Nel suo pensiero educativo quale dimensione privilegia Maria Montessori?   La dimensione cognitiva/affettiva

- Nel suo pensiero educativo quale dimensione privilegia Maria Montessori?   La dimensione dell'apprendimento e del sentimento

- Nella "Piramide di Maslow" i bisogni sono suddivisi tra:   Più elementari e più complessi

- Nella concezione di Howard Gardner la creatività è osservabile nelle persone in quanto rappresenta:   uno stile di vita, volto alla ricerca di soluzioni ai problemi

- Nella concezione pedagogica di Jean-Jacques Rousseau, il bambino è considerato come un soggetto:   buono per natura, socievole e autonomo

- Nella creazione di un cartellone delle regole da appendere in classe, è opportuno che le regole siano espresse:   in modo chiaro e in forma concreta

- Nella cura dei bambini, si definiscono routine:   degli schemi di relazione che si ripetono tra l'adulto e il bambino in modo simile, dove la ripetitività genera sia fiducia reciproca sia possibilità di apprendimento

- Nella descrizione della normalità, un buon criterio per sfuggire ai limiti del riduttivismo è far riferimento:   a ciò che aiuta l'emancipazione personale

- Nella didattica inclusiva si adotta un modello d'insegnamento:   democratico, che permette ai bambini di esprimere le proprie idee e valorizzare la loro partecipazione

- Nella didattica inclusiva, il principio della personalizzazione richiama:   la centralità dell'alunno

- Nella didattica rivolta agli allievi con dislessia:   Può essere utile impiegare linguaggi comunicativi diversi dal testo scritto

- Nella discussione come strumento didattico, l'insegnante:   aiuta gli alunni a essere membri attivi e ricercatori di una comunità che costruisce conoscenza

- Nella distinzione tra processo creativo e problem solving, la creatività si distingue dalla risoluzione di problemi in quanto:   la creatività implica una relativa libertà dai vincoli dettati dall'ambiente

- Nella distinzione tra processo creativo e problem solving, la creatività si distingue dalla risoluzione di problemi in quanto:   la creatività implica una relativa libertà dai vincoli dettati dall'ambiente

- Nella documentazione dei dati relativi alle attività didattiche ci si può avvalere:   di strumenti di tipo verbale e grafico e di tecnologie audiovisive

- Nella fase di «decisione di reale problematicità» di un comportamento a quali criteri è utile riferirsi per prendere una decisione nel modo più obiettivo possibile?   Danno, ostacolo, stigma sociale

- Nella fase di valutazione di un progetto didattico si deve:   Pensare al bambino come era prima e come è ora in relazione all'offerta delle proposte

- Nella fase prelinguistica che precede e prepara la comparsa del linguaggio appaiono le cosiddette Proto-parole e cioè:   Forme fonetiche idiosincratiche che assumono significato specifico quando sono usate sempre in certi contesti

- Nella fase prelinguistica che precede e prepara la comparsa del linguaggio si osserva la lallazione canonica e cioè:   Sequenze consonante vocale con ripetizione delle medesime sillabe

- Nella fase prelinguistica che precede e prepara la comparsa del linguaggio si osserva la lallazione variata formata da:   Sequenze sillabiche complesse

- Nella fase prelinguistica che precede e prepara la comparsa del linguaggio va posta attenzione:   Ad entrambi gli aspetti

- Nella Pedagogia steineriana, l'educazione musicale e l'educazione artistica contribuiscono allo sviluppo:   della creatività e della manualità

- Nella pedagogia steineriana, quali tipi di educazione contribuiscono allo sviluppo della creatività e della manualità?   Quella musicale e quella artistica

- Nella prima formulazione della sua teoria Paul Ekman descrive le emozioni primarie, individuandone sei. Quale tra le seguenti NON ne fa parte?   Senso di colpa

- Nella prima topica freudiana i tre poli psichici vengono definiti:   Conscio, Preconscio e Inconscio

- Nella procedura della Strange Situation, i bambini che al momento della "riunione" possono manifestare contemporaneamente un' alternanza di segnali per la ricerca di un contatto ed esplosioni di rabbia e rifiuto, eccessi di collera, o possono sembrare estremamente passivi o molto addolorati nella ricerca di una prossimità con il genitore, hanno un attaccamento:   insicuro- ambivalente

- Nella progettazione la collaborazione tra personale educativo e ausiliario è importante:   Per la definizione dei ritmi giornalieri

- Nella prospettiva cognitivista, la ricerca sulla creatività si è focalizzata:   sullo stile cognitivo dei soggetti creativi

- Nella relazione educativa l'insegnante svolge una funzione di:   mediazione e facilitazione

- Nella scuola dell'infanzia i rapporti diretti con i genitori dei bambini:   Sono indispensabili per una corretta pianificazione del percorso educativo e per la trasparenza

- Nella scuola dell'infanzia il colloquio con le famiglie deve essere caratterizzato da:   Reciprocità e complementarietà

- Nella scuola dell'infanzia il curricolo scolastico è organizzato per:   Campi di esperienza

- Nella scuola dell'infanzia la socialità dei bambini:   È favorita da un'adeguata organizzazione dello spazio, dei tempi e delle attività proposte

- Nella scuola dell'infanzia l'organizzazione degli angoli deve favorire:   Modalità varie di aggregazione e di comunicazione

- Nella scuola dell'infanzia l'organizzazione degli spazi è fondamentale perché promuove nel piccolo gruppo:   Il gioco e l'esplorazione in modo creativo

- Nella scuola dell'infanzia l'organizzazione degli spazi dipende:   Dalle scelte educative

- Nella scuola dell'infanzia, consolidare l'identità, sviluppare l'autonomia e acquisire le competenze rappresentano:   finalità

- Nella Scuola dell'Infanzia, cosa si intende con il termine "programmare":   Elaborare e tracciare intinerari metodologici e didattici predefiniti

- Nella scuola dell'infanzia, il diario giornaliero è una tecnica di documentazione che:   Raccoglie la successione delle osservazioni che si verificano giorno per giorno in un lungo periodo

- Nella scuola dell'infanzia, la progettazione deve essere caratterizzata da:   Flessibilità

- Nella scuola dell'infanzia, l'educatore si deve preoccupare di gestire:   I rapporti con gli altri colleghi, con i bambini e le loro famiglie

- Nella scuola dell'infanzia, l'educazione multiculturale permette al bambino:   Di scoprire le uguaglianze e le diseguaglianze che stanno dentro e fuori di sé

- Nella scuola dell'infanzia, l'osservazione:   È ascolto, viene registrato in varie forme, richiede una rilettura collegiale per interpretarne i significati. È alla base per la definizione dei progetti, dei profili dei bambini, e al tempo stesso utile per la valutazione dei risultati raggiunti; è uno strumento fondamentale per comunicare con i bambini, i genitori e tra colleghi

- Nella seconda metà del '900 nasce la "Scuola Nuova" che si identifica come:   una scuola attiva fondata sugli interessi e sui bisogni degli allievi

- Nella strutturazione degli spazi della scuola dell'infanzia si devono prevedere "luoghi tana e angoli morbidi" al fine di:   Permettere al bambino di entrarci dentro e sentirsi rassicurato, riconosciuto e protetto

- Nella sua monografia pubblicata postuma in inglese, con quale aggettivo Wertheimer definì quel pensiero che, posto di fronte a una situazione problematica, produce soluzioni non in base a mere associazioni, ma attraverso un processo di ristrutturazione e riorganizzazione globale della situazione stessa, di tutti i suoi elementi e dei loro significati funzionali e relazioni reciproche.   Produttivo

- Nella sua riflessione storica e politica, Antonio Gramsci indica come compito fondamentale della scuola quello di:   promuovere l'eguaglianza, superando le differenze di ceto e di censo

- Nella sua riflessione storica e politica, Antonio Gramsci indica come compito fondamentale della scuola quello di:   promuovere l'eguaglianza, superando le differenze di ceto e di censo

- Nella tecnica dei «6 cappelli per pensare» elaborata da de Bono, il «cappello bianco» indica:   Il pensiero verticale

- Nella teoria associativa di Sarnoff A. Mednick, il concetto di "serendipity" indica:   un'associazione tra concetti avvenuta in modo casuale e fortuito, la cui sintesi produce un risultato nuovo rispetto all'usuale

- Nella teoria associativa di Sarnoff Mednick, il pensiero divergente è inteso come capacità di:   creare associazioni remote tra elementi o concetti differenti, la cui sintesi produce un risultato nuovo e differente rispetto all'usuale

- Nella teoria dei cappelli di De Bono, pensare con il "cappello rosso" cosa significa?   Legittimare emozioni, sentimenti e stati d'animo nella risoluzione dei problemi

- Nella teoria dei cappelli di De Bono, pensare con il "cappello verde" significa?   cercare nuove idee, analisi e prospettive insolite

- Nella teoria del condizionamento classico:   La risposta è provocata dallo stimolo

- Nella teoria dell'Attaccamento elaborata e proposta da J. Bowlby, che significato ha la sigla "MOI"?   Modelli operativi interni

- Nella teoria delle intelligenze multiple, Howard Gardner definisce l'intelligenza di chi sa spiegare, insegnare e apprendere verbalmente, nonché convincere gli altri:   linguistico-verbale

- Nella teoria dell'etichettamento, il concetto di devianza è la conseguenza:   della stigmatizzazione operata dalla reazione sociale

- Nella teoria dello sviluppo cognitivo di Jean Piaget, l'assimilazione si verifica ogni volta che:   Il bambino interpreta l'esperienza nei termini delle strutture di cui dispone

- Nella teoria dello sviluppo cognitivo di Piaget lo stadio sensomotorio (0-2 anni) è caratterizzato da:   Presenza di reazioni circolari primarie, secondarie e terziarie

- Nella teoria dello sviluppo della moralità di Kohlberg si giunge alla conclusione che lo sviluppo morale si articola in:   tre livelli: pre-convenzionale, convenzionale e post-convenzionale

- Nella teoria dello sviluppo dell'intelligenza infantile, elaborata da J. Piaget, l'evolversi del pensiero del bambino risponde all'esigenza dell'organismo di:   adattarsi all'ambiente circostante

- Nella teoria dello sviluppo di Piaget cosa si intende per accomodamento?   La modificazione degli schemi mentali in conseguenza di nuove esperienze

- Nella teoria di Hoffman attraverso quali e quante fasi si sviluppa la responsività empatica?   cinque fasi: distress empatico globale; distress empatico egocentrico; distress empatico quasi egocentrico; vera empatia per lo stato d'animo dell'altra persona; distress empatico oltre la situazione

- Nella Teoria di J. Bowlby lo sviluppo sociale si esplica in Comportamenti di Attaccamento, ossia:   Si esplica in due classi: Segnalazione e Accostamento

- Nella teoria di J. P. Guilford, l'operazione, il contenuto e il prodotto, sono tre tipologie di fattori che combinati generano:   il cubo delle capacità mentali

- Nella teoria Piagetiana la giustizia distributiva a quale morale è legata?   Morale autonoma

- Nella teoria Piagetiana lo sviluppo viene suddiviso in stadi, i quali hanno diverse proprietà, una delle quali è?   Gli stadi si succedono in una sequenza invariante

- Nell'accoglimento dei bambini assume una valenza particolare lo spazio dell'armadietto personale, uno spazio "dentro" che ha però il valore del "fuori". Qual è il compito dell'educatore a riguardo?   L'educatore dovrebbe sostenere questo rito, incoraggiando il passaggio dall'accoglimento materno a quello scolastico

- Nell'ambito degli studi sulla creatività, E. De Bono contrappone il ragionamento logico (o "pensiero verticale") al cosiddetto pensiero:   laterale

- Nell'ambito degli studi sulla creatività, E. De Bono contrappone il ragionamento logico al pensiero:   laterale

- Nell'ambito degli studi sulla creatività, il pensiero caratterizzato da logica e consequenzialità è chiamato "verticale", in una condizione di integrazione con un pensiero generativo ed esplorativo che è detto:   laterale

- Nell'ambito degli studi sulla creatività, il TTCT (Torrance Test of Creative Thinking), elaborato dallo psicologo Ellis Paul Torrance, misura:   la capacità di fornire risposte diverse, originali, accurate e che combinano elementi eterogenei

- Nell'ambito degli studi sulla creatività, il TTTC (Torrance Test of Creative Thinking), elaborato dallo psicologo Ellis Paul Torrance, misura:   la capacità di fornire risposte diverse, originali, accurate e che combinano elementi eterogenei

- Nell'ambito degli studi sulla motivazione e sull'approccio all'autonomia, è emerso che un allievo sarà motivato se:   svolge un lavoro di cui avverte senso e necessità

- Nell'ambito degli studi sull'attenzione un fenomeno su ci si è concentrato l'interesse degli studiosi è la cosidetta "attenzione obbligatoria" a che cosa si riferisce?   Al fatto che nei primi mesi a volte i bambini non riescono a distogliere lo sguardo da uno stimolo

- Nell'ambito dei servizi sociali, la temporanea accoglienza di minore in situazione "di rischio" da parte di una famiglia disponibile, reperita dai Servizi Sociali è:   l'affido

- Nell'ambito del contesto osservativo, è importante che l'educatore abbia la capacità di:   Distinguere i fatti accaduti dalla propria interpretazione

- Nell'ambito del dibattito sulle condizioni per un efficace insegnamento/apprendimento, si indichi quale delle seguenti affermazioni è vera rispetto alle dinamiche di gruppo.   Il gruppo è luogo determinante di incontro e di crescita

- Nell'ambito del pensiero divergente, come è definito da Guilford il parametro quantitativo basato sull'abbondanza di idee prodotte?   Fluidità

- Nell'ambito della comunicazione, l'approccio sistemico si occupa principalmente:   della pragmatica e degli effetti della comunicazione sul comportamento dell'individuo

- Nell'ambito della creatività, chi è l'ideatore della tecnica denominata "concassage"?   Michel Fustier

- Nell'ambito della creatività, l'ideatore della tecnica denominata "concassage" è:   Michel Fustier

- Nell'ambito della didattica, il "learning by doing" è una tecnica che sviluppa l'apprendimento:   attraverso l'esperienza concreta: si può attuare con gruppi di studenti, realizzando progetti reali e imparando attraverso la riflessione e l'azione

- Nell'ambito della psicologia dello sviluppo, che cos'è la "Strange Situation"?   Uno strumento elaborato da Mary Ainsworth per analizzare l'attaccamento del bambino, basato sull'osservazione sistematica dell'interazione tra la madre (o altro caregiver) e il bambino durante la prima infanzia

- Nell'ambito della psicologia dello sviluppo, cosa si intende per "ansia da separazione"?   L'emozione manifestata dal bambino al momento della separazione dalla madre

- Nell'ambito della psicologia dello sviluppo, Jean Piaget utilizza il termine "assimilazione" per descrivere il processo mediante il quale:   il bambino integra nuove conoscenze in schemi d'azione o in strutture conoscitive già formate

- Nell'ambito della relazione e della comunicazione, l'approccio sistemico si occupa principalmente:   della pragmatica e degli effetti della comunicazione sul comportamento dell'individuo

- Nell'ambito della relazione e della comunicazione, l'approccio sistemico si occupa principalmente:   della pragmatica e degli effetti della comunicazione sul comportamento dell'individuo

- Nell'ambito dell'accoglienza, il distacco del bambino dai genitori è opportuno che avvenga:   con gradualità nel tempo purché ogni volta, quando il genitore comunica il proposito di essere presente, lo faccia in modo condiviso con l'insegnante

- Nell'ambito dell'analisi dei metodi didattici, che si intende per "tecniche attive"?   strategie didattiche che mettono l'alunno al centro del proprio processo di apprendimento, coinvolgendo la sua creatività e il suo senso di iniziativa, non prescindendo dai contenuti curricolari

- Nell'ambito delle DSA (disturbi specifici dell'apprendimento), gli strumenti compensativi sono strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell'abilità deficitaria. Per quale scopo principale risulta utile l'impiego della sintesi vocale?   Trasforma un compito di lettura in un compito di ascolto

- Nell'ambito delle ricerche su empatia e intelligenza emotiva, ampio spazio è stato dato ai comportamenti prosociali. Essi si concretizzano in azioni come:   aiutare, collaborare, condividere le risorse

- Nell'ambito delle ricerche sulla creatività si definisce "l'originalità" come la capacità di trovare risposte:   insolite o uniche

- Nell'ambito delle ricerche sulla creatività, una modalità di comprensione immediata si definisce:   insight

- Nell'ambito delle strategie per l'acquisizione del linguaggio, cosa si intende per "motherese" o "baby talk"?   Un linguaggio semplificato, con frasi brevi e vocabolario ristretto, impiegato nella prima relazione di cura fra madre e bambino

- Nell'ambito delle teorie dello sviluppo, per Vygotskij:   Il linguaggio serve per la comunicazione e l'interazione sociale, ma è anche strumento interno che guida il pensiero

- Nell'ambito delle teorie dello sviluppo, per Vygotskij:   Il linguaggio riorganizza e controlla il comportamento dei bambini

- Nell'ambito delle teorie dello sviluppo, Vygotskij introduce il concetto di scaffolding per indicare:   La modulazione del livello di supporto in relazione alle capacità del bambino

- Nell'ambito dell'empatia, qual è il merito della psicologa N. Feshbach?   aver creato per la prima volta un modello multidimensionale di empatia che integra processi cognitivi e affettivi

- Nell'ambito dell'intelligenza emotiva cosa si intende per "alfabetizzazione emotiva"?   La capacità di leggere e comprendere le proprie emozioni e quelle degli altri

- Nell'ambito dell'intelligenza emotiva, per "alfabetizzazione emotiva" si intende la capacità di:   leggere e comprendere le proprie emozioni e quelle degli altri

- Nell'ambito dello studio sulle emozioni quale, tra le seguenti, è definita un'emozione secondaria:   Invidia

- Nell'ambito dello sviluppo delle competenze emotive e interpersonali, l'insegnante, usando il racconto di storie, può:   agevolare le capacità di ascolto degli alunni e promuovere lo sviluppo sociale ed emozionale

- Nell'ambito dello sviluppo delle competenze socio-relazioni ed emotive, l'insegnante, al fine di promuovere lo sviluppo sociale ed emozionale e favorire l'ascolto attivo ed empatico, cosa può più efficacemente impiegare?   Il racconto di storie

- Nell'ambito di ricerca inerente le teorie della mente, cosa favorisce in un bambino comportamenti socialmente adattivi?   La comprensione del punto di vista altrui e la possibilità di prevedere il comportamento dell'altro

- Nell'apprendimento Osservativo, Bandura ha individuato 4 fasi nell'apprendimento tramite osservazione, quali?   Attenzione, Ritenzione, Riproduzione, Motivazione

- Nell'approccio dell'animazione socio-culturale, l'animazione è pensata come:   intervento nel territorio al fine di favorire i processi di crescita della capacità dei gruppi di partecipare e gestire la realtà sociale e politica in cui vivono

- Nell'approccio etologico che cosa si intende con il termine "osservazione-non partecipata"?   L'osservatore si nasconde dietro uno specchio unidirezionale o cerca di inserirsi nell'ambiente che lo interessa. Osserva se ignorato

- Nell'art. 6 della Legge n. 328/2000 e s.m.i. è specificato che il Comune procede:   all'autorizzazione, all'accreditamento e alla vigilanza dei servizi sociali e delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale a gestione pubblica

- Nell'attivismo pedagogico, l'educazione è:   un processo dinamico di formazione della personalità; in detto processo l'insegnante fa da guida

- Nell'attivismo pedagogico, l'educazione è:   un processo dinamico di formazione della personalità

- Nelle concettualizzazioni dell'apprendimento, quale delle seguenti è di impronta comportamentista?   La conoscenza è costruita da idee che l'allievo gradualmente concatena

- Nelle istituzioni educative e scolastiche la continuità educativa si realizza attraverso due linee parallele, ma che talvolta si attraversano reciprocamente. Il continuum tra servizio, scuola, contesto familiare e territoriale costituisce:   La continuità orizzontale

- Nelle pagine dell'Emilio, Rousseau sostiene che:   l'uomo è "buono per natura" e la società finisce per corromperlo

- Nelle ricerche di Peter Salovey sull'intelligenza emotiva, una intelligenza emotiva superiore è associata a:   una riduzione dell'aggressività

- Nelle scuole per l'infanzia, come devono essere concepiti gli spazi del riposo, del pranzo e dell'igiene?   Ampliamenti degli ambienti del gioco e delle attività

- Nelle tecniche di gruppo per stimolare nuove idee e risolvere problemi, l'uso della "falsa regola" è un metodo che sollecita:   la creatività

- Nell'Emilio, Jean-Jacques Rousseau promuove il concetto di educazione:   naturale e negativa

- Nello spazio del "laboratorio" l'adulto educatore si pone come:   Co-costruttore dell'esperienza dei bambini

- Nello sviluppo secondo Piaget, lo stadio delle operazioni formali (dagli 11 ai 15 anni) è caratterizzato:   dal pensiero ipotetico-deduttivo in cui prevale la rappresentazione mentale dell'azione

- Nell'opera "Il poeta e la fantasia", Freud dove individua l'origine della creatività:   Nel conflitto

- Nell'organizzazione degli ambienti alla scuola dell'infanzia:   Può essere utile organizzare gli ambienti in angoli, ognuno con una specifica valenza educativa

- Nell'osservazione distaccata l'attenzione è rivolta:   Alla rilevazione del comportamento

- Nell'ottica della promozione del funzionamento umano, l'OMS evidenzia l'importanza delle life skills, in particolare viene individuato un set di dieci competenze. Quale, tra quelle di seguito elencate, NON ne fa parte?   Resilienza

- Noam Chomsky ha elaborato la nozione di LAD (Language Acquisition Device) nell'ambito delle teorie sullo sviluppo linguistico. A cosa si riferisce?   Al meccanismo che permette al bambino di acquisire il linguaggio poiché è innato e universale

- Non appartiene a Loris Malaguzzi e al suo approccio pedagogico una delle seguenti affermazioni:   I bambini affinano l'arte di diventare amici o maestri tra di loro, senza strappare modelli dagli adulti, che spesso non sanno stare, lavorare, ricercare insieme

- Non appartiene a Susanna Mantovani e al suo approccio pedagogico una delle seguenti affermazioni:   Il nido deve svolgere prioritariamente il ruolo di sostituto materno, prima ancora di essere un contesto educativo nel quale il bambino abbia la possibilità di esprimere le proprie emozioni

- Numerosi autori, tra cui Donald Winnicott, sottolineano come la creatività nel bambino sia connessa:   al gioco