Elenco in ordine alfabetico delle domande di GDNN - Diritto navigazione
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- Salvo casi particolari, il contratto di arruolamento, con cui un soggetto prende imbarco su una nave destinata alla navigazione marittima deve essere stipulato in forma: Di atto pubblico
- Salvo che il fatto costituisca più grave reato, la contraffazione, l'alterazione o lo spostamento delle marche di bordo libero configura un delitto contro: La fede pubblica
- Scegliere l'affermazione corretta: La polizza di carico attribuisce al suo possessore: tutte le affermazioni sono corrette
- Se a una nave carica non viene pagato il nolo, che azioni possono intraprendere l'armatore ed il comandante per avere quanto spetta loro? Applicare la clausola di ritenzione delle merci fino al pagamento
- Se accade un fatto delittuoso a bordo di una nave militare estera in un porto italiano, gli organi inquirenti italiani salgono a bordo e indagano? Non possono farlo a meno che non venga richiesto dalle autorità consolari
- Se il capitano di una nave mercantile trova a bordo un clandestino che azioni deve intraprendere? Deve riportare l'accaduto alle autorità del primo porto di approdo
- Se il conduttore conserva la detenzione dell'unità da diporto dopo la scadenza del contratto: il contratto non si intende rinnovato
- Se il contratto di locazione di una nave maggiore viene stipulato in forma verbale, cosa accade ai sensi dell'art. 377 del Codice della navigazione? Il contratto è valido ed efficace, ma sarà preclusa la sua prova in giudizio per testimoni
- Se l'armatore imbarca un altro comandante in affiancamento per il cambio comando, che azioni bisognerà intraprendere nei confronti dell'autorità marittima locale? Bisognerà specificare per iscritto chi è al comando durante tutto il periodo di affiancamento
- Se nel corso della navigazione o durante la sosta in porto si sono verificati eventi che abbiano coinvolto l'incolumità fisica di persone, il comandante dell'unità da diporto deve farne denuncia all'autorità marittima o consolare entro: ventiquattro ore
- Se nel corso della navigazione o durante la sosta in porto si sono verificati eventi straordinari relativi all'unità da diporto o alle persone a bordo, il comandante dell'unità da diporto deve farne denuncia all'autorità marittima o consolare entro: tre giorni dall'arrivo in porto
- Se nel corso della navigazione si rende necessaria la riduzione della razione viveri prevista per i marittimi arruolati e la circostanza è dovuta a causa non imputabile all'armatore, quali obblighi gravano su quest'ultimo? Deve corrispondere al termine del viaggio l'equivalente in denaro
- Se un marittimo sbarca per motivi familiari impellenti o per malattia, può la nave partire dal porto? Sì, purché il numero di marittimi a bordo rispetti quanto prescritto dalla tabella minima di armamento
- Se un operatore portuale regolarmente a bordo nave per svolgere le sue attività si infortuna, chi è responsabile? Il comandante
- Se una nave è soggetta ad un atto di pirateria, chi compenserà la nave di tutti i danni rinvenienti da tali crimini? Il P&I Club dell'armatore
- Se una nave espone nella sua parte più alta la bandiera gialla, significa che: attende la libera pratica sanitaria quindi è attualmente in quarantena
- Se una nave giunge in un porto per scaricare le merci, c'è un modo per accertare più o meno il peso a bordo come documentato dalla polizza di carico e gli altri documenti? Sì, la pesata nave (il c.d. "draft survey")
- Se una nave imbarca merci alla rinfusa deve prima chiedere autorizzazione all'imbarco alla Capitaneria di Porto? Sì
- Se una nave mercantile estera è inserita nella black list del database del port state control della Capitaneria di Porto ove essa sta approdando, cosa accade? Il PSC abborda la nave e la ispeziona in maniera approfondita
- Se una nave riceve un piccolo danno dal caricatore durante la caricazione, quali sono le azioni che il comandante deve intraprendere? Notificare il danno ai caricatori e ritenerli responsabili dopodiché chiederne la riparazione
- Se una nave si trova in porto col pilota a bordo e provoca danni ad altre navi per sua imperizia: pagherà quei danni
- Se una nave viene venduta, il numero IMO cambia? No
- Se uno dei tre originali di polizza di carico viene negoziato in banca, cosa accade per gli altri due originali in giro? Sono nulli
- Secondo il codice della nautica da diporto, alla progettazione e costruzione delle navi da diporto si applicano: Le disposizioni del libro II, titolo I, del codice della navigazione e quelle del libro II, titolo I, del regolamento per l'esecuzione del codice della navigazione, parte navigazione marittima
- Secondo il Codice della navigazione, chi esercita la vigilanza sulla navigazione e sul traffico all'estero? Le autorità consolari
- Secondo il regolamento per la navigazione marittima, le matricole delle navi maggiori si distinguono in: Matricola dei piroscafi e delle motonavi, matricola delle altre navi maggiori
- Secondo la Convenzione di Montego Bay del 1982, cosa possono fare le autorità competenti dello Stato costiero che abbia fondati motivi di ritenere che una nave straniera abbia violato le sue leggi e i suoi regolamenti? Disporre l'inseguimento della nave straniera
- Secondo la definizione dell'art. 3 codice della nautica da diporto come emendato dal d.lgs. 229/2017, la moto d'acqua è un natante da diporto? No
- Secondo la definizione dell'art. 3 codice della nautica da diporto come emendato dal d.lgs. 229/2017, per moto d'acqua si intende: ogni unità da diporto con lunghezza dello scafo inferiore a quattro metri, che utilizza un motore di propulsione con una pompa a getto d'acqua come fonte primaria di propulsione e destinata a essere azionata da una o più persone sedute, in piedi o inginocchiate sullo scafo, anziché al suo interno
- Secondo la prevalente dottrina della navigazione quali sono le categorie negoziali a cui si possono ascrivere i contratti di utilizzazione della nave? Locazione; noleggio; trasporto
- Secondo l'art. 1140, comma 1, del Codice della Navigazione: "Il comandante della nave o dell'aeromobile, che, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto o per recare ad altri un danno, fa falsa rotta, è punito con ..." la reclusione da uno a sei anni e con la multa fino a euro 1032,00
- Secondo l'art. 136 del codice della navigazione quali delle seguenti NON sono navi minori? Le navi alturiere
- Secondo l'art. 173 del Codice della Navigazione il giornale nautico è così diviso: inventario di bordo, giornale generale di contabilità, giornale di navigazione, giornale di carico, giornale di pesca
- Si può estendere il cancello di una nave? Su richiesta
- Si sostiene che l'autonomia del diritto della navigazione sia al contempo legislativa, scientifica, didattica e giuridica
- Sono iscritte nelle matricole e nei registri predetti le navi. che a norma dell'art. 137, comma 2, del Codice della Navigazione rispondono ai requisiti di: individuazione e di nazionalità
- Sotto il profilo del diritto internazionale marittimo, cosa sancisce la zona contigua? Il diritto dello Stato rivierasco di esercitare ogni forma di prevenzione e di repressione delle infrazioni alle leggi nazionali in materia doganale, fiscale, sanitaria e di immigrazione clandestina commesse nel proprio territorio o mare territoriale
- Sul giornale di pesca deve essere annotata la quantità complessiva del pesce pescato? Sì, ed anche la profondità delle acque dove si effettua la pesca
- Sul ruolo di equipaggio si annotano: i contratti di assicurazione della nave; le visite del registro navale italiano per l'accertamento della navigabilità; i dati relativi all'arrivo e alla partenza della nave; i testamenti ricevuti dal comandante durante il viaggio; le altre indicazioni prescritte da leggi e regolamenti
- Sulla nave può essere iscritta ipoteca? si, solo se volontaria
- Sulla polizza di carico del tipo "Congenbill Edition 1994" vi è uno spazio dedicato ai dettagli per il pagamento del nolo? Sì
- Sulle navi da diporto, i servizi di coperta, di camera e di cucina possono essere svolti dalle persone imbarcate in qualità di ospiti? Sì, purché abbiano compiuto sedici anni
- Sulle navi oggetto del d.P.R. 435/1991 deve essere redatto il ruolo di appello a cura: Del comandante