Elenco in ordine alfabetico delle domande di GDTT - Diritto tributario
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- I beni importati o prodotti dall'impresa che non si trovano nei luoghi in cui il contribuente svolge le proprie operazioni si presumono: Ceduti
- I cittadini italiani cancellati dalle anagrafi della popolazione residente e trasferiti in Stati o territori inseriti nella cosiddetta "black list" dal ministro dell'Economia e delle Finanze, ai fini IRPEF: Si considerano residenti salvo che forniscano all'Amministrazione prova contraria
- I cittadini italiani cancellati dalle anagrafi della popolazione residente e trasferiti in Stati o territori inseriti nella cosiddetta "black list" dal ministro dell'Economia e delle Finanze, si considerano ai fini IRPEF: Si considerano residenti salvo che forniscano all'Amministrazione prova contraria
- I cittadini italiani cancellati dalle anagrafi della popolazione residente e trasferiti in un Paese NON considerato paradiso fiscale si considerano residenti in Italia ai fini fiscali? No
- I collegi giudicanti della Commissione Tributarie giudicano con un numero: invariabile di 3 componenti, fra i quali il Presidente o il Vicepresidente di sezione
- I compensi per lavoro dipendente corrisposti al coniuge del professionista per prestazioni di lavoro eseguite nei confronti dello stesso sono ammessi in deduzione ai fini della determinazione del reddito di lavoro autonomo? No
- I compensi percepiti da soggetti impegnati in lavori socialmente utili: costituiscono reddito assimilato a quello di lavoro dipendente
- I conferimenti di aziende effettuati tra soggetti residenti nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese commerciali: non costituiscono realizzo di plusvalenze o minusvalenze
- I consorzi tra Enti locali sono soggetti passivi IRES? No
- I contribuenti che svolgono attività esenti non occasionali devono computare la percentuale di detrazione dell'IVA sugli acquisti con il metodo: Del pro-rata
- I contribuenti soggetti d'IVA devono versare l'IRPEF: al servizio della riscossione dei tributi attraverso un conto corrente fiscale aperto a suo nome
- I contributi in denaro, o il valore normale di quelli, in natura, spettanti sotto qualsiasi denominazione in base a contratto costituiscono: Ricavi
- I contributi previdenziali e assistenziali pagati all'INPS hanno natura di: Oneri deducibili ai fini IRPEF
- I contributi previdenziali versati dal datore di lavoro in ottemperanza a disposizioni di legge concorrono alla determinazione del reddito di lavoro dipendente rilevante ai fini IRPEF? I contributi previdenziali versati dal datore di lavoro non sono tassabili e, pertanto, non concorrono alla determinazione del reddito di lavoro dipendente
- I contributi versati alle forme pensionistiche complementari, di cui al d.lgs. 5 dicembre 2005 n. 252, sono: Oneri deducibili
- I dazi doganali sono stabiliti secondo: tariffe diverse stabilite con decisioni unilaterali o tramite accordi commerciali internazionali
- I delitti in materia di documentazione riguardano: Entrambe le precedenti violazioni
- I depositi franchi sono: Aree situate nel territorio doganale dell'Unione Europea
- I diritti doganali si distinguono in: Diritti di confine e altri diritti doganali
- I mezzi di trasporto che risultino adattati allo stivaggio fraudolento di merci: Sono in ogni caso soggetti a confisca
- I mezzi di trasporto che risultino adattati allo stivaggio fraudolento di merci: Sono in ogni caso soggetti a confisca
- I Presidenti delle Commissioni Tributarie provinciali sono nominati tra i: magistrati ordinari, i magistrati amministrativi, i magistrati militari in servizio o a riposo
- I prezzi privati: sono costituiti dai proventi che l'ente pubblico ricava da cessione di beni e servizi in regime di libero mercato
- I principali libri obbligatori agli effetti IVA sono: Il registro degli acquisti e il registro delle fatture emesse o in alternativa il registro dei corrispettivi
- I principi generali dello Statuto dei Diritti del Contribuente, prevedono che le disposizioni dello Statuto: Possono essere derogate o modificate solo espressamente e mai da leggi speciali
- I prodotti in corso di lavorazione (art. 92 TUIR) sono valutati: Prendendo come riferimento le spese sostenute nell'esercizio stesso
- I rapporti di collaborazione aventi per oggetto la prestazione di attività svolte senza vincolo di subordinazione a favore di un determinato soggetto nel quadro di un rapporto unitario e continuativo senza impiego di mezzi organizzati e con retribuzione periodica prestabilita sono assimilati: ai redditi di lavoro dipendente
- I redditi da lavoro autonomo e dipendente sono inclusi nel reddito complessivo degli enti non commerciali? No, mai
- I redditi dei beni che formano oggetto del fondo patrimoniale sono imputati: a ciascuno dei due coniugi per la metà del loro ammontare netto
- I redditi dei beni dei figli minori, soggetti all'usufrutto legale dei genitori, sono imputati: Per metà a ciascun genitore
- I redditi delle collaborazioni coordinate e continuative ai fini fiscali (artt. 50 e 52 D.P.R. n. 917/86): Sono assimilati a quelli di lavoro dipendente
- I redditi delle società in accomandita semplice sono imputati: a ciascun socio indipendentemente dalla percezione
- I redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente, non conseguiti nell'esercizio di imprese commerciali o da società in nome collettivo o in accomandita semplice hanno natura di: Redditi diversi
- I redditi derivanti da TFR, somme equipollenti ed indennità e somme corrisposte alle cessazioni di rapporto di lavoro dipendente (artt. 17 e 21 D.P.R. n. 917/86): Sono redditi soggetti a tassazione separata
- I redditi derivanti dalla locazione di immobili ad uso abitativo sono tassati anche se non sono percepiti? No, purché la mancata percezione sia comprovata dall'intimazione di sfratto per morosità o dall'ingiunzione di pagamento
- I redditi derivanti dallo sfruttamento di cave: sono considerati redditi di impresa
- I redditi di capitale corrisposti da soggetti non residenti a soggetti residenti nei cui confronti in Italia si applica la ritenuta a titolo di imposta o l'imposta sostitutiva: sono soggetti ad imposizione sostitutiva delle imposte sui redditi con la stessa aliquota della ritenuta a titolo d'imposta
- I redditi di lavoro autonomo sono caratterizzati da: autonomia, abitualità e natura non commerciale dell'attività svolta
- I redditi diversi: sono ipotesi reddituali eterogenee
- I redditi fondiari derivanti da terreni o fabbricati situati nel territorio dello Stato e detenuti da società ed enti commerciali non residenti: si considerano prodotti in Italia
- I redditi fondiari ricomprendono i: Redditi dominicali, i redditi agrari, i redditi dei fabbricati
- I redditi fondiari si distinguono: in redditi dominicali dei terreni, redditi agrari e redditi dei fabbricati
- I redditi fondiari si riferiscono: ai terreni e fabbricati
- I redditi fondiari sono quelli inerenti: I terreni e i fabbricati
- I redditi fondiari sono quelli inerenti: I terreni e i fabbricati
- I redditi fondiari: concorrono formare il reddito complessivo dei soggetti che possiedono gli immobili o nelle qualità di proprietari o in ragione della titolarità di altro diritto reale
- I redditi percepiti dagli eredi: sono assoggettati ad IRPEF, secondo la tassazione separata
- I redditi soggetti a tassazione separata: non concorrono a formare il reddito complessivo ma sono tassati a parte con distinta aliquota
- I registri obbligatori ai fini IVA sono: Acquisti, fatture emesse e/o corrispettivi per tutti i soggetti IVA salvo alcune eccezioni oltre ad altri registri necessari per casi specifici
- I singoli redditi sono classificati nelle seguenti categorie: redditi fondiari, redditi di capitale, redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi di impresa, redditi diversi
- I soggetti che versano l'IVA mensilmente, entro quale data devono versare l'IVA riferita al mese di dicembre? 16 gennaio, salvo modifiche dovute al giorno della settimana in cui questo giorno cade
- I soggetti in contabilità semplificata possono non tenere il libro dei beni ammortizzabili? Sì, sia per i soggetti che esercitano attività di impresa che per i lavoratori autonomi
- I soggetti individuati dalla legge (art. 73,comma 1, lettera d) del TUIR) possono esercitare l'opzione per il consolidato nazionale in quali di controllanti ed a condizione: di essere residenti in Paesi con i quali è in vigore un accordo per evitare la doppia imposizione e di esercitare nel territorio dello Stato un'attività d'impresa (come definita dall'art. 55 TUIR), mediante una stabile organizzazione che assume la qualifica di consolidante
- I termini di decadenza dell'amministrazione finanziaria per procedere contro le violazioni delle norme in materia di tasse di concessione governativa sono: Tre anni dal giorno in cui è stata commessa la violazione
- I tributi si distinguono in. imposte, tasse, contributi e diritti di monopolio
- I tributi si suddividono in: Imposte, tasse e contributi
- I verificatori che devono eseguire un accesso presso lo studio di un professionista: Possono effettuarlo solo in presenza del titolare dello studio o di un suo delegato
- Il "Reverse Charge": Trasferisce gli obblighi di fatturazione e registrazione sul soggetto IVA cessionario e/o committente
- Il "Reverse Charge": trasferisce gli obblighi di fatturazione e registrazione sul soggetto IVA cessionario e/o committente
- Il campo di applicazione dell'IVA non comprende: Le esportazioni
- Il catalogo tassativo degli oneri deducibili: è individuato dal TUIR
- Il Codice Doganale Comunitario approvato con regolamento CEE 2913/92, ha un campo applicativo: Che si estende in maniera uniforme su tutto il territorio doganale dell'unione
- Il codice doganale dell'Unione istituito con regolamento UE 952/2013 si applica: In modo uniforme nell'intero territorio doganale dell'Unione europea
- Il commerciante al minuto può rifiutare l'emissione della fattura? Sì, ma solo se richiesta dopo l'emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale
- Il condono fiscale: chiude la lite tra fisco e contribuente se questo presenta domanda e paga una parte dell'imposta
- Il consolidato nazionale è: un particolare regime di determinazione del reddito complessivo Ires per tutte le società partecipanti, rappresentato dalla somma algebrica delle singole base imponibili che risultano dalle rispettive dichiarazioni dei redditi
- Il consolidato nazionale: Consente di determinare in capo alla controllante un'unica base imponibile di gruppo
- Il consumatore finale è colpito dall'imposta sul valore aggiunto sotto il profilo: economico
- Il contenzioso con il fisco si chiude definitivamente con: La conciliazione giudiziale
- Il contribuente che ha subito un controllo da parte dell'amministrazione finanziaria può patteggiare l'imponibile ricorrendo: All'accertamento con adesione
- Il contribuente che sia stato sottoposto ad accertamento per il periodo di imposta 2017, può ricorrere al ravvedimento operoso per il medesimo periodo di imposta? Sì, sempreché' la violazione non sia stata già constatata e comunque non siano iniziati verifiche o altre attività amministrative di accertamento
- Il contribuente che sia stato sottoposto ad accertamento per il periodo di imposta 2017, può ricorrere al ravvedimento operoso per il medesimo periodo di imposta? Sì, sempreché la violazione non sia stata già constatata e comunque non siano iniziati verifiche o altre attività amministrative di accertamento
- Il contribuente conserva la possibilità di proseguire la fase contenziosa nel caso: della conciliazione giudiziale
- Il contribuente destinatario dell'accertamento sintetico: può contrastarlo dimostrando che il maggior reddito accertato dipende da redditi esenti ed assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo di imposta
- Il contribuente soggetto passivo IVA deve versare periodicamente: La differenza tra l'IVA percepita dai propri clienti e quella versata ai propri fornitori nello stesso periodo d'imposta
- Il contribuente sottoposto ad accesso da parte del corpo polizia tributaria può ricorrere al ravvedimento operoso? No
- Il controllo delle dichiarazioni, ex art. 37 del D.P.R. n. 600 del 29.9.1973: avviene sulla base di criteri selettivi
- Il costo dei beni ex art. 110 primo comma TUIR è assunto: al lordo delle quote di ammortamento già dedotte
- Il costo dei beni ex art. 110 primo comma TUIR è assunto: Al lordo delle quote di ammortamento già dedotte
- Il d.P.R. 633 del 1972, quale aliquota prevede per le operazioni esenti ai fini IVA? A nessuna aliquota
- Il d.P.R. 633/1972 prevede che l'azienda delegata al versamento dell'IVA deve rilasciare al contribuente una attestazione recante l'indicazione dell'importo dell'ordine di versamento e della data in cui lo ha ricevuto e l'impegno di effettuare il versamento all'ufficio dell'IVA per conto del contribuente entro il: Quinto giorno successivo
- Il Documento Amministrativo Unico (DAU) è: è un formulario costituente di per sé la dichiarazione doganale, per tutti i regimi doganali e le destinazioni doganali utilizzati dagli operatori
- Il documento che comprova la spesa medica per il figlio fiscalmente a carico, intestato a quest'ultimo: può essere utilizzato, ai fini della detrazione, da entrambi i genitori nella proporzione in cui la hanno effettivamente sostenuta
- Il fatto che un'impresa non residente con o senza stabile organizzazione nel territorio dello Stato controlli un'impresa residente, ne sia controllata, o che entrambe le imprese siano controllate da un terzo soggetto esercente o no attività d'impresa: non costituisce di per sé motivo sufficiente per considerare una qualsiasi di dette imprese una stabile organizzazione dell'altra
- Il formulario ufficiale sottoscritto dal dichiarante sul quale viene effettuata la dichiarazione doganale è denominato con la sigla: D.A.U
- Il giudice dell'ottemperanza è: il TAR o il Consiglio di Stato
- Il lavoratore dipendente, per la produzione del proprio reddito: fruisce di una detrazione di imposta forfettaria
- Il metodo virtuale di corresponsione dell'imposta consiste: in un particolare metodo di versamento dell'imposta basato sulla dichiarazione resa dal contribuente relativa agli atti documenti emessi nell'anno
- Il momento impositivo ai fini IVA della cessione di beni immobili si verifica: All'atto della stipula
- Il momento impositivo che rileva ai fini dell'assoggettamento all'IVA per le cessioni di beni mobili è: La data della consegna
- Il momento impositivo della cessione di beni immobili ai fini IVA si verifica all'atto: Della stipula
- Il momento impositivo dell'IVA è: Diverso a seconda che si tratti di cessione di beni, prestazioni di servizi o cessioni o prestazioni diverse a soggetti pubblici o privati
- Il momento impositivo, ai fini IVA, per le importazioni si verifica: nel momento in cui viene presentata in dogana la dichiarazione di importazione
- Il momento impositivo, ai fini IVA, per le importazioni si verifica: Nel momento in cui viene presentata in dogana la dichiarazione di importazione definitiva
- Il nostro sistema tributario concede al contribuente la possibilità di emendare la dichiarazione? Sì, entro specifici termini previsti dalla normativa
- Il pagamento dell'imposta di successione principale, dell'imposta complementare con gli interessi deve essere eseguito entro: 60 giorni dalla notifica dell'avviso di liquidazione
- Il pagamento dell'obbligazione al creditore apparente libera il debitore, secondo quanto disposto dal codice civile? Sì, se il creditore apparente appare legittimato a riceverlo in base a circostanze univoche e se il debitore prova di essere in buona fede
- Il periodo d'imposta è: Il periodo di tempo al quale si fa riferimento per imputare al contribuente un'autonoma obbligazione tributaria
- Il Plafond è uno strumento attribuito: a chi si trova strutturalmente a credito d'imposta (esportatore abituale) per sopperire ai ritardi cronici accumulati dall'amministrazione finanziaria nell'erogazione dei rimborsi
- Il possesso dei cosiddetti "redditi diversi", come definiti dal TUIR, costituisce presupposto dell'imposta sul reddito delle persone fisiche? Sì, sono presupposti d'imposta
- Il prelievo d'imposta tramite ritenuta alla fonte consiste nel fatto che: La materia imponibile viene assoggettata al prelievo d'imposta prima di entrare nella disponibilità del contribuente
- Il presupposto dell'accisa è la fabbricazione o importazione di beni che: La legge sottopone all'imposta per motivi sociali ed economici
- Il presupposto delle imposte dirette è: Il possesso di redditi
- Il presupposto dell'obbligazione tributaria doganale per le merci estere consiste: Nella destinazione al consumo delle merci nel territorio doganale
- Il presupposto di imposta ai fini della nascita dell'obbligazione tributaria doganale si realizza nel momento: In cui viene accettata la dichiarazione doganale
- Il presupposto oggettivo ricorre quando l'operazione si qualifica come: cessione di beni o prestazione di servizi
- Il presupposto soggettivo ricorre quando: una operazione viene posta in essere da imprenditori, professionisti, artisti, che esercitano in modo abituale ancorché non esclusivo
- Il principio del pro-rata si applica ai soggetti che pongono in essere nell'ambito di una stessa attività: Operazioni imponibili ed esenti
- Il Principio di autonomia delle singole giurisdizioni: non esclude che il giudice tributario, dinnanzi al quale sia stata prospettata l'illegittimità di un atto costituente presupposto di quello impositivo, possa disporre la sospensione del processo, nel caso in cui la medesima questione formi oggetto di uno specifico giudizio pendente dinnanzi al giudice amministrativo
- Il principio di capacità contributiva è enunciato nell'art. 53: Della Costituzione italiana
- Il principio di cassa consiste nel: considerare i compensi materialmente percepiti e le spese effettivamente sostenute, mediante un corrispondente movimento finanziario, nel periodo di imposta
- Il principio di competenza è: un principio contabile
- Il principio di esclusività prevede che in Italia: le norme tributarie straniere non sono applicabili
- Il privato compratore di un immobile, non abitazione principale, da una società non costruttrice dello stesso è soggetto al pagamento: dell'imposta di registro 9% imposta ipotecaria e catastale fisse
- Il processo davanti alle Commissioni tributarie viene introdotto con la: presentazione del ricorso
- Il processo tributario si svolge: in camera di consiglio o in pubblica udienza, previa istanza dal contribuente
- Il processo verbale delle operazioni di verifica: deve dare atto delle osservazioni e dei rilievi del contribuente e del professionista che eventualmente lo assista
- Il processo verbale di constatazione col quale si concludono le indagini fiscali rientra nel novero degli atti autonomamente impugnati dal contribuente? No, mai
- Il proprietario concede un terreno in affitto ad un coltivatore diretto. In questo caso ai fini delle imposte sui redditi: Il reddito dominicale spetta al proprietario, mentre il reddito agrario è imputato all'affittuario
- Il proprietario di un fabbricato concesso in locazione a terzi determina il reddito fondiario da assoggettare all'IRPEF: In base al valore più alto tra il reddito effettivo, ridotto del 5 per cento, e la rendita catastale rivalutata
- Il ravvedimento operoso consiste: nella correzione spontanea della violazione da parte del contribuente
- Il ravvedimento operoso consiste: Nella correzione spontanea della violazione da parte del contribuente
- Il reato di contrabbando si configura con l'evasione fraudolenta: Dei soli diritti di confine
- Il reato di contrabbando si configura: Solo con l'evasione fraudolenta dei diritti di confine
- Il reclamo e la mediazione riguardano le controversie di valore non superiore a: cinquantamila euro
- Il reddito agrario che concorre a formare la base imponibile dell'IRPEF è il reddito: medio ordinario che un imprenditore agricolo trae da un terreno
- Il reddito complessivo annuo di una persona fisica che concorre a formare la base imponibile dell'IRPEF coincide: con la somma dei redditi derivanti da diverse fonti
- Il reddito complessivo degli enti non commerciali residenti è formato: dai redditi fondiari, di capitale, di impresa e diversi, ovunque prodotti e quale ne sia la destinazione, ad esclusione di quelli esenti dall'imposta e di quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva
- Il reddito complessivo delle società e degli enti commerciali non residenti: è formato soltanto dai redditi prodotti nel territorio dello Stato, ad esclusione di quelli esenti da imposta e di quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva
- Il reddito complessivo delle società e degli enti non commerciali non residenti è formato: soltanto dai redditi prodotti nel territorio dello Stato, ad esclusione di quelli esenti da imposta e di quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva
- Il reddito complessivo di un ente non commerciale residente è formato da: Redditi fondiari, capitale, d'impresa e diversi
- Il reddito complessivo lordo dell'Irpef viene determinato: Mediante la somma algebrica di tutti i redditi di categoria di cui all'articolo 6 del TUIR, imputati nel periodo d'imposta ad un medesimo contribuente
- Il reddito degli enti non commerciali: Si calcola sommando i redditi fondiari, di capitale, d'impresa e diversi
- Il reddito dei fabbricati è costituito: dal reddito medio ordinario ritraibile da ciascuna unità immobiliare urbana
- Il reddito dei fabbricati (art. 36, TUIR): È costituito dal reddito medio ordinario ritraibile da ciascuna unità immobiliare urbana, determinato secondo le tariffe d'estimo del catasto, che distinguono le unità immobiliari in categorie e classi
- Il reddito dei fabbricati civili concorre alla formazione del reddito imponibile soggetto all'IRPEF? Si
- Il reddito dei fabbricati di nuova costruzione concorre a formare il reddito complessivo: alternativamente ad una delle due date
- Il reddito delle società fuse o incorporate relativo al periodo compreso tra l'inizio del periodo di imposta e la data in cui ha effetto la fusione è determinato: secondo le disposizioni applicabili in relazione al tipo di società, in base alle risultanze di apposito conto economico
- Il reddito dell'impresa familiare è ripartito fra i soci escluso l'imprenditore: Nella misura del 49% dell'ammontare risultante dalla dichiarazione dei redditi dell'imprenditore e imputato a ciascun familiare proporzionalmente alla quota di partecipazione
- Il reddito derivante da beni immobili agli effetti IRPEF, in caso di acquisto durante il periodo d'imposta: viene frazionato in base ai giorni di effettivo possesso
- Il reddito derivante da beni immobili ai fini IRPEF, in caso di acquisto durante il periodo d'imposta: Viene frazionato in base ai giorni di effettivo possesso
- Il reddito di impresa è: Quello derivante dall'esercizio di imprese commerciali
- Il reddito di lavoro dipendente: è costituito da tutte le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d'imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione al rapporto di lavoro
- Il reddito d'impresa degli imprenditori individuali e delle società in nome collettivo e in accomandita semplice in regime di contabilità ordinaria: è escluso dalla formazione del reddito complessivo e assoggettato a tassazione separata
- Il reddito dominicale dei terreni è il reddito: che deriva dal possesso di terreni atti alla produzione agricola
- Il reddito dominicale dei terreni si definisce come: Il reddito che deriva dalla proprietà di terreni atti alla produzione agricola
- Il reddito fondiario è: Il reddito inerente ai terreni e ai fabbricati situati nel territorio dello Stato
- Il reddito imponibile di lavoro autonomo è determinato: in modo analitico o forfetario soggetto, quest'ultimo, a determinati requisiti
- Il reddito netto è dato: dalla sottrazione dell'imposta dal reddito lordo
- Il reddito, nel sistema fiscale italiano viene definito: attraverso il rinvio alle singole categorie di reddito elencate nell'art. 6 del TUIR
- Il regime del deposito doganale: Consente di disporre di merce estera nel territorio doganale della Comunità senza il pagamento dei dazi doganali
- Il regime del deposito doganale: Consente di disporre di merce estera nel territorio doganale della Comunità senza il pagamento dei dazi doganali
- Il regime del transito comunitario consente la circolazione intracomunitaria di merci estere con la temporanea sospensione della riscossione? Sì, ma solo a fronte del rilascio di apposita a garanzia
- Il regime di ammissione temporanea può essere applicato: Previa autorizzazione dell'Autorità doganale
- Il regime di contabilità semplificata NON è applicabile: Alle società in accomandita per azioni
- Il regime IVA ordinario è obbligatorio? Sì, se il volume di affari supera determinate soglie stabilite per legge
- Il registro degli acquisti e il registro delle fatture emesse o, in alternativa, il registro dei corrispettivi sono libri: Obbligatori ai fini IVA
- Il registro di prima nota dei commercianti al minuto è: il registro che deve essere tenuto nel luogo di vendita se quello dei corrispettivi è conservato altrove
- Il Reverse Charge in italiano inversione contabile: è un particolare meccanismo fiscale che regolamenta l'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto, con tale sistema colui che beneficia di una cessione di beni o una qualunque prestazione legata all'erogazione di servizi, se è soggetto passivo nel territorio dello Stato, deve assolvere agli obblighi legati all'imposta in vece di colui il quale cede o presta il servizio
- Il ricorso è inammissibile: se non è sottoscritto oppure manca o è assolutamente incerta una delle indicazioni previste dal comma secondo dell'art. 18 del D.lgs. 546/92, ad eccezione del codice fiscale e dell'indirizzo di posta elettronica
- Il ricorso alla fattura elettronica è subordinato: all'accettazione da parte del destinatario
- Il ricorso avverso il diniego di rimborso può essere presentato dopo il: novantesimo giorno dalla domanda di restituzione presentata entro i termini previsti da ciascuna legge d'imposta e fino a quando il diritto alla restituzione non è prescritto
- Il ricorso avverso l'accertamento IRPEF deve essere presentato: Alla Commissione tributaria
- Il ricorso collettivo: è una domanda proposta da una pluralità di soggetti che decidono di agire in giudizio insieme, mediante un unico atto, per la tutela giurisdizionale dei propri interessi, in tal modo realizzando un litisconsorzio attivo
- Il ricorso cumulativo: rappresenta un'impugnazione, mediante il medesimo atto processuale, di una pluralità di provvedimenti incidenti sfavorevolmente sulla sfera giuridica di uno o più ricorrenti
- Il ricorso in Cassazione può essere proposto entro: 60 giorni dalla sentenza della Commissione Tributaria Regionale
- Il ricorso in Commissione Tributaria Provinciale, privo dell'indicazione dell'atto impugnato, è: inammissibile
- Il rimborso dell'imposta di registro deve esser richiesto, a pena di decadenza, entro: tre anni dal giorno del pagamento ovvero se posteriore da quello in cui è sorto il diritto alla restituzione
- Il rischio che un contribuente subisca una doppia imposizione per redditi prodotti all'estero è evitato: Mediante numerosi accordi bilaterali contro le doppie imposizioni stipulati dall'Italia
- Il sistema Intrastat: Prevede l'obbligo di presentare un elenco riepilogativo degli acquisti e delle cessioni
- Il sistema tributario italiano è informato a criteri di: progressività
- Il soggetto passivo IVA che cede un bene: È tenuto a versare all'erario l'IVA addebitata ai propri clienti al netto di quella a lui addebitata per acquisti inerenti
- Il soggetto passivo IVA che cede un bene: è tenuto a versare all'erario l'IVA addebitata ai propri clienti al netto di quella a lui addebitata per acquisti inerenti
- Il soggetto passivo residente in Italia e ivi operante invia la propria domanda di rimborso direttamente all'Agenzia delle entrate a condizione che il richiedente: sia un soggetto in attività
- Il soggetto stabilito sul territorio dello Stato che pone in essere prestazioni di servizi generiche nei confronti di soggetti passivi non stabiliti: sarà tenuto ad emettere fattura unicamente per le prestazioni effettuate nei confronti di soggetti passivi o enti stabiliti in Comunità
- Il sostituto d'imposta è: Colui che, in forza di disposizioni di legge, è obbligato al pagamento di imposte in luogo di altri per tutte le situazioni a questi riferibili, anche a titolo di acconto
- Il sostituto d'imposta è: chi accerta, calcola e versa, dopo aver effettuato la ritenuta, l'imposta dovuta da altri
- Il sostituto d'imposta: è obbligato al pagamento dell'imposta in luogo di altri
- Il Testo unico delle imposte sui redditi, dichiara che la stessa imposta non può essere applicata più volte in dipendenza: Dello stesso presupposto, neppure nei confronti di soggetti diversi
- Il trattamento di fine rapporto percepito dai lavoratori dipendenti è sottoposto: a tassazione separata
- Il Tuir come classifica le diverse tipologie di reddito? Reddito fondiario, reddito di capitale, reddito di lavoro dipendente, reddito di lavoro autonomo, reddito di impresa e redditi diversi
- Il valore della produzione netta costituisce la base imponibile ai fini: IRAP
- Il valore della produzione netta derivante dall'attività esercitata nel territorio della regione è la base imponibile, di quale delle seguenti imposte? IRAP
- Il valore normale dei beni di cui all'art. 85 TUIR destinati al consumo personale o familiare dell'imprenditore si comprende tra: i ricavi
- il versamento del saldo e dell'acconto dell'IRPEF dei contribuenti non soggetti a IVA deve essere effettuato: in uno dei due modi suddetti a scelta dei contribuenti
- Il versamento del saldo e dell'acconto dell'IRPEF, dei contribuenti non soggetti passivi ai fini iva, deve essere effettuato: Tramite delega a una banca ovvero tramite uffici postali a scelta del contribuente
- Il versamento di danaro a fondo perduto fatto dal socio alla S.r.l.: non è considerato sopravvenienza attiva
- In ambito europeo, il testo normativo fondamentale in materia di diritto doganale è: il Codice Doganale dell'Unione Europea (CDU)
- In ambito IRPEF, quanti sono gli scaglioni di reddito in vigore all'interno del nostro ordinamento a partire dall'anno 2007? 5
- In base al D.L. 223/06 negli atti di compravendita immobiliare le persone: fisiche che non agiscono nell'esercizio di attività commerciali hanno l'obbligo di dichiarare l'importo effettivamente pattuito ma l'imposta si determina in base al valore catastale
- In base al d.lgs. 546/1992, gli organi di giurisdizione in materia tributaria sono rappresentati: Dalle commissioni tributarie provinciali e regionali
- In base al d.lgs. 546/1992, il presidente della sezione della commissione tributaria in sede di esame preliminare del ricorso: Può dichiararne l'inammissibilità, se manifesta
- In base al d.lgs. 546/1992, il presidente della sezione della commissione tributaria in sede di esame preliminare del ricorso: Può dichiararne l'inammissibilità, se manifesta
- In base al d.P.R. 43/1973 a chi spetta l'alta vigilanza sugli uffici doganali del compartimento: Ai capi dei compartimenti doganali
- In base al d.P.R. 43/1973, ai fini dell'importazione delle merci, eseguito l'accertamento, liquidati e riscossi i diritti, è consegnata all'operatore: La bolletta di importazione definitiva
- In base al d.P.R. 43/1973, quale delle seguenti è una destinazione doganale per le merci estere? La spedizione da una dogana all'altra
- In base al d.P.R. 43/1973, quale delle seguenti affermazioni sul territorio doganale è corretta? Il mare territoriale, salvo casi particolari, è considerato territorio doganale
- In base al d.P.R. 600/1973, gli accessi della Guardia di Finanza presso le banche devono: Essere previamente autorizzati dal Comandante regionale
- In base al d.P.R.600/1973, gli uffici dell'Agenzia delle Entrate possono irrogare sanzioni tributarie? Si, l'irrogazione di sanzioni tributarie rientrano esplicitamente tra le attribuzioni degli uffici
- In base al decreto ministeriale 548/1992, le autorizzazioni alle procedure semplificate di accertamento in materia doganale possono essere rilasciate: Alle imprese industriali, commerciali e agricole, pubbliche e private
- In base al regolamento (UE) 952/2013, è richiesta l'autorizzazione delle autorità doganali per il ricorso: Al regime di perfezionamento attivo o passivo, di ammissione temporanea o di uso finale
- In base al regolamento (UE) 952/2013, Codice doganale dell'Unione, il territorio del dello Stato del Vaticano: Non è considerato parte del territorio doganale dell'Unione europea
- In base al regolamento (UE) 952/2013, Codice doganale dell'Unione, il territorio del Principato di Monaco: È considerato parte del territorio doganale dell'Unione europea
- In base al regolamento (UE) 952/2013, Codice doganale dell'Unione, il territorio della Repubblica italiana È compreso nel territorio doganale dell'Unione europea, ad eccezione di alcune zone
- In base al regolamento (UE) 952/2013, le merci vincolate al regime del deposito doganale: Possono essere temporaneamente rimosse dal deposito doganale, previa autorizzazione delle autorità doganali, tranne che in caso di forza maggiore
- In base al regolamento (UE) 952/2013, nel quadro di un regime del deposito doganale le merci non unionali: Possono essere immagazzinate nel territorio doganale dell'UE
- In base al regolamento (UE) 952/2013, possono essere oggetto di manipolazioni usuali le merci vincolate al regime di deposito doganale o a un regime di perfezionamento o collocate in una zona franca? Sì, possono essere oggetto di manipolazioni usuali intese a garantirne la conservazione, a migliorarne la presentazione o la qualità commerciale
- In base al regolamento (UE) 952/2013, quando la zona franca è contigua alla frontiera terrestre tra uno Stato membro e un Paese terzo, l'introduzione delle merci in una zona franca: Viene effettuata direttamente, per via marittima o aerea, oppure, se per via terrestre senza attraversamento di un'altra parte del territorio doganale dell'UE
- In base al regolamento (UE) 952/2013, relativamente ai regimi doganali speciali, l'uso particolare comprende: L'ammissione temporanea e l'uso finale
- In base al Testo unico doganale, quando le merci in transito risultano uscite dal territorio doganale italiano, è rilasciato dalla dogana: Certificato di scarico della bolletta di cauzione
- In base al TUIR, le spese veterinarie hanno natura di: Oneri detraibili
- In base alla Costituzione italiana, il sistema tributario è basato su criteri di: Progressività
- In base alla legge 212/2000, l'amministrazione finanziaria: Deve assicurare l'effettiva conoscenza da parte del contribuente degli atti a lui destinati
- In base alle definizioni del regolamento (UE) 952/2013, l'immissione in libera pratica: Comporta la riscossione dei dazi dovuti all'importazione
- In base alle norme del d.P.R. 43/1973, qualora si accertino differenze tra il numero dei colli e quello indicato nel manifesto del carico e, qualora richiesto, nel manifesto di partenza, il capitano della nave o il comandante dell'aeromobile è punito: Per ogni collo non annotato, con l'ammenda non minore dell'ammontare dei diritti di confine e non maggiore del quadruplo di essi
- In caso di consolidato mondiale l'opzione da chi deve essere esercitata? Da parte della società controllante di grado più elevato residente nel territorio dello Stato
- In caso di decesso del contribuente (art. 187 D.P.R. n. 917/86): Dopo l'accettazione ordinaria dell'eredità il soggetto passivo di imposta è l'erede
- In caso di dichiarazione di successione incompleta o infedele: con lo stesso atto di rettifica e liquidazione della imposta sono richiesti gli interessi dalla data di notificazione della imposta principale nella misura del 4,5% per ogni semestre compiuto
- In caso di dichiarazione nulla si procede: Ad un accertamento d'ufficio
- In caso di liquidazione dell'impresa o della società il reddito di impresa relativo al periodo compreso tra l'inizio dell'esercizio e l'inizio della liquidazione: è determinato in base ad apposito conto economico
- In caso di perfezionamento della conciliazione nel corso del secondo grado di giudizio, le sanzioni: Si applicano nella misura del cinquanta per cento del minimo previsto dalla legge
- In caso di scissione parziale e in caso di scissione non retroattiva in società preesistente: i costi fiscalmente riconosciuti si assumono nella misura risultante alla data in cui ha effetto la scissione
- In caso di trasformazione di una società soggetta all'imposta di cui al Titolo II in ente non commerciale: i beni della società si considerano realizzati in base al valore normale, salvo che non siano confluiti nell'azienda o complesso aziendale dell'ente stesso
- In caso di verifica fiscale presso la sede del contribuente, l'attività di controllo svolta dagli uffici dell'Agenzia delle Entrate o dalla Guardia di finanza si conclude con la consegna di un: Processo verbale di constatazione
- In caso su un immobile gravi un diritto di usufrutto, chi deve dichiarare il relativo reddito? Esclusivamente il titolare del diritto di usufrutto
- In che cosa consiste l'elusione fiscale? Nel compimento di atti che hanno il solo scopo di aggirare obblighi e divieti fiscali
- In che cosa consiste l'imposizione fiscale sul reddito normale? L'imposta si commisura al reddito che normalmente, e mediamente, può derivare da un'attività', e non sul reddito effettivamente percepito
- In che modo deve essere esercitata l'opzione per il consolidato nazionale: Congiuntamente da ciascuna controllata e dalla controllante
- In cosa consiste il fermo amministrativo? In una misura cautelare attivata dall'Agente della Riscossione attraverso l'iscrizione del fermo del bene mobile registrato nel Pubblico registro automobilistico
- In cosa consiste il fermo amministrativo? In una misura cautelare attivata dall'Agente della Riscossione attraverso l'iscrizione del fermo del bene mobile registrato nel Pubblico registro automobilistico
- In cosa si sostanzia l'elusione fiscale: Si approfitta dell'ambiguità delle norme per applicarle secondo un'interpretazione a lui favorevole
- In cosa si sostanzia l'elusione fiscale? Un soggetto approfitta dell'ambiguità delle norme per applicarle secondo un'interpretazione a lui favorevole
- In Italia, l'imposta di successione è: Progressiva in relazione all'entità del patrimonio trasmesso in eredità e al grado di parentela tra gli eredi e il defunto
- In linea generale, ai fini fiscali, l'obbligo di tenuta delle scritture contabili è sancito in capo ai soggetti che: esercitano attività d'impresa oppure di arti o professioni
- In linea generale, ai sensi dell'art. 3 del d.P.R. 633 del 1972, costituiscono prestazioni di servizi: le prestazioni verso corrispettivo dipendenti da contratti d'opera, appalto, trasporto, mandato, spedizione, agenzia, mediazione, deposito e in genere da obbligazioni di fare, di non fare e di permettere quale ne sia la fonte
- In linea generale, quando diviene imponibile il reddito di lavoro dipendente? Quando è percepito
- In materia di capacità contributiva, l'art. 53, comma 1, della Costituzione: non si applica alle tasse
- In materia di IVA, qualora a seguito di un successivo accordo tra le parti venga concesso uno sconto, questo incide sulla base imponibile? Sì, a condizione che l'emissione della nota credito avvenga entro un anno dall'effettuazione dell'operazione
- In materia doganale le merci sono vincolate ad uno dei regimi doganali previsti dalle norme mediante: La presentazione della dichiarazione doganale
- In materia doganale sono considerate merci estere: Quelle il cui Paese di origine non è uno Stato UE
- In materia doganale, il presupposto dell'obbligazione tributaria per le merci da importare consiste: Nella destinazione al consumo entro il territorio doganale
- In ossequio alla normativa dettata dal TUIR, il reddito di impresa deriva: Dall'esercizio per professione abituale di impresa commerciale
- In ossequio alla normativa IVA, indicare quali tra le seguenti operazioni sono assimilate alle esportazioni, risultando quindi non imponibili? Le cessioni di navi destinate alla demolizione
- In ossequio alle disposizioni del Testo unico delle imposte sui redditi, se un contribuente riceve come corrispettivo un veicolo, come si dovrà procedere a valorizzarlo ai fini della determinazione dei redditi e delle perdite? Il veicolo deve essere valutato secondo il valore normale
- In ossequio alle disposizioni del TUIR, cosa rientra nel reddito complessivo delle società e degli enti non residenti? La somma di tutti i redditi prodotti nel territorio dello Stato con esclusione di quelli esenti e di quelli soggetti a ritenuta a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva
- In ossequio alle disposizioni dettate dal TUIR, come si determina il valore normale di un'azione negoziata in mercati regolamentati italiani o esteri? In base alla media aritmetica dei prezzi rilevati nell'ultimo mese
- In ossequio alle disposizioni dettate dal TUIR, in che modo viene determinato il valore normale di un'azione NON negoziata in mercati regolamentati italiani o esteri emessa da una società avviata da 5 anni? In proporzione al valore del patrimonio netto della società alla quale l'azione si riferisce
- In pendenza di giudizio il tributo, con i relativi interessi, deve essere pagato dopo la sentenza della commissione tributaria provinciale che respinge il ricorso: per 2/3
- In quale dei seguenti modi, possono essere classificate le operazioni ai fini IVA? Imponibili, non imponibili, esenti, escluse
- In quale delle seguenti operazioni non viene integrato il presupposto di applicazione dell'IVA? Cessioni di beni effettuate da soggetti privati
- In quale delle sei categorie di redditi rientrano i redditi derivanti da operazioni speculative? Diversi
- In quale momento si considera effettuata ai fini IVA la prestazione di un servizio? Al momento del pagamento del servizio ovvero se precedente alla data di emissione della fattura
- In quali casi può essere presentata la dichiarazione in forma unificata, relativa al periodo di imposta precedente? Se il periodo di imposta coincide con l'anno solare e il contribuente deve presentare la dichiarazione dei redditi e la dichiarazione annuale IVA
- In quali paesi è valida la licenza comunitaria? Nei paesi UE, nei paesi aderenti allo SEE e nella Svizzera
- In quante categorie vengono distinti i redditi rilevanti ai fini IRPEF? 6
- In quante rate può essere effettuato il versamento dell'Imposta Municipale Unica? In due rate
- In ragione di quanto previsto dallo Statuto dei diritti del contribuente, le disposizioni tributarie: non possono stabilire né prorogare termini di prescrizione oltre il limite ordinario stabilito dal codice civile
- In ragione di quanto previsto dallo Statuto dei diritti del contribuente: non sono irrogate sanzioni né richiesti interessi moratori al contribuente qualora egli si sia conformato a indicazioni contenute in atti dell'amministrazione finanziaria, ancorché successivamente modificate dall'amministrazione medesima
- In ragione di quanto previsto dallo Statuto dei diritti del contribuente: I termini di prescrizione e di decadenza per gli accertamenti di imposta non possono essere prorogati
- In relazione ai redditi prodotti dai non residenti nel territorio italiano, le detrazioni per carichi di famiglia: Non vengono mai applicate
- In relazione alle scadenze dei versamenti ai fini IVA, i contribuenti si suddividono a seconda: Del volume d'affari e del tipo di attività
- In sede di liquidazione delle dichiarazioni dei redditi ai sensi dell'art. 36 bis del DPR 600/1973 gli uffici finanziari provvedono, tra l'altro, a: Controllare la rispondenza con la dichiarazione e la tempestività dei versamenti delle imposte
- In tema di abuso del diritto tributario, ai sensi dell'art. 10-bis dello Statuto dei diritti del contribuente: l'atto impositivo è specificamente motivato, a pena di nullità, in relazione alla condotta abusiva, alle norme o ai principi elusi, agli indebiti vantaggi fiscali realizzati, nonché ai chiarimenti forniti dal contribuente
- In tema di abuso del diritto tributario, ai sensi dell'art. 10-bis dello Statuto dei diritti del contribuente: le operazioni abusive non danno luogo a fatti punibili ai sensi delle leggi penali tributarie ma resta ferma l'applicazione delle sanzioni amministrative tributarie
- In tema di accertamento cos'è l'autotutela da parte degli organi dell'Amministrazione Finanziaria (D.M. n. 37/97)? È il potere di intervenire, autonomamente o su richiesta del contribuente, quando la stessa Amministrazione Finanziaria verifica di aver commesso un errore che danneggia illegittimamente il contribuente
- In tema di accessi, ispezioni e verifiche, Il contribuente, nel caso ritenga che i verificatori procedano con modalità non conformi alla legge: può rivolgersi anche al Garante del contribuente
- In tema di accessi, ispezioni e verifiche, su richiesta del contribuente: l'esame dei documenti amministrativi e contabili può essere effettuato nell'ufficio dei verificatori o presso il professionista che lo assiste o rappresenta
- In tema di autonomia finanziaria, i Comuni, ai sensi della Costituzione, hanno il potere di stabilire e applicare tributi propri? Sì, nei limiti indicati dalla legge
- In tema di conferimenti di aziende, il soggetto conferente deve assumere, quale valore delle partecipazioni ricevute: l'ultimo valore fiscalmente riconosciuto dell'azienda conferita e il soggetto conferitario subentra nella posizione di quello conferente in ordine agli elementi dell'attivo e del passivo dell'azienda stessa, facendo risultare da apposito prospetto di riconciliazione della dichiarazione dei redditi i dati esposti in bilancio e i valori fiscalmente riconosciuti
- In tema di consolidato fiscale mondiale, ai fini dell'efficacia dell'opzione è necessario che: quest'ultima avvenga relativamente a tutte le controllate non residenti
- In tema di consolidato fiscale mondiale: le società e gli enti individuati dalla legge possono esercitare l'opzione per includere proporzionalmente nella propria base imponibile, indipendentemente dalla distribuzione, i redditi conseguiti da tutte le proprie società controllate non residenti
- In tema di consolidato fiscale mondiale: non rilevano le perdite delle controllate non residenti relative agli esercizi precedenti l'esercizio dell'opzione
- In tema di consolidato fiscale mondiale: la società controllante, effettuando la somma algebrica del proprio imponibile e di quelli delle controllate estere, determina il reddito imponibile complessivo relativamente al quale calcola l'imposta corrispondente
- In tema di consolidato fiscale mondiale: al fine di determinare la quota di imposta italiana relativa al reddito estero oggetto di imputazione alla formazione del reddito imponibile concorrono prioritariamente i redditi prodotti dalle controllate estere, e la quota di imposta italiana fino a concorrenza della quale è accreditabile l'imposta estera è calcolata con riferimento a ciascuna controllata estera
- In tema di consolidato fiscale mondiale: Nel caso in cui venga meno la qualificazione soggettiva della società o ente controllante gli effetti dell'opzione esercitata cessano con effetto dal periodo d'imposta del soggetto controllante successivo a quello in corso al momento del venir meno della qualificazione soggettiva predetta
- In tema di consolidato fiscale nazionale, i requisiti del controllo: devono essere verificati in capo al soggetto controllante non residente, nel caso in cui la controllante sia un soggetto non residente, privo di stabile organizzazione in Italia, che abbia designato una controllata ad esercitare l'opzione per il consolidamento (comma 2- bis art. 117 TUIR)
- In tema di consolidato fiscale nazionale, l'acconto dovuto: è determinato sulla base dell'imposta relativa al periodo precedente, al netto delle detrazioni e dei crediti d'imposta e delle ritenute d'acconto
- In tema di consolidato fiscale nazionale: non viene meno l'efficacia dell'opzione nel caso in cui per effetto di operazioni di fusione, di scissione e di liquidazione volontaria si determinano all'interno dello stesso esercizio più periodi d'imposta
- In tema di consolidato fiscale, Il requisito del controllo deve sussistere: sin dall'inizio di ogni esercizio relativamente al quale la società o ente controllante e la società controllata si avvalgono dell'esercizio dell'opzione
- In tema di consolidato fiscale, la società o l'ente controllante è responsabile: per la maggiore imposta accertata e per gli interessi relativi, riferita al reddito complessivo globale risultante dalla dichiarazione
- In tema di consolidato fiscale, la società o l'ente controllante è responsabile: per l'adempimento degli obblighi connessi alla determinazione del reddito complessivo globale
- In tema di consolidato mondiale: non sono previsti requisiti per le controllate (che possono, dunque, essere società di ogni tipo)
- In tema di consolidato nazionale, Le perdite fiscali relative agli esercizi anteriori all'inizio della tassazione di gruppo: possono essere utilizzate solo dalle società cui si riferiscono
- In tema di consolidato nazionale, quali effetti determina l'esercizio dell'opzione per la tassazione di gruppo? comporta la determinazione di un reddito complessivo globale corrispondente alla somma algebrica dei redditi complessivi netti da considerare, quanto alle società controllate, per l'intero importo indipendentemente dalla quota di partecipazione riferibile al soggetto controllante
- In tema di determinazione dei redditi degli enti non commerciali residenti: I redditi e le perdite che concorrono a formare il reddito complessivo degli enti non commerciali sono determinati distintamente per ciascuna categoria in base al risultato complessivo di tutti i cespiti che vi rientrano
- In tema di determinazione dei redditi degli enti non commerciali residenti: Le spese e gli altri componenti negativi relativi a beni e servizi adibiti promiscuamente all'esercizio di attività commerciali e di altre attività, sono deducibili per la parte del loro importo che corrisponde al rapporto tra l'ammontare dei ricavi e altri proventi che concorrono a formare il reddito d'impresa e l'ammontare complessivo di tutti i ricavi e proventi
- In tema di determinazione dei redditi di impresa, si considerano ricavi: i corrispettivi delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi alla cui produzione o al cui scambio è diretta l'attività dell'impresa
- In tema di determinazione dei redditi di lavoro autonomo: I compensi sono computati al netto dei contributi previdenziali e assistenziali stabiliti dalla legge a carico del soggetto che li corrisponde
- In tema di determinazione dei redditi di lavoro autonomo: I canoni di locazione finanziaria dei beni strumentali sono deducibili nel periodo d'imposta in cui maturano
- In tema di determinazione dei redditi di lavoro autonomo: concorrono a formare il reddito i corrispettivi percepiti a seguito di cessione della clientela o di elementi immateriali comunque riferibili all'attività artistica o professionale
- In tema di determinazione dei redditi d'impresa, costituiscono sopravvenienze passive: il mancato conseguimento di ricavi o altri proventi che hanno concorso a formare il reddito in precedenti esercizi
- In tema di determinazione dei redditi d'impresa, le plusvalenze dei beni relativi all'impresa concorrono a formare il reddito: se sono realizzate mediante cessione a titolo oneroso
- In tema di determinazione dei redditi d'impresa: Qualora in un periodo d'imposta l'importo degli interessi attivi e dei proventi finanziari assimilati di competenza sia superiore alla somma tra gli interessi passivi e gli oneri finanziari assimilati di competenza e gli interessi passivi e gli oneri finanziari assimilati riportati da periodi d'imposta precedenti, l'eccedenza può essere riportata nei periodi d'imposta successivi
- In tema di determinazione dei redditi d'impresa: le spese per prestazioni di lavoro dipendente deducibili nella determinazione del reddito comprendono anche quelle sostenute in denaro o in natura a titolo di liberalità a favore dei lavoratori
- In tema di determinazione della base imponibile dell'imposta sul valore aggiunto, i corrispettivi sono costituiti: per le cessioni di beni vincolati al regime della temporanea importazione, dal corrispettivo della cessione diminuito del valore accertato dall'ufficio doganale all'atto della temporanea importazione
- In tema di doppia imposizione, la stessa imposta: non può essere applicata più volte in dipendenza dello stesso presupposto, neppure nei confronti di soggetti diversi
- In tema di imposta sul valore aggiunto e registrazione delle fatture: per ciascuna fattura devono essere indicati il numero progressivo e la data di emissione di essa, l'ammontare imponibile dell'operazione o delle operazioni e l'ammontare dell'imposta, distinti secondo l'aliquota applicata, e la ditta, denominazione o ragione sociale del cessionario del bene o del committente del servizio, ovvero, nelle ipotesi indicate dalla legge, del cedente o del prestatore
- In tema di imposta sul valore aggiunto, ai fini dell'applicazione delle disposizioni relative al luogo di effettuazione delle prestazioni di servizi, si considerano soggetti passivi per le prestazioni di servizi ad essi rese: i soggetti esercenti attività d'impresa, arti o professioni; le persone fisiche si considerano soggetti passivi limitatamente alle prestazioni ricevute quando agiscono nell'esercizio di tali attività
- In tema di imposta sul valore aggiunto, ai sensi dell'art. 6.bis del d.P.R. 633 del 1972, per "buono- corrispettivo" si intende: uno strumento che contiene l'obbligo di essere accettato come corrispettivo o parziale corrispettivo a fronte di una cessione di beni o di una prestazione di servizi e che indica, sullo strumento medesimo o nella relativa documentazione, i beni o i servizi da cedere o prestare o le identità dei potenziali cedenti o prestatori, ivi incluse le condizioni generali di utilizzo ad esso relative
- In tema di imposta sul valore aggiunto, le operazioni esenti: contribuiscono a formare il volume d'affari IVA
- In tema di imposta sul valore aggiunto, le operazioni esenti: non sono soggette al pagamento dell'imposta
- In tema di imposta sul valore aggiunto, le prestazioni di servizi si considerano effettuate nel territorio dello Stato: quando sono rese a committenti non soggetti passivi da soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato
- In tema di imposta sul valore aggiunto, l'emissione della fattura non è obbligatoria: se non è richiesta dal cliente non oltre il momento di effettuazione dell'operazione, per le prestazioni alberghiere e le somministrazioni di alimenti e bevande effettuate dai pubblici esercizi, nelle mense aziendali o mediante apparecchi di distribuzione automatica
- In tema di imposta sul valore aggiunto, l'emissione della fattura non è obbligatoria: se non è richiesta dal cliente non oltre il momento di effettuazione dell'operazione, per le cessioni di beni effettuate da commercianti al minuto autorizzati in locali aperti al pubblico, in spacci interni, mediante apparecchi di distribuzione automatica, per corrispondenza, a domicilio o in forma ambulante
- In tema di imposta sul valore aggiunto, l'emissione della fattura non è, altresì, obbligatoria: se non è richiesta dal cliente non oltre il momento di effettuazione dell'operazione, per le prestazioni di servizi di telecomunicazione, di servizi di teleradiodiffusione e di servizi elettronici resi a committenti che agiscono al di fuori dell'esercizio d'impresa, arte o professione
- In tema di imposta sul valore aggiunto, nel caso in cui gli obblighi o i diritti derivanti dall'applicazione delle norme in materia di imposta sul valore aggiunto sono previsti a carico ovvero a favore di soggetti non residenti e senza stabile organizzazione nel territorio dello Stato: i medesimi sono adempiuti od esercitati, nei modi ordinari, dagli stessi soggetti direttamente ovvero tramite un loro rappresentante residente nel territorio dello Stato
- In tema di imposta sul valore aggiunto, nelle operazioni esenti: trovano ugualmente applicazione gli obblighi di fatturazione, registrazione, dichiarazione ma non è addebitata l'imposta sul valore aggiunto al cliente finale
- In tema di imposta sul valore aggiunto, nelle operazioni non imponibili: trovano ugualmente applicazione gli obblighi di fatturazione, registrazione, dichiarazione ma non viene addebitata l'imposta sul valore aggiunto al cliente finale
- In tema di imposta sul valore aggiunto, non concorrono a formare la base imponibile: le somme dovute a titolo di interessi moratori o di penalità per ritardi o altre irregolarità nell'adempimento degli obblighi del cessionario o del committente
- In tema di imposta sul valore aggiunto, non concorrono, altresì, a formare la base imponibile: il valore normale dei beni ceduti a titolo di sconto, premio o abbuono in conformità alle originarie condizioni contrattuali, tranne quelli la cui cessione è soggetta ad aliquota più elevata
- In tema di imposta sul valore aggiunto, non concorrono, altresì, a formare la base imponibile: le somme dovute a titolo di rimborso delle anticipazioni fatte in nome e per conto della controparte, purché regolarmente documentate
- In tema di imposta sul valore aggiunto, per "locazione, anche finanziaria, noleggio e simili, a breve termine di mezzi di trasporto" si intende il possesso o l'uso ininterrotto del mezzo di trasporto per un periodo non superiore a trenta giorni ovvero a novanta giorni per i natanti
- In tema di imposta sul valore aggiunto, per "luogo di arrivo" si intende: il luogo in cui il trasporto dei beni si conclude effettivamente
- In tema di imposta sul valore aggiunto, per le operazioni imponibili effettuate nei confronti di un soggetto per il quale l'esercizio del diritto alla detrazione è limitato: la base imponibile è costituita dal valore normale dei beni e dei servizi se è dovuto un corrispettivo inferiore a tale valore e se le operazioni sono effettuate da società che direttamente o indirettamente controllano tale soggetto, ne sono controllate o sono controllate dalla stessa società che controlla il predetto soggetto
- In tema di imposta sul valore aggiunto, qualora non siano accertabili cessioni di beni o prestazioni di servizi analoghe, per valore normale si intende: per le cessioni di beni, il prezzo di acquisto dei beni o di beni simili o, in mancanza, il prezzo di costo, determinati nel momento in cui si effettuano tali operazioni
- In tema di imposta sul valore aggiunto, qualora non siano accertabili cessioni di beni o prestazioni di servizi analoghe, per valore normale si intende: per le prestazioni di servizi, le spese sostenute dal soggetto passivo per l'esecuzione dei servizi medesimi
- In tema di imposta sul valore aggiunto, se un'operazione per la quale sia stata emessa fattura viene meno in tutto o in parte, o se ne riduce l'ammontare imponibile, in conseguenza di dichiarazione di nullità, annullamento, revoca, risoluzione, rescissione e simili o in conseguenza dell'applicazione di abbuoni o sconti previsti contrattualmente: il cedente del bene o prestatore del servizio ha diritto di portare in detrazione l'imposta corrispondente alla variazione, provvedendo a registrarla secondo le modalità indicate dalla legge
- In tema di imposta sul valore aggiunto, si considerano effettuate nel territorio dello Stato: le prestazioni di ristorazione e di catering materialmente rese a bordo di una nave, di un aereo o di un treno nel corso della parte di un trasporto di passeggeri effettuata all'interno dell'Unione europea, se il luogo di partenza del trasporto è situato nel territorio dello Stato
- In tema di imposta sul valore aggiunto, si considerano in ogni caso effettuate nell'esercizio di imprese: le cessioni di beni e le prestazioni di servizi fatte da altri enti pubblici e privati, compresi i consorzi, le associazioni o altre organizzazioni senza personalità giuridica e le società semplici, che abbiano per oggetto esclusivo o principale l'esercizio di attività commerciali o agricole
- In tema di imposta sul valore aggiunto, si considerano, altresì, effettuate nel territorio dello Stato, se rese a committenti non soggetti passivi: le prestazioni di telecomunicazione e di teleradiodiffusione, quando il committente è domiciliato nel territorio dello Stato o ivi residente senza domicilio all'estero e sempre che siano utilizzate nel territorio dell'Unione europea
- In tema di imposta sul valore aggiunto, si considerano, altresì, effettuate nel territorio dello Stato, se rese a committenti non soggetti passivi: le prestazioni di servizi rese tramite mezzi elettronici, quando il committente è domiciliato nel territorio dello Stato o ivi residente senza domicilio all'estero
- In tema di imposta sul valore aggiunto: il rappresentante fiscale risponde in solido con il rappresentato relativamente agli obblighi derivanti dall'applicazione delle norme in materia di imposta sul valore aggiunto
- In tema di imposta sul valore aggiunto: le spese di emissione della fattura e dei conseguenti adempimenti e formalità non possono formare oggetto di addebito a qualsiasi titolo
- In tema di imposta sul valore aggiunto: per "trasporto intracomunitario di beni" si intende il trasporto di beni il cui luogo di partenza e il cui luogo di arrivo sono situati nel territorio di due Stati membri diversi
- In tema di imposta sul valore aggiunto: per le operazioni effettuate nello stesso giorno nei confronti di un medesimo soggetto può essere emessa una sola fattura
- In tema di liquidazione dell'imposta sul valore aggiunto, si considera definitiva: la liquidazione annuale
- In tema di liquidazione IVA, l'Amministrazione Finanziaria, avvalendosi di procedure automatizzate procede, entro l'inizio del periodo di presentazione delle dichiarazioni relative all'anno successivo: alla liquidazione dell'imposta dovuta in base alle dichiarazioni presentate dai contribuenti
- In tema di liquidazioni e versamenti mensili dell'imposta sul valore aggiunto, ai sensi dell'art. 27 del d.P.R. 633 del 1972: se dal calcolo risulta una differenza a favore del contribuente, il relativo importo è computato in detrazione nel mese successivo
- In tema di redditi di capitale, le somme versate alle società commerciali dai loro soci o partecipanti: si considerano date a mutuo se dai bilanci o dai rendiconti di tali soggetti non risulta che il versamento è stato fatto ad altro titolo
- In tema di redditi di impresa, il conto economico contiene: sia la rappresentazione delle spese e dei costi sostenuti, sia quella relativa ai ricavi ed ai proventi conseguiti
- In tema di redditi fondiari, il reddito agrario: è costituito dalla parte del reddito medio ordinario dei terreni imputabile al capitale d'esercizio e al lavoro di organizzazione impiegati, nei limiti della potenzialità del terreno, nell'esercizio di attività agricole su di esso
- In tema di redditi fondiari, il reddito dominicale: è costituito dalla parte domenicale del reddito medio ordinario ritraibile dal terreno attraverso l'esercizio delle attività agricole
- In tema di reddito di impresa, il bilancio d'esercizio è costituito: dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal rendiconto finanziario e dalla nota integrativa
- In tema di reddito di impresa, il principio di prevalenza della sostanza sulla forma introdotto dall'art. 2423-bis, n. 1-bis del codice civile, impone che: la rilevazione e la presentazione delle voci è effettuata tenendo conto della sostanza dell'operazione o del contratto
- In tema di reddito di impresa, il principio di rilevanza introdotto dall'art. 2423, quarto comma, del codice civile, impone che: non occorre rispettare gli obblighi in tema di rilevazione, valutazione, presentazione e informativa quando la loro osservanza abbia effetti irrilevanti al fine di dare una rappresentazione veritiera e corretta
- In tema di reddito di impresa, lo stato patrimoniale costituisce: la situazione finanziaria e patrimoniale della società
- In tema di scritture contabili degli esercenti arti e professioni, ai sensi dell'art. 19 del d.P.R. 600 del 1973, i soggetti ivi individuati al primo comma primo devono indicare per ciascuna riscossione: le generalità, il comune di residenza anagrafica e l'indirizzo del soggetto che ha effettuato il pagamento
- In tema di scritture contabili degli esercenti arti e professioni, ai sensi dell'art. 19 del d.P.R. 600 del 1973, i soggetti ivi individuati al primo comma primo devono indicare per ciascuna riscossione: il relativo importo, al lordo e al netto della parte che costituisce rimborso di spese diverse da quelle inerenti alla produzione del reddito eventualmente anticipate per conto del soggetto che ha effettuato il pagamento, e l'ammontare della ritenuta d'acconto subita
- In tema di scritture contabili degli esercenti arti e professioni, ai sensi dell'art. 19 del d.P.R. 600 del 1973: i compensi in denaro per l'esercizio di arti e professioni sono riscossi esclusivamente mediante assegni non trasferibili o bonifici ovvero altre modalità di pagamento bancario o postale nonché mediante sistemi di pagamento elettronico, salvo per importi unitari inferiori a 100 euro
- In tema di scritture contabili degli esercenti arti e professioni, ai sensi dell'art. 19 del d.P.R. 600 del 1973: in apposito registro deve essere inoltre annotato, entro il termine stabilito per la presentazione della dichiarazione, il valore dei beni per i quali si richiede la deduzione di quote di ammortamento, raggruppati in categorie omogenee e distinti per anno di acquisizione
- In tema di scritture contabili degli esercenti arti e professioni, ai sensi dell'art. 19 del d.P.R. 600 del 1973: le persone fisiche che esercitano arti e professioni e le società o associazioni fra artisti e professionisti sono obbligati a tenere uno o più conti correnti bancari o postali ai quali affluiscono, obbligatoriamente, le somme riscosse nell'esercizio dell'attività e dai quali sono effettuati i prelevamenti per il pagamento delle spese
- In tema di stabile organizzazione, un soggetto è strettamente correlato ad un'impresa se: tenuto conto di tutti i fatti e di tutte le circostanze rilevanti, l'uno ha il controllo dell'altra ovvero entrambi sono controllati da uno stesso soggetto
- In tema d'imposta sul valore aggiunto, ai sensi dell'art. 20 del d.P.R. 633 del 1972, cosa si intende per volume d'affari? L'ammontare complessivo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi dallo stesso effettuate, registrate o soggette a registrazione con riferimento a un anno solare, tenendo conto delle variazioni indicate dalla legge
- In tema d'imposta sul valore aggiunto, costituiscono cessioni di beni: i passaggi dal committente al commissionario o dal commissionario al committente di beni venduti o acquistati in esecuzione di contratti di commissione
- In tema d'imposta sul valore aggiunto, costituiscono prestazioni di servizi: i prestiti di denaro e di titoli non rappresentativi di merci, comprese le operazioni finanziarie mediante la negoziazione, anche a titolo di cessione pro soluto, di crediti, cambiali o assegni
- In tema d'imposta sul valore aggiunto, costituiscono, altresì, prestazioni di servizi: le cessioni di contratti di ogni tipo e oggetto
- In tema d'imposta sul valore aggiunto, non costituiscono cessioni di beni: la destinazione di beni all'uso o al consumo personale o familiare dell'imprenditore o di coloro i quali esercitano un'arte o una professione o ad altre finalità estranee alla impresa o all'esercizio dell'arte o della professione
- In tema d'imposta sul valore aggiunto, non costituiscono cessioni di beni: le cessioni e i conferimenti in società o altri enti, compresi i consorzi e le associazioni o altre organizzazioni, che hanno per oggetto aziende o rami d'azienda
- In tema d'imposta sul valore aggiunto, per "luogo di partenza" si intende: il luogo in cui inizia effettivamente il trasporto dei beni, senza tener conto dei tragitti compiuti per recarsi nel luogo in cui si trovano i beni
- In una società di persone l'imputazione della quota di reddito al socio avviene anche in assenza di distribuzione del reddito? Sì, sempre
- In virtù delle disposizioni contenute all'interno dello Statuto dei diritti del contribuente, le leggi e gli atti aventi forza di legge che non hanno un oggetto tributario: non possono contenere disposizioni di carattere tributario, fatte salve quelle strettamente inerenti all'oggetto della legge medesima
- Indicare il soggetto che NON è passivo dell'IRAP: lavoratori dipendenti
- Indicare in quali dei seguenti casi le sanzioni non vengono applicate (art. 6 D.Lgs. n. 472/97, Circ. Min 10 luglio 1998 n. 180E). Nei casi di ignoranza inevitabile della legge tributaria
- Indicare la differenza tra ritenute a titolo di acconto e ritenute a titolo d'imposta (artt. 23 ss. DPR n. 600/1973). La ritenuta a titolo di imposta estingue l'obbligazione tributaria del sostituito in relazione al reddito cui si riferisce, mentre con la ritenuta di acconto non si estingue l'obbligazione tributaria del sostituito
- Indicare quale tra i seguenti soggetti giuridici NON è soggetto passivo IRES? Società in nome collettivo
- Indicare quale tra le seguenti voci NON è un componente passivo del reddito d'impresa? Interessi attivi
- Indicare quale tra le seguenti voci NON rientra nel novero dei redditi di capitale? Le plusvalenze realizzate mediante la lottizzazione di terreni
- Indicare quali delle seguenti operazioni svolte dall'Amministrazione Finanziaria non sono considerate operazioni di controllo formale ai sensi dell'art. 36-ter del DPR n. 600/1973? 1. Rettificare la dichiarazione dei soggetti diversi dalle persone fisiche. 2. Determinare il credito complessivo del contribuente in caso di diretta presentazione delle dichiarazioni. 3. Correggere gli errori materiali e di calcolo nelle dichiarazioni dei sostituti d'imposta. Quelle indicate ai punti 1. e 2
- Indicare quali tra i seguenti sono oneri deducibili IRPEF (art. 10 D.P.R. n. 917/86). I contributi versati alle forme pensionistiche complementari di cui al D.lgs n. 252/2005, alle condizioni e nei limiti previsti dal medesimo decreto
- Indicare quali tra i seguenti sono oneri deducibili IRPEF (art. 10 D.P.R. n. 917/86). Gli assegni periodici corrisposti al coniuge
- Indicare quali tra i seguenti sono oneri deducibili IRPEF (art. 10 D.P.R. n. 917/86). Gli assegni periodici corrisposti in forza di testamento
- Indicare quali tra i seguenti sono oneri deducibili IRPEF (art. 10 D.P.R. n. 917/86). Le spese mediche e quelle di assistenza specifica necessarie nei casi di grave e permanente invalidità o menomazione
- Indipendentemente dal volume di ricavi conseguito, il regime di contabilità ordinaria si applica obbligatoriamente, tra gli altri, ai seguenti soggetti: Le Spa, le Srl, le Sapa, le cooperative, le mutue assicuratrici ed i trust
- Indipendentemente dalle previsioni statutarie, l'ente perde la qualifica di ente non commerciale: qualora eserciti prevalentemente attività commerciale per un intero periodo d'imposta