Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione sanitaria
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- La "Commissione mista conciliativa" prevista dalla "Carta dei servizi pubblici sanitari" è composta tra l'altro da.... Un rappresentante dell'ASL.
- La "Commissione mista conciliativa" prevista dalla "Carta dei servizi pubblici sanitari" è composta tra l'altro da: Un rappresentante della Regione.
- La "Commissione mista conciliativa" prevista dalla "Carta dei servizi pubblici sanitari" è composta tra l'altro da: Un rappresentante delle associazioni di volontariato.
- La "Commissione mista conciliativa" prevista dalla "Carta dei servizi pubblici sanitari" è composta tra l'altro da: Un rappresentante delle Associazioni di Volontariato.
- La "Commissione mista conciliativa" prevista dalla "Carta dei servizi pubblici sanitari" è composta tra l'altro da: Un rappresentante della Regione.
- La "Commissione mista conciliativa" prevista dalla "Carta dei servizi pubblici sanitari" è presieduta dal Difensore civico regionale ovvero da altra figura esterna all'amministrazione ASL, individuata di concerto con le associazioni interessate e nominata: Dal legale rappresentate dell'ente.
- La Carta dei Servizi nel settore sanitario si basa su alcuni principi fondamentali: uguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, efficacia ed efficienza, diritto di scelta. In base al principio di uguaglianza: L'accesso ai servizi sanitari deve essere garantito senza alcuna distinzione per motivi di sesso, razza, religione ed opinioni politiche.
- La Carta dei Servizi nel settore sanitario si basa su alcuni principi fondamentali: uguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, efficacia ed efficienza, diritto di scelta. In base a quale principio in caso di funzionamento irregolare nell'erogazione dei servizi sanitari debbono essere adottate misure volte ad arrecare agli utenti il minor disagio possibile? Continuità.
- La Carta dei Servizi nel settore sanitario si basa su alcuni principi fondamentali: uguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, efficacia ed efficienza, diritto di scelta. In base a quale principio i cittadini, direttamente o tramite le Associazioni che li rappresentano, devono sempre poter esprimere le proprie opinioni sui servizi che li riguardano, prevedendo appositi strumenti di partecipazione e coinvolgimento? Partecipazione.
- La Carta dei Servizi nel settore sanitario si basa su alcuni principi fondamentali: uguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, efficacia ed efficienza, diritto di scelta. In base a quale principio il servizio deve essere erogato secondo gli obiettivi prefissati e in modo tale da non disperdere le risorse umane ed economiche a disposizione? Efficacia ed efficienza.
- La Carta dei Servizi nel settore sanitario si basa su alcuni principi fondamentali: uguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, efficacia ed efficienza, diritto di scelta. In base a quale principio il cittadino ha diritto di scegliere, tra i soggetti che erogano servizi sul territorio, quelli di cui ha necessità? Diritto di scelta.
- La Carta dei Servizi nel settore sanitario si basa su alcuni principi fondamentali: uguaglianza, imparzialità, continuità, partecipazione, efficacia ed efficienza, diritto di scelta. In base al principio di diritto di scelta: Il cittadino ha diritto di scegliere, tra i soggetti che erogano servizi sul territorio, quelli di cui ha necessità.
- La Carta dei servizi sanitari è lo strumento attraverso il quale qualsiasi soggetto che offre un servizio pubblico sanitario: Individua gli standard della propria prestazione, dichiarando i propri obiettivi e riconoscendo specifici diritti al cittadino.
- La centralità della persona malata costituisce un tema comune e strategico per i processi di riorganizzazione e di rinnovamento del nostro sistema sanitario. In tale contesto chi svolge l'attività di valutazione delle performance relative al grado di umanizzazione delle strutture e delle attività? L'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS).
- La centralità della persona malata costituisce un tema comune e strategico per i processi di riorganizzazione e di rinnovamento del nostro sistema sanitario. In tale contesto chi svolge l'attività di valutazione delle performance relative alla qualità percepita e soddisfazione dei pazienti? L'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS).
- La centralità della persona malata costituisce un tema comune e strategico per i processi di riorganizzazione e di rinnovamento del nostro sistema sanitario. In tale contesto chi svolge l'attività di valutazione delle performance relative al pieno soddisfacimento degli obblighi di comunicazione, trasparenza e modalità di coinvolgimento nel percorso di cura? L'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS).
- La durata del contratto del Direttore generale di un'azienda ospedaliera è (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-bis): Non inferiore a tre e non superiore a cinque anni.
- La formazione continua in medicina costituisce una leva fondamentale per dare risposta alle esigenze dei professionisti impegnati nella costruzione della sanità del prossimo futuro. In tale contesto chi supporta il servizio del sistema ECM, garantendo ogni attività di supporto tecnico e amministrativo alla Commissione Nazionale per la Formazione Continua? L'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS).
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Associazioni di autotutela dei cittadini e Comuni: Sono rispettivamente "soggetti che concorrono alle finalità" e "soggetti istituzionali".
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Associazioni di volontariato e Università: Sono entrambi "soggetti che concorrono alle finalità".
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Associazioni di volontariato e Regione: Sono rispettivamente "soggetti che concorrono alle finalità" e "soggetto istituzionale".
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Aziende ospedaliere e Università: Sono rispettivamente "soggetti istituzionali" e "soggetti che concorrono alle finalità".
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Aziende sanitarie locali e Enti assistenziali pubblici: Sono rispettivamente "soggetti istituzionali" e "soggetti che concorrono alle finalità".
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Comuni e Aziende del servizio sanitario regionale: Sono entrambi "soggetti istituzionali".
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Enti assistenziali pubblici e Associazioni di autotutela dei cittadini: Sono entrambi "soggetti che concorrono alle finalità".
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Enti di ricerca e Organizzazioni assistenziali senza scopo di lucro: Sono entrambi "soggetti che concorrono alle finalità".
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Organizzazioni assistenziali senza scopo di lucro e Aziende sanitarie locali: Sono rispettivamente "soggetti che concorrono alle finalità" e "soggetti istituzionali".
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Province e Aziende sanitarie locali: Sono entrambi "soggetti istituzionali".
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Quale tra i seguenti è un soggetto che concorre alle finalità del servizio sanitario regionale? Associazioni di autotutela dei cittadini.
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Quale tra i seguenti è un soggetto istituzionale del Servizio sanitario regionale cui è affidata la realizzazione delle finalità e degli obiettivi previsti dalla citata legge? La Regione.
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Quale tra i seguenti è un soggetto che concorre alle finalità del servizio sanitario regionale? Ente di ricerca.
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Quale tra i seguenti è un soggetto che concorre alle finalità del servizio sanitario regionale? Università.
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Quale tra i seguenti è un soggetto istituzionale del Servizio sanitario regionale cui è affidata la realizzazione delle finalità e degli obiettivi previsti dalla citata legge? Aziende ospedaliere.
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Quale tra i seguenti è un soggetto istituzionale del Servizio sanitario regionale cui è affidata la realizzazione delle finalità e degli obiettivi previsti dalla citata legge? Provincia.
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Quale tra i seguenti è un soggetto che concorre alle finalità del servizio sanitario regionale? Gli enti assistenziali pubblici.
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Quale tra i seguenti è un soggetto istituzionale del Servizio sanitario regionale cui è affidata la realizzazione delle finalità e degli obiettivi previsti dalla citata legge? I Comuni.
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Quali tra i seguenti sono soggetti che concorre alle finalità del servizio sanitario regionale? Organismi sanitari pubblici che esercitano attività sul territorio.
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Quali tra i seguenti sono soggetti che concorre alle finalità del servizio sanitario regionale? Organizzazioni assistenziali non a scopo di lucro.
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Quali tra i seguenti sono soggetti che concorre alle finalità del servizio sanitario regionale? Associazioni di volontariato.
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Quali tra i seguenti sono soggetti che concorre alle finalità del servizio sanitario regionale? Organismi sanitari privati che esercitano attività sul territorio.
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Regione e Aziende ospedaliere: Sono entrambi "soggetti istituzionali".
- La L.R. Campania n. 32/1994 distingue tra "soggetti istituzionali" del Servizio sanitario regionale e "soggetti che concorrono alle finalità del servizio sanitario regionale". Regione e Enti di ricerca: Sono rispettivamente "soggetti istituzionali" e "soggetti che concorrono alle finalità".
- La nomina dei componenti del Comitato etico e dei responsabili dei Dipartimenti e dei Centri dell'Istituto Superiore di Sanità compete: Al Presidente.
- La nomina dei componenti dell'Organismo indipendente di valutazione dell'Istituto Superiore di Sanità compete: Al Presidente.
- La qualità del servizio sanitario pubblico ruota intorno ad alcune dimensioni, tra cui gli aspetti legati al tempo, come: La tempestività (velocità del servizio, brevità delle liste e delle file di attesa, ecc.), la puntualità, la regolarità (rispetto di programmi prefissati e comunicati).
- La qualità del servizio sanitario pubblico ruota intorno ad alcune dimensioni, tra cui gli aspetti legati alla semplicità delle procedure, come.... La comodità di poter operare le richieste telefonicamente, o la facilità degli adempimenti amministrativi.
- La qualità del servizio sanitario pubblico ruota intorno ad alcune dimensioni, tra cui gli aspetti legati all'orientamento e all'accoglienza all'ingresso nelle strutture sanitarie, come: La segnaletica, il servizio di reception, la necessaria informazione generale sui servizi (orari e collocazione dei servizi, nomi dei responsabili, modalità di richiesta, ecc.).
- La qualità del servizio sanitario pubblico ruota intorno ad alcune dimensioni/fattori individuati dal D.P.C.M. 19/5/1995 (Schema generale di riferimento della "Carta dei servizi pubblici sanitari), tra i quali il tempo, inteso come: Tempestività (velocità del servizio, brevità delle liste e delle file di attesa, ecc.).
- La rappresentanza dell'Azienda Sanitaria Locale è riservata (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3, co. 6): Al Direttore generale dell'ASL.
- La Relazione sullo stato sanitario del Paese (RSSP) (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 12): Fornisce indicazioni per l'elaborazione delle politiche sanitarie e la programmazione degli interventi.
- La Relazione sullo stato sanitario del Paese (RSSP) (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 12): Illustra le condizioni di salute della popolazione presente sul territorio nazionale.
- La Relazione sullo stato sanitario del Paese (RSSP) (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 12): Descrive le risorse impiegate e le attività svolte dal Servizio Sanitario Nazionale.
- La Relazione sullo stato sanitario del Paese (RSSP) (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 12): Riferisce sui risultati conseguiti dalle Regioni in riferimento all'attuazione dei piani sanitari regionali.
- La Repubblica tutela la salute come: Fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
- La salute animale e igiene urbana veterinaria (DPCM 12/1/2017): Rientra nell'area di attività della prevenzione collettiva e sanità pubblica.
- La sicurezza alimentare e tutela della salute dei consumatori (DPCM 12/1/2017): Rientra nell'area di attività della prevenzione collettiva e sanità pubblica.
- La sorveglianza delle malattie infettive è affidata al Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive (Simid), basato sulle segnalazioni dei medici. Il sistema suddivide le malattie in cinque classi e prevede segnalazioni immediate per allertare gli operatori di sanità pubblica e riepiloghi mensili di tutte le malattie infettive notificate, compilati da ogni Asl. Quale malattia rientra nella quarta classe? Tigna.
- La sorveglianza delle malattie infettive è affidata al Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive (Simid), basato sulle segnalazioni dei medici. Il sistema suddivide le malattie in cinque classi e prevede segnalazioni immediate per allertare gli operatori di sanità pubblica e riepiloghi mensili di tutte le malattie infettive notificate, compilati da ogni Asl. Quale malattia rientra nella terza classe? Tubercolosi.
- La sorveglianza delle malattie infettive è affidata al Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive, basato sulle segnalazioni dei medici. Il sistema suddivide le malattie in cinque classi e prevede segnalazioni immediate per allertare gli operatori di sanità pubblica e riepiloghi mensili di tutte le malattie infettive notificate, compilati da ogni Asl. Quale malattia rientra nella quarta classe? Scabbia.
- La tutela della salute e della sicurezza degli ambienti aperti e confinati (DPCM 12/1/2017): Rientra nell'area di attività della prevenzione collettiva e sanità pubblica.
- La verifica del rispetto degli standard individuati con specifiche "Carte dei servizi sanitari" viene promossa periodicamente dalle Aziende sanitarie pubbliche e realizzata: Anche con la collaborazione dei cittadini e delle loro organizzazioni secondo il modello dell'analisi partecipata della qualità (APQ).
- L'adozione dei Regolamenti dell'Istituto Superiore di Sanità, deliberati dal Consiglio di amministrazione, compete: Al Presidente.
- L'adozione di standard di quantità e di qualità del servizio di cui assicurare il rispetto costituisce il principio cardine della "Carta dei servizi sanitari". Sono fattori di qualità dei servizi pubblici sanitari: Semplicità di prenotazione di una visita - Tempestività per prenotare una visita.
- L'affine di un malato può presentare, ai sensi del Regolamento di pubblica tutela, allegato allo schema generale di riferimento della "Carta dei servizi pubblici sanitari", una denuncia o un reclamo contro gli atti o comportamenti che negano o limitano la fruibilità delle prestazioni di assistenza sanitaria e sociale? Si.
- L'Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA - è un ente pubblico che opera in autonomia, trasparenza e economicità e collabora con: Le Regioni, l'Istituto Superiore di Sanità, gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, le associazioni dei pazienti, i medici e le società scientifiche, il mondo produttivo e distributivo.
- L'Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA - è un ente pubblico che opera in autonomia, trasparenza e economicità, sotto: La direzione del Ministero della Salute e la vigilanza del Ministero della Salute e del Ministero dell'Economia e delle finanze.
- L'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS) è il punto di raccordo tra il livello centrale, regionale e aziendale, ed assicura il proprio supporto tecnico-operativo: Alle Regioni e alle singole aziende sanitarie in ambito organizzativo, gestionale, economico, finanziario e contabile, in tema di efficacia degli interventi sanitari, nonché di qualità, sicurezza e umanizzazione delle cure.
- L'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS) è sottoposta al controllo: Del ministero della Salute.
- L'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS) è: Organo tecnico-scientifico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) che svolge attività di ricerca e di supporto nei confronti del Ministro della Salute, delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano.
- L'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS) è: Ente pubblico non economico di rilievo nazionale.
- L'art. 1, co. 7, D.Lgs. 502/1992 indica le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie posti a carico del Servizio Sanitario Nazionale e quelli che ne sono esclusi. Quale tra le seguenti affermazioni non è conforme alle predette indicazioni? Devono essere comunque posti a carico del Servizio sanitario nazionale le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie anche se non soddisfino il principio dell'efficacia e dell'appropriatezza.
- L'art. 1, co. 7, D.Lgs. n. 502/1992 indica le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie posti a carico del Servizio Sanitario Nazionale e quelli che ne sono esclusi. Quale tra le seguenti affermazioni non è conforme alle predette indicazioni? Devono essere posti comunque a carico del Servizio sanitario nazionale le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie anche se non garantiscano un uso efficiente delle risorse quanto a modalità di organizzazione ed erogazione dell'assistenza.
- L'art. 1, co. 7, D.Lgs. n. 502/1992 indica le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie posti a carico del Servizio Sanitario Nazionale e quelli che ne sono esclusi. Quale tra le seguenti affermazioni non è conforme alle predette indicazioni? Devono essere posti comunque a carico del Servizio sanitario nazionale le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie anche se non rispondano a necessità assistenziali.
- L'art. 1, co. 7, D.Lgs. n. 502/1992 indica le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie posti a carico del Servizio Sanitario Nazionale e quelli che ne sono esclusi. Quale tra le seguenti affermazioni non è conforme alle predette indicazioni? Devono essere comunque posti a carico del Servizio sanitario nazionale le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni sanitarie anche se utilizzati per soggetti le cui condizioni cliniche non corrispondono alle indicazioni raccomandate.
- L'art. 17, della L.R. Campania n. 32/1994, individua i tre organi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere. Non è uno dei citati organi: Direttore di presidio.
- L'art. 17, della L.R. Campania n. 32/1994, individua i tre organi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere. Non è uno dei citati organi: Direttore del Dipartimento di Diagnosi.
- L'art. 17, della L.R. Campania n. 32/1994, individua i tre organi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere. Non è uno dei citati organi: Dirigente responsabile dell'Unità di rischio clinico.
- L'art. 17, della L.R. Campania n. 32/1994, individua i tre organi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere. Non è uno dei citati organi: Direttore sanitario.
- L'art. 17, della L.R. Campania n. 32/1994, individua i tre organi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere. Non è uno dei citati organi: Direttore del Dipartimento di Prevenzione.
- L'art. 17, della L.R. Campania n. 32/1994, individua i tre organi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere. Non è uno dei citati organi: Direttore di presidio ospedaliero.
- L'art. 17, della L.R. Campania n. 32/1994, individua i tre organi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere. Non è uno dei citati organi: Direttore del Dipartimento di Chirurgia.
- L'art. 17, della L.R. Campania n. 32/1994, individua i tre organi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere. Non è uno dei citati organi: Direttore amministrativo.
- L'art. 17, della L.R. Campania n. 32/1994, individua i tre organi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere. Non è uno dei citati organi: Direttore del Dipartimento Materno-infantile.
- L'art. 17, della L.R. Campania n. 32/1994, individua i tre organi delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere. Non è uno dei citati organi: Dirigente medico.
- L'art. 22 bis della L.R. n. 32/1994 della Campania, dispone che presso l'assessorato alla sanità della Regione Campania è istituito l'elenco degli aspiranti alla nomina a direttore sanitario di aziende sanitarie locali e di aziende ospedaliere previa domanda di iscrizione; la domanda di iscrizione si considera accolta: Decorsi novanta giorni dalla sua ricezione, in assenza di diversa comunicazione.
- L'art. 22 bis della L.R. n. 32/1994 della Campania, dispone che presso l'assessorato alla sanità della Regione Campania è istituito l'elenco gli aspiranti alla nomina a direttore amministrativo di aziende sanitarie locali e di aziende ospedaliere previa domanda di iscrizione; la domanda di iscrizione si considera accolta: Decorsi novanta giorni dalla sua ricezione, in assenza di diversa comunicazione.
- L'assistenza integrativa (DPCM 12/1/2017): Rientra nell'area di attività dell'assistenza distrettuale.
- L'assistenza sanitaria di base (DPCM 12/1/2017): Rientra nell'area di attività dell'assistenza distrettuale.
- L'assistenza specialistica ambulatoriale (DPCM 12/1/2017): Rientra nell'area di attività dell'assistenza distrettuale.
- L'Azienda Sanitaria Locale è articolata in distretti. Quale popolazione deve essere di norma garantita al distretto, salvo diverse disposizioni della Regione giustificate da caratteristiche geomorfologiche o di bassa densità della popolazione residente (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3-quater)? 60.000 abitanti.
- L'Azienda Sanitaria Locale può assumere la gestione di attività su delega dei singoli enti locali (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3, co. 3)? Si, ma con oneri a totale carico degli stessi. L'ASL può procedere alle erogazioni solo dopo l'effettiva acquisizione delle necessarie disponibilità finanziarie.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a che le salme non vengano abbandonate in luoghi impropri. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Rispetto della morte.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a dare la propria autorizzazione alle sperimentazioni relative ai farmaci, terapie, ecc. dopo una accurata informazione. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Informazione.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a fornire informazioni agli operatori circa la propria malattia, eventuali sintomi, il proprio stato di salute, ecc. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Informazione.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a mantenere, per il bambino degente, la vita di relazione; almeno un familiare vicino (con possibilità di usufruire delle strutture di servizio) e la possibilità di attività ricreative. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Accoglienza del bambino malato.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a non dover ricorrere all'assistenza integrativa a pagamento nelle ore notturne (a che non ci siano in ospedale badanti e altro personale assistenziale estraneo alle strutture). A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Eliminazione di sprechi di tempo e di denaro.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a non essere chiamato con il tu o con il nome della malattia. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Rispetto della dignità e dei diritti della persona.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a non essere collocato in corridoi o locali superaffollati o con brandine e ad avere, nella stanza di degenza, almeno una finestra verso l'esterno. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Comfort.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a non essere costretto a rimanere a letto senza giustificato motivo. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Salvaguardia dei ritmi di vita del cittadino.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a non fare lunghe file di attesa per le prenotazioni, per il pagamento dei ticket e per gli altri adempimenti burocratici connessi alle prestazioni sanitarie e ad avere adeguati sistemi di gestione (numero di prenotazione, sale di attesa, ecc.). A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Eliminazione di sprechi di tempo e di denaro.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a orari di visita adeguati alle esigenze familiari e di lavoro. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Salvaguardia dei ritmi di vita del cittadino.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a ricevere le terapie e la somministrazione dei farmaci prescritti agli orari stabiliti e senza interruzione anche nei periodi festivi e notturni. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Qualità e adeguatezza dell'assistenza.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a ricevere una diagnosi preventiva, accurata e coscienziosa. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Competenza e professionalità degli operatori.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a trascorrere, per il degente morente, le ultime ore di vita con il conforto dei familiari, parenti e amici. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Rispetto della morte.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a una gestione amministrativa e organizzativa efficiente soprattutto nei periodi estivi e per quanto riguarda le pratiche burocratiche, con criteri di utilizzazione del personale che non provochino disagi (come, ad esempio, nel caso dei turni per il periodo di ferie). A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Qualità e adeguatezza della assistenza.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a usufruire di servizi igienici funzionanti e in un numero sufficiente, tali da consentire a tutti una adeguata igiene personale, dotati di acqua calda corrente e provvisti degli accessori indispensabili (docce, bidet, vasche, lavandini, specchi, carta igienica, scopini, copriwater, tavolette asciugamani a getto di aria, mensole, tappeti antisdrucciolo, ecc.). A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Comfort.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a usufruire di un servizio di segretariato per l'espletamento di pratiche personali ed urgenti (ritiro di pensioni, pagamento delle bollette, ecc.). A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Salvaguardia dei ritmi di vita del cittadino.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a vedere riconosciuti i propri diritti per il degente handicappato (in particolare quello alla cura a alla riabilitazione) e la possibilità di usufruire di sedie a rotelle e altro per gli spostamenti. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Protezione dei soggetti deboli.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto a vedere riconosciuto il danno subito e al risarcimento senza lunghe attese e costose procedure. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Tutela dei diritti.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere a disposizione sale di incontro e di ricreazione adeguatamente allestite. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Salvaguardia dei ritmi di vita del cittadino.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere ascensori funzionanti, puliti e funzionali. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Adeguatezza delle strutture e delle strumentazioni.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere assistenza adeguata per il malato non autosufficiente, in particolare per l'anziano (per mangiare, andare in bagno, curare l'igiene personale, deambulare, ecc.) sia da parte del personale infermieristico che dai parenti. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Protezione dei soggetti deboli.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere informazioni sulla struttura ospedaliera e sui servizi sanitari (orari, dislocazione, ecc.) e sulla loro accessibilità. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Informazione.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere l'assistenza domiciliare se necessario. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Deospedalizzazione.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere l'assistenza necessaria in caso di sciopero e all'avviso preventivo. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Tutela dei diritti.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere per ogni posto letto campanelli di allarme funzionanti e a ricevere subito risposta alle proprie chiamate. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Qualità e adeguatezza dell'assistenza.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere preventivamente informazioni corrette, chiare ed esaustive sulla diagnosi, sulla cura della propria malattia, sulla durata e sui possibili disagi, fastidi e pericoli connessi. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Informazione.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere propri rappresentanti in ospedale (es. centri per i diritti del malato) e ad essere tutelati da essi nei confronti del personale e della amministrazione. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Tutela dei diritti.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere riconosciuta una effettiva parità per quanto riguarda differenze di sesso, cultura, condizione economica, età, lingua, nazionalità, religione. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Rispetto della dignità e dei diritti della persona.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere un adeguato pronto soccorso, collegato con le altre strutture e con la presenza di personale proprio e di attrezzature specifiche. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Efficacia delle strutture di pronto soccorso.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere un posto letto confortevole (coperte, cuscini, lenzuola senza rattoppi, materassi di buona qualità, materiale antidecubito, ecc.). A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Comfort.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere un posto letto confortevole. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Comfort.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere una assistenza medica e infermieristica adeguata per numero di operatori, loro presenza in servizio, qualificazione, professionalità e cortesia. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Qualità e adeguatezza dell'assistenza.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad avere, se necessario, stampelle, sedie a rotelle, e altri strumenti di ausilio alla deambulazione o alla libertà di movimento funzionanti. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Adeguatezza delle strutture e delle strumentazioni.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad essere trattato con cortesia e umanità, senza arroganza. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Rispetto della dignità e dei diritti della persona.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto ad una morte umana e dignitosa, essendo aiutato dal personale con un comportamento corrispondente anche nei confronti dei parenti. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Rispetto della morte.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto al controllo dei sistemi di accettazione negli ospedali. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Eliminazione di sprechi di tempo e di denaro.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto al riconoscimento per la donna degente, della propria soggettività culturale e psicofisica e alla libera scelta dei valori (aborto, ecc.). A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Protezione dei soggetti deboli.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto al riconoscimento per la donna degente, della propria soggettività culturale e psicofisica e alla libera scelta dei valori (aborto, ecc.). A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Protezione dei soggetti deboli.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto al rifacimento quotidiano dei letti e al cambio delle lenzuola almeno una volta ogni quattro giorni. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Comfort.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto al rispetto dei ritmi e orari della vita quotidiana, come gli orari di sveglia, dei pasti, delle relazioni sociali, dello svago, ecc. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Salvaguardia dei ritmi di vita del cittadino.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto al trasporto con l'ambulanza gratuito, tempestivo ed efficiente, cioè con personale medico e paramedico adeguato alle esigenze. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? L'efficacia delle strutture di pronto soccorso.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto alla assistenza in day hospital o strutture simili (centri multizonali) se non è necessaria la degenza. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Deospedalizzazione.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto alla consulenza dei membri dell'équipe medica e a che questa sia realmente coordinata al suo interno, svolga riunioni periodiche di staff e curi la consegna tra un turno e l'altro. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Competenza e professionalità degli operatori.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto alla protezione dalle radiazioni in casi di accertamenti radiologici, sia per il malato che per il personale. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Adeguatezza delle strutture e delle strumentazioni.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto alla segretezza sul motivo del ricovero e sulle dichiarazioni rese ad operatori sanitari e alla segretezza della propria cartella clinica nei confronti di persone estranee al servizio. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Rispetto della dignità e dei diritti della persona.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto dei parenti del defunto di riavere le spoglie il più presto possibile. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Rispetto della morte.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto per il malato anziano a non subire il ricovero per richiesta dei parenti quando non è necessario. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Protezione dei soggetti deboli.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto per il malato detenuto, di avere tutta l'assistenza possibile e l'attuazione della carta dei diritti del malato. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Rispetto della dignità e dei diritti della persona.
- Le "carte dei diritti del cittadino" nei rapporti con il Sistema Sanitario Nazionale elencano, tra l'altro, il diritto per l'emodializzato, a essere curato in reparti adeguati e all'assistenza da parte di personale appositamente formato; a cure gratuite domiciliari; all'essere messo in contatto con centri di trapianto nazionali e regionali. A quale delle seguenti aree può ascriversi tale diritto? Protezione dei soggetti deboli.
- Le aziende del Servizio sanitario regionale sono: (art. 4, L.R. Campania n. 32/1994): Le aziende sanitarie locali e le aziende ospedaliere.
- Le Aziende sanitarie locali sono costituite in aziende. Quali sono i loro organi, secondo le disposizioni dell'art. 3 del D.Lgs. n. 502/1992? Il Direttore generale, il collegio di direzione e il Collegio sindacale.
- Le modalità di elezione del Consiglio dei sanitari dell'ASL sono disciplinate (D.Lgs. n. 502/1992, art. 3, co. 12): Dalla Regione.
- Le osservazioni, opposizioni, denunce o reclami degli utenti del servizio sanitario nazionale contro gli atti o comportamenti che negano o limitano la fruibilità delle prestazioni di assistenza sanitaria e sociale comunque presentate o ricevute, secondo le modalità indicate nel Regolamento di Pubblica Tutela, dagli Uffici Relazioni con il Pubblico, qualora non trovino immediata soluzione, devono essere istruite e trasmesse: Alla Direzione della ASL entro un termine massimo di giorni 3, o comunque nei tempi rapportati all'urgenza del caso.
- Le prestazioni sanitarie comprese nei livelli essenziali di assistenza (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 3): Sono garantite dal Servizio sanitario nazionale a titolo gratuito o con partecipazione alla spesa, nelle forme e secondo le modalità previste dalla legislazione vigente.
- Le prestazioni sanitarie comprese nei livelli essenziali di assistenza erogate dal Servizio sanitario nazionale devono essere necessariamente garantite a titolo gratuito (art. 1, co. 3, D.Lgs. n. 502/1992)? No, possono essere a titolo gratuito o con partecipazione alla spesa, nelle forme e secondo le modalità previste dalla legislazione vigente.
- Le Regioni partecipano all'elaborazione del Piano Sanitario Nazionale (D.Lgs. n. 502/1992, art. 1, co. 4)? Si, elaborano e formulano proposte per la predisposizione del P.S.N. con riferimento alle esigenze del proprio livello territoriale.
- Legge regionale n. 32/1994 della Campania: Disciplina il riordino del servizio sanitario regionale finalizzato alla tutela e alla promozione della salute psico-fisica.
- Legge regionale n. 32/1994 della Campania: Prevede le modalità di integrazione tra le attività sanitarie e quelle socio-assistenziali.
- Legge regionale n. 32/1994 della Campania: Disciplina l'ordinamento e l'attivazione delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e dei Distretti sanitari.
- Legge regionale n. 32/1994 della Campania: Delinea il profilo del servizio sanitario regionale nei diversi livelli istituzionali impegnati nella realizzazione delle rispettive finalità.
- L'emergenza sanitaria territoriale (DPCM 12/1/2017): Rientra nell'area di attività dell'assistenza distrettuale.
- L'Istituto Superiore di Sanità è: Il principale centro di ricerca, controllo e consulenza tecnico-scientifica in materia di sanità pubblica in Italia.
- L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) è un ente pubblico di ricerca sottoposto alla vigilanza: Del Ministro della salute.
- L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) è un ente pubblico di ricerca: Che ha autonomia scientifica.
- L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) è un ente pubblico di ricerca: Che ha autonomia amministrativa e contabile.
- L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) è un ente pubblico di ricerca: Che ha autonomia organizzativa.
- L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) è un ente pubblico di ricerca: Sottoposto alla vigilanza del Ministro della salute.
- L'Istituto Superiore di Sanità (ISS): È il principale centro di ricerca, controllo e consulenza tecnico-scientifica in materia di sanità pubblica in Italia.
- L'Istituto Superiore di Sanità (ISS): È presieduto da un Presidente scelto tra personalità appartenenti alla comunità scientifica, dotato di alta e riconosciuta professionalità, nominato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della salute.
- L'Istituto Superiore di Sanità (ISS): È un ente pubblico di ricerca.
- L'Istituto Superiore di Sanità (ISS): Opera come ente pubblico di ricerca con autonomia scientifica, organizzativa, amministrativa e contabile, sottoposto alla vigilanza del Ministro della salute.
- L'Istituto Superiore di Sanità (ISS): È organo tecnico-scientifico del SSN e persegue la tutela della salute pubblica, in particolare attraverso lo svolgimento delle funzioni di ricerca, controllo, consulenza, regolazione e formazione.
- L'Istituto Superiore di Sanità: (si individui l'affermazione errata). È il supremo organo legislativo in materia di sanità pubblica.
- L'obbligo di non rivelare il segreto professionale: Giuridico e deontologico.
- L'OMS distingue le 6 Fasi pandemiche e le principali azioni da intraprendere fase per fase. In particolare per quanto concerne il Monitoraggio e la Valutazione per quale fase l'OMS richiede di aumentare la sorveglianza, monitorare le operazioni di contenimento, condividere le nuove conoscenze con l'Oms e la comunità internazionale? Fase 4.
- L'OMS distingue le 6 Fasi pandemiche e le principali azioni da intraprendere fase per fase. In particolare per quanto concerne il Monitoraggio e la Valutazione per quali fasi l'OMS richiede di monitorare attivamente e valutare l'evoluzione della pandemia, il suo impatto e le misure di contenimento? Fase 5 e 6.
- L'OMS distingue le 6 Fasi pandemiche e le principali azioni da intraprendere fase per fase. In particolare per quanto concerne il Monitoraggio e la Valutazione per quali fasi l'OMS richiede di sviluppare solidi sistemi nazionali di sorveglianza in collaborazione con le autorità di sanità veterinaria e altri settori di rilevanza pubblica? Fase 1, 2 e 3.
- L'OMS distingue le 6 Fasi pandemiche e le principali azioni da intraprendere fase per fase. In particolare per quanto concerne la Pianificazione e il Coordinamento per quale fase l'OMS richiede di dirigere e coordinare tempestive attività di contenimento in collaborazione con l'Oms al fine di limitare o eliminare la diffusione dell'infezione. Fase 4.
- L'OMS distingue le 6 Fasi pandemiche e le principali azioni da intraprendere fase per fase. In particolare per quanto concerne la Pianificazione e il Coordinamento per quale fase l'OMS richiede di fornire leadership e coordinamento a livello multisettoriale per mitigare l'impatto sociale ed economico? Fase 5 e 6.
- L'OMS distingue le 6 Fasi pandemiche e le principali azioni da intraprendere fase per fase. In particolare per quanto concerne la Pianificazione e il Coordinamento per quali fasi l'OMS richiede di sviluppare, mettere in pratica, e periodicamente revisionare i Piani nazionali di preparazione e risposta all'influenza pandemica? Fase 1, 2 e 3.
- L'organizzazione e il funzionamento delle ASL sono disciplinati con atto aziendale di diritto privato, nel rispetto dei princìpi e criteri previsti da disposizioni regionali. Per espressa previsione di cui all'art. 3, co. 1 quater del D.Lgs. n. 502/1992, chi adotta tale atto? Il Direttore generale.