Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita
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- I "residui attivi" sono costituiti dalle somme: accertate e non riscosse e versate entro il termine dell'esercizio, da iscriversi nel bilancio di previsione
- I bilanci che non rispettano il principio della veridicità, attendibilità, correttezza e comprensibilità (n. 5, all. 1, D.Lgs. 118/2011) possono acquisire il parere favorevole da parte degli organi preposti al controllo e alla revisione contabile? No
- I componenti degli organi di revisione contabile possono assumere incarichi o consulenza presso l'ente locale o presso organismi o istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo o vigilanza dello stesso (art. 36, TUEL)? No, lo esclude espressamente l'art. 236 del TUEL
- I Comuni adottano: La contabilità finanziaria cui affiancano, ai fini conoscitivi, un sistema di contabilità economico-patrimoniale
- I contributi in conto impianti devono essere imputati: in base al principio di competenza economica
- I macroaggregati sono: Una articolazione delle spese contenute nel PEG in base alla natura delle stesse
- I prelevamenti dai fondi di riserve e quelli dal fondo di riserva di cassa sono di competenza (art. 176, Tuel): Entrambi della Giunta Comunale
- I prelevamenti dai fondi di spese potenziali sono di competenza (art. 176, Tuel): Della Giunta Comunale
- I programmi, ai sensi dell'art. 13, comma 1 lett.b) d.lgs. 118/2011, come modificato dal d.lgs. 126/2014, si articolano in titolo e, ai fini della gestione, sono ripartiti in... Macroaggregati, capitoli ed eventualmente in articoli
- I provvedimenti che comportano impegni di spesa sono esecutivi: con l'apposizione del visto di regolarità contabile attestante copertura finanziaria
- I provvedimenti dei responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa sono esecutivi: con l'apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria da parte del responsabile del servizio finanziario
- I provvedimenti dei responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa sono trasmessi al responsabile del servizio finanziario e sono esecutivi: con l'apposizione del visto di regolarita' contabile attestante la copertura finanziaria
- I ratei possono essere: attivi o passivi
- I ratei sono: quote di costi o di ricavi di competenza di un esercizio ma che avranno manifestazione finanziaria in un esercizio successivo
- I rendiconti sono dei documenti: consuntivi
- I residui sono costituiti: solo da obbligazioni giuridicamente perfezionate esigibili
- I trasferimenti erariali sono ripartiti ai sensi dell'art. 149 del Tuel in base ad una perequata distribuzione delle risorse che tenga conto degli squilibri di fiscalità locale, oltre a rispettare criteri obiettivi che tengano conto: Della popolazione, del territorio e delle condizioni socio-economiche
- Il bilancio consolidato è composto da conto economico e stato patrimoniale e rappresenta la situazione economico-patrimoniale: del gruppo Comune, composto dal Comune - in qualità di capogruppo - e le sue società partecipate
- Il bilancio consolidato è deliberato dall'organo consiliare: entro il 30 settembre dell'anno successivo
- Il bilancio di previsione è redatto nel rispetto dei principi di: Veridicità ed attendibilità
- Il bilancio di previsione annuale degli Enti locali ha carattere autorizzatorio (art. 164 del d.lgs. 267/2000)? Sì, costituendo limiti agli impegni di spesa
- Il bilancio di previsione annuale degli enti locali ha carattere autorizzatorio (art. 164, Tuel)? Si, costituendo limite agli impegni di spesa
- Il bilancio di previsione degli Enti locali può subire variazioni nel corso dell'esercizio di competenza? Sì, sia nella parte relativa alle entrate che nella parte relativa alle spese, e le variazioni sono di competenza dell'organo consiliare, salvo eccezioni
- Il bilancio di previsione dell'ente locale: È il documento contabile che rappresenta la situazione finanziaria ente
- Il bilancio di previsione finanziario è approvato: entro il 31 dicembre, riferito a un orizzonte temporale almeno triennale
- Il bilancio di previsione finanziario è: composto da due parti
- Il bilancio di previsione finanziario degli enti locali deve essere redatto: Sia in termini di competenza che in termini di cassa
- Il Bilancio di Previsione finanziario deliberato dagli Enti Locali e riferito ad almeno un triennio, comprende: le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi
- Il bilancio di previsione finanziario: ha carattere autorizzatorio, costituendo limite, per ciascuno degli esercizi consideratia) agli accertamenti e agli incassi riguardanti le accensioni di prestitib) agli impegni e ai pagamenti di spesa. Non comportano limiti alla gestione le previsioni riguardanti i rimborsi delle anticipazioni di tesoreria e le partite di giro
- Il bilancio economico: indica la produzione di beni o servizi (costi-ricavi), può chiudersi con perdite, pareggio o profitti
- Il carattere autorizzatorio delle previsioni del bilancio finanziario significa che: Gli stanziamenti di bilancio, per ciascuno degli esercizi a cui si riferisce, costituiscono limite agli impegni e ai pagamenti, fatta eccezione per le patite di giro/servizi per conto di terzi e per i rimborsi delle anticipazioni di cassa. La funzione autorizzatoria fa riferimento anche alle entrate per accensione di prestiti
- Il conto Banca c/c non ha la natura di : un conto derivato
- Il conto economico delle Amministrazioni comunali è composto secondo criteri di competenza economica e contiene gli elementi negativi e positivi. In particolare sono elementi negativi: Le imposte e le tasse a carico dell'amministrazione
- Il conto economico di cui all'art. 229 del TUEL evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico- patrimoniale. Costituisce voce dei componenti negativi (Allegato 10, D.Lgs. n. 118/2011): Svalutazione dei crediti
- Il conto economico di cui all'art. 229 del TUEL evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico- patrimoniale. Costituisce voce dei componenti positivi (Allegato 10, D.Lgs. n. 118/2011): Proventi derivanti dalla gestione dei beni
- Il conto economico di cui all'art. 229 del TUEL evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico-patrimoniale. Costituisce voce dei componenti negativi (Allegato 10, D.Lgs. n. 118/2011): Accantonamenti per rischi
- Il conto economico di cui all'art. 229 del TUEL evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico-patrimoniale. Costituisce voce dei componenti negativi (Allegato 10, D.Lgs. n. 118/2011): Utilizzo beni di terzi
- Il conto economico di cui all'art. 229 del TUEL evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico-patrimoniale. Costituisce voce dei componenti positivi (Allegato 10, D.Lgs. n. 118/2011): Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
- Il conto economico di cui all'art. 229 del TUEL evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico-patrimoniale. Costituisce voce dei componenti negativi (Allegato 10, D.Lgs. n. 118/2011): Ammortamenti e svalutazioni
- Il conto economico di cui all'art. 229 del TUEL evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico-patrimoniale. Costituisce voce dei componenti positivi (Allegato 10, D.Lgs. n. 118/2011): Proventi derivanti dalla gestione dei beni
- Il conto economico di cui all'art. 229 del TUEL evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico-patrimoniale. Costituisce voce dei componenti positivi (Allegato 10, D.Lgs. n. 118/2011): Proventi da trasferimenti e contributi
- Il conto economico di cui all'art. 229 del TUEL evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico-patrimoniale. Costituisce voce dei componenti positivi (Allegato 10, D.Lgs. n. 118/2011): Proventi da trasferimenti correnti
- Il controllo "contabile" spetta: al responsabile del servizio finanziario ed è esercitato attraverso il rilascio del parere di regolarità contabile e del visto attestante la copertura finanziaria
- Il controllo "contabile" spetta: al responsabile del servizio finanziario ed è esercitato attraverso il rilascio del parere di regolarità contabile e del visto attestante la copertura finanziaria (art. 147-bis, co. 1°, T.U.E.L.)
- Il controllo "contabile" spetta: Al responsabile del servizio finanziario ed è esercitato attraverso il rilascio del parere di regolarità contabile e del visto attestante la copertura finanziaria (art. 147-bis, co. 1°, T.U.E.L.)
- Il controllo di gestione è: La procedura diretta a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi programmati
- Il controllo di gestione può essere definito come: La procedura diretta a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi programmati e, attraverso l'analisi delle risorse acquisite e della comparazione tra i costi e la quantità e qualità dei servizi offerti, la di funzionalità dell'organizzazione dell'ente, l'efficacia, l'efficienza ed il livello di economicità nell'attività realizzazione dei predetti obiettivi
- Il controllo di gestione: verifica l'efficacia, l'efficienza e l'economicità dell'azione amministrativa
- Il controllo di regolarità amministrativa previsto dal TUEL è assicurato: sia nella fase preventiva che, a campione, in quella successiva alla formazione dell'atto
- Il controllo sugli equilibri finanziari di bilancio: è svolto sotto la direzione del responsabile del servizio finanziario
- Il costante e continuo rispetto di quale principio contabile è condizione necessaria per la comparabilità spazio-temporale dei documenti del sistema di bilancio sia per gli organi di governance interna ed esterna alla stessa singola amministrazione pubblica a cui ci si riferisce, sia per ogni categoria di portatori di interesse che vuole ottenere informazioni sulla gestione pubblica (All. 1, punto 12, D.Lgs. n. 118/2011)? Comparabilità e verificabilità
- Il decreto legislativo n. 118/2011 stabilisce che nel bilancio di previsione e nei documenti di rendicontazione le entrate devono essere iscritte al lordo delle spese sostenute per la riscossione e di altre eventuali spese ad esse connesse e, parimenti, le spese devono essere iscritte al lordo delle correlate entrate, senza compensazioni di partite. Si tratta del: principio della integrità
- Il disegno di legge del bilancio di previsione si riferisce ad un periodo: triennale e si compone di due sezioni
- Il documento unico di programmazione è il principale strumento per la guida strategica e operativa di un comune italiano. Viene presentato: al consiglio comunale entro il 31 luglio
- Il Documento unico di Programmazione (DUP) deve essere redatto e approvato: prima del bilancio di previsione
- Il Documento Unico di Programmazione (DUP) si compone di due sezioni: la Sezione strategica e la Sezione operativa. La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda: pari a quello del bilancio di previsione
- Il documento unico di programmazione (DUP): Costituisce il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione dell'ente
- Il documento unico di programmazione (DUP): È costituito dalla sezione strategica (SeS) e dalla sezione operativa (SeO)
- Il documento unico di programmazione (DUP): Rappresenta la guida strategica e operativa dell'ente
- Il documento unico di programmazione (DUP): Costituisce il documento fondamentale per gli altri documenti di programmazione
- Il documento unico di programmazione (DUP): Descrive, anche sulla base delle linee di mandato del Sindaco, obiettivi strategici più di dettaglio
- Il documento unico di programmazione (DUP): È uno strumento di programmazione di carattere generale
- Il Documento unico di programmazione costituisce atto presupposto indispensabile per l'approvazione del bilancio di previsione, ha carattere generale e costituisce la guida strategica ed operativa dell'ente. Esso è: presentato dalla Giunta al Consiglio entro il 31 luglio di ciascun anno per le conseguenti deliberazioni ed aggiornato entro il 15 novembre di ogni anno
- Il Documento unico di programmazione dell'ente locale costituisce atto presupposto indispensabile per l'approvazione del bilancio di previsione? Sì, costituisce atto presupposto indispensabile, ai sensi dell'art. 170, comma 5 del decreto legislativo n. 267 del 2000
- Il Documento unico di Programmazione: Deve essere approvato prima del bilancio di previsione
- Il DUP (documento unico di programmazione) si compone di: due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO)
- Il fondo di riserva di cui all'art. 166 del Tuel è utilizzato, nei casi in cui si verifichino esigenze straordinarie di bilancio o le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti, con le modalità di cui al co. 2 dello stesso articolo, ossia: Con deliberazioni dell'organo esecutivo da comunicare all'organo consiliare nei tempi stabiliti dal regolamento di contabilità
- Il fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa: è finalizzato a colmare, compatibilmente con gli obiettivi di finanza pubblica, eventuali deficienze che si manifestino nel corso dell'anno finanziario nelle dotazioni dei capitoli delle amministrazioni statali
- Il fondo di riserva per spese impreviste è utilizzato: per integrare lo stanziamento di competenza esclusivamente dei capitoli inseriti nell'elenco allegato al bilancio di previsione
- Il fondo di riserva per spese obbligatorie di cui all'art. 48 del D.Lgs. n. 118/2011: È un fondo obbligatorio per legge
- Il fondo di riserva, di cui all'art. 166 del Tuel, da iscriversi in bilancio, da utilizzare nei casi in cui si verifichino esigenze straordinarie o le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti, costituisce un obbligo di legge? Sì, costituisce un obbligo di legge
- Il fondo di riserva, di cui all'art. 166 TUEL e s.m.i., è utilizzato con deliberazione dell'organo: esecutivo da comunicare all'organo consiliare nei tempi stabiliti dal regolamento di contabilità, nei casi in cui si verifichino esigenze straordinarie di bilancio o le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti
- Il fondo di riserva: E' utilizzato con deliberazioni dell'organo esecutivo per integrare gli stanziamenti di spesa corrente in caso di straordinarie esigenze o nel caso in cui gli stanziamenti stessi si rilevino insufficienti
- Il macroaggregato 2 del titolo 2° della spesa individua: Gli investimenti fissi lordi e acquisto di terreni
- Il macroaggregato 4 del titolo 1° della spesa individua: I trasferimenti correnti
- Il mandato di pagamento E' sottoscritto dal dipendente dell'Ente individuato dal regolamento di contabilita', nel rispetto delle leggi vigenti
- Il mandato di pagamento: Segue la liquidazione
- Il parere di regolarità contabile del responsabile del servizio finanziario riguarda: la regolarità contabile degli atti deliberativi della Giunta e del Consiglio
- Il PEG: è riferito ai medesimi esercizi considerati nel bilancio
- Il piano di rateizzazione che l'ente può utilizzare per il pagamento dei debiti fuori bilancio riconosciuti ha una durata di: Tre anni finanziari compreso quello in corso
- Il piano esecutivo di gestione è adottato: dalla Giunta Comunale
- Il Piano esecutivo di gestione (PEG) è approvato dall'organo esecutivo: entro 20 (venti) giorni dall'approvazione del bilancio di previsione
- Il piano esecutivo di gestione (Peg) di cui all'art. 169 del TUEL individua gli obiettivi della gestione ed affida gli stessi: Ai responsabili dei servizi
- Il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) di un Comune è approvato: dalla Giunta entro 20 giorni dall'approvazione del bilancio di previsione e individua gli obiettivi della gestione e le dotazioni necessarie
- Il Piano esecutivo di gestione (PEG) individua: gli obiettivi della gestione ed affida gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai responsabili dei servizi
- Il Piano esecutivo di gestione (PEG): È approvato dalla Giunta successivamente all'approvazione del bilancio di previsione
- Il piano esecutivo di gestione (peg): assegna ai responsabili dei servizi gli obiettivi di gestione e le relative risorse
- Il Piano Esecutivo di Gestione (PEG): E' approvato dalla Giunta successivamente all'approvazione del bilancio di previsione
- Il piano esecutivo di gestione deve essere deliberato dalla giunta entro: Venti giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza
- Il Piano esecutivo di gestione di entrata è articolato in: Titoli, tipologie, categorie, capitoli, ed eventualmente in articoli
- Il Piano esecutivo di gestione di spesa è articolato in: Missioni, programmi, titoli, macroaggregati, capitoli ed eventualmente in articoli
- Il principio contabile della flessibilità di cui all'All. 1 del D.Lgs. n. 118/2011 si applica ai documenti di programmazione? Si
- Il principio contabile della veridicità di cui al punto 5 dell'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 si applica anche ai documenti di previsione? Si, si applica anche ai documenti di previsione
- Il principio contabile dell'integrità prevede che: Nel bilancio di previsione e nei documenti di rendicontazione le entrate e le spese devono essere iscritte rispettivamente al lordo delle spese connesse o necessarie per la loro riscossione e delle entrate correlate
- Il principio dell'annualità (all. 1, D.Lgs. 118/2011) stabilisce che sono predisposti con cadenza annuale e si riferiscono a distinti periodi di gestione coincidenti con l'anno solare: I documenti del sistema di bilancio, sia di previsione sia di rendicontazione
- Il principio dell'integrità (All. 1, D.Lgs. 118/2011) richiede che tutte le entrate siano iscritte al lordo delle spese sostenute per la riscossione e di altre eventuali spese ad esse connesse sia nel bilancio di previsione che nei documenti di rendicontazione? Si, lo richiede
- Il principio di annualità del bilancio stabilisce che: le Camere approvano ogni anno i bilanci e il rendiconto consuntivo presentati dal Governo. L'approvazione del bilancio anno per anno garantisce la frequenza del controllo del Parlamento sull'azione del Governo
- Il principio di cui al n. 5 dell'all. 1 al D.Lgs. 118/2011 stabilisce che i bilanci che non rispettano il principio della veridicità e tutti gli altri principi ad esso collegati (attendibilità, correttezza e comprensibilità): Non possono acquisire il parere favorevole da parte degli organi preposti al controllo e alla revisione contabile
- Il rendiconto è deliberato dall'organo consiliare entro: il 30 aprile dell'anno successivo
- Il rendiconto della gestione è approvato: dal consiglio comunale entro il 30 aprile di ogni anno
- Il rendiconto della gestione è deliberato dalla Giunta comunale: il rendiconto della gestione non è deliberato dalla Giunta comunale
- Il rendiconto della gestione è deliberato: entro il 30 aprile dell'anno successivo
- Il rendiconto della gestione comprende: Il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale
- Il Rendiconto di Gestione dell'anno "n" deve essere approvato entro il 30.04. n+1
- Il Rendiconto di gestione deve essere approvato: nessuna delle precedenti risposte
- Il residuo passivo è costituito da: Somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
- Il responsabile del procedimento con il quale viene accertata l'entrata trasmette al responsabile del servizio finanziario l'idonea documentazione di cui al comma 2, dell'art. 179 del TUEL e s.m.i., ai fini dell'annotazione nelle scritture contabili, secondo i tempi ed i modi previsti dal regolamento: di contabilità dell'ente
- Il responsabile del procedimento di spesa, nel caso di spese riguardanti trasferimenti e contributi ad altre amministrazioni pubbliche, somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali, comunica le informazioni relative all'impegno: Al destinatario
- Il riaccertamento ordinario dei residui è effettuato: annualmente
- Il risultato contabile di amministrazione è accertato (art. 186): con l'approvazione del rendiconto dell'ultimo esercizio chiuso ed è pari al fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi
- Il risultato di amministrazione (art. 186, Tuel): É la somma algebrica del fondo di cassa, aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi
- Il risultato di amministrazione (art. 42, D.Lgs. n. 118/2011): È pari al fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi
- Il risultato di amministrazione al 31 dicembre: quale di queste affermazioni non è corretta: è determinato dalla somma algebrica del fondo di cassa al 31 dicembre, dei residui attivi e passivi e del fondo pluriennale vincolato di entrata
- Il ruolo diviene esecutivo: Con la sottoscrizione del titolare dell'Ufficio
- Il secondo principio contabile di cui all'Allegato 1 del D.Lgs. n. 118/2011 stabilisce che "è il complesso unitario delle entrate che finanzia l'amministrazione pubblica e quindi sostiene così la totalità delle sue spese durante la gestione". Di quale principio si tratta? Dell'unità
- Il sistema contabile degli enti locali garantisce la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sotto il profilo finanziario, economico e patrimoniale, attraverso l'adozione (art. 151, Tuel): Della contabilità finanziaria che consente la rendicontazione della gestione finanziaria
- Il sistema contabile degli enti locali garantisce la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sotto il profilo finanziario, economico e patrimoniale, attraverso l'adozione: Della contabilità finanziaria che consente la rendicontazione della gestione finanziaria
- Il sistema contabile degli Enti locali garantisce: la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sotto il profilo finanziario, economico e patrimoniale
- Il sistema dei controlli degli enti locali (art. 147 Tuel) verifica in particolare l'efficacia, l'efficienza e l'economicità dell'azione amministrativa, al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi correttivi, il rapporto tra obiettivi e azioni realizzate, nonché tra risorse impiegate e risultati: Controllo di gestione
- Il tesoriere deve accettare, senza pregiudizio per i diritti dell'ente, la riscossione di ogni somma, versata in favore dell'ente, anche senza la preventiva emissione di ordinativo d'incasso? Si. In tale ipotesi il tesoriere ne dà immediata comunicazione all'ente, richiedendo la regolarizzazione. L'ente procede alla regolarizzazione dell'incasso entro i successivi 60 giorni e, comunque, entro i termini previsti per la resa del conto del tesoriere
- Il tesoriere non può estinguere nessun mandato di pagamento se: Privo della codifica, compresa la codifica SIOPE
- Il Tesoriere, ai sensi dell'art.211 del D.Lgs 267/2000 è: responsabile di tutti i depositi, comunque costituiti, intestati all'ente
- Il tesoriere, per eventuali danni causati all'ente affidante o a terzi, risponde: Con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio
- Il Titolo III Parte II del Tuel, afferente alla gestione del bilancio dedica il Capo I alla gestione delle entrate. Con la fase della riscossione (art. 180, Tuel): Viene introitata la somma dovuta all'ente
- Il Titolo III Parte II del Tuel, afferente alla gestione del bilancio dedica il Capo I alla gestione delle entrate. Con la fase della riscossione (art. 180, Tuel): Viene emesso l'ordinativo di incasso
- Il Titolo III Parte II del Tuel, afferente alla gestione del bilancio dedica il Capo I alla gestione delle entrate. Con la fase della riscossione i soggetti legittimati (art. 180, Tuel): Realizzano il materiale introito delle somme corrisposte dai debitori
- Il Titolo III Parte II del Tuel, afferente alla gestione del bilancio, dedica il Capo I alla gestione delle entrate. Con la fase dell'accertamento il responsabile del servizio: Verifica la ragione del credito e il titolo giuridico che supporta il credito, individua il soggetto debitore, quantifica l'ammontare del credito e fissa la scadenza
- Il visto attestante la copertura finanziaria viene apposto: sui provvedimenti comportanti un impegno di spesa
- Il visto di regolarità contabile: E' parte della fase del procedimento di gestione delle spese
- Il visto di regolarità contabile: Viene apposto dal responsabile del servizio finanziario sulle determinazioni adottate dai dirigenti dei servizi
- In applicazione del principio contabile della universalità (all. 1, D.Lgs. 118/2011): Sono incompatibili le gestioni fuori bilancio
- In applicazione di quale principio contabile generale di cui all'All. 1, D.Lgs. n. 118/2011, l'informazione contabile deve rappresentare fedelmente e in modo veritiero le operazioni e i fatti che sono accaduti durante l'esercizio? Principio della prevalenza della sostanza sulla forma
- In applicazione di quale principio contabile, di cui all'All. 1 del D.Lgs. 118/2011 affinché i documenti contabili di previsione e di rendicontazione assumano a pieno la loro valenza politica, giuridica, economica e sociale devono essere resi pubblici secondo le norme vigenti? Pubblicità
- In base a quale principio contabile (All. 1, D.Lgs. 118/2011) si devono, nella fase di previsione, evitare le sottovalutazioni e le sopravalutazioni delle singole poste che invece devono essere valutate secondo una rigorosa analisi di controllo? Principio della veridicità
- In base a quale principio contabile di cui all'all. 1 del D.Lgs. 118/2011, è necessario ricomprendere nel sistema del bilancio tutte le finalità e gli obiettivi di gestione, nonché i relativi valori finanziari, economici e patrimoniali riconducibili alla singola PA, al fine di fornire una rappresentazione veritiera e corretta della complessa attività amministrativa svolta nell'esercizio di riferimento? Principio della universalità
- In base a quale principio contabile, è necessario ricomprendere nel sistema del bilancio tutte le finalità e gli obiettivi di gestione, nonché i relativi valori finanziari, economici e patrimoniali riconducibili alla singola amministrazione, al fine di fornire una rappresentazione veritiera e corretta della complessa attività amministrativa svolta nell'esercizio e degli andamenti dell'amministrazione (All. 1, D.Lgs. 118/2011)? Principio della universalità
- In base a quale principio dell'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011, le registrazioni contabili ed i documenti di bilancio, al fine di una rappresentazione chiara dell'attività svolta, adottano il sistema di classificazione previsto dall'ordinamento contabile e finanziario, uniformandosi alle istruzioni dei relativi glossari? Principio della chiarezza o comprensibilità
- In base a quanto disposto dal TUEL, relativamente ai compiti del tesoriere possiamo affermare che: Egli effettua i pagamenti anche in assenza della preventiva emissione del relativo mandato di pagamento nei casi indicati dall'art. 185 del TUEL. Ai fini della regolarizzazione di tali pagamenti l'ente emette mandato entro 30 giorni
- In base a quanto previsto all'Allegato 1 del D.Lgs. n. 118/2011, nella predisposizione dei documenti di bilancio, le previsioni di ciascun esercizio sono elaborate sulla base di una programmazione di medio periodo, con un orizzonte temporale: Almeno triennale
- In base al d.lgs. 118/2011, Allegato 1, il principio che fa esplicito riferimento al principio del true and fair view che ricerca nei dati contabili di bilancio la rappresentazione delle reali condizioni delle operazioni di gestione di natura economica, patrimoniale e finanziaria di esercizio, è quello di: veridicità
- In base al d.lgs. 118/2011, Allegato 1, nel sistema del bilancio di previsione i documenti non debbono essere interpretati come immodificabili. Quanto detto si traduce nel principio contabile di: flessibilità
- In base al d.lgs. 118/2011, Allegato 1, per essere utile, un'informazione deve essere significativa per le esigenze informative connesse al processo decisionale degli utilizzatori. Quanto detto si traduce nel principio contabile di: significatività
- In base al d.lgs. 118/2011, Allegato 4/4, il bilancio consolidato del gruppo Amministrazione Pubblica è un documento a carattere: consuntivo
- In base al TUEL, il controllo di gestione può essere definito come: La procedura diretta a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi programmati e, attraverso l'analisi delle risorse acquisite e della comparazione tra i costi e la quantità e qualità dei servizi offerti, la funzionalità dell'organizzazione dell'ente, l'efficacia, l'efficienza ed il livello di economicità nell'attività di realizzazione dei predetti obiettivi
- In base all'Allegato 4/1 del d.lgs. 118/2011, il conto del bilancio è costituito da: cinque prospetti, di cui due riferiti alla gestione finanziaria delle entrate e delle spese e tre ai riepiloghi
- In base all'Allegato 4/2 del d.lgs. 118/2011, i titoli di incasso che regolarizzano incassi effettuati dal tesoriere nell'esercizio precedente, se emessi nell'esercizio successivo, sono imputati contabilmente: alla competenza finanziaria dell'esercizio precedente
- In base all'Allegato 4/2 del d.lgs. 118/2011, il risultato di amministrazione è distinto in: fondi liberi, vincolati, accantonati e destinati agli investimenti
- In base all'Allegato 4/2 del d.lgs. 118/2011, le obbligazioni giuridiche perfezionate sono registrate nelle scritture contabili: al momento della nascita dell'obbligazione
- In base all'Allegato 4/2 del d.lgs. 118/2011, l'impegno costituisce la prima fase del procedimento di spesa. Sono elementi costitutivi dell'impegno tutti i seguenti, TRANNE: il soggetto debitore
- In base all'Allegato 4/2 del d.lgs. 118/2011, quale caratteristica deve possedere il bene che forma oggetto di un leasing finanziario? Deve essere strumentale all'esercizio dell'attività dell'utilizzatore
- In base all'Allegato 4/3 del d.lgs. 118/2011, gli elementi patrimoniali destinati a essere utilizzati durevolmente dall'Ente sono iscritti: nelle immobilizzazioni
- In base all'Allegato 4/3 del d.lgs. 118/2011, quale dei seguenti è un componente economico positivo del conto economico? Contributi agli investimenti
- In base all'art 153 del TUEL, entro quando è effettuata, in ogni caso, la segnalazione dei fatti e delle valutazioni del responsabile finanziario? Entro 7 giorni dalla conoscenza dei fatti
- In base all'art. 151 del d.lgs. 267/2000, gli Enti locali deliberano il bilancio di previsione finanziario per l'anno successivo: entro il 31 dicembre e il termine può essere differito con decreto del Ministero dell'Interno
- In base all'art. 229 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il conto economico degli enti locali evidenzia: i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico-patrimoniale
- In base all'art. 2426 del Codice Civile, che definisce i Criteri di valutazione degli elementi del patrimonio aziendale, i costi di impianto e di ampliamento e i costi di sviluppo aventi utilità pluriennale: possono essere iscritti nell'attivo con il consenso, ove esistente, del collegio sindacale
- In base all'articolo 190 del d.lgs. 267/2000 e s.m.i., nell'ambito della gestione del bilancio pubblico, i residui passivi rappresentano: le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
- In base alle disposizioni del TUEL (Testo Unico delle leggi sugli ordinamenti degli Enti locali), il controllo esterno sulla regolarità della gestione degli Enti locali è esercitato: dalle sezioni regionali della Corte dei conti
- In base alle disposizioni del TUEL, la finanza dei Comuni è costituita anche da: imposte proprie
- In casi di vendita di liquidazione: E' necessario presentare comunicazione tramite il SUAP
- In caso di esercizio provvisorio è consentito l'utilizzo della quota vincolata o accantonata del risultato di amministrazione, sulla base di una relazione documentata del dirigente competente: Esclusivamente per garantire la prosecuzione o l'avvio di attività soggette a termini o scadenza, la cui mancata attuazione determinerebbe danno per l'ente
- In che cosa consiste il principio della competenza finanziaria illustrato nell'Allegato 1 del d.lgs. 118/2011? Nel fatto che le obbligazioni giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con imputazione all'esercizio in cui esse vengono a scadenza
- In che modo è deliberato il PEG? In coerenza con il bilancio di previsione e con il documento unico di programmazione
- In che modo è distinto il risultato di amministrazione ai sensi dell'art.187 del TUEL ? In fondi liberi, fondi vincolati, fondi destinati agli investimenti e fondi accantonati
- In che modo è distinto il risultato di amministrazione? In fondi liberi, fondi vincolati, fondi destinati agli investimenti e fondi accantonati
- In che modo agisce nell'esercizio delle sue funzioni il responsabile del servizio finanziario? Agisce in autonomia nei limiti di quanto disposto dai principi finanziari e contabili, dalle norme ordinamentali e dai vincoli di finanza pubblica
- In che modo tutte le spese sono iscritte in bilancio? Integralmente, senza alcuna riduzione delle correlative entrate
- In contabilità finanziaria è la esatta determinazione del debito dell'ente; essa segue logicamente la fase dell'impegno, ma cronologicamente è quasi contestuale: Liquidazione
- In contabilità finanziaria, è una fase propria della gestione delle entrate: Riscossione
- In contabilità finanziaria, la fase del procedimento di spesa con la quale, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto del creditore, si determina la somma da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto. Di quale fase si tratta? Della fase della liquidazione
- In contabilità finanziaria, l'accertamento con il quale il funzionario competente, sulla base di idonea documentazione verifica, tra l'altro, la sussistenza di un idoneo titolo giuridico che dà luogo all'obbligazione attiva giuridicamente perfezionata costituisce: la prima fase della gestione dell'entrata
- In contabilità generale indicare quali dei seguenti fattori sono a lento ciclo di utilizzo: Immobili
- In contabilità, "aprire" o "accendere" un "conto" significa: intestare un prospetto all'oggetto di conto ed effettuarvi la prima registrazione
- In contabilità, i costi pluriennali indicano: costi sostenuti per l'acquisto di fattori produttivi a lungo ciclo di utilizzo, sia materiali che immateriali
- In contabilità, i costi straordinari indicano: una serie di costi che non sono legati all'attività ordinaria dell'impresa. Si tratta, soprattutto, di costi che scaturiscono da eventi fortuiti, del tutto indipendenti dalla volontà dell'impresa, imprevedibili ed occasionali, come furti, incendi, inondazioni, terremoti
- In contabilità, il budget patrimoniale, insieme al budget economico e al budget finanziario prende il nome di: master budget
- In contabilità, la differenza positiva tra il valore di realizzo e il valore contabile di un impianto costituisce: una plusvalenza
- In materia di contabilità degli Enti locali, il rendiconto relativo ai risultati di gestione è deliberato dall'organo consiliare dell'Ente entro il: 30 aprile dell'anno successivo
- In merito al bilancio degli Enti locali, l'impegno costituisce la prima fase del procedimento di spesa con la quale, a seguito di obbligazione giuridicamente perfezionata, si determina: la somma da pagare, unitamente al soggetto creditore, alla ragione dell'impegno e alla relativa scadenza
- In ossequio al principio di integrità del bilancio (all. 1, D.Lgs. 118/2011): Tutte le entrate e le uscite debbono essere inscritte in bilancio al lordo (e quindi comprensive) di qualsiasi onere o provento ad esse collegato
- In ottemperanza a quale principio di cui all'All. 1 del D.Lgs. n. 118/2011, occorre assicurare un nesso logico e conseguente fra la programmazione, la previsione, gli atti di gestione e la rendicontazione generale? Coerenza
- In quale dei punti che seguono è correttamente esposto uno dei principi di redazione del bilancio previsti dall'art. 2423-bis del codice civile? Si deve tener conto dei proventi e degli oneri di competenza dell'esercizio, indipendentemente dalla data dell'incasso o del pagamento
- In quale documento adottato ogni anno dagli Enti Locali sono contenute le linee di programmazione strategica e operativa dell'ente locale? Nel Documento Unico di Programmazione
- In quale fase del meccanismo di spesa viene registrata nelle scritture contabili la spesa conseguente ad un'obbligazione giuridicamente perfezionata, avendo determinato la somma da pagare e il soggetto creditore e avendo indicata la ragione del debito e costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio? Nella fase di impegno
- In quale momento e in che modo viene effettuato il riaccertamento ordinario dei residui? Esso avviene prima dell'approvazione del rendiconto di gestione con un'unica deliberazione della Giunta, con la quale si provvede, contestualmente, alle correlate variazioni del bilancio di previsione
- In ragioneria il reddito d'esercizio è definibile come: il risultato economico d'impresa relativo ad un periodo amministrativo
- In ragioneria il reddito d'esercizio può essere calcolato: con il metodo sintetico e con il metodo analitico
- In riferimento a quanto previsto dall'art. 190 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., costituiscono "residui passivi" le somme: impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
- Indicare l'ipotesi non corretta, sulla base di quanto previsto dall'articolo 18 del decreto legislativo n. 118/2011: le amministrazioni pubbliche, comprese le Regioni, approvano il bilancio di esercizio entro il 30 aprile dell'anno successivo