Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale
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- I delitti di peculato, nell'ambito dei delitti contro la pubblica amministrazione, hanno il tratto comune di punire: una condotta appropriativa perpetrata tanto dal pubblico ufficiale quanto dall'incaricato di pubblico servizio
- I reati che si esauriscono nel solo mancato compimento dell'azione dovuta si definiscono: reati omissivi propri
- I reati contro la pubblica amministrazione come il peculato e la corruzione, sono reati: propri
- I reati omissivi propri: si configura al mancato compimento dell'azione dovuta dalla norma penale
- Il caso di peculato d'uso è punibile: necessariamente a titolo di dolo specifico
- Il concorso formale di reati si ha quando un soggetto: ha posto in essere più reati con una sola condotta
- Il costringimento della vittima a dare o promettere denaro come effetto dell'abuso della funzione di pubblico ufficiale o di incaricato di un pubblico servizio, è proprio del delitto di: Concussione (art. 317 c.p.)
- Il delitto di "malversazione di erogazioni pubbliche" riguarda: le sovvenzioni statali, di altri enti pubblici o delle Comunità europee
- Il delitto di "malversazione di erogazioni pubbliche" riguarda: le sovvenzioni statali, di altri enti pubblici o delle Comunità europee
- Il delitto di concussione è compreso nei delitti: dei pubblici ufficiali contro la Pubblica Amministrazione
- Il delitto di concussione è un delitto proprio: Del Pubblico Ufficiale e dell'incaricato di pubblico servizio
- Il delitto di concussione è un delitto proprio: Del Pubblico Ufficiale e dell'incaricato di pubblico servizio
- Il delitto di concussione, previsto dall'art. 317 c.p., si consuma: nel momento in cui è effettuata la promessa o la dazione del denaro o altra utilità
- Il delitto di corruzione per l'esercizio della funzione è un reato: di evento
- Il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio è un delitto contro: la Pubblica Amministrazione
- Il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio è: un delitto contro la Pubblica Amministrazione
- Il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio può essere commesso anche da parte di un incaricato di pubblico servizio? Sì, ma la pena in questo caso è ridotta
- Il delitto di cui all'art. 323 c.p. (Abuso d'ufficio) può essere commesso: Dai pubblici ufficiali e dagli incaricati di un pubblico servizio
- Il delitto di cui all'art. 326 del c.p. "Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio" può essere commesso: Dai pubblici ufficiali e dagli incaricati di un pubblico servizio
- Il delitto di omissione di atti d'ufficio, ai sensi dell'art. 328 c.p., si configura quale reato: omissivo proprio
- Il delitto di peculato è commesso: Dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio
- Il delitto di rifiuto di atti d'ufficio, secondo il dispositivo dell'art. 328 c.p., si configura come ipotesi di reato: di pericolo e di reato omissivo improprio
- Il dispositivo dell'art. 328 del c.p. stabilisce che, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che deve essere compiuto senza ritardo: è punito con la reclusione da sei mesi a due anni, se l'atto deve essere compiuto per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità
- Il dolo: è l'elemento soggettivo che consiste nella coscienza e volontà di commettere un fatto reato
- Il peculato d'uso è: un reato autonomo, poiché per esso è necessario il dolo specifico, ovvero la volontà di fare uso momentaneo della cosa
- Il peculato d'uso (art. 314 c.p.) è qualificato unanimemente come figura di reato: autonoma e non come semplice circostanza attenuante
- Il Pubblico Ufficiale che riceve una retribuzione non dovuta per un atto d'ufficio da lui già compiuto commette il reato di: corruzione per l'esecuzione della funzione (art. 318 c.p.)
- Il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, induce taluno a promettergli indebitamente del denaro, è perseguibile per il reato di: induzione indebita a dare o promettere utilità
- Il Pubblico Ufficiale che, avendo per ragione del suo ufficio, la disponibilità di una cosa mobile altrui, se ne appropria, compie il reato di: Peculato
- Il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa compie il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione (art. 318 c.p.)
- Il Pubblico Ufficiale dipendente del comune che riceve una retribuzione non dovuta per un atto d'ufficio da lui già compiuto commette il reato di: Corruzione per un atto d'ufficio
- Il pubblico ufficiale o impiegato il quale, avendo ricevuto partecipazione del provvedimento che fa cessare o sospendere le sue funzioni o le sue attribuzioni, continua ad esercitarle, commette: il delitto di usurpazione di funzioni pubbliche ex art. 347 c.p.
- Il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio, che, per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie di ufficio, le quali debbano rimanere segrete, commette il reato di cui al terzo comma dell'art. 326 c.p.; ovvero: Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità commette il delitto di: Concussione (art. 317, c.p.)
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità, commette il reato di: Concussione (art. 317 c.p.)
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità, commette il reato di: concussione (art. 317 c.p.)
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro od altra utilità: commette il reato di concussione
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, nello svolgimento delle funzioni o del servizio, in violazione di norme di legge o di regolamento, ovvero omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio o di un prossimo congiunto o negli altri casi prescritti, intenzionalmente procura a sé o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale ovvero arreca ad altri un danno ingiusto, commette il reato di cui all'art. 323, c.p., ovvero: Abuso di ufficio
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che impiega, a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche, o nuove applicazioni industriali, che egli conosca per ragione dell'ufficio o servizio, e che debbano rimanere segrete, commette il reato di cui dell'art. 325 c.p.; ovvero: Utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo: E' punito con la reclusione da sei mesi a due anni
- Il pubblico ufficiale, che per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità: compie il reato di corruzione
- Il reato di "abuso d'ufficio" quando si configura? Nel caso in cui un pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio nell'esercizio delle sue funzioni produce un danno o un vantaggio patrimoniale che è in contrasto con le norme di legge o di regolamento, come per esempio l'attribuzione di un posto di lavoro
- Il reato di abuso d'ufficio (art. 323 c.p.) è configurato come un reato: proprio, che può essere commesso tanto dal pubblico ufficiale quanto dall'incaricato di pubblico servizio nello svolgimento delle funzioni o del servizio
- Il reato di concussione disciplinato dal dispositivo dell'art. 317 del c.p. è punito con: la reclusione da sei a dodici anni
- Il reato di concussione, disciplinato dal dispositivo dell'art. 317 del codice penale, com'è punito? Con la reclusione da sei a dodici anni
- Il reato di concussione, disciplinato dall'art. 317 del c.p., è un reato: proprio, ovvero che può essere commesso solo da un soggetto agente che si qualifichi come esercente una pubblica funzione
- Il reato di corruzione per l'esercizio della funzione (art. 318 c.p.), come tutti i reati di corruzione, si configura come ipotesi di: reato-contratto, in cui ad essere penalmente rilevante non è la fase di formazione delle volontà delle parti, bensì la stipulazione del contratto illecito in quanto tale
- Il reato di corruzione per l'esercizio della funzione ex art. 318 c.p. si ha quando: un pubblico ufficiale, per l'esercizio delle sue funzioni o poteri, riceve indebitamente per sé, o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa
- Il reato di corruzione per l'esercizio della funzione ex art. 318 cp si ha quando: un pubblico ufficiale, per l'esercizio delle sue funzioni o poteri, riceve indebitamente per sé, o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa
- Il reato di corruzione per l'esercizio della funzione, disciplinato dall'art. 318 c.p., rappresenta un'ipotesi di reato: a consumazione frazionata
- Il reato di corruzione per l'esercizio della funzione, disciplinato dall'art. 318 del c.p., si configura come un reato: proprio, punibile solo se commesso dal pubblico ufficiale
- Il reato di corruzione per l'esercizio della funzione, regolato dall'art. 318 del c.p., è: punibile solo se commesso dal pubblico ufficiale al quale, peraltro, l'art. 320 parifica anche l'incaricato di un pubblico servizio che riveste la qualità di pubblico impiegato
- Il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio si configura quando: L'atto deve essere contrario ai doveri di ufficio ovvero a leggi, regolamenti, istruzioni o ordini legittimamente impartiti
- Il reato di corruzione tra privati, introdotto dalla L. 190/2012, su quale illecito si fonda? Violazione di doveri funzionali a seguito di dazione (o promessa) di denaro, con conseguente produzione di nocumento alla società
- Il reato di istigazione alla corruzione passiva di cui all'art. 322 del Codice Penale, si concretizza quando l'offerta o la promessa di denaro non dovuta è rivolta: al Pubblico ufficiale o incaricato di un pubblico servizio
- Il reato di istigazione alla corruzione passiva di cui all'articolo 322 del Codice Penale, si concretizza quando l'offerta o la promessa di denaro non dovuta: è rivolta al Pubblico ufficiale o incaricato di un pubblico servizio
- Il reato di malversazione a danno dello Stato, (316-bis c.p.), prevede la reclusione: da sei mesi a quattro anni
- Il reato di omissione di atti di ufficio di cui all'art.328 codice penale è: Un reato omissivo proprio
- Il reato di peculato è punibile: a titolo di dolo generico
- Il reato di peculato (art. 314 del c.p.) può essere commesso: solo dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio
- Il reato di peculato lede: il buon andamento della Pubblica Amministrazione e il suo patrimonio
- Il reato di peculato previsto dall'art.314 c.p., com'è punito? Con la reclusione
- Il reato di peculato, disciplinato dall'art. 314 del c.p., si configura come un reato: proprio, in quanto può essere commesso solamente dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio
- Il reato di usurpazione di funzioni pubbliche quando si configura? Si tratta di un reato commesso da chi svolge delle funzioni pubbliche o si appropria di attribuzioni pubbliche senza averne titolo
- Il reato di utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione di ufficio (art. 325 c.p.): colpisce anche chi è cessato dalla qualità di pubblico ufficiale o di incaricato di un pubblico servizio, ma ha appreso il segreto in forza di tale qualità, in disposto con l'art. 360 c.p.
- Il reato di violenza o minaccia a un pubblico ufficiale (art. 336 c.p.) viene pacificamente descritto come: plurioffensivo, in quanto lesivo sia del buon andamento della P.A., sia della libertà di autodeterminazione ed incolumità della persona fisica che esercita le pubbliche funzioni
- Il reato, secondo il quale, Il pubblico ufficiale abusa della sua qualità o dei suoi poteri per costringere taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro od altra utilità è: la concussione
- il reato, secondo il quale, il pubblico ufficiale, il quale, nell'esercizio delle funzioni o del servizio, giovandosi dell'errore altrui, riceve o ritiene indebitamente, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità è: il peculato mediante profitto dell'errore altrui
- Il soggetto attivo del reato di malversazione a danno dello Stato può essere: chiunque purché estraneo alla P.A.
- Il soggetto passivo dei delitti contro la Pubblica Amministrazione: è sempre la Pubblica Amministrazione, solo occasionalmente può esserlo anche il privato
- Il soggetto passivo del reato è: il titolare dell'interesse protetto dalla norma penale
- Il soggetto passivo del reato è: il titolare del bene giuridico leso dal reato
- Il soggetto passivo del reato è: il titolare dell'interesse protetto dalla norma penale
- In base al Codice Penale, la condanna per i delitti di peculato e concussione importa: l'interdizione perpetua dai pubblici uffici, a meno che non risulti inflitta la reclusione per un tempo inferiore a tre anni
- In base all'art. 316-ter del c.p., (Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato), la pena è della reclusione da sei mesi a quattro anni e il fatto offende gli interessi finanziari dell'Unione europea e il danno o il profitto sono superiori...: a euro 100.000
- In base all'art. 316-ter del c.p., chiunque riceva mutui agevolati dallo stato attraverso l'omissione di informazioni dovute, quale reato commette? Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato
- In base all'art. 316-ter del Codice Penale, quale tra i seguenti reati è un delitto contro la Pubblica Amministrazione? Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato
- In base all'art. 318 del c.p., (Corruzione per l'esercizio della funzione), com'è punito? Con la reclusione da tre a otto anni
- In base all'art. 318 del c.p., il reato di corruzione per l'esercizio della funzione si configura quando: Il pubblico ufficiale per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per se' o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa
- In base all'art. 319- bis del c.p., quali tra le seguenti NON è una circostanza aggravante del reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio? L'oggetto del reato è il conferimento di risparmi privati
- In base all'art. 319 del c.p., la sola promessa di ricevere per sé denaro, che spinge il pubblico ufficiale ad omettere un atto del suo ufficio, è sufficiente per configurare il reato di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio? Si
- In base all'art. 319-bis del Codice Penale, quando viene aumentata la pena per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio? Quando il fatto ha per oggetto la stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'amministrazione alla quale il pubblico ufficiale appartiene
- In base all'art. 319-quater del c.p., il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità da chi è commesso? Dal pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
- In base all'art. 320 del c.p. L'incaricato di un pubblico servizio può commettere il reato di corruzione per l'esercizio della funzione? Si
- In base all'art. 320 del c.p., per l'incaricato di un pubblico servizio che commette il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio: le pene sono ridotte in misura non superiore ad un terzo
- In base all'art. 322 - bis del c.p., alle persone comandate dagli Stati membri o da qualsiasi ente ubblico o privato presso le Comunità europee, che esercitino funzioni corrispondenti a quelle dei funzionari o agenti delle omunità europee..: si applicano le disposizioni del reato di peculato
- In base all'art. 322 - bis del c.p., il reato di concussione si applica ai membri della Commissione delle Comunità europee, del arlamento europeo, della Corte di Giustizia e della Corte dei conti delle Comunità europee? Si
- In base all'art. 322 - quater del c.p., per il reato di corruzione per l'esercizio della funzione, il pagamento di una somma equivalente al prezzo o al profitto del reato a titolo di riparazione pecuniaria in favore dell'amministrazione lesa dalla condotta del pubblico ufficiale o ell'incaricato di un pubblico servizio,...: è sempre ordinato, restando impregiudicato il iritto al risarcimento del danno
- In base all'art. 322 del c.p., il reato di istigazione alla corruzione consiste...: nell'offrire o promettere denaro od altra utilità non dovuti ad un pubblico ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio , per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri
- In base all'art. 322 del c.p., la pena per il reato di istigazione alla corruzione può essere ridotta se l'ufficiale o il pubblico ufficiale non accetta l'offerta? Si, di un terzo
- In base all'art. 323 del c.p., la pena per il reato di abuso d'ufficio può essere aumentata? Si, nei casi in cui il vantaggio o il danno hanno n carattere di rilevante gravità
- In base all'art. 323 del c.p., quale dei seguenti reati è punito con la reclusione da uno a quattro anni? Abuso d'ufficio
- In base all'art. 323-bis del Codice Penale, se nel reato di peculato i fatti sono di particolare tenuità: sussiste una circostanza attenuante speciale
- In base all'art. 323-ter del c.p., non è punibile se chi ha commesso il reato di corruzione per l'esercizio della funzione prima di avere notizia che nei suoi confronti sono svolte indagini in relazione a tali fatti e, comunque, entro_________ dalla commissione del fatto, lo denuncia olontariamente e fornisce indicazioni utili e concrete per assicurare la prova del reato e per individuare gli altri responsabili. quattro mesi
- In base all'art. 325 del c.p., il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio che, violando i doveri inerenti alle funzioni o al ervizio, o comunque abusando della sua qualità agevola in qualsiasi modo la conoscenza di notizie di ufficio le quali debbano rimanere segrete, commette il reato di...: Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio
- In base all'art. 325 del c.p., l'incaricato di un pubblico servizio che impiega, per profitto altrui scoperte scientifiche, che egli conosca per agione dell'ufficio o servizio, e che debbano rimanere segrete commette reato? Si, di utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio
- In base all'art. 328 del c.p., il pubblico ufficiale o 'incaricato di un pubblico servizio,che_______dalla richiesta di chi vi abbia interesse non compie l'atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo, è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa . entro trenta giorni
- In base all'art. 328 del c.p., il reato di rifiuto di atti d'ufficio-omissione, è punito ...: con la reclusione da sei mesi a due anni
- In base all'art.329 del c.p., il militare o l'agente della forza pubblica, il quale rifiuta o itarda indebitamente di eseguire una richiesta fattagli dall'Autorità competente commette reato? Si, se la richiesta è fatta nelle forme stabilite dalla legge
- In base all'art.331 del c.p., il reato di interruzione d'un servizio pubblico o di pubblica necessità, da chi è commesso? Da chi esercitando imprese di servizi pubblici o di pubblica necessità, interrompe il servizio, ovvero sospende il lavoro nei suoi stabilimenti, uffici o aziende, in modo da turbare la egolarità del servizio
- In base all'art.335 del c.p., il reato di "violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale dall'autorità amministrativa" è punito ...: con la reclusione e la multa
- In base all'art.335 del c.p., il reato di "violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale dall'autorità amministrativa" si configura quando: chiunque, avendo in custodia una cosa sottoposta a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità mministrativa, per colpa ne cagiona la distruzione o la dispersione, ovvero ne agevola la sottrazione o la soppressione
- In base all'art.336del c.p., chi commette il reato di violenza o minaccia a un pubblico ufficiale? Chiunque usa violenza o minaccia a un pubblico ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio
- In base all'art.337-bis del c.p., quale reato commette chiunque occulti o custodisca mezzi di trasporto di qualsiasi tipo che, rispetto alle caratteristiche omologate, presentano alterazioni o modifiche o predisposizioni tecniche tali da costituire pericolo per l'incolumità fisica degli operatori di polizia? Occultamento, custodia o alterazione di mezzi di trasporto
- In base all'art.340 del c.p.,turbare la regolarità di un ufficio pubblico, fuori dei casi preveduti da particolari disposizioni di legge, costituisce reato? Si, ed è punito con la reclusione
- In base all'art.341 del c.p., il reato di oltraggio a pubblico ufficiale si può estinguere? Si, ove l'imputato, prima del giudizio, abbia riparato interamente il danno, mediante risarcimento di esso sia nei confronti della persona offesa sia nei confronti dell'ente di appartenenza della medesima
- In base all'art.341 del c.p.,offende l'onore ed il prestigio di un pubblico ufficiale mentre compie un atto d'ufficio ed a causa o nell'esercizio elle sue funzioni, costituisce reato? Si
- In base all'art.345 del c.p., commette reato chi rende illeggibili scritti o disegni affissi o esposti al pubblico per ordine dell'Autorità stessa? Si
- In base all'art.346-bis del c.p., chiunque sfruttando o vantando relazioni esistenti o asserite con un pubblico ufficiale o un incaricato di un pubblico servizio indebitamente si fa dare o promettere, a se' o ad altri, denaro o altra utilità, come prezzo della propria mediazione illecita verso un pubblico ufficiale o un incaricato di un pubblico servizio , commette reato? Si, traffico di influenze illecite
- In base all'art.347 del c.p., il reato di usurpazione di funzioni pubbliche è punito: con la reclusione fino a due anni
- In base all'art.347 del c.p., la condanna per usurpazione di funzioni pubbliche...: importa la pubblicazione della sentenza
- In base all'art.347del c.p., chiunque usurpa una funzione pubblica o le attribuzioni inerenti a n pubblico impiego, commette il reato di ...: Usurpazione di funzioni pubbliche
- In base all'art.349 del c.p., il reato di violazione dei sigilli è commesso da : chiunque viola i sigilli, per disposizione della legge o per ordine dell'Autorità apposti al fine di assicurare la conservazione o la identità di una cosa
- In base all'art.351 del c.p., il reato di violazione della pubblica custodia di cose com'è punito? Con la reclusione da uno a cinque anni
- In base all'art.352 del c.p., chiunque distribuisce scritti o disegni, dei quali l'Autorità ha ordinato il equestro, è punito ...: con la sanzione amministrativa pecuniaria
- In base all'art.353 del c.p., il reato di turbata libertà degli incanti è punito co la reclusione e la multa? Si
- In base all'art.353 del c.p., il reato di turbata libertà degli incanti si configura...: quando si turba la gara nei pubblici incanti o nelle licitazioni private per conto di pubbliche mministrazioni
- In base all'art.353-bis del c.p., il reato di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, com'è punito? Con la reclusione e la multa
- In base all'art.353-bis del c.p., salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque con iolenza o minaccia, o con doni, promesse, collusioni o altri mezzi fraudolenti, turba il procedimento amministrativo diretto a stabilire l contenuto del bando o di altro atto equipollente al fine di condizionare le modalità di scelta del contraente da parte della ubblica amministrazione, commette il reato di ...: Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente
- In base all'art.355 del c.p., le pene per inadempimento di contratti di pubbliche forniture sono aumentate nel caso le forniture riguardano sostanze alimentari o medicinali, ovvero cose od opere destinate alle comunicazioni per terra, per acqua o per aria, o alle comunicazioni telegrafiche o telefoniche? Si
- In base all'art.356 del c.p., il reato di frode nelle pubbliche forniture da chi è commesso? Da chiunque commette frode nella esecuzione dei contratti di fornitura
- In base all'articolo 319-ter del Codice Penale, è un delitto proprio del pubblico ufficiale contro la Pubblica Amministrazione: la corruzione in atti giudiziari
- In caso di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro, il presupposto delle condotte sanzionate dall'art. 334 c.p. è rappresentato: dall'atto di sequestro del bene avvenuto nel corso di un procedimento penale o disposto dall'autorità amministrativa
- In diritto penale, NON costituisce un caso di estinzione della pena: l'oblazione
- In materia di reati contro la pubblica amministrazione, chi compie reato di concussione è un pubblico ufficiale che: abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o promettere in maniera indebita denaro od altra utilità (art. 317 del c.p.)
- In materia di reati contro la Pubblica Amministrazione, gli incaricati di pubblico servizio sono: coloro i quali, a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio, da intendersi quale attività disciplinata nelle stesse forme della pubblica funzione, ma caratterizzata dalla mancanza dei poteri, deliberativi, autorizzativi e certificativi, tipici di quest'ultima
- In materia penale, il dolo, la colpa e la preterintenzione costituiscono: l'elemento soggettivo del reato
- In quale delle seguenti ipotesi si concretizza il delitto di concussione? Se il soggetto passivo soggiace alla costrizione o all'induzione per persuasione o all'induzione per frode da parte del Pubblico Ufficiale o dell'incaricato di pubblico servizio
- In quale delle seguenti ipotesi si concretizza il delitto di concussione? Se il soggetto passivo soggiace alla costrizione o all'induzione per persuasione o all'induzione per frode da parte del Pubblico Ufficiale
- In quali casi, il pubblico ufficiale risponde del reato di concussione? Quando, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o promettere indebitamente denaro o altra utilità
- In quante categorie si possono raggruppare i reati contro la Pubblica Amministrazione? Due grandi categorie: da un lato, ci sono quelli che rappresentano una aggressione ad interessi della stessa Pubblica Amministrazione, e che quindi sono compiuti all'interno dai propri funzionari, pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio; dall'altro, ci sono quelli commessi dai privati ai danni della Pubblica Amministrazione
- In relazione al delitto di peculato d'uso, disciplinato sempre dall'art. 314 del c.p., è giuridicamente corretto affermare che: si applica la pena della reclusione da sei mesi a tre anni
- In relazione al soggetto attivo, si distinguono: reati comuni e reati propri
- In riferimento ai reati contro la P.A., nello specifico a quanto stabilisce l'art. 325 del c.p., il pubblico ufficiale, che impiega, a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche, che egli conosca per ragione dell'ufficio o servizio, e che debbano rimanere segrete, commette il reato di: utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio
- In riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione, il reato di peculato è punibile: a titolo di dolo generico
- Indicare l'affermazione corretta, tra quelle di seguito, in riferimento all'articolo 349 del c.p. che configura la violazione di sigilli. Disciplina una ipotesi di reato plurioffensivo, nel senso che il bene giuridico protetto sia, oltre all'interesse della pubblica autorità ad assicura l'indisponibilità dei beni per ragioni di giustizia, anche l'interesse concorrente e parallelo del privato alla conservazione del bene