Elenco in ordine alfabetico delle domande di Normativa commerciale e ambientale
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- I non vedenti hanno il diritto di farsi accompagnare dal proprio cane guida sui mezzi di trasporto (L.37/1974)? si
- I piani di bacino sono attuati attraverso programmi : Triennali di intervento
- I prodotti esposti per la vendita al dettaglio nelle vetrine esterne dell'esercizio commerciale debbono indicare il prezzo di vendita al pubblico? Si, ovunque collocati e il prezzo deve essere chiaro e ben leggibile
- I prodotti esposti per la vendita al dettaglio nelle vetrine esterne o all'ingresso del locale e nelle immediate adiacenze dell'esercizio o su aree pubbliche o sui banchi di vendita debbono indicare il prezzo di vendita al pubblico? Si, in modo chiaro e ben leggibile
- I prodotti esposti per la vendita al dettaglio nelle vetrine esterne o all'ingresso del locale e nelle immediate adiacenze dell'esercizio o su aree pubbliche o sui banchi di vendita debbono indicare il prezzo di vendita al pubblico? Si, in modo chiaro e ben leggibile
- I prodotti esposti per la vendita al dettaglio nelle vetrine esterne o all'ingresso del locale e nelle immediate adiacenze dell'esercizio o su aree pubbliche o sui banchi di vendita debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico? Si, lo prevede espressamente l'art. 14 del D.Lgs. n. 114/1998
- I prodotti esposti per la vendita al dettaglio su aree pubbliche o sui banchi di vendita debbono indicare il prezzo di vendita al pubblico? Si, i prodotti esposti per la vendita al dettaglio nelle vetrine esterne o all'ingresso del locale e nelle immediate adiacenze dell'esercizio o su aree pubbliche o sui banchi di vendita, ovunque collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante l'uso di un cartello o con altre modalità idonee allo scopo
- I produttori iniziali di rifiuti non pericolosi che effettuano operazioni di raccolta e trasporto dei propri rifiuti, non sono soggetti alle disposizioni di cui ai commi 5, 6, e 7 dell'art. 212 del D.Lg. 3 aprile 2006, n. 152 a condizione che: tali operazioni costituiscano parte integrante ed accessoria dell'organizzazione dell'impresa dalla quale i rifiuti sono prodotti
- I rifiuti provenienti da attività agricole e agro-industriali sono classificati nel Codice dell'ambiente come: rifiuti speciali
- I settori merceologici in cui è suddivisa l'attività commerciale sono : Alimentare e non alimentare
- I titolari delle autorizzazioni di tipologia A (commercio su posteggio) sono abilitati a svolgere il commercio in un posteggio diverso da quello in concessione? Si, sono abilitati a svolgere il commercio su posteggi temporaneamente non occupati dai titolari nei mercati istituiti nel territorio nazionale
- Il commercio al dettaglio è l'attività....: svolta da chiunque professionalmente vende prodotti direttamente al consumatore finale
- Il commercio al dettaglio può essere esercitato : su aree private in sede fissa e su aree pubbliche
- Il commercio su aree pubbliche può essere svolto: su posteggi dati in concessione ovvero su qualsiasi area purché in forma itinerante
- Il commercio sulle aree pubbliche richiede l'autorizzazione amministrativa ? Si
- Il conducente di un autocarro che trasporta un carico di rifiuti pericolosi (ad es. batterie al piombo), non facente parte dei soggetti abilitati, e senza essere accompagnato dal prescritto formulario, quale tipo di illecito commette? Penale
- Il contrasto e prevenzione dell'abusivismo commerciale con particolare riferimento al commercio su area pubblica, mercati e fiere è svolto in particolare dalla: Polizia commerciale e annonaria
- Il controllo della Polizia commerciale si svolge solo : Sulle aree private e quelle pubbliche
- Il controllo e la verifica degli interventi di bonifica ambientale e del monitoraggio spetta: alla Provincia
- Il controllo, prevenzione e repressione degli illeciti sia amministrativi che penali in materia di commercio al dettaglio svolto in sede fissa è svolto in particolare dalla: Polizia commerciale e annonaria
- Il controllo, prevenzione e repressione degli illeciti, sia amministrativi che penali, in materia di pubblici esercizi quali bar e ristoranti è svolto in particolare dalla: Polizia commerciale e annonaria
- Il D.L. 223/2006 (conv. Con modif. in L.248/2006) impone delle limitazioni temporali alle vendite promozionali? si, ma soltanto nei periodi immediatamente precedenti ai saldi di fine stagione
- Il D.L. 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni dalla L. 4 agosto 2006, n. 248, ha disposto (con l'art. 11, comma 1) che sono soppresse le commissioni istituite dall'articolo 6 della legge 287/1991. Le relative funzioni: sono svolte dalle amministrazioni titolari dei relativi procedimenti amministrativi
- Il D.lgs. 114/98 stabilisce sanzioni accessorie nei confronti di colui che esercita il commercio su aree pubbliche senza la prescritta autorizzazione? Si, la confisca della merce e dell'attrezzatura
- Il d.lgs. 152/2006 reprime con una sanzione amministrativa pecuniaria l'abbandono di rifiuti. Se i rifiuti sono pericolosi: la sanzione è aumentata sino al doppio
- Il D.Lgs. 31/3/1998, n. 114, non si applica: Ai titolari di rivendite di generi di monopolio qualora vendano esclusivamente generi di monopolio
- Il D.Lgs.114/1998, ammette l'esercizio congiunto nello stesso punto di vendita del commercio all'ingrosso e al minuto? si, in tal caso il regime amministrativo applicabile è quello relativo al commercio al dettaglio
- Il D.Lgs.114/1998, sulla base della superficie della vendita, suddivide gli esercizi commerciali in: esercizi di vicinato, medie strutture di vendita e grandi strutture di vendita
- Il decreto legislativo 114/1998 suddivide gli esercizi commerciali in: esercizi di vicinato, medie strutture, grandi strutture di vendita
- Il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, disciplina in modo organico l attività del commercio, che si svolge: sulle aree private e pubbliche
- Il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, disciplina in modo organico l'attività del commercio, che si svolge: sulle aree private e pubbliche
- Il decreto legislativo n. 114/1998 definisce esercizio di vicinato: un esercizio commerciale avente superficie di vendita non superiore a 150 mq nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti e a 250 mq nei comuni con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti
- Il divieto di fumo nei locali chiusi riguarda anche le sigarette elettroniche? No
- Il divieto di fumo nel locali pubblici chiusi disposto dalla L.3/2003 non vige: nei locali riservati ai fumatori e come tali contrassegnati
- Il latte può essere venduto nel commercio su aree pubbliche? sì, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie
- Il Ministro della salute (con l'ordinanza 6 agosto 2013) obbliga chiunque conduca un cane in ambito urbano: di raccogliere le feci e avere con se strumenti idonei alla raccolta
- Il pane può essere venduto nei mercati scoperti ? Si facendo attenzione ai requisiti igienico-sanitari
- Il pane può essere venduto nel commercio su aree pubbliche? Sì, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie
- Il prezzo per unità di misura, previsto dal Codice del Consumo-D.L.vo n. 206/2005....:. E' il prezzo finale, comprensivo di IVA, valido per una quantità, indicato, oltre al prezzo di vendita per migliorare l'informazione del consumatore e di agevolare il raffronto dei prezzi
- Il referto può essere definito come la denuncia obbligatoria degli esercenti una professione sanitaria? Sì
- Il responsabile tecnico per l'esercizio dell'attività professionale di estetista: garantisce la propria presenza durante lo svolgimento delle attività di estetica
- Il ritiro degli imballaggi usati e la raccolta dei rifiuti di imballaggio secondari e terziari sono a carico : Dei produttori e degli utilizzatori
- Il Sindaco ordina la chiusura di un esercizio di vicinato : In caso di sospensione dell'attività per più di anno
- Il Sindaco, quale autorità territoriale di protezione civile, allorchè una calamità naturale non possa essere fronteggiata con i mezzi a disposizione del Comune: chiede l'intervento di forze e strutture operative regionali alla Regione e nazionali al Prefetto
- Il sistema di controllo cd.HACCP è stato messo a punto dalla normativa europea al fine di: eliminare i rischi infettivi che potrebbero verificarsi durante il ciclo produttivo degli alimenti
- Il subentro nell'attività commerciale, per atto fra vivi o per causa di morte è soggetto.....: A comunicazione da presentare al SUAP entro sei mesi dalla data della morte del titolare o entro sessanta giorni dalla data di acquisizione del titolo
- Il titolare di quale dei seguenti locali può legittimamente rifiutare l'ingresso o le prestazioni che vi vengono erogate? Teatro
- Il trasferimento della sede di una grande struttura di vendita : E' subordinato all'autorizzazione del Comune
- Il trasferimento di sede di una grande struttura di vendita è subordinato (art.9, comma1, D.Lgs.114/1998): ad una preventiva autorizzazione rilasciata dal Comune competente per teritorio
- Il trasporto delle salme , salvo speciali disposizioni dei regolamenti comunali è: A pagamento ,secondo una tariffa stabilita dell'autorità comunale quando vengono richiesti servizi o trattamenti speciali
- In base a quanto stabilito dal d.lgs. 114/1998, per "commercio al dettaglio" si intende: l'attività svolta da chiunque professionalmente acquista merci in nome e per conto proprio e le rivende, su aree private in sede fissa o mediante altre forme di distribuzione, direttamente al consumatore finale
- In base a quanto stabilito dal D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 114, per esercizio di vicinato si intende. L'esercizio avente superficie di vendita non superiore a 150 mq. nei comuni con popolazione residente inferiore a 10.000 abitanti e a 250 mq. nei comuni con popolazione residente superiore a 10.000 abitanti
- In base al Codice ambiente (D.Lgs.152/2006) la combustione illecita di rifuti costituisce reato? si
- In base al d.lgs. 152/2006, per "rifiuto" si intende qualsiasi sostanza o oggetto: di cui il detentore si disfi o abbia l'intenzione o abbia l'obbligo di disfarsi
- In base al D.Lgs.116/2008, quali enti sono competenti a delimitare le zone in cui è vietata la balneazione? I Comuni
- In base al D.Lgs.170/2001 il sistema di vendita della stampa sul territorio nazionale si articola in punti vendita: esclusivi e non esclusivi
- In base all'art.22 del D.P.R.285/1990 quale autorità è competente a disciplinare l'orario per il trasporto dei cadaveri, le modalità ed i percorsi consentiti? il Sindaco
- In caso di costruzione abusiva di un nuovo edificio la polizia locale segnala il fatto: all'Autorità giudiziaria, al competente organo regionale e al competente ufficio comunale
- In caso di impresa individuale, da chi devono essere posseduti i requisiti morali per svolgere l'attività commerciale? Dal titolare o dall'eventuale altra persona preposta alla attività commerciale
- In caso di indebita occupazione del suolo pubblico ai fini di commercio , l'autorità competente : Può ordinare il ripristino dello stato dei luoghi e la chiusura dell'esercizio per non meno di 5 giorni
- In caso di svolgimento abusivo della attività di vendita (art. 22, D.Lgs. n. 114/1998): Il Sindaco ordina la chiusura immediata dell'esercizio di vendita
- In quale orario il titolare e il gestore di un bar devono interrompere la somministrazione di bevande alcoliche? Dopo le ore 3 della notte
- In relazione ai reati ambientali, la P.G. può avvalersi di persone idonee nella qualità di "ausiliari"? Si, e l'accertamento tecnico che ne consegue deve considerarsi atto della stessa P.G.
- In un comune di 15.000 abitanti, un esercizio di vicinato puo' avere una superficie massima di vendita di: 250 mq
- In una vendita straordinaria cosa deve essere indicato nel cartellino dei prezzi? Il prezzo originario, lo sconto o il ribasso in percentuale, il prezzo effettivo
- Indicare i prezzi delle merci è un obbligo : Si