Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita
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- A chi compete, ai sensi del D.Lgs. 267/2000, la liquidazione della spesa? All'ufficio che ha dato esecuzione al provvedimento di spesa
- A chi deve essere notificato l'atto di delegazione di pagamento non soggetto ad accettazione? Al tesoriere da parte dell'ente locale e costituisce titolo esecutivo
- A cosa è riservata la metà della quota minima del fondo di riserva prevista? Alla copertura di eventuali spese non prevedibili, la cui mancata effettuazione comporta danni certi all'amministrazione
- A cosa serve il P.E.G., negli enti pubblici? Ad assegnare ai dirigenti obiettivi gestionali e dotazioni necessarie e ad effettuare i necessari collegamenti con i centri di responsabilità amministrativa
- A cosa sono destinte le entrate per gli investimenti? Esclusivamente al finanziamento di spese di investimento e non possono essere impiegate per la spesa corrente
- A norma dei principi contabili generali (all. 1, D.Lgs. 118/2011), nella predisposizione dei documenti del sistema di bilancio, le previsioni di ciascun esercizio sono elaborate sulla base di una programmazione: Di medio periodo, con un orizzonte temporale almeno triennale
- A norma del d.lgs. 267/2000, come sono articolate le entrate PEG? In titoli, tipologie, categorie, capitoli, ed eventualmente in articoli, secondo il rispettivo oggetto
- A norma del D.lgs. 267/2000, in quali casi gli enti locali possono effettuare spese? Ove sussista l'impegno contabile registrato sul competente intervento o capitolo del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
- A norma del d.lgs. 267/2000, quali sono le fasi di gestione delle entrate? Accertamento, riscossione e versamento
- A norma del d.lgs. 267/2000, quando gli enti locali possono effettuare spese? se sussiste l'impegno contabile registrato sul competente programma del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
- A norma del disposto di cui al comma 1, art. 42, D.gs. n. 118/2011, nel caso in cui il risultato di amministrazione non presenti un importo sufficiente a comprendere le quote vincolate, destinate ed accantonate: La differenza è iscritta nel primo esercizio considerato nel bilancio di previsione, prima di tutte le spese, come disavanzo da recuperare
- A norma del disposto di cui al comma 2, art. 51, D.Lgs. n. 118/2011, quale organo autorizza, nel corso dell'esercizio, le variazioni compensative tra le dotazioni delle missioni e dei programmi limitatamente alle spese per il personale, conseguenti a provvedimenti di trasferimento del personale all'interno dell'amministrazione? La Giunta regionale
- A norma del disposto di cui al comma 2, art. 54, D.Lgs. 118/2011 è disposta/o a mezzo ordinativo di incasso, fatto pervenire al tesoriere nelle forme e nei tempi previsti dalla convenzione di tesoreria: La riscossione
- A norma del disposto di cui al comma 3, art. 42, D.gs. n. 118/2011, i fondi accantonati del risultato di amministrazione: Comprendono gli accantonamenti per passività potenziali
- A norma del disposto di cui all'art. 174 del Tuel da chi viene predisposto e da chi viene approvato il DUP? È predisposto dall'organo esecutivo ed è approvato dall'organo consiliare
- A norma del disposto di cui all'art. 174 del Tuel da chi viene predisposto e da chi viene approvato lo schema di bilancio di previsione finanziario? È predisposto dall'organo esecutivo ed è approvato dall'organo consiliare
- A norma del disposto di cui all'art. 175 del Tuel il bilancio di previsione finanziario può, nel corso dell'esercizio di competenza e di cassa, subire variazioni nella parte relativa alle entrate? Si, può subire variazioni sia nella parte relativa alle entrate, che in quella relativa alle spese
- A norma del disposto di cui all'art. 175 del Tuel il bilancio di previsione finanziario può, nel corso dell'esercizio di competenza e di cassa, subire variazioni? Si, sia nella parte relativa alle entrate, che in quella relativa alle spese
- A norma del disposto di cui all'art. 18 bis, D.gs. n. 118/2011, il Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio: È parte integrante dei documenti di programmazione e di bilancio
- A norma del disposto di cui all'art. 43 del D.Lgs. n. 118/2011, l'esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente: A quattro mesi
- A norma del disposto di cui all'art. 44 del D.Lgs. n. 118/2011, le entrate in c/capitale e derivanti da debito: Sono destinate esclusivamente al finanziamento di spese di investimento
- A norma del disposto di cui all'art. 55 del D.Lgs. n. 118/2011 costituisce l'ultima fase della gestione dell'entrata: Il versamento
- A norma del disposto di cui all'art. 57, D.Lgs. n. 118/2011, la liquidazione della spesa: Costituisce la fase del procedimento di spesa con la quale, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto del creditore, si determina la somma da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto
- A norma del disposto di cui all'art. 57, D.Lgs. n. 118/2011, nella fase della liquidazione: Viene riscontrata la regolarità della fornitura o della prestazione
- A norma del disposto di cui all'art. 63 del D.Lgs. n. 118/2011, i risultati della gestione sono dimostrati: Nel rendiconto generale
- A norma del disposto di cui all'art. 63 del D.Lgs. n. 118/2011, il rendiconto generale: È composto dal conto del bilancio, dal conto economico e dallo stato patrimoniale
- A norma del disposto di cui comma 6, art. 42, D.Lgs. n. 118/2011, la quota libera dell'avanzo di amministrazione può essere destinata per il finanziamento delle spese correnti a carattere non permanente? Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
- A norma del disposto di cui comma 6, art. 42, D.Lgs. n. 118/2011, la quota libera dell'avanzo di amministrazione può essere destinata per il finanziamento di spese di investimento? Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
- A norma del disposto di cui comma 6, art. 42, D.Lgs. n. 118/2011, la quota libera dell'avanzo di amministrazione può essere destinata per la copertura dei debiti fuori bilancio? Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
- A norma del TUEL le deliberazioni in via d'urgenza adottate in materia attinente le variazioni di bilancio da organo diverso dal Consiglio Comunale, devono essere ratificate: dal Consiglio Comunale nei 60 giorni successivi
- A norma dell'art 182 del Tuel, quali fra le seguenti fasi sono proprie della gestione della spesa? Impegno e pagamento
- A norma dell'art. 151 del d.lgs. 267/2000 gli Enti locali deliberano il bilancio di previsione finanziario per l'anno successivo: entro il 31 dicembre e il termine può essere differito con decreto del Ministero dell'Interno
- A norma dell'art. 178 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., quale delle seguenti non rappresenta una fase di gestione dell'entrata? Ordinazione
- A norma dell'art. 181 del TUEL e s.m.i., gli incaricati interni, designati con provvedimento formale dell'amministrazione, versano le somme riscosse presso la tesoreria dell'ente con cadenza stabilita dal regolamento di contabilità, non superiori ai: quindici giorni lavorativi
- A norma dell'art. 196 del Tuel, come viene chiamata la procedura diretta a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi degli enti locali? Controllo di gestione
- A norma dell'art. 197 Tuel, il controllo di gestione si articola almeno: In tre fasi: a) predisposizione del PEG; b) rilevazione dei dati relativi ai costi ed ai proventi nonché rilevazione dei risultati raggiunti; c) valutazione dei dati predetti in rapporto al piano degli obiettivi al fine di verificare il loro stato di attuazione e di misurare l'efficacia, l'efficienza ed il grado di economicità dell'azione intrapresa
- A norma dell'art. 197, comma 2 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il controllo di gestione si articola in almeno: tre fasi
- A norma dell'art. 197, comma 2 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., quante sono le fasi minime in cui si articola il controllo di gestione? Tre fasi
- A norma dell'art. 199 del D.lgs. 267/2000 e s.m.i., per l'attivazione degli investimenti gli enti locali: possono utilizzare mutui passivi
- A norma dell'art. 225 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta? Il Tesoriere si occupa dell'aggiornamento e conservazione del giornale di cassa
- A norma dell'art. 226 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il tesoriere allega al conto della propria gestione di cassa quale documentazione? Tra gli altri, gli ordinativi di riscossione e di pagamento
- A norma dell'art. 226 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il tesoriere cosa allega al conto della propria gestione di cassa? Tra gli altri, eventuali altri documenti richiesti dalla Corte dei conti
- A norma dell'art. 233-bis del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., quali sono gli enti locali che sono obbligati a redigere il bilancio consolidato? Gli enti con popolazione superiore ai 5.000 abitanti, per gli altri è facoltativo
- A norma dell'art. 3 del d.lgs. 118/2011 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni è corretta? La reimputazione degli impegni è effettuata, incrementando di pari importo, il fondo pluriennale di spesa, al fine di consentire, nell'entrata degli esercizi successivi, l'iscrizione del fondo pluriennale vincolato a copertura delle spese reimputate
- A norma dell'art. 3-bis del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., la Commissione per l'armonizzazione degli enti territoriali è istituita presso: il Ministero dell'economia e delle finanze, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica
- A norma dell'art. 43 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i., l'esercizio provvisorio del bilancio: non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi, nei modi, nei termini e con gli effetti previsti dagli statuti e dall'ordinamento contabile dell'ente. Nel corso dell'esercizio provvisorio non è consentito il ricorso all'indebitamento
- A norma dell'art. 43 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i., nel corso dell'esercizio provvisorio del bilancio: non è consentito il ricorso all'indebitamento
- A norma dell'art. 51 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., nel corso dell'esercizio, il bilancio di previsione: può essere oggetto di variazioni autorizzate con legge
- A norma dell'art. 51 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., nel corso dell'esercizio, il bilancio di previsione: può essere oggetto di variazioni autorizzate con legge
- A norma dell'art. 52 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni è corretta? La gestione delle spese si attua attraverso le fasi dell'impegno, della liquidazione, dell'ordinazione e del pagamento
- A norma dell'articolo 15 del decreto legislativo n. 118/2011, le entrate degli schemi di bilancio finanziario sono classificate nei seguenti livelli di dettaglio: titoli e tipologie
- A norma dell'articolo 193 del TUEL, su segnalazione del responsabile finanziario dello squilibrio, anche su proposta della giunta, entro quanti giorni il consiglio comunale provvede al riequilibrio del bilancio? Entro 30 giorni dal ricevimento della segnalazione
- A norma delle disposizioni contenute nell'Allegato 4/1, D.Lgs. n. 118/2011, il piano esecutivo di gestione (PEG): È uno strumento obbligatorio per le Province e per i Comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti
- A norma delle disposizioni contenute nell'Allegato 4/1, D.Lgs. n. 118/2011, il piano esecutivo di gestione (PEG): ha natura previsionale e finanziaria
- A norma delle disposizioni contenute nell'Allegato 4/1, D.Lgs. n. 118/2011, il piano esecutivo di gestione (PEG): ha un'estensione temporale pari a quella del bilancio di previsione
- A norma delle disposizioni contenute nell'Allegato 4/1, D.Lgs. n. 118/2011, il piano esecutivo di gestione (PEG): È redatto per competenza e per cassa con riferimento al primo esercizio considerato nel bilancio di previsione
- A norma delle disposizioni contenute nell'Allegato 4/1, D.Lgs. n. 118/2011, il piano esecutivo di gestione (PEG): rappresenta lo strumento attraverso il quale si guida la relazione tra organo esecutivo e responsabili dei servizi
- A norma delle disposizioni contenute nell'Allegato 4/1, D.Lgs. n. 118/2011, il piano esecutivo di gestione (PEG): può contenere dati di natura extracontabile
- A norma delle disposizioni contenute nell'Allegato 4/1, D.Lgs. n. 118/2011, il piano esecutivo di gestione (PEG): É il documento che permette di declinare in maggior dettaglio la programmazione operativa contenuta nell'apposita Sezione del Documento Unico di Programmazione (DUP)
- A norma delle disposizioni contenute nell'Allegato 4/1, D.Lgs. n. 118/2011, il piano esecutivo di gestione (PEG): È redatto per competenza con riferimento a tutti gli esercizi considerati nel bilancio di previsione successivi al primo
- A norma delle disposizioni contenute nell'Allegato 4/1, D.Lgs. n. 118/2011, il piano esecutivo di gestione (PEG): Ha carattere autorizzatorio
- A norma di quanto previsto dall'art. 169 del D.Lgs. N. 267/2000 e s.m.i., nel PEG (Piano Esecutivo di Gestione), le entrate sono articolate in: in titoli, tipologie, categorie, capitoli, ed eventualmente in articoli, secondo il rispettivo oggetto
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "consiste nella verifica dell'adeguatezza dei mezzi disponibili rispetto ai fini stabiliti; il principio si collega a quello della coerenza, rafforzandone i contenuti di carattere finanziario, economico e patrimoniale, anche nel rispetto degli equilibri di bilancio"? Principio della congruità
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "fa esplicito riferimento al principio del true and fair view che ricerca nei dati contabili di bilancio la rappresentazione delle reali condizioni delle operazioni di gestione di natura economica, patrimoniale e finanziaria di esercizio"? Principio della veridicità
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "Gli utilizzatori delle informazioni di bilancio devono essere in grado di comparare nel tempo le informazioni, analitiche e sintetiche di singole o complessive poste economiche, finanziarie e patrimoniali del sistema di bilancio, al fine di identificarne gli andamenti tendenziali"? Principio della comparabilità e verificabilità
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "Gli utilizzatori devono poter comparare le informazioni di bilancio anche tra enti pubblici diversi, e dello stesso settore, al fine di valutarne le diverse potenzialità gestionali, gli orientamenti strategici e le qualità di una sana e buona amministrazione"? Principio della comparabilità e verificabilità
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "Il sistema di bilancio ricomprende tutte le finalità e gli obiettivi di gestione, nonché i relativi valori finanziari, economici e patrimoniali riconducibili alla singola amministrazione pubblica, al fine di fornire una rappresentazione veritiera e corretta della complessa attività amministrativa svolta nell'esercizio e degli andamenti dell'amministrazione"? Principio dell'universalità
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "La singola amministrazione pubblica è una entità giuridica unica e unitaria, pertanto, deve essere unico e unitario sia il suo bilancio di previsione, sia il suo rendiconto e bilancio d'esercizio"? Principio dell'unità
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "La valutazione delle poste contabili di bilancio deve essere fatta nella prospettiva della continuazione delle attività istituzionali per le quali l'amministrazione pubblica è costituita"? Principio della continuità e della costanza
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "Nei documenti contabili di rendicontazione comporta che le componenti positive non realizzate non devono essere contabilizzate, mentre tutte le componenti negative devono essere contabilizzate e quindi rendicontate, anche se non sono definitivamente realizzate"? Principio della prudenza
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "Nel bilancio di previsione e nei documenti di rendicontazione le entrate devono essere iscritte al lordo delle spese sostenute per la riscossione e di altre eventuali spese ad esse connesse e, parimenti, le spese devono essere iscritte al lordo delle correlate entrate, senza compensazioni di partite"? Principio dell'integrità
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "Nel bilancio di previsione, più precisamente nei documenti sia finanziari sia economici, devono essere iscritte solo le componenti positive che ragionevolmente saranno disponibili nel periodo amministrativo considerato, mentre le componenti negative saranno limitate alle sole voci degli impegni sostenibili e direttamente collegate alle risorse previste"? Principio della prudenza
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "Nel sistema del bilancio di previsione i documenti non debbono essere interpretati come immodificabili, perché questo comporterebbe una rigidità nella gestione che può rivelarsi controproducente"? Principio della flessibilità
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "Occorre assicurare un nesso logico e conseguente fra la programmazione, la previsione, gli atti di gestione e la rendicontazione generale"? Principio della coerenza
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "Per essere utile, un'informazione deve essere significativa per le esigenze informative connesse al processo decisionale degli utilizzatori"? Principio della significatività e rilevanza
- A quale principio contabile generale, cui l'amministrazione comunale deve conformare la propria gestione, è riconducibile il seguente asserto: "si fonda sulla considerazione che ogni sistema aziendale, sia pubblico sia privato, deve rispondere alla preliminare caratteristica di essere atto a perdurare nel tempo"? Principio della continuità e della costanza
- Accertamento, riscossione e versamento: Sono fasi di gestione delle entrate degli enti locali
- Ai fini della gestione, nel PEG le tipologie sono ripartite: in categorie e capitoli ed eventualmente in articoli
- Ai sensi del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., la relazione sulla gestione allegata al rendiconto di un ente pubblico: è un documento illustrativo della gestione dell'ente, nonché dei fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell'esercizio (art. 11, comma 6, D. Lgs. 118/11 e s.m.i.)
- Ai sensi del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il principio volto a trovare all'interno dei documenti contabili di programmazione e previsione di bilancio la possibilità di fronteggiare gli effetti derivanti dalle circostanze imprevedibili e straordinarie che si possono manifestare durante la gestione è definito: principio della flessibilità
- Ai sensi del d.lgs 267/2000, gli Enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario riferito ad almeno: un triennio
- Ai sensi del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., per il principio della competenza economica l'effetto delle operazioni e degli altri eventi deve essere rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio: al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono
- Ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., il bilancio di previsione finanziario è almeno triennale ed ha carattere: autorizzatorio (art. 10, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.)
- Ai sensi del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., in base a quale principio il sistema di bilancio deve assolvere una funzione informativa nei confronti degli utilizzatori dei documenti contabili? Principio della pubblicità
- Ai sensi del d.lgs. 118/2011, costituiscono residui attivi: le somme accertate e non riscosse e versate entro il termine dell'esercizio, da iscriversi nel bilancio di previsione dell'esercizio successivo
- Ai sensi del d.lgs. 118/2011, il bilancio di previsione è approvato: entro il 31 dicembre dell'anno precedente
- Ai sensi del d.lgs. 118/2011, il bilancio di previsione ha valenza almeno: triennale
- Ai sensi del d.lgs. 118/2011, la gestione delle entrate si attua attraverso le fasi: dell'accertamento, della riscossione e del versamento
- Ai sensi del d.lgs. 267 del 2000, la liquidazione: costituisce la fase del procedimento di spesa attraverso la quale, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto acquisito del creditore, si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare assunto
- Ai sensi del d.lgs. 267/2000 e s.m.i., in materia di bilanci degli Enti locali, la dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante: il rendiconto della gestione
- Ai sensi del d.lgs. 267/2000 e s.m.i., relativamente alle fasi di gestione della spesa, l'ordinazione avviene prima della fase: del pagamento
- Ai sensi del D.Lgs. 267/2000, a quale fase della gestione delle entrate corrisponde la "Riscossione"? Seconda
- Ai sensi del d.lgs. 267/2000, come si classificano le previsioni di spesa del Bilancio di previsione? Missioni e programmi
- Ai sensi del D.Lgs. 267/2000, gli Enti Locali possono effettuare spese: Solo se sussiste l'impegno contabile registrato sul competente programma di bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
- Ai sensi del d.lgs. 267/2000, il pagamento è disposto a mezzo di: ordinativo di pagamento
- Ai sensi del D.Lgs. 267/2000, la stipulazione dei contratti degli Enti Locali deve... essere preceduta da apposita determinazione a contrarre del responsabile del procedimento di spesa
- Ai sensi del D.Lgs. 267/2000, l'accertamento attuale di entrate future: E' escluso
- Ai sensi del D.Lgs. 267/2000, nel bilancio degli Enti Locali i "Residui attivi" rappresentano: Le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi del d.lgs. 267/2000, quali documenti sono compresi nel rendiconto della gestione? Il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale
- Ai sensi del d.lgs. 267/2000, quando diventano esecutivi i provvedimenti dei responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa? Con l'apposizione del visto attestante la copertura finanziaria
- Ai sensi del d.lgs. n. 118/2011 la gestione delle spese si attua attraverso le fasi: dell'impegno, della liquidazione, dell'ordinazione e del pagamento
- Ai sensi del d.lgs. N. 267/2000, gli enti locali hanno potesta' impositiva? si, potesta' impositiva autonoma nel campo delle imposte, delle tasse e delle tariffe
- Ai sensi del decreto legislativo 118/2011, a una transazione elementare: è attribuita una codifica che deve consentire di tracciare le operazioni contabili e di movimentare il piano dei conti integrato
- Ai sensi del decreto legislativo 267/2000, la Giunta comunale presenta al Consiglio il Documento unico di programmazione per le conseguenti deliberazioni entro il: 31 luglio di ciascun anno
- Ai sensi del decreto legislativo 267/2000, una quota del risultato di amministrazione è accantonata: per il fondo crediti di dubbia esigibilità
- Ai sensi del nuovo art. 165 del TUEL, il bilancio di previsione finanziario è composto da due parti, relative rispettivamente: All'entrata ed alla spesa
- Ai sensi del testo unico degli enti locali, i controlli esterni sulla gestione degli enti locali sono effettuati da: la Corte dei conti
- Ai sensi dell' art. 199 del Tuel, per l'attivazione degli investimenti gli enti locali possono utilizzare anche le entrate derivanti dall'alienazione di beni e diritti patrimoniali, riscossioni di crediti, proventi da concessioni edilizie e relative sanzioni? Si, secondo quanto previsto dal suddetto articolo
- Ai sensi della L. 148/2011, ALLEGATO, gli iscritti all'Ordine dei dottori commercialisti possono essere inseriti nell'elenco ai fini della scelta, mediante estrazione, dei revisori dei conti degli enti locali ? Sì, possono essere inseriti
- Ai sensi dell'Allegato 1 del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., per il principio della competenza economica l'effetto delle operazioni e degli altri eventi deve essere rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio: al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono
- Ai sensi dell'allegato 1 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., "I documenti del sistema di bilancio, sia di previsione sia di rendicontazione, sono predisposti con cadenza annuale e si riferiscono a distinti periodi di gestione coincidenti con l'anno solare. Nella predisposizione dei documenti di bilancio, le previsioni di ciascun esercizio sono elaborate sulla base di una programmazione di medio periodo, con un orizzonte temporale almeno triennale"; tale definizione si indica il: Principio della annualità
- Ai sensi dell'Allegato 1 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il principio volto a trovare all'interno dei documenti contabili di programmazione e previsione di bilancio la possibilità di fronteggiare gli effetti derivanti dalle circostanze imprevedibili e straordinarie che si possono manifestare durante la gestione è definito... principio della flessibilità
- Ai sensi dell'Allegato 1 del d.lgs. n. 118/2011, costituisce principio generale contabile: il principio della veridicità, attendibilità, correttezza e comprensibilità
- Ai sensi dell'Allegato 1 punto 17 del D.Lgs. n. 118/2011, ai fini dell'applicazione del principio della competenza economica danno tipicamente luogo a oneri e proventi: Contribuzioni
- Ai sensi dell'Allegato 4/1 al d.lgs. 118/2011, il Consiglio approva il bilancio entro il... 31 dicembre di ogni anno
- Ai sensi dell'art 170 del D.Lgs 267/00 rubricato Documento Unico di Programmazione: Entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione per le conseguenti deliberazioni
- Ai sensi dell'art 178 del D.Lgs 267/00, le fasi di gestione dell'entrata sono: L'accertamento, la riscossione ed il versamento
- Ai sensi dell'art 196 del D.Lgs 267/2000 la periodicità di svolgimento del controllo di gestione è stabilita da: il Regolamento di contabilità dell'Ente
- Ai sensi dell'art 233 bis del D.Lgs 267/00: Gli enti locali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti possono non predisporre il bilancio consolidato
- Ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., il bilancio di previsione finanziario è: aggiornato annualmente in occasione della sua approvazione
- Ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il bilancio di previsione finanziario è almeno... triennale
- Ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il bilancio di previsione finanziario ha...: carattere autorizzatorio
- Ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., qual è il carattere del bilancio di previsione finanziario ? Autorizzatorio
- Ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., il bilancio di previsione finanziario è almeno: triennale
- Ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., il bilancio di previsione finanziario è: aggiornato annualmente in occasione della sua approvazione
- Ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., il bilancio di previsione finanziario ha carattere: autorizzatorio
- Ai sensi dell'art. 107 del d.lgs. 267/2000, i dirigenti: assumono impegni di spesa
- Ai sensi dell'art. 11 co. 2 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., le amministrazioni cosa redigono e pubblicano sul loro sito internet? un rendiconto semplificato per il cittadino con un' esposizione sintetica dei dati di bilancio con evidenziazione delle risorse finanziarie umane e strumentali utilizzate dall'ente
- Ai sensi dell'art. 11 co. 2 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche redigono_________ per il cittadino, da divulgare sul proprio sito internet, recante una esposizione sintetica dei dati di bilancio, con evidenziazione delle risorse finanziarie umane e strumentali utilizzate dall'ente. un rendiconto semplificato
- Ai sensi dell'art. 11 co. 2 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., quale documento redigono le amministrazioni pubbliche per il cittadino ? Un rendiconto semplificato
- Ai sensi dell'art. 11 co. 2 del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., le amministrazioni cosa redigono e pubblicano sul loro sito internet? Un rendiconto semplificato per il cittadino con un' esposizione sintetica dei dati di bilancio
- Ai sensi dell'art. 11 co. 3 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il prospetto dimostrativo del rispetto dei vincoli di indebitamento è allegato... al bilancio di previsione finanziario
- Ai sensi dell'art. 11 co. 3 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il prospetto esplicativo del presunto risultato di amministrazione è allegato... al bilancio di previsione finanziario
- Ai sensi dell'art. 11 co. 3 del D. Lgs. 118/11, e ss.mm.ii. al bilancio di previsione finanziario quale dei seguenti documenti non è possibile allegare? Il prospetto dei dati SIOPE
- Ai sensi dell'art. 11 co. 4 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., al rendiconto della gestione quale dei seguenti documenti è possibile allegare? il prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione
- Ai sensi dell'art. 11 co. 4 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., al rendiconto della gestione quale dei seguenti documenti è possibile allegare? il prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità
- Ai sensi dell'art. 11 co. 4 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il prospetto degli accertamenti per titoli, tipologie e categorie è allegato... al rendiconto della gestione
- Ai sensi dell'art. 11 co. 4 del D. Lgs. 118/11, e ss.mm.ii., il prospetto dei dati SIOPE è allegato... al rendiconto della gestione
- Ai sensi dell'art. 11, co. 3 del D.Lgs. 118/11 e s.m.i. al bilancio di previsione finanziario vanno allegati altri documenti, oltre a quelli previsti dai relativi ordinamenti contabili. Quale dei seguenti NON rientra tra questi allegati aggiuntivi? Il prospetto dei dati SIOPE e delle statistiche di mercato
- Ai sensi dell'art. 11, co. 3 del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., al bilancio di previsione finanziario quale dei seguenti documenti non è possibile allegare? Il prospetto dei dati SIOPE
- Ai sensi dell'art. 11, co. 4 del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., al rendiconto della gestione quale dei seguenti documenti è possibile allegare? Il prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità
- Ai sensi dell'art. 11-bis del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., il bilancio consolidato è costituito dal: conto economico consolidato, dallo stato patrimoniale consolidato, dalla la relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa e dalla relazione del collegio dei revisori dei conti
- Ai sensi dell'art. 11-bis del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., al bilancio consolidato sono allegate.... la relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa e la relazione del collegio dei revisori dei conti
- Ai sensi dell'art. 11-bis del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il bilancio consolidato è costituito dal conto economico consolidato? Sì, e inoltre dallo stato patrimoniale consolidato, dalla relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa e dalla relazione del collegio dei revisori dei conti
- Ai sensi dell'art. 11-bis del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il bilancio consolidato è costituito dallo stato patrimoniale consolidato ? Sì, e inoltre dal conto economico consolidato e dalla la relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa e dalla relazione del collegio dei revisori dei conti
- Ai sensi dell'art. 11-bis del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il bilancio consolidato è costituito...: dal conto economico consolidato, dallo stato patrimoniale consolidato, dalla la relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa e dalla relazione del collegio dei revisori dei conti
- Ai sensi dell'art. 11-bis del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il bilancio consolidato comprende degli allegati. Quali? la relazione sulla gestione consolidata che comprende la nota integrativa e la relazione del collegio dei revisori dei conti
- Ai sensi dell'art. 11-bis del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., la relazione del collegio dei revisori dei conti è parte del bilancio consolidato ? Sì, è parte del bilancio consolidato
- Ai sensi dell'art. 11co. 3del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., a quale documento è allegata la relazione del collegio dei revisori dei conti ? Al bilancio di previsione finanziario
- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., al fine di garantire la trasparenza delle informazioni e al fine di consentire la confrontabilità dei dati di bilancio, quale tipo di schema di bilancio adottano le amministrazioni pubbliche? uno schema di bilancio articolato per missioni e programmi che evidenzi le finalità della spesa
- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., al fine di garantire la trasparenza delle informazioni e al fine di consentire la confrontabilità dei dati di bilancio, quale tipo di schema di bilancio adottano le amministrazioni pubbliche ? Uno schema di bilancio articolato per missioni e programmi che evidenzi le finalità della spesa
- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., qual è uno degli scopi per cui le amministrazioni pubbliche adottano uno schema di bilancio articolato per missioni e programmi che evidenzi le finalità della spesa ? Assicurare maggiore trasparenza delle informazioni riguardanti il processo di allocazione delle risorse pubbliche
- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., qual è uno degli scopi per cui le amministrazioni pubbliche adottano uno schema di bilancio articolato per missioni e programmi che evidenzi le finalità della spesa? assicurare maggiore trasparenza delle informazioni riguardanti il processo di allocazione delle risorse pubbliche
- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., uno schema di bilancio articolato per missioni e programmi che evidenzi le finalità della spesa.. è adottato dalle pubbliche amministrazioni
- Ai sensi dell'art. 12 del D. Lgs. 118/11e ss.mm.ii., al fine di garantire la trasparenza delle informazioni e al fine di consentire la confrontabilità dei dati di bilancio, quale tipo di schema di bilancio adottano le amministrazioni pubbliche? uno schema di bilancio articolato per missioni e programmi che evidenzi le finalità della spesa
- Ai sensi dell'art. 12 del D.Lgs. 118/11e s.m.i., al fine di garantire la trasparenza delle informazioni e al fine di consentire la confrontabilità dei dati di bilancio, quale tipo di schema di bilancio adottano le amministrazioni pubbliche? Uno schema di bilancio articolato per missioni e programmi che evidenzi le finalità della spesa
- Ai sensi dell'art. 13 co. 2 del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., da cosa è costituita l'unità di voto per l'approvazione del bilancio di previsione delle amministrazioni? Dai programmi
- Ai sensi dell'art. 13 co. 2 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., da quale elemento è costituita l'unità di voto per l'approvazione del bilancio di previsione delle amministrazioni pubbliche ? Dai programmi
- Ai sensi dell'art. 13 co. 2 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., l'unità di voto per l'approvazione del bilancio di previsione delle amministrazioni ... è costituita dai programmi
- Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., rappresenta uno dei fondamentali principi contabili...: la spesa per missioni e programmi
- Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., uno dei fondamentali principi contabili è rappresentato dalla spesa per missioni e programmi ? Sì, è rappresentato dalla spesa per missioni e programmi
- Ai sensi dell'art. 147-bis co. 1 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il controllo contabile è effettuato__________ ed è esercitato attraverso il rilascio del parere di regolarità contabile e del visto attestante la copertura finanziaria. dal responsabile del servizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 149 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., ai comuni e alle province la legge, nell'ambito della finanza pubblica, che cosa è riconosciuto? autonomia finanziaria, fondata su certezza di risorse proprie e trasferite
- Ai sensi dell'art. 15 del D. Lgs. 118/11, come sono classificate le entrate degli schemi di bilancio finanziario? Titoli e tipologie ripartite a loro volta in categorie, capitoli ed eventualmente in articoli
- Ai sensi dell'art. 151 co. 1 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., i termini per la presentazione del Documento unico di programmazione e per la deliberazione del bilancio di previsione finanziario possono essere differiti ? Sì, possono essere differiti con decreto del Ministro dell'Interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze
- Ai sensi dell'art. 151 co. 1 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., i termini per la presentazione del Documento unico di programmazione e per la deliberazione del bilancio di previsione finanziario possono essere differiti? Sì, possono essere differiti con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze
- Ai sensi dell'art. 151 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., che cosa compongono la sezione strategica e la sezione operativa? Il Documento unico di programmazione
- Ai sensi dell'art. 151 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., da che cosa è composto il Documento unico di programmazione? dalla Sezione strategica e dalla Sezione operativa
- Ai sensi dell'art. 151 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., la durata della Sezione strategica del Documento unico di programmazione è pari a quella del mandato amministrativo ? Sì, è pari a quella del mandato amministrativo
- Ai sensi dell'art. 151 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., qual è la durata della Sezione operativa del Documento unico di programmazione ? Una durata pari a quella del bilancio di previsione finanziario
- Ai sensi dell'art. 151 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., qual è la durata della Sezione operativa del Documento unico di programmazione? è pari a quella del bilancio di previsione finanziario
- Ai sensi dell'art. 151 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., qual è la durata della Sezione strategica del Documento unico di programmazione? è pari a quella del mandato amministrativo
- Ai sensi dell'art. 151 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., dove sono contenute le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi? Nel bilancio di previsione finanziario
- Ai sensi dell'art. 151 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il bilancio di previsione finanziario comprende le previsioni di competenza e di cassa del ________ esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi. primo
- Ai sensi dell'art. 151 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., dove sono dimostrati i risultati della gestione finanziaria, economica e patrimoniale dell'ente locale? Nel rendiconto
- Ai sensi dell'art. 151 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., i risultati della gestione finanziaria, economico e patrimoniale sono dimostrati nel rendiconto comprendente: il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale
- Ai sensi dell'art. 151 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., in quale documento sono dimostrati i risultati della gestione finanziaria, economico e patrimoniale ? Nel rendiconto comprendente il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale
- Ai sensi dell'art. 151 co. 7 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il rendiconto è deliberato dall'organo consiliare entro il.... 30 aprile dell'anno successivo
- Ai sensi dell'art. 151 co. 7 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il rendiconto è deliberato dall'organo consiliare entro il: 30 aprile dell'anno successivo
- Ai sensi dell'art. 151 co. 7 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., l'organo consiliare entro il 30 aprile dell'anno successivo delibera..: il rendiconto
- Ai sensi dell'art. 151 co. 8 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., entro il _______ l'ente approva il bilancio consolidato. 30 settembre
- Ai sensi dell'art. 151 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., salvo eccezioni previste specificatamente dalla legge, entro quando gli enti locali deliberano il bilancio di previsione finanziario? il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale
- Ai sensi dell'art. 151 del d.lgs. 267/2000, in materia di contabilità degli enti locali, il rendiconto relativo ai risultati di gestione è deliberato dall'organo consiliare dell'ente entro il: 30 aprile dell'anno successivo
- Ai sensi dell'art. 151 del decreto legislativo 267/2000, gli Enti locali ispirano la propria gestione al principio: della programmazione
- Ai sensi dell'art. 151 del decreto legislativo 267/2000, gli Enti locali ispirano la propria gestione al principio: della programmazione
- Ai sensi dell'art. 151 del Tuel, il rendiconto: È deliberato dall'organo consiliare entro il 30 aprile dell'anno successivo
- Ai sensi dell'art. 152 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., che cosa stabilisce il regolamento di contabilità dell'ente locale? le norme relative alle competenze specifiche dei soggetti dell'amministrazione preposti alla programmazione, adozione ed attuazione dei provvedimenti di gestione che hanno carattere finanziario e contabile, in armonia con le disposizioni del presente testo unico e delle altre leggi vigenti
- Ai sensi dell'art. 152 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., le norme relative alle competenze specifiche dei soggetti dell'amministrazione preposti alla programmazione, adozione ed attuazione dei provvedimenti di gestione che hanno carattere finanziario e contabile, sono stabilite: Con il regolamento di contabilità, in armonia con il Tuel e le altre leggi vigenti
- Ai sensi dell'art. 152 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., le norme relative alle competenze specifiche dei soggetti dell'amministrazione preposti alla programmazione, adozione ed attuazione dei provvedimenti di gestione che hanno carattere finanziario e contabile, in armonia con le disposizioni del presente testo unico e delle altre leggi vigenti, sono stabilite attraverso... il regolamento di contabilità dell'ente locale
- Ai sensi dell'art. 152 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., cosa assicura, di norma, il regolamento di contabilità? La conoscenza consolidata dei risultati globali delle gestioni relative ad enti od organismi costituiti per l'esercizio di funzioni e servizi
- Ai sensi dell'art. 153 co. 1 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., con che strumento sono disciplinati l'organizzazione del servizio finanziario, o di ragioneria o qualificazione corrispondente, secondo le dimensioni demografiche e l'importanza economico-finanziaria dell'ente ? Con il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi
- Ai sensi dell'art. 153 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., è consentito stipulare apposite convenzioni tra gli enti per assicurare il servizio a mezzo di strutture comuni ? Sì, è consentito
- Ai sensi dell'art. 153 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., è consentito stipulare apposite convenzioni tra gli enti per assicurare il servizio a mezzo di strutture comuni? Sì
- Ai sensi dell'art. 153 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il responsabile del servizio finanziario è preposto alla verifica di veridicità delle previsioni di entrata ? Sì, e di compatibilità delle previsioni di spesa, avanzate dai vari servizi, da iscriversi nel bilancio di previsione
- Ai sensi dell'art. 153 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il responsabile del servizio finanziario è preposto alla verifica di veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa, avanzate dai vari servizi, da iscriversi nel bilancio di previsione? Sì
- Ai sensi dell'art. 153 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., nell'esercizio delle sue funzioni il responsabile del servizio finanziario agisce in autonomia ? Sì, nei limiti di quanto disposto dai principi finanziari e contabili, dalle norme ordinamentali e dai vincoli di finanza pubblica
- Ai sensi dell'art. 153 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., nell'esercizio delle sue funzioni il responsabile del servizio finanziario: agisce in autonomia
- Ai sensi dell'art. 153 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., quale soggetto è preposto alla verifica di veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa, avanzate dai vari servizi, da iscriversi nel bilancio di previsione ? Il responsabile del servizio finanziario, di ragioneria o qualificazione corrispondente
- Ai sensi dell'art. 153 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., che cosa disciplina il regolamento di contabilità? le modalità con le quali vengono resi i pareri di regolarità contabile sulle proposte di deliberazione ed apposto il visto di regolarità contabile sulle determinazioni dei soggetti abilitati
- Ai sensi dell'art. 153 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il regolamento di contabilità disciplina le modalità con le quali vengono resi pareri di regolarità contabile sulle proposte di deliberazione ed apposto il visto di regolarità contabile sulle determinazioni dei soggetti abilitati ? Sì, le disciplina
- Ai sensi dell'art. 153 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., le modalità con le quali vengono resi i pareri di regolarità contabile sulle proposte di deliberazione e viene apposto il visto di regolarità contabile sulle determinazioni dei soggetti abilitati... sono disciplinate dal regolamento di contabilità
- Ai sensi dell'art. 153 co. 7 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il regolamento di contabilità prevede l'istituzione di un servizio di economato, cui viene preposto un responsabile, per... la gestione di cassa delle spese di ufficio di non rilevante ammontare
- Ai sensi dell'art. 153 co. 7 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il regolamento di contabilità prevede l'istituzione di un servizio di economato... cui viene preposto un responsabile, per la gestione di cassa delle spese di ufficio di non rilevante ammontare
- Ai sensi dell'art. 153 co. 7 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., in quale documento è prevista l'istituzione di un servizio di economato ? Nel regolamento di contabilità
- Ai sensi dell'art. 153 del D.Lgs. n. 267/2000 chi cura, nell'ente locale, la verifica periodica dello stato di accertamento delle entrate e di impegno delle spese? Il responsabile del servizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 153 del Tuel, al servizio di economato è affidato/a: La gestione di cassa delle spese di ufficio di non rilevante ammontare
- Ai sensi dell'art. 153 del Tuel, nel regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi con il quale sono disciplinati l'organizzazione del servizio finanziario, o di ragioneria o qualificazione corrispondente dell'ente locale, si deve tener conto dell'importanza economico-finanziaria dello stesso? Si, si deve tener conto delle dimensioni demografiche e dell'importanza economico-finanziaria dello stesso
- Ai sensi dell'art. 154 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., con quale norma sono disciplinate le modalità di organizzazione e di funzionamento dell'Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali ? Con decreto del Ministro dell'Interno, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, sentita la Conferenza Stato-città
- Ai sensi dell'art. 154 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., la partecipazione ai lavori dell'Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali dà diritto ad un compenso ? No, è a titolo gratuito e non dà diritto ad alcun compenso o rimborso spese
- Ai sensi dell'art. 154 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., la partecipazione ai lavori dell'Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali dà diritto ad un compenso? E' a titolo gratuito e non dà diritto ad alcun compenso o rimborso spese
- Ai sensi dell'art. 155 co. 1 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., l' approvazione, previo esame, della rideterminazione della pianta organica dell'ente locale dissestato, è un compito.... della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali, operante presso il Ministero dell'interno
- Ai sensi dell'art. 155 co. 1 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., quale dei seguenti è un compito della Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali? approvazione, previo esame, della rideterminazione della pianta organica dell'ente locale dissestato
- Ai sensi dell'art. 158 co. 1 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., chi cura la presentazione del rendiconto all'amministrazione erogante dovuta per tutti i contributi straordinari assegnati da amministrazioni pubbliche agli enti locali? il segretario e il responsabile del servizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 158 co. 1 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., quale soggetto cura la presentazione del rendiconto all'amministrazione erogante dovuta per tutti i contributi straordinari assegnati da amministrazioni pubbliche agli enti locali ? Il segretario e il responsabile del servizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 158 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., che cosa documenta il rendiconto dei contributi straordinari? la dimostrazione contabile della spesa e i risultati ottenuti in termini di efficienza ed efficacia dell'intervento
- Ai sensi dell'art. 158 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., da quale elemento è documentato il rendiconto dei contributi straordinari ? Dalla dimostrazione contabile della spesa e dei risultati ottenuti in termini di efficienza ed efficacia dell'intervento
- Ai sensi dell'art. 158 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il rendiconto documenta i risultati ottenuti in termini di efficienza ed efficacia dell'intervento ? Sì, li documenta
- Ai sensi dell'art. 158 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., che cosa comporta l'inosservanza del termine perentorio entro il quale è dovuta la presentazione, da parte dell'ente locale all'amministrazione erogante, del rendiconto dei contributi straordinari assegnati? l'obbligo di restituzione del contributo straordinario assegnato
- Ai sensi dell'art. 158 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il termine di sessanta giorni per la presentazione del rendiconto è... perentorio
- Ai sensi dell'art. 158 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., quale conseguenza comporta l'inosservanza del termine perentorio entro il quale è dovuta la presentazione, da parte dell'ente locale all'amministrazione erogante, del rendiconto dei contributi straordinari assegnati ? L'obbligo di restituzione del contributo straordinario assegnato
- Ai sensi dell'art. 158 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., ove il contributo straordinario assegnato da amministrazioni pubbliche agli enti locali attenga ad un intervento realizzato in più esercizi finanziari, l'ente locale è tenuto al rendiconto.... per ciascun esercizio
- Ai sensi dell'art. 158 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., ove il contributo straordinario assegnato da amministrazioni pubbliche agli enti locali attenga ad un intervento realizzato in più esercizi finanziari, l'ente locale...: è tenuto al rendiconto per ciascun esercizio
- Ai sensi dell'art. 158 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., ove il contributo straordinario assegnato dalle amministrazioni pubbliche agli enti locali attenga ad un intervento realizzato in più esercizi finanziari, che cosa è tenuto a fare l'ente locale? è tenuto al rendiconto per ciascun esercizio
- Ai sensi dell'art. 158 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il rendiconto dei contributi straordinari documenta la dimostrazione contabile della spesa ? Sì, e i risultati ottenuti in termini di efficienza ed efficacia dell'intervento
- Ai sensi dell'art. 159 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., non sono soggette ad esecuzione forzata le somme di competenza degli enti locali destinate al pagamento delle retribuzioni al personale dipendente e dei conseguenti oneri previdenziali per...: i tre mesi successivi
- Ai sensi dell'art. 159 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., non sono soggette ad esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio dal giudice, le somme di competenza degli enti locali destinate al pagamento delle retribuzioni al personale dipendente e dei conseguenti oneri previdenziali per i_____mesi successivi. tre
- Ai sensi dell'art. 159 del Tuel, non sono soggette ad esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio dal giudice, le somme di competenza degli enti locali destinate a: Espletamento dei servizi locali indispensabili
- Ai sensi dell'art. 159 del TUEL, non sono soggette ad esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio dal giudice, le somme di competenza degli enti locali destinate al: pagamento delle rate di mutui e di prestiti obbligazionari scadenti nel semestre in corso
- Ai sensi dell'art. 15co. 1a del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., le entrate degli schemi di bilancio finanziario sono classificate secondo titoli, definiti secondo la fonte di provenienza delle entrate ? Sì, sono classificate secondo titoli
- Ai sensi dell'art. 16 co. 2 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., l'utilizzo delle entrate in conto capitale e derivanti dall'accensione di prestiti per il finanziamento delle spese correnti.... è precluso
- Ai sensi dell'art. 16 co. 2 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., possono le amministrazioni pubbliche utilizzare le entrate derivanti dall'accensione di prestiti per il finanziamento delle spese correnti? No, è in ogni caso precluso
- Ai sensi dell'art. 16 co. 2 del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., possono le amministrazioni pubbliche utilizzare le entrate derivanti dall'accensione di prestiti per il finanziamento delle spese correnti? No, è in ogni caso precluso
- Ai sensi dell'art. 16 del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche possono effettuare variazioni compensative tra le dotazioni delle missioni e dei programmi? Sì, in sede di gestione al fine di migliorare l'utilizzo delle risorse pubbliche e limitatamente alle spese per il personale
- Ai sensi dell'art. 16 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche possono effettuare variazioni compensative tra le dotazioni delle missioni e dei programmi? Sì, in sede di gestione al fine di migliorare l'utilizzo delle risorse pubbliche e limitatamente alle spese per il personale
- Ai sensi dell'art. 16 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche possono effettuare, in sede di gestione,_________tra le dotazioni delle missioni e dei programmi, limitatamente alle spese per il personale, conseguenti a provvedimenti di trasferimento del personale all'interno dell'amministrazione variazioni compensative
- Ai sensi dell'art. 161 co. 1 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il Ministero dell'interno può richiedere ai comuni, alle province, alle città metropolitane, alle unioni di comuni e alle comunità montane: specifiche certificazioni su particolari dati finanziari non presenti nella banca dati delle amministrazioni pubbliche; le certificazioni sono firmate dal responsabile del servizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 161 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il ______________ può richiedere ai comuni, alle province, alle città metropolitane, alle unioni di comuni e alle comunità montane specifiche certificazioni su particolari dati finanziari, non presenti nella banca dati delle amministrazioni pubbliche. Ministero dell'interno
- Ai sensi dell'art. 161 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., quale soggetto istituzionale può richiedere ai comuni, alle province, alle città metropolitane, alle unioni di comuni e alle comunità montane specifiche certificazioni su particolari dati finanziari, non presenti nella banca dati delle amministrazioni pubbliche ? Il Ministero dell'Interno
- Ai sensi dell'art. 161 del Tuel, il Ministero dell'interno può richiedere ai comuni specifiche certificazioni su particolari dati finanziari, non presenti nella Banca dati delle amministrazioni pubbliche. Le certificazioni sono firmate: Dal responsabile del servizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 162 co. 1 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., a quale arco temporale deve riferirsi la redazione del bilancio di previsione finanziario? Ad almeno un triennio
- Ai sensi dell'art. 162 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il totale delle entrate finanzia...: indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge
- Ai sensi dell'art. 162 co. 3 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., l'unità temporale della gestione è l'anno finanziario, che... inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno
- Ai sensi dell'art. 162 co. 4 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., _________le gestioni di entrate e di spese che non siano iscritte in bilancio. sono vietate
- Ai sensi dell'art. 162 co. 4 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., le gestioni di entrate e di spese che non siano iscritte in bilancio: sono vietate
- Ai sensi dell'art. 162 comma 1 del D.lgs. 267/2000 gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario: riferito ad almeno un triennio, comprendente le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi
- Ai sensi dell'art. 162 del D.Lgs n. 267/2000: Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario riferito ad almeno un triennio
- Ai sensi dell'art. 162 del d.lgs. 267/2000, gli Enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario riferito ad almeno un triennio, comprendente: le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi
- Ai sensi dell'art. 162 del TUELL, il totale delle spese è finanziato: Dal totale delle entrate fatte salve le eccezioni di legge
- Ai sensi dell'art. 162, comma 1, del d.lgs. 267/2000, nel bilancio di previsione gli stanziamenti di cassa devono essere previsti: solo relativamente alla prima annualità del triennio di riferimento
- Ai sensi dell'art. 162, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., gli stanziamenti di entrata del bilancio di previsione del Comune fanno riferimento ad un arco temporale: annuale ma solo per la cassa
- Ai sensi dell'art. 163 co. 1 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., se il bilancio di previsione non è approvato dal Consiglio entro ________, la gestione finanziaria dell'ente si svolge nel rispetto dei principi applicati della contabilità finanziaria riguardanti l'esercizio provvisorio o la gestione provvisoria. il 31 dicembre dell'anno precedente
- Ai sensi dell'art. 163 del D.Lgs. n. 267/2000, nel corso dell'esercizio provvisorio, possono essere assunti impegni di spesa? Sì, possono essere assunti mensilmente impegni di spesa per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del Bilancio di Previsione deliberato l'anno precedente, fatta eccezione per alcune spese non suscettibili di frazionamento
- Ai sensi dell'art. 163 del TUEL e s.m.i., in che modo negli enti locali è autorizzato l'esercizio provvisorio? Mediante legge o decreto dal Ministero dell'interno
- Ai sensi dell'art. 164 comma 1 del D.lgs 267/2000 l'unità di voto del bilancio per la spesa è: Il programma
- Ai sensi dell'art. 164 comma 2 del D.lgs 267/2000 il bilancio di previsione finanziario ha: Carattere autorizzatorio
- Ai sensi dell'art. 164 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., l'unità di voto del bilancio per la spesa è il programma ? Sì, è il programma
- Ai sensi dell'art. 164 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., l'unità di voto del bilancio per: l'entrata è la tipologia e per la spesa è il programma, articolato in titoli
- Ai sensi dell'art. 164 del TUEL l'unità di voto del bilancio per l'entrata è: La tipologia
- Ai sensi dell'art. 164 del Tuel, l'unità di voto del bilancio: Per l'entrata è la tipologia e per la spesa è il programma, articolato in titoli
- Ai sensi dell'art. 165 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., ai fini della gestione, nel Piano esecutivo di gestione, le tipologie sono ripartite in categorie ? Sì, e in capitoli ed eventualmente in articoli
- Ai sensi dell'art. 165 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., come sono classificate le previsioni di spesa del bilancio di previsione ? In missioni e programmi
- Ai sensi dell'art. 165 co. 6 D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il bilancio di previsione finanziario indica l'ammontare presunto dei residui attivi o passivi alla chiusura dell'esercizio precedente a quello cui il bilancio si riferisce ? Sì, lo indica
- Ai sensi dell'art. 165 co. 7 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., in bilancio, prima di tutte le entrate e le spese, sono iscritti in entrata del primo esercizio il fondo di cassa presunto ... dell'esercizio precedente
- Ai sensi dell'art. 165 comma 2 del D.lgs. 267/2000 le previsioni di entrata del bilancio di previsione sono classificate in: Titoli e tipologie
- Ai sensi dell'art. 165 comma 4 del D.lgs 267/2000 le previsioni di spesa del bilancio di previsione sono classificate in: Missioni e programmi
- Ai sensi dell'art. 165 comma 7 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., in bilancio, prima di tutte le entrate e le spese, sono iscritti in entrata del primo esercizio il: fondo di cassa presunto dell'esercizio precedente
- Ai sensi dell'art. 165 comma 7 lett.a) del D.lgs 267/2000 in bilancio, prima di tutte le entrate e le spese, sono iscritti: in entrata gli importi relativi al fondo pluriennale vincolato di parte corrente e al fondo pluriennale vincolato in c/capitale
- Ai sensi dell'art. 165 comma 7 lett.d) del D.lgs 267/2000 in bilancio, prima di tutte le entrate e le spese, sono iscritti: in entrata del primo esercizio il fondo di cassa presunto dell'esercizio precedente
- Ai sensi dell'art. 165 del d.lgs. 267/2000, le previsioni di entrata del bilancio di previsione finanziario degli Enti locali sono classificate in: titoli e tipologie
- Ai sensi dell'art. 165 del d.lgs. 267/2000, le previsioni di entrata sono classificate in: titoli e tipologie
- Ai sensi dell'art. 165 del d.lgs. 267/2000, le previsioni di spesa del bilancio di previsione sono classificate in: missioni e programmi
- Ai sensi dell'art. 165 del Tuel, le previsioni dell'entrate del bilancio di previsione finanziario delle Amministrazioni comunali è ordinata in tipologie secondo: La natura delle entrate, nell'ambito di ciascuna fonte di provenienza
- Ai sensi dell'art. 165 del Tuel, le previsioni dell'entrate del bilancio di previsione finanziario delle Amministrazioni comunali è ordinata in titoli secondo: La fonte di provenienza delle entrate
- Ai sensi dell'art. 165, comma 6 del TUEL e s.m.i., il bilancio di previsione cosa indica per ciascuna unità di voto? L'ammontare degli accertamenti e degli impegni che si prevede di imputare in ciascuno degli esercizi cui il bilancio si riferisce, nel rispetto del principio della competenza finanziaria
- Ai sensi dell'art. 166, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), qual è l'organo competente a utilizzare il fondo di riserva? La Giunta comunale
- Ai sensi dell'art. 166, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), in quali casi è possibile operare un prelievo dal fondo di riserva? Nei casi in cui si verifichino esigenze straordinarie di bilancio o le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti
- Ai sensi dell'art. 166, comma 2-quater, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), qual è l'organo competente a utilizzare il fondo di riserva di cassa? La Giunta comunale
- Ai sensi dell'art. 167 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., nella missione "Fondi e Accantonamenti", all'interno del programma "Fondo crediti di dubbia esigibilità" è stanziato...: L'accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità
- Ai sensi dell'art. 168 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i, sono, per esempio, servizi per conto di terzi le operazioni svolte: dall'ente solo come mero esecutore della spesa, nei casi in cui l'ente riceva risorse da trasferire a soggetti già individuati, sulla base di tempi e di importi predefiniti
- Ai sensi dell'art. 169 co. 3-bis del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il piano esecutivo di gestione (PEG), deve essere coerente al bilancio di previsione ? Sì, e al documento unico di programmazione
- Ai sensi dell'art. 169 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 "la giunta delibera il piano esecutivo di gestione.." entro venti giorni dall'approvazione del bilancio di previsione.."
- Ai sensi dell'art. 169 del D.Lgs. 267/2000, con il "Piano esecutivo di gestione (PEG)": L'organo esecutivo determina gli obiettivi di gestione
- Ai sensi dell'art. 169 del D.Lgs. 267/2000, entro quanto tempo viene deliberato il piano esecutivo di gestione? Entro 20 giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza
- Ai sensi dell'art. 169 del d.lgs. 267/2000, il piano esecutivo di gestione di un Comune di 4.000 abitanti: può non essere redatto, in quanto la sua definizione è facoltativa
- Ai sensi dell'art. 17 co. 2 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., gli enti strumentali sono tenuti alla redazione di un rendiconto finanziario in termini di__________predisposto ai sensi dell'art. 2428, comma 2, del codice civile. cassa
- Ai sensi dell'art. 170 co. 2 del D. Lgs. 267/00,il Documento unico di programmazione di un ente locale: ha carattere generale e costituisce la guida strategica e operativa dell'ente
- Ai sensi dell'art. 170 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., la Sezione operativa del Documento unico di programmazione... ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del bilancio di previsione
- Ai sensi dell'art. 170 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., rientra nel Documento unico di programmazione... la sezione operativa
- Ai sensi dell'art. 170 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il Documento unico di programmazione costituisce atto presupposto indispensabile per l'approvazione del bilancio di previsione ? Sì, costituisce atto presupposto indispensabile per l'approvazione del bilancio di previsione
- Ai sensi dell'art. 170 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il Documento unico di programmazione dell'ente locale costituisce atto presupposto indispensabile per l'approvazione del bilancio di previsione? Sì
- Ai sensi dell'art. 170 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il Documento Unico di Programmazione, costituisce atto presupposto indispensabile...: per l'approvazione del bilancio di previsione
- Ai sensi dell'art. 170 co. 7 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., in quale documento sono indicati i casi previsti di inammissibilità e di improcedibilità per le deliberazioni del Consiglio e della Giunta, che non sono coerenti con le previsioni del Documento unico di programmazione ? Nel regolamento di contabilità
- Ai sensi dell'art. 170 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., che cos'è il D.U.P.? documento unico di programmazione
- Ai sensi dell'art. 170 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., la Giunta dell'ente locale presenta al Consiglio la nota di aggiornamento del Documento unico di programmazione entro il... 15 novembre di ciascun anno
- Ai sensi dell'art. 170 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., quale delle seguenti affermazioni in merito al DUP è falsa? Il DUP non è atto presupposto indispensabile per l'approvazione del bilancio di previsione
- Ai sensi dell'art. 170 del D.Lgs 267/00 rubricato Documento Unico di Programmazione: Il Documento Unico di Programmazione si compone di due sezioni: la Sezione strategica e la Sezione operativa. La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione
- Ai sensi dell'art. 170 del D.Lgs 267/00 rubricato Documento Unico di Programmazione: Entro il 15 novembre di ciascun anno, con lo schema di delibera del bilancio di previsione finanziario, la Giunta presenta al Consiglio la nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione
- Ai sensi dell'art. 170 del D.Lgs. 267/2000, il "Documento Unico di Programmazione (DUP) costituisce atto presupposto indispensabile: Per l'approvazione del bilancio di previsione"
- Ai sensi dell'art. 170 del d.lgs. 267/2000, la Giunta dell'Ente locale presenta al Consiglio il Documento unico di programmazione per le conseguenti deliberazioni entro il: 31 luglio di ciascun anno
- Ai sensi dell'art. 170 del Tuel, la Sezione strategica del DUP ha un orizzonte temporale di riferimento pari: A quello del mandato amministrativo
- Ai sensi dell'art. 170, comma 3, del TUEL, il documento unico di programmazione (DUP) si compone di: due sezioni: sezione strategica e sezione operativa
- Ai sensi dell'art. 170, comma 6 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il Documento unico di programmazione semplificato è predisposto dagli enti locali con popolazione fino a: 5.000 abitanti
- Ai sensi dell'art. 174 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il bilancio di previsione dell'ente locale deve essere pubblicato? Sì, nel sito internet dell'ente locale
- Ai sensi dell'art. 174 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., nel sito internet dell'ente locale è pubblicato il bilancio di previsione ? Sì, è pubblicato il bilancio di previsione
- Ai sensi dell'art. 174 del D.Lgs. 267/2000 il bilancio di previsione finanziario: E' deliberato dall'organo consiliare entro il termine previsto dall'articolo 151 del TUEL
- Ai sensi dell'art. 175 del D.lgs. 267/2000, il bilancio di previsione può subire variazioni: Nel corso dell'esercizio di competenza
- Ai sensi dell'art. 175 del d.lgs. 267/2000, le variazioni di bilancio di competenza del Consiglio comunale possono essere deliberate entro il: 30 novembre
- Ai sensi dell'art. 175, comma 3 TUEL, le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno. È corretto? Si, fatte salve le variazioni indicate nel terzo comma stesso, che possono essere deliberate sino al 31 dicembre di ciascun anno
- Ai sensi dell'art. 175, comma 8 del D.Lgs. 267/2000, con la variazione di assestamento al bilancio Si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva ed il fondo di cassa
- Ai sensi dell'art. 176 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., a quale soggetto è attribuita la competenza per i prelevamenti dal fondo di riserva, dal fondo di riserva di cassa e dai fondi spese potenziali ? All'organo esecutivo
- Ai sensi dell'art. 176 del D.lgs. 267/2000 modificato dall'art 74 del D Lgs 118/2011, introdotto dal D Lgs 126/2014, i prelevamenti dal fondo di riserva sono di competenza: Dell'organo esecutivo
- Ai sensi dell'art. 178 del D.lgs. 267/2000 quali sono le fasi dell'entrata: Accertamento, riscossione e versamento
- Ai sensi dell'art. 178 del d.lgs. 267/2000, quali sono le fasi di gestione dell'entrata? Accertamento, riscossione e versamento
- Ai sensi dell'art. 179 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., nella gestione del bilancio degli enti locali, come avviene l'accertamento delle entrate? distinguendo le entrate ricorrenti da quelle non ricorrenti attraverso la codifica della transazione elementare
- Ai sensi dell'art. 179 del D.Lgs n. 267/2000, quale delle seguenti affermazioni e' corretta relativamente all'accertamento? Costituisce la prima fase di gestione dell'entrata mediante la quale, sulla base di idonea documentazione, viene verificata la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico
- Ai sensi dell'art. 179 del D.Lgs. 267/2000, a chi compete l'accertamento delle entrate? Al responsabile del procedimento
- Ai sensi dell'art. 179 del TUEL, quale delle seguenti affermazioni non e' corretta relativamente all'accertamento? L'accertamento delle entrate avviene per le entrate provenienti dalla gestione di servizi connessi a tariffe o contribuzioni dell'utenza, a seguito di emissione di ruoli
- Ai sensi dell'art. 179, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), con l'accertamento: Viene verificata la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico, individuato il debitore, quantificata la somma da incassare, nonché fissata la relativa scadenza
- Ai sensi dell'art. 179, comma 3-bis del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., l'accertamento dell'entrata: è registrato quando l'obbligazione è perfezionata, con imputazione alle scritture contabili riguardanti l'esercizio in cui l'obbligazione viene a scadenza
- Ai sensi dell'art. 17co. 1 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., in relazione alle esigenze di tassonomia per gli enti in contabilità civilistica gli enti strumentali predispongono.... un budget economico
- Ai sensi dell'art. 18 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., entro quale data le amministrazioni approvano il bilancio di previsione o il budget economico ? Entro il 31 dicembre dell'anno precedente
- Ai sensi dell'art. 18 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche tenute all'approvazione del bilancio consolidato devono approvarlo entro: il 30 giugno dell'anno successivo
- Ai sensi dell'art. 18 del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., entro quanto le amministrazioni pubbliche approvano il bilancio consolidato? Entro il 30 Settembre dell'anno successivo
- Ai sensi dell'art. 180 del d.lgs. 267/2000, l'ordinativo di incasso deve contenere la codifica SIOPE? Sì, deve contenerla
- Ai sensi dell'art. 180 del TUEL, quale delle seguenti affermazioni non e' corretta relativamente alla riscossione? La riscossione è una fase di gestione dell'entrata mediante la quale viene verificata la ragione del credito
- Ai sensi dell'art. 180, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), con la riscossione: Viene effettuato il materiale introito da parte del tesoriere, o di altri eventuali incaricati, delle somme dovute all'ente
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3), lettera f) del TUEL e s.m.i., l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene, tra gli altri elementi, la codifica di bilancio
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3, lettera b) del TUEL e s.m.i., l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene, tra gli altri, l'ammontare della somma da riscuotere
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3, lettera c) del TUEL e s.m.i. , l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene, tra gli altri elementi, la causale
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3, lettera d) del TUEL e s.m.i., l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene, tra gli altri, gli eventuali vincoli di destinazione delle entrate derivanti da legge, da trasferimenti o da prestiti
- Ai sensi dell'art. 180, comma 3, lettera e) del TUEL e s.m.i., l'ordinativo d'incasso è sottoscritto dal responsabile del servizio finanziario o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità e: contiene, tra gli altri, l'indicazione del titolo e della tipologia, distintamente per residui o competenza
- Ai sensi dell'art. 181 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., nella gestione del bilancio degli enti locali, il versamento costituisce: l'ultima fase del procedimento dell'entrata
- Ai sensi dell'art. 182 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è una delle fasi di gestione della spesa? il pagamento
- Ai sensi dell'art. 182 del D.Lgs 267/00, le fasi di gestione della spesa sono: L'impegno, la liquidazione, l'ordinazione ed il pagamento
- Ai sensi dell'art. 182 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., le fasi di gestione della spesa sono rappresentate da: impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento
- Ai sensi dell'art. 182 del d.lgs. 267/2000, in merito al bilancio degli Enti locali, le fasi di gestione della spesa sono: l'impegno, la liquidazione, l'ordinazione e il pagamento
- Ai sensi dell'Art. 182 del D.lgs. 267/2000, quante sono le fasi della spesa individuate ? Quattro
- Ai sensi dell'art. 182 del TUEL e s.m.i., le fasi di gestione della spesa sono: l'impegno, la liquidazione, l'ordinazione ed il pagamento
- Ai sensi dell'art. 182, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), quali sono le fasi di gestione della spesa? Impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento
- Ai sensi dell'art. 183 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., nella gestione del bilancio degli enti locali, in quale fase della spesa è determinato il soggetto creditore? nella fase di impegno
- Ai sensi dell'art. 183 del D.Lgs 267/2000 , quando diventano esecutivi i provvedimenti che comportano impegni di spesa? Con l'apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria
- Ai sensi dell'art. 183, co. 1 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), con l'impegno di spesa: È determinata la somma da pagare, determinato il soggetto creditore, indicata la ragione e la relativa scadenza e viene costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio, nell'ambito della disponibilità finanziaria
- Ai sensi dell'art. 183, comma 7, del d.lgs. 267/2000, i provvedimenti dei responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa sono trasmessi: Al responsabile del servizio finanziario dell'Ente
- Ai sensi dell'art. 183, comma 7, del d.lgs. 267/2000, i provvedimenti dei responsabili dei servizi che comportano impegni di spesa sono trasmessi: al responsabile del servizio finanziario dell'Ente
- Ai sensi dell'art. 184 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., nella gestione del bilancio degli enti locali, la liquidazione costituisce la seconda fase del procedimento di spesa attraverso la quale: si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto
- Ai sensi dell'art. 185, co. 3, del d.lgs. n. 267/2000, chi controlla il mandato di pagamento per quanto attiene alla sussistenza dell'impegno e della liquidazione e al rispetto dell'autorizzazione di cassa? Il servizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 185, co. 3, del d.lgs. n. 267/2000, chi provvede alle operazioni di contabilizzazione e di trasmissione al tesoriere del mandato di pagamento? Il servizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 185, comma 2, lettera b) del TUEL e s.m.i., il mandato di pagamento è sottoscritto dal dipendente dell'ente individuato dal regolamento di contabilità nel rispetto delle leggi vigenti e: contiene la data di emissione
- Ai sensi dell'art. 185, comma 4 del TUEL e s.m.i., il tesoriere, anche in assenza della preventiva emissione del relativo mandato di pagamento, effettua i pagamenti da: delegazioni di pagamento
- Ai sensi dell'art. 185, comma 4 del TUEL e s.m.i., il tesoriere, anche in assenza della preventiva emissione del relativo mandato di pagamento, effettua i pagamenti da: obblighi tributari
- Ai sensi dell'art. 185, comma 4 del TUEL e s.m.i., il tesoriere, anche in assenza della preventiva emissione del relativo mandato di pagamento, effettua i pagamenti da: somme iscritte a ruolo
- Ai sensi dell'art. 186 del D.lgs. 267/2000, il risultato contabile di amministrazione è accertato: Con l'approvazione del rendiconto dell'ultimo esercizio chiuso ed è pari al fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi
- Ai sensi dell'art. 186, co. 1, del d.lgs. n. 267/2000, il risultato contabile di amministrazione è pari: Al fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi
- Ai sensi dell'art. 187 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., nella gestione del bilancio degli enti locali, la quota libera dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio precedente...: può essere utilizzata anche per la copertura dei debiti fuori bilancio
- Ai sensi dell'art. 187 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il risultato di amministrazione è distinto in: fondi liberi, fondi vincolati, fondi destinati agli investimenti e fondi accantonati
- Ai sensi dell'art. 187 Tuel comprendono gli accantonamenti per passività potenziali e il fondo crediti di dubbia esigibilità: I fondi accantonati
- Ai sensi dell'art. 187 Tuel sono costituiti dalle entrate in c/capitale senza vincoli di specifica destinazione non spese, e sono utilizzabili con provvedimento di variazione di bilancio solo a seguito dell'approvazione del rendiconto: Fondi destinati agli investimenti
- Ai sensi dell'art. 187, comma 2 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la quota libera dell'avanzo di amministrazione dell'esercizio precedente può essere utilizzato con provvedimento di variazione di bilancio, per quali delle seguenti finalità? Per l'estinzione anticipata dei prestiti
- Ai sensi dell'art. 188 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il piano di rientro dal disavanzo di amministrazione è sottoposto al parere: del collegio dei revisori
- Ai sensi dell'art. 189 comma 1 del D.lgs 267/2000 costituiscono residui attivi: le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 189 del d.lgs. 267/2000 (TUEL), le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio: costituiscono residui attivi
- Ai sensi dell'art. 189 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni è corretta? I residui attivi, in tema di contabilità pubblica, sono le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 189 del D.Lgs. 267/2000, costituiscono residui attivi: le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 189, co. 1, del d.lgs. n. 267/2000, costituiscono residui attivi: Le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 189, co. 2, del d.lgs. n. 267/2000, quali entrate sono mantenute tra i residui dell'esercizio? Solo le entrate accertate per le quali esiste un titolo giuridico che costituisca l'ente locale creditore della correlativa entrata esigibile nell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 18-bis del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., come è denominato il sistema di indicatori semplici che gli enti utilizzano al fine di consentire la comparazione dei bilanci? Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio
- Ai sensi dell'art. 18-bis del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., quale atto è allegato al budget di esercizio dagli enti locali e dai loro enti e organismi strumentali ? Il Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio
- Ai sensi dell'art. 18-bis del D. Lgs.. 118/11 e ss.mm.ii., il fine del "Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio" è.... consentire la comparazione dei bilanci
- Ai sensi dell'art. 18-bis del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., come è denominato il sistema di indicatori semplici che gli enti utilizzano al fine di consentire la comparazione dei bilanci? Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio
- Ai sensi dell'art. 18-bis del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., il fine del «Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio» è: consentire la comparazione dei bilanci
- Ai sensi dell'art. 18-bis del D.Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il fine del «Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio» è: consentire la comparazione dei bilanci
- Ai sensi dell'art. 18-bis del D.Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il fine del «Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio» è: consentire la comparazione dei bilanci
- Ai sensi dell'art. 190 co. 3 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., nella gestione del bilancio degli enti locali, che cosa costituiscono le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio? economia di spesa
- Ai sensi dell'art. 190 comma 1 del D.lgs 267/2000 costituiscono residui passivi: le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 190 comma 3 del D.lgs 267/2000 le somme non impegnate entro il termine di esercizio costituiscono: economia di spesa
- Ai sensi dell'art. 190 comma 3 del D.lgs 267/2000 le somme non impegnate entro il termine di esercizio costituiscono: economia di spesa
- Ai sensi dell'art. 190 del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i., le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio: costituiscono economia di spesa e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione
- Ai sensi dell'art. 190 del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni è corretta? Le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono economia di spesa e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione
- Ai sensi dell'art. 190 del d.lgs. 267/2000, in materia di bilancio degli Enti locali, le somme NON impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono economia di spesa e, a tale titolo: concorrono a determinare i risultati finali della gestione
- Ai sensi dell'art. 190 del d.lgs. 267/2000, le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono economia di spesa e, a tale titolo: concorrono a determinare i risultati finali della gestione
- Ai sensi dell'art. 190, co. 1, del d.lgs. n. 267/2000, costituiscono residui passivi: Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi dell'art. 190, co. 3, del d.lgs. n. 267/2000, le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono: Economie di spesa
- Ai sensi dell'art. 191 comma 1 del D.lgs. 267/2000 quando gli Enti Locali possono effettuare spese: solo se sussiste l'impegno contabile sul competente programma del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
- Ai sensi dell'art. 192 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., da che cosa deve essere preceduta la stipulazione dei contratti degli Enti Locali? da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa
- Ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. 267/2000, nella determinazione a contrarre il Responsabile del procedimento indica Le modalita' di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base
- Ai sensi dell'art. 192, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante: l'oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali
- Ai sensi dell'art. 192, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante: le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base
- Ai sensi dell'art. 192, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante: il fine che con il contratto si intende perseguire
- Ai sensi dell'art. 193 co. 1 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., durante la gestione e nelle variazioni di bilancio gli Enti Locali: Rispettano il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti
- Ai sensi dell'art. 194 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., per il pagamento dei debiti fuori bilancio, gli Enti Locali possono provvedere anche mediante un piano di rateizzazione? Sì, della durata di tre anni finanziari compreso quello in corso, convenuto con i creditori
- Ai sensi dell'art. 194 comma 2 del TUEL per il pagamento l'ente può provvedere anche: mediante un piano di rateizzazione, della durata di tre anni finanziari compreso quello in corso, convenuto con i creditori
- Ai sensi dell'art. 194 del D.Lgs. 267/2000, per il pagamento dei debiti fuori bilancio gli Enti Locali possono provvedere anche mediante un piano di rateizzazione, della durata di: Tre anni finanziari compreso quello in corso, convenuto con i creditori
- Ai sensi dell'art. 194, comma 1 del TUEL e s.m.i., indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta. Con deliberazione consiliare gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive
- Ai sensi dell'art. 194, comma 2 del TUEL e s.m.i., per il pagamento, l'ente può provvedere anche mediante un piano di rateizzazione, della durata di: tre anni finanziari compreso quello in corso, convenuto con i creditori
- Ai sensi dell'art. 196 co. 1 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., a quale fine gli enti locali applicano il controllo di gestione ? Al fine di garantire la realizzazione degli obiettivi programmati, la corretta ed economica gestione delle risorse pubbliche, l'imparzialità ed il buon andamento della pubblica amministrazione e la trasparenza dell'azione amministrativa
- Ai sensi dell'art. 196 co. 1 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., al fine di garantire la realizzazione degli obiettivi programmati, la corretta ed economica gestione delle risorse pubbliche, l'imparzialità ed il buon andamento della pubblica amministrazione e la trasparenza dell'azione amministrativa, gli enti locali applicano... il controllo di gestione
- Ai sensi dell'art. 196 co. 2 del D. Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., il controllo di gestione è la procedura diretta a verificare... lo stato di attuazione degli obiettivi programmanti
- Ai sensi dell'art. 196 Tuel quale tipologia di controllo viene applicata dagli enti locali al fine di garantire la realizzazione degli obiettivi programmati, la corretta ed economica gestione delle risorse pubbliche, l'imparzialità ed il buon andamento della pubblica amministrazione e la trasparenza dell'azione amministrativa? Controllo di gestione
- Ai sensi dell'art. 199 comma 1 del D.lgs 267/2000 per l'attivazione degli investimenti gli enti locali possono utilizzare: mutui passivi
- Ai sensi dell'art. 199 comma 1 del D.lgs 267/2000 per l'attivazione degli investimenti gli enti locali possono utilizzare: entrate correnti destinate per legge agli investimenti
- Ai sensi dell'art. 2 del d. lgs. 118/2011, gli Enti locali: affiancano la contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria
- Ai sensi dell'art. 2 del d.lgs. 118/2011, gli Enti locali: affiancano la contabilità economico-patrimoniale alla contabilità finanziaria
- Ai sensi dell'art. 202 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., le entrate relative al ricorso per indebitamento hanno destinazione: vincolata
- Ai sensi dell'art. 203 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., nel caso in cui nel corso dell'esercizio si renda necessario attuare nuovi investimenti o variare quelli già in atto: l'organo consiliare dell'ente locale adotta apposita variazione al bilancio di previsione
- Ai sensi dell'art. 204 comma 2 del TUEL i contratti di mutuo con enti diversi dalla Cassa depositi e prestiti e dall'Istituto per il credito sportivo: devono, a pena di nullità, essere stipulati in forma pubblica
- Ai sensi dell'art. 205 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., un ente locale può attivare un prestito obbligazionario? Sì, nelle forme consentite dalla legge
- Ai sensi dell'art. 205 del TUEL gli enti locali sono autorizzati ad attivare prestiti obbligazionari: nelle forme consentite dalla legge
- Ai sensi dell'art. 211 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il tesoriere per eventuali danni causati all'ente affidante o a terzi...: Risponde con tutte le proprie attività e con il proprio patrimonio
- Ai sensi dell'art. 214 del D.lgs 267/2000 per ogni somma riscossa il tesoriere rilascia : quietanza, numerata in ordine cronologico per esercizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 214 del D.Lgs. 267/2000, "Per ogni somma riscossa il Tesoriere rilascia... Quietanza, numerata in ordine cronologico per esercizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 214 del TUEL per ogni somma riscossa il tesoriere rilascia: quietanza, numerata in ordine cronologico per esercizio finanziario
- Ai sensi dell'art. 215 comma 1 del D.lgs 267/2000 il regolamento di contabilità dell'ente stabilisce le procedure per: la fornitura dei modelli e per la registrazione delle entrate
- Ai sensi dell'art. 215 comma 1 del TUEL il regolamento di contabilità dell'ente stabilisce le procedure per: la fornitura dei modelli e per la registrazione delle entrate
- Ai sensi dell'art. 217 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., l'estinzione dei mandati di pagamento da parte del tesoriere avviene nel rispetto della legge e secondo le indicazioni fornite dall'ente con assunzione di responsabilità da parte del tesoriere, che ne risponde in che modo? Con tutto il proprio patrimonio sia nei confronti dell'ente locale ordinante sia dei terzi creditori, in ordine alla regolarità delle operazioni di pagamento eseguite
- Ai sensi dell'art. 218 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., Il tesoriere annota gli estremi della quietanza direttamente sul mandato ? Si, o su documentazione meccanografica da consegnare all'ente, unitamente ai mandati pagati, in allegato al proprio rendiconto
- Ai sensi dell'art. 222 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., da quando decorrono gli interessi sulle anticipazioni di tesoreria? dall'effettivo utilizzo delle somme
- Ai sensi dell'art. 225, comma 1 del TUEL e s.m.i., il tesoriere è tenuto nel corso dell'esercizio a: conservare per almeno cinque anni le rilevazioni di cassa previste dalla legge
- Ai sensi dell'art. 227 del D.Lgs 267/00: Il rendiconto della gestione è deliberato entro il 30 aprile dell'anno successivo dall'organo consiliare, tenuto motivatamente conto della relazione dell'organo di revisione
- Ai sensi dell'art. 230 comma 7 del D.Lgs 267/2000 con quale periodicità gli enti locali provvedono all'aggiornamento degli inventari? Annualmente
- Ai sensi dell'art. 230 del D.Lgs. 267/2000, gli Enti Locali provvedono all'aggiornamento degli inventari: annualmente
- Ai sensi dell'art. 234 del d.lgs. 267/2000, i revisori dei conti nei Comuni, nelle Province e nelle Città metropolitane sono nominati: rispettivamente dal Consiglio comunale, provinciale o della Città metropolitana
- Ai sensi dell'art. 234 del TUEL, quale delle seguenti affermazioni e' corretta relativamente al collegio dei revisori? Nei comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, il Collegio è monocratico ed è eletto dal Consiglio Comunale
- Ai sensi dell'art. 235 del TUEL e s.m.i., in quali casi il revisore cessa dall'incarico? Per dimissioni volontarie da comunicare con preavviso di almeno quarantacinque giorni e che non sono soggette ad accettazione da parte dell'ente
- Ai sensi dell'art. 235 del TUEL e s.m.i., in quali casi il revisore cessa dall'incarico? Per scadenza del mandato
- Ai sensi dell'art. 239 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., l'organo di revisione degli enti locali può partecipare alle riunioni dell'organo esecutivo? Sì, se previsto dallo statuto dell'ente
- Ai sensi dell'art. 243 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., la sanzione applicata agli enti locali strutturalmente deficitari che non rispettano i livelli minimi di copertura dei costi di gestione per essi stabiliti, è pari: all'1% delle entrate correnti risultanti dal rendiconto della gestione del penultimo esercizio precedente a quello di mancato rispetto
- Ai sensi dell'art. 255 co. 1 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., nella massa attiva sottoposta ad accertamento da parte dell'organo straordinario di liquidazione: sono compresi anche i ratei di mutuo disponibili in quanto non utilizzati dall'ente
- Ai sensi dell'art. 3 co. 4 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., possono essere conservate tra i residui attivi.... le entrate accertate esigibili nell'esercizio di riferimento, ma non incassate
- Ai sensi dell'art. 3 d.lgs. 118/2011, come modificato dal d.lgs. 126/2014, i Comuni provvedono al riaccertamento dei residui attivi e passivi... Annualmente
- Ai sensi dell'art. 3 del d.lgs. 118/2011, rientra tra i principi contabili applicati cui anche i Comuni devono conformare la propria gestione il principio della programmazione? Si, vi rientra anche il principio della programmazione
- Ai sensi dell'art. 37 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il sistema contabile garantisce la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sotto il profilo..... finanziario, economico e patrimoniale
- Ai sensi dell'art. 39co. 3a del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il bilancio di previsione finanziario ha carattere autorizzatorio, costituendo limite agli accertamenti ? Sì, e agli incassi riguardanti le accensioni di prestiti
- Ai sensi dell'art. 39co. 3b del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il bilancio di previsione finanziario ha carattere autorizzatorio e costituisce limite agli impegni ? Sì, e ai pagamenti di spesa
- Ai sensi dell'art. 43, comma 2 del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i., l'esercizio provvisorio del bilancio non può essere concesso se non per legge e per periodi non superiori complessivamente a: quattro mesi, nei modi, nei termini e con gli effetti previsti dagli statuti e dall'ordinamento contabile dell'ente
- Ai sensi dell'art. 44 comma 3 d.lgs. 118/2011, introdotto con d.lgs. 126/2014, le entrate in c/capitale e derivanti da debito sono destinate... Esclusivamente al finanziamento di spese di investimento e non possono essere impiegate per la spesa corrente
- Ai sensi dell'art. 5 co. 1 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., ogni atto gestionale genera... una transazione elementare
- Ai sensi dell'art. 5 co. 2 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., quale elemento è attribuito ad ogni transazione elementare ? Una codifica che deve consentire di tracciare le operazioni contabili e di movimentare il piano dei conti integrato
- Ai sensi dell'art. 5 co. 2 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., quale funzione ha la codifica attribuita ad ogni transazione elementare ? Consente di tracciare le operazioni contabili e di movimentare il piano dei conti integrato
- Ai sensi dell'art. 5 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., è corretto affermare che ogni atto gestionale genera una transazione elementare ? Sì, è corretto
- Ai sensi dell'art. 52 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., la gestione delle entrate si attua attraverso le fasi: dell'accertamento, della riscossione e del versamento
- Ai sensi dell'art. 54 co. 3d del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., l'indicazione del titolo e delle tipologia di bilancio cui è riferita l'entrata, con le relative codifiche, distintamente per residui o competenza,... è contenuta nell'ordinativo d'incasso
- Ai sensi dell'art. 54 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., l'ordinativo d'incasso deve contenere almeno l'esercizio finanziario e la data di emissione ? Sì, li deve contenere
- Ai sensi dell'art. 54 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., l'ordinativo d'incasso deve contenere... almeno l'ammontare della somma da riscuotere e la causale
- Ai sensi dell'art. 54 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., l'ordinativo d'incasso deve necessariamente contenere almeno l'indicazione del debitore ? Sì, la deve necessariamente contenere
- Ai sensi dell'art. 54 del decreto legislativo 118/2011, l'ordinativo di incasso deve contenere la codifica SIOPE? Sì, deve contenerla
- Ai sensi dell'art. 56 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., gli impegni possono essere assunti oltre il limite dei rispettivi stanziamenti di competenza del bilancio di previsione? No, devono essere assunti entro tale limite
- Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., le amministrazioni codificano le transazioni elementari uniformandosi alle istruzioni degli appositi glossari al fine di: garantire l'omogeneità dei bilanci pubblici
- Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., le amministrazioni codificano le transazioni elementari uniformandosi alle istruzioni degli appositi glossari: al fine di garantire l'omogeneità dei bilanci pubblici
- Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., quale tra le seguenti opzioni NON è vietata: la codifica delle transazioni elementari uniformandosi alle istruzioni degli appositi glossari
- Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., è vietato assumere impegni sui fondi di riserva ? Sì, e sugli altri accantonamenti stanziati in bilancio
- Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., al fine di garantire l'omogeneità dei bilanci pubblici, è consentita l'imputazione provvisoria di operazioni alle partite di giro/servizi per conto terzi? No, è vietata
- Ai sensi dell'art. 7 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti opzioni NON è vietata ? La codifica delle transazioni elementari, conformemente alle istruzioni degli appositi glossari
- Ai sensi dell'art. 7 del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., al fine di garantire l'omogeneità dei bilanci pubblici, è consentita l'imputazione provvisoria di operazioni alle partite di giro/servizi per conto terzi? No, è vietata
- Ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., che finalità ha il sistema di bilancio delle amministrazioni pubbliche? Ha come finalità quella di fornire informazioni in merito ai programmi futuri, a quelli in corso di realizzazione ed all'andamento dell'ente, a favore dei soggetti interessati al processo di decisione politica, sociale ed economico-finanziaria
- Ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., il sistema di bilancio delle amministrazioni pubbliche costituisce lo strumento essenziale per: il processo di programmazione, previsione, gestione e rendicontazione
- Ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. 118/11 e s.m.i., il sistema di bilancio delle amministrazioni pubbliche ha come finalità quella di: fornire informazioni in merito ai programmi futuri, a quelli in corso di realizzazione ed all'andamento dell'ente, a favore dei soggetti interessati al processo di decisione politica, sociale ed economico-finanziaria
- Ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il sistema di bilancio delle amministrazioni pubbliche cha come finalità quella di: fornire informazioni in merito ai programmi futuri, a quelli in corso di realizzazione ed all'andamento dell'ente, a favore dei soggetti interessati al processo di decisione politica, sociale ed economico-finanziaria
- Ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., il sistema di bilancio delle amministrazioni pubbliche costituisce lo strumento essenziale per il processo di programmazione e previsione ? Sì, e di gestione e rendicontazione
- Ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., per il processo di programmazione, previsione, gestione e rendicontazione.... il sistema di bilancio delle amministrazioni pubbliche costituisce lo strumento essenziale
- Ai sensi dell'art. 9 del D. Lgs. 118/11 e ss.mm.ii., quali informazioni sono forniti ai soggetti interessati al processo di decisione politica, sociale ed economico-finanziaria dal sistema di bilancio delle amministrazioni pubbliche ? Informazioni in merito ai programmi futuri, a quelli in corso di realizzazione ed all'andamento dell'ente
- Ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. 118/11 e s.m.i., il sistema di bilancio delle amministrazioni pubbliche costituisce lo strumento essenziale per: il processo di programmazione, previsione, gestione e rendicontazione
- Ai sensi dell'art.147 quinquies del D.lgs. 267/2000 il controllo sugli equilibri finanziari è svolto: sotto la direzione e il coordinamento del responsabile del servizio finanziario e mediante la vigilanza dell'organo di revisione
- Ai sensi dell'art.147 quinquies del D.lgs. 267/2000 il controllo sugli equilibri finanziari implica anche: La valutazione degli effetti che si determinano per il bilancio finanziario dell'ente in relazione all'andamento economico-finanziario degli organismi gestionali esterni
- Ai sensi dell'art.151 comma 3 del D.lgs 267/2000 Il bilancio di previsione finanziario comprende: le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi
- Ai sensi dell'art.151 comma 5 del D.lgs 267/2000 i risultati della gestione finanziaria, economico e patrimoniale sono dimostrati: Nel rendiconto comprendente il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale
- Ai sensi dell'art.151 del D.Lgs 267/2000, il Documento unico di programmazione è composto da: la "Sezione strategica" e la "Sezione operativa"
- Ai sensi dell'art.153 comma 5 del D.lgs 267/2000 il regolamento di contabilità disciplina le modalità con le quali vengono resi: i pareri di regolarità contabile sulle proposte di deliberazione ed apposto il visto di regolarità contabile sulle determinazioni dei soggetti abilitati
- Ai sensi dell'art.153 comma 7 del D.lgs 267/2000 il regolamento di contabilità prevede l'istituzione di un servizio di economato, cui viene preposto un responsabile, per: la gestione di cassa delle spese di ufficio di non rilevante ammontare
- Ai sensi dell'art.158 comma 2 del TUEL il rendiconto, oltre alla dimostrazione contabile della spesa, documenta: I risultati ottenuti in termini di efficienza ed efficacia dell'intervento
- Ai sensi dell'art.159 del TUEL non sono soggette a esecuzione forzata, a pena di nullità rilevabile anche d'ufficio dal giudice, le somme di competenza degli Enti locali destinate a: pagamento delle retribuzioni al personale dipendente e dei conseguenti oneri previdenziali per i tre mesi successivi
- Ai sensi dell'art.162 comma 2 del D.lgs 267/2000 il totale delle entrate finanzia indistintamente: Il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge
- Ai sensi dell'art.175 del D.lgs 267/2000 le variazioni di bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno
- Ai sensi dell'art.176 del D.lgs 267/2000 i prelevamenti dal fondo di riserva sono di competenza: dell'organo esecutivo
- Ai sensi dell'art.177 del TUEL il compito di motivare la mancata accettazione della proposta di modifica della dotazione spetta: All'organo esecutivo
- Ai sensi dell'art.190 del D.Lgs 267/2000 vengono definiti resuidi passivi: le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
- Ai sensi dell'art.191 del TUEL possono essere effettuate spese da parte degli enti locali: Solo se sussiste l'impegno contabile registrato sul competente programma del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
- Ai sensi dell'art.194 comma 2 del D.Lgs 267/2000, per il pagamento dei debiti fuori bilancio l'ente può provvedere anche mediante un piano di rateizzazione. Che durata ha il suddetto piano? Tre anni finanziari compreso quello in corso, convenuto con i creditori
- Ai sensi dell'art.228 comma 3 del D.lgs 267/2000 prima dell'inserimento nel conto del bilancio dei residui attivi e passivi: l'ente locale provvede all'operazione di riaccertamento degli stessi
- Ai sensi dell'art.234 del D.Lgs 267/2000 i Consigli comunali, provinciali e delle città metropolitane eleggono, con voto limitato a due componenti, un collegio di revisori composto di quanti membri? Tre
- Ai sensi dell'art.3, comma 4, del d.lgs. 118/2011 e s.m.i., le entrate e le spese, accertate ed impegnate, non esigibili nell'esercizio considerato: sono immediatamente reimputate all'esercizio in cui sono esigibili
- Ai sensi dell'articolo 149 del d.lgs. 267/2000, i trasferimenti erariali e i trasferimenti regionali costituiscono parte della finanza dei Comuni? Sì, entrambi
- Ai sensi dell'articolo 165 del Tuel, le previsioni di entrata del bilancio sono classificate in: Titoli e tipologie
- Ai sensi dell'articolo 165 del Tuel, le previsioni di spesa del bilancio sono classificate in: Missioni e programmi
- Ai sensi dell'articolo 182 del d.lgs. 267/2000, le fasi di gestione della spesa sono: impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento
- Ai sensi dell'articolo 40 del d.lgs. 118/2011, il bilancio di previsione è deliberato: in pareggio finanziario di competenza
- Ai sensi dell'articolo 5 del decreto legislativo 118/2011, ogni atto gestionale: genera una transazione elementare
- Al fine di consentire una rappresentazione chiara dell'attività svolta, le registrazioni contabili ed i documenti di bilancio adottano il sistema di classificazione previsto dall'ordinamento contabile e finanziario, uniformandosi alle istruzioni dei relativi glossari, ciò in ossequio del principio (all. 1, D.Lgs. 118/2011): Della chiarezza o comprensibilità
- Alla luce del "principio di unità" come previsto dall'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. I documenti contabili non possono essere articolati in maniera tale da destinare alcune fonti di entrata a copertura solo di determinate e specifiche spese, salvo diversa disposizione normativa di disciplina delle entrate vincolate
- Alla luce dell'art. 179 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la fase dell'entrata nella quale l'amministrazione verifica il credito e individua il debitore è definita: accertamento
- Alla luce dell'art. 179 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la prima fase dell'entrata nella quale l'amministrazione verifica il credito e individua il debitore è definita: accertamento
- All'interno del Bilancio di Previsione, le entrate sono classificate in: Titoli e tipologie
- All'interno del Bilancio di Previsione, le spese sono classificate in: Missioni e Programmi
- Assicurare un nesso logico e conseguente fra la programmazione, la previsione, gli atti di gestione e la rendicontazione generale è, in base all'Allegato 1 del d.lgs. 118/2011, il fine del principio della: coerenza