Elenco in ordine alfabetico delle domande di Accesso civico e generalizzato
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- Il comma 2 dell'art. 5 del D.Lgs. 33/2013, stabilisce che: Chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni anche non oggetto di obbligo di pubblicazione
- Il D.lgs. 33/2013 dispone che l'accesso di cui all'articolo 5 comma 2: Puo' essere negato, tra l'altro, quando ricorra l'esigenza di evitare un pregiudizio concreto alla tutela degli interessi pubblici inerenti la sicurezza pubblica e l'ordine pubblico
- Il d.lgs. 33/2013 stabilisce che la libertà di accesso ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni è garantita attraverso: l'accesso civico e la pubblicazione di determinati documenti, informazioni e dati
- Il D.Lgs. n. 97/2016 (c.d. "Madia"): Ha introdotto lo strumento dell'accesso civico "generalizzato" c.d. FOIA
- Il D.Lgs. n. 97/2016 (c.d. "Madia"): Ha introdotto lo strumento dell'accesso civico "generalizzato" c.d. FOIA
- Il diritto di accesso è espressione del: Principio di trasparenza
- Il diritto per qualsiasi cittadino a richiedere, a titolo gratuito e senza necessita' di motivazione, i documenti di cui è stata omessa la pubblicazione da parte della p.a., rappresenta: l'accesso civico
- Il divieto di accesso generalizzato, di cui al co. 2, art. 5, riguarda (art. 5-bis, D.Lgs. n. 33/2013): Tra l'altro i documenti inerenti la sicurezza nazionale
- Il divieto di accesso generalizzato, di cui al co. 2, art. 5, riguarda (art. 5-bis, D.Lgs. n. 33/2013): Tra l'altro i documenti coperti da segreto di Stato
- Il procedimento di accesso civico deve concludersi (art. 5, D.Lgs. n. 33/2013): Entro 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
- Il procedimento di accesso civico deve concludersi (D.Lgs. n. 33/2013): Con provvedimento motivato
- Il procedimento di accesso civico deve concludersi (D.Lgs. n. 33/2013): Con provvedimento espresso e motivato
- Il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato entro: 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
- Il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato? Si, lo prevede espressamente il D.Lgs. n. 33/2013
- Il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato? Si, per espressa previsione di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 33/2013
- Il procedimento di accesso civico deve concludersi entro (art. 5, D.Lgs. n. 33/2013): Trenta giorni dalla presentazione dell'istanza di accesso
- Il procedimento di accesso civico, a norma del d. lgs. 33/2013, deve concludersi... con parere espresso e motivato nel termine di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati
- Il procedimento di accesso civico, ai sensi dell'art. 5 d.lgs 33/2013: Deve concludersi in 30 giorni dalla presentazione del ricorso
- Il procedimento di accesso civico, ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., deve concludersi con provvedimento espresso e motivato nel termine di: 30 giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati
- Il procedimento di accesso generalizzato, di cui all'art. 5, comma 2 del D.Lgs. n. 33/2013, deve concludersi: Con provvedimento espresso e motivato nel termine di trenta giorni dalla presentazione dell'istanza, con la comunicazione dell'esito al richiedente e agli eventuali controinteressati. Tale termine è sospeso, fino ad un massimo di dieci giorni, nel caso di comunicazione della richiesta al controinteressato
- Il provvedimento di rifiuto di accesso adottato in applicazione dei limiti di cui all'art. 5 bis, commi 1 e 2 del D.Lgs. n. 33/2013 e il provvedimento di accoglimento devono essere motivati? Si, devono essere motivati sia il provvedimento di rifiuto che di accoglimento
- Il provvedimento di rifiuto di accesso adottato in applicazione delle esclusioni di cui all'art. 5-bis, co. 3, D.Lgs. n. 33/2013 deve essere motivato? Si, deve essere motivato adeguatamente
- In accordo con le disposizioni contenute nel d. lgs. 33/2013, l'accesso civico è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di uno degli interessi pubblici inerenti a: Regolare svolgimento di attività ispettive
- In base a quanto stabilito dall'art. 5 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i., così come modificato dall'art. 6 del D.lgs. n. 97/2016 e s.m.i., fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, se l'amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso individua soggetti controinteressati: è tenuta a dare comunicazione agli stessi, mediante invio di copia con raccomandata con avviso di ricevimento, o per via telematica per coloro che abbiano consentito tale forma di comunicazione
- In base al d.lgs. 33/2013, l'accesso civico è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di un interesse pubblico inerente: alla sicurezza nazionale
- In base all'art. 5 co. 6 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., il procedimento di accesso civico entro quale termine deve necessariamente concludersi ? Entro 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
- In base all'art. 5 comma 3 del d.lgs. 33/2013, a chi NON deve essere presentata l'istanza per l'accesso civico: alla Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi
- In base all'art. 5 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., i controinteressati alla richiesta di accesso entro quale termine possono opposizione? Entro 10 giorni dalla ricezione della comunicazione
- In base all'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, se è stata fatta richiesta di accesso civico e la P.A., al di fuori dei casi di pubblicazione obbligatoria, individua controinteressati: la P.A. è tenuta a dare loro comunicazione
- In caso di accesso civico, la relativa richiesta del privato cittadino necessita di specifica motivazione? No, per espressa previsione legislativa
- In caso di diniego totale o parziale dell'accesso civico a quale soggetto è possibile presentare richiesta di riesame? al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- In merito all'accesso civico è corretto affermare che: l'istanza di accesso civico identifica i dati, le informazioni o i documenti richiesti e non richiede motivazione
- In relazione all'accesso generalizzato previsto dal decreto trasparenza quale delle seguenti affermazioni è falsa con riferimento alla figura del "controinteressato"? Il controinteressato può presentare un'opposizione motivata all'accesso ai dati o documenti richiesti entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione da parte della pubblica amministrazione e questo è sufficiente a bloccare la richiesta di accesso e costringe l'amministrazione a respingere la richiesta
- In relazione all'accesso generalizzato previsto dal decreto trasparenza, è necessario motivare una richiesta di accesso generalizzato? No. E' una facoltà del richiedente, ma non un obbligo. La pubblica amministrazione non può sindacare le ragioni della richiesta
- In relazione all'accesso generalizzato previsto dal decreto trasparenza, quale delle seguenti affermazioni é vera? L'accesso civico generalizzato, istituito dalla normativa FOIA, differisce dalle altre due principali tipologie di accesso già previste dalla legislazione