Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- A chi è riconosciuto il diritto di accesso ai documenti amministrativi? A chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti
- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di curare le pubblicazioni previste dalle leggi e dai regolamenti? Al responsabile del procedimento
- A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di valutare, ai fini istruttori, i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento? Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
- A chi spetta il compito di valutare se è opportuno condurre un Data Protection Impact Assessment (DPIA) e, nel caso, quale metodologia utilizzare per realizzarlo? Al Data Protection Officer (DPO)
- A chi va presentata la richiesta di accesso civico semplice? Al Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza dell'amministrazione o dell'ente tenuto alla pubblicazione
- A cosa serve la conferenza di servizi preliminare? La conferenza di servizi preliminare ha lo scopo di indicare al richiedente, prima della presentazione di un'istanza o di un progetto definitivo, le condizioni per ottenere i necessari pareri, intese, concerti, nulla osta, autorizzazioni, concessioni o altri atti di assenso
- A garanzia dell'imparzialità e del buon andamento dell'azione amministrativa, la stipulazione degli accordi di cui all'art. 11 della L. 241/1990 e s.m.i.: deve essere preceduta da una determinazione dell'organo che sarebbe competente per l'adozione del provvedimento
- A norma del comma 1 dell'art. 5 della L. 241/90, il responsabile del procedimento: È designato dal dirigente dell'unità organizzativa
- A norma del comma 1 dell'art. 7 della L. 241/90, la P.A. può legittimamente derogare all'obbligo di comunicare l'avvio del procedimento solo: In presenza di ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità
- A norma del disposto di cui al co. 4, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990 e s.m.i., fatti salvi i casi in cui disposizioni del diritto dell'Ue richiedono l'adozione di provvedimenti espressi, la mancata comunicazione della determinazione entro il termine di quarantacinque giorni equivale: ad assenso senza condizioni
- A norma del disposto di cui all'art. 12, della legge n. 241/1990 e s.m.i., l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per: la concessione di sussidi ed ausili finanziari
- A norma del disposto di cui all'art. 21 octies della legge n. 241/1990 e s.m.i., è annullabile il provvedimento amministrativo: adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
- A norma del disposto di cui all'art. 21-octies della Legge n. 241/1990 e s.m.i. è annullabile il provvedimento amministrativo: viziato da incompetenza
- A norma del disposto di cui all'art. 3, l. n. 241/1990, l'obbligo di motivazione è espressamente previsto: Per gli atti concernenti il personale
- A norma del disposto di cui all'art. 4 c.p.a., la giurisdizione amministrativa è esercitata: Dai tribunali amministrativi regionali e dal Consiglio di Stato
- A norma del disposto di cui co. 2, art. 20, l. n. 241/1990 e s.m.i., fatta salva l'applicazione dell'art. 19 (Scia), entro quanti giorni dalla presentazione dell'istanza per il rilascio di provvedimenti amministrativi, la p.a. competente, può indire una conferenza di servizi? Entro trenta giorni
- A norma del GDPR (Regolamento UE 2016/679): qualora l'interessato si opponga al trattamento per finalità di marketing diretto, i dati personali non sono più oggetto di trattamento per tali finalità
- A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il consenso del minore che abbia almeno 16 anni rende lecito il trattamento dei suoi dati personali? Sì, ma solo per quanto riguarda l'offerta diretta di servizi della società dell'informazione
- A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), le sentenze di un'autorità giurisdizionale di un Paese terzo che dispongono il trasferimento di dati personali da parte di un titolare del trattamento, possono essere riconosciute nell'Unione Europea? Soltanto se basate su un accordo internazionale tra il Paese terzo e l'Unione o un suo Stato membro
- A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato ha il diritto di non essere sottoposto a una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato dei dati personali? Sì, tranne nei casi espressamente previsti, come previsto dall'art. 22
- A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se i dati personali dell'interessato sono incompleti, il titolare del trattamento ha diritto di ottenere l'integrazione? No, non ha questo diritto
- A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se i dati personali non sono stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento fornisce all'interessato le seguenti informazioni, TRANNE: le eventuali condanne riportate per violazione della normativa antiriciclaggio
- A norma del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato revoca il consenso al trattamento dei dati personali: il trattamento effettuato prima della revoca resta lecito
- A norma del Regolamento UE 2016/679, art. 9, è sempre vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica? No, è possibile se l'interessato ha prestato il proprio consenso
- A norma della L. 241/1990, è ammesso il recesso unilaterale dai contratti della P.A.? Sì, nei soli casi previsti dalla legge o dal contratto
- A norma della L. 241/90 e s.m.i., il rifiuto opposto dall'Amministrazione alla richiesta di accesso agli atti amministrativi deve essere motivato? Si, deve essere motivato
- A norma della L. 241/90, ed in base a quanto riportato anche nell'art. 22, affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi: l'interesse oltre a essere diretto deve essere concreto e attuale
- A norma della L. 241/90, il differimento opposto dall'Amministrazione alla richiesta di accesso agli atti amministrativi deve essere motivato? Si, deve essere motivato (art. 25)
- A norma della L.241/1990, per "controinteressati" si intende: tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero pregiudicato il loro diritto alla riservatezza
- A norma della L.241/1990, per "interessati" si intende: Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
- A norma della legge 241/1990 e s.m.i., la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve obbligatoriamente contenere, tra l'altro, l'indicazione del domicilio digitale dell'Amministrazione e la persona responsabile del procedimento? Sì, sempre
- A norma della legge 241/1990 il provvedimento amministrativo adottato in violazione di legge è annullabile? Sì
- A norma della Legge 241/1990, art.21 septies, è prevista la nullità per il Procedimento: che manca degli elementi essenziali, che è viziato da difetto assoluto di attribuzione, che è stato adottato in violazione o elusione del giudicato, nonché negli altri casi espressamente previsti dalla legge
- A norma della legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo, la Pubblica Amministrazione deve indicare: l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
- A norma della Legge 241/1990, si intende per "interessati" al procedimento amministrativo: Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
- A norma della Legge 241/90, la ratifica è un provvedimento con cui viene eliminato: Un vizio di incompetenza relativa dell'atto amministrativo
- A norma della Legge 241/90, l'amministrazione non può addurre tra i motivi che le impediscono di accogliere una istanza: Inadempienze o ritardi attribuibili alla stessa amministrazione
- A norma della legge 241/90, le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni: non sono ammissibili (art.24)
- A norma della legge n. 241/1990 e s.m.i. il provvedimento amministrativo adottato in violazione di legge è annullabile? Sì
- A norma dell'art. 10-bis della legge 241/1990, in quali procedimenti, il responsabile del procedimento o l'autorita' competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, deve comunicare tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda? Nei procedimenti ad istanza di parte
- A norma dell'art. 18 della L. 241/1990 e s.m.i., i documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento, come vengono acquisiti? Sono acquisiti d'ufficio quando sono in possesso dell'amministrazione procedente, ovvero sono detenuti, istituzionalmente, da altre pubbliche amministrazioni. L'amministrazione procedente può richiedere agli interessati i soli elementi necessari per la ricerca dei documenti
- A norma dell'art. 22, comma 6, della Legge 241/90 e s.m.i., quale limite temporale è previsto per l'esercizio del diritto di accesso? Il diritto è esercitabile fino a quando la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
- A norma dell'art. 24 della Legge 241/90 e s.m.i., il divieto di accesso ai documenti amministrativi riguarda, tra l'altro: i documenti concernenti la politica monetaria e valutaria dello Stato, di cui il Governo può prevedere i casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi, tramite regolamento
- A norma dell'art. 24 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni: non sono ammissibili
- A norma dell'art. 25 della legge 241/1990, entro quanto tempo dalla presentazione della richiesta di accesso a documenti amministrativi, questa si intende respinta? Decorsi inutilmente trenta giorni
- A norma dell'art. 25 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le controversie relative all'accesso ai documenti amministrativi sono disciplinate dal: codice del processo amministrativo
- A norma dell'art. 4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e s.m.i., come può essere definito il «responsabile del trattamento»? La persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
- A norma dell'art. 45 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se la Commissione ha deciso che un Paese terzo garantisce un livello adeguato di protezione dei dati personali, il trasferimento verso di esso dei dati oggetto di trattamento: non necessita di autorizzazioni specifiche
- A norma dell'art. 6 della legge 241/1990, il responsabile del procedimento amministrativo: propone l'indizione delle conferenze di servizi
- A norma dell'art. 6, comma 1, lett. a), della L. 241/90, tra le attribuzioni del responsabile del procedimento amministrativo rientra: La valutazione, ai fini istruttori, delle condizioni di ammissibilità, dei requisiti di legittimazione e dei presupposti che siano rilevanti per l'emanazione del provvedimento
- A norma dell'art. 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento deve sempre essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali? Sì, qualora il trattamento sia basato sul consenso
- A norma dell'art.2 bis co.1 della legge 241/1990 le pubbliche amministrazioni sono tenute al risarcimento del danno ingiusto cagionato: in conseguenza dell'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento
- A norma dell'art.25 della Legge sul procedimento amministrativo, contro le determinazioni amministrative concernenti il diritto di accesso ai documenti amministrativi, a quale giurisdizione e in che tempi il richiedente può presentare ricorso? Al T.A.R. nel termine di 30 giorni
- A norma dell'art.5 comma 1 della legge 241/1990 la responsabilità dell'istruttoria del procedimento amministrativo, viene assegnata dal: Dirigente di ciascuna unità organizzativa
- A norma dell'articolo 11, comma 2, della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati? Sì, e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
- A norma dell'articolo 14 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se i dati personali non sono stati ottenuti presso l'interessato, il titolare del trattamento deve sempre informare l'interessato sul periodo di conservazione dei dati? Sì, ma se ciò non è possibile può fornire i criteri utilizzati per determinare tale periodo
- A norma dell'articolo 18 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato si è opposto al trattamento dei suoi dati personali, in attesa della verifica in merito all'eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto a quelli dell'interessato: l'interessato può pretendere la limitazione del trattamento
- A norma dell'articolo 20, comma 2 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), nell'esercitare il diritto alla portabilità dei dati personali, l'interessato ha diritto di: ottenere la trasmissione diretta dei dati personali da un titolare del trattamento all'altro, se tecnicamente fattibile
- A norma dell'articolo 21 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato ha diritto a opporsi al trattamento dei dati personali che lo riguardano? Sì, in qualunque momento
- A norma dell'articolo 21 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato revoca il consenso al trattamento dei dati personali, il trattamento medesimo NON potrà proseguire: per l'accertamento, l'esercizio e la difesa di un diritto in sede giudiziaria
- A norma dell'articolo 21-septies della legge 241/1990, il vizio di difetto assoluto di attribuzione è causa di: nullità del provvedimento amministrativo
- A norma dell'articolo 22 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), una decisione del titolare che sia basata unicamente sul trattamento automatizzato dei dati personali e che produca effetti giuridici in capo all'interessato è legittima se: è necessaria per la conclusione o l'esecuzione di un contratto tra l'interessato e un titolare del trattamento
- A norma dell'articolo 7 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il consenso al trattamento dei dati personali può essere prestato nel contesto di una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni? Sì, è possibile
- A norma di quanto dispone il c.p.a., a chi sono devolute, di norma, le controversie relative a procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi, forniture? Giudice amministrativo
- A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, deve essere garantito ai richiedenti l'accesso ai documenti amministrativi la cui conoscenza sia necessaria per curare o per difendere i propri interessi giuridici? Sì, lo prevede espressamente l'art. 24 della citata legge
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati relativi alla salute quando il trattamento sia necessario per finalità di medicina preventiva o di medicina del lavoro? Si, sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri o conformemente al contratto con un professionista della sanità, fatte salve le condizioni e le garanzie previste nel citato Reg
- A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino l'appartenenza sindacale di una persona fisica? No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Regolamento, all'interno dello stesso articolo
- A norma di quanto disposto dall'art. 21-septies della Legge 241/1990, è nullo il provvedimento amministrativo che: Manca degli elementi essenziali
- A quale autorità si propone il ricorso in opposizione, nei casi previsti dalla Legge? Alla stessa autorità che ha emanato l'atto
- A quale fase è riconducibile la comunicazione dell'avvio del procedimento? D'iniziativa
- A quale fase del procedimento amministrativo è riconducibile la comunicazione di avvio del procedimento? D'iniziativa
- A seconda del momento in cui avviene il controllo sugli atti amministrativi, si distingue in controlli: Preventivi o successivi
- A seguito di annullamento dell'atto amministrativo cosa accade? gli effetti dell'atto vengono meno fin dall'emanazione dello stesso
- Affermare che: "L'obbligo, per l'Amministrazione, di avviso di avvio del procedimento amministrativo riguarda esclusivamente i soggetti che ne facciano istanza", ai sensi dell'art.7 della L.241/1990, è: Falso. Riguarda i soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti e quelli che per legge debbono intervenire nonché i soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora ad essi possa derivare pregiudizio dall'adozione del provvedimento
- Affermare che: "L'obbligo, per l'Amministrazione, di avviso di avvio del procedimento amministrativo riguarda esclusivamente i soggetti che ne facciano istanza", ai sensi dell'art.7 della L.241/1990, è: Falso. Riguarda i soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti e quelli che per legge debbono intervenire nonché i soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora ad essi possa derivare pregiudizio dall'adozione del provvedimento
- Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere diretto deve essere (art. 22 comma 1, l. n. 241/1990): Concreto e attuale
- Ai fini del GDPR qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile ("interessato") corrisponde al: dato personale
- Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali corrisponde al: Titolare del trattamento
- Ai fini dell'accesso la richiesta: deve essere motivata
- Ai fini dell'art. 22 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., cosa s'intende per "diritto di accesso"? Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
- Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, l'interesse che legittima la richiesta: Deve essere diretto, concreto e attuale
- Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, per "controinteressati" si intendono: Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
- Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, per "interessati" si intendono (l. n. 241/1990): Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
- Ai responsabile del procedimento sono assegnati compiti di impulso, direzione e coordinamento; ai sensi dell'art. 6, l. n. 241/1990 e s.m.i. . Il responsabile: Accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari
- Ai sensi del comma 1 dell'art. 14 della legge 241/1990, l'amministrazione procedente può indire una: Conferenza di servizi istruttoria, quando lo ritenga opportuno per effettuare un esame contestuale degli interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, ovvero in più procedimenti amministrativi connessi, riguardanti medesime attività o risultati
- Ai sensi del D. Lgs. 82/05 e ss.mm.ii., chi riferisce annualmente al Parlamento sullo stato di attuazione del codice dell'amministrazione digitale? Il Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro delegato per l'innovazione e le tecnologie
- Ai sensi del disposto di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990 e s.m.i. l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato: a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da quest'ultimo possa derivare loro pregiudizio, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), l'interessato può sempre esercitare liberamente il diritto di accesso ai suoi dati personali? Sì, l'interessato può sempre esercitare liberamente il diritto di accesso ai suoi dati personali
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR),l'interessato ha il diritto di ottenere la limitazione del trattamento dei dati personali quando: l'interessato ha prestato il consenso al trattamento dei propri dati personali, come prescrive l'art. 18
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 l'informativa privacy deve essere resa: con un linguaggio semplice e chiaro
- Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 quando si parla di categorie particolari di dati personali, si fa riferimento , tra le atre cose: anche ad informazioni che rivelino i dati biometrici intesi ad identificare in modo univoco una persona fisica
- Ai sensi della 241/90 la richiesta di accesso ai documenti si intende respinta decorsi inutilmente: 30 giorni
- Ai sensi della disciplina contenuta all'art. 17-bis (Effetti del silenzio e dell'inerzia nei rapporti tra amministrazioni pubbliche e tra amministrazioni pubbliche e gestori di beni o servizi pubblici) l n. 241/1990, decorsi i termini previsti senza che sia stato comunicato l'assenso, il concerto o il nulla osta, si forma: Il c.d. silenzio-assenso
- Ai sensi della L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i. i rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione sono improntati a quali tra i seguenti principi: Collaborazione e buona fede
- Ai sensi della L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i. l'attività amministrativa è retta da quali criteri? Economicità, efficacia, pubblicità
- Ai sensi della l. 241 del 1990, il responsabile del procedimento: cura le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti
- Ai sensi della L. 241/1990 art. 3, c. 4, in ogni atto notificato al destinatario deve essere indicato: Anche il termine entro cui è possibile ricorrere
- Ai sensi della l. 241/1990 e s.m.i., che cosa sono tenute a fare le Pubbliche Amministrazioni in caso di ritardo nella conclusione del procedimento? Sono tenute al risarcimento del danno ingiusto cagionato in conseguenza dell'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento
- Ai sensi della l. 241/1990 il soggetto diverso dal destinatario che possa subire un pregiudizio da un provvedimento, ha il diritto di presentare memorie scritte e documenti all'amministrazione: Si e l'Amministrazione ha l'obbligo di valutarli ove pertinenti all'oggetto del procedimento
- Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, il diritto di accesso è esercitabile: Fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
- Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, per "pubblica amministrazione" si intende: Tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario
- Ai sensi della L. 241/1990, art. 3: Ogni atto amministrativo deve essere motivato fatta eccezione per gli atti normativi e quelli a contenuto generale
- Ai sensi della L. 241/1990, chi puo' far valere l'omissione di taluna delle comunicazioni prescritte per l'avvio del procedimento? Solo il soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista
- Ai sensi della L. 241/90, il termine entro cui la pubblica amministrazione è tenuta a concludere il procedimento amministrativo, a seguito dell'istanza dell'interessato, è: Trenta giorni, quando non diversamente stabilito
- Ai sensi della L. 241/90, l'unità organizzativa responsabile del procedimento cura: L'istruttoria, gli adempimenti procedimentali e l'adozione del provvedimento finale
- Ai sensi della L. 241/90, P.A. e privati possono concludere accordi? Sì e, a tal fine, il responsabile del procedimento può predisporre un calendario di incontri cui invita il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
- Ai sensi della L.241/1990 quali diritti sono riconosciuti ai partecipanti al procedimento secondo l'art.10? Diritto di prendere visione degli atti del procedimento e diritto di presentare memorie scritte e documenti
- Ai sensi della L.241/1990, art.14 comma 2, è possibile convocare la conferenza di servizi decisoria su richiesta di un privato interessato? Si, quando l'attività del privato sia subordinata ad atti di consenso, comunque denominati, di competenza di amministrazioni pubbliche diverse
- Ai sensi della L.241/1990, art.14, è possibile convocare una conferenza di servizi su espressa richiesta di un privato interessato? Si, quando l'attività del privato sia subordinata ad atti di assenso, comunque denominati, di competenza di amministrazioni pubbliche diverse
- Ai sensi della L.241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso quando: I documenti riguardano azioni strettamente strumentali alla tutela dell'ordine pubblico e alla repressione della criminalità
- Ai sensi della L.241/1990, in quali casi le pubbliche amministrazioni possono agire secondo le norme di diritto privato? Nell'adozione di atti di natura non autoritativa, salvo che la legge disponga diversamente
- Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i. quando la Pubblica Amministrazione ha il dovere di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso? Quando il procedimento consegua obbligatoriamente a una istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio
- Ai sensi della legge 241/1990 il Responsabile del Procedimento è individuato: dal Dirigente dell'unità organizzativa
- Ai sensi della legge 241/1990 la Comunicazione di avvio del procedimento: avviene mediante comunicazione personale ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti e a quelli che per legge debbono intervenirvi
- Ai sensi della legge 241/1990 la motivazione del provvedimento amministrativo è obbligatoria: per tutti i provvedimenti, salvo le eccezioni ammesse dalla legge
- Ai sensi della legge 241/1990, a quale Ente deve essere rivolta in prima istanza la richiesta di accesso ai documenti amministrativi? All'Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
- Ai sensi della legge 241/1990, che cosa deve contenere obbligatoriamente la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo? La data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'Amministrazione
- Ai sensi della legge 241/1990, che cosa si intende per diritto di accesso? Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
- Ai sensi della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi si esercita mediante: la presa visione e l'estrazione di copia dei documenti amministrativi
- Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo può essere revocato? Sì, nel caso di provvedimento a efficacia durevole, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
- Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo può essere revocato? Sì, nel caso di provvedimento a efficacia durevole, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
- Ai sensi della legge 241/1990, il responsabile del procedimento: adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale, ovvero trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione
- Ai sensi della legge 241/1990, il titolare del diritto di accesso, nel formulare la richiesta: deve motivarla
- Ai sensi della legge 241/1990, in quale dei seguenti casi un provvedimento amministrativo è annullabile? Quando sia viziato da eccesso di potere o da incompetenza
- Ai sensi della legge 241/1990, la Conferenza di servizi è: un istituto di semplificazione amministrativa dell'attività della P.A. e può essere convocata qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in più procedimenti amministrativi
- Ai sensi della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può aggravare il procedimento: solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi della legge 241/1990, se un atto amministrativo non ancora efficace viene ritirato, si configura: il mero ritiro dell'atto amministrativo
- Ai sensi della legge 241/1990, si intende per "pubblica amministrazione": tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attivita' di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario
- Ai sensi della legge 241/90 a chi deve essere rivolta la richiesta di accesso ai documenti amministrativi? All'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
- Ai sensi della legge 241/90 chi puo' esercitare il diritto di accesso ai documenti amministrativi? coloro che vi abbiano interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti
- Ai sensi della legge 241/90, il provvedimento amministrativo può essere revocato? sì, nel caso di provvedimento ad efficacia durevole, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
- Ai sensi della Legge 241/90, l'unità organizzativa responsabile del procedimento cura: L'istruttoria, gli adempimenti procedimentali e l'adozione del provvedimento finale
- Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n.241, esistono atti segretati del Ministero dell'Interno? Quelli previamente individuati dall'amministrazione con un apposito decreto Ministeriale attuativo dell'art.24, legge n.241/90
- Ai sensi della legge n. 241 del 1990 art. 6 comma 1 lett. d), il responsabile del procedimento: Cura le comunicazioni, pubblicazioni e notificazioni previste dalla legge e dai regolamenti
- Ai sensi della legge n. 241 del 1990 art. 8, L'amministrazione provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento mediante comunicazione personale
- Ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i., il provvedimento amministrativo può essere revocato? Si, nel caso di provvedimento ad efficacia durevole, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
- Ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i., la Pubblica Amministrazione come provvede a dare notizia dell'avvio del procedimento? Mediante comunicazione personale, a meno che non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
- Ai sensi della Legge n. 241/1990, come puo' avvenire l'apertura del procedimento amministrativo? A richiesta di parte o ad iniziativa d'ufficio
- Ai sensi della Legge n. 241/1990, il Responsabile del procedimento è: Il soggetto a cui è affidata la gestione del procedimento
- Ai sensi della Legge sul procedimento amministrativo, in merito alla richiesta di accesso agli atti amministrativi, è sufficiente che l'interesse del richiedente sia concreto, anche se non diretto e attuale? No, l'interesse che legittima la richiesta deve essere diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è richiesto l'accesso
- Ai sensi dell'art 10 della L 241/90, i partecipanti al procedimento amministrativo hanno diritto di: a) di prendere visione degli atti del procedimento; b) di presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Ai sensi dell'art. 1 co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quale dei seguenti NON è un criterio su cui è retta l'attività amministrativa? Efficienza
- Ai sensi dell'art. 1 della L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i. la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, agisce secondo quali norme? Le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
- Ai sensi dell'art. 1 della legge 241/1990, il procedimento amministrativo può essere aggravato dalla P.A.: solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 1 della legge 241/1990, l'attività amministrativa è retta da alcuni criteri. Quale alternativa li contempla tutti? Economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
- Ai sensi dell'art. 1 della legge n.241/90 e s.m.i., l'attività amministrativa è regolata, tra gli altri, da quale criterio? Di economicità
- Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis, legge n. 241/1990, i rapporti tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione: sono improntati ai principi della collaborazione e della buona fede
- Ai sensi dell'art. 10 comma 1 lettere a) e b) della Legge 241/1990, che cosa comporta il diritto di poter prendere parte al procedimento amministrativo: Il diritto di prendere visione degli atti e di presentare memorie scritte e documenti
- Ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'Amministrazione prima della formale adozione di un provvedimento negativo: comunica tempestivamente i motivi, nei procedimenti a istanza di parte, che ostano all' accoglimento della domanda
- Ai sensi dell'art. 11 della legge 241/1990, la P.A. può concludere accordi con i privati? Sì e, a tal fine, il responsabile del procedimento può predisporre un calendario di incontri cui invita il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
- Ai sensi dell'art. 11, della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati? Sì e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
- Ai sensi dell'art. 12 della legge n. 241/1990, l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per.... La concessione di contributi
- Ai sensi dell'art. 13 del RGPD (Reg. UE 2016/679), in caso di raccolta presso l'interessato di dati che lo riguardano, il titolare del trattamento deve fornire all'interessato gli eventuali destinatari o le eventuali categorie di destinatari dei dati personali? Sì, nel momento in cui i dati personali sono ottenuti
- Ai sensi dell'art. 14 della Legge 241/1990, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, l'Amministrazione procedente: Puo' indire una conferenza di servizi
- Ai sensi dell'art. 14-quater della legge 241/1990, con quale provvedimento si conclude la conferenza di servizi in un procedimento amministrativo? Con la determinazione motivata di conclusione dalla conferenza adottata dall'Amministrazione procedente
- Ai sensi dell'art. 14-quater, comma 3, della legge n. 241/1990, in caso di approvazione unanime, la determinazione di conclusione della conferenza, è: immediatamente efficace
- Ai sensi dell'art. 14-ter comma 2 della legge 241/90, i lavori della conferenza simultanea si concludono: Non oltre quarantacinque giorni, decorrenti dalla data della prima riunione
- Ai sensi dell'art. 14-ter comma 3 della legge 241/90, ciascun ente o amministrazione convocato alla riunione è rappresentato da: un unico soggetto abilitato ad esprimere definitivamente in modo univoco e vincolante la posizione dell'amministrazione
- Ai sensi dell'art. 15 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 18 co. 1 lett. d) del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), se l'interessato si è opposto al trattamento dei suoi dati personali, in attesa della verifica dell'eventuale prevalenza dei motivi legittimi del titolare del trattamento rispetto a quelli dell'interessato: L'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare la limitazione del trattamento
- Ai sensi dell'art. 19 della legge 241/90 viene identificata per SCIA: La segnalazione certificata di inizio attività
- Ai sensi dell'art. 2 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., quando decorrono i termini per la conclusione del procedimento? Dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda, se il procedimento è ad iniziativa di parte
- Ai sensi dell'art. 2 del d.P.R. 184/2006 (regolamento sull'accesso agli atti amministrativi), il diritto di accesso si esercita con riferimento: ai documenti amministrativi esistenti al momento della richiesta e detenuti alla stessa data da una P.A.
- Ai sensi dell'art. 2 della Legge n. 241/1990 e s.m.i., esiste in capo alla Pubblica Amministrazione: L'obbligo di conclusione del procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso
- Ai sensi dell'art. 2, comma 1, della legge n. 241/1990, se le pubbliche amministrazioni ravvisano la manifesta irricevibilita', inammissibilita', improcedibilita' o infondatezza dell'istanza: Concludono il procedimento con un provvedimento espresso redatto in forma semplificata, la cui motivazione puo' consistere in un sintetico riferimento al punto di fatto o di diritto ritenuto risolutivo
- Ai sensi dell'art. 2, comma 2, della legge n. 241/1990, nei casi in cui disposizioni di legge o regolamentari non prevedono un termine diverso, i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi entro il termine di: 30 giorni
- Ai sensi dell'art. 20 della legge n. 241/1990, nei casi in cui il silenzio dell'Amministrazione equivale ad accoglimento della domanda: l'Amministrazione competente può assumere determinazioni in via di autotutela
- Ai sensi dell'art. 20 della Legge sul procedimento amministrativo, l'amministrazione competente può indire una conferenza di servizi entro il termine temporale di: Trenta giorni dalla presentazione dell'istanza per il rilascio di provvedimenti amministrativi
- Ai sensi dell'art. 21 co. 2 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e ss.mm.ii., qualora i dati personali siano trattati per finalità di marketing diretto, l'interessato: ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei dati personali che lo riguardano effettuato per tali finalità
- Ai sensi dell'art. 21 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il diritto di opposizione è portato all'attenzione dell'interessato: Esplicitamente e separatamente da qualsiasi altra informazione
- Ai sensi dell'art. 21 octies della legge 241/1990, l'atto amministrativo è annullabile: per violazione di legge, eccesso di potere o incompetenza
- Ai sensi dell'art. 21 septies della Legge n. 241/1990 e s.m.i., un provvedimento amministrativo è nullo, tra l'altro: quando è viziato da difetto assoluto di attribuzione
- Ai sensi dell'art. 21-quinquies della L. 241/90 e ss.mm.ii., in quale caso il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere revocato? Per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
- Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990, il provvedimento adottato in violazione o elusione del giudicato è: nullo
- Ai sensi dell'art. 21-septies della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo, carente degli elementi essenziali, è: nullo
- Ai sensi dell'art. 21-septies della Legge 241/90, un provvedimento è nullo tra l'altro: nei casi espressamente previsti dalla legge
- Ai sensi dell'art. 21-septies, l. n. 241/1990, il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è nullo. È un elemento essenziale: Destinatario
- Ai sensi dell'art. 22 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'accesso ai documenti amministrativi costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire di che cosa? La partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
- Ai sensi dell'art. 22 della L 241/90 l'accesso ai documenti amministrativi costituisce principio generale dell'azione amministrativa al fine di: favorire la partecipazione e assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
- Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., che cosa si intende con "diritto di accesso"? Il diritto da parte degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
- Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, quale dei seguenti rientra tra i documenti accessibili? Ogni rappresentazione del contenuto di atti, anche interni o non relativi a uno specifico procedimento, detenuti da una Pubblica Amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
- Ai sensi dell'art. 22 della legge n. 241/1990 e s.m.i. possono essere considerati controinteressati: tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
- Ai sensi dell'art. 23 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in quale ambito si esercita il diritto di accesso nei confronti delle autorità di garanzia e vigilanza? nell'ambito dei rispettivi ordinamenti
- Ai sensi dell'art. 23 l.241/1990, il diritto di accesso si esercita nei confronti... Delle pubbliche amministrazioni, delle aziende autonome e speciali, degli enti pubblici e dei gestori di pubblici servizi
- Ai sensi dell'art. 24 co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso è escluso nei procedimenti tributari? Sì, per tali procedimenti restano ferme le particolari norme che li regolano
- Ai sensi dell'art. 24 co. 1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in quali procedimenti il diritto di accesso è escluso nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psicoattitudinale relativo a terzi? Nei procedimenti selettivi
- Ai sensi dell'art. 24 co. 3 della L. 241/90 e ss.mm.ii., le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni: non sono ammissibili
- Ai sensi dell'art. 24 co. 4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'accesso ai documenti amministrativi __________ ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento. Non può essere negato
- Ai sensi dell'art. 24 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., __________ il Governo può prevedere casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi. con regolamento
- Ai sensi dell'art. 24 della L 241/1990 le istanze di accesso per un controllo generalizzato dell'operato della pubblica amministrazione sono ammissibili: mai
- Ai sensi dell'art. 24 della L 241/90 il governo può prevedere casi di sottrazione all'accesso di documenti che riguardino: riguardino la vita privata o la riservatezza di persone fisiche o giuridiche con particolare riferimento agli interessi epistolari, sanitari, professionali, finanziari, industriali e commerciali
- Ai sensi dell'art. 24 della L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i., il diritto di accesso è escluso, tra l'altro: Nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psicoattitudinale relativi a terzi
- Ai sensi dell'art. 24 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso è escluso: nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
- Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, quando è escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psico-attitudinale relativi a terzi
- Ai sensi dell'art. 24 della legge n. 241/1990, è escluso il diritto di accesso: nei confronti dell'attività della Pubblica Amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione
- Ai sensi dell'art. 25 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., a quale amministrazione deve essere rivolta la richiesta di accesso ai documenti? all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
- Ai sensi dell'art. 25 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per la protezioni dei dati: sia al momento di determinare i mezzi del trattamento, sia all'atto del trattamento stesso
- Ai sensi dell'art. 25 della Legge 241/1990, in caso di diniego dell'accesso ai documenti amministrativi, espresso o tacito, il richiedente: Può presentare ricorso al tribunale amministrativo regionale o al difensore civico competente per ambito territoriale
- Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti deve essere rivolta unicamente all'Amministrazione che ha formato il documento? No, può essere rivolta anche all'Amministrazione che lo detiene stabilmente
- Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990, la richiesta di accesso documentale deve essere sempre motivata? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 3 della legge 241/1990, cosa deve indicare la motivazione dei provvedimenti amministrativi? i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 3 della legge 241/1990, gli atti amministrativi a contenuto generale: non sono sottoposti ad obbligo di motivazione
- Ai sensi dell'art. 3 della legge 241/1990, gli atti amministrativi a contenuto generale: non sono sottoposti ad obbligo di motivazione
- Ai sensi dell'art. 3 della legge 241/1990, la motivazione del provvedimento amministrativo deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'Amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, cosa deve indicare la motivazione dei provvedimenti amministrativi? I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, la motivazione del provvedimento amministrativo deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, la motivazione del provvedimento amministrativo deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'Amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 3 della Legge n. 241/1990 e s.m.i., la motivazione del provvedimento amministrativo deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), che cosa è necessario per garantire un livello di sicurezza adeguato? La pseudonimizzazione e cifratura dei caratteri personali
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), chi mette in atto misure tecniche e organizzative adeguate per garantire la sicurezza del trattamento? Il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), in che cosa si estrinseca, tra le altre, la sicurezza del trattamento? Nella capacità di assicurare su base permanente la riservatezza, l'integrità, la disponibilità e la resilienza dei sistemi e dei servizi di trattamento
- Ai sensi dell'art. 32 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), l'adesione a un codice di condotta approvato da un meccanismo di certificazione approvato: Può essere utilizzata come elemento per dimostrare la conformità ai requisiti di sicurezza del trattamento
- Ai sensi dell'art. 33 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), a chi il titolare del trattamento notifica la violazione dei dati personali? All'autorità di controllo competente
- Ai sensi dell'art. 33 del Regolamento UE 679/16 , entro quanto tempo il titolare del trattamento deve, ove possibile, notificare la violazione dei dati personali? Entro 72 ore dal momento in cui ne è venuto a conoscenza
- Ai sensi dell'art. 34 co. 3 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), non è richiesta la comunicazione all'interessato relativa alla violazione dei dati personali: quando il titolare del trattamento ha messo in atto le misure tecniche e organizzative adeguate di protezione
- Ai sensi dell'art. 34 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) e s.m.i., il titolare del trattamento deve procedere alla comunicazione di una violazione dei dati personali dell'interessato: senza ingiustificato ritardo
- Ai sensi dell'art. 34 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento deve procedere alla comunicazione di una violazione dei dati personali dell'interessato: Senza ingiustificato ritardo
- Ai sensi dell'art. 35 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) e ss.mm.ii., quando un tipo di trattamento, allorché prevede in particolare l'uso di nuove tecnologie, considerati la natura, l'oggetto, il contesto e le finalità del trattamento, può presentare un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche, il titolare del trattamento effettua: prima di procedere al trattamento, una valutazione dell'impatto dei trattamenti previsti sulla protezione dei dati personali
- Ai sensi dell'art. 36 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento, prima di procedere al trattamento, chi consulta preventivamente? L'autorità di controllo, qualora la valutazione d'impatto indichi che il trattamento presenterebbe un rischio elevato
- Ai sensi dell'art. 37 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il responsabile della protezione dei dati è designato tutte le volte che Il trattamento è effettuato da un'autorità pubblica o da un organismo pubblico, eccettuate le autorità giurisdizionali nell'esercizio delle proprie funzioni
- Ai sensi dell'art. 38 del Regolamento UE 679/16 (GDPR), il titolare del trattamento e il responsabile del trattamento: Si assicurano che il responsabile della protezione dei dati sia tempestivamente e adeguatamente coinvolto in tutte le questioni riguardanti la protezione dei dati personali
- Ai sensi dell'art. 39 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il responsabile della protezione dei dati è: incaricato, tra l'altro, di fungere da punto di contatto per l'autorità di controllo relativamente alle questioni connesse al trattamento
- Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), relativamente ai "dati personali", con la parola "archivio" si identifica qualsiasi insieme strutturato di dati personali accessibili secondo criteri determinati, indipendentemente dal fatto che tale insieme sia centralizzato, decentralizzato o ripartito in modo funzionale o geografico? Sì, la definizione è corretta
- Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), relativamente ai "dati personali", per "trattamento" si intende qualsiasi operazione compiuta con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione e la conservazione degli stessi? Si, la definizione è corretta
- Ai sensi dell'art. 5 bis della L 241/90 il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere revocato: Per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell'adozione del provvedimento o, salvo che per i provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici, di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
- Ai sensi dell'art. 5 del d.P.R. 184/2006 (regolamento sull'accesso ai documenti amministrativi), il richiedente deve specificare l'interesse connesso all'oggetto dell'istanza di accesso informale? Sì, sempre
- Ai sensi dell'art. 6 della legge 241/1990, il responsabile del procedimento può, tra l'altro: esperire accertamenti tecnici e ispezioni e ordinare esibizioni documentali
- Ai sensi dell'art. 6, comma 1, lett. b) della L. 241/1990, il Responsabile del Procedimento: accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari e adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria
- Ai sensi dell'art. 7 della L 241/1990, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento, l'avvio del procedimento è comunicato: ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi
- Ai sensi dell'art. 7 della legge 241/1990, l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato: anche a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da quest'ultimo possa derivare loro pregiudizio, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento
- Ai sensi dell'art. 8 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), quando può considerarsi valido il consenso al trattamento dei propri dati prestato dal minore di anni 16? Soltanto se e nella misura in cui tale consenso è prestato o autorizzato dal titolare della responsabilità genitoriale
- Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990 la Pubblica amministrazione informa dell'avvio del procedimento mediante comunicazione personale, a meno che: essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
- Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione informa dell'avvio del procedimento: Normalmente mediante comunicazione personale, a meno che essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
- Ai sensi dell'art. 9 della L 241/90 può intervenire nel procedimento: Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
- Ai sensi dell'art. 9 della L. 241/90, quali tra i seguenti soggetti vanta il diritto di intervento nel procedimento amministrativo? Qualunque soggetto cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
- Ai sensi dell'art. 9 della legge 241/1990 hanno facoltà di intervenire nel procedimento: Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché' i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
- Ai sensi dell'art. 9 della Legge 241/90, chi ha facoltà di intervenire nel procedimento amministrativo? Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
- Ai sensi dell'art.1 comma 1 della legge 241 del 1990 l'attività amministrativa è retta da criteri di: di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza
- Ai sensi dell'art.1 comma 1 della legge 241 del 1990 l'attività amministrativa persegue: i fini determinati dalla legge
- Ai sensi dell'Art.1 comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), sono stabilite norme relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e della libera circolazione degli stessi? Sì, il Regolamento UE 679/2016 (GDPR) stabilisce norme relative alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e della libera circolazione degli stessi
- Ai sensi dell'art.1, comma 1 bis della Legge 241/1990, la P.A. agisce: secondo le norme di diritto privato, nella adozione di atti di natura non autoritativa e salvo che la legge disponga diversamente
- Ai sensi dell'art.10, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), a riguardo del trattamento dei dati personali relativi alle condanne penali, l'eventuale registro completo delle condanne penali è tenuto solo sotto il controllo dell'autorità pubblica? Sì, il registro completo delle condanne penali è tenuto sotto il controllo dell'autorità pubblica, in via esclusiva
- Ai sensi dell'art.14 ter della legge n. 241/1990, la convocazione della prima riunione della conferenza di servizi deve pervenire alle Amministrazioni interessate, anche per via telematica o informatica: almeno cinque giorni prima della relativa data
- Ai sensi dell'art.19 bis comma 1 della Legge 241/1990, la Scia si presenta: Allo sportello unico, di regola telematico, indicato sul sito istituzionale di ciascuna Amministrazione
- Ai sensi dell'art.2 comma 1 della legge 241/1990 ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di: Concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
- Ai sensi dell'art.2 comma 8 della legge 241/1990 la tutela in materia di silenzio dell'amministrazione è disciplinata: Dal codice del processo amministrativo
- Ai sensi dell'art.2 comma 9 della legge 241 del 1990 la mancata o tardiva emanazione del provvedimento nei termini costituisce: elemento di valutazione della performance individuale
- Ai sensi dell'art.2 comma 9 della legge 241 del 1990 la mancata o tardiva emanazione del provvedimento nei termini costituisce: elemento di responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente
- Ai sensi dell'art.2 della L.241/1990, nel caso in cui il procedimento abbia inizio per istanza d'ufficio, da quando decorrono i termini di conclusione del procedimento? Dalla data di inizio del procedimento
- Ai sensi dell'art.21 bis della legge 241/90 i provvedimenti limitativi della sfera giuridica dei privati aventi carattere cautelare sono: Immediatamente efficaci
- Ai sensi dell'art.21 quater della legge 241/90 i provvedimenti amministrativi efficaci sono eseguiti immediatamente: salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
- Ai sensi dell'art.21 quater della legge 241/90 l'efficacia ovvero l'esecuzione del provvedimento amministrativo può essere sospesa: per gravi ragioni e per il tempo strettamente necessario, dallo stesso organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla legge
- Ai sensi dell'art.21 quinquies della legge 241/90 la revoca determina: la inidoneità del provvedimento revocato a produrre ulteriori effetti
- Ai sensi dell'art.21 quinquies della legge 241/90 se la revoca comporta pregiudizi in danno dei soggetti direttamente interessati, l'amministrazione: ha l'obbligo di provvedere al loro indennizzo
- Ai sensi dell'art.21 sexies della legge 241/90 il recesso unilaterale dai contratti della pubblica amministrazione: è ammesso nei casi previsti dalla legge o dal contratto
- Ai sensi dell'art.21 ter della legge 241/90 ai fini dell'esecuzione delle obbligazioni aventi ad oggetto somme di denaro si applicano: le disposizioni per l'esecuzione coattiva dei crediti dello Stato
- Ai sensi dell'art.21 ter della legge 241/90 nei casi e con le modalità stabiliti dalla legge, le pubbliche amministrazioni possono: imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi nei loro confronti
- Ai sensi dell'art.22 comma 1 della L.241/1990, l'interesse dell'istante a richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi è attuale: Quando il documento abbia spiegato o sia idoneo a spiegare effetti diretti o indiretti nei confronti del richiedente
- Ai sensi dell'art.22 comma 1 della L.241/1990, l'interesse dell'istante a richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi, oltre ad essere attuale, deve essere: Diretto e concreto
- Ai sensi dell'art.22 comma 1 della L.241/1990, l'interesse dell'istante a richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi, oltre ad essere concreto, deve essere: Diretto e attuale
- Ai sensi dell'art.22 comma 1 lett. a) della legge 241 del 1990 per "diritto di accesso" si intende: il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
- Ai sensi dell'art.22 comma 1 lett. c) della legge 241 del 1990 per 'controinteressati' si intende: tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
- Ai sensi dell'art.22 comma 2 della legge 241 del 1990 l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce: principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
- Ai sensi dell'art.22 comma 6 della legge 241 del 1990 il diritto di accesso è esercitabile fino a quando la pubblica amministrazione: ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
- Ai sensi dell'art.24 comma 3 della legge 241 del 1990 non sono ammissibili istanze di accesso: preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni
- Ai sensi dell'art.24 comma 4 della legge 241 del 1990 l'accesso ai documenti amministrativi non può essere negato: ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
- Ai sensi dell'art.25 comma 1 della legge 241/90 l'esame dei documenti: è gratuito
- Ai sensi dell'art.25 comma 2 della legge 241 del 1990 la richiesta di accesso ai documenti: deve essere rivolta all'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
- Ai sensi dell'art.25 comma 2 della legge 241 del 1990 la richiesta di accesso ai documenti: deve essere motivata
- Ai sensi dell'art.25 della L.241/1990 il richiedente può presentare ricorso al T.A.R. in caso di diniego tacito? Si, nel termine di trenta giorni
- Ai sensi dell'art.27 comma 1 della legge 241 del 1990 è istituita presso la presidenza del consiglio dei ministri: la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi
- Ai sensi dell'art.3 comma 4 della legge 241/1990 in ogni atto notificato al destinatario devono essere indicati: Il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere
- Ai sensi dell'art.30 comma 1 della legge 241 del 1990 in tutti i casi in cui le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate: il numero dei testimoni è ridotto a due
- Ai sensi dell'art.3bis della legge 241/1990 per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le amministrazioni agiscono: mediante strumenti informatici e telematici
- Ai sensi dell'art.4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), relativamente ai "dati personali", per "dati relativi alla salute" si intendono i dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica, compresa la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, che rivelano informazioni relative al suo stato di salute? Si, la definizione è corretta
- Ai sensi dell'art.4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), relativamente ai "dati personali", per "profilazione" si intende qualsiasi forma di trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo di tali dati personali per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica, in particolare per analizzare o prevedere aspetti riguardanti il rendimento professionale, la situazione economica e la salute? Si, la definizione è corretta
- Ai sensi dell'art.4 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), relativamente ai "dati personali", per "trattamento" si intende qualsiasi operazione compiuta con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione e la conservazione degli stessi? Si, la definizione è corretta
- Ai sensi dell'art.4, comma1, del Regolamento Ue 679/2016 (GDPR), nell'ambito dei "dati personali", una persona fisica si considera "identificabile" quando può esserlo, direttamente o indirettamente, con riferimento a un identificativo come il nome, un numero di identificazione, dati relativi all'ubicazione o un identificativo online? Sì, si considera identificabile nei modi indicati
- Ai sensi dell'art.5, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), i dati personali sono conservati in modo da consentire l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati? Sì, i dati personali sono conservati in modo da consentire l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati
- Ai sensi dell'art.5, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), i dati personali sono trattati in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell'interessato nonché raccolti per finalità determinate, esplicite e legittime? Sì, i dati personali sono trattati in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell'interessato nonché raccolti per finalità determinate, esplicite e legittime
- Ai sensi dell'art.5, comma1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), i dati personali sono trattati in modo adeguato, pertinente e limitatamente a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali essi stessi sono trattati? Sì, i dati personali sono trattati in modo adeguato, pertinente e limitatamente a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali essi stessi sono trattati
- Ai sensi dell'art.6 comma 1 lettera a) della legge 241/1990 il responsabile del procedimento valuta ai fini istruttori: le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento
- Ai sensi dell'art.6 comma 1 lettera c) della legge 241/1990 il responsabile del procedimento indice: Le conferenze di servizi
- Ai sensi dell'art.7, comma 1, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), qualora il trattamento dei dati personali sia basato sul consenso, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali? Sì, il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei propri dati personali
- Ai sensi dell'art.7, comma 2, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), la richiesta di consenso al trattamento dei dati personali deve essere presentata: in modo chiaro, in forma comprensibile e facilmente accessibile
- Ai sensi dell'art.8 della Legge 241/1990, da chi può essere fatta valere l'omissione di taluna delle comunicazioni prescritte di avvio del procedimento? Solo dal soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista
- Ai sensi dell'art.9 c.1 del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), è vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose, dati genetici e dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica? Sì, è vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose, dati genetici e dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica
- Ai sensi dell'art.9, comma 4, del Regolamento UE 679/2016 (GDPR), con riguardo al trattamento dei dati personali, gli Stati membri dell'Unione Europea possono mantenere o introdurre, rispetto allo stesso Regolamento UE 679/2016, ulteriori condizioni, comprese limitazioni, con riguardo al trattamento di dati genetici, dati biometrici o dati relativi alla salute? Sì, possono farlo
- Ai sensi dell'articolo 11 della legge 241/1990, è ammessa la conclusione di accordi fra Pubblica Amministrazione e privati in vista dell'adozione di un provvedimento amministrativo. Il recesso unilaterale da essi è consentito: da parte della Pubblica Amministrazione, salvo l'obbligo di provvedere alla liquidazione di un indennizzo, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
- Ai sensi dell'articolo 2 della Legge 241/1990, l'atto di iniziativa del procedimento amministrativo presentato da un privato fa sorgere: l'obbligo della Pubblica Amministrazione di emettere un provvedimento espresso
- Ai sensi dell'articolo 21 octies della legge 241/1990, è annullabile il provvedimento: adottato in violazione di legge
- Ai sensi dell'articolo 21 septies della legge 241/1990, è nullo il provvedimento: mancante degli elementi essenziali
- Ai sensi dell'articolo 24, comma 3, della legge 241/1990, eventuali istanze di accesso preordinate a un controllo generalizzato dell'operato delle Pubbliche Amministrazioni: non sono ammissibili
- Ai sensi dell'articolo 25 della L. 241/1990, l'esame dei documenti: e' gratuito, ma il rilascio di copia e' subordinato al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonche' i diritti di ricerca e di visura
- Ai sensi dell'articolo 25 della Legge 241/1990 la richiesta di accesso ai documenti amministrativi: deve essere motivata
- Ai sensi dell'articolo 27 della legge 241/1990, la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi è istituita presso: la Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Ai sensi dell'articolo 5 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), i dati personali oggetto di trattamento: devono essere trattati in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell'interessato
- Ai sensi di quanto previsto dall'art. 4 della L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i., ove non sia già direttamente stabilito per legge o per regolamento, le pubbliche amministrazioni sono tenute a determinare per ciascun tipo di procedimento, relativo ad atti di loro competenza, l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale: Vero
- Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 21 octies della L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i. è annullabile: Il provvedimento amministrativo adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
- Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 21 septies della L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i. è nullo: Il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali
- Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 21 septies della L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i. il provvedimento amministrativo è nullo quando: E' viziato da difetto assoluto di attribuzione
- Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 3 della L. 07/08/1990 n. 241 e s.m.i. la motivazione del provvedimento amministrativo: Non è richiesta per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 3 della L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i. in ogni atto notificato: Al destinatario devono essere indicati il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere
- Ai sensi di quanto previsto L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i. il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale: Devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
- Appartengono alla categoria dei controlli amministrativi sugli organi: Controllo repressivo
- Attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse e in riferimento a quanto prescritto dall'art. 22 della Legge 241/90 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di: favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
- Attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse e in riferimento a quanto prescritto dall'art. 22 della Legge 241/90 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi costituisce: principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza