Elenco in ordine alfabetico delle domande di Trasparenza e anticorruzione
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- A chi viene delegato il riordino della disciplina (l.190/2012), riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni? Al Governo
- A norma del combinato disposto di cui all'art. 1, legge n. 190/2012 e art. 19, D.L. 90/2014, quale autorità coordina l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale? ANAC
- A norma del combinato disposto di cui all'art. 1, legge n. 190/2012 e art. 19, D.L. 90/2014, quale autorità definisce criteri per assicurare la rotazione dei dirigenti nei settori particolarmente esposti alla corruzione e misure per evitare sovrapposizioni di funzioni e cumuli di incarichi nominativi in capo ai dirigenti pubblici, anche esterni? ANAC
- A norma del combinato disposto di cui all'art. 1, legge n. 190/2012 e art. 19, D.L. 90/2014, quale autorità definisce criteri per assicurare la rotazione dei dirigenti nei settori particolarmente esposti alla corruzione e misure per evitare sovrapposizioni di funzioni e cumuli di incarichi nominativi in capo ai dirigenti pubblici, anche esterni? Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
- A norma del combinato disposto di cui all'art. 1, legge n. 190/2012 e art. 19, D.L. 90/2014, quale autorità definisce modelli standard delle informazioni e dei dati occorrenti per il conseguimento degli obiettivi previsti dalla legge n. 190/2012, secondo modalità che consentano la loro gestione ed analisi informatizzata? ANAC
- A norma del d. lgs. 33/2013, con quale cadenza le pubbliche amministrazioni pubblicano l' "indicatore di tempestività dei pagamenti" ? Annuale
- A norma del d. lgs. 33/2013, i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria: sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
- A norma del d. lgs. 33/2013, ogni amministrazione indica: in un'apposita sezione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione, i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti, delle informazioni e dei dati
- A norma del D.Lgs 190/2012, chi coordina l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale? Il Dipartimento della funzione pubblica
- A norma del D.Lgs 33/2013 gli obblighi di pubblicazione dei dati personali diversi dai dati sensibili e dai dati giudiziari, di cui all'articolo 4, comma 1, lettere d) ed e), del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, comportano la possibilita' di una diffusione dei dati medesimi attraverso siti istituzionali, nonche' il loro trattamento secondo modalita': che ne consentono la indicizzazione e la rintracciabilita' tramite i motori di ricerca web ed il loro riutilizzo ai sensi dell'articolo 7 nel rispetto dei principi sul trattamento dei dati personali
- A norma del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., in caso di omessa pubblicazione di moduli e formulari, i relativi procedimenti: possono essere avviati anche in assenza dei suddetti moduli o formulari
- A norma del d.lgs. 33/2013, come è definito il sito internet che consente l'accesso ai dati dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni? Soldi pubblici
- A norma del d.lgs. 33/2013, in caso di omessa pubblicazione da parte della Pubblica Amministrazione di moduli o formulari relativi a un procedimento: il procedimento può comunque essere avviato dall'istante
- A norma del d.lgs. 33/2013, quale dei seguenti NON è un compito del responsabile per la trasparenza? Verificare la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance
- A norma del disposto di cui al c. 8, art. 1, l. n. 190/2012, (salva la proroga del termine relativamente ai Piani 2021-2023) entro quale data deve essere adottato il Piano Triennale di Prevenzione della corruzione e della trasparenza? Deve essere adottato entro il 31 gennaio di ogni anno
- A norma del disposto di cui all'art. 1, comma 8, L. 190/2012, salva la proroga dei termini relativamente ai Piani 2021-2023, entro quale data deve essere adottato il Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT)? Entro il 31 gennaio di ogni anno
- A norma del disposto di cui all'art. 43 del D.Lgs. n. 33/2013 chi svolge stabilmente attività di controllo sull'adempimento da parte dell'amministrazione degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza, la chiarezza e l'aggiornamento delle informazioni pubblicate? Responsabile della trasparenza
- A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente e può ordinare la rimozione di comportamenti o atti contrastanti con i piani e le regole sulla trasparenza? Anac
- A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, e può ordinare di procedere all'adozione di atti o provvedimenti richiesti dalla normativa vigente? Anac
- A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, e può ordinare di procedere, entro un termine non superiore a trenta giorni, alla pubblicazione di dati, documenti e informazioni? Anac
- A norma del disposto di cui all'art. 45 del D.Lgs. n. 33/2013 quale organo controlla l'operato dei responsabili per la trasparenza a cui può chiedere il rendiconto sui risultati del controllo svolto all'interno delle amministrazioni? Anac
- A norma della L. 190/2012, possono aggregarsi per definire in comune il piano triennale per la prevenzione della corruzione, i comuni con popolazione: inferiore a 15.000 abitanti
- A norma della legge 190/2012, all interno delle Pubbliche Amministrazioni, il Piano per la prevenzione della corruzione è: triennale
- A norma della Legge 190/2012, chi coordina l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale l'ANAC
- A norma della legge 190/2012, la Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle Amministrazioni Pubbliche riferisce, presentando una relazione: al Parlamento
- A norma della Legge 6 novembre 2012 n° 190 e s.m.i., quali Comuni possono aggregarsi per definire in comune il piano triennale per la prevenzione della corruzione? I Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti
- A norma dell'art. 29, comma 1-bis del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta. Le pubbliche amministrazioni pubblicano e rendono accessibili, anche attraverso il ricorso ad un portale unico, i dati relativi alle entrate e alla spesa di cui ai propri bilanci preventivi e consuntivi in formato tabellare aperto che ne consenta l'esportazione, il trattamento e il riutilizzo, secondo uno schema tipo e modalità definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri da adottare sentita la Conferenza unificata
- A norma dell'art. 7-bis del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii., nei casi in cui norme di legge o di regolamento prevedano la pubblicazione di atti o documenti: le pubbliche amministrazioni provvedono a rendere non intelligibili i dati personali non pertinenti o, se sensibili o giudiziari, non indispensabili rispetto alle specifiche finalità di trasparenza della pubblicazione
- A norma dell'art. 8 del d.lgs. 33/2013, i dati, le informazioni e i documenti delle Pubbliche Amministrazioni oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati, salvo casi particolari, per: 5 anni
- A norma dell'articolo 1, comma 12, della legge 190/2012, in caso di commissione, all'interno dell'Amministrazione, di un reato di corruzione accertato con sentenza passata in giudicato, il Responsabile della Prevenzione della Corruzione: potrà subire anche una sanzione disciplinare
- A norma dell'articolo 10 del d.lgs. 33/2013, tutte le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare sul proprio sito istituzionale: Il Piano triennale per la prevenzione della corruzione
- A norma di quanto dispone il co. 4, art. 1, l. n. 190/2012, quale organo coordina l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale? Il Dipartimento della funzione pubblica
- A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 quale autorità adotta il Piano nazionale anticorruzione? ANAC
- A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 quale autorità analizza le cause ed i fattori della corruzione e individua gli interventi che ne possono favorire la prevenzione ed il contrasto? ANAC
- A norma di quanto dispone la legge n. 190/2012 quale autorità esprime parere obbligatorio sugli atti di direttiva e di indirizzo, nonché sulle circolari del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione in materia di conformità di atti e comportamenti dei funzionari pubblici alla legge, ai codici di comportamento e ai contratti, collettivi e individuali, regolanti il rapporto di lavoro pubblico? ANAC
- A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 190/2012 chi adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione? L'organo di indirizzo politico della p.a.
- A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 190/2012 l'organo di indirizzo politico della p.a., adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione su proposta: Del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- A norma di quanto dispone l'art. 1, comma 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono fare parte di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi? No, non possono fare parte, anche con compiti di segreteria, di commissioni per l'accesso a pubblici impieghi
- A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono essere assegnati agli uffici preposti all'acquisizione di beni, servizi e forniture? No, per espressa previsione legislativa
- A norma di quanto dispone l'art. 1, punto 46 della legge n. 190/2012, coloro che sono stati condannati, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del codice penale possono essere assegnati agli uffici preposti alla gestione delle risorse finanziarie? No, per espressa previsione legislativa
- A norma di quanto dispone l'art. 10 del D.Lgs. n. 33/2013, esiste un obbligo per le p.a. di pubblicare sul proprio sito istituzionale la Relazione sulla performance? Si, l'obbligo è espressamente previsto al citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 17, del D.Lgs. n. 33/2013, le P.A. devono pubblicare i dati relativi al personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato, compreso il personale assegnato agli uffici di diretta collaborazione con gli organi di indirizzo politico? Si, annualmente
- A norma di quanto dispone l'art. 42 del D.Lgs. n. 33/2013, le pubbliche amministrazioni che adottano provvedimenti contingibili e urgenti e in generale provvedimenti di carattere straordinario in caso di calamità naturali o di altre emergenze devono pubblicare i termini temporali eventualmente fissati per l'esercizio dei poteri di adozione dei provvedimenti straordinari? Si per espressa previsione di cui al citato articolo
- A norma di quanto dispone l'art. 7 del D.Lgs. n. 33/2013, i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente: Sono pubblicati in formato di tipo aperto
- A norma di quanto dispone l'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013 con quale cadenza vanno aggiornati i dati pubblicati sul sito istituzionale? Il citato articolo prevede che siano costantemente aggiornati
- A norma di quanto dispone l'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013 con quale cadenza vanno aggiornati i dati pubblicati sul sito istituzionale? Il citato articolo prevede che sia costantemente aggiornati
- A norma di quanto prevede il D.Lgs. n. 33/2013 esiste un obbligo per le pubbliche amministrazioni di pubblicare nel sito istituzionale le informazioni identificative degli immobili posseduti? Si, nonché i canoni di locazione o di affitto versati o percepiti
- A norma di quanto prevede il D.Lgs. n. 33/2013, l'accesso alle informazioni pubblicate entro la sezione "Amministrazione trasparente" può essere limitato prevedendo per gli utenti l'obbligo di autenticarsi ed identificarsi? No, lo esclude espressamente l'art. 2 del citato D.Lgs
- A norma di quanto prevede l'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione di accesso i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla stessa richiesta di accesso? Dieci giorni
- A quali funzioni assolve l'Organismo Indipendente di Valutazione di cui all'art. 44 del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i.? verifica la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance, valutando altresì l'adeguatezza dei relativi indicatori
- Ai fini del D.Lgs. 33/2013 si intendono, per "pubbliche amministrazioni": le amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, D.Lgs. 165/01, e successive modificazioni, ivi comprese le autorità portuali, nonché le autorità amministrative indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione
- Ai fini del D.Lgs. 33/2013, la medesima disciplina previste per le "pubbliche amministrazioni": si applica altresì in quanto compatibile, fra gli altri, agli ordini professionali, agli enti pubblici economici, alle società in controllo pubblico come definite dall'art. 2 D.Lgs. 175/2016
- Ai fini della garanzia della trasparenza nell'utilizzo delle risorse pubbliche, ciascuna amministrazione: pubblica sul proprio sito istituzionale, in una parte chiaramente identificabile della sezione "Amministrazione trasparente", i dati sui propri pagamenti e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta, all'ambito temporale di riferimento ed ai beneficiari
- Ai fini della L. 190/2012, la trasparenza dell'attività amministrativa è assicurata mediante la pubblicazione, nei siti web istituzionali delle pubbliche amministrazioni: delle informazioni relative ai procedimenti amministrativi, secondo criteri di facile accessibilità, completezza e semplicità di consultazione, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio e di protezione dei dati personali
- Ai fini della normativa anticorruzione il concetto di "corruzione": fa riferimento a ogni forma di malfunzionamento dell'amministrazione, a prescindere dalla rilevanza penale, a causa dell'uso a fini privati delle funzioni attribuite
- Ai fini della predisposizione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza (PTPCT), chi fornisce linee guida e indirizzi operativi alle pubbliche amministrazioni ed agli altri soggetti tenuti al rispetto della normativa in materia di prevenzione della corruzione? Anac
- Ai sensi del comma 55 dell'art. 1 della L. 190/2012, l'impresa iscritta nell'elenco di cui al comma 52 (ovvero elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa), deve: comunicare alla Prefettura competente qualsiasi modifica dell'assetto proprietario e dei propri organi sociali, entro 30 giorni dalla data della modifica
- Ai sensi del d. lgs. 33/2013, come è definita la sezione del sito istituzionale ove ciascuna amministrazione pubblica i dati sui propri pagamenti? "Amministrazione trasparente"
- Ai sensi del d. lgs. 33/2013, il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo.. è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
- Ai sensi del d. lgs. 33/2013, la disciplina prevista per le pubbliche amministrazioni si applica anche, in quanto compatibile: agli enti pubblici economici e agli ordini professionali
- Ai sensi del D.lgs 33/2013 l'esigenza di assicurare adeguata qualità delle informazioni diffuse cosa non può, in ogni caso, costituire? Motivo per l'omessa o ritardata pubblicazione dei dati, delle informazioni e dei documenti
- Ai sensi del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, i documenti, le informazioni e i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente: sono pubblicati in formato di tipo aperto e sono riutilizzabili
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., nel caso in cui le Pubbliche Amministrazioni dispongano la pubblicazione, nel proprio sito istituzionale, di dati, documenti e informazioni che non hanno l'obbligo di pubblicare, quale cautela devono adottare? Indicare in forma anonima i dati personali eventualmente presenti
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013 e smi, i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente: sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dell'Amministrazione
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013 quale di queste definizioni è corretta? La trasparenza è intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, da quale soggetto è adottato il Piano Nazionale Anticorruzione? Dall'Autorità Nazionale Anticorruzione
- Ai sensi del D.Lgs. 33/2013, i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria... ...sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, il diritto di avere accesso a dati e documenti: è escluso nei casi di segreto di Stato
- Ai sensi del D.Lgs. 33/2013, in riferimento alla distribuzione dei premi al personale, le pubbliche amministrazioni pubblicano: i dati relativi all'ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e l'ammontare dei premi effettivamente distribuiti
- Ai sensi del D.lgs. 33/2013, la trasparenza: è intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, le Amministrazioni Pubbliche: non possono disporre filtri e altre soluzioni tecniche atte a impedire ai motori di ricerca web di indicizzare ed effettuare ricerche all'interno della sezione "Amministrazione trasparente" nei loro siti web
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo: entro 30 giorni dalla loro adozione
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013, se l'Autorità Nazionale Anticorruzione ordina a un'Amministrazione di procedere alla pubblicazione di dati e l'Amministrazione non provvede, si configura un illecito: disciplinare
- Ai sensi del d.lgs. 33/2013: chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Tassi di assenza" è compresa: Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Monitoraggio tempi procedimentali" è compresa: Nella sotto-sezione 1 livello "Attività e procedimenti"
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Tempi medi di erogazione dei servizi" è compresa: Nella sotto-sezione 1 livello "Servizi erogati"
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Tipologie di procedimento" è compresa: Nella sotto-sezione 1 livello "Attività e procedimenti"
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Liste di attesa" è compresa: Nella sotto-sezione 1 livello "Servizi erogati"
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Dotazione organica" è compresa: Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
- Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, nella sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente", l'elenco dei contenuti indicati per ogni sotto-sezione sono da considerarsi contenuti minimi che devono essere presenti nella sotto-sezione stessa. La sotto-sezione 2 livello "Incarichi amministrativi di vertice" è compresa: Nella sotto-sezione 1 livello "Personale"
- Ai sensi del D.lgs.n. 33/2013 ss.mm.ii., verifica la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance: l'Organismo indipendente di valutazione (OIV)
- Ai sensi della disciplina contenuta nel d.lgs. 33/2013 cosa si intende per amministrazione trasparente? Una sezione collocata nella home page dei siti istituzionali delle Pubbliche Amministrazioni, al cui interno sono pubblicati dati, informazioni e documenti la cui pubblicazione è obbligatoria ai sensi della normativa vigente
- Ai sensi della L. 190/2012 e s.m.i., quale delle seguenti attività è tra quelle definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa? Estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti
- Ai sensi della l. 190/2012, chi risponde in caso di commissione, all'interno dell'amministrazione, di un reato di corruzione accertato? Il responsabile della prevenzione della corruzione
- Ai sensi della l. 190/2012, il Dipartimento della funzione pubblica... definisce criteri per assicurare la rotazione dei dirigenti nei settori particolarmente esposti alla corruzione
- Ai sensi della l. 190/2012, il Dipartimento della funzione pubblica... promuove e definisce norme e metodologie comuni per la prevenzione della corruzione
- Ai sensi della L. 190/2012, tutti gli incarichi presso istituzioni, organi ed enti pubblici, nazionali ed internazionali attribuiti in posizioni apicali o semiapicali, devono essere svolti: con contestuale collocamento in posizione di fuori ruolo, che deve permanere per tutta la durata dell'incarico
- Ai sensi della L.190/2012 e s.m.i., tra le attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa rientra: il confezionamento, la fornitura e il trasporto di calcestruzzo e di bitume
- Ai sensi della L.190/2012, l'elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa: è istituito presso ogni prefettura
- Ai sensi della L.190/2012, l'indicazione delle attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa: puo' essere aggiornata con decreto del Ministro dell'interno, adottato di concerto con i Ministri della Giustizia, delle Infrastrutture e dei trasporti e dell'Economia e delle finanze
- Ai sensi della L.190/2012, l'indicazione delle attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa: può essere aggiornata entro il 31 dicembre di ogni anno
- Ai sensi della L.190/2012, tra le attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa non rientra: la lavorazione del legno
- Ai sensi della L.190/2012, tra le attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa rientra: il confezionamento, la fornitura e il trasporto di calcestruzzo e di bitume
- Ai sensi della L.190/2012, tra le attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa rientra: i servizi ambientali, comprese le attività di raccolta, di trasporto nazionale e transfrontaliero
- Ai sensi della Legge 190/2012 e s.m.i., ai fini della predisposizione del piano di prevenzione della corruzione, chi fornisce il necessario supporto tecnico e informativo agli enti locali? Il Prefetto
- Ai sensi della legge 190/2012 il piano della prevenzione della corruzione e della trasparenza è approvato: dalla Giunta
- Ai sensi della legge 190/2012 la trasparenza dell'attività amministrativa deve essere assicurata mediante: La pubblicazione, nei siti web istituzionali delle Pubbliche Amministrazioni, delle informazioni previste
- Ai sensi della legge 190/2012 negli enti locali il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza è individuato: nel segretario o nel dirigente apicale, salva diversa e motivata determinazione
- Ai sensi della legge 190/2012, chi individua il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza? L'organo di indirizzo
- Ai sensi della Legge 190/2012, il Dipartimento della funzione pubblica... ...coordina l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale
- Ai sensi della legge 190/2012, il Piano Nazionale Anticorruzione ha durata: triennale ed è aggiornato annualmente
- Ai sensi della legge 190/2012, in quali settori della p.a. è prevista di regola la rotazione dei dirigenti? Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
- Ai sensi della legge 190/2012, la predisposizione del piano triennale di prevenzione della corruzione: Non può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione
- Ai sensi della Legge 190/2012, l'organo di indirizzo individua il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza: di norma tra i dirigenti di ruolo in servizio
- Ai sensi della Legge 190/2012, l'organo di indirizzo nelle Pubbliche Amministrazioni... ...individua, di norma tra i dirigenti di ruolo in servizio, il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- Ai sensi della Legge 190/2012, l'organo di indirizzo, nelle Pubbliche Amministrazioni... ...definisce gli obiettivi strategici in materia di prevenzione e di trasparenza
- Ai sensi della legge 190/2012, quale tra i seguenti è un meccanismo di prevenzione della corruzione? La rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione
- Ai sensi dell'art 1 comma 7 della legge 190/12, negli enti locali, il responsabile della prevenzione della corruzione e' individuato? di norma, nel segretario, salva diversa e motivata determinazione
- Ai sensi dell'art 1 comma 8 della legge 190/12, negli enti locali, il responsabile della prevenzione della corruzione deve? entro il 31 gennaio di ogni anno definisce procedure appropriate per selezionare e formare, ai sensi del comma 10, i dipendenti destinati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione
- Ai sensi dell'art 20, comma 1, del D.Lgs.33/2013, come sono trattati i dati relativi alla valutazione delle performance e alla distribuzione dei premi al personale? le pubbliche amministrazioni pubblicano i dati relativi all'ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e all'ammontare dei premi effettivamente distribuiti
- Ai sensi dell'art. 1 co. 1 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., la trasparenza è intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle P. A., allo scopo di: tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche
- Ai sensi dell'art. 1 co. 10 della L. 190/12 e ss.mm.ii., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, provvede: Alla verifica dell'efficace attuazione del piano di prevenzione alla corruzione e della sua idoneità
- Ai sensi dell'art. 1 co. 13 della L. 190/12 e ss.mm.ii., qual è la sanzione disciplinare a carico del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza? la sospensione dal servizio con privazione della retribuzione da un minimo di un mese ad un massimo di sei mesi
- Ai sensi dell'art. 1 co. 15 della L. 190/12 e ss.mm.ii., in che modo è assicurata la trasparenza dell'attività amministrativa? mediante la pubblicazione, nei siti web istituzionali delle pubbliche amministrazioni, delle informazioni relative ai procedimenti amministrativi, secondo criteri di facile accessibilità, completezza e semplicità di consultazione
- Ai sensi dell'art. 1 co. 18 della L. 190/12 e ss.mm.ii., la partecipazione a collegi arbitrali o l'assunzione di incarico di arbitro unico è permessa ai magistrati militari? No
- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 della L. 190/12 e s.m.i., quale dei seguenti è un compito della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche? Analizzare le cause e i fattori della corruzione e individuare gli interventi che ne possono favorire la prevenzione e il contrasto
- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 della L. 190/12 e ss.mm.ii., chi adotta il Piano nazionale anticorruzione? La commissione per la valutazione, trasparenza e integrità della P.A. che opera in qualità di Autorità nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 della L. 190/12 e ss.mm.ii., la Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche può esprimere un parere sugli atti di direttiva e di indirizzo del Ministro per la pubblica amministrazione? si, è un compito obbligatorio
- Ai sensi dell'art. 1 co. 2 della L. 190/12 e ss.mm.ii., qual è un compito della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche? Adottare il Piano nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 1 co. 29 della L. 190/12 e s.m.i., ogni amministrazione pubblica rende noto, tramite il proprio sito web istituzionale, almeno un indirizzo di posta elettronica certificata cui il cittadino possa rivolgersi per ricevere informazioni circa i provvedimenti e i procedimenti amministrativi che lo riguardano? Si, lo rende noto
- Ai sensi dell'art. 1 co. 29 della L. 190/12 e ss.mm.ii., ogni amministrazione pubblica rende noto, tramite il proprio sito web istituzionale, almeno un indirizzo di posta elettronica certificata cui il cittadino possa rivolgersi per ricevere informazioni circa i provvedimenti e i procedimenti amministrativi che lo riguardano? Si
- Ai sensi dell'art. 1 co. 2-bis della L. 190/12 e ss.mm.ii., il Piano nazionale anticorruzione, in corso di validità, deve essere aggiornato? Sì, ogni anno
- Ai sensi dell'art. 1 co. 2-bis della L. 190/12 e ss.mm.ii., ogni quanto tempo deve essere aggiornato il Piano nazionale anticorruzione in corso di validità? Ogni anno
- Ai sensi dell'art. 1 co. 2-bis della L. 190/12 e ss.mm.ii., qual è la durata del Piano nazionale anticorruzione? 3 anni ed è aggiornato annualmente
- Ai sensi dell'art. 1 co. 5 della L. 190/12 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni centrali definiscono e trasmettono al Dipartimento della funzione pubblica un piano di prevenzione della corruzione che fornisce una valutazione del diverso livello di esposizione degli uffici al rischio di corruzione e indica gli interventi organizzativi volti a prevenire il medesimo rischio
- Ai sensi dell'art. 1 co. 53 della L. 190/12 e ss.mm.ii., le attività di confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume, rientrano tra quelle definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa? Si, rientrano
- Ai sensi dell'art. 1 co. 54 della L. 190/12 e ss.mm.ii., l'indicazione delle attività definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa, può essere aggiornata? si, entro il 31 dicembre di ogni anno, con apposito decreto del Ministro dell'interno
- Ai sensi dell'art. 1 co. 59 della L. 190/12 e ss.mm.ii., le disposizioni di prevenzione della corruzione, si applicano in tutte le pubbliche amministrazioni? Si, senza esclusioni
- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 della L. 190/12 e s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato: dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 della L. 190/12 e ss.mm.ii., nelle unioni di comuni, quanti responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza possono essere nominati? Uno
- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 della L. 190/12 e ss.mm.ii., quale soggetto ha il compito di individuare il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione? l'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 della L. 190/12, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato: dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
- Ai sensi dell'art. 1 co. 7 della L. 190/2012 , negli enti locali, tra chi è individuato, di norma, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza? nel segretario o nel dirigente apicale
- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., l'attività di elaborazione del piano triennale per la prevenzione della corruzione affidata a soggetti estranei all'amministrazione. non può essere
- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., l'attività di elaborazione del piano triennale per la prevenzione della corruzione, può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione? No, non può
- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., quale tra le seguenti è un'azione attribuita all'organo di indirizzo? definire gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza che costituiscono contenuto necessario dei documenti di programmazione strategico-gestionale e del Piano triennale per la prevenzione della corruzione
- Ai sensi dell'art. 1 co. 8 della L. 190/12, l'attività di elaborazione del piano triennale di prevenzione della corruzione: non può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione
- Ai sensi dell'art. 1 co. 9 della L. 190/12 e ss.mm.ii., a quale esigenza risponde il piano di prevenzione della corruzione definito dalle pubbliche amministrazioni? definire le modalità di monitoraggio del rispetto dei termini, previsti dalla legge o dai regolamenti, per la conclusione dei procedimenti
- Ai sensi dell'art. 1 comma 15 della Legge 190/2012, la trasparenza dell'attività amministrativa, che costituisce livello essenziale delle prestazioni concernenti i diritti sociali e civili ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione, secondo quanto previsto all'articolo 11 del D.Lgs. 150/2009, è assicurata mediante: la pubblicazione, nei siti web istituzionali delle pubbliche amministrazioni, delle informazioni relative ai procedimenti amministrativi, secondo criteri di facile accessibilità, completezza e semplicità di consultazione, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio e di protezione dei dati personali
- Ai sensi dell'art. 1 comma 2-bis della Legge 190/12 e s.m.i., cosa costituisce il Piano nazionale anticorruzione? Costituisce atto di indirizzo per le pubbliche amministrazioni ai fini dell'adozione dei propri piani triennali di prevenzione della corruzione
- Ai sensi dell'art. 1 comma 7 della legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato: dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
- Ai sensi dell'art. 1 comma 8 della legge 190/2012, l'organo di indirizzo adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione: curandone la trasmissione all'Autorità nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 1 della Legge 190/2012 e s.m.i., in quali settori della Pubblica Amministrazione è prevista di regola la rotazione dei dirigenti? Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
- Ai sensi dell'art. 1, comma 10 della Legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza provvede anche: alla verifica, d'intesa con il dirigente competente, dell'effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attivita' nel cui ambito e' piu' elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione
- Ai sensi dell'art. 1, comma 10, della Legge 190/2012 e s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, provvede: alla verifica dell'efficace attuazione del piano di prevenzione alla corruzione e della sua idoneità
- Ai sensi dell'art. 1, comma 10, l. 190/2012, chi provvede alla verifica, d'intesa con il dirigente competente, dell'effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione? Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- Ai sensi dell'art. 1, comma 13, della Legge 190/2012 e s.m.i., la sanzione disciplinare a carico del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, non può essere inferiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione: da un minimo di un mese ad un massimo di sei mesi
- Ai sensi dell'art. 1, comma 14, della Legge 190/12 e s.m.i., la violazione da parte dei dipendenti dell'amministrazione delle misure di prevenzione previste dal Piano costituisce: illecito disciplinare
- Ai sensi dell'art. 1, comma 14, della Legge 190/2012 e s.m.i., il dirigente che ricopre il ruolo di responsabile della prevenzione della corruzione, riferisce sull'attività svolta all'organo di indirizzo? Si, solo nei casi in cui l'organo di indirizzo lo richieda o qualora il dirigente responsabile lo ritenga opportuno
- Ai sensi dell'art. 1, comma 17, L. 190/2012, le stazioni appaltanti possono prevedere negli avvisi, bandi di gara o lettere d'invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità: costituisce causa di esclusione della gara
- Ai sensi dell'art. 1, comma 28, L. 190/2012, le amministrazioni provvedono, fra le altre cose: al monitoraggio periodico del rispetto dei tempi procedimentali attraverso la tempestiva eliminazione delle anomalie, rendendo consultabili i risultati del monitoraggio sul proprio sito web istituzionale
- Ai sensi dell'art. 1, comma 29, L. 190/2012, ogni amministrazione pubblica rende noto, tramite il proprio sito web istituzionale: almeno un indirizzo di posta elettronica certificata cui il cittadino possa rivolgersi per trasmettere istanze e ricevere informazioni circa i provvedimenti ed i procedimenti amministrativi che lo riguardano
- Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis della Legge 190/2012 e s.m.i., qual è la durata del Piano nazionale anticorruzione? Tre anni ed è aggiornato annualmente
- Ai sensi dell'art. 1, comma 2-bis, della Legge 190/2012 e s.m.i., com'è definito il Piano nazionale anticorruzione? È un atto di indirizzo per le pubbliche amministrazioni ai fini dell'adozione dei propri piani triennali di prevenzione della corruzione
- Ai sensi dell'art. 1, comma 3 della Legge 190/12 e s.m.i., per l'esercizio di quali funzioni, l'Autorità nazionale anticorruzione esercita poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle pubbliche amministrazioni? Per le funzioni di vigilanza e controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle pubbliche amministrazioni
- Ai sensi dell'art. 1, comma 4 della L. 190/12 e s.m.i., quale tra i seguenti rientra tra i compiti del Dipartimento della funzione pubblica? Coordinare l'attuazione delle strategie di prevenzione e contrasto della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione elaborate a livello nazionale e internazionale
- Ai sensi dell'art. 1, comma 4, della Legge n. 190/2012 e s.m.i., quale delle delle seguenti funzioni non è attribuita al Dipartimento della funzione pubblica esercitare la vigilanza e il controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle pubbliche amministrazioni
- Ai sensi dell'art. 1, comma 53 della L. 190/12 e s.m.i., quali tra le seguenti attività sono definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa? Guardiania dei cantieri
- Ai sensi dell'art. 1, comma 53, della Legge 190/2012 e s.m.i., le attività di "autotrasporti per conto di terzi", sono tra quelle definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa? Si, come specificatamente prescritto
- Ai sensi dell'art. 1, comma 6, della Legge n. 190/2012 e s.m.i., quale tipologia di Comuni possono aggregarsi per definire in comune il piano triennale per la prevenzione della corruzione? I Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti
- Ai sensi dell'art. 1, comma 6, L. 190/2012, i Comuni con meno di 15.000 abitanti: possono aggregarsi per definire in comune, tramite accordi ai sensi dell'art. 15 L. 241/90, il piano triennale per la prevenzione della corruzione, secondo le indicazioni contenute nel Piano nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 1, comma 6, L. 190/2012, i Comuni con meno di 15.000 abitanti: possono aggregarsi per definire in comune, tramite accordi ai sensi dell'art. 15 L. 241/90, il piano triennale per la prevenzione della corruzione, secondo le indicazioni contenute nel Piano nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 1, comma 7, L. 190/2012, l'organo di indirizzo individua il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza: di norma, tra i dirigenti di ruolo in servizio
- Ai sensi dell'art. 1, comma 7, L. 190/2012, nelle unioni di comuni può essere nominato un unico responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
- Ai sensi dell'art. 1, comma 8 della L. 190/12 e s.m.i., l'attività di elaborazione del piano triennale per la prevenzione della corruzione, può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione? No, non è possibile
- Ai sensi dell'art. 1, commi 1 e 2, L. 190/2012, La Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche: opera quale Autorità nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 1, L. 190/2012, la Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche: opera quale Autorità nazionale anticorruzione
- Ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., ogni amministrazione indica in un'apposita sezione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione: i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti, delle informazioni e dei dati
- Ai sensi dell'art. 10 del D. Lgs. 33/2013, ogni amministrazione indica in un'apposita sezione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione, i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti, delle informazioni e dei dati
- Ai sensi dell'art. 13 D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., le amministrazioni pubblicano, tra gli altri, i dati relativi: all'articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici
- Ai sensi dell'art. 13 D. lgs. n. 33/2013 le amministrazioni pubblicano, tra gli altri, i dati relativi: Agli organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione, con l'indicazione delle rispettive competenze
- Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs.33/2013 ("obblighi di pubblicazione concernenti l'organizzazione delle pubbliche amministrazioni"), le pubbliche amministrazioni NON hanno l'obbligo di pubblicare: i dati relativi alla formazione obbligatoria dei dirigenti apicali e non apicali, nonché della formazione extracurriculare, i corsi di formazione seguiti negli ultimi tre anni, i recapiti personali dei dirigenti apicali e non apicali
- Ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., con riferimento ai titolari di incarichi politici, quali informazioni, tra le altre, pubblicano lo Stato, le regioni e gli enti locali? l'atto di nomina o di proclamazione, con l'indicazione della durata dell'incarico o del mandato elettivo
- Ai sensi dell'art. 15-bis co. 2 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., in materia di obblighi di pubblicazione concernenti incarichi conferiti nelle società controllate, in caso di omessa o parziale pubblicazione delle informazioni, il soggetto responsabile della pubblicazione ed il soggetto che ha effettuato il pagamento sono soggetti ad una sanzione? Sì, pari alla somma corrisposta
- Ai sensi dell'art. 16 co. 3 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare i dati relativi ai tassi di assenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale? Sì, trimestralmente
- Ai sensi dell'art. 18 del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare: l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
- Ai sensi dell'art. 19 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni pubblicano i bandi di concorso per il reclutamento, a qualsiasi titolo, di personale presso l'amministrazione? Sì, nonché i criteri di valutazione della Commissione, le tracce delle prove e le graduatorie finali, aggiornate con l'eventuale scorrimento degli idonei non vincitori
- Ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. 33/2013, le Pubbliche Amministrazioni... pubblicano i dati relativi all'ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e l'ammontare dei premi effettivamente distribuiti
- Ai sensi dell'art. 23 del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano gli elenchi dei provvedimenti adottati dagli organi di indirizzo politico e dai dirigenti ogni: sei mesi
- Ai sensi dell'art. 26 co. 4 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., è esclusa la pubblicazione dei dati identificativi delle persone fisiche destinatarie dei provvedimenti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici: qualora da tali dati sia possibile ricavare informazioni relative allo stato di salute ovvero alla situazione di disagio economico-sociale degli interessati
- Ai sensi dell'art. 26 co. 4 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., è esclusa la pubblicazione dei dati identificativi delle persone fisiche destinatarie dei provvedimenti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzione di vantaggi economici: qualora da tali dati sia possibile ricavare informazioni relative allo stato di salute ovvero alla situazione di disagio economico-sociale degli interessati
- Ai sensi dell'art. 26 d.lgs. 33/2013 e s.m.i., le PA sono tenute a pubblicare gli atti di concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese? si solo quelli di importo superiore a euro 1.000,00
- Ai sensi dell'art. 26 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni pubblicano gli atti con i quali sono determinati: i criteri e le modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e per l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati
- Ai sensi dell'art. 26 del D. Lgs. 33/2013 le pubbliche amministrazioni pubblicano gli atti di concessione, di sovvenzioni, contributi, sussidi, etc.: Solo se di importo superiore a € 1.000
- Ai sensi dell'art. 26 del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni pubblicano gli atti di concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese di importo superiore a: mille euro
- Ai sensi dell'art. 27 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., la pubblicazione degli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzioni di vantaggi economici a persone fisiche ed enti pubblici e privati comprende: l'importo del vantaggio economico corrisposto
- Ai sensi dell'art. 27 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., la pubblicazione degli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzioni di vantaggi economici a persone fisiche ed enti pubblici e privati: Comprende l'importo del vantaggio economico corrisposto
- Ai sensi dell'art. 27 del D.Lgs. 33/2013, la pubblicazione degli atti di concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e attribuzioni di vantaggi economici a persone fisiche ed Enti pubblici e privati comprende: l'importo del vantaggio economico corrisposto
- Ai sensi dell'art. 28 co. 2 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., la mancata pubblicazione dei rendiconti dei gruppi consiliari regionali e provinciali comporta: la riduzione del 50% delle risorse da trasferire o da assegnare nel corso dell'anno
- Ai sensi dell'art. 29 co. 1-bis del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni che cosa pubblicano e rendono accessibili, anche attraverso il ricorso ad un portale unico? I dati relativi alle entrate e alla spesa di cui ai propri bilanci preventivi e consuntivi in formato tabellare aperto che ne consenta l'esportazione, il trattamento e il riutilizzo
- Ai sensi dell'art. 29 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., entro quando le P.A. pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo? entro 30 giorni dalla loro adozione
- Ai sensi dell'art. 29 del D. Lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo entro: 30 giorni dalla loro adozione
- Ai sensi dell'art. 29, comma 1, del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni entro 30 giorni dalla loro adozione pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio: preventivo e del conto consuntivo
- Ai sensi dell'art. 3 comma 1-ter del D.Lgs. 33/2013, l'Autorità nazionale anticorruzione con il Piano nazionale anticorruzione... ...può precisare gli obblighi di pubblicazione e le relative modalità di attuazione
- Ai sensi dell'art. 33 del D. Lgs. 33/2013 , come viene definito l'indicatore che le P.A. pubblicano circa i tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi ecc.? Indicatore annuale di tempestività dei pagamenti
- Ai sensi dell'art. 33 del D. Lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni pubblicano un indicatore dei propri tempi medi di pagamento con cadenza: Trimestrale
- Ai sensi dell'art. 35 co. 2 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., in materia di obblighi di pubblicazione relativi ai procedimenti amministrativi e ai controlli sulle dichiarazioni sostitutive e l'acquisizione d'ufficio dei dati, le P.A. possono richiedere l'uso di moduli e formulari che non siano stati pubblicati? No
- Ai sensi dell'art. 35 del D.Lgs. 33/2013, le Pubbliche Amministrazioni non possono richiedere l'uso di moduli e formulari che: non siano stati pubblicati
- Ai sensi dell'art. 43 co. 5 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., chi segnala i casi di inadempimento degli obblighi in materia di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, all'ufficio di disciplina? Il responsabile per la trasparenza in relazione alla loro gravità
- Ai sensi dell'art. 43 del D.Lgs. 33/13 chi segnala i casi di inadempimento degli obblighi in materia di pubblicazione previsti dalla normativa vigente all'Ufficio di disciplina? Il Responsabile per la trasparenza
- Ai sensi dell'art. 43 del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., dove viene indicato il nome del Responsabile per la trasparenza? All'interno del Piano triennale per la prevenzione della corruzione
- Ai sensi dell'art. 43, co. 5, d.lgs. 33/2013, chi segnala i casi di inadempimento degli obblighi in materia di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, all'ufficio di disciplina? Il responsabile per la trasparenza
- Ai sensi dell'art. 45 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., l'Autorità Nazionale Anticorruzione: può segnalare gli inadempimenti, se del caso, alla Corte dei Conti, ai fini dell'attivazione delle altre forme di responsabilità
- Ai sensi dell'art. 45 del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., l'autorità nazionale anticorruzione: può segnalare gli inadempimenti, se del caso, alla Corte dei conti, ai fini dell'attivazione delle altre forme di responsabilità
- Ai sensi dell'art. 45 del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., l'autorità nazionale anticorruzione: può segnalare gli inadempimenti, se del caso, alla Corte dei conti, ai fini dell'attivazione delle altre forme di responsabilità
- Ai sensi dell'art. 4-bis del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., il sito internet governativo che consente l'accesso ai dati dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta e alle amministrazioni che l'hanno effettuata, nonché all'ambito temporale di riferimento, è: Soldi pubblici
- Ai sensi dell'art. 4-bis del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., qual è il sito internet governativo che consente l'accesso ai dati dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni e ne permette la consultazione in relazione alla tipologia di spesa sostenuta e alle amministrazioni che l'hanno effettuata, nonché all'ambito temporale di riferimento? soldi pubblici
- Ai sensi dell'art. 4-bis del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., chi gestisce il sito denominato "Soldi Pubblici"? L'Agenzia per l'Italia digitale, d'intesa con il Ministero dell'economia e delle finanze
- Ai sensi dell'art. 5 co. 4 del D. Lgs. 33/13 e ss.mm.ii., il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito: salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
- Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, è corretto affermare che il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito? Si, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dall'amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
- Ai sensi dell'art. 6, comma 1, del D.Lgs.33/2013 le pubbliche amministrazioni garantiscono la qualità delle informazioni riportate nei siti istituzionali nel rispetto degli obblighi di pubblicazione previsti dalla legge, assicurandone: l'integrità, il costante aggiornamento, la completezza, la tempestività, la semplicità della consultazione, la comprensibilità, l'omogeneità, la facile accessibilità, nonché la conformità ai documenti originali in possesso dell'amministrazione, l'indicazione della loro provenienza e la riutilizzabilità secondo quanto previsto dall'art. 7
- Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., i documenti, le informazioni e i dati di cui è obbligatoria la pubblicazione, sono in formato: di tipo aperto e sono riutilizzabili
- Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 33/2013, i documenti, le informazioni e i dati di cui è obbligatoria la pubblicazione sono in formato: di tipo aperto e sono riutilizzabili
- Ai sensi dell'art. 8 comma 3 d.lgs. 33/2013 e s.m.i., i dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati per un periodo di: 5 anni
- Ai sensi dell'art. 8 D. lgs 33/2013, i documenti contenenti altre informazioni e dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente: Sono pubblicati e mantenuti aggiornati ai sensi delle disposizioni del decreto
- Ai sensi dell'art. 8 d.lgs. 33/2013 e s.m.i., i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati: tempestivamente sul sito dell'amministrazione
- Ai sensi dell'art. 8 del D. lgs 33/2013, i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente: Sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
- Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 33/2013, i dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati sul sito istituzionale dell'Amministrazione per un periodo di: 5 anni e comunque finché producono i loro effetti, fatti salvi diversi termini specificamente previsti dalla normativa
- Ai sensi dell'art. 8 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni", i dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati di norma sul sito istituzionale dell'Amministrazione: per un periodo di 5 anni
- Ai sensi dell'art. 8, comma 1, del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria sono pubblicati: tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
- Ai sensi dell'art. 8, comma 3-bis del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., quale autorità determina i casi in cui la durata della pubblicazione del dato e del documento può essere inferiore a 5 anni? L'Autorità nazionale anticorruzione, anche su proposta del Garante per la protezione dei dati personali
- Ai sensi dell'art. 9 del D.lgs. 33/2013 e s.m.i., le Amministrazioni Pubbliche: non possono disporre filtri e altre soluzioni tecniche atte a impedire ai motori di ricerca web di indicizzare ed effettuare ricerche all'interno della sezione "Amministrazione trasparente" nei loro siti web
- Ai sensi dell'articolo 1, comma 10, della legge n. 190/2012, non è compito del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza: la verifica, anche ai fini della validazione della Relazione sulla performance, che i piani triennali per la prevenzione della corruzione siano coerenti con gli obiettivi stabiliti nei documenti di programmazione strategico-gestionale
- Ai sensi dell'articolo 1, comma 7, della legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione viene individuato: Dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
- Ai sensi dell'articolo 1, comma 8 della legge 190/2012, la predisposizione del piano triennale di prevenzione della corruzione: Non può essere affidata a soggetti estranei all'amministrazione
- Ai sensi dell'articolo 43, comma 5, d.lgs. 33/2013, chi segnala i casi di inadempimento degli obblighi in materia di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, all'ufficio di disciplina? Il responsabile per la trasparenza
- Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, l'Amministrazione cui è indirizzata la richiesta di accesso, se individua soggetti controinteressati: fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, è tenuta a dare comunicazione agli stessi
- Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle Pubbliche Amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati: comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
- Al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza il d.lgs. 33/2013 prevede la pubblicazione della Relazione sulla performance, sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" per: tutte le Amministrazioni
- Al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza il D.Lgs. n. 33/2013 prevede la pubblicazione dei nominativi e dei curricula dei componenti degli OIV sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" per: Tutte le amministrazioni
- Al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza il D.Lgs. n. 33/2013 prevede la pubblicazione del Piano triennale per la performance, sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" per: Tutte le amministrazioni
- Al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza il D.Lgs. n. 33/2013 prevede la pubblicazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione, sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" per: Tutte le amministrazioni
- Al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza il D.Lgs. n. 33/2013 prevede la pubblicazione della Relazione sulla performance, sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" per: Tutte le amministrazioni
- Al fine di prevenire la commissione di reati di corruzione, secondo il dettato della L. 190/2012, su quali temi è improntata la formazione dei dipendenti pubblici? Etica e legalità
- Al fine di prevenire la commissione di reati di corruzione, secondo il dettato della Legge 190/2012, su quali temi è improntata la formazione dei dipendenti pubblici? Etica e legalità
- Alla luce di quanto stabilito dall'art. 1 comma 4 della L. 190/12 e s.m.i., promuovere e definire norme e metodologie comuni per la prevenzione della corruzione, coerenti con gli indirizzi, i programmi e i progetti internazionali è un compito del: Dipartimento della funzione pubblica
- All'interno dell'Ente Parco chi può essere nominato Responsabile della Prevenzione della Corruzione? Solitamente l'incarico dovrebbe essere ricoperto dal Direttore dell'ente parco purché non sussistano in concreto cause di conflitto di interesse
- All'interno di ogni amministrazione il Responsabile della trasparenza è di norma: lo stesso responsabile della prevenzione della Corruzione