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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto del lavoro e legislazione sociale

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Salvo che non sia riconfermato, per quanto tempo è riconosciuto l'assegno ordinario di invalidità (art. 1, co. 7, L. 222/1984)?   Per tre anni
Salvo le eccezioni espressamente previste dal D.Lgs. n. 81/2015, il contratto di lavoro intermittente è ammesso, per ciascun lavoratore con il medesimo datore di lavoro, per un periodo complessivamente non superiore a quattrocento giornate di effettivo lavoro nell'arco:   Di tre anni solari
Salvo le eccezioni espressamente previste dal D.Lgs. n. 81/2015, il contratto di lavoro intermittente è ammesso, per ciascun lavoratore con il medesimo datore di lavoro, per un periodo complessivamente non superiore nell'arco di tre anni a:   Quattrocento giornate di effettivo lavoro
Salvo previsioni più favorevoli dei contratti collettivi, quanti giorni di ferie annuali minimi prevede la legislazione vigente (D.Lgs. n. 66/2003) per gli adolescenti con più di 16 anni ammessi al lavoro?   4 settimane
Salvo quanto previsto dal CCNL o dalla specifica disciplina riferita ad alcune categorie di lavoratori, in base alla previsione di cui all'art. 10 del D.Lgs. n. 66/2003, quando vanno godute le ferie?   Vanno godute per almeno 2 settimane, consecutive nell'anno di maturazione e, per le restanti 2 settimane, nei 18 mesi successivi al termine dell'anno di maturazione
Sancisce l'art. 1 della legge n. 604/1966 che nel rapporto di lavoro a tempo indeterminato, intercedente con datori di lavoro privati o con enti pubblici, ove la stabilità non sia assicurata da norme di legge, di regolamento, e di contratto collettivo o individuale, il licenziamento del prestatore di lavoro....   Può avvenire solo per giusta causa ai sensi dell'art. 2119 del c.c. ovvero per giustificato motivo
Se il rapporto di lavoro a tempo determinato continua dopo la scadenza del termine inizialmente fissato o successivamente prorogato, il datore di lavoro è tenuto a corrispondere al lavoratore una maggiorazione della retribuzione per ogni giorno di continuazione del rapporto. Ai sensi di quanto prevede l'art. 22 del D.Lgs. n. 81/2015, a quanto corrisponde la maggiorazione fino al decimo giorno successivo?   Al venti per cento
Se il rapporto di lavoro a tempo determinato continua dopo la scadenza del termine inizialmente fissato o successivamente prorogato, il datore di lavoro è tenuto a corrispondere al lavoratore una maggiorazione della retribuzione per ogni giorno di continuazione del rapporto. Ai sensi di quanto prevede l'art. 22 del D.Lgs. n. 81/2015, a quanto corrisponde la maggiorazione oltre il decimo giorno successivo?   Al quaranta per cento
Se un lavoratore percettore di indennità di DIS-COLL, per la seconda volta, non si presenta, in assenza di giustificato motivo, agli appuntamenti previsti dal patto di servizio personalizzato in quali sanzioni incorre?   Nella decurtazione di una mensilità dell'indennità di DIS-COLL
Se un soggetto, iscritto nell'elenco anagrafico presso il centro per l'impiego, rifiuta una congrua offerta di lavoro temporaneo di durata superiore a 8 mesi....   perde lo stato di disoccupazione se il rifiuto non è dovuto ad un giustificato motivo
Secondo il D.Lgs. 81/2015, il contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato...   ...costituisce la forma comune di rapporto di lavoro
Secondo il D.Lgs. 81/2015, nell'ambito del lavoro a tempo parziale, la riduzione dell'orario di lavoro può essere...   ...di tipo orizziontale, verticale o misto
Secondo la disciplina del D.Lgs. 81/2015, Il contratto di lavoro a tempo parziale...   ...è stipulato in forma scritta ai fini della prova
Secondo l'art. 2096 del Codice Civile, quale delle seguenti affermazioni inerenti al periodo di prova è corretta?   Compiuto il periodo di prova, l'assunzione diviene definitiva e il servizio prestato si computa nell'anzianità del prestatore di lavoro
Secondo quanto dispone lo Statuto dei Lavoratori, i permessi di cui il dirigente della RSA può usufruire:   Sono sia retribuiti che non retribuiti
Sostituzione di ciò che è pericoloso con ciò che non lo è, o è meno pericoloso - Informazione e formazione adeguate per i lavoratori. A norma di quanto dispone l'art. 15 del D.Lgs. n. 81/2008, quale/quali tra le precedenti sono misure generali di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro?   Entrambe
Sussiste un obbligo per il lavoratore a domicilio di custodire il segreto sui modelli del lavoro affidatogli e attenersi alle istruzioni ricevute dall'imprenditore nell'esecuzione del lavoro?   Si, lo prevede espressamente l'art. 11 della legge n. 877/1973