Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione
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- A chi compete elaborare le Linee di Indirizzo per l'elaborazione del Piano dell'Offerta Formativa? Al Consiglio di Istituto
- A chi compete l'approvazione del Piano Annuale per l'Inclusione? È compito del Collegio docenti
- A chi spetta l'approvazione del Piano Triennale dell'Offerta formativa (PTOF)? Consiglio di Istituto
- A decorrere dall'anno scolastico 2016/2017, in base alla legge 107/2015, i ruoli del personale docente sono: regionali, articolati in ambiti territoriali, suddivisi in sezioni separate per gradi di istruzione, classi di concorso e tipologie di posto
- A fondamento dell'insegnamento dell'Educazione Civica è posta la conoscenza della: della Costituzione Italiana
- A norma del d.lgs. 165/2001, al corso-concorso di reclutamento dei dirigenti scolastici possono partecipare docenti in possesso della laurea breve? No, occorre la laurea magistrale o, ai fini del concorso, equiparata ad essa
- A norma del d.lgs. 165/2001, il responsabile amministrativo di un'istituzione scolastica è titolare delle relazioni sindacali e coordina il personale? Non è titolare delle relazioni sindacali, ma coordina il personale addetto ai servizi amministrativi e ai servizi generali
- A norma del d.lgs. 165/2001, nello svolgimento delle sue funzioni amministrative il dirigente scolastico può avvalersi di docenti, ai quali delegare: specifici compiti
- A norma del d.lgs. 165/2001, quale delle seguenti affermazioni è ERRATA? Il dirigente scolastico si astiene dalla gestione del personale
- A norma del d.lgs. 165/2001, relativamente al corso-concorso di reclutamento dei dirigenti scolastici, quale autorità determina:
a) le modalità di svolgimento delle procedure concorsuali
b) la durata del corso
c) le forme di valutazione dei candidati Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca: a), b) e c) Ministero dell'Economia e delle Finanze: nessuna
a) le modalità di svolgimento delle procedure concorsuali
b) la durata del corso
c) le forme di valutazione dei candidati Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca: a), b) e c) Ministero dell'Economia e delle Finanze: nessuna
- A norma del d.lgs. 297/1994, allo svolgimento effettivo delle lezioni nella scuola dell'infanzia sono assegnati almeno: 200 giorni
- A norma del d.lgs. 297/1994, i docenti specializzati in attività di sostegno possono chiedere il trasferimento al ruolo comune, nel limite dei posti disponibili e vacanti, dopo: cinque anni di appartenenza al ruolo dei docenti di sostegno
- A norma del d.lgs. 297/1994, il consiglio di intersezione della scuola dell'infanzia è composto da: tutti i docenti delle sezioni di scuola dell'infanzia, compresi i docenti di sostegno, un rappresentante dei genitori per ciascuna sezione, il Dirigente Scolastico
- A norma del d.lgs. 297/1994, la frequenza della scuola d'infanzia statale è: facoltativa per i bambini da tre a cinque anni
- A norma del d.lgs. 297/1994, l'accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell'infanzia, primaria e secondaria, ivi compresi i licei artistici e gli istituti d'arte, ha luogo: per il 50% dei posti a tal fine annualmente assegnabili, mediante concorsi per titoli ed esami e, per il restante 50%, attingendo alle graduatorie permanenti
- A norma del d.lgs. 297/1994, qual è la composizione del collegio docenti? Personale docente di ruolo e non di ruolo in servizio nel circolo o nell'istituto; docenti di sostegno contitolari di classi nel circolo o istituto; Dirigente Scolastico
- A norma del d.lgs. 297/1994, qual è l'accostamento corretto tra tipologia di scuola e tipologia di consiglio? Scuola materna - consiglio di intersezione; scuola primaria - consiglio di interclasse; scuola secondaria - consiglio di classe
- A norma del d.lgs. 297/1994, quali dei seguenti ruoli del personale della scuola sono di tipo nazionale? I ruoli del personale direttivo e ispettivo
- A norma del d.lgs. 59/2004, il primo ciclo di istruzione ha una durata di: 8 anni
- A norma del d.lgs. 59/2004, possono essere aggregate tra loro in istituti comprensivi: le scuole statali appartenenti al primo ciclo, eventualmente includendo le scuole dell'infanzia
- A norma del d.lgs. 81/2008, si considerano dispositivi di protezione individuale: tutte le attrezzature destinate a essere indossate e tenute dal lavoratore allo scopo di proteggerlo durante il lavoro
- A norma del D.lgs. n. 297/1994 e ss.mm.ii., le deliberazioni in merito al bilancio preventivo e al conto consuntivo, nonché le disposizioni in ordine all'impiego dei mezzi finanziari per quanto concerne il funzionamento amministrativo e didattico del circolo o dell'istituto, sono di competenza: del Consiglio di Circolo o di Istituto
- A norma del d.m. 850/2015 del MIUR, le attività di formazione per i docenti in periodo di prova sono progettate: a livello territoriale
- A norma del d.m. 850/2015 del MIUR, le attività formative a cui è tenuto il docente in periodo di formazione e prova comprendono tutte le seguenti fasi, TRANNE una. Quale? Autovalutazione strutturata
- A norma del d.P.R. 249/1998, la comunità scolastica fonda la sua azione educativa: sulla qualità delle relazioni insegnante-studente
- A norma del d.P.R. 249/1998, la scuola è informata ai valori: democratici
- A norma del d.P.R. 275/1999, ai fini della regolazione dei tempi di insegnamento, le istituzioni scolastiche: possono adottare tutte le forme di flessibilità che ritengono opportune
- A norma del d.P.R. 275/1999, gli accordi di rete tra scuole possono prevedere lo scambio di docenti? Sì, ma solo temporaneo
- A norma del d.P.R. 275/1999, gli accordi di rete tra scuole sono depositati presso: le segreterie delle scuole
- A norma del d.P.R. 275/1999, gli ampliamenti dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche consistono in: ogni iniziativa coerente con le finalità dell'istituzione scolastica
- A norma del d.P.R. 275/1999, il P.O.F. viene predisposto da: ogni istituzione scolastica
- A norma del d.P.R. 275/1999, il piano triennale dell'offerta formativa costituisce: il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche
- A norma del d.P.R. 275/1999, il Piano Triennale dell'Offerta Formativa: è elaborato dal Collegio dei docenti e approvato dal Consiglio d'istituto
- A norma del d.P.R. 275/1999, le istituzioni scolastiche determinano, nel Piano dell'Offerta Formativa, il curricolo obbligatorio per i propri alunni: integrando la quota di insegnamenti definita a livello nazionale con la quota loro riservata
- A norma del d.P.R. 275/1999, le istituzioni scolastiche possono aderire a convenzioni o accordi stipulati a livello nazionale, regionale o locale? Sì, possono
- A norma del d.P.R. 275/1999, le istituzioni scolastiche possono aderire, per determinate finalità, a consorzi pubblici o privati? Sì, possono
- A norma del d.P.R. 275/1999, le istituzioni scolastiche possono promuovere accordi di rete o aderire a essi? Sì, per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali
- A norma del d.P.R. 275/1999, le istituzioni scolastiche possono stabilire adattamenti del calendario scolastico? Sì, nel rispetto delle funzioni in materia esercitate dalle Regioni
- A norma del d.P.R. 275/1999, le istituzioni scolastiche, nel regolare i tempi dell'insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e attività, possono adottare forme di flessibilità? Sì, tutte quelle che ritengono opportune
- A norma del d.P.R. 275/1999, le istituzioni scolastiche, singolarmente, collegate in rete o tra loro consorziate, possono realizzare ampliamenti dell'offerta formativa? Sì, devono farlo
- A norma del d.P.R. 275/1999, nell'integrazione tra la quota nazionale del curricolo e quella riservata alle scuole, è valorizzato il pluralismo culturale e territoriale? Sì, è valorizzato
- A norma del d.P.R. 80/2013, il rapporto di autovalutazione delle istituzioni scolastiche: è elaborato in formato elettronico, secondo un quadro di riferimento predisposto dall'INVALSI
- A norma del d.P.R. 89/2009, è consentita l'estensione dell'orario di funzionamento della scuola dell'infanzia? Sì, sino a 50 ore settimanali
- A norma del d.P.R. 89/2009, l'orario di funzionamento della scuola dell'infanzia è stabilito in: 40 ore settimanali
- A norma del d.P.R. 89/2009, se nella scuola dell'infanzia sono stati chiesti dalle famiglie diversi modelli d'orario: le istituzioni scolastiche organizzano le attività educative con l'inserimento dei bambini in sezioni distinte a seconda dei modelli d'orario
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 2 D.Lgs. n. 165/2001 la definizione delle linee fondamentali di organizzazione degli uffici e la determinazione delle dotazioni organiche complessive sono demandate: A ciascuna P.A., sulla base dei principi generali fissati dalla legge
- A norma del disposto di cui all'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001, per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista la sanzione del rimprovero verbale, provvede: Il responsabile della struttura presso la quale opera il dipendente
- A norma del dpR 416/1974, negli istituti scolastici con più di 900 alunni, quanti docenti incaricati di collaborare col direttore didattico o col preside sono eletti dal collegio dei docenti? 4
- A norma della legge 104/1992, gli accordi di programma necessari a realizzare la programmazione coordinata dei servizi scolastici con quelli sanitari, socio-assistenziali e altri, necessari a realizzare l'integrazione scolastica della persona disabile nelle scuole, sono stipulati: dagli enti locali, dagli organi scolastici e dalle unità sanitarie locali
- A norma della legge 104/1992, per fornire l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali, sono garantite attività di sostegno mediante: l'assegnazione di docenti specializzati
- A norma della legge 107/2015, comma 70, cosa sono gli "accordi di rete"? Accordi tra autonomie scolastiche di un medesimo ambito territoriale
- A norma della legge 107/2015, il compito di trasmettere al ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca gli esiti della verifica che il piano triennale dell'offerta formativa rispetti il limite dell'organico assegnato a ciascuna istituzione scolastica, compete: all'ufficio scolastico regionale
- A norma della legge 107/2015, il conferimento di incarico al docente di ruolo: si perfeziona con la sua accettazione
- A norma della legge 107/2015, il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca provvede all'erogazione, a ciascuna istituzione scolastica autonoma, del fondo di funzionamento entro il mese di: settembre
- A norma della legge 107/2015, il Piano nazionale per la scuola digitale è adottato: dal ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
- A norma della legge 107/2015, il Piano nazionale per la scuola digitale viene adottato: dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
- A norma della legge 107/2015, il piano triennale dell'offerta formativa predisposto dall'istituzione scolastica può essere rivisto? Sì, annualmente
- A norma della legge 107/2015, il riparto della dotazione organica degli insegnanti tra le Regioni è effettuato: sulla base del numero delle classi, per i posti comuni, e sulla base del numero degli alunni, per i posti del potenziamento
- A norma della legge 107/2015, la proposta di incarico ai docenti di ruolo per la copertura dei posti dell'istituzione scolastica ha durata: triennale
- A norma della legge 107/2015, le istituzioni scolastiche possono individuare docenti cui affidare il coordinamento delle attività coerenti con le finalità, i principi e gli strumenti previsti nel Piano nazionale per la scuola digitale? Sì, nell'ambito dell'organico dell'autonomia
- A norma della legge 107/2015, l'organico dell'autonomia ha durata: triennale
- A norma della legge 107/2015, nei periodi di sospensione dell'attività didattica, le istituzioni scolastiche possono promuovere presso gli edifici scolastici attività educative, ricreative e sportive? Sì, possono
- A norma della legge 107/2015, per la copertura dei posti dell'istituzione scolastica è possibile utilizzare i docenti in classi di concorso diverse da quelle per le quali sono abilitati? Sì, a particolari condizioni
- A norma della legge 107/2015, se un docente riceve più proposte di incarico: opta tra le proposte
- A norma della legge 59/1997, art. 21, le istituzioni scolastiche: hanno l'obbligo di adottare procedure e strumenti di valutazione della produttività scolastica
- A norma della legge 59/1997, art. 21, le istituzioni scolastiche: hanno l'obbligo di adottare procedure e strumenti di valutazione del raggiungimento degli obiettivi
- A norma della legge n. 107/15, quale delle seguenti affermazioni è corretta? L'organico dell'autonomia comprende l'organico di diritto e i posti per il potenziamento, l'organizzazione, la progettazione e il coordinamento
- A norma dell'art. 8 del d.lgs. 297/1994, la presidenza del consiglio di circolo o di istituto è attribuita a: uno dei membri, eletto, a maggioranza assoluta dei componenti, tra i rappresentanti dei genitori degli alunni
- A norma dell'art. 9 del d.P.R. 275/1999, gli ampliamenti dell'offerta formativa che tengano conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali, sono realizzate: dalle istituzioni scolastiche, singolarmente, collegate in rete o tra loro consorziate
- A norma dell'articolo 1 del d.P.R. 275/1999, l'autonomia delle istituzioni scolastiche è finalizzata a: garantire la libertà di insegnamento e il pluralismo culturale
- A norma dell'articolo 11 del d.lgs. 62/2017, per la partecipazione degli alunni con disabilità alle prove standardizzate: Il consiglio di classe o i docenti contitolari della classe possono prevedere adeguate misure compensative o dispensative e, ove non fossero sufficienti, predisporre specifici adattamenti della prova ovvero l'esonero della prova
- A norma dell'articolo 14 del d.P.R. 275/1999, la difesa delle istituzioni scolastiche nei giudizi attivi e passivi davanti le autorità giudiziarie è esercitata: dall'Avvocatura dello Stato
- A norma dell'articolo 15 del d.lgs. 297/1994, da chi può essere convocata l'assemblea di istituto dei genitori di una istituzione scolastica, in caso non sia stato eletto il presidente? Può essere convocata dalla maggioranza del comitato dei genitori
- A norma dell'articolo 2 del d.P.R. 89/2009, è consentita l'estensione dell'orario di funzionamento della scuola dell'infanzia? Sì, fino a 50 ore settimanali
- A norma dell'articolo 31 del d.lgs. 297/1994, il voto per le elezioni degli organi collegiali della scuola è: personale, libero e segreto
- A norma dell'articolo 5 del d.lgs. 297/1994, la funzione di segretario del consiglio di classe è attribuita dal Dirigente Scolastico: a un docente componente del consiglio di classe
- A norma dell'articolo 5 del d.lgs. 65/2017, è compito dello Stato: indirizzare, programmare e coordinare la progressiva e equa estensione del Sistema integrato di educazione e di istruzione su tutto il territorio nazionale
- A norma dell'articolo 74 del d.lgs. 297/1994, l'anno scolastico: ha inizio il 1° settembre
- A norma delle disposizioni della L. n. 170/2010 rientra tra i compiti delle scuole dell'infanzia attivare, previa apposita comunicazione alle famiglie degli alunni, interventi tempestivi, idonei a individuare i casi sospetti di DSA? Si. L'esito di tali attività non costituisce, comunque, una diagnosi di DSA
- A norma di quanto dispone l'art. 33 della Costituzione, l'insegnamento dell'arte e della scienza è: Libero
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per la salvaguardia degli interessi vitali di una persona fisica diversa dall'interessato? Si, per espressa previsione del citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE in quale dei seguenti casi il trattamento di dati personali è lecito? In entrambi i casi indicati nelle altre alternative di risposta
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica di una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
- A proposito della formulazione dei curricoli: Compito delle istituzioni scolastiche è formulare curricoli nel rispetto delle Indicazioni Nazionali, mettendo al centro del processo di apprendimento gli allievi, le loro esigenze e le loro peculiarità, in collaborazione e sinergia con le famiglie e il territorio, in un'ottica di apprendimento permanente lungo tutto l'arco della vita
- A quale campo di esperienza attiene il traguardo per cui "il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare e confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini" (Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione del settembre 2012)? Il campo di esperienza attinente il sé è l'altro
- A quale dei seguenti Ministri si attribuisce la paternità della legge istitutiva della scuola in Italia? Gabrio Casati
- A quale istituzioni scolastiche si rivolge l'art. 3 della legge n. 170/2010 quando prevede l'attivazione di interventi tempestivi, idonei ad individuare i casi sospetti di DSA (disturbi specifici dell'apprendimento) degli studenti, previa apposita comunicazione alle famiglie interessate? Alle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell'infanzia
- A quale organo il D.Lgs. n. 297/1994 attribuisce il compito di programmare ed attuare le iniziative per il sostegno degli alunni con disabilità? Collegio dei docenti
- A quale organo la legge 107/2015 assegna il compito di verificare che il piano triennale dell'offerta formativa rispetti il limite dell'organico assegnato a ciascuna istituzione scolastica? All'ufficio scolastico regionale
- A quale organo scolastico spetta il compito di predisporre, ma NON di deliberare, il bilancio preventivo e il conto consuntivo? Alla Giunta esecutiva
- A quale, tra i seguenti organi scolastici, hanno accesso i rappresentanti dei genitori degli alunni? Consiglio di istituto o di circolo
- A seguito dell'emanazione del d.P.R. 89/2009, le iniziative e gli interventi relativi all'attivazione delle "sezioni primavera": possono proseguire e sono opportunamente coordinati con l'istituto degli anticipi
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica stabilita nell'Unione che, designata dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento per iscritto li rappresenta corrisponde al: Rappresentante
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali corrisponde al: Titolare del trattamento
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «destinatario» si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: Riceve comunicazione di dati personali, che si tratti o meno di terzi
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «responsabile del trattamento» si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: Tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «titolare del trattamento» si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che: Determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali, singolarmente o insieme ad altri
- Ai fini della legge 170/2010 art. 1 si intende per dislessia: un disturbo specifico che si manifesta con una difficoltà nell'imparare a leggere, in particolare nella decifrazione dei segni linguistici
- Ai sensi del D. Lgs. n. 297/1994 e ss.mm.ii., la liberta' di insegnamento dei docenti è intesa come: autonomia didattica e libera espressione culturale
- Ai sensi del d.lgs. 112/1998, quale o quali delle seguenti NON è una funzione amministrativa delegata dallo Stato alle Regioni? I provvedimenti relativi agli organismi scolastici istituiti da soggetti extracomunitari
- Ai sensi del D.Lgs. 19 febbraio 2004, n. 59, alla scuola dell'infanzia possono essere iscritti i bambini che compiono: i tre anni di età entro il 30 aprile dell'anno scolastico di riferimento
- Ai sensi del d.lgs. 297/1994, il piano annuale delle nuove istituzioni di sezioni di scuola d'infanzia statali viene determinato: con decreto del ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, di concerto con il ministero dell'Economia e delle Finanze, su motivate proposte formulate dall'Ufficio scolastico territoriale
- Ai sensi del d.lgs. 297/1994, in un istituto comprensivo con popolazione scolastica fino a 500 studenti, quanti genitori fanno parte del consiglio di istituto? Sei
- Ai sensi del d.lgs. 59/2004, al fine del conseguimento degli obiettivi formativi della scuola dell'infanzia, quali figure curano la personalizzazione delle attività educative? I docenti, attraverso la relazione con la famiglia in continuità con il primario contesto affettivo e di vita dei bambini
- Ai sensi del d.lgs. 59/2004, la scuola dell'infanzia è: non obbligatoria
- Ai sensi del d.lgs. 65/2017, art. 1, il Sistema integrato di educazione e di istruzione: è coordinato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, nel rispetto delle funzioni e dei compiti delle Regioni, delle Province autonome di Trento e di Bolzano e degli enti locali
- Ai sensi del d.lgs. 65/2017, art. 2, in ordine all'articolazione dei servizi educativi per l'infanzia, quale delle seguenti affermazioni è corretta? Tra i servizi educativi per l'infanzia vi sono i nidi e micronidi che accolgono le bambine e i bambini tra tre e trentasei mesi di età
- Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001, i rapporti di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono disciplinati: Dalla disciplina codicistica sul lavoro nell'impresa, salvo quanto diversamente previsto nel D.Lgs. n. 165/2001
- Ai sensi del D.Lgs. n. 96/2019, a tutt'oggi, l'inclusione scolastica si realizza attraverso: strategie educative e didattiche finalizzate allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno
- Ai sensi del D.lgs.81/2008 la valutazione dei rischi riguarda: tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori
- Ai sensi del d.P.R. 104/1985, la programmazione didattica: è effettuata dai docenti collegialmente e individualmente
- Ai sensi del d.P.R. 275/1999, il Piano dell'Offerta Formativa è: il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche
- Ai sensi del d.P.R. 275/1999, il Piano dell'offerta formativa viene elaborato dal: collegio dei docenti
- Ai sensi del d.P.R. 275/1999, l'autonomia didattica per le scuole prevede: di regolare i tempi dell'insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e attività nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni
- Ai sensi del d.P.R. 89/2009, l'orario di funzionamento della scuola dell'infanzia è stabilito in: 40 ore settimanali, con possibilità di estensione fino a 50 ore
- Ai sensi del d.P.R. 89/2009, qual è l'orario regolare di funzionamento stabilito per la scuola dell'infanzia? 40 ore settimanali
- Ai sensi del D.P.R. n. 275/1999 e ss.mm.ii, il Piano dell'offerta formativa (PTOF): è un documento triennale predisposto in ogni istituzione scolastica, con la partecipazione di tutte le sue componenti
- Ai sensi del D.P.R. n. 275/1999 e ss.mm.ii., le istituzioni scolastiche: adottano, anche per quanto riguarda l'impiego dei docenti, ogni modalità organizzativa che sia espressione di liberta' progettuale e coerente con gli obiettivi di ciascun indirizzo di studio
- Ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica numero 80 del 28 Marzo 2013 (Regolamento sul sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione), cosa si intende per "autovalutazione delle istituzioni scolastiche"? Analisi e verifica del proprio servizio da parte delle scuole
- Ai sensi del decreto legislativo 297/1994 art.74, l'anno scolastico ha inizio il: 1° Settembre e termina il 31 Agosto
- Ai sensi del DPR 275/99 e ss.mm.ii., che tipo di autonomia hanno le istituzioni scolastiche? Autonomia didattica e organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo
- Ai sensi del Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, chi elabora il piano triennale dell'offerta formativa? Il collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico
- Ai sensi del Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, chi in ogni istituzione partecipa alla predisposizione del piano triennale dell'offerta formativa? Tutte le sue componenti
- Ai sensi della L. n. 104/1992, ai minori con disabilità soggetti all'obbligo scolastico, temporaneamente impediti per motivi di salute a frequentare la scuola: Sono comunque garantite l'educazione e l'istruzione scolastica
- Ai sensi della L. n. 59/1997 e ss.mm.ii., l'autonomia didattica e' finalizzata a: perseguire gli obiettivi generali del sistema nazionale di istruzione, nel rispetto della libertà di insegnamento, della libertà di scelta educativa da parte delle famiglie e del diritto di apprendere
- Ai sensi della legge 104/1992 è garantito il diritto all'educazione e all'istruzione della persona disabile: nelle sezioni di scuola dell'infanzia, nelle classi comuni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e nelle istituzioni universitarie
- Ai sensi della legge 104/1992 è garantito il diritto all'educazione e all'istruzione della persona disabile: nelle sezioni di scuola materna, nelle classi comuni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e nelle istituzioni universitarie
- Ai sensi della legge 104/1992, ai minori disabili soggetti all'obbligo scolastico, temporaneamente impediti per motivi di salute a frequentare la scuola, sono garantite l'educazione e l'istruzione scolastica? Sì, sono garantite
- Ai sensi della legge 104/1992, cosa si intende con il principio dell'integrazione scolastica e sociale? Un momento fondamentale per la tutela della dignità umana della persona con disabilità
- Ai sensi della legge 104/1992, il principio dell'integrazione scolastica e sociale: è un momento fondamentale per la tutela della dignità umana della persona con disabilità
- Ai sensi della legge 104/1992, l'esercizio del diritto all'educazione della persona disabile: non può essere impedito da difficoltà di apprendimento né di altre difficoltà derivanti dalle disabilità connesse all'handicap
- Ai sensi della legge 104/1992, l'integrazione scolastica della persona con disabilità ha come obiettivo: lo sviluppo delle potenzialità nell'apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione
- Ai sensi della legge 104/1992, l'integrazione scolastica della persona disabile ha come obiettivo: lo sviluppo delle potenzialità nell'apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione
- Ai sensi della legge 104/1992, quali sono i momenti in cui si esplicita concretamente il diritto all'istruzione e all'educazione dell'alunno con disabilità? Il profilo dinamico funzionale e il piano educativo individualizzato
- Ai sensi della Legge 104/92, è garantito il diritto all'educazione e all'istruzione della persona disabile: nelle sezioni di scuola dell'infanzia, nelle classi comuni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e nelle istituzioni universitarie
- Ai sensi della legge 107/2015, il Piano Nazionale per la scuola digitale: è promosso all'interno dei Piani Triennali dell'Offerta Formativa delle istituzioni scolastiche
- Ai sensi della legge 107/2015, il Portale Unico dei dati della Scuola consente di: accedere ai dati del curriculum dello studente e del docente, ai dati organizzativi, finanziari e normativi degli Istituti scolastici e, a livello nazionale, ai bilanci delle Scuole
- Ai sensi della legge 107/2015, la Carta elettronica del docente di ruolo: permette l'uso di 500 euro all'anno scolastico per l'acquisto di strumenti di aggiornamento e formazione da parte dei docenti di ruolo
- Ai sensi della legge 170/2010, NON rientra tra i disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) la: disprassia
- Ai sensi della legge 296/2006, le sezioni sperimentali aggregate alla scuola dell'infanzia (le cosiddette "sezioni primavera"), sono rivolte a bambini: dai 24 ai 36 mesi di età
- Ai sensi della legge 297/1994, da quanti rappresentanti del personale docente è costituito il Consiglio di circolo o di istituto nelle scuole con popolazione scolastica inferiore a 500 alunni? 6
- Ai sensi della legge 297/1994, il consiglio di circolo o di istituto nelle scuole con popolazione scolastica fino a 500 alunni è costituito da: 14 componenti
- Ai sensi della legge 297/1994, il Consiglio di circolo o di istituto nelle scuole con popolazione scolastica superiore a 500 alunni è costituito da: 19 componenti
- Ai sensi della legge 297/1994, le funzioni di segretario del consiglio di intersezione, di interclasse o di classe sono attribuite: dal dirigente scolastico a uno dei docenti membro del consiglio stesso
- Ai sensi della legge 297/1994, quale dei seguenti NON è un compito del consiglio di circolo della scuola d'infanzia? Deliberare, ai fini della valutazione degli alunni, la suddivisione dell'anno scolastico in due o tre periodi
- Ai sensi della Legge- quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate n.104 /1992 l'esercizio del diritto di educazione e all'istruzione: non può essere impedito da difficoltà di apprendimento né da altre difficoltà derivanti dalle disabilità connesse all'handicap
- Ai sensi dell'art 5 D. Lgs. 297/1994, il consiglio di intersezione nella scuola dell'infanzia è composto: Dagli insegnanti delle sezioni dello stesso plesso, dai docenti di sostegno se presenti e da un rappresentante dei genitori per ciascuna delle sezioni
- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 del D. Lgs. 65/17 e ss.mm.ii., il Sistema integrato di educazione e di istruzione, è un sistema che promuove la continuità del percorso educativo e scolastico...: per le bambine e per i bambini in età compresa dalla nascita fino ai sei anni
- Ai sensi dell'art. 1 della convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza si intende per fanciullo ogni essere umano avente un'età inferiore a 18 anni, salvo se abbia raggiunto prima la maturità in virtù della legislazione applicabile
- Ai sensi dell'art. 1 L. 170/2010 cosa si intende per «dislessia»? un disturbo specifico che si manifesta con una difficoltà nell'imparare a leggere, in particolare nella decifrazione dei segni linguistici
- Ai sensi dell'art. 13 della convenzione sui diritti dell'infanzia il fanciullo ha diritto alla libertà di espressione
- Ai sensi dell'art. 14 della convenzione sui diritti dell'infanzia, gli stati parti rispettano il diritto del fanciullo alla libertà di pensiero, di coscienza, di religione
- Ai sensi dell'art. 15 del D. Lgs. 297/1994, l'Assemblea dei genitori: deve darsi un regolamento per il proprio funzionamento
- Ai sensi dell'art. 17 della convenzione sui diritti dell'infanzia, gli stati parti riconoscono l'importanza della funzione esercitata dai mass media vero, e vigilano affinchè il fanciullo possa accedere a una informazione e a materiali provenienti da fonti nazionali e internazionali varie, soprattutto se finalizzate a promuovere il suo benessere sociale e spirituale
- Ai sensi dell'art. 18 del DPR 416/74 e ss.mm.ii., quale delle seguenti non è un funzione del Consiglio nazionale della pubblica istruzione? esprime pareri facoltativi sui ritardi di promozione, sulla decadenza e sulla dispensa dal servizio
- Ai sensi dell'art. 18 della convenzione sui diritti dell'infanzia, gli stati parti faranno del loro meglio per garantire il riconoscimento del principio secondo il quale entrambi i genitori hanno una responsabilità comune per quanto riguarda l'educazione del fanciullo e il provvedere al suo sviluppo
- Ai sensi dell'art. 18 della convenzione sui diritti dell'infanzia, gli stati parti adottano ogni appropriato provvedimento per garantire ai fanciulli i cui genitori lavorano il diritto a beneficiare dei servizi e degli istituti di assistenza
- Ai sensi dell'art. 18 della convenzione sui diritti dell'infanzia, gli stati parti, al fine di garantire e promuovere i diritti enunciati nella convenzione accordano gli aiuti appropriati ai genitori e ai tutori legali nell'esercizio della responsabilità che incombe loro di allevare il fanciullo e provvedono alla creazione di istituzioni, istituti e servizi incaricati di vigilare sul benessere del fanciullo
- Ai sensi dell'art. 19 del DPR 416/74 e ss.mm.ii., a chi spetta l'elettorato attivo e passivo per l'elezione dei rappresentanti dei genitori negli organi collegiali? Ai genitori degli alunni, o a chi ne fa legalmente le veci
- Ai sensi dell'art. 2 co. 4 del D. Lgs. 65/17 e ss.mm.ii., da chi sono gestiti i servizi educativi per l'infanzia? dagli Enti locali in forma diretta o indiretta, da altri enti pubblici o da soggetti privati
- Ai sensi dell'art. 2 del DPR 416/74 e ss.mm.ii., i circoli didattici hanno autonomia amministrativa? sì, per quanto concerne le spese di funzionamento amministrativo e didattico, in relazione ai compiti ad essi demandati
- Ai sensi dell'art. 2 della convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza gli stati parti adottano tutti i provvedimenti affinchè il fanciullo sia effettivamente tutelato contro ogni forma di discriminazione motivata dalla condizione sociale, dalle attività, dalle attività professate o convinzioni dei suoi genitori, dei suoi rappresentanti legali o dei suoi familiari
- Ai sensi dell'art. 2 della convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza gli stati parti si impegnano a rispettare i diritti enunciati dalla convenzione... e a garantirli ad ogni fanciullo che dipende dalla loro giurisdizione, senza distinzioni di sorta e a prescindere da ogni considerazione di razza, di sesso, di lingua,di religione
- Ai sensi dell'art. 21 della legge 59/1997, le istituzioni scolastiche hanno autonomia didattica e organizzativa: nel rispetto degli obiettivi del sistema nazionale di istruzione e degli standard di livello nazionale
- Ai sensi dell'art. 21, comma 1, della legge 15 marzo 1997, n. 59, l'autonomia delle istituzioni scolastiche si realizza: fermi restando i livelli unitari e nazionali di fruizione del diritto allo studio
- Ai sensi dell'art. 22 della convenzione sui diritti del fanciullo gli Stati parti adottano misure adeguate affinchè il fanciullo che cerca di ottenere lo stato di rifugiato, possa beneficiare della protezione e della assistenza umanitaria necessarie per consentirgli di usufruire dei diritti che gli sono riconosciuti dalla convenzione
- Ai sensi dell'art. 22 della convenzione sui diritti del fanciullo gli stati parti collaborano con l'ONU per ricercare i genitori o altri familiari di ogni fanciullo rifugiato al fine di ottenere le informazioni necessarie per ricongiungerlo alla sua famiglia
- Ai sensi dell'art. 23 della convenzione sui diritti del fanciullo, in considerazione della particolari esigenze dei minori portatori di handicap, l'aiuto fornito è gratuito ogni qual volta ciò sia possibile, tenendo conto delle risorse finanziare dei lori genitori o di coloro ai quali il minore è affidato
- Ai sensi dell'art. 29 del d.lgs. 165/2001, il reclutamento dei dirigenti scolastici avviene: mediante corso-concorso bandito dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
- Ai sensi dell'art. 3 co. 3 del DPR 275/99 e ss.mm.ii, il piano triennale dell'offerta formativa indica il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario? sì, lo indica
- Ai sensi dell'art. 3 del D. Lgs. 59/04 e ss.mm.ii., allo scopo di garantire le attività educative per la scuola dell'infanzia è costituito: l'organico di istituto
- Ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. n. 65/2017, accolgono, in un unico plesso o in edifici vicini, più strutture di educazione e di istruzione per bambine e bambini fino a sei anni di età, nel quadro di uno stesso percorso educativo, in considerazione dell'età e nel rispetto dei tempi e degli stili di apprendimento di ciascuno: I Poli per l'infanzia
- Ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. n. 65/2017, si caratterizzano quali laboratori permanenti di ricerca, innovazione, partecipazione e apertura al territorio, anche al fine di favorire la massima flessibilità e diversificazione per il miglior utilizzo delle risorse, condividendo servizi generali, spazi collettivi e risorse professionali: I Poli per l'infanzia
- Ai sensi dell'art. 3 del DPR del 24 Febbraio 1994 e ss.mm.ii., la diagnosi funzionale è: la descrizione analitica della compromissione funzionale dello stato psicofisico dell'alunno in situazione di handicap
- Ai sensi dell'art. 3 della convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza... in tutte le decisioni relative ai fanciulli, l'interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente
- Ai sensi dell'art. 3 della legge 297/1994, gli organi collegiali della scuola sono istituiti: a livello di circolo, di istituto, distrettuale, provinciale e nazionale
- Ai sensi dell'art. 3 legge 170/2010 relativo alla diagnosi dei DSA: È compito delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell'infanzia, attivare, previa apposita comunicazione alle famiglie interessate, interventi tempestivi, idonei ad individuare i casi sospetti di DSA. L'esito di tali attività non costituisce, comunque, una diagnosi
- Ai sensi dell'art. 314 del D.Lgs. n. 297, il profilo dinamico-funzionale è aggiornato anche a conclusione della scuola d'infanzia? Si, è aggiornato a conclusione della scuola d'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado e durante il corso di istruzione secondario di secondo grado
- Ai sensi dell'art. 35 del D.Lgs. n. 165/2001 le assunzioni obbligatorie da parte delle amministrazioni pubbliche dei soggetti appartenenti alle categorie protette di cui alla legge n. 68/1999, previa verifica della compatibilità della invalidità con le mansioni da svolgere, avvengono: Per chiamata numerica degli iscritti nelle liste di collocamento
- Ai sensi dell'art. 5 del DPR 416/74 e ss.mm.ii., le riunioni del consiglio di circolo...: hanno luogo in ore non coincidenti con l'orario delle lezioni
- Ai sensi dell'art. 5, comma 1, lettera c), del D.lgs. n. 65/2017, lo Stato: promuove azioni mirate alla formazione del personale del Sistema integrato di educazione e di istruzione
- Ai sensi dell'art. 6 del DPR 275/99 e ss.mm.ii., la formazione e l'aggiornamento culturale e professionale del personale scolastico, è curato...: dalle istituzioni scolastiche
- Ai sensi dell'art. 6 della convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, gli stati parti riconoscono che ogni fanciullo ha un diritto inerente alla vita
- Ai sensi dell'art. 6 della convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, gli stati parti assicurano in tutta la misura del possibile la sopravvivenza e lo sviluppo del fanciullo
- Ai sensi dell'art. 7 del D.Lgs. 66/2017 quale documento individua obiettivi educativi e didattici, strumenti, strategie e modalità per realizzare un ambiente di apprendimento nelle dimensioni della relazione, della socializzazione, della comunicazione, dell'interazione, dell'orientamento e delle autonomie? Il PEI
- Ai sensi dell'art. 7 della convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza il fanciullo è registrato immediatamente al momento della sua nascita
- Ai sensi dell'art. 7 della convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza il fanciullo dal momento della nascita ha diritto ad un nome e ad acquisire una cittadinanza
- Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 65/17 e ss.mm.ii., la destinazione delle risorse finanziarie disponibili per il consolidamento, l'ampliamento e la qualificazione del Sistema integrato di educazione e istruzione, è definita...: dal Piano di azione nazionale pluriennale sulla base di indicatori di evoluzione demografica e di riequilibrio territoriale
- Ai sensi dell'art. 8 del DPR 275/99 e ss.mm.ii., chi definisce gli obiettivi specifici di apprendimento relativi alle competenze degli alunni? Il Ministro dell'istruzione
- Ai sensi dell'art. 8 del DPR 275/99 e ss.mm.ii., il curricolo della singola istituzione scolastica può essere personalizzato? Sì, in relazione ad azioni, progetti o accordi internazionali
- Ai sensi dell'art. 8 della convenzione sui diritti dell'infanzia gli stati parti si impegnano a rispettare il diritto del fanciullo a preservare la propria identità, ivi compresa la sua nazionalità, il suo nome e le sue relazioni familiari
- Ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. n. 65/2017, relativamente alla partecipazione economica delle famiglie ai servizi educativi per l'infanzia, gli Enti locali: Possono prevedere agevolazioni tariffarie sulla base dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) nonché l'esenzione totale per le famiglie con un particolare disagio economico o sociale rilevato dai servizi territoriali
- Ai sensi dell'art.38 del Regolamento UE/2016/679 il Responsabile della protezione dei dati- DPO: non deve ricevere alcuna istruzione per l'esecuzione dei compiti affidatigli poiché figura del tutto autonoma
- Ai sensi dell'art.4 legge 107/2015, il PTOF è elaborato dal: Consiglio dei docenti sulla base degli indirizzi e delle scelte di gestione e amministrazione definiti dal Dirigente scolastico
- Ai sensi dell'articolo 1 del d.lgs. 82/2005, si intende per "carta nazionale dei servizi": il documento rilasciato su supporto informatico per consentire l'accesso, per via telematica, ai servizi erogati dalle Pubbliche Amministrazioni
- Ai sensi dell'articolo 156 del d.lgs. 297/1994, i libri di testo sono forniti gratuitamente: agli alunni della scuola primaria
- Ai sensi dell'articolo 2 del d.lgs. 297/1994, quale dei seguenti è un organo collegiale della scuola dell'infanzia? Il consiglio di intersezione
- Ai sensi dell'articolo 2 del d.P.R. 89/2009, la scuola dell'infanzia accoglie bambini di età compresa tra: tre e cinque anni compiuti entro il 31 dicembre dell'anno scolastico di riferimento
- Ai sensi dell'articolo 2 del d.P.R. 89/2009, nella scuola dell'infanzia l'inserimento dei bambini ammessi alla frequenza anticipata è consentito alle seguenti condizioni: disponibilità dei posti; esaurimento delle liste di attesa; disponibilità di locali e dotazioni idonei sotto il profilo dell'agibilità e funzionalità, tali da rispondere alle diverse esigenze dei bambini di età inferiore a tre anni; valutazione pedagogica e didattica, da parte del collegio dei docenti, dei tempi e delle modalità dell'accoglienza
- Ai sensi dell'articolo 2 del d.P.R. n. 89/2009, l'orario settimanale a tempo ridotto della scuola dell'infanzia è pari a: 25 ore
- Ai sensi dell'articolo 3 del d.lgs. 65/2017, i poli per l'infanzia: accolgono, in un unico plesso o in edifici vicini, più strutture di educazione e di istruzione per bambine e bambini fino a sei anni di età
- Ai sensi dell'articolo 4 del d.P.R. 275/1999, le istituzioni scolastiche: regolano lo svolgimento delle singole discipline e attività nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni
- Ai sensi dell'articolo 4 del d.P.R. 275/1999, quale delle seguenti alternative NON indica una forma di flessibilità che una istituzione scolastica può adottare al fine di esercitare la propria autonomia didattica? La modifica delle discipline del curricolo sulla base degli interessi manifestati dagli studenti
- Ai sensi dell'articolo 5-ter del d.P.R. n. 567/1996, quale organismo ha il fine di valorizzare la partecipazione e l'attività associativa dei genitori nella scuola come forma di espressione e di rappresentanza autonoma e complementare a quella istituzionale? Il Forum nazionale delle associazioni dei genitori maggiormente rappresentative
- Ai sensi dell'articolo 7 del d.P.R. 275/1999, gli accordi di rete di scuole: possono prevedere lo scambio temporaneo di docenti, che liberamente vi consentono
- Al dirigente scolastico, in qualità di datore di lavoro, competono gli obblighi previsti dal D.Lgs. 81/2008 agli artt. 17 (Obblighi del datore di lavoro non delegabili) e 18 (Obblighi del datore di lavoro e del dirigente). È un obbligo non delegabile: La designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi
- Al fine del conseguimento degli obiettivi formativi, i docenti curano la personalizzazione delle attività educative: Attraverso la relazione con la famiglia in continuità con il primario contesto affettivo e di vita delle bambine e dei bambini
- Al fine di ampliare l'offerta formativa, le istituzioni scolastiche: possono procedere singolarmente, collegarsi in rete o consorziarsi tra loro
- Al fine di garantire le attività educative viene costituito presso le scuole dell'infanzia: l'organico di istituto
- Al fine di perseguire l'integrazione scolastica degli alunni disabili, la legge 517/1977 ha previsto: l'introduzione dell'insegnante specializzato per le attività di sostegno
- Al termine del percorso triennale della scuola dell'infanzia è ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base, tra cui (Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione del settembre 2012): Dimostra le prime abilità di tipo logico, inizia a interiorizzare le coordinate spazio-temporali e a orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media e delle tecnologie
- Alla base della programmazione educativa si trova: il progetto pedagogico
- Alla luce della legge 53/2003, scegliere le lettere corrette. All'interno del sistema educativo, di istruzione e formazione, è promosso lo sviluppo della coscienza storica e di appartenenza:
a) alla comunità locale;
b) alla comunità nazionale;
c) alla civiltà europea. Sia a) sia b) sia c)
a) alla comunità locale;
b) alla comunità nazionale;
c) alla civiltà europea. Sia a) sia b) sia c)
- All'educatore della scuola dell'infanzia: Sono richieste competenze culturali, psicopedagogiche, didattiche e disponibilità alla relazione educativa
- All'interno del PTOF ampio risalto va dato alle scelte educative da condividere con la famiglia. A tale proposito quale documento assume importanza? Patto educativo di corresponsabilità
- All'interno della stessa classe, quanti alunni con disabilità possono esserci? La normativa non pone più dei limiti, tuttavia in forza delle linee guida ministeriali per l'integrazione scolastica, si può ritenere che non debbano superare il numero di due alunni con disabilità non grave
- Attraverso quali strumenti operativi il lavoro di rete assume significato? Intese verbali, incontri periodici, accordi di programma
- Attuare l'inclusione scolastica significa concepire una progettualità: rivolta a tutti, tenendo conto delle differenze, rendendo inclusivi i contesti, i metodi e gli atteggiamenti
- Avendo a riferimento le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione (2012), di quale campo di esperienza è proprio il traguardo per lo sviluppo della competenza per cui il bambino si interessa di macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e possibili usi? La conoscenza del mondo