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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Pedagogia

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Gaetano De Leo è uno psicologo italiano di quale epoca e orientamento?   1940-2006 costruttivista sociale
Generalmente, gli studi dimostrano che gli adolescenti che vivono in condizioni di rischio particolarmente grave possono diventare adulti responsabili e ben inseriti socialmente grazie ad un adeguato sostegno delle reti sociali. Considerando le diverse tipologie di reti genitori-figli, quelle con maggiore valore promozionale e protettivo sono quelle:   Stabili e aperte
Giampiero Santarelli in "pedagogia penitenziaria e della devianza" spiega la neutralizzazione del reato come derivante da:   meccanismi difensivi inconsci dell'Io psichico
Giampiero Santarelli, in "Pedagogia penitenziaria e della devianza" afferma che l'adolescente per "esserci" sente la necessità di:   creare altri valori spesso in contrapposizione con la cultura dominante
Giampiero Santarelli, in "Pedagogia penitenziaria e della devianza", definisce la strumentalità come:   un aspetto ambiguo del trattamento rieducativo in carcere
Girolamo Moretti fu:   il fondatore della scuola italiana di grafologia
Giuseppe II D'Austria con il codice del 1787 da corpo a quello che viene considerato:   il primo codice penale moderno
Gli adolescenti dei gruppi giudicati "a rischio di devianza" attribuiscono al proprio gruppo:   Una funzione competitiva rispetto ad altri gruppi di adolescenti
Gli adolescenti dichiarano di preferire una soluzione dei conflitti familiari attraverso la strategia del compromesso. Tuttavia, le osservazioni delle interazioni naturali (Cicognani e Zani 2003) hanno rilevato che la strategia più utilizzata è:   La sottomissione
Gli appartenenti a una gang o banda giovanili:   Condividono una identità collettiva
Gli atti autolesionistici nelle carceri:   rappresentano spesso un disperato tentativo di far riconoscere il proprio diritto di esistere
Gli interventi di prevenzione che si basano sull'assunto che fattori psicologici mettono gli adolescenti a rischio per l'uso di sostanze vengono definitivi:   Interventi sull'emotività
Gli schemi mentali di difesa dell'Io:   hanno lo scopo di allontanare pensieri o impulsi inaccettabili
Gli studi classici di Spitz riguardano:   gli effetti deprivanti derivanti dall'istituzionalizzazione precoce del primo anno di vita