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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione sanitaria

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Secondo la "Carta dei servizi pubblici sanitari", gli indicatori di qualità del servizio possono essere di diversi tipi: indicatori di processo, struttura o esito. Gli indicatori di esito:   Assumono la forma di indicatori di soddisfazione degli utenti, derivanti da valutazioni degli utenti raccolte con appositi strumenti.
Secondo la "Carta dei servizi pubblici sanitari", gli indicatori di qualità del servizio possono essere di diversi tipi: indicatori di processo, struttura o esito. Gli indicatori di processo:   Derivano da misure o valutazioni effettuate in continuo sullo svolgimento delle attività.
Secondo la "Carta dei servizi pubblici sanitari", gli indicatori di qualità del servizio possono essere di diversi tipi: indicatori di processo, struttura o esito. Gli indicatori di struttura....   Derivano da rilevazioni periodiche sullo stato delle strutture fisiche e delle procedure.
Secondo la classificazione del D.M. 15/12/1990 (Simid), la classe quarta comprende le malattie per le quali alla segnalazione del singolo caso da parte del medico deve seguire la segnalazione dell'unità sanitaria locale solo quando si verificano focolai epidemici. Tra esse è compresa:   Pediculosi.
Secondo la classificazione del D.M. 15/12/1990 (Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive) la classe prima comprende le malattie per le quali si richiede segnalazione immediata o perché soggette al Regolamento sanitario internazionale o perché rivestono particolare interesse. Tra esse è compresa:   Poliomielite.
Secondo la classificazione del D.M. 15/12/1990 (Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive) la classe quarta comprende le malattie per le quali alla segnalazione del singolo caso da parte del medico deve seguire la segnalazione dell'unità sanitaria locale solo quando si verificano focolai epidemici. Tra esse è compresa:   Infezioni di origine alimentare.
Secondo la classificazione del D.M. 15/12/1990 (Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive) la classe seconda comprende le malattie rilevanti perché ad elevata frequenza e/o passibili di interventi di controllo. Tra esse è compresa:   Rosolia.
Secondo la classificazione del D.M. 15/12/1990 (Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive) la classe terza comprende le malattie per le quali sono richieste particolari documentazioni. Tra esse è compresa:   Lebbra.
Secondo la classificazione del D.M. 15/12/1990 (Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive) la classe terza comprende le malattie per le quali sono richieste particolari documentazioni. Tra esse è compresa:   AIDS.
Secondo la classificazione del D.M. 15/12/1990 (Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive) la classe terza comprende le malattie per le quali sono richieste particolari documentazioni. Tra esse è compresa:   Malaria.
Secondo la classificazione del D.M. 15/12/1990 (Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive), la classe seconda comprende le malattie rilevanti perché ad elevata frequenza e/o passibili di interventi di controllo. Tra esse è compresa:   Morbillo.
Secondo le disposizioni contenute nello schema generale di riferimento della "Carta dei servizi pubblici sanitari", a quale dei seguenti organi compete istituzionalmente la programmazione, il finanziamento, l'organizzazione, la gestione ed il controllo delle attività destinate alla tutela della salute?   Regioni.
Secondo quanto dispone il D.Lgs. 502/1992, il distretto è tenuto a garantire l'attività o i servizi consultoriali per la tutela della salute dell'infanzia, della donna e della famiglia?   Si, è tenuto a garantire tale attività o servizio.
Secondo quanto dispone il D.Lgs. 502/1992, il distretto è tenuto a garantire l'attività o i servizi di assistenza domiciliare integrata?   Si, è tenuto a garantire tale attività o servizio.
Secondo quanto dispone il D.Lgs. 502/1992, il distretto è tenuto a garantire l'attività o i servizi per la prevenzione e la cura delle tossicodipendenze?   Si, è tenuto a garantire tale attività o servizio.
Secondo quanto dispone il D.Lgs. 502/1992, il distretto è tenuto a garantire l'attività o i servizi per le patologie da HIV e per le.   Si, è tenuto a garantire tale attività o servizio.
Secondo quanto prevede il Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive (D.M. 15/12/1990), la classe prima riguarda le malattie per le quali i tempi di segnalazione alla ASL sono fissati in 12 ore. Quale malattia rientra nel primo gruppo?   Peste.
Secondo quanto prevede il Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive (D.M. 15/12/1990), la classe prima riguarda le malattie per le quali i tempi di segnalazione alla ASL sono fissati in 12 ore. Quale malattia rientra nel primo gruppo?   Tetano.
Secondo quanto prevede il Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive (D.M. 15/12/1990), la classe prima riguarda le malattie per le quali, di norma, è prevista la segnalazione all'OMS. Quale malattia rientra nel primo gruppo?   Rabbia.
Secondo quanto prevede il Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive (D.M. 15/12/1990), la classe prima riguarda le malattie per le quali, di norma, è prevista la segnalazione all'OMS. Quale malattia rientra nel primo gruppo?   Colera.
Secondo quanto prevede il Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive (D.M. 15/12/1990), la classe seconda riguarda le malattie per le quali i tempi di segnalazione alla ASL sono fissati in 48 ore. Quale malattia rientra nel secondo gruppo?   Parotite.
Secondo quanto prevede il Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive (D.M. 15/12/1990), la classe seconda riguarda le malattie per le quali i tempi di segnalazione alla ASL sono fissati in 48 ore. Quale malattia rientra nel secondo gruppo?   Scarlattina.
Secondo quanto prevede il Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive (D.M. 15/12/1990), la classe terza riguarda le malattie per le quali sono richieste particolari documentazioni Quale malattia rientra nel terzo gruppo?   Rosolia in gravidanza.
Secondo quanto prevede il Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive (D.M. 15/12/1990), la classe terza riguarda le malattie per le quali sono richieste particolari documentazioni. Quale malattia rientra nel terzo gruppo?   HIV.
Si completi correttamente il co.1, art. 2, della L.R. Campania n. 32/1994. "Il servizio sanitario regionale è l'insieme organizzato e coordinato delle funzioni, delle risorse, delle strutture e delle attività che concorrono a rispondere ai bisogni ____________ espressi dai cittadini sul territorio regionale, promuovendo lo stato di benessere del singolo e della collettività, operando in maniera integrata ed uniforme anche con altri Enti ed Istituzioni".   Sanitari ed assistenziali.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Nel distretto è attivato un efficace sistema di informazione sulle prestazioni erogabili dal servizio sanitario nazionale e dal servizio sanitario regionale, sulle relative tariffe e sulle eventuali quote di partecipazione alla spesa.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   L'incarico di dirigente di distretto è conferito dal direttore generale.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Ciascun distretto deve, di norma, coincidere con ogni ambito avente una popolazione non inferiore a 50.000 abitanti e non superiore a 120.000 abitanti.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Ad ogni distretto sanitario è preposto un dirigente medico.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Il distretto sanitario è dotato di autonomia organizzativa ed assicura le prestazioni sanitarie di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Il distretto sanitario è finalizzato a realizzare l'integrazione tra i diversi servizi che erogano le prestazioni sanitarie in modo da consentire una risposta coordinata e continuativa ai bisogni sanitari della popolazione.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Il distretto sanitario organizza l'accesso dei cittadini verso presidi accreditati a gestione diretta o con i quali intrattiene apposite convenzioni, fermo restando la facoltà di libera scelta da parte dell'assistito delle suddette strutture o dei professionisti eroganti.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Al dirigente medico, responsabile del distretto sanitario è assegnato un budget, determinato dal direttore generale.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Il distretto sanitario assicura le prestazioni sanitarie di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Il distretto sanitario è dotato di autonomia organizzativa.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Le aziende sanitarie locali sono articolate in Distretti sanitari.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Nel distretto sanitario viene promossa l'effettiva attuazione del diritto di accesso del cittadino al complesso dei servizi dell'azienda anche tramite le dovute forme di partecipazione.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Ad ogni distretto sanitario è preposto un direttore responsabile di distretto, responsabile delle funzioni sanitario-organizzative.
Si indichi quale affermazione è consona a quanto dispone l'art. 10 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito ai distretti sanitari.   Il distretto sanitario svolge anche le attività socio-assistenziali gestite dall'Azienda sanitaria locale per conto degli Enti locali nell'ambito territoriale di sua pertinenza, assicurandone l'integrazione con le attività di assistenza sanitaria.
Si indichi quale affermazione NON è consona a quanto dispone art. 7 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito alle attività e servizi socio-assistenziali.   Gli oneri della gestione dei servizi socio-assistenziali che gli enti locali attribuiscono all'Azienda sanitaria sono a totale carico delle Aziende stesse, compresi quelli relativi al personale e richiedono specifica contabilizzazione.
Si indichi quale affermazione NON è consona a quanto dispone l'art. 7 della L.R. Campania n. 32/1994 in merito alle attività e servizi socio-assistenziali.   L'Azienda sanitaria locale non può in nessun caso assumere la gestione di attività e/o servizi socio-assistenziali.
Si indichi quale affermazione sul Piano Sanitario Nazionale è corretta (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 9):   Il PSN ha durata triennale.
Si indichi quale affermazione sul Piano Sanitario Nazionale è corretta (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 9):   Il PSN è adottato dal Governo.
Si indichi quale tra i seguenti è un territorio di competenza dell'ASL Napoli 1 Centro.   Chiaia.
Si indichi quale tra i seguenti è un territorio di competenza dell'ASL Napoli 1 Centro.   Scampia.
Si indichi quale tra i seguenti è un territorio di competenza dell'ASL Napoli 1 Centro.   Colli Aminei.
Si indichi quale tra i seguenti è un territorio di competenza dell'ASL Napoli 1 Centro.   Chiaiano.
Si indichi quale tra i seguenti è un territorio di competenza dell'ASL Napoli 1 Centro.   S. Carlo all'Arena.
Si indichi quale tra i seguenti è un territorio di competenza dell'ASL Napoli 1 Centro.   San Giuseppe Porto.
Si indichi quale tra i seguenti è un territorio di competenza dell'ASL Napoli 1 Centro.   Piscinola.
Si indichi quale tra i seguenti è un territorio di competenza dell'ASL Napoli 1 Centro.   Arenella.
Si indichi quale tra i seguenti è un territorio di competenza dell'ASL Napoli 1 Centro.   Marianella.
Si indichi quale tra i seguenti è un territorio di competenza dell'ASL Napoli 1 Centro.   Posillipo.
Si indichi quale tra i seguenti non è un territorio di competenza dell'ASL Napoli 1 Centro.   Quarto.
Si indichi quale tra i seguenti non è un territorio di competenza dell'ASL Napoli 1 Centro.   Forio.
Si indichi quale tra le seguenti affermazioni è correttamente riferibile al Consiglio superiore di sanità (CSS).   Propone all'amministrazione sanitaria la formulazione di schemi di norme e di provvedimenti per la tutela della salute pubblica.
Si indichi quale tra le seguenti affermazioni è correttamente riferibile al Consiglio superiore di sanità (CSS).   Propone all'amministrazione sanitaria la formulazione di schemi di norme e di provvedimenti per la tutela della salute pubblica.
Si indichi quale tra le seguenti affermazioni è correttamente riferibile al Consiglio superiore di sanità (CSS).   Prende in esame i fatti riguardanti la salute pubblica, su richiesta del Ministro della salute.
Si procede alla sostituzione del Direttore generale di una ASL quando l'assenza o l'impedimento si protragga (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3, co. 6):   Oltre sei mesi.
Sicurezza alimentare e tutela della salute dei consumatori- Attività medico legali per finalità pubbliche. Quale/quali, tra le citate attività, sono comprese nel LEA "Prevenzione collettiva e sanità pubblica"?   Entrambe.
Sorveglianza e prevenzione delle malattie croniche, inclusi la promozione di stili di vita sani ed i programmi organizzati di screening - Sorveglianza e prevenzione nutrizionale. Quale/quali, tra le citate attività, sono comprese nel LEA "Prevenzione collettiva e sanità pubblica"?   Entrambe.
Sorveglianza, prevenzione e controllo delle malattie infettive e parassitarie, inclusi i programmi vaccinali - Tutela della salute e della sicurezza degli ambienti aperti e confinati. Quale/quali, tra le citate attività, sono comprese nel LEA "Prevenzione collettiva e sanità pubblica"?   Entrambe.
Sui regolamenti predisposti da qualunque amministrazione centrale che interessino la salute pubblica il Consiglio superiore di sanità:   Esprime parere obbligatorio.
Sulle convenzioni internazionali relative alla salute pubblica il Consiglio superiore di sanità:   Esprime parere obbligatorio.