Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale
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- I delitti di "Corruzione per l'esercizio delle funzioni" e di "Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio", sono ipotizzabili anche nei confronti dell'incaricato di pubblico servizio? Sì.
- I delitti di peculato, nell'ambito dei delitti contro la pubblica amministrazione, hanno il tratto comune di punire: una condotta appropriativa perpetrata tanto dal pubblico ufficiale quanto dall'incaricato di pubblico servizio
- I delitti di percosse e di lesioni personali sono punibili anche a titolo di colpa? Solo le lesioni personali
- I reati che possono essere commessi da soggetti che rivestono una particolare qualifica si definiscono: reati propri
- I reati che si esauriscono nel solo mancato compimento dell'azione dovuta si definiscono: reati omissivi propri
- I reati contro la pubblica amministrazione come il peculato e la corruzione, sono reati: propri
- I reati omissivi propri: si configura al mancato compimento dell'azione dovuta dalla norma penale
- Il caso di peculato d'uso è punibile: necessariamente a titolo di dolo specifico
- Il codice penale distingue i reati in: delitti e contravvenzioni
- Il Codice Penale distingue i reati in: delitti e contravvenzioni
- Il Codice Penale qualifica come incaricati di un pubblico servizio coloro i quali: a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio
- Il codice penale suddivide le pene in due categorie: pene principali e pene accessorie. Dispone l'art. 17 del c.p. che le pene principali stabilite per i delitti sono: L'ergastolo, la reclusione e la multa
- Il codice penale suddivide le pene in due categorie: pene principali e pene accessorie. Dispone l'art. 17 del c.p. che le pene principali stabilite per le contravvenzioni sono: L'arresto e l'ammenda
- Il concorso formale del reato e il reato continuato: sono forme di manifestazione del reato distintamente disciplinate dal Codice Penale all'articolo 81
- Il delitto di "malversazione di erogazioni pubbliche" riguarda: le sovvenzioni statali, di altri enti pubblici o delle Comunità europee
- Il delitto di "Peculato mediante profitto dell'errore altrui": È punibile sempre a titolo di dolo.
- Il delitto di abuso d'ufficio, disciplinato dall'art. 323 Codice Penale, è un delitto proprio: del pubblico ufficiale e dell'incaricato di pubblico servizio
- Il delitto di concussione è compreso nei delitti: dei pubblici ufficiali contro la Pubblica Amministrazione
- Il delitto di concussione può avere a oggetto: denaro o altra utilità
- Il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio è un delitto contro: la Pubblica Amministrazione
- Il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio è: un delitto contro la Pubblica Amministrazione
- Il delitto di corruzione può essere commesso anche dall'incaricato di pubblico servizio? Sì, in ogni caso.
- Il delitto di furto è perseguibile: a querela della persona offesa nell'ipotesi semplice, d'ufficio nelle ipotesi aggravate
- Il delitto di lesioni colpose è aggravato se: il fatto è commesso con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale
- Il delitto di omissione di atti d'ufficio, ai sensi dell'art. 328 c.p., si configura quale reato: omissivo proprio
- Il delitto di resistenza a un pubblico ufficiale viene punito più gravemente se la violenza o la minaccia è commessa: con armi
- Il delitto di rivelazione di segreti d'ufficio di cui all'art. 326 del Codice Penale: è un delitto proprio dei Pubblici ufficiali e degli incaricati di pubblico servizio
- Il delitto di rivelazione di segreti d'ufficio di cui all'articolo 326 del Codice Penale: è un reato proprio dei pubblici ufficiali e degli incaricati di pubblico servizio
- Il diritto di querela entro quale termine può essere esercitato? Salvo che la legge non disponga diversamente, entro tre mesi dal giorno della notizia del fatto che costituisce il reato
- Il dispositivo dell'art. 328 del c.p. stabilisce che, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che deve essere compiuto senza ritardo: è punito con la reclusione da sei mesi a due anni, se l'atto deve essere compiuto per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità
- Il dolo previsto dalla fattispecie di malversazione ai danni dello Stato è: generico
- Il dolo: è l'elemento soggettivo che consiste nella coscienza e volontà di commettere un fatto reato
- Il fatto che l'autore di un sequestro di persona spontaneamente rilasci la vittima prima del pagamento del riscatto, configura: Una circostanza attenuante.
- Il peculato d'uso è: un reato autonomo, poiché per esso è necessario il dolo specifico, ovvero la volontà di fare uso momentaneo della cosa
- Il pubblico ufficiale che avendo per ragione del suo ufficio o servizio la disponibilità di danaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, commette il delitto di: Peculato.
- Il pubblico ufficiale che per omettere o ritardare un atto del suo ufficio riceve, per sè o per terzi denaro o altra utilità commette il reato di: corruzione
- Il Pubblico Ufficiale che riceve una retribuzione non dovuta per un atto d'ufficio da lui già compiuto commette il reato di: corruzione per l'esecuzione della funzione (art. 318 c.p.)
- il pubblico ufficiale che ritarda di denunciare all'Autorità giudiziaria un reato di cui abbia avuto notizia nell'esercizio delle sue funzioni: commette il reato di omessa denuncia di reato da parte di pubblico ufficiale
- Il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui, di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio, commette: peculato
- Il Pubblico Ufficiale che, avendo per ragione del suo ufficio, la disponibilità di una cosa mobile altrui, se ne appropria, compie il reato di: Peculato.
- Il pubblico ufficiale che, avendo per ragioni del suo ufficio o servizio o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, commette il delitto di: peculato
- Il pubblico ufficiale che, nello svolgimento delle funzioni o del servizio omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio intenzionalmente procura a sè o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale: Commette il reato di abuso d'ufficio
- Il pubblico ufficiale che, nello svolgimento delle funzioni, in violazione di norme di legge, intenzionalmente procura a sé o a propri congiunti un ingiusto vantaggio patrimoniale commette il seguente reato Abuso d'ufficio
- Il pubblico ufficiale che, per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa, commette il delitto di cui all'art. 319, c.p., ovvero: Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio
- Il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa compie il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione (art. 318 c.p.)
- Il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il delitto di cui all'art. 318, c.p., ovvero: Corruzione per l'esercizio della funzione
- Il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa, commette il delitto di cui all'art. 319, c.p., ovvero: Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio
- Il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, riceve, per sé o per terzi, danaro o altra utilità, commette il reato di: Corruzione
- Il pubblico ufficiale o impiegato il quale, avendo ricevuto partecipazione del provvedimento che fa cessare o sospendere le sue funzioni o le sue attribuzioni, continua ad esercitarle, commette: il delitto di usurpazione di funzioni pubbliche ex art. 347 c.p.
- Il pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio, che, abusando delle sue qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità, commette il reato di: concussione
- Il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio, che, violando i doveri inerenti alle funzioni o al servizio, o comunque abusando della sua qualità, rivela notizie d'ufficio, le quali debbano rimanere segrete, o ne agevola in qualsiasi modo la conoscenza, commette il reato di cui all'art. 326 c.p.; ovvero: Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale si avvale illegittimamente di notizie d'ufficio che debbono rimanere segrete commette il reato di rivelazione ed utilizzazione di segreti d'ufficio
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità, commette il reato di: concussione
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro od altra utilità: commette il reato di concussione
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria: E' punito con la reclusione da quattro anni a dieci anni e sei mesi
- Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, il quale, nell'esercizio delle funzioni o del servizio, giovandosi dell'errore altrui, riceve o ritiene indebitamente, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, ai sensi dell'art. 316 c.p., commette il reato di... Peculato mediante profitto dell'errore altrui
- Il pubblico ufficiale, che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa: E' punito con la reclusione da sei a dieci anni
- Il reato è preterintenzionale quando dall'azione od omissione dell'agente deriva: un evento più grave di quello voluto dall'agente
- Il reato di "Commercio di scritti, disegni o altri oggetti contrari alla pubblica decenza" di cui all'art. 725, c.p. punisce: Chiunque espone alla pubblica vista o, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, offre in vendita o distribuisce scritti, disegni o qualsiasi altro oggetto figurato, che offenda la pubblica decenza
- Il reato di abuso d'ufficio è un delitto commesso contro la Pubblica Amministrazione da: un Pubblico Ufficiale o incaricato di pubblico servizio
- Il reato di abuso d'ufficio (articolo 323 del Codice Penale) è: un reato proprio del Pubblico Ufficiale e dell'incaricato di pubblico servizio
- Il reato di concussione disciplinato dal dispositivo dell'art. 317 del c.p. è punito con: la reclusione da sei a dodici anni
- Il reato di concussione, disciplinato dal dispositivo dell'art. 317 del codice penale, com'è punito? Con la reclusione da sei a dodici anni
- Il reato di corruzione per atto d'ufficio si ha: quando il pubblico ufficiale, per compiere un atto del suo ufficio riceve per sé o per altri, una retribuzione che non gli è dovuta, o ne accetta la promessa, in denaro o altra utilità
- Il reato di corruzione per l'esercizio della funzione ex art. 318 c.p. si ha quando: un pubblico ufficiale, per l'esercizio delle sue funzioni o poteri, riceve indebitamente per sé, o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa
- Il reato di corruzione per l'esercizio della funzione ex art. 318 cp si ha quando: un pubblico ufficiale, per l'esercizio delle sue funzioni o poteri, riceve indebitamente per sé, o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa
- Il reato di corruzione per l'esercizio della funzione, disciplinato dall'art. 318 del c.p., si configura come un reato: proprio, punibile solo se commesso dal pubblico ufficiale
- Il reato di corruzione per l'esercizio della funzione, regolato dall'art. 318 del c.p., è: punibile solo se commesso dal pubblico ufficiale al quale, peraltro, viene parificato anche l'incaricato di un pubblico servizio che riveste la qualità di pubblico impiegato
- Il reato di indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, di cui all'art. 316-ter c.p., può essere commesso... Da chiunque
- Il reato di invasione di terreni: è punito a querela della persona offesa, a eccezione dei reati di invasione di terreni caratterizzati da circostanze aggravanti
- Il reato di istigazione alla corruzione passiva, di cui all'art. 322 del Codice Penale, si concretizza quando l'offerta o la promessa di denaro non dovuta è rivolta: a un Pubblico ufficiale o a un incaricato di un pubblico servizio
- Il reato di malversazione a danno dello Stato, di cui all'art. 316-bis c.p., può essere commesso solo da.. Un soggetto estraneo alla p.a.
- Il reato di oltraggio a un magistrato in udienza di cui all'art. 343 del c.p. punisce: Chiunque
- Il reato di omicidio colposo è di competenza: del tribunale monocratico
- Il reato di omicidio stradale è previsto : dal codice penale
- Il reato di Peculato mediante profitto dell'errore altrui, ai sensi dell'art. 316 c.p., è punito con... La reclusione da sei mesi a tre anni
- Il reato di Rifiuto di prestare la propria opera in occasione di un tumulto (art. 652, c.p.) può essere commesso: Da chiunque
- Il reato di usurpazione di funzioni pubbliche quando si configura? Si tratta di un reato commesso da chi svolge delle funzioni pubbliche o si appropria di attribuzioni pubbliche senza averne titolo
- Il reato di violazione della pubblica custodie di cose, (art. 351 del Codice Penale), è commesso: da chiunque sottrae, sopprime, distrugge, disperde o deteriora corpi di reato, atti, documenti, ovvero un'altra cosa mobile particolarmente custodita in un pubblico ufficio, o presso un pubblico ufficiale o un impiegato che presti un pubblico servizio
- Il ricorso per cassazione può essere presentato per: Contraddittorietà e illogicità manifesta della motivazione quando il vizio risulti dal testo del provvedimento imputato e da altri atti specificamente indicati
- Il sequestro conservativo è: una misura cautelare reale
- Il sig. X vuole uccidere il sig. Y ma, per errore di mira, uccide una terza persona per sbaglio. Il sig. X: risponderà di omicidio volontario
- Il Sindaco riveste la qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria: nei Comuni ove non abbia sede un ufficio della Polizia di Stato, dei Carabinieri o della Guardia di Finanza
- Il soggetto attivo del reato di malversazione a danno dello Stato può essere: chiunque purché estraneo alla P.A.
- Il soggetto attivo del reato e' colui che pone in essere i presupposti del reato
- Il soggetto passivo dei delitti contro la Pubblica Amministrazione: è sempre la Pubblica Amministrazione, solo occasionalmente può esserlo anche il privato
- Il soggetto passivo del reato è: il titolare dell'interesse protetto dalla norma penale
- Il tentativo nel reato è: disciplinato in via generale dall'articolo 56 del Codice Penale
- Il tribunale può giudicare in composizione: monocratica o collegiale a seconda del tipo di reato
- Impedire che un reato venga portato a ulteriori conseguenze è un obbligo previsto dal codice di procedura penale
- In base al Codice Penale, chi esegue un ordine illegittimo: non è punibile quando la legge non gli consente alcun sindacato sulla legittimità dell'ordine
- In base al Codice Penale, la condanna per i delitti di peculato e concussione importa: l'interdizione perpetua dai pubblici uffici, a meno che non risulti inflitta la reclusione per un tempo inferiore a tre anni
- In base all'art. 316-ter del Codice Penale, quale tra i seguenti reati è un delitto contro la Pubblica Amministrazione? Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato
- In base all'art. 319-bis del Codice Penale, quando viene aumentata la pena per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio? Quando il fatto ha per oggetto la stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'amministrazione alla quale il pubblico ufficiale appartiene
- In base all'art. 479 del Codice Penale, in quale caso il pubblico ufficiale, nell'esercizio delle sue funzioni, commette il reato di falsita' ideologica? Quando attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto alla sua presenza
- In base all'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa, incorre nel reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- In base all'articolo 319-ter del Codice Penale, è un delitto proprio del pubblico ufficiale contro la Pubblica Amministrazione: la corruzione in atti giudiziari
- In caso di omicidio colposo commesso con violazione delle norme sulla circolazione stradale, è possibile procedere al fermo di indiziato di delitto? No, perchè i limiti edittali dell'articolo 590 c.p. non sono ricompresi nei limiti minimi previsti dall'articolo 384 c.p.p. per l'applicazione del fermo di indiziato di delitto
- In caso di reati permanenti la competenza per territorio viene determinata in base al luogo... In cui ha avuto inzio la consumazione anche qualora dal fatto sia derivata la morte di una o più persone
- In cosa consiste il profitto del reato? In qualsiasi vantaggio, patrimoniale e non, tratto dall'illecito penale
- In diritto penale, NON costituisce un caso di estinzione della pena: l'oblazione
- In materia penale, il dolo, la colpa e la preterintenzione costituiscono: L'elemento soggettivo del reato.
- In materia penale, il ravvedimento operoso esclude la punibilità? No, ma comporta un'ulteriore diminuzione della pena rispetto al tentativo.
- In materia penale, la condotta, l'evento ed il rapporto di causa costituiscono: L'elemento oggettivo del reato.
- In materia penale, la premeditazione costituisce: Un'aggravante specifica per taluni delitti contro l'integrità personale.
- In materia penale, l'interdizione legale è una: Pena accessoria per i delitti
- In materia penale, se l'evento che si verifica non è attribuibile al volere del soggetto attivo, si verifica l'ipotesi: Di delitto colposo.
- In quale caso un delitto è preterintenzionale? Quando dall'azione o dall'omissione deriva un evento più grave di quello voluto dall'agente
- In quale caso un reato è classificato come "delitto"? Quando è punito con la pena della reclusione e/o della multa
- In quale tra i seguenti casi la Corte di Cassazione non pronuncia annullamento della sentenza? Se nella sentenza impugnata si deve soltanto rettificare la specie o la quantità della pena per errore di denominazione o di computo
- In quali casi, a seguito della condanna per il delitto di peculato, è ordinata la "riparazione pecuniaria"? In ogni caso.
- In quali ipotesi sussiste il reato di concussione ai sensi dell'art.317 c.p.? Quando il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringa taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità
- In relazione al soggetto attivo, si distinguono: reati comuni e reati propri
- In riferimento ai "Delitti contro la Pubblica Amministrazione" disciplinati dal Codice Penale, completare correttamente la seguente affermazione: "I delitti contro la Pubblica Amministrazione,..": Sono procedibili esclusivamente d'ufficio, senza eccezioni
- In riferimento al delitto di concussione, quale delle seguenti affermazione è corretta? Oltre alla Pubblica Amministrazione, anche il privato che soggiace alla concussione è soggetto passivo di tale delitto.