Elenco in ordine alfabetico delle domande di Pedagogia
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- L' Interazionismo Simbolico non è stato influenzato da: Sigmund Freud
- La "comunicazione extra-istituzionale" non include: il colloquio di primo ingresso
- La "comunicazione normativa o istituzionale", regolamentata dall'Ordinamento penitenziario e dal Regolamento di Esecuzione, non prevede: la comunicazione strumentale
- La "marginalità" per Durkheim esprime: una scelta consapevole del soggetto di non integrarsi nel sistema sociale
- La "negazione" consiste nel: la rimozione dalla percezione o dalla memoria di pensieri o ricordi sgradevoli
- La "Scuola positiva" ha il merito di: aver orientato il sistema penalistico verso il trattamento individualizzato del reo
- La “Carta d'intenti” il cui rinnovo è stato sottoscritto, tra gli altri, dal MIUR nel 2018, mira a: sensibilizzare le studentesse e gli studenti sui temi della legalità e della conoscenza e osservanza delle regole di cittadinanza attiva
- La carenza di personale all'interno delle carceri: è dannosa ai fini educativi della permanenza carceraria
- La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea (CDFUE), in Italia anche nota come Carta di Nizza, è stata solennemente proclamata una prima volta il: 7 dicembre 2000
- La centralità del concetto di promozione del minore nella proposta pedagogica di P. Bertolini si può realizzare: attraverso la ricomposizione della relazione tra l'essere e il mondo
- La commissione lavoro: prevede la partecipazione di un rappresentante dei detenuti ed internati
- La competenza pedagogica di Lorena Milani si articola in: competenze di base, specifiche, trasversali e metacompetenze
- La comunicazione educativa: presuppone una relazione asimmetrica
- La conoscenza del vissuto e della storia del detenuto è importante per: capire come il suo vissuto abbia condizionato la sua visione di sé stesso, degli altri e della realtà
- La conoscenza Pedagogica evidenzia: un bisogno di formazione della persona e una responsabilità educativa
- La consulenza degli psicologi assunti in servizio nell'amministrazione è mediata da: un accordo individuale per l'espletamento di attività negli istituti e servizi per adulti dell'amministrazione del penitenziario
- La Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza dell'ONU stabilisce che nei procedimenti giudiziari un minore: Può essere coinvolto se ha un discernimento sufficiente
- La custodia attenuata: è disponibile solo per detenuti classificati come di basso livello di pericolosità
- La decostruzione del passato e dell'irregolare visione del mondo: è funzionale a proporre un nuovo stile di vita
- La devianza è l'esito di un processo di socializzazione non perfettamente riuscito. Secondo quale autore: Talcott Parsons
- La Devianza è un costrutto: socio-culturale
- La devianza è: ogni comportamento che si allontana dalle norme socialmente stabilite
- La devianza e la tossicodipendenza sono elementi della storia della persona che devono essere: accolti dall'educatore che ne considera i sintomi e le cause su cui lavorare
- La devianza primaria è: la semplice trasgressione di una norma sociale
- La devianza secondaria è: quella che si costituisce in seguito all'etichettamento sociale
- La devianza tende sempre di più a essere considerata come una sorta di percorso e di processo che si dispiega nel tempo. Da questo punto di vista, diventa necessario comprendere: Quali siano i fattori di rischio e come questi interagiscano con i fattori protettivi
- La devianza: è intesa come un discostamento da regole scritte e non
- La dimensione pedagogica nei confronti dei soggetti devianti classificati da Foucault come onanisti si esplica attraverso: la sorveglianza dei comportamenti e della quotidianità dei soggetti
- La dimensione progettuale indicata da P. Bertolini come fondante di ogni intervento educativo nel campo della devianza prevede: la considerazione del passato del soggetto come un punto di partenza su cui costruire ipotesi di futuro
- La dismorfofobia è: La paura di avere qualcosa di anomalo nel proprio aspetto fisico
- La distinzione fra uso di sostanze psicoattive, abuso di sostanze psicoattive e dipendenza da sostanze psicoattive: Ha limiti più incerti in adolescenza
- La distinzione tra devianza primaria e devianza secondaria operata da Lambert consiste principalmente: nella percezione del soggetto che nel primo caso non arriva a definirsi come deviante e nel secondo agisce in risposta alla reazione della società
- La distorsione dell'intenzionalità, negli studi della fenomenologia pedagogica nasce: da una sorta di eccesso dell'Io
- La fenomenologia di Edmund Husserl spiega: le modalità costruttive del nostro essere- nel-mondo
- La fenomenologia pedagogica considerò per prima che: per poter interpretare correttamente un comportamento disadattivo è indispensabile comprendere il significato attribuitogli dal soggetto dell'azione
- La figura del soggetto definito incorreggibile viene individuato dalle teorie sul trattamento della devianza del 1800 come: soggetto che necessita di interventi da parte delle istituzioni che supportano la famiglia
- La forma di adattamento della "ribellione" presuppone: il rifiuto dei mezzi e delle mete offerti dal sistema sociale e la loro sostituzione con altri
- La formazione delle gang o bande giovanili è favorita da: Il vivere in comunità connotate da scarsa efficacia collettiva
- La funzione protettiva dei meccanismi di difesa: tutela l'equilibrio psicologico ed affettivo della persona
- La Giustizia Riparativa: Può essere definita come quel procedimento in cui vittima e reo partecipano insieme alla risoluzione delle questioni sorte dall'illecito penale
- La maggior parte degli studi confermano che: Gli adolescenti sono estremamente sensibili agli stimoli sociali
- La minimizzazione del danno provocato: è una delle tecniche di neutralizzazione del conflitto
- La necessità di un diritto penale più razionale e umanitario, è stato a suo tempo invocato da: intellettuali illuministi
- La neutralizzazione morale della devianza (David Matza e Gresham Sykes, 1957), avviene attraverso un processo in cui il soggetto: attiva comportamenti deresponsabilizzanti nei propri confronti attraverso un processo di disumanizzazione
- La peculiarità pedagogica delle azioni rivolte con particolare attenzione alla realtà della devianza minorile viene sancita in Italia con la nascita nel 1934 di quale istituzione? Il tribunale per i minorenni
- La pedagogia di Celestin Freinet (1896- 1966), quali tecniche di apprendimento includeva? Passeggiate in mezzo alla natura, in compagnia e la visita delle botteghe artigiane del paese
- La Pedagogia Fenomenologica deve occuparsi: della qualità del rapporto di significazione del mondo del soggetto
- La pedagogia penitenziaria per quanto conservi un obiettivo di socializzazione, deve mirare a: la completezza dell'essere umano
- La pedagogia sociale: approfondisce il rapporto tra società, cultura ed educazione, ovvero come il contesto culturale sia in grado di influenzare le politiche e i processi educativi
- La pedagogia sophianalitica che si ispira al modello antropologico di Mercurio, promuove: il superamento dei condizionamenti psichici reattivi del tipo stimolo-risposta finalizzato al raggiungimento della piena realizzazione dell'io
- La pedagogia, in quanto scienza interdisciplinare: necessita di molteplici competenze per il suo autonomo sviluppo
- La pedagogia: tutte le risposte sono corrette
- La perizia medico-psichiatrica, in sede processuale: costituisce la legittima e scientifica chiave d'accesso della personalità delinquenziale
- La persona che attua una condotta etica: sa scegliere cos'è bene per sé rispettando la libertà dell'altro
- La presa di decisione di mettere in atto comportamenti antisociali dipende in maniera determinante da: interazione individuo ambiente, calcolo costi benefici per il raggiungimento degli obiettivi
- La presenza dell'adulto sul minore deve: guidarlo nell'essere più indipendente e responsabile
- La pressione ad essere popolari durante la pubertà può spiegare: Molti comportamenti negativi degli adolescenti
- La prima fase dell'intervento educativo riguarda: la conoscenza della persona, della sua storia e il suo vissuto
- La principale critica espressa nelle teorie pedagogiche di I. Illich era indirizzata: al ruolo totalizzante della scuola in favore di una maggiore democratizzazione della società
- La principale distinzione operata da Foucault nel trattamento delle tre figure devianti dell'incorreggibile, del mostro e dell'onanista era legata allo spazio di intervento: per l'incorreggibile quello familiare, per il mostro quello sociale, per l'onanista quello individuale
- La profezia che si auto adempie: ci dice che chi è giudicato e trattato da deviante, finirà per esserlo davvero
- La prospettiva antropologico-criminale della scuola positiva assume come elemento chiave del trattamento della devianza: il soggetto malato da curare e non da punire
- La prospettiva Pedagogica di Piero Bertolini: è opposta al paradigma positivista
- La ragione del crimine: è rilevante giuridicamente al fine di determinare la punibilità del reato
- La relazione della pedagogia con gli altri saperi disciplinari che si interessano delle questioni della devianza è caratterizzata: dalla possibilità interdisciplinare di elaborare secondo una specificità educativa i risultati raggiunti dalle altre discipline
- La resilienza è: La capacità di sviluppo positivo in un contesto di rischio, ovvero in condizioni che potrebbero rappresentare una minaccia significativa per la funzione adattativa
- La ricerca sociologica di Durkheim si basa su: i fatti sociali
- La rieducazione in ambito penitenziario: dev'essere sostanziata di contenuti realistici e possibili
- La riforma della legislazione criminale del 1786 (o codice leopoldino) non abolì: la gogna
- La riforma della scuola di Gentile avviene nel: 1923
- La scuola è un contesto fondamentale per gli adolescenti. L'ambiente scolastico è più o meno efficace in termini di apprendimento e costruzione di competenze a seconda: Del clima sociale che vi si respira
- La scuola è un contesto in cui gli adolescenti possono apprendere comportamenti responsabili. Affinché questo avvenga è necessario che gli insegnanti rappresentino: Modelli da imitare
- La scuola classica sul comportamento criminale, tra i cui esponenti si annoverano Cesare Beccaria e Jeremy Bentham, sostiene che il reato: È frutto di una scelta intenzionale
- La Scuola di Chicago agli inizi del 900 ha messo in relazione il fenomeno della devianza con gli aspetti di emarginazione indotti dall'organizzazione sociale. Come si chiama questa Teoria? La teoria delle "aree territoriali della delinquenza"
- La scuola nell'emergere di comportamenti devianti è: un luogo in cui possono amplificarsi le condotte devianti
- La Scuola Nuova (1920) nell'educazione propone una nuova concezione del bambino percepito come: un soggetto attivo con bisogni ed esigenze specifiche
- La scuola Positiva nella definizione di fine 800' come interpreta l'individuo delinquente? Come non libero ma condizionato nelle sue scelte
- La segreteria tecnica del gruppo di osservazione e trattamento, è affidata all'educatore. Quale di queste mansioni non rientra fra le sue? Gestire le richieste di permessi e congedi inviate dai detenuti
- La sicurezza e il trattamento all'interno del carcere: sono due aspetti diversi ma complementari della comunità carceraria
- La società civile ha il compito di aprirsi al carcere affinché questo possa: trasformarsi realmente da un'istituzione totale a un'istituzione sociale
- La sociologia criminale: indaga sui rapporti intercorrenti fra delinquenza e ambiente sociale
- La specificità del sapere pedagogico in merito alle questioni della devianza consiste: nel considerare il soggetto parte attiva di un processo di cambiamento intenzionale
- La specificità educativa del "gioco di ruolo" nella pedagogia minorile consiste: nell'attivazione di strategie e competenze del soggetto per il contributo soggettivo e di gruppo
- La stima di sé è: Il processo attraverso cui i contenuti del concetto di sé vengono valutati e giudicati rispetto a valori e standard personali
- La Strange Situation nella comprensione dell'attaccamento madre-bambino è stata proposta da: Mary Ainswort e John Bowlby
- La tendenza a correre dei rischi (e talvolta a delinquere) degli adolescenti: Cresce quando si è in compagnia di amici
- La tendenza alla bella forma, riportata nel comportamento dei detenuti, viene descritta da Erving Goffman come una: naturale tendenza a fornire un falso sé in conformità con le richieste sociali e il beneficio personale che si intende ottenere
- La tendenza dell'autore di un grave delitto a negare la propria responsabilità è manifestazione di: schemi mentali difensivi inconsci contro stati angosciosi
- La teoria bio-antropologica del delinquente è basata su: la ricerca delle anomalie fisiche e le malformazioni
- La teoria dell'attaccamento: Spiega come i modelli operativi interni influenzano le modalità attraverso cui bambini, adolescenti e adulti si relazionano agli altri
- La teoria delle attività abituali di Cohen e Felson (1979): È critica verso quelle teorie secondo le quali la devianza origina in un contesto di povertà, disorganizzazione sociale e disuguaglianze
- La Teoria proposta da David Matza e Gresham Sykes nel 1957 in ambito criminologico: è una teoria della delinquenza
- La valutazione pedagogica degli esiti di un percorso di messa alla prova di un minore coinvolto in azioni giudiziarie quale elemento dovrebbe considerare come prevalente? L'insieme delle risorse personali, familiari e sociali attivabili per quel minore e in quel caso specifico
- L'accumulo di eventi stressanti (per esempio, transazione alla scuola media e maggiore distanza nella relazione con i genitori) in concomitanza dello sviluppo puberale può comportare: Una riduzione della prestazione scolastica
- L'adolescenza è una fase del ciclo di vita in cui: La dialettica connessione vs autonomia sembra emergere con particolare evidenza
- L'adolescenza fu identificata per la prima volta all'inizio del ventesimo secolo da: Stanley Hall
- L'adolescenza: È una fase della vita che è negata ai giovani nelle aree più povere del mondo
- L'affidamento in prova ai servizi sociali può essere richiesto dal soggetto tossicodipendente: sia allo stato di detenzione che in libertà purché la pena detentiva non superi il limite di 4 anni
- L'ambiente che meglio rappresenta un territorio privilegiato per la comprensione delle regole sociali da parte dell'adolescente e la progressiva definizione del loro modo di orientarsi verso il sistema istituzionale è: La scuola
- L'analisi dei meccanismi di difesa dell'IO: costituisce un valido strumento di conoscenza
- L'analisi delle carriere devianti mostra che: vere motivazioni si sviluppano solo dopo che l'attività deviante si è consolidata
- L'Andragogia si riferisce: ai metodi e agli approcci utilizzati nell'educazione degli adulti, diretta all'autorealizzazione, all'acquisizione di esperienza e alla risoluzione dei problemi
- L'anomia e la devianza per Merton sono espressione in particolare di quale tra le sue forme di adattamento? L'innovazione
- L'apporto significativo della pedagogia degli oppressi di P. Freire vede nell'educazione: un processo emancipativo del soggetto
- L'apprendimento sociale proposto da Albert Bandura (1997): sottolinea come l'apprendimento non avvenga solo per contatto diretto con gli elementi che influenzano la condotta
- L'approccio delle Scienze Umane alla devianza, parte dal presupposto che: l'insorgenza di condotte devianti è da mettere in correlazione con particolari fattori individuali
- L'approccio dell'interazionismo simbolico è stato criticato perché non spiega: Come si sviluppa la devianza primaria
- L'approccio pedagogico fenomenologico viene proposto da Piero Bertolini: a partire dal 1958 con la pubblicazione di "Fenomenologia e pedagogia"
- L'approccio psicologico-sociale alla devianza espresso in particolare dalle teorie di E. Erikson, propone aspetti significativi anche per l'interpretazione pedagogica perché: sostiene la definizione dell'identità deviante come un processo di costruzione psicosociale e dunque possibile di cambiamento
- L'approccio struttural-funzionalista è proprio di: Talcott Parsons
- L'art. 20 dell'Ordinamento Penitenziario prevede che: i detenuti e gli internati possono essere ammessi al lavoro e frequentare corsi di formazione professionale
- L'articolo 1 dell'ordinamento penitenziario prevede che il trattamento sia attuato secondo: un processo individualizzato alle specifiche condizioni degli interessati
- L'articolo 12 del DPR 448/88 sancisce il diritto del minore: all'assistenza affettiva psicologica in ogni grado del procedimento
- L'articolo 15 dell'ordinamento penitenziario: indica la religione come elemento di trattamento
- L'asilo bianco a Mosca fu fondato da: Vera Schmidt e Sabine Spielrein
- L'assistente volontario nel penitenziario, non si occupa dell'area di intervento: economica
- L'attaccamento secondo John Bowlby (1907-1990), è: un bisogno innato geneticamente determinato per conservare e sviluppare la specie umana
- L'atteggiamento entropatico definito da P. Bertolini nell'ambito di un intervento educativo con i soggetti devianti si determina attraverso: l'entrare in relazione autentica e concreta con il punto di vista del soggetto
- L'attività sessuale dell'adolescente è da ritenersi libera: Dal quattordicesimo anno di età
- L'autolesionismo ricevette per la prima volta attenzione scientifica con gli studi pubblicati da Karl Menninger nel 1938. In quale libro sono contenuti questi studi? “Man Against Himself” (L'uomo contro sé stesso)
- L'autore Piero Bertolino (1931-2006), in "ragazzi difficili" afferma che i ragazzi dovrebbero essere guidati verso: nuove esperienze che si discostano dalle precedenti a partire dalla relazione con l'educatore
- L'autore Riccardo Massa (1945-2000) definisce la formazione in senso pedagogico come: un dispositivo progettuale e organizzato di azioni concrete
- L'azione, secondo Parsons: non è un fatto soggettivo
- Le attività artistiche divengono valore educativo quando: consentono di apprendere le proprie emozioni e modularle al fine di un adattamento all'ambiente
- Le competenze cognitive dell'educatore riguardano: conoscenze teoriche relative a un complesso intreccio di studi che riguardano le principali scienze umane
- Le conseguenze del controllo cui è sottoposto l'individuo nelle “Istituzioni totali” spesso portano a: un'identità impoverita
- Le coordinate Pedagogiche che orientano uno stile ri-educativo e preventivo prevedono: sospendere il giudizio sul ragazzo deviante
- Le modalità attraverso le quali la società decide di agire nei confronti di un reato: suggerisce la natura dei legami civili che la costituiscono
- Le nevrosi isteriche possono essere manifestazione di quale meccanismo di difesa? La conversione
- Le prime carceri, nel senso moderno del termine, sorgono: negli Stati Uniti
- Le prospettive psicoanalitiche ricercano: un principio psicopatologico da assumere quale fattore scatenante delle condotte irregolari o violente
- Le ricerche condotte con gli adolescenti evidenziano che coloro che manifestano un attaccamento sicuro ai loro genitori sono caratterizzati da: Livelli elevati di autostima e livelli bassi di depressione e ansia
- Le ricerche dimostrano che hanno più probabilità di sviluppo positivo gli adolescenti con genitori con il seguente stile genitoriale: Autorevole
- Le Tecniche di insegnamento secondo l'autore Celestin Freinet (1896-1966), sono: il fulcro del suo progetto educativo e rappresentano il massimo grado del suo pensiero
- Le tecniche di neutralizzazione del conflitto sono strategie cognitive di minimizzazione del danno da parte del deviante. A chi si deve la loro individuazione? David Matza e Gresham Sykes, 1957
- Le tecniche e le strategie degli educatori: possono variare in funzione delle abilità personali e della formazione
- Le teorie psicoanalitiche di interpretazione della devianza risultano importanti per la nascita di una pedagogia della devianza perché: approfondiscono l'interazione tra i fattori sociali, ambientali e dell'educazione nella strutturazione della personalità
- L'educatore deve presentarsi nei confronti del ragazzo deviante come: una persona autorevole
- L'educatore in un contesto carcerario promuove l'emergere delle competenze della persona tramite: attività manuali o para manuali e attività fisiche
- L'educatore nel caso di incontro con un ragazzo carcerato deve: comprendere il tipo di interpretazione che il ragazzo ha dato all'esperienza
- L'Educatore Penitenziario è l'operatore istituzionalmente deputato a cosa? Garantire e gestire il colloquio pedagogico con i detenuti garantendo la possibilità di una relazione
- L'educatore penitenziario: necessita di una visione antropologica allargata
- L'educatore, nei confronti di ragazzi difficili, deve progettare attività incentrate su: difficolta, prove da superare
- L'educazione estetica in carcere consente: di non perdere di vista il mondo di qualità e valore oggettivo quale campo d'origine del contenuto utile dell'essere umano
- L'educazione estetica nei confronti del ragazzo deviante prevede un percorso che: parte da esperienze di "bello" naturale più facilmente condiviso
- L'educazione estetica nella pedagogia della devianza riguarda: il far compiere al ragazzo un certo numero di esperienze che riguardano "il bello"
- L'effetto Lucifero nei comportamenti aggressivi è il termine utilizzato da Philip Zimbardo(1971): per indicare il processo per cui l'aggressività è fortemente influenzata dal contesto in cui l'individuo si trova
- Lemert sostenne che, a seconda del diverso livello di tolleranza sociale in diverse fasi storiche e culturali: è possibile che si verifichi un processo di normalizzazione o di accentuazione della devianza
- Leonard Berkowitz,(1926-2016) afferma che una persona utilizza l'aggressività quanto più questa risulta essere: connessa a stimoli aggressivi la quale epistemologia è soggettiva
- L'esperienza lavorativa in adolescenza può avere effetti positivi quando: Si integra con quella scolastica
- L'esperienza scolastica in adolescenza: Ha relazioni con il comportamento delinquenziale
- L'idea di Erikson dello sviluppo dell'Io: riconosce le fasi evolutive elaborate da Freud ma le pone in un'ottica sociale
- L'identificazione come meccanismo di difesa presuppone che: il soggetto si identifichi e segua le caratteristiche e la personalità di un soggetto stimato
- L'identità del soggetto secondo Milton Erikson appare come il risultato di: un processo di integrazione attraverso otto stadi
- L'identità etnica rappresenta: Un compito di sviluppo centrale per gli adolescenti che appartengono alle minoranze etniche
- L'insegnamento proposto da Maria Montessori (1870-1952), con quali metodi procede? Mettendo al centro il bambino e accompagnandolo al suo sviluppo naturale
- L'intensità di controllo nelle cosiddette “Istituzioni totali” è: massima
- L'intento del processo educativo sui minori nella fenomenologia pedagogica è: il superamento del passato tramite l'elaborazione dei momenti difficili e la proiezione verso i progetti futuri
- L'intenzionalità in filosofia secondo Franz Brentano (1838-1917), è: la caratteristica fondante dei fenomeni psichici
- L'Interazionismo Simbolico si è sviluppato: negli Stati Uniti d'America
- L'intervento del Tribunale dei Minori diviene finalizzato non solo a un trattamento correzionale: dopo gli anni 50'
- L'ipotesi relativa alla configurazione del "delinquente nato" di Lombroso sarebbe per l'autore fondata su: il mancato sviluppo evolutivo del soggetto e una sua sostanziale regressione che assimilerebbe il criminale all'animale
- L'ipotesi secondo cui i bulli sarebbero portati, a causa di "bias attribuzionali", a interpretare eventi ambigui come ostili più facilmente dei coetanei non aggressivi (Dodge, 1980) fa riferimento a: Il modello del deficit socio-cognitivo
- Lo "Psicodramma" viene proposto da J.Moreno intorno al 1925. Quali attività prevede? la drammatizzazione teatrale, la drammatizzazione dei vissuti
- Lo psicodramma proposto da J.Moreno è pratica di gruppo in cui è necessario: che vi sia un incontro privilegiato che non ammette spettatori passivi ma solo partecipanti
- Lo psicologo statunitense Urie Bronfenbrenner,(1917-2005) divide i sistemi sociali in cui si attualizza lo sviluppo umano in: microsistema, mesosistema, l'esosistema, il macrosistema e il cronosistema
- Lo psicologo Urie Bronfenbrenner (1917- 2005) elabora una teoria sull'influenza dei sistemi sociali nello sviluppo dell'uomo. In quali anni? A partire dal 1979 con la pubblicazione di "The ecology of human development"
- Lo psicoterapeuta: si prende cura dell'utente in un particolare laboratorio
- Lo scopo principale delle prime prigioni come luogo di detenzione è quello di: isolare simbolicamente il criminale dal resto della società
- Lo scrittore e filosofo Jean-Jacques Rousseau, intorno al 1750, scrive un'opera intitolata "discorso sulle scienze e sulle arti" dove afferma che: le arti e le scienze corrompono i costumi e sono uso e strumento con cui i tiranni esercitano il loro potere
- Lo sguardo pedagogico nell'ambito della devianza: parte dalla considerazione di un campo in cui si intrecciano diversi fattori
- Lo studio longitudinale di Magnusson (1988) mostra che le ragazze con pubertà anticipata: Possono essere a rischio per quanto riguarda alcuni comportamenti di violazione di norme (per esempi, imbrogliare agli esami o ubriacarsi)
- Lo sviluppo del bambino secondo Jean Piaget (1896-1980): dipende dallo sviluppo senso-motorio a partire da riflessi innati
- Lo sviluppo dell'individuo è definito dalla pedagogia fenomenologica come dipendente da: situazioni esterne e attività intenzionale
- Lo sviluppo epigenetico dell'Io secondo Milton Erikson (1901-1980), deriva da: compiti evolutivi, crisi intesa in maniera positiva
- Lo sviluppo secondo Milton Erikson (1901-1980): evolve nel ciclo di vita
- Locke pubblica “Pensieri sull'educazione” nel: 1693
- Lombroso afferma una concezione di: determinismo biologico
- L'onirodramma bioenergetico: ciò che viene rappresentato è dato dal contenuto dei sogni dei partecipanti
- L'ordinamento penitenziario attuale è nato Italia in conseguenza dell'ondata di riforme europee di quali anni? Anni 70 del XX Secolo
- L'Ordinamento Penitenziario, nel parlare delle mansioni specifiche dell'educatore, quale di queste cose non dice? L'educatore non si occupa si svolgere attività educative nei confronti degli imputati
- L'orientamento teorico conosciuto con il nome di “Labeling Theory” afferma che: la devianza è una condizione che si viene a creare in seguito a determinati meccanismi di attribuzione che si sviluppano nel corso dell'interazione sociale
- L'ormone chiamato testosterone è prodotto: Sia dai maschi sia dalle femmine
- L'osservazione della personalità del detenuto è finalizzata alla predisposizione di un programma rieducativo: individuale con la possibilità di istruzione, lavoro, contatti con l'esterno e attività ricreative
- L'osservazione della personalità: è diretta all'accertamento dei bisogni di ciascun soggetto
- L'osservazione scientifica della personalità della persona detenuta: richiede una profonda competenza metodologica e analitica al fine di eludere ogni pregiudizio
- L'osservazione scientifica della personalità: è diretta all'accertamento dei bisogni connessi alle eventuali carenze che hanno pregiudicato l'instaurazione di una normale vita di relazione
- L'uso di sostanze è solitamente accompagnato dal fenomeno della tolleranza, vale a dire: Col tempo, diventa necessario aumentare la dose della sostanza per continuare a sperimentarne gli effetti piacevoli
- L'utilizzo dei tatuaggi: rappresenta uno degli elementi del comportamento non verbale ed ha un forte valore simbolico