Elenco in ordine alfabetico delle domande di Trattamento dati
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- Dal punto di vista dei soggetti coinvolti, nell'Ente locale si distinguono il: titolare del trattamento, il responsabile del trattamento, il sub responsabile del trattamento ed il responsabile per la protezione dei dati (RPD)
- Di quale tra i seguenti compiti, ai sensi dell'art. 39 del GDPR, è incaricato il Responsabile della protezione dei dati personali? Tutte le altre risposte sono esatte
- Dispone il par 4, art. 6 del GDPR che laddove il trattamento per una finalità diversa da quella per la quale i dati personali sono stati raccolti non sia basato sul consenso dell'interessato o su un atto legislativo dell'Ue o degli Stati membri, al fine di verificare se il trattamento per un'altra finalità sia compatibile con la finalità per la quale i dati personali sono stati inizialmente raccolti, il titolare del trattamento tiene conto: Tra l'altro del contesto in cui i dati personali sono stati raccolti, in particolare relativamente alla relazione tra l'interessato e il titolare del trattamento
- Dispone il regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) che il trattamento di dati personali da parte del titolare del trattamento: è ammesso solo con il consenso espresso dell'interessato
- Dispone l'art. 143 del D.Lgs. n.196/2003, sostituito dal D.Lgs. n. 101/2018, che il Garante, di norma, decide sul reclamo entro nove mesi dalla data di presentazione. Entro quanto tempo dalla presentazione del reclamo il Garante deve dare informazione all'interessato sullo stato del procedimento? Entro tre mesi
- Dispone l'art. 5 del GDPR (Regolamento UE 2016/679) che i dati personali devono essere conservati in trattati in maniera da garantire un'adeguata sicurezza dei dati personali, compresa la protezione, mediante misure tecniche e organizzative adeguate, da trattamenti non autorizzati o illeciti e dalla perdita, dalla distruzione o dal danno accidentali, in applicazione del principio: di integrità e riservatezza
- Dispone l'art. 5 del GDPR che i dati personali devono essere conservati in una forma che consenta l'identificazione degli interessati per un arco di tempo non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati, in applicazione del principio: Di limitazione della conservazione
- Dispone l'art. 5 del GDPR che i dati personali devono essere esatti e, se necessario, aggiornati e che devono essere adottate tutte le misure ragionevoli per cancellare o rettificare tempestivamente i dati inesatti rispetto alle finalità per le quali sono trattati, in applicazione del principio: Dell'esattezza
- Dispone l'art. 5 del GDPR che i dati personali devono essere raccolti per finalità determinate, esplicite e legittime, e successivamente trattati in modo che non sia incompatibile con tali finalità, in applicazione del principio: Di limitazione della finalità
- Dispone l'art. 5 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE che devono essere adottate tutte le misure ragionevoli per cancellare o rettificare tempestivamente i dati inesatti rispetto alle finalità per le quali sono trattati, in applicazione del principio: Dell'esattezza
- Dispone l'art. 5 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE che i dati personali devono essere adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati, in applicazione del principio: Di minimizzazione dei dati
- Dispone l'art. 5 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE che i dati personali devono essere esatti e, se necessario, aggiornati e che devono essere adottate tutte le misure ragionevoli per cancellare o rettificare tempestivamente i dati inesatti rispetto alle finalità per le quali sono trattati, in applicazione del principio: Dell'esattezza
- Dispone l'art. 5 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE che i dati personali devono essere raccolti per finalità determinate, esplicite e legittime, e successivamente trattati in modo che non sia incompatibile con tali finalità, in applicazione del principio: di limitazione della finalità
- Dispone l'art. 5 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE che i dati personali devono essere trattati in maniera da garantire un'adeguata sicurezza degli stessi, compresa la protezione, mediante misure tecniche e organizzative adeguate, da trattamenti non autorizzati o illeciti e dalla perdita, dalla distruzione o dal danno accidentali, in applicazione del principio: dell'integrità e riservatezza
- Dispone l'art. 5 del Reg. n. 2016/679/UE che i dati personali devono essere trattati in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell'interessato. Questo concetto rispetta i principi: di liceità, correttezza e trasparenza
- Dispone l'art. 5 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) che i dati personali devono essere raccolti per finalità determinate, esplicite e legittime, e successivamente trattati in modo che non sia incompatibile con tali finalità, in applicazione del principio: di limitazione della finalità
- Dispone l'art. 8 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE - Condizioni applicabili al consenso dei minori in relazione ai servizi della società dell'informazione - che nel caso di offerta diretta di servizi della società dell'informazione ai minori, il trattamento di dati personali del minore: È lecito se è dato da un minore che abbia almeno 16 anni
- Dispone l'art. 8 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE - Condizioni applicabili al consenso dei minori in relazione ai servizi della società dell'informazione - che qualora si applichi l'articolo 6, paragrafo 1, lettera a), per quanto riguarda l'offerta diretta di servizi della società dell'informazione ai minori, il trattamento di dati personali del minore è lecito ove il minore abbia almeno 16 anni. Ove il minore abbia un'età inferiore ai 16 anni, tale trattamento è lecito soltanto se e nella misura in cui tale consenso è prestato o autorizzato dal titolare della responsabilità genitoriale. Gli Stati membri possono stabilire per legge un'età inferiore? Si, purché non inferiore ai 13 anni
- Dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE che è vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona. Tale disposizione: Non trova applicazione, tra altro, qualora il trattamento riguarda dati personali resi manifestamente pubblici dall'interessato
- Dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE che è vietato trattare dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona. Tale disposizione: Non trova applicazione, tra altro, qualora il trattamento è necessario per tutelare un interesse vitale dell'interessato o di un'altra persona fisica qualora l'interessato si trovi nell'incapacità fisica o giuridica di prestare il proprio consenso