Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto della Regione Sarda
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- SALVO QUANTO PREVISTO DAGLI ARTT. 22 E 44 DELLA L.R. 31/98, LA TIPOLOGIA E L'ENTITA' DELLE INFRAZIONI DISCIPLINARI E DELLE RELATIVE SANZIONI SONO DEFINITE: Dai contratti collettivi
- SE I CONTRATTI COLLETTIVI NON DISPONGONO DIVERSAMENTE, L'ESAME DELLE MATERIE DA TRATTARE CON LE RAPPRESENTANZE SINDACALI, PREVISTO AL COMMA 2 DELL'ART. 5 DELLA L.R. 13/11/1998, N. 31, DEVE CONCLUDERSI: Nel termine tassativo di quindici giorni dalla ricezione dell'informazione, ovvero entro un termine più breve per motivi di urgenza decorsi tali termini le amministrazioni assumono le proprie autonome determinazioni
- SE L'UTILIZZAZIONE DEL DIPENDENTE, PER LO SVOLGIMENTO DI MANSIONI SUPERIORI, E' DISPOSTA PER SOPPERIRE A VACANZA DI POSTO IN ORGANICO, DEVONO ESSERE AVVIATE LE PROCEDURE PER LA COPERTURA DEL POSTO VACANTE? Sì, e ciò deve avvenire contestualmente alla data di assegnazione alle mansioni superiori
- SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. 31/98 I SERVIZI DELLA REGIONE SARDEGNA: Sono le strutture organizzative di secondo grado dell'Amministrazione costituite per l'esercizio anche decentrato di funzioni omogenee
- SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. 31/98 LE DIREZIONI GENERALI DELLA REGIONE SARDEGNA: Sono le strutture organizzative di primo grado dell'Amministrazione e sono sovraordinate ai servizi
- SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N. 31/98 LE FUNZIONI DI DIRETTORE GENERALE POSSONO ESSERE CONFERITE ANCHE A PERSONE ESTRANEE ALL'AMMINISTRAZIONE? Si, purché in possesso del diploma di laurea, abbiano capacità adeguate alle funzioni da svolgere ed abbiano svolto almeno per un quinquennio funzioni dirigenziali in organismi ed enti pubblici o privati o aziende
- SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N. 31/98, I SERVIZI E LE LORO ARTICOLAZIONI ORGANIZZATIVE DEVONO RISPONDERE AL CRITERIO DI ORGANICITA' DELLA STRUTTURA PER ATTIVITA' OMOGENEE E COMPLEMENTARI? Si, sempre
- SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N. 31/98, I SERVIZI E LE LORO ARTICOLAZIONI ORGANIZZATIVE DEVONO RISPONDERE AL CRITERIO DI RILEVANZA, SOTTO IL PROFILO QUALITATIVO, DELLE ATTIVITA' SVOLTE E DELLE RISORSE UMANE E MATERIALI ASSEGNATE? Si, sempre
- SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N. 31/98, I SERVIZI POSSONO ESSERE ARTICOLATI IN ULTERIORI UNITA' ORGANIZZATIVE? Si, al fine di un'ottimale distribuzione delle responsabilità o per esigenze di decentramento
- SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98 COME VIENE EFFETTUATA LA RILEVAZIONE DEI CARICHI DI LAVORO? Con riferimento alla media delle quantità di atti o di operazioni prodotti in ciascuno degli anni presi in considerazione, ai tempi standard di esecuzione delle attività e al grado di copertura del servizio reso in rapporto alla domanda espressa e potenziale
- SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98 E IL CCRL VIGENTE, NON POSSONO ESSERE ISTITUITE ARTICOLAZIONI: Le cui indennità non trovino copertura nel fondo assegnato alla direzione generale interessata per la retribuzione delle posizioni organizzative
- SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, CON QUALE CADENZA GLI ENTI PROCEDONO ALLA REVISIONE DELLE PROPRIE STRUTTURE ORGANIZZATIVE E DELLE DOTAZIONI ORGANICHE? Con cadenza almeno triennale e comunque quando vi proceda l'Amministrazione
- SECONDO IL DISPOSTO DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, I DECRETI ISTITUTIVI DEI SERVIZI E DELLE LORO ARTICOLAZIONI ORGANIZZATIVE: Ne specificano la denominazione, i compiti e la dipendenza funzionale
- SECONDO LA L. R. 14/1995, DI QUALE FACOLTA' DISPONE L'ASSESSORE NEI CONFRONTI DEGLI ATTI DELL'ENTE DI CUI E' COMPETENTE PER MATERIA? Può chiederne il riesame prima che scadano i termini per l'esercizio del controllo
- SECONDO LA L. R. 14/1995, UNA VOLTA APPROVATO IL BILANCIO REGIONALE, QUALE OBBLIGO INCOMBE SUGLI ORGANI AMMINISTRATIVI DEGLI ENTI? Devono adeguare l'entità dei contributi previsti nei propri bilanci a quelli contenuti nel bilancio regionale
- SECONDO LA L.R. 11/2006, A QUALE CONDIZIONE LE SOMME STANZIATE PER L'ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI E NON IMPEGNATE ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO SONO MANTENUTE IN BILANCIO QUALI RESIDUI NELL'ESERCIZIO SUCCESSIVO A QUELLO DI ISCRIZIONE? A condizione che i bandi per le relative gare d'appalto siano pubblicati prima della chiusura dell'esercizio
- SECONDO LA L.R. 11/2006, CHE COSA RIENTRA NEL TITOLO VI DELLE ENTRATE? E' utilizzato per le partite di giro della contabilità regionale
- SECONDO LA L.R. 11/2006, DA CHE COSA SONO RAPPRESENTATE LE ALIENAZIONI CLASSIFICATE NEL TITOLO IV DELLE ENTRATE? Da trasformazione di capitale, da riscossione di crediti e da trasferimenti in conto capitale
- SECONDO LA L.R. 11/2006, ENTRO QUANDO DEVONO ESSERE PRESENTATI I DISEGNI DI LEGGE DI VARIAZIONE DELLE DOTAZIONI DEI BILANCI ANNUALE E PLURIENNALE? Entro il 15 settembre
- SECONDO LA L.R. 11/2006, IN QUALE DI QUESTI CASI L'ASSESSORE DEL BILANCIO PUO' ISTITUIRE CON PROPRIO DECRETO CAPITOLI AGGIUNTIVI AGLI STATI DI PREVISIONE? Per le entrate rimaste da riscuotere e rimaste da versare
- SECONDO LA L.R. 11/2006, IN QUALE DOCUMENTO SONO INDICATE LE TABELLE DI CONCORDANZA FRA LA CONTABILITA' FINANZIARIA E QUELLA ECONOMICO-PATRIMONIALE? Nello stato patrimoniale
- SECONDO LA L.R. 11/2006, LA LEGGE FINANZIARIA PUO' MODIFICARE DISPOSIZIONI DI SPESA VIGENTI? Sì, può introdurre adeguamenti funzionali finalizzati al contenimento della spesa
- SECONDO LA L.R. 11/2006, LE RISORSE DERIVANTI DA ASSEGNAZIONI STATALI DEVONO ESSERE NECESSARIAMENTE ISCRITTE NEL BILANCIO REGIONALE CON UNA SPECIFICA DESTINAZIONE? Solo se la legge statale dispone espressamente in tal senso
- SECONDO LA L.R. 11/2006, PER QUALE RAGIONE IL DIRETTORE GENERALE DELLA RAGIONERIA PUO' DISPORRE IL TRASFERIMENTO DI QUOTE DI GIACENZE ESISTENTI SUI VARI CONTI DI TESORERIA? Al fine di fronteggiare momentanee deficienze di cassa
- SECONDO LA L.R. 11/2006, PER QUANTO TEMPO DEVONO ESSERE CONSERVATI I RESIDUI PASSIVI DELLE SPESE CORRENTI PER LAVORI, FORNITURE E SERVIZI? Tre anni
- SECONDO LA L.R. 11/2006, PER QUANTO TEMPO DEVONO ESSERE CONSERVATI I RESIDUI PASSIVI IN CONTO CAPITALE DESTINATI A SPESE PER INVESTIMENTI? Cinque anni
- SECONDO LA L.R. 11/2006, QUALE DURATA E' PREVISTA PER LE ASSEGNAZIONI STATALI DISPOSTE PER L'ESERCIZIO DI UNA DELEGA DI FUNZIONI? Sono mantenute in bilancio sino ad eventuale revoca o richiesta di restituzione da parte dei competenti organi statali
- SECONDO LA L.R. 20/1995 LE DELIBERAZIONI DEGLI ORGANI COLLEGIALI DEGLI ENTI REGIONALI POSSONO ESSERE ADOTTATE CON LA PRESENZA DI DUE SOLI COMPONENTI? Si,in questo caso devono essere adottate all'unanimità
- SECONDO L'ART. 10 DELLA L.R. 31/1998, CHE COSA STABILISCE ANNUALMENTE L'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE? Il piano delle rilevazioni dei costi, delle attività e dei servizi
- SECONDO L'ART. 10 DELLA L.R. 31/1998, L'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE: Può richiedere alle direzioni generali, ai servizi e alle altre unità organizzative qualsiasi atto o notizia e può effettuare accertamenti diretti
- SECONDO L'ART. 11 DELLA L.R. 31/1998, GLI ESPERTI CHE COMPONGONO LA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE: Hanno un contratto di lavoro di diritto privato per 4 anni, rinnovabile
- SECONDO L'ART. 11 DELLA L.R. 31/1998, QUALE ORGANO PROVVEDE ALLA NOMINA DELLA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE? Il Presidente della Regione, su conforme deliberazione della Giunta
- SECONDO L'ART. 54 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALE PROCEDIMENTO SI APPLICA PER LE MODIFICAZIONI DELLO STATUTO MEDESIMO? Il procedimento stabilito dalla Costituzione per le leggi costituzionali
- SECONDO L'ART. 9 COMMA 4 DELLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE E' COSTITUITO: Dallo stato di previsione dell'entrata e dagli stati di previsione della spesa della Presidenza della Giunta e degli Assessorati, nonché dal quadro generale riassuntivo delle entrate e delle spese
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CHI PUO' ESSERE ELEGGIBILE AL CONSIGLIO REGIONALE? Chi è iscritto nelle liste elettorali della Regione
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CHI PUO' ESSERE ELETTORE DEL CONSIGLIO REGIONALE? Chi è iscritto nelle liste elettorali della Regione
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, COME VENGONO ELETTI I COMPONENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE? A suffragio universale, diretto, uguale e segreto
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CON QUALE FRA I SEGUENTI UFFICI E' INCOMPATIBILE QUELLO DI CONSIGLIERE REGIONALE: Con quello di membro di una delle Camere
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, DA CHI VIENE APPROVATA LA LEGGE REGIONALE DI CUI AL COMMA 2 DELL'ART. 15? Dal Consiglio regionale con la maggioranza assoluta dei suoi componenti
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, I CONSIGLIERI REGIONALI, PRIMA DI ESSERE AMMESSI ALL'ESERCIZIO DELLE LORO FUNZIONI: Prestano giuramento di essere fedeli alla Repubblica e di esercitare il loro ufficio al solo scopo del bene inseparabile dello Stato e della Regione Autonoma della Sardegna
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE E' COMPOSTO DA: Ottanta consiglieri
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE E' ELETTO: Per cinque anni
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE ELEGGE FRA I SUOI COMPONENTI: Il Presidente, l'Ufficio di presidenza e le Commissioni
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE PUO' DELIBERARE DI RIUNIRSI IN SEDUTA SEGRETA? Sì
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE: Si riunisce di diritto il primo giorno non festivo di febbraio e di ottobre
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE: Si riunisce ordinariamente in seduta pubblica
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE: Si riunisce in via straordinaria per iniziativa del suo Presidente o su richiesta del Presidente della Regione o di un quarto dei suoi componenti
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL NUOVO CONSIGLIO SI RIUNISCE: Entro i venti giorni dalla proclamazione degli eletti su convocazione del Presidente della Regione
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL SINDACO DI UN COMUNE PUO' RICOPRIRE L'UFFICIO DI CONSIGLIERE REGIONALE? No, se il Comune ha una popolazione superiore a diecimila abitanti
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA LEGGE REGIONALE DI CUI AL COMMA 2 DELL'ART. 15 DETERMINA: La forma di governo della Regione
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA LEGGE REGIONALE DI CUI AL COMMA 2 DELL'ART. 15, AL FINE DI CONSEGUIRE L'EQUILIBRIO DELLA RAPPRESENTANZA DEI SESSI, PROMUOVE: Condizioni di parità per l'accesso alle consultazioni elettorali
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LE ELEZIONI DEL NUOVO CONSIGLIO REGIONALE SONO INDETTE: Dal Presidente della Regione
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, PERCHE' LE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO SIANO VALIDE: Deve esser presente la maggioranza dei suoi componenti
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUANDO DEVE ESSERE PUBBLICATO IL DECRETO DI INDIZIONE DELLE ELEZIONI? Non oltre il quarantacinquesimo giorno antecedente la data stabilita per la votazione
- SECONDO LO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUANDO POSSONO AVER LUOGO LE ELEZIONI DEL NUOVO CONSIGLIO? A decorrere dalla quarta domenica precedente e non oltre la seconda domenica successiva al compimento del periodo di governo del precedente Consiglio
- SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA L. R. 20/1995 GLI ENTI: Contengono gli emolumenti dei componenti degli organi di amministrazione delle società ed aziende da loro controllate o partecipate nei limiti stabiliti per gli amministratori degli enti medesimi
- SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA L. R. 20/1995 I VICE PRESIDENTI DEGLI ENTI: Non sono previsti, giacché la legge prevede la soppressione di tale carica
- SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA L. R. 20/1995 NON POSSONO ESSERE NOMINATI AMMINISTRATORI DEGLI ENTI COLORO CHE: Si trovino in una delle condizioni ostative allo svolgimento delle funzioni di pubblico amministratore previste dalla Legge 18 gennaio 1992, n. 16
- SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA L. R. 20/1995 PER LA NOMINA DEGLI AMMINISTRATORI DEGLI ENTI SI STABILISCE CHE: Il Presidente della Regione deve sentire sia l'Assessore degli Affari generali, personale e riforma della Regione sia quello competente nella materia oggetto dell'attività dell'ente
- SECONDO QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 23/8/95 PER LA NOMINA DEGLI AMMINISTRATORI DEGLI ENTI SI STABILISCE CHE: Non possono essere nominati amministratori i dipendenti dello stesso ente
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, COME SI PUO' FAR FRONTE ALLE SPESE DERIVANTI DA LEGGI CHE SI PREVEDE POSSANO ENTRARE IN VIGORE NEL CORSO DELL'ANNO? Attraverso il ricorso agli appositi fondi speciali
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, COSA INDICA LO STATO PATRIMONIALE? Le attività e le passività finanziarie, i beni mobili ed immobili, ogni altra attività e passività, nonché le poste rettificative
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, DA CHI E' APPROVATO IL DOCUMENTO ANNUALE DI PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA? Dal Consiglio regionale, su proposta della Giunta
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, GLI STANZIAMENTI PREVISTI NEL BILANCIO PLURIENNALE: Hanno carattere autorizzatorio limitatamente alle fattispecie previste dall'art. 6 comma 3 della L. R. 2/08/2006 n. 11
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, I PROVVEDIMENTI DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE E DEGLI ASSESSORI SUL BILANCIO ED ALTRI ATTI CONTABILI DELLA REGIONE: Devono essere comunicati all'Assessorato della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, alla Ragioneria generale e alle competenti Commissioni del Consiglio regionale
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO PLURIENNALE DI PREVISIONE: Indica le risorse finanziarie che la Regione prevede di acquisire e di impiegare in attuazione della legislazione vigente
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO PLURIENNALE DI PREVISIONE: Riguarda un periodo non inferiore ai tre anni
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO PLURIENNALE PUO' COMPORTARE AUTORIZZAZIONE A RISCUOTERE LE ENTRATE? No
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, IL PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO CONTIENE IN UN SEPARATO ALLEGATO TECNICO: L'elenco dei progetti d'intervento in attuazione delle strategie e degli obiettivi stabiliti dal Piano
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, LA GIUNTA PRESENTA AL CONSIGLIO REGIONALE: Il Documento annuale di programmazione economica e finanziaria, il disegno di legge finanziaria e del bilancio annuale e pluriennale
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, L'ASSESSORE DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO PROPONE I DISEGNI DI LEGGE COLLEGATI ALLA MANOVRA ECONOMICO-FINANZIARIA: All'approvazione della Giunta regionale
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, LE STRATEGIE E GLI OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI DELLO SVILUPPO REGIONALE PER L'INTERA LEGISLATURA, SONO CONTENUTI: nel Programma Regionale di Sviluppo
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R. 2/08/2006 N. 11, QUALE TRA I SEGUENTI COSTITUISCE STRUMENTO FONDAMENTALE DELLA GESTIONE FINANZIARIA DELLA REGIONE? Il Programma regionale di sviluppo
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L. R.. 2/08/2006 N. 11, IL DOCUMENTO ANNUALE DI PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA E' TRASMESSO AL CONSIGLIO REGIONALE: Entro il 30 settembre dell'anno precedente all'esercizio finanziario cui si riferisce
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L.R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE TROVA UN RIFERIMENTO IMPRESCINDIBILE: Nel rispetto degli obiettivi, degli indirizzi e delle priorità indicati nel Documento annuale di programmazione economico - finanziaria
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L.R. 2/08/2006 N. 11, IL BILANCIO PLURIENNALE, FORMULATO PER UNITA' PREVISIONALI DI BASE, CONTIENE: Le previsioni per ciascuno degli anni considerati secondo la classificazione delle entrate e delle spese, nonché il quadro generale riassuntivo delle entrate e delle spese
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L.R. 2/08/2006 N. 11, POSSONO ESSERE EFFETTUATE VARIAZIONI COMPENSATIVE TRA CAPITOLI DELLA MEDESIMA UNITA' PREVISIONALE? Si, fatta eccezione per le spese obbligatorie e altre definite dall'art. 9 comma 6
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L.R. 2/08/2006 N. 11, PUO' ESSERE CONCESSO L'ESERCIZIO PROVVISORIO DEL BILANCIO? Si, solo per legge e per periodi non superiori complessivamente a 4 mesi
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLA L.R. 2/08/2006 N. 11, QUANDO COMINCIA L'ANNO FINANZIARIO? Il 1° gennaio
- SECONDO QUANTO STABILITO DALL'ART. 37 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA GIUNTA REGIONALE E' RESPONSABILE: Di fronte al Consiglio
- SECONDO QUANTO STABILITO DALL'ART. 44 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA REGIONE ESERCITA LE SUE FUNZIONI AMMINISTRATIVE: Normalmente, delegandole agli enti locali o valendosi dei loro uffici
- SECONDO QUANTO STABILITO DALL'ART. 50 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CON QUALI MODALITA' VIENE DISPOSTA LA RIMOZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE ELETTO A SUFFRAGIO UNIVERSALE E DIRETTO? Con decreto motivato del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, sentita la Commissione parlamentare per le questioni regionali
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, A CHI SPETTA L'INIZIATIVA DELLE LEGGI? Alla Giunta regionale, ai membri del Consiglio ed al popolo sardo
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CHE CONSEGUENZA HANNO LE DIMISSIONI DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE? Le dimissioni della Giunta e lo scioglimento del Consiglio regionale
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CHE DECORRENZA HA L'ESERCIZIO FINANZIARIO DELLA REGIONE? La decorrenza dell'anno solare
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CHI DIRIGE LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE DELEGATE DALLO STATO ALLA REGIONE? Il Presidente della Regione
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, CHI SOVRINTENDE ALLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE DELLO STATO NON DELEGATE E LE COORDINA CON QUELLE ESERCITATE DALLA REGIONE? Un rappresentante del Governo
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, DA CHI SONO DECISI I RICORSI CONTRO I PROVVEDIMENTI DEI MEMBRI DELLA GIUNTA REGIONALE? Dalla Giunta
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, DA CHI SONO PROMULGATE LE LEGGI REGIONALI? Dal Presidente della Regione
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, E' POSSIBILE PROPORRE RICORSO CONTRO I PROVVEDIMENTI DEI MEMBRI DELLA GIUNTA REGIONALE? Si, alla Giunta
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, I CONSIGLIERI REGIONALI RAPPRESENTANO: L'intera Regione
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, I CONSIGLIERI REGIONALI RICEVONO: Un'indennità fissata con legge regionale
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, I CONSIGLIERI REGIONALI: Non possono essere perseguiti per le opinioni espresse e i voti dati nell'esercizio delle loro funzioni
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, I DIPENDENTI DI UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CHE SIANO NOMINATI MEMBRI DELLA GIUNTA REGIONALE: Sono messi a disposizione della Regione senza assegni, ma conservano gli altri diritti di carriera e di anzianità
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, I MEMBRI DELLA GIUNTA REGIONALE HANNO DIRITTO DI ASSISTERE ALLE SEDUTE DEL CONSIGLIO? Si, anche se non ne fanno parte
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE HA FACOLTA' DI ISTITUIRE ORGANI DI CONSULENZA TECNICA? Si, secondo quanto previsto dall'art. 42
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL CONSIGLIO REGIONALE PUO' PRESENTARE ALLE CAMERE VOTI E PROPOSTE DI LEGGE? Si, ma solo su materie che interessano la Regione
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA PUO' DELEGARE ALLA REGIONE LE FUNZIONI DI TUTELA DELL'ORDINE PUBBLICO? Sì
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PUO' INTERVENIRE ALLE SEDUTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI? Si, quando si trattano questioni che riguardano particolarmente la Regione
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IN MATERIA DI LEGISLAZIONE DOGANALE: La Regione è sentita per quanto concerne i prodotti tipici di suo specifico interesse
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, IN QUALE DI QUESTI CASI PUO' ESSERE SCIOLTO IL CONSIGLIO REGIONALE? Quando compia atti contrari alla Costituzione o allo Statuto
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA GIUNTA REGIONALE PUO' CHIEDERE AL GOVERNO DELLA REPUBBLICA LA SOSPENSIONE DI UNA LEGGE O DI UN PROVVEDIMENTO DELLO STATO IN MATERIA ECONOMICA O FINANZIARIA? Si, quando risulti manifestamente dannosa all'Isola
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA REGIONE PUO' ISTITUIRE NEL PROPRIO TERRITORIO NUOVI COMUNI? Si, con legge regionale
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LA REGIONE SARDA E' RAPPRESENTATA NELLA ELABORAZIONE DEI PROGETTI DI TRATTATI DI COMMERCIO CHE IL GOVERNO INTENDA STIPULARE CON STATI ESTERI? Si, ove riguardino scambi di specifico interesse per la Sardegna
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, LE FUNZIONI DI VICE PRESIDENTE DELLA REGIONE VENGONO SVOLTE: Da un componente della Giunta regionale
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, L'UFFICIO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE E DI MEMBRO DELLA GIUNTA E' COMPATIBILE CON QUALCHE ALTRO UFFICIO PUBBLICO? No
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, NELLA ELABORAZIONE DELLE TARIFFE FERROVIARIE E DELLA REGOLAMENTAZIONE DEI SERVIZI NAZIONALI DI COMUNICAZIONE E TRASPORTI TERRESTRI, MARITTIMI ED AEREI: La Regione è rappresentata ove i suddetti servizi possano direttamente interessarla
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, POSSONO ESSERE MODIFICATE LE CIRCOSCRIZIONI E LE FUNZIONI DELLE PROVINCE? Si, con legge regionale, in conformità alla volontà delle popolazioni di ciascuna delle Province interessate espressa con referendum
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALE DOCUMENTO VIENE APPROVATO ANNUALMENTE DAL CONSIGLIO? Il bilancio e il rendiconto consuntivo presentati dalla Giunta
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALE ITER DEVE SEGUIRE UN DISEGNO DI LEGGE? Ogni disegno di legge deve essere previamente esaminato da una Commissione, ed approvato dal Consiglio, articolo per articolo, con votazione finale
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALI CAUSE DETERMINANO LE DIMISSIONI DELLA GIUNTA? L'approvazione della mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Regione eletto a suffragio universale e diretto, nonché la rimozione, l'impedimento permanente, la morte o le dimissioni dello stesso
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALI CAUSE DETERMINANO LO SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO? L'approvazione della mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Regione eletto a suffragio universale e diretto, nonché la rimozione, l'impedimento permanente, la morte o le dimissioni dello stesso
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALI FUNZIONI ESERCITA IL CONSIGLIO REGIONALE? Le funzioni legislative e regolamentari attribuite alla Regione
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALI SONO GLI ORGANI DELLA REGIONE? Il Consiglio regionale, la Giunta regionale e il Presidente della Regione
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUALI SONO GLI ORGANI ESECUTIVI DELLA REGIONE? Il Presidente della Regione, la Giunta ed i suoi componenti
- SECONDO QUANTO STABILITO DALLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, QUANDO ENTRANO IN VIGORE LE LEGGI REGIONALI? Il quindicesimo giorno successivo a quello della loro pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione, salvo che esse stabiliscano un termine diverso