- Un basso punteggio di rischio psicosociale in adolescenza è correlato con:   La percezione degli adolescenti di comunicare coi genitori in modo aperto e di essere da loro sostenuti

- Un esempio di "formazione reattiva" è rappresentato da:   un soggetto che nasconde sentimenti aggressivi e violenti dietro la gentilezza

- Un meccanismo psichico difensivo:   non si presenta mai isolato, ma uno predomina sugli altri

- Un potente fattore di rischio per le patologie alimentari (anoressia e bulimia), soprattutto fra le ragazze è:   L'insoddisfazione corporea

- Un sintomo centrale del comportamento tossicomanico è:   Il craving

- Una delle caratteristiche della teoria della complessità consiste in:   saper collegare le parti al tutto e il tutto con le parti

- Una delle funzioni dell'appartenenza di gruppo in adolescenza è:   Competizione e confronto intergruppi

- Una di queste fasi non appartiene al processo di alfabetizzazione per Paulo Freire:   verifica della conoscenza del sé

- Una fase di turbamento adolescenziale con la sperimentazione di attività vietate:   Può non condurre a difficoltà che persistono tutta la vita

- Un'esperienza occasionale di consumo di sostanze può rappresentare per un adolescente:   Curiosità, desiderio di trasgressione, ricerca del piacere

- Uno dei principali teorici italiani della pedagogia della devianza è Piero Bertolini. Le sue teorie in merito alle questioni della devianza minorile si inquadrano:   in un approccio fenomenologico

- Uno di questi aspetti non riguarda le coordinate pedagogiche sulla devianza:   la gestione dello stress

- Uno di questi non è un testo di Morin:   educazione e globalizzazione

- Uno di questi pedagogisti non appartiene alla cosiddetta pedagogia del dialogo e della parola:   Bruner

- Uno stadio dello sviluppo proposto da Milton Erikson (1901-1980):   generatività-stagnazione dove l'individuo avverte l'esigenza che gli altri abbiano bisogno di lui