Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ordinamento penitenziario
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- Gli "arresti domiciliari" possono essere? Una misura cautelare
- Gli arresti domiciliari rientrano tra le misure coercitive: custodiali
- Gli arresti domiciliari sono: una misura cautelare
- Gli assistenti volontari ricevono una percentuale minima di retribuzione per il loro operato in carcere, anche eventualmente finalizzata all'acquisto di materiale utile per detenuti e internati? No, la loro attività è completamente gratuita
- Gli edifici penitenziari devono essere dotati di locali per lo svolgimento di attività sportive e religiose? Si, ove possibile
- Gli edifici penitenziari devono essere dotati, oltre che di locali per le esigenze di vita individuale, anche di: locali per lo svolgimento di attività in comune
- Gli educatori negli istituti penitenziari possono svolgere attività educative nei confronti degli imputati? Quando sia consentivo, come previsto dall'art. 82 O.P.
- Gli esperti effettivi e supplenti del Tribunale di Sorveglianza sono nominati in numero adeguato alle necessità del servizio presso ogni tribunale per periodi triennali rinnovabili; il soggetto che ha il compito di nominarli è il: consiglio superiore della magistratura
- Gli esperti effettivi e supplenti sono nominati dal Consiglio superiore della magistratura in numero adeguato alle necessità del servizio presso ogni Tribunale per: periodi triennali rinnovabili
- Gli esperti previsti dall'art. 80 della legge n. 354 del 1975, possono essere: esperti in psicologia, servizio sociale, criminologia clinica, pedagogia, psichiatria, nonché mediatori culturali e interpreti
- Gli imputati possono presentare un reclamo ex art. 35, ord. penit.? Sì
- Gli imputati sono sottoposti a trattamento rieducativo? No, perché non possono essere considerati colpevoli sino a condanna definitiva
- Gli internati possono presentare un reclamo ex art. 35, ord. penit.? Sì
- Gli istituti di custodia preventiva si distinguono in: case mandamentali e case circondariali
- Gli istituti di custodia preventiva, di cui all'art. 60 della L. 26 luglio 1975, n. 354, recante “Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà”, si distinguono in: case mandamentali e case circondariali
- Gli istituti penitenziari devono essere realizzati in modo tale da accogliere un numero: non elevato di detenuti o internati
- Gli istituti penitenziari devono essere realizzati in modo tale da: accogliere un numero non elevato di detenuti o internati
- Gli istituti penitenziari per adulti si distinguono in: istituti di custodia cautelare, istituti per l'esecuzione delle pene, istituti per l'esecuzione delle misure di sicurezza detentive e centri di osservazione
- Gli istituti penitenziari possono essere visitati senza autorizzazione dai membri del Parlamento Europeo? Sì, certo
- Gli istituti penitenziari possono essere visitati senza autorizzazione: dai membri del Parlamento Europeo
- Gli istituti penitenziari possono essere visitati senza autorizzazione? Si, dai soggetti indicati all'art. 67 l. 354/1975
- Gli operatori penitenziari possono consigliare a un detenuto o internato un difensore di loro conoscenza? No, all'art. 25 DPR 230/00 è fatto espresso divieto agli operatori penitenziari di influire, direttamente o indirettamente, sulla scelta del difensore
- Gli orari di apertura e di chiusura degli istituti penitenziari sono disciplinati dal: regolamento interno
- Gli orari di permanenza nei locali comuni all'interno della struttura penitenziaria sono disciplinati: dal regolamento interno
- Gli uffici del consiglio di aiuto sociale sono ubicati: presso il tribunale del capoluogo del circondario
- Gli uffici di esecuzione penale esterna possono proporre interventi di modifica o revoca ai programmi delle misure alternative per i condannati sottoposti ad esse? Sì
- Gli uffici locali di esecuzione penale esterna, secondo l'art. 72 O.P., tra i vari compiti: su richiesta delle direzioni degli istituti penitenziari, prestano consulenza per favorire il buon esito del trattamento penitenziario
- Gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria possono accedere agli istituti penitenziari senza autorizzazione? No, possono accedervi per ragioni del loro ufficio, previa autorizzazione dell'autorità giudiziaria
- Gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria possono accedere agli istituti, per ragioni del loro ufficio: con l'autorizzazione dell'autorità giudiziaria