Elenco in ordine alfabetico delle domande di Trattamento dati
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- L' art. 30 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e s.m.i., specifica che il registro di attività: non compete alle imprese o organizzazioni con meno di 250 dipendenti
- La definizione di "terzo", di cui all'art. 4 comma1 punto 10 del GDPR, può essere interpretata nel senso che essa non si rifersca a un soggetto persona fisica dipendente dal titolare del trattamento? No, per "terzo" s'intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che non sia l'interessato, il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e le persone autorizzate al trattamento dei dati personali sotto l'autorità diretta del titolare o del responsabile
- La nomina del DPO (Responsabile del trattamento dei dati) è obbligatoria : Se l'organizzazione è un ente o organismo pubblico
- La persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o l'organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento dei dati personali, secondo quanto normato dal Reg. Ue 2016/679 e s.m.i. è: il titolare del trattamento
- La tutela predisposta in caso di violazione delle disposizioni del codice sul trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 140 bis: E' ammessa sia dinanzi al Garante che all'Autorità giurisdizionale
- L'acronimo D.P.O. significa: Data Protection Officer
- L'acronimo D.P.O. significa: Data Protection Officer
- L'analisi dei rischi: è una misura di sicurezza indispensabile per trovare le misure adeguate di sicurezza
- L'art. 17 del Regolamento Ue 2016/679, sancisce il "diritto all'oblio" che corrisponde al diritto di: cancellazione dei dati personali dell'interessato
- L'art. 17 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) tratta del diritto all'oblio o anche detto: Diritto alla cancellazione
- L'art. 21 del Regolamento (UE) 2016/679 e s.m.i. stabilisce che l'interessato: ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento, per motivi connessi alla sua situazione particolare, al trattamento dei dati personali che lo riguardano
- L'art. 25 reg. Ue 2016/679, nell'ambito del trattamento dei dati, dispone in materia di: protezione dei dati fin dalla progettazione (Privacy by design) e protezione dei dati per impostazione predefinita (privacy by default)
- L'art. 35 del Regolamento Ue 2016/679, nell'ambito del trattamento dei dati, dispone che le Pubbliche Amministrazioni, prima di procedere al trattamento: le PA hanno l'obbligo di valutare l'impatto sulla tutela dei dati personali
- L'art. 35 reg. Ue 2016/679, nell'ambito del trattamento dei dati, dispone che le Pubbliche Amministrazioni, prima di procedere al trattamento hanno l'obbligo di valutare l'impatto sulla tutela dei dati personali. A tal fine l'autorità di controllo: redige e rende pubblico un elenco delle tipologie di trattamenti che sono soggetti a valutazione d'impatto e di quelli che non vi sono soggetti, comunicandoli al Comitato europeo per la protezione dei dati
- L'art. 35 reg. Ue 2016/679, nell'ambito del trattamento dei dati, dispone che le Pubbliche Amministrazioni, prima di procedere al trattamento hanno l'obbligo di valutare l'impatto sulla tutela dei dati personali. La Valutazione d'Impatto deve contenere: una valutazione dei rischi per i diritti e le libertà degli interessati
- L'art. 35 reg. Ue 2016/679, nell'ambito del trattamento dei dati, dispone che le Pubbliche Amministrazioni, prima di procedere al trattamento hanno l'obbligo di valutare l'impatto sulla tutela dei dati personali. La Valutazione d'Impatto deve contenere, tra l'altro, almeno: una valutazione della necessità e proporzionalità dei trattamenti in relazione alle finalità
- L'art. 35 reg. Ue 2016/679, nell'ambito del trattamento dei dati, dispone che le Pubbliche Amministrazioni, prima di procedere al trattamento: hanno l'obbligo di valutare l'impatto sulla tutela dei dati personali
- L'art. 35 reg. Ue 2016/679, nell'ambito del trattamento dei dati, espone disposizioni in materia di: valutazione d'impatto sulla protezione dei dati (privacy impact assessment)
- L'art. 37 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio stabilisce che il responsabile della protezione dei dati: può essere un dipendente del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento oppure assolvere i suoi compiti in base a un contratto di servizi
- L'art. 4 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) definisce "dato personale": qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile («interessato»)
- L'art. 4 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) sulla protezione dei dati personali definisce come "dati personali" qualunque informazione: relativa a una persona fisica identificata o identificabile
- L'art. 5 del GDPR elenca i principi applicabili al trattamento di dati personali tra i quali comprende i principi di "liceità, correttezza e trasparenza", "limitazione della finalità", "minimizzazione dei dati". In applicazione del principio della "minimizzazione dei dati" i dati personali: Devono essere adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- L'art. 5 del GDPR elenca i principi applicabili al trattamento di dati personali tra i quali sono compresi i principi di "liceità, correttezza e trasparenza", "limitazione della finalità", "minimizzazione dei dati". In applicazione del principio "liceità, correttezza e trasparenza" i dati personali: Devono essere trattati in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell'interessato
- L'art. 5 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) pone il principio della "minimizzazione dei dati", nel senso che: i dati devono essere adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- L'art. 5 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), pone il principio della "minimizzazione dei dati", secondo il quale: i dati devono essere adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati
- L'art. 5 regolamento (UE) 2016/679 dispone che i dati personali devono essere raccolti per finalità determinate, esplicite e legittime, e successivamente trattati in modo non incompatibile con tali finalità, in applicazione del principio: di limitazione della finalità
- L'art. 6 Reg. Ue 2016/679 riporta un elenco di condizioni per cui il trattamento è lecito. Ad esempio, quando: il trattamento è necessario all'esecuzione di un contratto di cui l'interessato è parte o all'esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dello stesso
- L'art. 9 del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) sancisce un generale divieto di trattare alcuni tipi di dati. Quali tra quelli di seguito elencati rientrano in tale generale divieto? Entrambe le categorie di dati indicate nelle altre risposte
- L'art. 92 del GDPR stabilisce che la Commissione che adotta un atto delegato: ne dà contestualmente notifica al Parlamento europeo e al Consiglio
- L'art. 92 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e s.m.i. stabilisce che, non appena la Commissione adotta un atto delegato ne dà: contestualmente notifica al Parlamento europeo e al Consiglio
- L'articolo 2-quaterdecies del d.lgs. 196/2003 ammette che il titolare o il responsabile del trattamento possano prevedere che specifici compiti e funzioni connessi al trattamento di dati personali siano attribuiti a persone fisiche che operano sotto la loro autorità? Sì, lo ammette
- L'articolo 2-terdecies del d.lgs. 196/2003 ammette che i diritti dell'interessato al trattamento dei dati, se deceduto, possano essere esercitati da altri, TRANNE che da: chi agisce per finalità di carattere religioso
- L'articolo 35, comma 1, del GDPR (Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali) prevede che, quando un tipo di trattamento può presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, la valutazione dell'impatto sia condotta: prima dell'inizio del trattamento
- L'articolo 4 del Regolamento UE 2016/679 (GdPR) sulla protezione dei dati personali definisce come "dati personali" qualunque informazione: relativa a una persona fisica identificata o identificabile
- L'Autorità Garante per la protezione dei dati personali NON può Irrogare sanzioni penali
- Le controversie che riguardano le violazioni del Codice della privacy dinanzi a quali autorità debbono essere proposte? L'autorità giudiziaria ordinaria
- Le misure di prevenzione del rischio sono previste dal Regolamento UE 2016/679 (GDPR)? Si, in maniera esclusivamente esemplificativa
- Le principali figure previste dal Regolamento UE 2016/679 (GDPR) sono: Titolare, responsabile, incaricato, interessato
- L'espressione "Dati soggetti a trattamento speciale" di cui al Reg. 675/2016: Include tra gli altri quelli che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche
- L'interessato alla tutela della privacy, come prevede il Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali (GDPR), ha diritto a ottenere le informazioni concernenti: le finalità del trattamento
- L'interessato alla tutela della privacy, come prevede il Regolamento UE 2016/679 (GDPR), in merito ai propri dati personali ha diritto a ottenere le informazioni concernenti: le finalità del trattamento
- L'interessato, ai sensi dell'art. 7 GDPR, può revocare il proprio consenso al trattamento dei dati personali? Si, in qualsiasi momento
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