Elenco in ordine alfabetico delle domande di Organizzazione aziendale
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- A norma del d.lgs. 150/2009 e s.m.i., gli obiettivi di performance generali della Pubblica Amministrazione e gli obiettivi specifici di ogni singola Amministrazione sono determinati: su base triennale
- A norma del d.lgs. 150/2009 e s.m.i., ogni Amministrazione Pubblica adotta metodi e strumenti idonei a misurare, valutare e premiare la performance secondo criteri strettamente connessi: al soddisfacimento dell'interesse del destinatario dei servizi e degli interventi
- A norma del d.lgs. 150/2009 ogni Amministrazione Pubblica redige e pubblica ogni anno, sul sito istituzionale, il Piano della performance entro il: 31 gennaio
- A norma dell'art. 3, comma 2, del d.lgs. 150/2009 e s.m.i., ogni Amministrazione Pubblica è tenuta a misurare e a valutare la performance con: riferimento all'Amministrazione nel suo complesso, alle unità organizzative o aree di responsabilità in cui si articola e ai singoli dipendenti
- A quale teorico delle organizzazioni appartiene l'opera Administration industrielle et Générale (1916)? Henri Fayol (1841-1925)
- A quale termine chiave in materia di misurazione e valutazione della performance corrisponde la definizione "è punto di riferimento per finalità comparative o di misurazione"? Benchmark
- Addestramento e formazione sono due concetti distinti. La formazione del personale... Tende a sviluppare capacità di dominare situazioni nuove e creare nuove abilità.
- Ai fini di un'efficiente allocazione delle risorse il dimensionamento degli organici deve essere determinato..... In funzione dei volumi e delle tipologie di attività da svolgere in futuro e in correlazione all'articolazione della struttura organizzativa in funzione delle responsabilità in termini di attività.
- Ai sensi del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., dove sono inseriti i pareri dei responsabili dei servizi? Nella deliberazione, secondo quanto riportato dall'art. 3 del Decreto Legge
- Ai sensi del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., il controllo contabile da chi è effettuato? Dal responsabile del servizio finanziario (art. 3)
- Ai sensi del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., il controllo sugli equilibri finanziari è svolto: sotto la direzione e il coordinamento del responsabile del servizio finanziario, come stabilisce l'art. 3 del D.L.
- Ai sensi del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., il sistema di controllo interno a che cosa è diretto? Verificare, attraverso il controllo di gestione, l'efficacia, l'efficienza e l'economicità dell'azione amministrativa, al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi correttivi, il rapporto tra obiettivi e azioni realizzate, nonché tra risorse impiegate e risultati (art. 3)
- Ai sensi del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., in merito ai pareri dei responsabili dei servizi, nel caso in cui l'ente non abbia i responsabili dei servizi, da chi è espresso il parere dell'Ente? Dal segretario dell'ente, in relazione alle sue competenze (art. 3)
- Ai sensi del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., le risultanze del controllo di regolarità amministrativa, tra gli altri, a chi sono trasmesse? Ai revisori dei conti e agli organi di valutazione dei risultati dei dipendenti, come documenti utili per la valutazione, e al consiglio comunale
- Ai sensi del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., nella fase preventiva della formazione dell'atto, il controllo di regolarità amministrativa e contabile da chi è assicurato? Da ogni responsabile di servizio ed è esercitato attraverso il rilascio del parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa (art. 3)
- Ai sensi del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., quali sono i soggetti che partecipano all'organizzazione del sistema dei controlli interni? Il segretario dell'ente, il direttore generale, laddove previsto, i responsabili dei servizi e le unità di controllo, laddove istituite
- Ai sensi dell'art. 1 del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., le sezioni regionali di controllo della Corte dei conti trasmettono ai consigli regionali una relazione sulla tipologia delle coperture finanziarie adottate nelle leggi regionali approvate: nell'anno precedente e sulle tecniche di quantificazione degli oneri
- Ai sensi dell'art. 1 del d.lgs. 82/2005, il "documento informatico avente contenuto identico a quello del documento analogico da cui è tratto" corrisponde a: una copia informatica del documento analogico
- Ai sensi dell'art. 13, comma 3, del D.lgs.150/09 e s.m.i., il presidente e i componenti della Commissione sono nominati: tenuto conto del principio delle pari opportunità di genere, con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, previo parere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti
- Ai sensi dell'art. 14-bis, comma 2, lett. b) del d.lgs. 82/2005, la programmazione e il coordinamento delle attività delle amministrazioni per l'uso delle tecnologie, dell'informazione e della comunicazione spettano: all'Agenzia per l'Italia digitale
- Ai sensi dell'art. 15, comma 1, del D.lgs.150/09 e s.m.i., l'organo di indirizzo politico- amministrativo promuove: la cultura della responsabilità per il miglioramento della performance, del merito, della trasparenza e dell'integrità
- Ai sensi dell'art. 17 D.Lgs. 150/2009, a quali principi si ispirano la progressione di carriera e il riconoscimento degli incentivi? A principi di selettività e di concorsualità
- Ai sensi dell'art. 17, comma 1 del D.lgs.150/09 e s.m.i., le disposizioni contenute nel decreto legislativo recano: strumenti di valorizzazione del merito e metodi di incentivazione della produttività e della qualità della prestazione lavorativa informati a principi di selettività e concorsualità nelle progressioni di carriera e nel riconoscimento degli incentivi
- Ai sensi dell'art. 17, comma 2 del D.lgs.150/09, dall'applicazione delle disposizioni in esso contenute: non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Le amministrazioni interessate utilizzano a tale fine le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente
- Ai sensi dell'art. 18, comma 2 del D.lgs. 150/09, la distribuzione in maniera indifferenziata o sulla base di automatismi di incentivi e premi collegati alla performance: è vietata in assenza delle verifiche e attestazioni sui sistemi di misurazione e valutazione adottati ai sensi del presente decreto
- Ai sensi dell'art. 18, comma 2 del D.lgs.150/09 e s.m.i., la distribuzione in maniera indifferenziata o sulla base di automatismi di incentivi e premi collegati alla performance: è vietata in assenza delle verifiche e attestazioni sui sistemi di misurazione e valutazione adottati ai sensi del presente decreto
- Ai sensi dell'art. 3 del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., a chi vengono sottoposti i rapporti periodici elaborati dall'unità preposta al controllo strategico? All'organo esecutivo e al consiglio per la successiva predisposizione di deliberazioni consiliari di ricognizione dei programmi
- Ai sensi dell'art. 3 del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., i responsabili dei servizi, rispondono: in via amministrativa e contabile dei pareri espressi
- Ai sensi dell'art. 3 del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., il controllo di regolarità amministrativa ((. . .)) è inoltre assicurato, nella fase successiva, secondo principi generali di revisione aziendale e modalità definite nell'ambito dell'autonomia organizzativa dell'ente: sotto la direzione del segretario in base alla normativa vigente
- Ai sensi dell'art. 3 del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., il controllo sugli equilibri finanziari che cosa implica? La valutazione degli effetti che si determinano per il bilancio finanziario dell'ente in relazione all'andamento economico-finanziario degli organismi gestionali esterni
- Ai sensi dell'art. 3 del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., il controllo sugli equilibri finanziari: è disciplinato nel regolamento di contabilità dell'ente
- Ai sensi dell'art. 3 del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., in merito ai controlli sulle società partecipate non quotate, i risultati complessivi della gestione dell'ente locale e delle aziende non quotate partecipate da come sono rilevati? Mediante bilancio consolidato, secondo la competenza economica
- Ai sensi dell'art. 3 del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., l'unità preposta al controllo strategico è posta sotto la direzione: del direttore generale, laddove previsto, o del segretario comunale negli enti in cui non è prevista la figura del direttore generale
- Ai sensi dell'art. 3 del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., nella deliberazione sono inseriti: i pareri dei responsabili dei servizi
- Ai sensi dell'art. 3 del D.L. 174/2012 e ss.mm.ii., nell'ambito del controllo di regolarità amministrativa che cos'è soggetto a controllo? L' impegno di spesa, i contratti e gli altri atti amministrativi, scelti secondo una selezione casuale effettuata con motivate tecniche di campionamento
- All'interno della pubblica amministrazione si possono identificare tre "sistemi": sistema istituzionale, sistema politico, sistema aziendale