Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto della Regione Sarda
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- A CHE COSA SONO RIFERITI I RESIDUI ATTIVI? Alle entrate
- A CHI SPETTA L'ADOZIONE DEGLI ATTI E PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI AI SENSI DELL'ART.8 DELLA L.R. N.31/98? Ai dirigenti
- A QUALE ORGANO SONO RIVOLTI GLI APPELLI VERSO LE DECISIONI DELLE SEZIONI REGIONALI DELLA CORTE DEI CONTI? Alle Sezioni centrali della Corte
- AI SENSI DEL VIGENTE CONTRATTO COLLETTIVO DEI DIRIGENTI, CHE COSA SONO I PROGRAMMI OPERATIVI ANNUALI (P.O.A.)? Documenti di programmazione adottati da ciascun Direttore generale sulla base delle indicazioni dell'Assessore
- AI SENSI DEL VIGENTE CONTRATTO COLLETTIVO DEI DIRIGENTI, ENTRO QUALE TERMINE DEVONO ESSERE PREDISPOSTI I PROGRAMMI OPERATIVI ANNUALI (P.O.A.)? Entro il 15 febbraio di ciascun anno
- AI SENSI DEL VIGENTE CONTRATTO COLLETTIVO DEI DIRIGENTI, GLI OBIETTIVI GESTIONALI PREVISTI DAI PROGRAMMI OPERATIVI ANNUALI (P.O.A.) SONO AFFIDATI: Alle articolazioni organizzative di livello dirigenziale e ai Dirigenti in staff
- AI SENSI DEL VIGENTE CONTRATTO COLLETTIVO DEI DIRIGENTI, NELLA STESURA DEI PROGRAMMI OPERATIVI ANNUALI (P.O.A.) E' ESPRESSAMENTE RICHIESTA: La stretta collaborazione tra l'organo politico e il vertice amministrativo
- AI SENSI DELLA L. R. 14/1995 QUALE FRA I SEGUENTI FATTI DETERMINA L'ESECUTIVITA' DELL'ATTO DI UN ENTE SOTTOPOSTO A CONTROLLO DI LEGITTIMITA'? La mancata sottoposizione alla Giunta regionale di una proposta di annullamento dell'atto entro venti giorni
- AI SENSI DELLA L. R. 2/08/2006 N. 11, DA CHI POSSONO ESSERE IMPEGNATE E ORDINATE LE SPESE? Soltanto dai dirigenti
- AI SENSI DELLA L. R. 2/08/2006 N. 11, QUALE FRA LE SEGUENTI NON E' UNA MODALITA' IDONEA A INDICARE LA COPERTURA FINANZIARIA DELLE LEGGI CHE IMPORTINO NUOVE O MAGGIORI SPESE? L'utilizzo di residui di stanziamento in conto capitale per le spese correnti
- AI SENSI DELLA L. R. 2/08/2006 N. 11, QUALE SPECIFICA PRESCRIZIONE E' INDICATA PER I BILANCI DI PREVISIONE DEGLI ENTI E DELLE AGENZIE REGIONALI? Devono essere redatti in modo da risultare direttamente conformi alla struttura e all'articolazione dei corrispondenti documenti della Regione
- AI SENSI DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, E' AMMESSO L'UTILIZZO DELLE CARTE DI CREDITO DA PARTE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE? Sì, per spese di trasporto, vitto e alloggio sostenute per le missioni
- AI SENSI DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, GLI STIPENDI DEI DIPENDENTI REGIONALI SONO SOGGETTI AL LIMITE DEI DODICESIMI NEL CORSO DELL'ESERCIZIO PROVVISORIO? No
- AI SENSI DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, IL BILANCIO PLURIENNALE E' APPROVATO: Con la stessa legge di approvazione del bilancio annuale
- AI SENSI DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, QUALE FRA I SEGUENTI NON RIENTRA FRA I COMPITI DEL PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO (PRS): Effettuare una stima delle risorse che potranno liberarsi nel successivo bilancio pluriennale
- AI SENSI DELLA L. R. 2/8/2006 N. 11, VI SONO SPESE DEL BILANCIO REGIONALE PER LE QUALI E' COSTITUITO IMPEGNO CON LA SOLA APPROVAZIONE DEL BILANCIO PREVENTIVO? Sì, ad esempio gli stipendi del personale
- AI SENSI DELLA L.R N. 7/2005, LE FUNZIONI DELLE AZIENDE AUTONOME DI CURA E SOGGIORNO E DEGLI ENTI PROVINCIALI PER IL TURISMO (EPT): Sono state trasferite ai Comuni ed alle Province
- AI SENSI DELLA L.R N. 7/2005, L'ENTE SARDO INDUSTRIE TURISTICHE (ESIT): E' stato soppresso e le competenze sono state assegnate all'Assessorato competente in materia di turismo
- AI SENSI DELLA L.R. 13/11/1998, N. 31, LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA PER IL PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E DEGLI ENTI PUO' ESSERE: Regionale o integrativa
- AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, A CHI RIFERISCE IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI O DEI SINDACI, OVE RISCONTRI GRAVI IRREGOLARITA' NELLA GESTIONE? All'Assessore regionale cui compete il controllo
- AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, GLI ATTI CHE LA GIUNTA PUO' SOTTOPORRE A CONTROLLO PREVENTIVO, OLTRE QUELLI ESPRESSAMENTE INDICATI DALLA LEGGE, SONO DECISI: In relazione alla loro rilevanza finanziaria o su motivata segnalazione degli organi di vigilanza e di controllo
- AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, I REVISORI DEI CONTI O I SINDACI DEGLI ENTI POSSONO PROCEDERE A ISPEZIONI INDIVIDUALI? Sì, sempre
- AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, IN CHE COSA CONSISTE IL CONTROLLO DI MERITO SUGLI ATTI DEGLI ENTI? Nella valutazione della coerenza dell'atto con gli indirizzi generali della programmazione regionale e con le direttive impartite dalla Giunta regionale
- AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, PER QUALE TIPOLOGIA DI ATTI LA RICHIESTA DI RIESAME DEVE ESSERE SEMPRE DELIBERATA DALLA GIUNTA REGIONALE? Per gli atti in materia di bilancio
- AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, QUALE FRA I SEGUENTI COMPITI NON RIENTRA FRA QUELLI ASSEGNATI AI REVISORI DEI CONTI O AI SINDACI DEGLI ENTI? Verificare la situazione di cassa almeno una volta alla settimana
- AI SENSI DELLA L.R. 14/1995, QUALE FRA LE SEGUENTI TIPOLOGIE DI ATTI E' SOTTOPOSTA AL CONTROLLO PREVENTIVO DI LEGITTIMITA' E DI MERITO? I regolamenti interni
- AI SENSI DELLA L.R. 20/1995, CHI SVOLGE LE FUNZIONI DEL PRESIDENTE DELL'ORGANO COLLEGIALE IN CASO DI SUA ASSENZA? Un componente dell'organo collegiale all'uopo designato
- AI SENSI DELLA L.R. 20/1995, E' POSSIBILE NOMINARE GIUNTE O ALTRI ORGANI ESECUTIVI ALL'INTERNO DEI CONSIGLI DI AMMINISTRAZIONE DEGLI ENTI? No, è espressamente vietato
- AI SENSI DELLA L.R. 20/1995, QUALE FRA LE SEGUENTI E' UNA CAUSA DI DECADENZA DALLA CARICA NEI CONFRONTI DELL'AMMINISTRATORE DI UN ENTE? L'aver assunto incarichi in società controllate o partecipate
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, A SEGUITO DELLA DEFINIZIONE PERIODICA DELLE DOTAZIONI ORGANICHE, LA DIREZIONE GENERALE DELL'AMMINISTRAZIONE COMPETENTE IN MATERIA DI PERSONALE, SULLA BASE DEGLI ELENCHI NOMINATIVI DEL PERSONALE, DISTINTO PER QUALIFICHE E PROFILI PROFESSIONALI E DISTRIBUITO PER STRUTTURE: Accerta il numero dei posti vacanti nelle dotazioni organiche di ciascuna direzione generale, distinti per qualifiche e profili professionali e per sedi di servizio accerta la quantità di personale in esubero in ciascuna direzione generale, distintamente per qualifiche e profili professionali e per sedi di servizio e predispone l'elenco nominativo di tutti i dipendenti appartenenti a qualifiche e profili professionali che presentino esubero
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETE: La definizione di obiettivi, priorità, piani, programmi e direttive generali per l'azione amministrativa e per la gestione
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETE: La quantificazione delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle diverse finalità e la loro ripartizione tra gli uffici di livello dirigenziale
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETE: La definizione dei criteri generali in materia di ausili finanziari a terzi e di determinazione di tariffe, canoni e analoghi oneri a carico di terzi
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETONO: Le nomine, designazioni e atti analoghi a essi attribuiti da specifiche disposizioni
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETONO: Le decisioni in materia di atti normativi e l'adozione dei relativi atti di indirizzo interpretativo e applicativo
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETONO: Le richieste di pareri alle autorità amministrative indipendenti e al Consiglio di Stato
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, ALLA GIUNTA REGIONALE, AL PRESIDENTE E AGLI ASSESSORI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE, FRA L'ALTRO, COMPETONO: Tutti i compiti ed atti indicati dalla legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1, e dalla L.R. 13/11/1998, n. 31
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, CHI RIFERISCE PERIODICAMENTE I RISULTATI DELL'ATTIVITA' DI CONTROLLO AI COMPETENTI ORGANI DI DIREZIONE POLITICA? L'ufficio per l'attuazione del controllo interno di gestione istituito presso l'Assessorato competente in materia di organizzazione e metodo e del personale
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, CHI STABILISCE ANNUALMENTE, TENUTO CONTO DELLE PRIORITA' EVENTUALMENTE INDICATE DALLA GIUNTA REGIONALE, IL PIANO DELLE RILEVAZIONI DEI COSTI, DELLE ATTIVITA' E DEI PRODOTTI? L'ufficio per l'attuazione del controllo interno di gestione istituito presso l'Assessorato competente in materia di organizzazione e metodo e del personale
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, DELLA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE, POSSONO FAR PARTE COLORO CHE HANNO RIVESTITO CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE OVVERO CARICHE IN PARTITI POLITICI O IN SINDACATI? Sì, purché non abbiano rivestito le suddette cariche nei dodici mesi precedenti la nomina
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, DELL'ATTRIBUZIONE DEI TRATTAMENTI ACCESSORI, DEFINITI DAI CONTRATTI COLLETTIVI, SECONDO CRITERI OBIETTIVI DI MISURAZIONE, SONO RESPONSABILI: I dirigenti
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, GLI ESPERTI COMPONENTI LA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE DEVONO POSSEDERE: Elevata e documentata esperienza professionale nel settore dell'analisi e del controllo di gestione di sistemi organizzativi complessi ovvero, elevata e documentata competenza scientifica nel medesimo settore, desunta dal corso di studi, dallo svolgimento di attività didattiche o di ricerca nelle Università o in altre istituzioni di alta qualificazione nonché dalle pubblicazioni scientifiche
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO, SECONDO CRITERI OBIETTIVI DI MISURAZIONE, TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI, FRA L'ALTRO: All'attribuzione di particolari posizioni di lavoro e di responsabilità
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO, SECONDO CRITERI OBIETTIVI DI MISURAZIONE, TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI, FRA L'ALTRO: All'effettuazione di lavoro straordinario
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO, SECONDO CRITERI OBIETTIVI DI MISURAZIONE, TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI, FRA L'ALTRO: Alla produttività individuale e collettiva
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO, SECONDO CRITERI OBIETTIVI DI MISURAZIONE, TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI, FRA L'ALTRO: All'effettivo svolgimento di attività particolarmente disagiate ovvero pericolose o dannose per la salute
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI REGIONALI, DISCIPLINANO ANCHE I RAPPORTI SINDACALI E GLI ISTITUTI DELLA PARTECIPAZIONE DELLE RAPPRESENTANZE SINDACALI? Sì
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E DEGLI ENTI SONO SOGGETTI AD UN CODICE DI COMPORTAMENTO, DA CHI E' DEFINITO? E' definito, con decreto del Presidente della Giunta regionale, su deliberazione della Giunta stessa entro sei mesi dall'entrata in vigore della 13/11/1998, n. 31
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I DIRETTORI GENERALI, CHI TENGONO COSTANTEMENTE INFORMATO SULL'ESITO DELLE VERIFICHE PERIODICHE E SULLE MISURE ADOTTATE PER CONSEGUIRE GLI OBIETTIVI PREFISSATI? Il componente della Giunta regionale, preposto al ramo dell'Amministrazione di cui la direzione fa parte
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I DIRETTORI GENERALI, SULLA BASE DELLE RISORSE FINANZIARIE MESSE A LORO DISPOSIZIONE DALLA GIUNTA REGIONALE, DETERMINANO I PROGRAMMI OPERATIVI E NE AFFIDANO LA GESTIONE: Ai direttori dei servizi
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I DIRETTORI GENERALI, VERIFICANO PERIODICAMENTE CON I DIRETTORI DEI SERVIZI: Lo stato di attuazione dei programmi ad essi assegnati
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I DIRIGENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E DEGLI ENTI, SONO RESPONSABILI IN VIA ESCLUSIVA: Dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I PROVVEDIMENTI DI ASSEGNAZIONE DEL DIPENDENTE, PER OBIETTIVE ESIGENZE DI SERVIZIO, A MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE A QUELLA DI APPARTENENZA DEVE ESSERE COMUNICATO ALLA DIREZIONE GENERALE COMPETENTE IN MATERIA DI PERSONALE? Sì, e questa ne dà comunicazione alle organizzazioni sindacali
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, I PROVVEDIMENTI DI VARIAZIONE PROVVISORIA DELLE DOTAZIONI ORGANICHE RIENTRANO FRA GLI ATTI PER I QUALI E' PREVISTA L'INFORMAZIONE PREVENTIVA ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI? Sì
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IL DIPENDENTE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE, IN ATTIVITA' A TEMPO PIENO, PUO' ESERCITARE ATTIVITA' COMMERCIALI, INDUSTRIALI O PROFESSIONALI OVVERO ASSUMERE IMPIEGHI ALLE DIPENDENZE DI SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI? No, mai
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IL DIPENDENTE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE, PUO' ESSERE AUTORIZZATO AD ESPLETARE INCARICHI TEMPORANEI A FAVORE DI SOGGETTI PUBBLICI O AD ASSUMERE CARICHE IN SOCIETA' NON AVENTI FINE DI LUCRO? Sì, dal direttore generale competente in materia di personale
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IL DIPENDENTE PUO' ESSERE ADIBITO, PER OBIETTIVE ESIGENZE DI SERVIZIO, A MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE A QUELLA DI APPARTENENZA? Sì, con provvedimento motivato del direttore generale della struttura di appartenenza
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IL PARERE DELLA COMMISSIONE CONSILIARE COMPETENTE IN MATERIA DI PERSONALE, SULLA NOMINA DEI COMPONENTI DELLA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE, DEVE ESSERE ESPRESSO: Entro trenta giorni, decorsi i quali si prescinde dal parere
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IL PRESTATORE DI LAVORO DEVE ESSERE SEMPRE ADIBITO ALLE SOLE MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA DI APPARTENENZA? Sì, anche se per inderogabili esigenze funzionali, se richiesto dal dirigente dell'unità organizzativa cui è addetto e senza che ciò comporti alcuna variazione del trattamento economico, il prestatore di lavoro può essere adibito a svolgere compiti specifici non prevalenti della qualifica superiore, ovvero, occasionalmente e ove possibile con criteri di rotazione, compiti o mansioni della qualifica immediatamente inferiore
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IL TRATTAMENTO ECONOMICO FONDAMENTALE E ACCESSORIO DEI DIPENDENTI DELLA REGIONE SARDEGNA E DEGLI ENTI COLLEGATI, E' DEFINITO: Dai contratti collettivi
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, IN QUALE CASO LA SANZIONE DISCIPLINARE COMMINATA AL DIPENDENTE NON PUO' ESSERE PIU' IMPUGNATA? Quando il dipendente abbia dato il suo consenso per la riduzione della sanzione
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LA COMMISSIONE PREPOSTA ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE, E' NOMINATA: Con decreto del Presidente della Regione, su conforme deliberazione della Giunta regionale
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE E' PREPOSTA UNA COMMISSIONE COMPOSTA: Da tre esperti di indiscussa autonomia professionale, estranei all'Amministrazione ed agli enti, ad uno dei quali è attribuita la funzione di presidente
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LA GIUNTA REGIONALE, IL PRESIDENTE E GLI ASSESSORI PERIODICAMENTE, E COMUNQUE ENTRO SESSANTA GIORNI DALL'APPROVAZIONE DEL BILANCIO, ANCHE SULLA BASE DELLE PROPOSTE DEI DIRETTORI GENERALI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE PROVVEDONO: A definire gli obiettivi e i programmi da attuare, indicando le scale di priorità
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LA GIUNTA REGIONALE, IL PRESIDENTE E GLI ASSESSORI PERIODICAMENTE, E COMUNQUE ENTRO SESSANTA GIORNI DALL'APPROVAZIONE DEL BILANCIO, ANCHE SULLA BASE DELLE PROPOSTE DEI DIRETTORI GENERALI, SECONDO LE RISPETTIVE COMPETENZE PROVVEDONO: A determinare le risorse finanziarie da destinare alle diverse finalità
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LA PUBBLICAZIONE SUL BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE E' RICHIESTA PER: I provvedimenti di istituzione, modificazione o soppressione delle posizioni dirigenziali e quelli di definizione delle dotazioni organiche
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'ADOZIONE DEGLI ATTI E PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI, COMPRESI TUTTI GLI ATTI CHE IMPEGNANO L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE VERSO L'ESTERNO, NONCHE' LA GESTIONE FINANZIARIA, TECNICA E AMMINISTRATIVA SPETTA: Ai dirigenti dell'Amministrazione regionale
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE E DEGLI ENTI RIENTRA TRA GLI ATTI PER I QUALI E' PREVISTA L'INFORMAZIONE PREVENTIVA ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI? Sì
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE DELLA REGIONE E GLI ENTI PUBBLICI REGIONALI SONO ORDINATI SECONDO: Disposizioni legislative ovvero, sulla base delle medesime, mediante disposizioni statutarie e regolamenti e atti di organizzazione
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE E GLI ENTI, AL FINE DI GARANTIRE PARI OPPORTUNITA' PER L'ACCESSO AL LAVORO E PER IL TRATTAMENTO SUL LAVORO: Garantiscono la partecipazione delle proprie dipendenti ai corsi di formazione e di aggiornamento professionale in rapporto proporzionale al loro numero
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI COLLEGATI, ASSUMONO OGNI DETERMINAZIONE PER L'ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI: Al fine di assicurare l'economicità, la speditezza e la rispondenza dell'azione amministrativa al pubblico interesse
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI POSSONO CONFERIRE AI DIPENDENTI INCARICHI, NON COMPRESI NEI COMPITI E DOVERI D'UFFICIO, CHE NON SIANO ESPRESSAMENTE PREVISTI O DISCIPLINATI DALLA LEGGE O DA ALTRE FONTI NORMATIVE? No
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SU QUALI ATTI INTERNI INFORMANO LE RAPPRESENTANZE SINDACALI, NEI CASI E MODI PREVISTI DAI CONTRATTI COLLETTIVI REGIONALI? Sugli atti interni di organizzazione aventi riflessi sul rapporto di lavoro e sulla qualità dell'ambiente di lavoro
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI, HANNO L'OBBLIGO DI ADOTTARE TUTTE LE MISURE OCCORRENTI PER L'ATTUAZIONE DELLE DIRETTIVE COMUNITARIE IN MATERIA DI PARI OPPORTUNITA'? Sì
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI, NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, DEFINISCONO CRITERI DI PRIORITA' NELL'IMPIEGO FLESSIBILE DEL PERSONALE: Compatibilmente con l'organizzazione degli uffici e del lavoro, a favore dei dipendenti in situazioni di svantaggio personale, sociale e familiare e dei dipendenti impegnati in attività di volontariato ai sensi della legge regionale 13 settembre 1993, n. 39
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI, NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, SONO TENUTE A CURARE LA FORMAZIONE, L'AGGIORNAMENTO E LA RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE DEL PERSONALE? Sì, anche a sostegno ed in attuazione dei processi di mobilità
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI, NELLA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, SONO TENUTE A GARANTIRE PARITA' E PARI OPPORTUNITA' TRA UOMINI E DONNE PER L'ACCESSO AL LAVORO? Sì
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'ATTRIBUZIONE DI TRATTAMENTI ECONOMICI DEL PERSONALE DIPENDENTE DALLA REGIONE E DEGLI ENTI COLLEGATI, PUO' AVVENIRE ESCLUSIVAMENTE: Mediante contratti collettivi o, alle condizioni da questi previste, mediante contratti individuali
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI SULL'ATTRIBUZIONE DEI TRATTAMENTI ECONOMICI ACCESSORI RIENTRANO TRA GLI ATTI PER I QUALI E' PREVISTA L'INFORMAZIONE PREVENTIVA ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI? Sì
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, LE DISPOSIZIONI DI LEGGE CHE ATTRIBUISCONO INCREMENTI RETRIBUTIVI NON PREVISTI DAI CONTRATTI: Cessano di avere efficacia con il rinnovo del contratto collettivo
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, L'ESERCIZIO TEMPORANEO DI MANSIONI SUPERIORI ATTRIBUISCE IL DIRITTO ALL'ASSEGNAZIONE DEFINITIVA DELLE STESSE? No
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, NEGLI ENTI REGIONALI LE FUNZIONI DI INDIRIZZO POLITICO- AMMINISTRATIVO INDICATE NELL'ART. 8 SONO ESERCITATE: Dagli organi amministrativi definiti dai rispettivi ordinamenti
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, NEL CASO DI ASSEGNAZIONE DEL DIPENDENTE A MANSIONI SUPERIORI, DISPOSTA AL DI FUORI DELLE IPOTESI PREVISTE DAL PRIMO COMMA DALL'ART. 36 DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998 N. 31: L'assegnazione del dipendente a mansioni superiori è nulla, ma al lavoratore è corrisposta la differenza di trattamento economico con la qualifica superiore. Il dirigente che ha disposto l'assegnazione risponde personalmente del maggior onere conseguente, se ha agito con dolo o colpa grave
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, NELLA FORMAZIONE DEGLI ELENCHI PER LA COMPOSIZIONE DELLE COMMISSIONI DI CONCORSO, QUANTI SONO I POSTI RISERVATI A CIASCUNO DEI SESSI, SALVA MOTIVATA IMPOSSIBILITA'? Almeno un terzo dei posti
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, NELL'AMBITO DELL'OTTIMALE DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE UMANE, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI POSSONO PREVEDERE PROCESSI DI MOBILITA' INTERNA ED ESTERNA? Sì, anche verso altre pubbliche amministrazioni, aziende o società private
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, NELLE MATERIE SOGGETTE ALLA DISCIPLINA DEL CODICE CIVILE, DELLE LEGGI SUL LAVORO E DEI CONTRATTI COLLETTIVI, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI COLLEGATI, OPERANO: Con i poteri del privato datore di lavoro, adottando tutte le misure inerenti all'organizzazione e alla gestione dei rapporti di lavoro
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, PER QUALE FRA I SEGUENTI MOTIVI, IL DIPENDENTE PUO' ESSERE ADIBITO, PER OBIETTIVE ESIGENZE DI SERVIZIO, A MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE A QUELLA DI APPARTENENZA? Nel caso di vacanza di posto in organico, per un periodo non superiore a novanta giorni dal verificarsi della vacanza, salva la possibilità di attribuire le mansioni superiori ad altro dipendente per non oltre novanta giorni ulteriori della vacanza
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, PER QUALE FRA I SEGUENTI MOTIVI, IL DIPENDENTE PUO' ESSERE ADIBITO, PER OBIETTIVE ESIGENZE DI SERVIZIO, A MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE A QUELLA DI APPARTENENZA? Nel caso di sostituzione di dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, quando l'assenza sia superiore a trenta giorni, per periodi non eccedenti i novanta giorni e nel rispetto del criterio della rotazione dei dipendenti
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI? Chiarezza e trasparenza nella gestione amministrativa e pubblicità degli atti e dei procedimenti, salvi i limiti di riservatezza e di segretezza posti dall'ordinamento
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI? Flessibilità nell' organizzazione delle strutture e nella gestione delle risorse umane, anche mediante processi di riconversione professionale e di mobilità del personale
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI? Articolazione delle strutture per funzioni omogenee e per centri di imputazione delle responsabilità
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI? Armonizzazione degli orari di servizio, di apertura degli uffici e di lavoro con le esigenze dell'utenza e con gli orari delle amministrazioni pubbliche dei paesi dell'Unione europea, nonché con quelli del lavoro privato
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI? Determinazione, per ciascun tipo di procedimento, dell'unità organizzativa e del funzionario responsabile del procedimento
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI? Collaborazione e responsabilità di tutto il personale per il risultato dell'attività lavorativa
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE FRA I SEGUENTI RIENTRA FRA I CRITERI SECONDO I QUALI L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI SONO ORGANIZZATI? Collegamento ed integrazione delle attività delle strutture, attraverso il dovere di comunicazione interna ed esterna e l'interconnessione mediante sistemi informativi automatizzati
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALE PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE, L'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E GLI ENTI POSSONO ADOTTARE NEI CONFRONTI DEL DIPENDENTE SENZA ALCUN TIPO DI PREAVVISO SCRITTO? Il rimprovero verbale
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUALORA L'UTILIZZAZIONE DEL DIPENDENTE PER LO SVOLGIMENTO DI MANSIONI SUPERIORI SIA DISPOSTA PER SOPPERIRE ALLA MANCANZA DI POSTO IN ORGANICO: Contestualmente alla data di assegnazione devono essere avviate le procedure per la copertura del posto vacante
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUANDO IL DIRIGENTE COMPETENTE ALL'APPLICAZIONE DELLA SANZIONE ABBIA AVUTO NOTIZIA DEL FATTO, ENTRO QUANTI GIORNI DEVE CONTESTARE L'ADDEBITO AL DIPENDENTE? Entro dieci giorni
- AI SENSI DELLA L.R. 31/98, QUANDO LA SANZIONE DA APPLICARE NON HA EFFETTI ECONOMICI, CHI PROVVEDE ALL'APPLICAZIONE? Il dirigente diretto superiore del dipendente
- AI SENSI DELLA L.R. N. 12/2006, L'AZIENDA REGIONALE PER L'EDILIZIA ABITATIVA (AREA): E' sottoposta alla vigilanza della Giunta regionale
- AI SENSI DELLA L.R. N. 13/2006, I CONSORZI PER LA FRUTTICOLTURA: Sono stati soppressi
- AI SENSI DELLA L.R. N. 13/2006, L'AGENZIA REGIONALE PER L'ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI IN CAMPO AGRICOLO E PER LO SVILUPPO RURALE, DENOMINATA "LAORE SARDEGNA": Dalla data di entrata in vigore della legge finanziaria della Regione per l'anno 2007, succede in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi all'ERSAT Sardegna che è soppresso
- AI SENSI DELLA L.R. N. 19/2006, L'AGENZIA REGIONALE DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DELLA SARDEGNA: E' un organo dell'Autorità di bacino
- AI SENSI DELLA L.R. N. 2/2007, L'ENTE ACQUE DELLA SARDEGNA (ENAS): E' la nuova denominazione dell'Ente Risorse Idriche della Sardegna (ERIS)
- AI SENSI DELLA L.R. N. 4/2006, ALL'AGENZIA REGIONALE DI PROMOZIONE ECONOMICA "PROMOZIONE SARDEGNA": Sono stati trasferiti i compiti di promozione e commercializzazione dei prodotti dell'artigianato tipico
- AI SENSI DELLA L.R. N. 4/2006, L'AGENZIA DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PER LE ENTRATE: E' stata istituita
- AI SENSI DELLA L.R. N. 4/2006, LE FUNZIONI DELL'ISTITUTO SARDO PER L'ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO ARTIGIANO (ISOLA): Sono state trasferite in parte all'Agenzia Regionale di Promozione Economica "Promozione Sardegna" ed in parte agli Assessorati regionali competenti per materia
- AI SENSI DELLA L.R. N. 6/2006, L'AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE: E' sottoposta alla vigilanza della Giunta Regionale
- AI SENSI DELLA L.R. N. 7/2005, L'ENTE PER LA RICERCA IN AGRICOLTURA - "ERA SARDEGNA": E' stato istituito
- AI SENSI DELLA L.R. N.31/98, L'AMMINISTRAZIONE PUO' RICORRERE A PROCESSI DI MOBILITA': Si, nell'ambito della disciplina prevista dal'art. 38
- AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.1/77 RIGUARDANTE LE NORME SULL'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA REGIONE E SULLE COMPETENZE DELLA GIUNTA, DELLA PRESIDENZA E DEGLI ASSESSORATI REGIONALI, CHI DELIBERA IN ORDINE ALL'ATTIVITA' DEGLI ENTI? La Giunta regionale
- AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.1/77 RIGUARDANTE LE NORME SULL'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA REGIONE E SULLE COMPETENZE DELLA GIUNTA, DELLA PRESIDENZA E DEGLI ASSESSORATI REGIONALI, CHI DELIBERA IN ORDINE ALL'ATTIVITA' DEGLI ISTITUTI ED AZIENDE REGIONALI? La Giunta regionale
- AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.1/77 RIGUARDANTE LE NORME SULL'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA REGIONE E SULLE COMPETENZE DELLA GIUNTA, DELLA PRESIDENZA E DEGLI ASSESSORATI REGIONALI, CHI DELIBERA, NEI CASI PREVISTI DALLA LEGGE, LA REVOCA DEI COMMISSARI DEGLI ENTI REGIONALI? La Giunta regionale
- AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.1/77 RIGUARDANTE LE NORME SULL'ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA REGIONE E SULLE COMPETENZE DELLA GIUNTA, DELLA PRESIDENZA E DEGLI ASSESSORATI REGIONALI, CHI VERIFICA LA COERENZA AGLI INDIRIZZI STABILITI DALLA GIUNTA DELL'ATTIVITA' DEGLI ENTI CHE ESERCITANO FUNZIONI Gli Assessori competenti per materia
- AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, CON QUALE ATTO VENGONO DEFINITE LE DOTAZIONI ORGANICHE DI CIASCUNA DIREZIONE GENERALE, DISTINTE PER QUALIFICHE FUNZIONALI E PROFILI PROFESSIONALI, E QUELLA COMPLESSIVA DEL RUOLO UNICO DELL'AMMINISTRAZIONE? Decreto del Presidente della Regione
- AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, I DECRETI DI ATTRIBUZIONE DELLE FUNZIONI DIRIGENZIALI SONO PUBBLICATI: Per estratto sul Bollettino ufficiale della Regione
- AI SENSI DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, LE DOTAZIONI ORGANICHE DI CIASCUNA DIREZIONE GENERALE, DISTINTE PER QUALIFICHE FUNZIONALI E PROFILI PROFESSIONALI, E QUELLA COMPLESSIVA DEL RUOLO UNICO DELL'AMMINISTRAZIONE SONO DEFINITE CON PERIODICITA': Non superiore al triennio
- AI SENSI DELL'ART. 10 DELLA L.R. 31/1998, QUALE DEI SEGUENTI OBIETTIVI NON RIENTRA FRA QUELLI DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE? Incrementare la dotazione di risorse umane affidata ai centri di responsabilità
- AI SENSI DELL'ART. 15 DELLO STATUTO SPECIALE PER LA SARDEGNA, COSA COMPORTANO LE DIMISSIONI CONTESTUALI DELLA MAGGIORANZA DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO REGIONALE? Lo scioglimento del Consiglio e l'elezione contestuale del nuovo Consiglio e del Presidente della Regione se eletto a suffragio universale e diretto
- AI SENSI DELL'ART. 2 DELLA L.R. 13 NOVEMBRE 1998, N. 31 QUALI FRA LE SEGUENTI MATERIE SONO REGOLATE DALLA LEGGE OVVERO, SULLA BASE DELLA LEGGE O NELL'AMBITO DEI PRINCIPI DA ESSA STESSA POSTI, CON ATTI NORMATIVI O AMMINISTRATIVI? I principi fondamentali di organizzazione degli uffici
- AI SENSI DELL'ART. 61 DELLA L.R. 11/2006, LA GIUNTA REGIONALE ADOTTA IL BUDGET ECONOMICO DOPO TRENTA GIORNI DALL'ENTRATA IN VIGORE DELLE LEGGI FINANZIARIA E DI BILANCIO: Su proposta dell'Assessore della Programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, sentito l'Ufficio del controllo interno di gestione
- AI SENSI DELL'ART. 61 DELLA L.R. 11/2006, QUALE ORGANO INDIVIDUA LE ATTIVITA' GESTIONALI IN CAPO AI COMPETENTI CENTRI DI RESPONSABILITA'? La Giunta regionale
- AI SENSI DELL'ART.21 DELLA L.R. SARDEGNA N. 31/98, LA DIRIGENZA E' ORDINATA: In un'unica qualifica
- AI SENSI DELL'ART.34 DELLA L.R. 31/98, IL TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO E' DEFINITO: Dai contratti collettivi
- AI SENSI DELL'ART.34 DELLA L.R. N.31/98 IL TRATTAMENTO ECONOMICO FONDAMENTALE DEI DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E' DEFINITO: Dai contratti collettivi
- AI SENSI DELL'ART.34 DELLA L.R. N.31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI: All'effettuazione di lavoro straordinario
- AI SENSI DELL'ART.34 DELLA L.R. N.31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI: All'attribuzione di particolari posizioni di lavoro e di responsabilità
- AI SENSI DELL'ART.34 DELLA L.R. N.31/98, I CONTRATTI COLLETTIVI DEFINISCONO TRATTAMENTI ACCESSORI COLLEGATI: Alla produttività individuale e collettiva, tenendo conto dell'apporto partecipativo di ciascun dipendente
- AI SENSI DELL'ART.35 DELLA L.R. N.31/98 IL PRESTATORE DI LAVORO DEVE ESSERE ADIBITO: Alle mansioni proprie della qualifica di appartenenza
- AI SENSI DELL'ART.36 DELLA L.R. SARDEGNA N.31/98, CON QUALE ATTO IL DIPENDENTE PUO' ESSERE ADIBITO A MANSIONI PROPRIE DELLA QUALIFICA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE A QUELLA DI APPARTENENZA? Con provvedimento motivato del direttore generale della struttura di appartenenza
- AI SENSI DELL'ART.36 DELLA L.R.31/98, L'ESERCIZIO TEMPORANEO DI MANSIONI SUPERIORI: Non attribuisce il diritto all'assegnazione definitiva delle stesse
- AI SENSI DELL'ART.39 DELLA L.R.31/98 SONO POSSIBILI TRASFERIMENTI DI PERSONALE DA UNA DIREZIONE GENERALE ALL'ALTRA? Si, sempre, nei limiti delle rispettive dotazioni organiche
- AI SENSI DELL'ART.41 DELLA L.R.31/98, E' AMMESSO IL DISTACCO DI PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE E DEGLI ENTI PRESSO ALTRE AMMINISTRAZIONI? No, salvo debba essere obbligatoriamente disposto in attuazione di leggi nazionali o per effetto di accordi fra Regioni
- AI SENSI DELL'ART.44 DELLA L.R. N.31/98 NON E' RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER: La prestazione di collaborazione a giornali, riviste, enciclopedie e simili
- AI SENSI DELL'ART.44 DELLA L.R. N.31/98 NON E' RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER: L'espletamento di incarichi per i quali il dipendente è posto in posizione di aspettativa, di comando o di fuori ruolo
- AI SENSI DELL'ART.44 DELLA L.R. N.31/98 NON E' RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER: L'assolvimento di incarichi per i quali è corrisposto solo il rimborso delle spese documentate
- AI SENSI DELL'ART.44 DELLA L.R. N.31/98, I DIPENDENTI REGIONALI NON DEVONO RICHIEDERE AUTORIZZAZIONE PER IL CONSEGUIMENTO DI COMPENSI DERIVANTI DA: Partecipazione a convegni e seminari
- AI SENSI DELL'ART.47 DELLA L.R.31/98, L'AMMINISTRAZIONE E GLI ENTI POSSONO FARE RICORSO A PROFESSIONISTI ESTERNI? Sì, esclusivamente nel caso di motivata impossibilità a provvedere adeguatamente con proprio personale
- AI SENSI DELL'ART.50 DELLA L.R.31/98, QUALE ORGANO E' COMPETENTE AD APPLICARE LE SANZIONI DISCIPLINARI? Il dirigente diretto superiore del dipendente, se la sanzione non ha effetti economici la direzione generale competente in materia di personale, in ogni altro caso
- AI SENSI DELL'ART.52, COMMA 1, LETT.A) DELLA L.R.31/98, L'ASSUNZIONE AGLI IMPIEGHI NELL'AMMINISTRAZIONE E NEGLI ENTI AVVIENE: Mediante concorso pubblico per esami, per titoli, per esami e titoli o per corso-concorso
- AI SENSI DELL'ART.55 DELLA L.R.31/98, PUO' FAR PARTE DI COMMISSIONI GIUDICATRICI DI CONCORSO CHI SIA RAPPRESENTANTE DI ORGANISMI SINDACALI O SIA STATO DESIGNATO DA ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI? No
- ALLA DIREZIONE DELL'UFFICIO DEL CONTROLLO INTERNO DI GESTIONE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE E' PREPOSTA UNA COMMISSIONE COMPOSTA DA TRE ESPERTI DI INDISCUSSA AUTONOMIA PROFESSIONALE, ESTRANEI ALL'AMMINISTRAZIONE ED AGLI ENTI, UNO DEI QUALI E' CON LA FUNZIONE DI PRESIDENTE. DA CHI E' NOMINATA? Dal Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell'Assessore competente in materia di personale