Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita pubblica
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- I beni della Regione qualificati come "beni culturali", ai sensi dell'art. 2 del D.lgs. 42/2004 - Codice dei beni culturali e del paesaggio, vengono assoggettati ad ammortamento? No, tutti i beni, mobili e immobili, qualificati come "beni culturali", non vengono assoggettati ad ammortamento
- I bilanci che non rispettano il principio della veridicità, attendibilità, correttezza e comprensibilità (n. 5, all. 1, D.Lgs. 118/2011) possono acquisire il parere favorevole da parte degli organi preposti al controllo e alla revisione contabile? No
- I prelievi dal fondo di riserva per spese obbligatorie, di cui all'art. 48 del D.Lgs. n. 118/2011, sono disposti: Con decreto dirigenziale
- I residui passivi (art. 60 d.lgs. 118/2011): Sono da iscriversi nel bilancio di previsione dell'esercizio successivo
- I residui passivi sono (art. 60 d.lgs. 118/2011): Le somme impegnate, liquidate o liquidabili, e non pagate entro il termine dell'esercizio
- I risultati riferiti agli obiettivi di gestione, nei quali si declinano le politiche, i programmi e gli eventuali progetti dell'ente, sono rilevabili nel breve termine e possono essere espressi in termini di efficacia e efficienza (All. n. 4/1, D.Lgs 118/2011). L'efficacia intesa quale: Grado di conseguimento degli obiettivi di gestione
- Il bilancio di previsione finanziario delle Regioni può, nel corso dell'esercizio, subire variazioni nella parte relativa alle entrate (art. 51, D.Lgs. n. 118/2011)? Si, può subire variazioni sia nella parte relativa alle entrate, che in quella relativa alle spese
- Il costante e continuo rispetto di quale principio contabile è condizione necessaria per la comparabilità spazio-temporale dei documenti del sistema di bilancio sia per gli organi di governance interna ed esterna alla stessa singola amministrazione pubblica a cui ci si riferisce, sia per ogni categoria di portatori di interesse che vuole ottenere informazioni sulla gestione pubblica (All. 1, punto 12, D.Lgs. n. 118/2011)? Comparabilità e verificabilità
- Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente al primo è corretto affermare che: Dimostra i risultati finali della gestione rispetto alle autorizzazioni contenute nel primo esercizio considerato nel bilancio di previsione
- Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente al primo è corretto affermare che: Comprende, per ciascuna tipologia di entrata, distintamente per residui e competenza, le somme accertate, con distinzione della parte riscossa e di quella ancora da riscuotere
- Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente a quest'ultimo è corretto affermare che: Rappresenta la consistenza del patrimonio al termine dell'esercizio
- Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente al primo è corretto affermare che: Comprende, per ciascun programma della spesa, distintamente per residui e competenza, le somme impegnate, con distinzione della parte pagata, di quella ancora da pagare e di quella impegnata con imputazione agli esercizi successivi, che costituisce il fondo pluriennale vincolato
- Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente al conto economico è corretto affermare che: Evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell'esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico-patrimoniale
- Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente a quest'ultimo è corretto affermare che: Include anche i crediti inesigibili, stralciati dal conto del bilancio, sino al compimento dei termini di prescrizione
- Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente a quest'ultimo è corretto affermare che: Include anche i beni del demanio, con specifica distinzione, ferme restando le caratteristiche proprie, in relazione alle disposizioni del codice civile
- Il d.lgs. 118/2011 (artt. 63-66 e All. n. 10) detta i principi fondamentali per la formazione, la struttura e l'approvazione del rendiconto generale delle Regioni. Tale documento è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Relativamente a quest'ultimo è corretto affermare che: Determina la consistenza netta della dotazione patrimoniale comprensiva del risultato economico dell'esercizio
- Il d.lgs. 118/2011 elenca le condizioni in base alle quali un ente viene classificato come "strumentale controllato" da una Regione. NON è una di esse: l'obbligo, sancito dalla legge, per la Regione di assumere una partecipazione nell'ente
- Il Documento di Economia e Finanza (DEF) è elaborato: dal Ministero dell'economia e delle finanze
- Il fondo di riserva per spese impreviste di cui all'art. 48 del D.Lgs. n. 118/2011: È un fondo obbligatorio per legge
- Il fondo di riserva per spese obbligatorie di cui all'art. 48 del D.Lgs. n. 118/2011 (si individui l'affermazione errata): Non può essere utilizzato per le spese per interessi passivi e per quelle derivanti da obblighi comunitari e internazionali
- Il fondo di riserva per spese obbligatorie di cui all'art. 48 del D.Lgs. n. 118/2011: È un fondo obbligatorio per legge
- Il metodo LIFO considera che le scorte rimaste in magazzino siano quelle: (Riferimento: Economia aziendale e ragioneria generale, S. Catuogno, XIII ed., Simone, p. 381 ss - Contabilità e i bilancio, Cerboni - Cinquini - Sostero, III ed., McGraw - Hill, p. 320). Acquistate in tempi più remoti
- Il principio contabile della flessibilità di cui all'All. 1 del D.Lgs. n. 118/2011 si applica ai documenti di programmazione? Si
- Il principio contabile della flessibilità di cui all'All. 1 del D.Lgs. n. 118/2011: Si applica non solo ai valori finanziari contenuti nel bilancio di previsione su cui transita la funzione autorizzatoria, ma anche ai documenti di programmazione sui quali si fonda la gestione ed il relativo controllo interno
- Il principio contabile della integrità (All. 1, D.Lgs. 118/2011): Si applica a tutti i valori di bilancio, compresi i valori economici e le grandezze patrimoniali che si ritrovano nel conto economico e nel conto del patrimonio
- Il principio contabile della prudenza (d.lgs. 118/2011, all. 1) nei documenti contabili di rendicontazione comporta che: Tutte le componenti negative devono essere contabilizzate e quindi rendicontate, anche se non sono definitivamente realizzate
- Il principio contabile della prudenza (d.lgs. 118/2011, all. 1) nei documenti contabili di rendicontazione comporta che: Le componenti positive non realizzate non devono essere contabilizzate
- Il principio contabile della veridicità di cui al punto 5 dell'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011 si applica anche ai documenti di previsione? Si, si applica anche ai documenti di previsione
- Il principio contabile della veridicità si applica ai documenti di rendicontazione e di gestione e anche a quelli di previsione (All. 1, D.Lgs. 118/2011)? Si
- Il principio contabile della veridicità si applica anche ai documenti di previsione? Si, si applica anche ai documenti di previsione
- Il principio contabile generale della prudenza si applica sia nei documenti contabili di programmazione e del bilancio di previsione, sia nel rendiconto e bilancio d'esercizio. Nei documenti contabili di rendicontazione il principio della prudenza comporta tra l'altro che: Le componenti positive non realizzate non devono essere contabilizzate
- Il principio della prudenza come definito all'all. 1 al d.lgs. 118/2011 rappresenta uno degli elementi fondamentali del processo formativo delle valutazioni presenti nei documenti contabili del sistema di bilancio. La sua applicazione deve essere rigorosa e totale? I suoi eccessi devono essere evitati perché sono pregiudizievoli al rispetto della rappresentazione veritiera e corretta delle scelte programmatiche e degli andamenti effettivi della gestione e quindi rendono il sistema di bilancio inattendibile
- Il principio dell'annualità (all. 1, d.lgs. 118/2011) stabilisce che sono predisposti con cadenza annuale e si riferiscono a distinti periodi di gestione coincidenti con l'anno solare: I documenti del sistema di bilancio, sia di previsione sia di rendicontazione
- Il principio dell'attendibilità, che l'allegato 1 del d.lgs. 118/2011 enuncia col principio di veridicità, è applicabile solo ai documenti contabili di programmazione e previsione? No, è applicabile anche al rendiconto e al bilancio d'esercizio, per la redazione dei quali occorre un processo di valutazione, estendendosi altresì ai documenti descrittivi ed accompagnatori
- Il principio dell'integrità (All. 1, D.Lgs. 118/2011) richiede che tutte le entrate siano iscritte al lordo delle spese sostenute per la riscossione e di altre eventuali spese ad esse connesse sia nel bilancio di previsione che nei documenti di rendicontazione? Si, lo richiede
- Il risultato di amministrazione (art. 42, D.Lgs. n. 118/2011): È pari al fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi
- Il secondo principio contabile di cui all'Allegato 1 del D.Lgs. n. 118/2011 stabilisce che "è il complesso unitario delle entrate che finanzia l'amministrazione pubblica e quindi sostiene così la totalità delle sue spese durante la gestione". Di quale principio si tratta? Dell'unità
- Il sistema di bilancio assolve una funzione informativa nei confronti degli utilizzatori dei documenti contabili (principio della pubblicità, all. 1, punto 14, D.Lgs. 118/2011). A chi spetta il compito di rendere effettiva la funzione informativa del sistema di bilancio? All'amministrazione pubblica
- In applicazione del principio contabile della prudenza (d.lgs. 118/2011, all. 1) nel bilancio di previsione: Le componenti negative saranno limitate alle sole voci degli impegni sostenibili e direttamente collegate alle risorse previste
- In applicazione del principio contabile della significatività e rilevanza (d.lgs. 118/2011, all. 1): Eventuali errori, semplificazioni e arrotondamenti non devono essere di portata tale da avere un effetto rilevante sui dati del sistema di bilancio e sul loro significato per i destinatari
- In applicazione del principio contabile della significatività e rilevanza (d.lgs. 118/2011, all. 1): Eventuali errori, semplificazioni e arrotondamenti trovano il loro limite nel concetto di rilevanza
- In applicazione del principio contabile della universalità (all. 1, d.lgs. 118/2011): Sono incompatibili le gestioni fuori bilancio
- In applicazione di quale principio contabile di cui all'All. 1 del D.Lgs. n. 118/2011, l'eventuale cambiamento dei criteri particolari di valutazione adottati deve rappresentare un'eccezione nel tempo che risulti opportunamente descritta e documentata in apposite relazioni nel contesto del sistema di bilancio? Della continuità e costanza
- In applicazione di quale principio contabile generale di cui all'All. 1, D.Lgs. n. 118/2011, l'informazione contabile deve rappresentare fedelmente e in modo veritiero le operazioni e i fatti che sono accaduti durante l'esercizio? Principio della prevalenza della sostanza sulla forma
- In applicazione di quale principio contabile, di cui all'All. 1 del D.Lgs. 118/2011 affinché i documenti contabili di previsione e di rendicontazione assumano a pieno la loro valenza politica, giuridica, economica e sociale devono essere resi pubblici secondo le norme vigenti? Pubblicità
- In base a quale principio contabile (All. 1, D.Lgs. 118/2011) si devono, nella fase di previsione, evitare le sottovalutazioni e le sopravalutazioni delle singole poste che invece devono essere valutate secondo una rigorosa analisi di controllo? Principio della veridicità
- In base a quale principio contabile, è necessario ricomprendere nel sistema del bilancio tutte le finalità e gli obiettivi di gestione, nonché i relativi valori finanziari, economici e patrimoniali riconducibili alla singola amministrazione, al fine di fornire una rappresentazione veritiera e corretta della complessa attività amministrativa svolta nell'esercizio e degli andamenti dell'amministrazione (All. 1, D.Lgs. 118/2011)? Principio della universalità
- In base a quale principio dell'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011, le registrazioni contabili ed i documenti di bilancio, al fine di una rappresentazione chiara dell'attività svolta, adottano il sistema di classificazione previsto dall'ordinamento contabile e finanziario, uniformandosi alle istruzioni dei relativi glossari? Principio della chiarezza o comprensibilità
- In base a quanto previsto all'Allegato 1 del D.Lgs. n. 118/2011, nella predisposizione dei documenti di bilancio, le previsioni di ciascun esercizio sono elaborate sulla base di una programmazione di medio periodo, con un orizzonte temporale: Almeno triennale
- In base all'Allegato 4/2 del d.lgs. 118/2011, i titoli di incasso che regolarizzano incassi effettuati dal tesoriere nell'esercizio precedente, se emessi nell'esercizio successivo, sono imputati contabilmente: alla competenza finanziaria dell'esercizio precedente
- In base all'Allegato 4/2 del d.lgs. 118/2011, il risultato di amministrazione è distinto in: fondi liberi, vincolati, accantonati e destinati agli investimenti
- In ossequio al principio di integrità del bilancio (All. 1, D.Lgs. 118/2011): Le entrate devono essere iscritte al lordo delle spese sostenute per la riscossione e di altre eventuali spese ad esse connesse e, parimenti, le spese devono essere iscritte al lordo delle correlate entrate, senza compensazioni di partite
- In ottemperanza a quale principio (All. 1, D.Lgs. 118/2011), nei documenti contabili di rendicontazione le componenti positive non realizzate non devono essere contabilizzate, mentre tutte le componenti negative devono essere contabilizzate e quindi rendicontate, anche se non sono definitivamente realizzate? Prudenza
- In ottemperanza a quale principio dell'Allegato 1 del D.Lgs. 118/2011, il sistema di bilancio deve essere corredato da un'informativa supplementare che faciliti la comprensione e l'intelligibilità dei documenti? Principio della chiarezza o comprensibilità
- In ottemperanza a quale principio di cui all'All. 1 del D.Lgs. n. 118/2011, occorre assicurare un nesso logico e conseguente fra la programmazione, la previsione, gli atti di gestione e la rendicontazione generale? Coerenza
- In ottemperanza di quale principio contabile generale di cui all'All. 1, D.Lgs. n. 118/2011), è necessario, che le operazioni e i fatti avvenuti durante l'esercizio siano rilevati contabilmente secondo la loro natura finanziaria, economica e patrimoniale in conformità alla loro sostanza effettiva, e quindi alla realtà economica che li ha generati e ai contenuti della stessa e non solamente secondo le regole e le norme vigenti che ne disciplinano la contabilizzazione formale? Principio della prevalenza della sostanza sulla forma
- In quale caso una PA può continuare a contabilizzare nel medesimo modo un'operazione od un evento se il criterio adottato non è conforme al disposto normativo ed ai principi contabili? In nessuno. Il requisito di comparabilità non deve essere un impedimento all'introduzione dei principi contabili applicativi più adeguati alla specifica operazione
- In quale fase del procedimento di spesa della Regione, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto del creditore, si determina la somma da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto? Liquidazione
- In quale fase della gestione dell'entrata il funzionario competente, sulla base di idonea documentazione verifica la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico che dà luogo all'obbligazione attiva giuridicamente perfezionata, individua il debitore, quantifica la somma da incassare, individua la relativa scadenza e registra il diritto di credito imputandolo contabilmente all'esercizio finanziario nel quale viene a scadenza (art. 53, D.Lgs. 118/2011)? Dell'accertamento