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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo e pubblico impiego

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Per diritto di accesso si intende il diritto degli interessati:   di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, gli alterchi con vie di fatto negli ambienti di lavoro, anche con gli utenti:   Comportano la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, gli atti, comportamenti o molestie a carattere sessuale ove non sussista la gravità e reiterazione:   Comportano la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, il rifiuto di assoggettarsi a visite personali disposte a tutela del patrimonio dell'amministrazione, nel rispetto di quanto previsto dall' art. 6 della legge n. 300/1970:   Comporta la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, la condotta non conforme a principi di correttezza verso superiori o altri dipendenti o nei confronti degli utenti o terzi:   Comporta la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, la negligenza nell'esecuzione dei compiti assegnati, nella cura dei locali e dei beni mobili o strumenti a lui affidati o sui quali, in relazione alle sue responsabilità, debba espletare attività di custodia o vigilanza:   Comporta la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, le assenze ingiustificate, fino a due, dal servizio in continuità con le giornate festive e di riposo settimanale:   Comportano la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, le ingiustificate assenze collettive nei periodi in cui è necessario assicurare continuità nell'erogazione di servizi all'utenza:   Comportano la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, le manifestazioni ingiuriose nei confronti dell'ente, salvo che siano espressione della libertà di pensiero, ai sensi dell'art. 1 della legge n. 300/1970:   Comportano la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, l'ingiustificato ritardo, non superiore a 5 giorni, a trasferirsi nella sede assegnata dai superiori:   Comporta la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, l'inosservanza degli obblighi in materia di prevenzione degli infortuni e di sicurezza sul lavoro ove non ne sia derivato danno o pregiudizio al servizio o agli interessi dell'amministrazione o di terzi:   Comporta la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, l'inosservanza delle disposizioni di servizio, anche in tema di assenze per malattia, nonché dell'orario di lavoro, ove non ricorrano le fattispecie considerate nell'art. 55-quater, comma 1, lett. a) del d.lgs n. 165/2001:   Comporta la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, l'insufficiente rendimento nell'assolvimento dei compiti assegnati, ove non ricorrano le fattispecie considerate nell'art. 55-quater del D.Lgs. n. 165/2001:   Comporta la sanzione disciplinare dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, lo svolgimento di attività che ritardino il recupero psico-fisico durante lo stato di malattia o di infortunio:   Comporta la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni
Per i dipendenti del Comparto Funzioni Locali, l'occultamento, da parte del responsabile della custodia, del controllo o della vigilanza, di fatti e circostanze relativi ad illecito uso, manomissione, distrazione o sottrazione di somme o beni di pertinenza dell'ente o ad esso affidati:   Comportano la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da 11 giorni fino ad un massimo di 6 mesi
Per obiettive esigenze di servizio e nel caso di vacanza di posto in organico, il lavoratore di una p.a. può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore. A norma del disposto di cui all'art. 52, TUPI quanto affermato:   È corretto, per non più di dodici mesi, qualora siano state avviate le procedure per la copertura dei posti in organico
Per obiettive esigenze di servizio il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore nel caso di sostituzione di altro dipendente assente con diritto alla conservazione del posto (art. 52, tupi):   Per la durata dell'assenza, con esclusione dell'assenza per ferie
Per quali finalità la legge 241/1990 prevede che l'Amministrazione procedente indìce di regola una conferenza di servizi?   Per un esame contestuale dei vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo
Per quali tra i seguenti provvedimenti amministrativi non è richiesta la motivazione?   Atti a contenuto generale
Perché possa garantirsi l'autenticità della sottoscrizione di qualsiasi istanza o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da produrre agli organi della pubblica amministrazione, nonché ai gestori di servizi pubblici (artt. 21 e 38, D.P.R. 445/2000):   Le istanze e le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà devono essere sottoscritte dall'interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, da inserire nel fascicolo
Perfezione, efficacia, validità; il provvedimento amministrativo è efficace:   Quando è idoneo a produrre effetti giuridici
Perfezione, efficacia, validità; il provvedimento amministrativo può dirsi perfetto:   Quando si è concluso il procedimento strumentale alla sua formazione
Prevede il D.Lgs. n. 165/2001 che i soggetti privati che intendano conferire incarichi retribuiti a dipendenti pubblici devono essere preventivamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza del dipendente. Entro quanto tempo dalla richiesta di autorizzazione l'amministrazione deve pronunciarsi?   Entro trenta giorni dalla ricezione della richiesta stessa
Procedure di conciliazione non obbligatoria possono essere disciplinate dai contratti collettivi (art. 55 TUPI)?   Si, salvo i casi per i quali è prevista la sanzione disciplinare del licenziamento
Proporre alle pp.aa. iniziative e misure innovative finalizzate al miglioramento dei livelli di occupazione e alla valorizzazione delle capacità e delle competenze dei lavoratori disabili nelle pp.aa. - Prevedere interventi straordinari per l'adozione degli accomodamenti ragionevoli nei luoghi di lavoro previsti dall'art. 3, co. 3-bis, D.Lgs. n. 216/2003. Indicare quale/quali, tra quelle citate, sono funzioni della Consulta nazionale per l'integrazione in ambiente di lavoro delle persone con disabilità (art. 39-bis, TUPI).   Entrambe
Può rilevare ai fini del licenziamento disciplinare ex art. 55 quater D.lgs.n. 165/2001 ss.mm.ii.:   la reiterazione nell'ambiente di lavoro di gravi condotte aggressive o moleste o minacciose o ingiuriose o comunque lesive dell'onore e della dignità personale altrui